Da ex allievo sottufficiale dell'esercito dico, che sono più ordinate le crocerossine che i militari. Disordinati,goffi e fuori tempo. Ho visto la parata il 2 Giugno e non erano migliorati. Dispiace dirlo
La bartalini dopo che mia madre le disse che liban mio padre era andato su I giornali e aveva 1 figlastro nn riconosciuto ( era il 2001) disse:" cmq nn doveva essere fatto venire quassù in ITALIA!"
La bartalini aveva più soldi della ducci da parte( circa 800000 euro) ne spese tantissimi x operare il BETTINI a Parigi in 1 clinica privata con 1 chirurgo ebreo eccezionale. Si rovino' a Grosseto dopo 1 battuta di caccia. Altrimenti riguardato avrebbe vissuto altri 10 anni. Spese 30000 💶 x hotel , clinica e vitto e alloggio x 6 mesi in Francia. Disse a mia madre:" e ora se nn li avessi avuti in banca come facevo?!"
Vista la marzialità delle crocerossine sono i militari maschi a sembrare quasi delle donne. Fategli un disegnino così capiscono di essere nell'Esercito.
Gentilissime Alessia, Laura, purtroppo qualunque sia il Vostro iter formativo secondo la legge dello stato non la mia, siete considerate OSS, leggete con attenzione articolo gentilmente messo a disposizione dalla collega INFERMIERA Kojina il resto sono tutte parole,parliamo di sentenze ricorsi leggi e regolamenti. Ricordo,alle gentilissime VOLONTARIE. che la legge non ammette ignoranza e DEVE essere rispettata su tutto il territorio nazionale Per qualsiasi chiarimento esistono modi e sedi opportune dove affrontare questa tematica
Guardi che qui nessuna IV VUOLE essere chiamata infermiera. Tra di noi ci si chiama, difatti, SORELLE e per gli estranei siamo le "Crocerossine". Infermiera Volontaria è solo un'altra denominazione concessa dalla Croce Rossa Italiana, ma come Le ripeto, non è ciò che ci interessa essere o apparire. Qui nessuno vuole prendere il posto di infermieri laureati tanto meno di medici, casomai desideriamo cooperare. Il nostro compito nonchè volontà, è quella di operare, nelle nostre possibilità, confortando e allietando le giornate di chi sta male, dando un minimo di base infermieristica.
Salve... Sono un infermiere laureato nonchè ricercatore Universitario. Voglio ricordare a tutti i colleghi che la nostra è una professione SERIA, PULITA e in fase di crescita, una professione esigente che toglie il tempo quotidiano per migliorare giorno per giorno ed essere migliori! La nostra ricordo in ultimo per chi non se lo ricorda è una professione UMILE ed esige personale UMILe in quanto tale... qui purtroppo non leggo umiltà ma accuse... accuse a persone che hanno offerto il loro tempo, frequentato corsi e che indossano una divisa "le crocerossine" o sorelle o infermiere o OSS come più preferite chiamarle. Io preciso che ci sono stantissimi INFERMIERI laureati che non conoscono la medicina e non distinguono l'arte medica da quella infermieristica neanche dopo 30 anni di esperienza... ricordo a tutti voi che ci sono persone che aiutano continuamente offrendo del loro tempo al mondo e che sono cmq angeli nel loro piccolo! Ricordo ancora un pò di storia a tutti voi Nightingale prima infermiera al fronte senza laurea e indossava una divisa come quella di questa "crocerossine" , mi dispiace che esistano ancora colleghi così, se fossi in voi chiederei umilmente scusa e soprattutto non mi soffermerei sulla corte di cassazione o sul termine Infermiera oss o altro ma RINGRAZIEREI queste persone... poche ma buone che offrono il loro tempo al servizio di chi ne ha bisogno. GRAZIE A NOME DELL' IPASVI e DELLO STATO ITALIANO.
Umiltà? Ovvero la solita presa per i fondelli, quando si parla di salute ci vogliono competenze, non umiltà. Ordine e rispetto dei ruoli. Parlo da ex paziente, non me ne faccio molto di un professionista che restando umile non riesce a farsi rispettare nemmeno dalle figure di supporto e poi viene impiegato per fare di tutto di più (e quindi trascura il suo vero ruolo), mentre ci sono persone che seguono corsi che di certo non le abilita alla professione, ma si permettono di mettere in pratica procedure infermieristiche (e qui non parlo strettamente di crocerossine). Nei nostri ospedali regna il disordine proprio grazie a questa "umiltà". Non ha visto come alzano la voce contro gli infermieri che ormai hanno paura a denunciare qualsiasi cosa? L'IPASVI non è certo un gran Collegio. Non mi sento di ringraziarlo, anzi... ha delle forti lacune. E chi c'è dentro quel Collegio dovrebbe farsi un bell'esame di coscienza. Non mi basta sapere che qualcuno è in giro a fare opere caritatevoli, c'è chi lo fa anche senza sfilare... nel silenzio di tutti i giorni.
kojina Hyuga l'umiltà è parte integrande della preparazione e alla mia università non mi hanno insegnato a soffermarmi sui termini che tu stai indicando ma a conoscere bene il nursing come materia umanistica e medica sia sulla parte teorica che sulla parte pratica... e il posto di giudicare chi hai difronte senza sapere CHI HAI DIFRONTE cerca di essere più umile e impara sempre di più mettendo a servizio altrui. Distinti saluti
Al servizio altrui mi sono sempre messa, da quando avevo 12 anni faccio volontariato. E tutt'oggi lo faccio. Questo però non vuol dire che debba star zitta di fronte alle storture che vedo. Per mia fortuna, sono capitata in una sede considerata eccellenza italiana. E non lo dico per vanto, ma voglio che sia preso come spunto di riflessione. Quando sono andata in tirocinio in altre strutture ho notato la differenza. La tanto decantata umiltà ha fatto danni. Essere umili non vuol dire tacere di fronte ai soprusi. L'infermiere deve avere un ruolo ben preciso e va rispettato! Laddove questo accade l'assistenza ha una qualità molto alta, laddove invece si permette ad altre figure di abusarne regna il caos totale. Questo non vuol dire certo prendere a calci altre figure o pazienti... ci mancherebbe! Ma esigere rispetto questo sì! Si continua a confondere il cittadino, che attualmente NON SA chi è l'infermiere e rischia di trovarsi in mani sbagliate. Inutile negarlo, c'è abuso della professione infermieristica e c'è anche da parte di crocerossine, non tutte, ma alcune sicuramente sì. Buon proseguimento!
Bellissime e Bravissime Crocerossine non è assolutamente possibile che non vi si Ami!!!
Many kisses from Greece,
Da ex allievo sottufficiale dell'esercito dico, che sono più ordinate le crocerossine che i militari.
Disordinati,goffi e fuori tempo. Ho visto la parata il 2 Giugno e non erano migliorati.
Dispiace dirlo
Da piangere....per entrambi....penso al povero istruttore.....(Ex A.U.C. ).
É ASSIM QUE SE MARCHA.
Complimenti a tutte le crocerossine, complimenti alla sorella in prima fila con il grado di capitano molto bella
Ispettrice, non Capitano (non per polemica, solo per precisazione).
@@amicarellimariano che grado strano, ispettrice, sono unici della croce rossa?
@@FennecPacato Ti spiego: C.M.V. = gradi (es. C.le, Cap. ,Magg.., ecc.); II.VV. = funzioni (es. Vice Isp., Isp. Reg./Naz., ecc.)
Al comando brigata di cavalleria avessimo marciato così avremmo preso almeno 5 giorni di CPS; brave le Crocerossine
Come si chiama inno che inizia al minuto 8:54? Chi la canta?
Cerca su yt .. il Cavaliere con fede combatterà
Perfette le II.VV.
da militare è stato sempre uno dei miei sogni proibiti, io convalescente a letto e loro che mi accudivano con tanto, tanto amore!
Ma io sul serio non capisco come facciano a perdere il passo dopo neanche 15 metri.
non sono militari il corpo militare cri sono volontari
@@fraferre4677 Invece sono militari...
@@fibra911 assumono li status di militari ma sono volontari civili
Bravi, Grandi sia il Corpo Militare che le Infermiere!Antonello Quattrocchi
10:44 il mio nuovo eroe :)
............SVEGLIA!........😧😧😧😧😧😧
Mah, leggo dei commenti veramente sgradevoli. Ma la voglia di polemizzare non passa proprio mai in questo disgraziato Paese...
La bartalini dopo che mia madre le disse che liban mio padre era andato su I giornali e aveva 1 figlastro nn riconosciuto ( era il 2001) disse:" cmq nn doveva essere fatto venire quassù in ITALIA!"
Sorelle❤️
La bartalini aveva più soldi della ducci da parte( circa 800000 euro) ne spese tantissimi x operare il BETTINI a Parigi in 1 clinica privata con 1 chirurgo ebreo eccezionale. Si rovino' a Grosseto dopo 1 battuta di caccia. Altrimenti riguardato avrebbe vissuto altri 10 anni. Spese 30000 💶 x hotel , clinica e vitto e alloggio x 6 mesi in Francia. Disse a mia madre:" e ora se nn li avessi avuti in banca come facevo?!"
Die Schwestern marschieren besser als die männlichen Kollegen.
Meglio marciare che marcire
Un po scarsi nel marciare e tenere il passo😢
Sono volontari...
Siete pregati di prender il piano di studi e di commentare con quello sotto mano
Vista la marzialità delle crocerossine sono i militari maschi a sembrare quasi delle donne. Fategli un disegnino così capiscono di essere nell'Esercito.
В ногу не йдут
🤣😂
899
Crocerossine grazie. Infermiere non lo sono di certo, è un insulto alla professione infermieristica, quella vera
Kojina Hyuga .. regola le parole per cortesia.. e rispetto in primis
Comunque non sono infermiere ma ausiliarie. E' bene che si sappia perché poi si vedono certi annunci per i loro ambulatori...
@@FERT_VI ma che dici? Io non penso che siano infermiere. Tutt'altro
@@PaolaV1984 quando starai male mi ricordero di te idiota..tua crocerossina
@@miao5740 ho già gli infermieri. Che cazzo me ne frega di te? Non hai le loro competenze
ma esistono ancora queste suore che si credono soldatesse!!!!!!!
ahhaha
più che altro si credono vere infermiere!!!! E non sono infermiere sono OSS!
ti riempi la bocca di parole sterili, perchè non parli dei 7 principi e del valore di quella croce che si porta su quel petto?
Ah sì? Perché non parliamo di quello che fanno negli ambulatori, che NON potrebbero fare?
www.nursetimes.org/lettera-aperta-alla-presidente-della-fnc-ipasvi-barbara-mangiacavalli-2/24991/
Gentilissime Alessia, Laura, purtroppo qualunque sia il Vostro iter formativo secondo la legge dello stato non la mia, siete considerate OSS, leggete con attenzione articolo gentilmente messo a disposizione dalla collega INFERMIERA Kojina il resto sono tutte parole,parliamo di sentenze ricorsi leggi e regolamenti.
Ricordo,alle gentilissime VOLONTARIE. che la legge non ammette ignoranza e DEVE essere rispettata su tutto il territorio nazionale
Per qualsiasi chiarimento esistono modi e sedi opportune dove affrontare questa tematica
Guardi che qui nessuna IV VUOLE essere chiamata infermiera. Tra di noi ci si chiama, difatti, SORELLE e per gli estranei siamo le "Crocerossine". Infermiera Volontaria è solo un'altra denominazione concessa dalla Croce Rossa Italiana, ma come Le ripeto, non è ciò che ci interessa essere o apparire. Qui nessuno vuole prendere il posto di infermieri laureati tanto meno di medici, casomai desideriamo cooperare. Il nostro compito nonchè volontà, è quella di operare, nelle nostre possibilità, confortando e allietando le giornate di chi sta male, dando un minimo di base infermieristica.
Salve... Sono un infermiere laureato nonchè ricercatore Universitario. Voglio ricordare a tutti i colleghi che la nostra è una professione SERIA, PULITA e in fase di crescita, una professione esigente che toglie il tempo quotidiano per migliorare giorno per giorno ed essere migliori! La nostra ricordo in ultimo per chi non se lo ricorda è una professione UMILE ed esige personale UMILe in quanto tale... qui purtroppo non leggo umiltà ma accuse... accuse a persone che hanno offerto il loro tempo, frequentato corsi e che indossano una divisa "le crocerossine" o sorelle o infermiere o OSS come più preferite chiamarle. Io preciso che ci sono stantissimi INFERMIERI laureati che non conoscono la medicina e non distinguono l'arte medica da quella infermieristica neanche dopo 30 anni di esperienza... ricordo a tutti voi che ci sono persone che aiutano continuamente offrendo del loro tempo al mondo e che sono cmq angeli nel loro piccolo! Ricordo ancora un pò di storia a tutti voi Nightingale prima infermiera al fronte senza laurea e indossava una divisa come quella di questa "crocerossine" , mi dispiace che esistano ancora colleghi così, se fossi in voi chiederei umilmente scusa e soprattutto non mi soffermerei sulla corte di cassazione o sul termine Infermiera oss o altro ma RINGRAZIEREI queste persone... poche ma buone che offrono il loro tempo al servizio di chi ne ha bisogno. GRAZIE A NOME DELL' IPASVI e DELLO STATO ITALIANO.
Umiltà? Ovvero la solita presa per i fondelli, quando si parla di salute ci vogliono competenze, non umiltà. Ordine e rispetto dei ruoli. Parlo da ex paziente, non me ne faccio molto di un professionista che restando umile non riesce a farsi rispettare nemmeno dalle figure di supporto e poi viene impiegato per fare di tutto di più (e quindi trascura il suo vero ruolo), mentre ci sono persone che seguono corsi che di certo non le abilita alla professione, ma si permettono di mettere in pratica procedure infermieristiche (e qui non parlo strettamente di crocerossine). Nei nostri ospedali regna il disordine proprio grazie a questa "umiltà". Non ha visto come alzano la voce contro gli infermieri che ormai hanno paura a denunciare qualsiasi cosa? L'IPASVI non è certo un gran Collegio. Non mi sento di ringraziarlo, anzi... ha delle forti lacune. E chi c'è dentro quel Collegio dovrebbe farsi un bell'esame di coscienza. Non mi basta sapere che qualcuno è in giro a fare opere caritatevoli, c'è chi lo fa anche senza sfilare... nel silenzio di tutti i giorni.
kojina Hyuga l'umiltà è parte integrande della preparazione e alla mia università non mi hanno insegnato a soffermarmi sui termini che tu stai indicando ma a conoscere bene il nursing come materia umanistica e medica sia sulla parte teorica che sulla parte pratica... e il posto di giudicare chi hai difronte senza sapere CHI HAI DIFRONTE cerca di essere più umile e impara sempre di più mettendo a servizio altrui.
Distinti saluti
Al servizio altrui mi sono sempre messa, da quando avevo 12 anni faccio volontariato. E tutt'oggi lo faccio. Questo però non vuol dire che debba star zitta di fronte alle storture che vedo. Per mia fortuna, sono capitata in una sede considerata eccellenza italiana. E non lo dico per vanto, ma voglio che sia preso come spunto di riflessione. Quando sono andata in tirocinio in altre strutture ho notato la differenza. La tanto decantata umiltà ha fatto danni. Essere umili non vuol dire tacere di fronte ai soprusi. L'infermiere deve avere un ruolo ben preciso e va rispettato! Laddove questo accade l'assistenza ha una qualità molto alta, laddove invece si permette ad altre figure di abusarne regna il caos totale. Questo non vuol dire certo prendere a calci altre figure o pazienti... ci mancherebbe! Ma esigere rispetto questo sì!
Si continua a confondere il cittadino, che attualmente NON SA chi è l'infermiere e rischia di trovarsi in mani sbagliate. Inutile negarlo, c'è abuso della professione infermieristica e c'è anche da parte di crocerossine, non tutte, ma alcune sicuramente sì.
Buon proseguimento!