Grazie mille! anche molti apicoltori convenzionali oramai utilizzano l'acido ossalico con il blocco della covata almeno una volta all'anno come trattamento :)
Siete molto professionali complimenti... Vorrei chiedervi se invece di fare il trattamento invernale si potesse posticipare ai primi di marzo, facendo un'asportazione di covata e trattare con gocciolatoio subito lo sciame e dopo 23 giorni la covata. Riunire più api e covata possibile a fine aprile per l'acacia, così da prevenire anche la sciamatura. È fattibile o si indebolisce troppo la famiglia?
buongiorno volevo farle una domanda posso fare un ciclo di spruzzato per coprire tutta la covata come si fa col sublimato? del tipo uno spruzzato ogni quattro giorni per un totale di 4 trattamenti o gli fanno male trattamenti cosi ravvicinati parlo nel periodo primaverile o estivo, grazie in anticipo per la sua risposta e le auguro buon lavoro.
Ciao Raffaele, ci troviamo sugli appennini toscani. utilizziamo lo spruzzato solo quando le temperature lo permettono. Il video era stato girato anno scorso durante la prima quindicina di novembre. Durante lo spruzzato auto-invernale è importante farlo durante le ore calde del giorno e stare attenti a manovrare con il glomere.
Ma da voi la temperatura e calda x poter aprire e dare l 'ossalico spruzzato,non sapevo si potesse dare così!Noi abbiamo fatto il gocciolato ,non ho capito il nome dell'acido ossalico che si può dare spruzzsto e come lo diluisce 1 litro acqua 1 kg zucchero e quanto acido ossalico ? e quanti trattamenti con questo sistema ?grazie e buona domenica👍🤗
Il video è stato girato qualche settimana fa per cui ancora faceva caldino. In ogni caso se vai dalle api nelle ore più calde della giornata se fa intorno a 15C puoi fare spruzzato. Lo spruzzato si fa con il prodotto Oxuvar e ci va solo l’acqua, niente zucchero
Ciao Marco, non sempre è necessario estrarre tutti i telai per effettuare il tratt. con acido O. volevo dirti se ai visto il mio metodo sempre su you tube è sicuramente più veloce, occorre effettuare la modifica ai distanzil, oltre a realizzare un apposito ugello, per la nutrizione vedi il mio doppio coprifavo, saluti aldo b.
@@BaragattialdoBlogspotIt Ciao Aldo, che piacere sentirti. Si il tuo sistema è molto interessante. Nella prima visita, però, preferisco sempre controllare la famiglia quindi preferisco tirare su tutti i telaini. Ma se non è necessario esaminare l'alveare, è ottimo.
@@marcovalentini8392 Ciao Marco, piacere anche per me , con tutta questa situazione, è arrivata anche la velutina molto vicino, è dal 1998 che utilizzo l'erogatore in interno, grazie Marco un abbraccio a.b.
Per chi fa apicoltura biologia l’acido ossalico contro la varroa e un ottimo rimedio. :) complimenti per il vostro lavoro
Grazie mille! anche molti apicoltori convenzionali oramai utilizzano l'acido ossalico con il blocco della covata almeno una volta all'anno come trattamento :)
Ciao Marco grande un saluto
Ciao Caro.
Grande marco!
salve complimenti, dallo spruzzato al gocciolato quanto tempo minimo deve passare per non danneggiare le api?
grazie ho gia letto la risposta in una domanda precedente
Siete molto professionali complimenti... Vorrei chiedervi se invece di fare il trattamento invernale si potesse posticipare ai primi di marzo, facendo un'asportazione di covata e trattare con gocciolatoio subito lo sciame e dopo 23 giorni la covata. Riunire più api e covata possibile a fine aprile per l'acacia, così da prevenire anche la sciamatura. È fattibile o si indebolisce troppo la famiglia?
Come preparo l acido ossalico ?
buongiorno volevo farle una domanda posso fare un ciclo di spruzzato per coprire tutta la covata come si fa col sublimato? del tipo uno spruzzato ogni quattro giorni per un totale di 4 trattamenti o gli fanno male trattamenti cosi ravvicinati parlo nel periodo primaverile o estivo, grazie in anticipo per la sua risposta e le auguro buon lavoro.
Grazie per il video Marco. Quando preferire lo spruzzato al gocciolato?
Sempre
Ma il panetto di candito sopra i telaini si mette senza coprirlo con un telo di plastica?
Ciao Marco. Per fare del candito con il miele del mio apiario mi potresti indicare i dosaggi? Grazie mille
Ciao Roberto, è un ⅔ zucchero a velo senza amido e 1⁄3 miele. A breve uscirà un video sul procedimento :)
buongiorno volevo fare una considerazione, non so in che zona è, ma spruzzare nel caso fosse al nord non è controproducente?
Ciao Raffaele, ci troviamo sugli appennini toscani. utilizziamo lo spruzzato solo quando le temperature lo permettono. Il video era stato girato anno scorso durante la prima quindicina di novembre. Durante lo spruzzato auto-invernale è importante farlo durante le ore calde del giorno e stare attenti a manovrare con il glomere.
Ciao Marco. A che concentrazione usi l acido ossalico?
Ciao Filippo, la concentrazione è al 3% ma trovi tutte le istruzioni sulla confezione dell’Oxuvar
@@adelaide.valentini grazie,si ho trovato le informazioni sul bugiardino online del prodotto.
in che percentuale si fa la soluzione di acido ossalico? grazie
1 litro acqua
1kg zucchero
90g ossalico
Buongiorno vorrei sapere quanto ossalico ci metti?
Uso l'Oxuvar e somministro al massimo 4 ml per facciata di favo (quindi se il favo è pieno di api)
Ma da voi la temperatura e calda x poter aprire e dare l 'ossalico spruzzato,non sapevo si potesse dare così!Noi abbiamo fatto il gocciolato ,non ho capito il nome dell'acido ossalico che si può dare spruzzsto e come lo diluisce 1 litro acqua 1 kg zucchero e quanto acido ossalico ? e quanti trattamenti con questo sistema ?grazie e buona domenica👍🤗
Il video è stato girato qualche settimana fa per cui ancora faceva caldino. In ogni caso se vai dalle api nelle ore più calde della giornata se fa intorno a 15C puoi fare spruzzato. Lo spruzzato si fa con il prodotto Oxuvar e ci va solo l’acqua, niente zucchero
aumentate l'audio
Ciao Marco, non sempre è necessario estrarre tutti i telai per effettuare il tratt. con acido O. volevo dirti se ai visto il mio metodo sempre su you tube è sicuramente più veloce, occorre effettuare la modifica ai distanzil, oltre a realizzare un apposito ugello, per la nutrizione vedi il mio doppio coprifavo, saluti aldo b.
Marco, aggiungo personalmente non ho nessuno interesse ma proponevo a te ed ad altri lo stesso metodo che è secondo me da copiare ciao aldo.
@@BaragattialdoBlogspotIt Ciao Aldo, che piacere sentirti. Si il tuo sistema è molto interessante. Nella prima visita, però, preferisco sempre controllare la famiglia quindi preferisco tirare su tutti i telaini. Ma se non è necessario esaminare l'alveare, è ottimo.
@@marcovalentini8392 Ciao Marco, piacere anche per me , con tutta questa situazione, è arrivata anche la velutina molto vicino, è dal 1998 che utilizzo l'erogatore in interno, grazie Marco un abbraccio a.b.