Ciao Marco, mi fa piacere che le nuove generazioni parlino in questo modo della scuola. Mi sono diplomato al liceo classico nel 2002 e anch'io pensavo fosse il male perché avrei voluto studiare materie tecniche e dopo la scuola, non avendo soldi per l'università mi sono buttato nel mondo del lavoro. Il complesso lavoro logico necessario per diplomarmi, mi ha permesso di imparare i concetti tecnici di programmazione e sistemistica che oggi mi permettono di avere un lavoro molto più che soddisfacente, lavoro che, quando andavo a scuola, ancora non esisteva. Il mondo del lavoro in cui entrerete non vi chiederà le nozioni imparate a scuola, ma di avere un cervello allenato per impararne nuove.
È quello che penso anche io... il classico è inutile per imparare nozioni pratiche utili alla vita quotidiana e al lavoro, ma allena la mente in un modo impressionante
se ti sei diplomato nel 2002 è stata una pacchia in quanto rimandare per l'estate non esisteva. Tu e gli altri delle tue generazioni fino al 2007 siete sostanzialmente degli asini in quanto vi siete portati anche quattro materie nella totale "impunità" cosi' da colmare sempre di piu' le lacune mai piu' recuperabili. Ma non importa perche' tanto alla fine la Maturità era libera ed uscivano tanti ignoranti , fortuna che dal 2008 la Gelmini ha messo fine alla scuola farsa imponendo gli esami di riparazione ad agosto e l'ammissione all'esame dove basta un 5 per farti fuori. Io sono dell'epoca della scuola "dura" diplomato alla Ragioneria nel lontano 2013 , per un 5 in Informatica ho dovuto sostenere l'esame per saldare il debito pena la bocciatura , conosco gente che per un 6- ha dovuto ripetere l'anno. Cinque compagni non hanno superato l'ammissione anche per una materia non fa niente se nel resto eri da 8 , la legge fino ad oggi impone minimo 6 in tutte le materie per accedere alla Maturita' basta un 5 per fermarti. " . . . Il complesso lavoro logico necessario per diplomarmi . . . " non penso visto che all'epoca la scuola era una pagliacciata e si cazzeggiava.
Carissimo, ottimo video. Ci tengo particolarmente ad esprimere la mia opinione sul liceo classico (andandoci, posso fare una piccola digressione). Io non oserei dire che il tuo titolo è errato, anzi, considerando la situazione scolastica che osservo nel mio liceo, calza a pennello la tua definizione. Nel mio liceo è stata fatta una indagine recentemente sul malessere dello studente, abbiamo individuato diversi dati e differenti stime, tra queste: - 39 casi su 100 di depressione - un benessere complessivo del 45/100 Ma sorprendentemente - una motivazione allo studio del 72/100 Ora, possiamo tirare due somme.. La disperazione al classico esiste, quando sei piccolo di ingannano dicendoti che è una scuola prestigiosa nella quale puoi apprendere due lingue morte che ti serviranno sempre e comunque etc. Ma a NESSUNO, vai poi a spiegare che negli ultimi tre anni, tu sei COSTRETTO ad imparare dei testi d’autore a memoria da poi ripetere in una interrogazione… E io mi sono sempre domandato: “Ma a cosa dovrebbe servirmi?” Tornando sui dati, potenzialmente ho scoperto da dove si origine questa “motivazione allo studio” Dal senso di costrizione… Concludendo: NO, non si può continuare così Non si può andare in una scuola del genere… certo ci saranno delle persone che realmente sono affascinate dalle lingue morte e tutto il resto… ma sentirsi dire che il benessere nel proprio istituto è sotto l’insufficienza e che la gente studia non per interesse, ma perché si sente costretta e lo considerano il loro dovere, Fa davvero male.
Parlo da una che ha frequentato un Tecnico Turistico: quando mi iscrissi tutti me lo sconsigliarono (amici, parenti, prof delle medie ecc) proprio perchè ero la più brava della classe e avrei potuto fare secondo loro lo Scientifico, per fortuna avevo le idee ben chiare in mente e non mi lasciai "corrompere", volevo fare qualcosa che mi portasse ad arricchire la mia cultura, imparare nuove lingue (utilizzate ovviamente XD) e poi ho anche piacevolmente scoperto l'economia. Penso che per me il liceo sarebbe stato un salto nella fossa. mi sarei stressata, non mi sarebbe piaciuto quello che studiavo e probabilmente avrei continuato per inerzia come hanno fatto in molti solo per "non essere giudicata". La mia migliore amica invece si iscrisse allo Scientifico, 5 anni di stress, di lamentele ecc, ma alla fine bene o male le piaceva e ha continuato su quella strada, spesso non si tratta nemmeno delle materie che ci sono, ma di come le si studia, come vengono impostate dai prof, com'è in generale l'ambiente...
A prescindere da pareri puramente personali è il tipico video che ti caratterizza: spunto per riflettere, argomentare e condividere. Bravo, stimoli il pensiero e l'autovalutazione, è importante. Ben fatto✌️
Fortunatamente ho trovato questo video! Grazie. Vado in terza media e mi sono iscritta al liceo scientifico tradizionale, anche se preferirei chiamarlo “Liceo della conoscenza” perché ti dà la possibilità di approfondire sia le materie scientifiche che quelle umanistiche. Da grande vorrei fare la scrittrice di romanzi e mi piacerebbe anche lavorare come neuroscienziata. La mia professoressa di Italiano (che adoro nonostante tutto, è la mia fan n1) mi ha consigliato di andare al classico, anzi, mi ha stressato totalmente. Sapete qual è la solita risposta che mi danno i professori quando dico di voler scrivere e andare allo scientifico? Eccola:”ma è il classico il liceo adatto a te!” No. Ho scelto il liceo scientifico perché non mi piacciono i limiti, perché voglio muovermi in spazi nuovi e acquisire nuove competenze. Per me lo scrittore prima di essere una professione è uno stile di vita: una vita libera, pronta ad imparare nuove cose. Il liceo classico mi metterebbe delle sbarre davanti, mi porterebbe ad odiare l’italiano e ancor di più il latino che sto già provando quest’anno e che mi piace abbastanza. Ho scelto il liceo scientifico tradizionale perché come hai detto tu insegna sia le materie umanistiche che io amo, sia le materie scientifiche che io amo. Molti miei compagni hanno cercato di scoraggiarmi ma la professoressa di matematica mi ha incoraggiato. Sono passata da un 7/8 in mate ad un 9/10 nel giro di pochi mesi e sono pronta a coltivare il mio amore per questa materia. Il liceo scientifico tradizionale è la scuola per me, perché mi aiuterà a realizzare il mio sogno da scrittrice e anche quello da neuroscienziata! Ricordatevi ragazzi, mai fermarsi in una sola stanza solo perché gli altri vi hanno detto che non avete la forza di aprire la porta ed uscire. (Wow, sono poetica oggi). Buona fortuna a tutti! ❤
Sono all'ultimo anno del liceo scientifico ordinamento e me ne sono pentito amaramente. Latino la materia più inutile mai esistita e nella mia classe si studiano solo materie umanistiche. Sapendolo avrei scelto un istituto tecnico
@@leggidicomputer991 nah allo scientifico fai forse 5 ore su 30 di ste materie, mentre dedichi 5 ore a storia e filosofia, 3 ore di latino e 4 di italiano
Io per esperienza personale ho fatto il liceo scientifico biomedico per il primo anno(la più grande cavolata che ho mai fatto), li tutti i ragazzi hanno tutti la puzza sotto il naso e non potevi avere una conversazione con loro. Adesso faccio il secondo anno ragioneria amministrazione delle finanze e marketing dove sto bene e li tutti i professori sono incredibili. Perciò per mia esperienza il liceo non mi da la preparazione giusta per il futuro(SECONDO LE MIE OPINIONI).
A me l'orientamento mi aveva indirizzato all'alberghiero, i miei genitori mi hanno sempre detto "fai quello che ti piace". Allora scelsi di fare l'istituto d'arte e non me ne sono mai pentito. Oggi... A 35 anni, sono uno scrittore XD
ciao Marco, anche io faccio il liceo delle scienze applicate e sono al quarto anno.Confermo che non è una scuola facile, siamo partiti in prima in 28 e ora siamo in 17. Mi ritrovo molto sull'aspetto che dipende tutto dai professori, anche se a linee generali la ritengo una scuola che fornisce delle basi scientifiche più che sufficienti. bellissimo video, continua così!
Parlo da studente del liceo scientifico e sono più che d'accondo nell'affermare che non si possa definire con l'aggettivo "scientifico" un liceo in cui sono maggiori le ore umanistiche. Era ora che qualcuno lo facesse presente. Complimenti, 👍👍
Parlo da studente che sta per finire il liceo scientifico delle scienze applicate, sono in quinta. In generale il problema del liceo è che è fermo da decenni mentre la società e il progresso vanno avanti, poi alla radice di tutto ci sono i professori, loro sono il male, perché o hai la fortuna di trovarti quello bravo (e purtroppo ce ne sono veramente pochi) oppure il 90% dei problemi che avrai in una materia saranno causa sua. Poi ci sta che ogni indirizzo abbia i suoi pregi e difetti, ma i veri problemi sono il sistema scolastico e il modo in cui vengono formati e scelti i professori.
Diplomato al liceo scientifico 25 anni fa: della mia classe la maggior parte ora svolge una professione ordinistica: avvocati, ingegneri, consulenti del lavoro, farmacisti, psicologi. Comunque preferivo le materie umanistiche e mi sono laureato in scienze politche con lode. Curiosità: sono tornato a studiare il latino (parlato) perché ho conosciuto molti latinisti in tutto il mondo (soprattutto Nord Europa, USA e Cina) e parlare in latino con loro è qualcosa di indescrivibile.
Io ormai sono al terzo anno dello scienze applicate e ho capito che il metodo con il quale le cose vengono insegnate è totalmente sbagliato. Non mi dilungo troppo ma ciò che fanno spesso molti insegnati è demotivare e scoraggiare gli alunni. Per il resto sono d’accordo con te
Io ho fatto un istituto informatico (istituto industriale statale ramo informatica) e... credimi... ce ne siamo pentiti quasi tutti amaramente. Non solo perchè abbiamo scoperto che era un istituto abbastanza complesso, ma perchè di programmazione non abbiamo imparato davvero un cazzo. Il problema principale poi è che, sfortunatamente, prima delle superiori ancora non avevamo le idee chiare di quel che davvero volevamo fare nella vita. E non siamo soli, visto che è stimato che quasi tutti commettono un errore madornale di questo tipo che davvero compromette il tuo futuro. Infatti ora, delle poche persone diplomate, solo 3 di loro lavorano in azienda come informatici, mentre altri come guardie giurate, sorveglianza antincendio, negozi di scarpe, addetti alle pulizie, scaffalisti, OSS, autosoccorritori e co (lavori dopo non serve manco il diploma e retribuiti davvero pochissimo). Liceo classico e scientifico A PRIORI li ho scartati, dato che essi richiedono la laurea (specie il classico) e ODIO LA SCIENZA con tutto me stesso (matematica idem). Voglia di andare all'università davvero non ne avevo, mentre invece per l'arte non son stato mai portato (quindi scartato a priori l'artistico). Che cosa avrei dovuto scegliere? Di certo un istituto alberghiero (ramo sala o ospitalità) oppure un liceo linguistico per la mia passione nelle lingue (in primis per lavorare nei parchi divertimento che son la mia passione, specie disneyland paris). Mettiamoci poi il fatto che della nostra classe se sono laureati solo 2 e siamo a cavallo. La scelta del liceo linguistico non sarebbe stata tanto scontata, dato che ho partecipato al patina project annuale (quello che ti fa lavorare a disney world per 1 anno) e mi son trovato bene, mentre ora sto iniziando invece una nuova avventura a teleperformance portugal come customer service di Philip Morris (sperando duri nel tempo). P.S. Se qualcuno ha conoscenze per concorsi e co... seriamente... mi contatti XD.
Maturando dello scientifico, presente! Ho scelto il liceo scientifico tradizionale perché "caldamente consigliato" (quasi manipolato) dalla mia professoressa di matematica delle medie, sennò me ne sarei andato al linguistico. Mi inquietava questa scuola, però mi sono dato poco ascolto e ora mi ritrovo in quinto. Che dire? Tornassi indietro, sceglierei un tecnico, che bilancia bene cultura e pratica, mentre i licei si concentrano solo sul lato teorico. Lo scientifico, poi, è una sorta di seconda scuola media, visto che non ci sono vere e proprie materie di indirizzo, si fa un po' tutto di tutto. L'ambiente, per me, non è né sano né neutrale: la mia scuola è piena di gente che tira a campare, non c'è il minimo sindacale di coesione e poi c'è una puzza sotto al naso sottile ma percepibile, anche da parte dei professori. Quella mia di storia, per dire, un giorno ha detto: "Voi non dovete parlare come quelli del tecnico, perché siete dei liceali", che classismo. Insomma, ti fa fare una cultura? Ti prepara ai testi di ammissione dell'università? Sì e sì, ma fa null'altro. Io sono pure stato sfortunato perché sono capitato in una classaccia, l'ambiente è davvero una buona parte della faccenda.
C'è stato sempre questo problema delle caste,gente che faceva il classico,che schifava; e neanche troppo cordialmente quelli dello Scentifico,figurarsi quanto,si sentissero superiori a me,che facevo l'istituto d'arte, perché credevano che in quell'istituto,non si facesse niente,una volta,andai da un mio amico,che aveva il cugino che faceva il classico e questo,quasi non mi diede confidenza,quando dissi che facevo l'istituto d'arte quindi io infastidito,ma con eleganza gli dissi,che non era vero che non si facesse niente,essendo che io frequentavo un corso sperimentale,e che facevo materie, come filosofia, diritto chimica,fisica,e matematica,dicendogli che in matematica,eravamo arrivati ai limiti ed allo studio funzioni,e che dire,questo cretino, perché quelli che si sentono superiori,quello sono,rimase a bocca aperta, perché io ed il mio amico,che aveva capito che la cosa mi aveva dato fastidio,ci metteremo a parlare davanti a lui,di filosofia beatamente,quindi mi presi con il mio amico,che frequentava il mio stesso istituto, l'immenso piacere di asfaltare quell'individuo.
Io faccio pure scienze applicate e sono anche in 4, sto arrivando stremato ti uccide mentalmente, ma almeno ti forma su tutto, il fatto è che ho voti più alti in materie umanistiche e inglese rispetto alle materie scientifiche (tranne fisica che il mio 8.5 me lo tengo stretto), io avevo fatto questo percorso per fare informatica e avere un pò di tutto per poi andare all'uni in ingegneria informatica, ma ci sto ripensando, cmq finirò la scuola ma sono indeciso su 3 facoltà diverse completamente l'una dall'altra, altro che liceo scientifico, questo si chiama liceo mix
Salve! Tutto questo è abbastanza vero. L'orientamento è una lotteria. Inoltre a tutti i punti elencati bisogna aggiungere che la scelta dipende anche dalla presenza dei diversi istituti sul territorio e quando non c'è.... bisogna "accontentarsi"!
Io sto al secondo anno di scienze applicate e mi trovo una favola con prof e compagni ,non potevo scegliere indirizzo migliore, anche per i miei interessi a livello di materie scolastiche
io faccio lo scientifico, e se non fosse per quanto mi trovo bene in fisica e matematica già me ne sarei andata al tecnico da due anni. oltre queste due materie tutte le altre mi fanno avere un ansia incredibile per cui poi sto veramente male (durante le interrogazioni mi sento svenire per l'ansia)
Se ti trovi bene con la fisica e magari pure chimica allora dovresti assolutamente cambiare ed andare al tecnico. Io ho fatto elettronica ma in fin dei conti qualunque indirizzo non è altro che un settore specifico della fisica misto chimica. Personalmente trovo l'elettronica una sorta di ariete da battaglia, ti allena la mente, affronti fisica, chimica, matematica, programmazione in generale e ti permette di approfondire poi dei singoli settori. Se ad esempio vuoi progettare un sistema meccanico automatizzato ti serve elettronica/programmazione/fisica/matematica da unire insieme, se invece preferisci più il lato della programmazione e vuoi sviluppare un software che calcoli determinate cose in campo della fisica/chimica (nel senso più generale) ecco che hai le basi per poterlo fare, è veramente una figata; per questo dico che è un ariete, non ti si aprono le porte e basta ma tu hai la possibilità di sfondarle a piacimento.
@@jackzugna5830 se ci fosse una scuola valida di questo settore vicino alla mia città di andrei sicuramente. ma purtroppo non sono ben organizzare e la mia scuola ti forma molto di più (dico questo perché ho amici che ci vanno)
Ho fatto il Liceo Classico avevo 10 in Greco e 10 in Latino. Credo sia la più bella scuola del mondo. Rifarei tutto. alla maturità portai greco di prima e fisica di seconda e presi 60/60 il massimo per quel periodo.
concordo pienamente, anche io frequento il quarto anno liceo scientifico opzione scienze applicate , in primo eravamo in 30 e adesso siamo in 25 e confermo che non è proprio una scuola semplice almeno quella che frequento io. Bel video!
io vado al Liceo Scientifico perché per andare a quello delle scienze applicate mi sarei dovuto svegliare ogni giorno alle 5 per andare a prendere il treno. Ovviamente vivo in Sicilia... perché qui le novità ci mettono tanto per arrivare... che vergogna
Io ho fatto il liceo classico. Esperienza disastrosa. Mi trovavo malissimo e ho lasciato per ben 2 volte. Io pensavo che mi insegnassero a scrivere e così via...un completo disastro.
Anche io frequento il liceo Scientifico, una cosa che detesto è il trattamento riservato verso scienze applicate ( l’indirizzo con informatica), in quanto è un bombardamento da parte dei prof di Italiano( che insegnano in altre classi latino) e degli stessi prof di latino, che elogiano questo latino, la materia che tutti, persino i più bravi, trovano ardua, che nel triennio diventa letteratura latina,30/40 pagine ad autore, noiosissime da studiare, trovando ogni presto per criticare l’indirizzo di scienze applicate, persino sminuendo, senza neanche sapere chi siano, gli alunni. Per il resto come detto nel video, la mole maggiore di studio a casa, così come a scuola, è data dalle materie umanistiche.
La mia decisione che presi 5 anni fa ormai venne influenzata dagli insegnanti delle scuole medie , infatti, dato che non eccellevo a scuola per pigrizia, mi consigliarono una scuola professionale ed io dopo aver visitato gli Open Day avevo formulato l'idea che il liceo è per chi studia assiduamente con verifiche complicatissime ecc. Il tecnico era simile ad un professionale leggermente più complesso e il professionale era per chi avesse voglio di studiare pari a zero. Ecco cosa più sbagliata di questa è difficile da trovare , premetto che io ho finito la quarta in un istituto tecnico con indirizzo chimico e per questo non posso parlare per certo , ma dopo tutti i confronti con ragazzi della mia età su qualsiasi tipo di scuola sono arrivato alla conclusione che non bisogna giudicare un istituto dal nome , infatti almeno nella mia città esistono licei quasi a livello di una scuola professionale e tecnici più complessi di molti licei e la cosa che mi ha colpito è di quanta differenza ci possa essere tra una classe ed un'altra con un altro indirizzo della stessa scuola. L'unico consiglio che darei ai ragazzi di terza media è quello di conoscere studenti di quarta/quinta superiore e chiedere loro della loro esperienza e soprattutto dei confronti che hanno sicuramente fatto nei loro anni di studio . PS: non è vero che se avete voti bassi alle scuole medie non potrete mai riuscire anche nelle scuole più difficili .( Sarebbe da tirare in ballo anche il discorso di quanto una persona ci arrivi , passatemi il termine, ma non mi sembra questo il caso)😉
Io vado al liceo classico e purtroppo hai totalmente ragione... Questa scuola mi ha rovinato la vita. Mi ha danneggiato dal punto di vista psicologico (e anche fisico, perché mi ha tolto il tempo che dedicavo allo sport) e la cosa peggiore è che ho in odio le materie che prima amavo. Edit. Aggiungo che in 5 anni abbiamo fatto 1 solo tema o trattato scritto. Lo studio dell'italiano è stato fatto in maniera superficiale perché ci sono stati sempre assegnati professori incapaci o instabili mentalmente (persone con diagnosi di esaurimento che non avrebbero dovuto neanche esercitare la professione).
io vado al classico, riesco a fare sport e ad uscire con i miei amici, poi è ovvio, non avrò mai un 10 in tutte le materie (anzi ho un 6 tiratissimo in tutte tranne latino e ed fisica ahah che ho 9) però secondo me ne vale la pena, perché dopo posso andare a fare finalmente giurisprudenza. secondo me il problema di questa scuola è l’ambiente troppo competitivo (ho compagni che si mettono a piangere per un cazzo di 7…) però alla fine se riesci a fregartene e non farti influenzare alla fine ce la fai benissimo
@@stefanocaliandro3373 secondo me è molto soggettivo, io ad esempio sono in terza classico e studio un'oretta scarsa al giorno e ho sette e mezzo di media, ho almeno tre ore di tempo libero a pomeriggio (essendo che la mia scuola è lontana da casa torno ogni giorno alle tre, ma non è un problema), infatti riesco a fare sport spesso e sto anche studiando gli scacchi (se fossero una materia a scuola sarebbe fantastico, visto che defico il doppio del tempo a studiarli che alla scuola)
@@Ma_EhyIo ho scelto il Classico tradizionale,inizierò il 13 e aspetto con ansia quel momento per conoscere i miei nuovi compagni e professori,essendo abbastanza socievole quando mi trovo a mio agio. Hai qualche consiglio per iniziare l'anno al meglio e per sfruttare la tecnica "minimo sforzo,massimo risultato"?
Concordo pienamente con te, e particolarmente su un argomento che hai espresso anche se velocemente. Io ho sempre fatto un liceo scientifico con "Scienze Applicate". Io non cambierei mai questa scelta perchè so benissimo i problemi che avrei riscontrato al tecnico o professionale. Però è innegabile la critica al nome "Scientifico", in quanto nell'anno terzo si hanno 5 ore di Letteratura Italiana, 2 di filosofia e 2 di storia. Non ho nulla contro la letteratura, però trovarsi in un liceo "Scientifico" e trovarsi a fare quasi lo stesso numero di ore di materie letterarie o umanistiche (se non di più in 3A! Io ne avevo una in più di italiano rispetto a matematica!). C'è realmente bisogno che il sistema italiano crei competizione e scuole di eccellenza per quanto riguarda la cultura scientifica se si vuole andare avanti, perchè quelle 4-5 ore di matematica a settimana, SONO POCHE per chi ha una passione. E sono poche nel momento in cui si sa benissimo esse vengono sottratte da lezioni su argomenti letterari o filosofici poco rilevanti all'indirizzo che molti ragazzi scelgono dopo Scienze Applicate (Ingegneria principalmente, Economia o Medicina...). Sono più o meno contento del mio percorso che finirà nel 2023, però ho grandi dubbi sul futuro che questa scuola potrà dare alle future generazioni (e non voglio menzionare scelte politiche sulla scuola perchè sappiamo tutti la pena che esse hanno fatto negli ultimi vent'anni).
1:50 è proprio così 🤣🤣🤣🤣🤣🤣. Io ero il classico secchione ed ero predestinato in via teorica allo scientifico, ma fortunatamente ho potuto scegliere io la mia scuola e ho scelto AFM e dal triennio indirizzo SIA. Per chi non sa cos'è: è informatica. Sono in quarta e sono felice di avere tempo anche per la musica e TH-cam 🤣. Video azzeccatissimo. Nei prossimi giorni open day al politecnico per Ingegneria informatica o aerodinamica (in quarta si può già fare open day) ... Chissà... Per ora felice della mia scelta. Confermo che informatica dà una forma mentis di tutto rispetto. Ciao.
Secondo me il liceo classico/scientifico é meglio perché ti fanno approfondire molte materie perché così hai una scelta migliore per quando dovrai lavorare.
Insomma, solo se vuoi fare l'università altrimenti meglio un tecnico il problema è che a 13 anni sei ancora troppo piccolo per una scelta così importante.
Punto fondamentale: non ascoltare mai i pareri dei professori. Se io li avessi ascoltati non avrei fatto nulla di ciò che mi piace nella vita. Mi ricordo alle medie quando i professori mi sconsigliavano di fare il liceo scientifico e mi ricordo al liceo quando una professoressa mi ha riso in faccia dopo avergli detto che avrei voluto studiare medicina. Ovviamente non li ho mai ascoltati
Il liceo classico è stato impostato per dare una base di culturale italica molto solida, e da lì poi università e svilupparsi anche verso corsi scientifici anche se partendo da zero. Ma in realtà ogni corso di laurea parte da zero infatti sono disegnati sulla base del classico. Lo scientifico invece da basi tecniche maggiori e lo scienze applicate è un liceo moderno in pratica.
Ci tengo a precisare da universitario che i corsi di laurea partono da zero si, ma ti ritrovi costretto a mettersi sotto fin da subito in maniera disumana per colmare delle eventuali lacune su argomenti che danno per scontati, perché li fanno ma ovviamente corrono per andare avanti
@@keithaunn Si sono universitario anche io, ma se uno sceglie un determinato corso sa a cosa va incontro dal piano di studi, certo è che se uno vuole fare un professionale e poi matematica fara 'giustamente' molta fatica perchè l'obbiettivo di quella scuola non è quello
Sul fatto che si sbagli a dire,che chi è bravo in matematica;debba necessariamente andare allo scientifico,hai pienamente ragione;io sono una prova lampante,perché ho frequentato ,il corso sperimentale dell'istituto d'arte,che altro non era;se non Liceo artistico sperimentale architettura e ambiente,e la matematica c'era eccome,visto che si faceva,algebra, geometria analitica, trigonometria e addirittura, studio funzioni.
Io faccio un liceo scientifico in un corso di scienze in inglese, quindi abbiamo un'ora in più di scienze rispetto ad un tradizionale (che diventano 2 nel triennio) e delle 3 ore di inglese settimanali una viene dedicata per scienze in inglese (più altre 3 delle quattro totali di scienze naturali) per il resto è tutto uguale Quindi si può tranquillamente dire che nel mio corso facciamo 2 ore in più di scienze rispetto ad uno scientifico tradizionale.
Excuse me but Is it the same as high school? I'm a new immigrant and currently very concerned about language barrier..Is the course available in Rome? Do they give a high school certificate and what's the cost? Sorry to disturb you...I'm just nervous about the language barrier...
Al classico l ho sempre vista una scuola mazzosa.x secchioni. Io ho 52 anni.era mazzosa pure la ragioneria eh.non é stata una passeggiata.😅😅ma i licei superano tutte le scuole in termini di impegno studio e concentrazione
Mi sono diplomato allo Scientifico nel 1993! Sei la prova vivente che i giovani d'oggi non sono come li descrive la mia generazione! "Eh i giovani d'oggi"....che poi lo dicevano anche i nostri vecchi ai miei tempi. Soliti luoghi comuni. Mi piace il tuo pensiero critico. Nella vita è fondamentale.😉
Bel video e concordo su quasi tutto. Io faccio lo scientifico e in realtà volevo fare lo scienze applicate ma da me non c'era. Sinceramente il latino non mi serve praticamente a nulla ed è ridicolo quante poche ore facciamo di chimica e biologia (soprattutto al biennio, quando vedevo solamente due volte a settimana la mia professoressa di scienze assurdo veramente).
Cerchiamo di non scherzare ragazzi. Da perito informatico, se dovessi rifare la scelta sceglierei un liceo ad occhi chiusi. In particolare il classico, è l'istituto più completo in assoluto
È il più completo per quanto riguarda materie come greco e latino . Ma materie come matematica e chimica , (io faccio un tecnico con indirizzo chimico) sono veramente trattate in modi ridicoli e nemmeno lontanamente paragonabili ad altre scuole (parlo ovviamente per esperienze personali e confronti con studenti del quarto anno di scuola superiore)
Ma non scherziamo proprio, il fatto che il loro programma in matematica sia ridotto rispetto a quello di altri indirizzi non significa affatto che siano "ciucci" in matematica, anzi. Ad ingegneria a Napoli al primo anno su 500+ di noi al corso di analisi più di tre quarti venivano dal liceo classico. Inutile arrampicarsi sugli specchi. Sono ancora in contatto con molti di loro che non avevano il minimo problema con la matematica.
@@silviuhanzi2221 il grosso degli iscritti alle facoltà di ingegneria proviene da liceo scientifico e istituto tecnico industriale, scuole che tra l'altro sfornano molti più maturati del liceo classico. Quindi semmai se c'è qualcuno che NON deve scherzare quell* sei te
Ciao Marco, ottimo video (I miei figli mi hanno consigliato di dare un'occhiata). Ti racconto la mia storia per cui - a distanza di tempo (tanto!) - sono stato contento delle mie scelte. Mi sono diplomato al liceo classico nel 1996, quindi ho studiato Ingegneria Meccanica e mi sono laureato nel 2002. Ho fatto fatica all'inizio, ma poi non ci sono stai problemi. Dopo 10 anni di lavoro mi sono messo sui banchi di scuola per ottenere un EMBA, visto che l'azienda dove lavoravo lo richiedeva come condizione necessaria per essere promossi. E il classico? è ritornato utile quando ho cominciato a gestire persone perché i concetti di conoscenza dell'umano sono fondamentali e imprescindibili per la motivazione dei team, per capire quando un collaboratore ha bisogno di sostegno o di essere spronato in modo particolare, o semplicemente quando bisogna accompagnare i collaboratori nel cambiamento (che non è mai facile!) in diverse regioni (attualmente gestisco 45 paesi) Aver studiato "ad ampio raggio" mi ha permesso di essere flessibile, ad imparare cose nuove e a gestire il cambiamento in maniera efficace. Vendo alla tua domanda: latino o no? Direi latino e un giorno vorrai crescere come "general manager" direi materia tecnica se vorrai diventare un super specialista. Ogni scelta è buona, purché ponderata (con le informazioni che abbiamo oggi, nessuno piò prevedere il futuro) e l'importante è imparare ad imparare, perché c'è la forte probabilità che il lavoro che farai non esiste oggi. In bocca al lupo!
Posso farti una domanda? Sto pensando a quale scuola superiore scegliere (devo fare la terza media). Sono indeciso se fare lo scientifico con scienze applicate perché sono uno studente che ogni anno è passato con una media del 10 in matematica, scienze e storia, e ho vinto due medaglie in logica/matematica/scienze (entrambe al secondo posto). Me la consiglieresti?
Guarda io l'ho iniziata 6 anni fa come scuola e sono abbastanza soddisfatto. Spero che sia un po' cambiata l'idea del "liceo facile" perché non c'è latino, perché attirava gente con la mentalità sbagliata, ma per il resto lo rifarei. Nella tua condizione potresti persino valutare un ITIS se vivi nei pressi di uno rispettato e serio, perché se intraprenderai discipline tecniche all'università potrebbe essere più utile e con molto più tempo dedicato a materie scientifiche
@@michekearcaroli2141valuta bene perché ITIS (informatica o elettrotecnica)a differenza di ciò che dicono si studia più matematica , trigonometria e fisica Che di per sé e logico per fare un programma o montare un circuito per sé o per un azienda richiede un bagaglio culturale enorme
@@michekearcaroli2141 comunque valuta bene se optare per il liceo perche alla fina ti dà solo una preparazione logica da non confondere con la creatività dove la logica ti dice le regole da eseguire per risolvere un problema dove non c'è un altra soluzione (specialmente in matematica) Dove nella realtà per risolvere un problema ci sono miliardi e miliardi di soluzioni
Più che altro diciamocelo, il classico non serve a un cazzo, a meno che tu non voglia fare lettere classiche o storia dell'arte e simili all'università (te lo dice uno che fa il classico) però è interessante a mio parere, almeno da come mi fanno studiarele varie materie di indirizzo, anche se maledettamente stressante (ho fatto anche rima)
Faccio il classico. Io ho la stessa opinione del liceo scientifico: Almeno che si voglia studiare ingegneria o chimica all’università, conoscere l’algebra ad un livello da liceo scientifico è assolutamente vano
@@iTWI esatto ahhaha, poi per carità, a me piace il latino e anche la letteratura latina, così come quella greca, però è praticamente inutile nella vita quotidiana e pratica 🤷♂️
@@iTWI algebra sì ma fisica e chimica sono conoscenze che puoi applicare nella vita quotidiana ed infatti si studiano anche negli istituti tecnici (almeno al biennio)
Bellissimo video!!! Esauriente e preciso!!! Io mi sono diplomata in ragioneria nel 1991 e non andai al classico x la paura di latino e greco,lo scientifico assolutamente no.Scartato a priori.Oggi lascio in lista solo il Liceo Artistico giusto perche'ha materie" pratiche" tipo grafica,design,ecc.Liceo classico,scientifico,pedagogico.assolutamente giu'.Tutta teoria,poca pratica.e che streeeeeessssssss!!!😅😅😅😅😅Il latino lo toglierei.Anche il greco. E metterei o 2 lingue europee o russo o arabo.😊😊😊😊
Concordo con te,io ho frequentato, l'istituto d'arte in un corso sperimentale,che quindi aveva le stesse materie del liceo artistico, perché questo corso,si chiamava liceo artistico sperimentale architettura e ambiente,questo corso era presso il liceo artistico,ma aveva materie diverse,come quelle che hai detto tu,ed e una delle scelte,che non rimpiangerò mai.
Faccio lo scientifico applicato con il doposcuola fino alle 18 con i tutor e i prof che ti fanno fare i compiti assegnati e se non si capisce qualcosa loro ti aiutano a capire. Il carico di compiti a casa è meno stressante
Piccolo appunto sul liceo scientifico da un maturando, definirlo "normale" è banale. Io sono esaurito, e l'ansia e la pressione che ho visto è dilagante. Se ci aggiungo che frequento il Monti di Chieri del Piemonte, uno dei 10 licei migliori della regione secondo l'eduscopio, e i giornali la cosa è alimentata. Quindi hai parlato un po' troppo per pregiudizi, secondo me l'unico liceo "semplice" è scienze umane.
@@Mevric187 Francamente ho un fratello che frequenta scienze umane, conosco gente, e non fanno quello che si fa in altri indirizzi liceali. Hanno i voti più alti delle medie...
Sono davvero dei bei consigli se avessi trovato questo video 2 anni fa a quest'ora non mi sarei trovato così tanto in difficoltà visto che avrei fatto delle materie che mi interessavano davvero invece mia madre mi ha costretto a fare un liceo scientifico quadriennale
Ciao marco, sono uno studente di terza media che al prossimo anno dovrà andare alle superiori. Mi piacerebbe molto fare il programmatore e il mio dubbio più grande è quello di scegliere un liceo scientifico scienze applicate oppure un Itis con sezione informatica . In teoria allo scienze applicate dovrei fare 2 ore di informatica a differenza di un itis in cui ne dovrei fare 6. Per il mestiere che mi piacerebbe fare da grande, seconde te, quale scuola è più adatta? Ti auguro una buona giornata, spero che mi risponderai. 😃
Fidati di chi si è pentito dello scientifico, scegli l'itis informatica, lo scientifico è solo inutile studio con poca e avvolte 0 applicazione. Avrai sicuramente più sbocchi lavorativi alla fine dei 5 anni senza nemmeno andare all'università (che potrai sempre fare) però con il diploma dell'itis puoi già lavorare
Ti consiglierei di fare un ITIS con indirizzo informatica, con il diploma in informatica potrai lavorare nelle aziende. Con la maturità scientifica non potresti mai lavorare in azienda perché non basta, bisognerà proseguire gli studi scegliendo la facoltà di ingegneria informatica o informatica. Secondo me la scuola più adatta sarà un istituto tecnico.
@@michele.altamura non l'avevo letto il tuo commento, mi fa piacere che la pensi come me. Il liceo scientifico ti prepara al mondo universitario mentre un istituto tecnico ti prepara ad entrare nel mondo del lavoro.
Liceo scientifico scienze applicate vuol dire: BIOLOGIA. la chimica non si fa, quella materia fatta male dove ti fanno credere che i gas nobili non formano composti non è chimica. La fisica viene sempre snobbata o comunque approssimata, non la si studia mai in profondo e con la matematica c'è sempre un rapporto "strano". Informatica non l'ho vista quasi mai, in 5 anni ci siamo spinti solo fino agli Array e abbiamo ripetuto alla nausea algoritmi basilari sul C++. Ho studiato molta più filosofia, storia e italiano che matematica, fisica e informatica. Ci sarà sicuramente chi ha avuto un'esperienza diversa, ma proprio per questo bisogna sempre informarsi, sui professori e sentire quanti più pareri possibili. Gli Open Day e gli incontri di orientamento sono fatti per farti credere quello che tu vuoi credere. E comunque è vero che c'è tanta gente che abbandona lo sperimentale, ricordo che in prima ne eravamo 27 e in 5 ne siamo rimasti in 14. Spero di non far avvilire i ragazzi che vogliono entrare in questa scuola, vi dico che è fattibilissima e non è assolutamente niente di difficile. Il mio consiglio più prezioso e di studiare matematica benissimo più di tutte le altre materie, perché qualsiasi percorso universitario scientifico sceglierete, se avrete una buona base in matematica avrete già un esame fatto e sarà molto più facile.
Raga come differenza di orario classico/scientifico al triennio da me abbiamo solo 1h di latino e una di storia in più, una di fisica e scienze in meno e tre di greco in più, non mi pare male hahah Devo dire comunque che le critiche sul classico sono azzeccate, siamo una classe estremamente competitiva, però in senso buono, nel senso che se in 1a c’erano alcuni bravissimi, qualche bravino e parecchi meno bravi, in 3a siamo tutti dall’8 in su meno qualche eccezione. Certo, ci sono le giornate in cui ti chiedi chi te l’abbia fatta fare ma, almeno nel mio caso, è estremamente soddisfacente quando degli sforzi vengono ripagati. Come difetti abbiamo davvero i prof che tendono a pretendere oppure i genitori che si “deludono” per un 8, ma personalmente, io conosco il mio valore e non me ne frega di quello che pensano gli altri hahah Anche perchè, dai, mi tengo sulla media del 9 che non è affatto male :P
Sono al primo anno dello scientifico. Mi sono iscritto perchè sono sempre stato appassionato a 2 materie: fisica e biologia. Sono sempre stato bravino in matematica e me la sono sempre cavata. Una cosa da dire a quelli che si vogliono iscrivere allo scientifico perchè li piacciono le scienze NON FATELO, abbiamo 2 ore di fisica a settimana e 2 ore di scienze da dividere tra biologia chimica e scienze della terra, inoltre ti incuccano 4 ore di latino che se ti trovi un prof anziano rompi palle te le fa sudare e infine matematica, dove la mia sezione ha avuto la grandissima fortuna di prendersi la prof peggiore della scuola, (in pratica spiega malissimo e fa delle verifiche difficilissime) tanto che nella mia sezione 3/4 della classe ha preso ALMENO una insufficenza in matematica, e dico almeno perchè alcuni ne hanno 2 o 3. Infine se ti piacciono le scienze non cambia nulla quale superiore fai perchè tanto allo “scientifico” fai più merda umanistica che scienze
Anche io lo penso era meglio fare un ITIS chimico gli istituti tecnici sono più specifici invece il Liceo ti prepara a tutto e anche a cose non interessanti purtroppo
Sapere/non sapere è indifferente, ciò che conta sono i tuoi interessi. Quando ho iniziato l'ITIS non sapevo quasi nulla di fisica e poco di chimica ma una volta affrontate queste materie.. cavolo se era una figata. Per avere un'idea di cosa scegliere prova a prendere come riferimento varie materie più o meno specifiche dello scientifico e ITIS, prova a leggerti qualcosa a riguardo (pdf, blog, riviste, articoli vari) e vedi cosa ti attrae di più o che comunque ti ci trovi meglio.
Ciao Marco, ho visto che possiedi un MacBook Air M1, non so da quanto tempo lo utilizzi e per che attività lo usi; ma volevo sapere la batteria se è davvero quello che dicono, ossia che dura davvero molto.
Io vado al alberghiero hahahahha (non faccio cucina) la mia è una scuola regionale e ci sono 4 anni però si possono fare anche solo 3 anni e io sono al 3 anno e tra poco avrò esame 😰
Quello che conta è le opportunità che può offrire il diploma di quella scuola. Nel caso del liceo scientifico e classico nessuna. Consiglio istituti tecnici e professionali
Ciao non è il male, soprattutto se hai scelto il liceo classico ne guadagnerai in proprietà di linguaggio, intelligenza e propensione alle materie umanistiche . E tanto altro che non sto qua a dirti ma che scoprirai con tempo
Infatti ciò di cui sono rimasto particolarmente deluso è proprio il fare più ore di materie umanistiche che scientifiche al liceo.... Cioè sembra una barzelletta 😂
purtroppo con i tecnici dipende moltissimo da zona a zona, l’itis di Cosenza per esempio è vergognoso purtroppo, i miei amici mi raccontano di alunni che incendiano banchi, finestre, lanciano cose e sfasciano equipaggiamento nuovo, inoltre, anche molti professori sono scazzati a causa del clima che c’è. Questo è perchè tutti quelli che “non vogliono fare nulla” vanno li e quelli bravi che scelgono la scuola per il percorso che offre rimangono fregati
@@alessioacri. beh , dipende pure come hai già detto dal luogo, io non me ne pento della mia scelta ma non so se in un altro luogo mi sarei trovato malissimo, poi qua non è né troppo difficile ne troppo semplice
io faccio lo scientifico e sono al primo anno però... faccio TROPPO TROPPO LATINO ho degli amici che fanno il secondo anno al classico e mi hanno detto che neanche loro fanno tutto questo latino c'è a parer mio è inutile fare latino, e non mi sembra che apra tanto la mente. e in più, concretamente a cosa mi dovrebbe servire saper tradurre un testo dall'italiano al latino o viceversa? e poi visto che il latino non si parla più per tradurre un testo basta metterti le regole davanti e si traduce non serve saperle a memoria
Capirai con gli anni e l'esperienza l'utilità delle lingue classiche: non si studia il latino per parlarlo ma lo si studia come strumento per poter leggere la letteratura latina, per poter capire la logica della frase - cosa che ti ritorna utile nella linguistica e nello studio delle lingue neolatine - per poter comprendere meglio la lingua italiana dal punto di vista grammaticale ed etimologico. Inoltre tradurre e imparare a rendere la frase in italiano dal latino è un'attività che aiuta molto nel ragionamento. All'inizio può creare difficoltà ma ti assicuro che, se lo affronterai nel modo corretto e con un bravo insegnante che ti fa appassionare, ne raccoglierai presto i frutti. Personalmente il mio liceo classico mi ha fornito una forma mentis utilissima che mi ha aiutato moltissimo dal liceo alla laurea.
@@angelocaruso5565 si ma se volevo leggere la letteratura latina andavo al classico non allo scientifico... Poi quello che dici tu non lo metto In dubbio, ma sei stato fortunato tu a trovare un prof bravo. non come la mia che ti lascia versioni di mezza pagina da analizzare e tradurre dall latino all'italiano ed il bello che lei vuole che ci impariamo tutta la versione a memoria inclusi paradigmi per il giorno dopo c'è ok devi saper tradurre ma imparare a memoria la versione analizzata non ha molto senso, e tutto questo quando è brava e lascia poche cose alcune volte lascia 2 versioni sempre da analizzare ecc...
Infatti molti dicono che il latino apre la mente e ti aiuta e ragionare,ma in realtà da quanto sto vedendo io bisogna imparare a memoria tutte le regole
Io avrei voluto fare lo scientifico scienze applicate e invece ho dovuto fare lo scientifico tradizionale perché nella mia scuola non lo avevano ancora messo:(
io ho scelto il classico, sono al terzo ma mi sono amaramente pentita, è stata la scelta peggiore della mi vita! c’è una competizione assurda e i professori mirano solo a distruggere veramente la tua salute mentale! non fatelo mai!
Se posso permettermi nella mia ignoranza di media degli anni 80. Be' forse le frequentazioni del classico sono ," riservate " ai figli dei professionisti funzionari. Anche se non è iscritto ma è così. Leggetevi i curricula dei genitori. Troverete questo purtroppo. Poi studiare tanto per cosa...guardate la classe politica e capirete che è tutto inutile. I figli dei professionisti professionisti predestinati i figli dei medi medi ed i figli degli operai impiegati ci bene che vada un tecnico di qualsiasi genere. Non parliamo dei professionali da abolire immediatamente. Meglio tornare all'apprendistato. Detto da un 55 anni e terza media dell'epoca.
@@liberodipaolo1174 credo che tu abbia torto. Anche se per il 60/70% i frequentandi del classico sono insopportabili secchione di medio alta borghesia, nella mia classe (faccio terza classico) su 23 ragazzi almeno 6 (me compreso) vengono da famiglie operaie, e così anche nelle altre sezioni.
@@Ma_Ehy ciao buonasera. Sono felice che figli di operai raggiungano alti livelli. Però un qualcosa di vero c'è. Quelli della mia età che hanno frequentato il classico erano figli di medici e anche nipoti di medici. Certo in un piccolo paese è così. Ti faccio i miei migliori auguri per un futuro pieno di soddisfazioni. Grazie di avermi risposto e della possibilità di scambiarci idee. Io sono del 1967... Ciao buonasera
@@liberodipaolo1174 Sì, anche tutt'oggi per la maggior parte la cosa è rimasta, ma il numero di figli di operai sta fortunatamente crescendo, grazie (credo) al fatto che l'orientamento da parte dei genitori sia più aperto per la scelta della scuola superiore in alcune famiglie. Discorso diverso per famiglie in condizioni economiche precarie, dove la spesa di 200 euro all'anno di trasporti pubblici e altri 400 di dizionari e libri vari è insostenibile, oppure al contrario in famiglie di medici o avvocati molto spesso i figli provengono tutti da scuole private e sono sempre stati cresciuti con "l'obbligo" di una carriera che preveda un lavoro sulle orme di quello dei genitori (ovviamente non faccio di tutta l'erba un fascio, è chiaro che esistono famiglie di medici o avvocati che concedono molta libertà ai figli, e alcuni miei amici ne sono l'esempio). Grazie per gli auguri che contraccambio, buona serata.
Faccio il liceo classico (variante con fisica dal primo e più ore di matematica) e posso dire (sia per esperienza mia sia per quella di amici) che non è vero che c'è una costante competizione in classe per avere il voto più alto
Anche in classe mia c'è un grande menefreghismo riguardo al voto, ognuno si fa la sua interrogazione o compito che sia senza competizione (che secondo me è anche meglio)
Io personalmente penso che frequentare un liceo al giorno d'oggi non sia mai la scelta migliore, per il semplice motivo che non c'è alcuna garanzia che una persona poi voglia effettivamente frequentare l'università dopo 5 anni di superiori. La scuola professionale come l'alberghiero o simili, al contrario, consentono comunque di avere una discreta formazione preparatoria per l'università col vantaggio di acquisire anche una professione dopo il diploma. Forse l'unica eccezione potrebbe essere proprio il liceo scientifico per chi poi è certo di voler acquisire una laurea di tipo scientifico/sanitaria (sebbene non sia comunque indispensabile quel tipo di scuola superiore). Comunque, la scelta, quale che sia, deve arrivare dalla coscienza di se stessi e mai da consigli o fattori esterni, perchè nessuno, e sottolineo nessuno, conosce le nostre capacità come noi stessi.
Io ho fatto il classico, diplomato nel 2002, mai “scelta” fu più errata. A 6 anni realizzai un primo programmino per il Commodore 64, la strada era già chiara, ma allora non esistevano corsi specializzati in informatica, e quelli come me erano visti come dei “perdigiorno”. Le scuole italiane sono strutturate male, malissimo, dovrebbero essere come in altri posti esteri, dove ad esempio devi fare 10 materie, le scegli tu. Invece noi ancora studiamo “greco”, latino e le seghe mentali che si facevano millenni fa. Per me, il classico è stato un carcere di 5 anni.
Esperienza personale (non è generale, ma spero serva a qualcosa): il classico è stato per una scuola troppo difficile, non avevo tempo per me, ero sempre di corsa e arrivavo stremato all'ultimo periodo. Meglio sarebbe stato un tecnico o ragioneria, anche solo per avere una base in più per le lauree scientifiche ed economiche.
![[#2024MAMA] BIGBANG (빅뱅) - 뱅뱅뱅 (BANG BANG BANG) + FANTASTIC BABY | Mnet 241123 방송](http://i.ytimg.com/vi/EQsYfiPR9uM/mqdefault.jpg)
Comunque sta cosa del professore è veramente vera, tipo io l’anno scorso avevo 9 in latino e quest’anno ho 5,3😂. L’impegno è anche il doppio.
Anche io ma io avevo 8 e ora 4- 😐
Io avevo 7,5 in greco in prima in seconda 4, adesso ho 6/7. Parkour!
Ciao Marco, mi fa piacere che le nuove generazioni parlino in questo modo della scuola. Mi sono diplomato al liceo classico nel 2002 e anch'io pensavo fosse il male perché avrei voluto studiare materie tecniche e dopo la scuola, non avendo soldi per l'università mi sono buttato nel mondo del lavoro. Il complesso lavoro logico necessario per diplomarmi, mi ha permesso di imparare i concetti tecnici di programmazione e sistemistica che oggi mi permettono di avere un lavoro molto più che soddisfacente, lavoro che, quando andavo a scuola, ancora non esisteva. Il mondo del lavoro in cui entrerete non vi chiederà le nozioni imparate a scuola, ma di avere un cervello allenato per impararne nuove.
È quello che penso anche io... il classico è inutile per imparare nozioni pratiche utili alla vita quotidiana e al lavoro, ma allena la mente in un modo impressionante
Ma questo vale per ogni scuola e per ogni studente che vuole studiare! Fare il classico non ti rende in automatico uno studioso.
se ti sei diplomato nel 2002 è stata una pacchia in quanto rimandare per l'estate non esisteva. Tu e gli altri delle tue generazioni fino al 2007 siete sostanzialmente degli asini in quanto vi siete portati anche quattro materie nella totale "impunità" cosi' da colmare sempre di piu' le lacune mai piu' recuperabili.
Ma non importa perche' tanto alla fine la Maturità era libera ed uscivano tanti ignoranti , fortuna che dal 2008 la Gelmini ha messo fine alla scuola farsa imponendo gli esami di riparazione ad agosto e l'ammissione all'esame dove basta un 5 per farti fuori.
Io sono dell'epoca della scuola "dura" diplomato alla Ragioneria nel lontano 2013 , per un 5 in Informatica ho dovuto sostenere l'esame per saldare il debito pena la bocciatura , conosco gente che per un 6- ha dovuto ripetere l'anno. Cinque compagni non hanno superato l'ammissione anche per una materia non fa niente se nel resto eri da 8 , la legge fino ad oggi impone minimo 6 in tutte le materie per accedere alla Maturita' basta un 5 per fermarti.
" . . . Il complesso lavoro logico necessario per diplomarmi . . . " non penso visto che all'epoca la scuola era una pagliacciata e si cazzeggiava.
Carissimo, ottimo video.
Ci tengo particolarmente ad esprimere la mia opinione sul liceo classico (andandoci, posso fare una piccola digressione).
Io non oserei dire che il tuo titolo è errato, anzi, considerando la situazione scolastica che osservo nel mio liceo, calza a pennello la tua definizione.
Nel mio liceo è stata fatta una indagine recentemente sul malessere dello studente, abbiamo individuato diversi dati e differenti stime, tra queste:
- 39 casi su 100 di depressione
- un benessere complessivo del 45/100
Ma sorprendentemente
- una motivazione allo studio del 72/100
Ora, possiamo tirare due somme..
La disperazione al classico esiste, quando sei piccolo di ingannano dicendoti che è una scuola prestigiosa nella quale puoi apprendere due lingue morte che ti serviranno sempre e comunque etc.
Ma a NESSUNO, vai poi a spiegare che negli ultimi tre anni, tu sei COSTRETTO ad imparare dei testi d’autore a memoria da poi ripetere in una interrogazione…
E io mi sono sempre domandato: “Ma a cosa dovrebbe servirmi?”
Tornando sui dati, potenzialmente ho scoperto da dove si origine questa “motivazione allo studio”
Dal senso di costrizione…
Concludendo: NO, non si può continuare così
Non si può andare in una scuola del genere… certo ci saranno delle persone che realmente sono affascinate dalle lingue morte e tutto il resto… ma sentirsi dire che il benessere nel proprio istituto è sotto l’insufficienza e che la gente studia non per interesse, ma perché si sente costretta e lo considerano il loro dovere, Fa davvero male.
Beh perché non cambi scuola?
Parlo da una che ha frequentato un Tecnico Turistico: quando mi iscrissi tutti me lo sconsigliarono (amici, parenti, prof delle medie ecc) proprio perchè ero la più brava della classe e avrei potuto fare secondo loro lo Scientifico, per fortuna avevo le idee ben chiare in mente e non mi lasciai "corrompere", volevo fare qualcosa che mi portasse ad arricchire la mia cultura, imparare nuove lingue (utilizzate ovviamente XD) e poi ho anche piacevolmente scoperto l'economia. Penso che per me il liceo sarebbe stato un salto nella fossa. mi sarei stressata, non mi sarebbe piaciuto quello che studiavo e probabilmente avrei continuato per inerzia come hanno fatto in molti solo per "non essere giudicata". La mia migliore amica invece si iscrisse allo Scientifico, 5 anni di stress, di lamentele ecc, ma alla fine bene o male le piaceva e ha continuato su quella strada, spesso non si tratta nemmeno delle materie che ci sono, ma di come le si studia, come vengono impostate dai prof, com'è in generale l'ambiente...
A prescindere da pareri puramente personali è il tipico video che ti caratterizza: spunto per riflettere, argomentare e condividere. Bravo, stimoli il pensiero e l'autovalutazione, è importante. Ben fatto✌️
Fortunatamente ho trovato questo video! Grazie.
Vado in terza media e mi sono iscritta al liceo scientifico tradizionale, anche se preferirei chiamarlo “Liceo della conoscenza” perché ti dà la possibilità di approfondire sia le materie scientifiche che quelle umanistiche.
Da grande vorrei fare la scrittrice di romanzi e mi piacerebbe anche lavorare come neuroscienziata. La mia professoressa di Italiano (che adoro nonostante tutto, è la mia fan n1) mi ha consigliato di andare al classico, anzi, mi ha stressato totalmente. Sapete qual è la solita risposta che mi danno i professori quando dico di voler scrivere e andare allo scientifico? Eccola:”ma è il classico il liceo adatto a te!”
No. Ho scelto il liceo scientifico perché non mi piacciono i limiti, perché voglio muovermi in spazi nuovi e acquisire nuove competenze. Per me lo scrittore prima di essere una professione è uno stile di vita: una vita libera, pronta ad imparare nuove cose. Il liceo classico mi metterebbe delle sbarre davanti, mi porterebbe ad odiare l’italiano e ancor di più il latino che sto già provando quest’anno e che mi piace abbastanza.
Ho scelto il liceo scientifico tradizionale perché come hai detto tu insegna sia le materie umanistiche che io amo, sia le materie scientifiche che io amo.
Molti miei compagni hanno cercato di scoraggiarmi ma la professoressa di matematica mi ha incoraggiato. Sono passata da un 7/8 in mate ad un 9/10 nel giro di pochi mesi e sono pronta a coltivare il mio amore per questa materia.
Il liceo scientifico tradizionale è la scuola per me, perché mi aiuterà a realizzare il mio sogno da scrittrice e anche quello da neuroscienziata!
Ricordatevi ragazzi, mai fermarsi in una sola stanza solo perché gli altri vi hanno detto che non avete la forza di aprire la porta ed uscire. (Wow, sono poetica oggi).
Buona fortuna a tutti! ❤
Sono all'ultimo anno del liceo scientifico ordinamento e me ne sono pentito amaramente. Latino la materia più inutile mai esistita e nella mia classe si studiano solo materie umanistiche. Sapendolo avrei scelto un istituto tecnico
Io avrei scelto l'alberghiero, al liceo scientifico probabilmente me sarei trovato peggio io (dato che odio matematica e scienza/chimica).
@@leggidicomputer991 nah allo scientifico fai forse 5 ore su 30 di ste materie, mentre dedichi 5 ore a storia e filosofia, 3 ore di latino e 4 di italiano
Io per esperienza personale ho fatto il liceo scientifico biomedico per il primo anno(la più grande cavolata che ho mai fatto), li tutti i ragazzi hanno tutti la puzza sotto il naso e non potevi avere una conversazione con loro. Adesso faccio il secondo anno ragioneria amministrazione delle finanze e marketing dove sto bene e li tutti i professori sono incredibili. Perciò per mia esperienza il liceo non mi da la preparazione giusta per il futuro(SECONDO LE MIE OPINIONI).
A me l'orientamento mi aveva indirizzato all'alberghiero, i miei genitori mi hanno sempre detto "fai quello che ti piace". Allora scelsi di fare l'istituto d'arte e non me ne sono mai pentito.
Oggi... A 35 anni, sono uno scrittore XD
ciao Marco, anche io faccio il liceo delle scienze applicate e sono al quarto anno.Confermo che non è una scuola facile, siamo partiti in prima in 28 e ora siamo in 17. Mi ritrovo molto sull'aspetto che dipende tutto dai professori, anche se a linee generali la ritengo una scuola che fornisce delle basi scientifiche più che sufficienti. bellissimo video, continua così!
A livello umanistico invece com'e'?
Parlo da studente del liceo scientifico e sono più che d'accondo nell'affermare che non si possa definire con l'aggettivo "scientifico" un liceo in cui sono maggiori le ore umanistiche. Era ora che qualcuno lo facesse presente. Complimenti, 👍👍
si, infatti al momento di scientifico ha solo il nome .
Parlo da studente che sta per finire il liceo scientifico delle scienze applicate, sono in quinta.
In generale il problema del liceo è che è fermo da decenni mentre la società e il progresso vanno avanti, poi alla radice di tutto ci sono i professori, loro sono il male, perché o hai la fortuna di trovarti quello bravo (e purtroppo ce ne sono veramente pochi) oppure il 90% dei problemi che avrai in una materia saranno causa sua.
Poi ci sta che ogni indirizzo abbia i suoi pregi e difetti, ma i veri problemi sono il sistema scolastico e il modo in cui vengono formati e scelti i professori.
Diplomato al liceo scientifico 25 anni fa: della mia classe la maggior parte ora svolge una professione ordinistica: avvocati, ingegneri, consulenti del lavoro, farmacisti, psicologi. Comunque preferivo le materie umanistiche e mi sono laureato in scienze politche con lode. Curiosità: sono tornato a studiare il latino (parlato) perché ho conosciuto molti latinisti in tutto il mondo (soprattutto Nord Europa, USA e Cina) e parlare in latino con loro è qualcosa di indescrivibile.
Io ormai sono al terzo anno dello scienze applicate e ho capito che il metodo con il quale le cose vengono insegnate è totalmente sbagliato. Non mi dilungo troppo ma ciò che fanno spesso molti insegnati è demotivare e scoraggiare gli alunni. Per il resto sono d’accordo con te
Io ho fatto un istituto informatico (istituto industriale statale ramo informatica) e... credimi... ce ne siamo pentiti quasi tutti amaramente. Non solo perchè abbiamo scoperto che era un istituto abbastanza complesso, ma perchè di programmazione non abbiamo imparato davvero un cazzo. Il problema principale poi è che, sfortunatamente, prima delle superiori ancora non avevamo le idee chiare di quel che davvero volevamo fare nella vita. E non siamo soli, visto che è stimato che quasi tutti commettono un errore madornale di questo tipo che davvero compromette il tuo futuro. Infatti ora, delle poche persone diplomate, solo 3 di loro lavorano in azienda come informatici, mentre altri come guardie giurate, sorveglianza antincendio, negozi di scarpe, addetti alle pulizie, scaffalisti, OSS, autosoccorritori e co (lavori dopo non serve manco il diploma e retribuiti davvero pochissimo).
Liceo classico e scientifico A PRIORI li ho scartati, dato che essi richiedono la laurea (specie il classico) e ODIO LA SCIENZA con tutto me stesso (matematica idem). Voglia di andare all'università davvero non ne avevo, mentre invece per l'arte non son stato mai portato (quindi scartato a priori l'artistico).
Che cosa avrei dovuto scegliere? Di certo un istituto alberghiero (ramo sala o ospitalità) oppure un liceo linguistico per la mia passione nelle lingue (in primis per lavorare nei parchi divertimento che son la mia passione, specie disneyland paris).
Mettiamoci poi il fatto che della nostra classe se sono laureati solo 2 e siamo a cavallo. La scelta del liceo linguistico non sarebbe stata tanto scontata, dato che ho partecipato al patina project annuale (quello che ti fa lavorare a disney world per 1 anno) e mi son trovato bene, mentre ora sto iniziando invece una nuova avventura a teleperformance portugal come customer service di Philip Morris (sperando duri nel tempo).
P.S. Se qualcuno ha conoscenze per concorsi e co... seriamente... mi contatti XD.
Maturando dello scientifico, presente! Ho scelto il liceo scientifico tradizionale perché "caldamente consigliato" (quasi manipolato) dalla mia professoressa di matematica delle medie, sennò me ne sarei andato al linguistico. Mi inquietava questa scuola, però mi sono dato poco ascolto e ora mi ritrovo in quinto. Che dire? Tornassi indietro, sceglierei un tecnico, che bilancia bene cultura e pratica, mentre i licei si concentrano solo sul lato teorico. Lo scientifico, poi, è una sorta di seconda scuola media, visto che non ci sono vere e proprie materie di indirizzo, si fa un po' tutto di tutto.
L'ambiente, per me, non è né sano né neutrale: la mia scuola è piena di gente che tira a campare, non c'è il minimo sindacale di coesione e poi c'è una puzza sotto al naso sottile ma percepibile, anche da parte dei professori. Quella mia di storia, per dire, un giorno ha detto: "Voi non dovete parlare come quelli del tecnico, perché siete dei liceali", che classismo.
Insomma, ti fa fare una cultura? Ti prepara ai testi di ammissione dell'università? Sì e sì, ma fa null'altro. Io sono pure stato sfortunato perché sono capitato in una classaccia, l'ambiente è davvero una buona parte della faccenda.
C'è stato sempre questo problema delle caste,gente che faceva il classico,che schifava; e neanche troppo cordialmente quelli dello Scentifico,figurarsi quanto,si sentissero superiori a me,che facevo l'istituto d'arte, perché credevano che in quell'istituto,non si facesse niente,una volta,andai da un mio amico,che aveva il cugino che faceva il classico e questo,quasi non mi diede confidenza,quando dissi che facevo l'istituto d'arte quindi io infastidito,ma con eleganza gli dissi,che non era vero che non si facesse niente,essendo che io frequentavo un corso sperimentale,e che facevo materie, come filosofia, diritto chimica,fisica,e matematica,dicendogli che in matematica,eravamo arrivati ai limiti ed allo studio funzioni,e che dire,questo cretino, perché quelli che si sentono superiori,quello sono,rimase a bocca aperta, perché io ed il mio amico,che aveva capito che la cosa mi aveva dato fastidio,ci metteremo a parlare davanti a lui,di filosofia beatamente,quindi mi presi con il mio amico,che frequentava il mio stesso istituto, l'immenso piacere di asfaltare quell'individuo.
Io faccio pure scienze applicate e sono anche in 4, sto arrivando stremato ti uccide mentalmente, ma almeno ti forma su tutto, il fatto è che ho voti più alti in materie umanistiche e inglese rispetto alle materie scientifiche (tranne fisica che il mio 8.5 me lo tengo stretto), io avevo fatto questo percorso per fare informatica e avere un pò di tutto per poi andare all'uni in ingegneria informatica, ma ci sto ripensando, cmq finirò la scuola ma sono indeciso su 3 facoltà diverse completamente l'una dall'altra, altro che liceo scientifico, questo si chiama liceo mix
Salve! Tutto questo è abbastanza vero. L'orientamento è una lotteria. Inoltre a tutti i punti elencati bisogna aggiungere che la scelta dipende anche dalla presenza dei diversi istituti sul territorio e quando non c'è.... bisogna "accontentarsi"!
La dicotomia fra materie umanistiche e scientifiche non esiste. Sta ai docenti trovare delle modalità di insegnamento per metterle in relazione
Io sto al secondo anno di scienze applicate e mi trovo una favola con prof e compagni ,non potevo scegliere indirizzo migliore, anche per i miei interessi a livello di materie scolastiche
io faccio lo scientifico, e se non fosse per quanto mi trovo bene in fisica e matematica già me ne sarei andata al tecnico da due anni. oltre queste due materie tutte le altre mi fanno avere un ansia incredibile per cui poi sto veramente male (durante le interrogazioni mi sento svenire per l'ansia)
Se ti trovi bene con la fisica e magari pure chimica allora dovresti assolutamente cambiare ed andare al tecnico.
Io ho fatto elettronica ma in fin dei conti qualunque indirizzo non è altro che un settore specifico della fisica misto chimica.
Personalmente trovo l'elettronica una sorta di ariete da battaglia, ti allena la mente, affronti fisica, chimica, matematica, programmazione in generale e ti permette di approfondire poi dei singoli settori.
Se ad esempio vuoi progettare un sistema meccanico automatizzato ti serve elettronica/programmazione/fisica/matematica da unire insieme, se invece preferisci più il lato della programmazione e vuoi sviluppare un software che calcoli determinate cose in campo della fisica/chimica (nel senso più generale) ecco che hai le basi per poterlo fare, è veramente una figata; per questo dico che è un ariete, non ti si aprono le porte e basta ma tu hai la possibilità di sfondarle a piacimento.
@@jackzugna5830 se ci fosse una scuola valida di questo settore vicino alla mia città di andrei sicuramente. ma purtroppo non sono ben organizzare e la mia scuola ti forma molto di più (dico questo perché ho amici che ci vanno)
Ho fatto il Liceo Classico avevo 10 in Greco e 10 in Latino. Credo sia la più bella scuola del mondo. Rifarei tutto. alla maturità portai greco di prima e fisica di seconda e presi 60/60 il massimo per quel periodo.
Wow congratulazioni!
concordo pienamente, anche io frequento il quarto anno liceo scientifico opzione scienze applicate , in primo eravamo in 30 e adesso siamo in 25 e confermo che non è proprio una scuola semplice almeno quella che frequento io. Bel video!
io vado al Liceo Scientifico perché per andare a quello delle scienze applicate mi sarei dovuto svegliare ogni giorno alle 5 per andare a prendere il treno. Ovviamente vivo in Sicilia... perché qui le novità ci mettono tanto per arrivare... che vergogna
Io ho fatto il liceo classico. Esperienza disastrosa. Mi trovavo malissimo e ho lasciato per ben 2 volte. Io pensavo che mi insegnassero a scrivere e così via...un completo disastro.
Ciao Marco innanzitutto sempre bravo per i tuoi video ma volevo chiederti: dove ti procuri le musiche di background? e se sono senza copyright.
Anche io frequento il liceo Scientifico, una cosa che detesto è il trattamento riservato verso scienze applicate ( l’indirizzo con informatica), in quanto è un bombardamento da parte dei prof di Italiano( che insegnano in altre classi latino) e degli stessi prof di latino, che elogiano questo latino, la materia che tutti, persino i più bravi, trovano ardua, che nel triennio diventa letteratura latina,30/40 pagine ad autore, noiosissime da studiare, trovando ogni presto per criticare l’indirizzo di scienze applicate, persino sminuendo, senza neanche sapere chi siano, gli alunni. Per il resto come detto nel video, la mole maggiore di studio a casa, così come a scuola, è data dalle materie umanistiche.
La mia decisione che presi 5 anni fa ormai venne influenzata dagli insegnanti delle scuole medie , infatti, dato che non eccellevo a scuola per pigrizia, mi consigliarono una scuola professionale ed io dopo aver visitato gli Open Day avevo formulato l'idea che il liceo è per chi studia assiduamente con verifiche complicatissime ecc. Il tecnico era simile ad un professionale leggermente più complesso e il professionale era per chi avesse voglio di studiare pari a zero.
Ecco cosa più sbagliata di questa è difficile da trovare , premetto che io ho finito la quarta in un istituto tecnico con indirizzo chimico e per questo non posso parlare per certo , ma dopo tutti i confronti con ragazzi della mia età su qualsiasi tipo di scuola sono arrivato alla conclusione che non bisogna giudicare un istituto dal nome , infatti almeno nella mia città esistono licei quasi a livello di una scuola professionale e tecnici più complessi di molti licei e la cosa che mi ha colpito è di quanta differenza ci possa essere tra una classe ed un'altra con un altro indirizzo della stessa scuola. L'unico consiglio che darei ai ragazzi di terza media è quello di conoscere studenti di quarta/quinta superiore e chiedere loro della loro esperienza e soprattutto dei confronti che hanno sicuramente fatto nei loro anni di studio .
PS: non è vero che se avete voti bassi alle scuole medie non potrete mai riuscire anche nelle scuole più difficili .( Sarebbe da tirare in ballo anche il discorso di quanto una persona ci arrivi , passatemi il termine, ma non mi sembra questo il caso)😉
Io vado al liceo classico e purtroppo hai totalmente ragione... Questa scuola mi ha rovinato la vita. Mi ha danneggiato dal punto di vista psicologico (e anche fisico, perché mi ha tolto il tempo che dedicavo allo sport) e la cosa peggiore è che ho in odio le materie che prima amavo.
Edit. Aggiungo che in 5 anni abbiamo fatto 1 solo tema o trattato scritto. Lo studio dell'italiano è stato fatto in maniera superficiale perché ci sono stati sempre assegnati professori incapaci o instabili mentalmente (persone con diagnosi di esaurimento che non avrebbero dovuto neanche esercitare la professione).
io vado al classico, riesco a fare sport e ad uscire con i miei amici, poi è ovvio, non avrò mai un 10 in tutte le materie (anzi ho un 6 tiratissimo in tutte tranne latino e ed fisica ahah che ho 9) però secondo me ne vale la pena, perché dopo posso andare a fare finalmente giurisprudenza.
secondo me il problema di questa scuola è l’ambiente troppo competitivo (ho compagni che si mettono a piangere per un cazzo di 7…) però alla fine se riesci a fregartene e non farti influenzare alla fine ce la fai benissimo
@@stefanocaliandro3373 secondo me è molto soggettivo, io ad esempio sono in terza classico e studio un'oretta scarsa al giorno e ho sette e mezzo di media, ho almeno tre ore di tempo libero a pomeriggio (essendo che la mia scuola è lontana da casa torno ogni giorno alle tre, ma non è un problema), infatti riesco a fare sport spesso e sto anche studiando gli scacchi (se fossero una materia a scuola sarebbe fantastico, visto che defico il doppio del tempo a studiarli che alla scuola)
@@Ma_Ehy esatto, ci sono troppi stereotipi
@@stefanocaliandro3373 assolutamente
@@Ma_EhyIo ho scelto il Classico tradizionale,inizierò il 13 e aspetto con ansia quel momento per conoscere i miei nuovi compagni e professori,essendo abbastanza socievole quando mi trovo a mio agio.
Hai qualche consiglio per iniziare l'anno al meglio e per sfruttare la tecnica "minimo sforzo,massimo risultato"?
Concordo pienamente con te, e particolarmente su un argomento che hai espresso anche se velocemente. Io ho sempre fatto un liceo scientifico con "Scienze Applicate".
Io non cambierei mai questa scelta perchè so benissimo i problemi che avrei riscontrato al tecnico o professionale.
Però è innegabile la critica al nome "Scientifico", in quanto nell'anno terzo si hanno 5 ore di Letteratura Italiana, 2 di filosofia e 2 di storia. Non ho nulla contro la letteratura, però trovarsi in un liceo "Scientifico" e trovarsi a fare quasi lo stesso numero di ore di materie letterarie o umanistiche (se non di più in 3A! Io ne avevo una in più di italiano rispetto a matematica!). C'è realmente bisogno che il sistema italiano crei competizione e scuole di eccellenza per quanto riguarda la cultura scientifica se si vuole andare avanti, perchè quelle 4-5 ore di matematica a settimana, SONO POCHE per chi ha una passione. E sono poche nel momento in cui si sa benissimo esse vengono sottratte da lezioni su argomenti letterari o filosofici poco rilevanti all'indirizzo che molti ragazzi scelgono dopo Scienze Applicate (Ingegneria principalmente, Economia o Medicina...).
Sono più o meno contento del mio percorso che finirà nel 2023, però ho grandi dubbi sul futuro che questa scuola potrà dare alle future generazioni (e non voglio menzionare scelte politiche sulla scuola perchè sappiamo tutti la pena che esse hanno fatto negli ultimi vent'anni).
1:50 è proprio così 🤣🤣🤣🤣🤣🤣. Io ero il classico secchione ed ero predestinato in via teorica allo scientifico, ma fortunatamente ho potuto scegliere io la mia scuola e ho scelto AFM e dal triennio indirizzo SIA. Per chi non sa cos'è: è informatica. Sono in quarta e sono felice di avere tempo anche per la musica e TH-cam 🤣. Video azzeccatissimo. Nei prossimi giorni open day al politecnico per Ingegneria informatica o aerodinamica (in quarta si può già fare open day) ... Chissà... Per ora felice della mia scelta. Confermo che informatica dà una forma mentis di tutto rispetto. Ciao.
Ma AFM per cosa sta?
@@Gasta10 è l'acronimo di Amministrazione Finanza e Marketing, SIA invece è Sistemi Informativi Aziendali
@@Pumale37CampingAndFun grazie per avermi delucidato su questa cosa!
@@Gasta10 👍😂 felice di essere stato utile
Io faccio il liceo scienze applicate e quasi ogni giorno vorrei mollare tutto...
Secondo me il liceo classico/scientifico é meglio perché ti fanno approfondire molte materie perché così hai una scelta migliore per quando dovrai lavorare.
Insomma, solo se vuoi fare l'università altrimenti meglio un tecnico il problema è che a 13 anni sei ancora troppo piccolo per una scelta così importante.
io faccio un liceo scienze umane, in prima eravano 27, oggi in quinta siamo 16
Oberdan?
Punto fondamentale: non ascoltare mai i pareri dei professori. Se io li avessi ascoltati non avrei fatto nulla di ciò che mi piace nella vita. Mi ricordo alle medie quando i professori mi sconsigliavano di fare il liceo scientifico e mi ricordo al liceo quando una professoressa mi ha riso in faccia dopo avergli detto che avrei voluto studiare medicina. Ovviamente non li ho mai ascoltati
Il liceo classico è stato impostato per dare una base di culturale italica molto solida, e da lì poi università e svilupparsi anche verso corsi scientifici anche se partendo da zero. Ma in realtà ogni corso di laurea parte da zero infatti sono disegnati sulla base del classico.
Lo scientifico invece da basi tecniche maggiori e lo scienze applicate è un liceo moderno in pratica.
Ci tengo a precisare da universitario che i corsi di laurea partono da zero si, ma ti ritrovi costretto a mettersi sotto fin da subito in maniera disumana per colmare delle eventuali lacune su argomenti che danno per scontati, perché li fanno ma ovviamente corrono per andare avanti
@@keithaunn Si sono universitario anche io, ma se uno sceglie un determinato corso sa a cosa va incontro dal piano di studi, certo è che se uno vuole fare un professionale e poi matematica fara 'giustamente' molta fatica perchè l'obbiettivo di quella scuola non è quello
Sul fatto che si sbagli a dire,che chi è bravo in matematica;debba necessariamente andare allo scientifico,hai pienamente ragione;io sono una prova lampante,perché ho frequentato ,il corso sperimentale dell'istituto d'arte,che altro non era;se non Liceo artistico sperimentale architettura e ambiente,e la matematica c'era eccome,visto che si faceva,algebra, geometria analitica, trigonometria e addirittura, studio funzioni.
Io faccio un liceo scientifico in un corso di scienze in inglese, quindi abbiamo un'ora in più di scienze rispetto ad un tradizionale (che diventano 2 nel triennio) e delle 3 ore di inglese settimanali una viene dedicata per scienze in inglese (più altre 3 delle quattro totali di scienze naturali) per il resto è tutto uguale
Quindi si può tranquillamente dire che nel mio corso facciamo 2 ore in più di scienze rispetto ad uno scientifico tradizionale.
Excuse me but Is it the same as high school? I'm a new immigrant and currently very concerned about language barrier..Is the course available in Rome? Do they give a high school certificate and what's the cost? Sorry to disturb you...I'm just nervous about the language barrier...
Poi ci sono io all'istituto tecnico,
2 ore di italiano,
2 ore di inglese,
2 ore di mate,
15 ore laboratorio
Al classico l ho sempre vista una scuola mazzosa.x secchioni.
Io ho 52 anni.era mazzosa pure la ragioneria eh.non é stata una passeggiata.😅😅ma i licei superano tutte le scuole in termini di impegno studio e concentrazione
7:38 tu non lo vuoi mettere in dubbio? Io si! Io allo scientifico nel biennio non ho fatto niente di latino e non è successo niente..
Mi sono diplomato allo Scientifico nel 1993! Sei la prova vivente che i giovani d'oggi non sono come li descrive la mia generazione! "Eh i giovani d'oggi"....che poi lo dicevano anche i nostri vecchi ai miei tempi. Soliti luoghi comuni. Mi piace il tuo pensiero critico. Nella vita è fondamentale.😉
Bel video e concordo su quasi tutto. Io faccio lo scientifico e in realtà volevo fare lo scienze applicate ma da me non c'era. Sinceramente il latino non mi serve praticamente a nulla ed è ridicolo quante poche ore facciamo di chimica e biologia (soprattutto al biennio, quando vedevo solamente due volte a settimana la mia professoressa di scienze assurdo veramente).
Cerchiamo di non scherzare ragazzi. Da perito informatico, se dovessi rifare la scelta sceglierei un liceo ad occhi chiusi. In particolare il classico, è l'istituto più completo in assoluto
È il più completo per quanto riguarda materie come greco e latino . Ma materie come matematica e chimica , (io faccio un tecnico con indirizzo chimico) sono veramente trattate in modi ridicoli e nemmeno lontanamente paragonabili ad altre scuole (parlo ovviamente per esperienze personali e confronti con studenti del quarto anno di scuola superiore)
Come faccia a essere completa una scuola che sforna - PER LA MAGGIOR PARTE - asini in matematica, D*o solo lo sa e Giovanni Gentile prevede.
Ma non scherziamo proprio, il fatto che il loro programma in matematica sia ridotto rispetto a quello di altri indirizzi non significa affatto che siano "ciucci" in matematica, anzi. Ad ingegneria a Napoli al primo anno su 500+ di noi al corso di analisi più di tre quarti venivano dal liceo classico. Inutile arrampicarsi sugli specchi. Sono ancora in contatto con molti di loro che non avevano il minimo problema con la matematica.
Tre quarti di una facoltà di ingegneria che provengono dal classico?!?
Maddai, inventatene un'altra..
@@silviuhanzi2221 il grosso degli iscritti alle facoltà di ingegneria proviene da liceo scientifico e istituto tecnico industriale, scuole che tra l'altro sfornano molti più maturati del liceo classico. Quindi semmai se c'è qualcuno che NON deve scherzare quell* sei te
Ciao Marco, ottimo video (I miei figli mi hanno consigliato di dare un'occhiata). Ti racconto la mia storia per cui - a distanza di tempo (tanto!) - sono stato contento delle mie scelte. Mi sono diplomato al liceo classico nel 1996, quindi ho studiato Ingegneria Meccanica e mi sono laureato nel 2002. Ho fatto fatica all'inizio, ma poi non ci sono stai problemi. Dopo 10 anni di lavoro mi sono messo sui banchi di scuola per ottenere un EMBA, visto che l'azienda dove lavoravo lo richiedeva come condizione necessaria per essere promossi. E il classico? è ritornato utile quando ho cominciato a gestire persone perché i concetti di conoscenza dell'umano sono fondamentali e imprescindibili per la motivazione dei team, per capire quando un collaboratore ha bisogno di sostegno o di essere spronato in modo particolare, o semplicemente quando bisogna accompagnare i collaboratori nel cambiamento (che non è mai facile!) in diverse regioni (attualmente gestisco 45 paesi) Aver studiato "ad ampio raggio" mi ha permesso di essere flessibile, ad imparare cose nuove e a gestire il cambiamento in maniera efficace. Vendo alla tua domanda: latino o no? Direi latino e un giorno vorrai crescere come "general manager" direi materia tecnica se vorrai diventare un super specialista. Ogni scelta è buona, purché ponderata (con le informazioni che abbiamo oggi, nessuno piò prevedere il futuro) e l'importante è imparare ad imparare, perché c'è la forte probabilità che il lavoro che farai non esiste oggi. In bocca al lupo!
Posso farti una domanda?
Sto pensando a quale scuola superiore scegliere (devo fare la terza media). Sono indeciso se fare lo scientifico con scienze applicate perché sono uno studente che ogni anno è passato con una media del 10 in matematica, scienze e storia, e ho vinto due medaglie in logica/matematica/scienze (entrambe al secondo posto).
Me la consiglieresti?
Guarda io l'ho iniziata 6 anni fa come scuola e sono abbastanza soddisfatto. Spero che sia un po' cambiata l'idea del "liceo facile" perché non c'è latino, perché attirava gente con la mentalità sbagliata, ma per il resto lo rifarei. Nella tua condizione potresti persino valutare un ITIS se vivi nei pressi di uno rispettato e serio, perché se intraprenderai discipline tecniche all'università potrebbe essere più utile e con molto più tempo dedicato a materie scientifiche
@AgneseMarco La scuola ITIS più vicina a me è piena di "maranzini", bulli e gente pazza.
Però la scuola che rimane la più vicina è quella scientifica.
@@michekearcaroli2141valuta bene perché ITIS (informatica o elettrotecnica)a differenza di ciò che dicono si studia più matematica , trigonometria e fisica
Che di per sé e logico per fare un programma o montare un circuito per sé o per un azienda richiede un bagaglio culturale enorme
@Davide.Galise non penso di fare l'ITIS, quella più vicina a casa mia è piena di matti, gente che si spacca le ossa a vicenda... anche no.
@@michekearcaroli2141 comunque valuta bene se optare per il liceo perche alla fina ti dà solo una preparazione logica da non confondere con la creatività dove la logica ti dice le regole da eseguire per risolvere un problema dove non c'è un altra soluzione (specialmente in matematica)
Dove nella realtà per risolvere un problema ci sono miliardi e miliardi di soluzioni
Più che altro diciamocelo, il classico non serve a un cazzo, a meno che tu non voglia fare lettere classiche o storia dell'arte e simili all'università (te lo dice uno che fa il classico) però è interessante a mio parere, almeno da come mi fanno studiarele varie materie di indirizzo, anche se maledettamente stressante (ho fatto anche rima)
Faccio il classico. Io ho la stessa opinione del liceo scientifico: Almeno che si voglia studiare ingegneria o chimica all’università, conoscere l’algebra ad un livello da liceo scientifico è assolutamente vano
@@iTWI esatto ahhaha, poi per carità, a me piace il latino e anche la letteratura latina, così come quella greca, però è praticamente inutile nella vita quotidiana e pratica 🤷♂️
@@iTWI algebra sì ma fisica e chimica sono conoscenze che puoi applicare nella vita quotidiana ed infatti si studiano anche negli istituti tecnici (almeno al biennio)
Bellissimo video!!! Esauriente e preciso!!! Io mi sono diplomata in ragioneria nel 1991 e non andai al classico x la paura di latino e greco,lo scientifico assolutamente no.Scartato a priori.Oggi lascio in lista solo il Liceo Artistico giusto perche'ha materie" pratiche" tipo grafica,design,ecc.Liceo classico,scientifico,pedagogico.assolutamente giu'.Tutta teoria,poca pratica.e che streeeeeessssssss!!!😅😅😅😅😅Il latino lo toglierei.Anche il greco.
E metterei o 2 lingue europee o russo o arabo.😊😊😊😊
Concordo con te,io ho frequentato, l'istituto d'arte in un corso sperimentale,che quindi aveva le stesse materie del liceo artistico, perché questo corso,si chiamava liceo artistico sperimentale architettura e ambiente,questo corso era presso il liceo artistico,ma aveva materie diverse,come quelle che hai detto tu,ed e una delle scelte,che non rimpiangerò mai.
Siete penosi...la conoscete la storia della Volpe e l'uva? Bhe vi rappresenta ....
La cosa più bella è la copertina in cui usi l'apple pencil su un quaderno cartaceo
Faccio lo scientifico applicato con il doposcuola fino alle 18 con i tutor e i prof che ti fanno fare i compiti assegnati e se non si capisce qualcosa loro ti aiutano a capire. Il carico di compiti a casa è meno stressante
6:25 esatto. Lo pensavo anche io al liceo e lo penso anche post laurea. Si chiama liceo scientifico perché chiamarlo "liceo neutro" era brutto.
Bravissimo Marco!! ottima analisi 🙂
Piccolo appunto sul liceo scientifico da un maturando, definirlo "normale" è banale.
Io sono esaurito, e l'ansia e la pressione che ho visto è dilagante.
Se ci aggiungo che frequento il Monti di Chieri del Piemonte, uno dei 10 licei migliori della regione secondo l'eduscopio, e i giornali la cosa è alimentata.
Quindi hai parlato un po' troppo per pregiudizi, secondo me l'unico liceo "semplice" è scienze umane.
hai parlato troppo per pregiudizi, *finisce il commento con un pregiudizio su scienze umane
@@Mevric187 Francamente ho un fratello che frequenta scienze umane, conosco gente, e non fanno quello che si fa in altri indirizzi liceali. Hanno i voti più alti delle medie...
Sono davvero dei bei consigli se avessi trovato questo video 2 anni fa a quest'ora non mi sarei trovato così tanto in difficoltà visto che avrei fatto delle materie che mi interessavano davvero invece mia madre mi ha costretto a fare un liceo scientifico quadriennale
vabbè bro almeno è quadriennale dai :)
Ciao marco, sono uno studente di terza media che al prossimo anno dovrà andare alle superiori. Mi piacerebbe molto fare il programmatore e il mio dubbio più grande è quello di scegliere un liceo scientifico scienze applicate oppure un Itis con sezione informatica . In teoria allo scienze applicate dovrei fare 2 ore di informatica a differenza di un itis in cui ne dovrei fare 6. Per il mestiere che mi piacerebbe fare da grande, seconde te, quale scuola è più adatta? Ti auguro una buona giornata, spero che mi risponderai. 😃
Fidati di chi si è pentito dello scientifico, scegli l'itis informatica, lo scientifico è solo inutile studio con poca e avvolte 0
applicazione. Avrai sicuramente più sbocchi lavorativi alla fine dei 5 anni senza nemmeno andare all'università (che potrai sempre fare) però con il diploma dell'itis puoi già lavorare
@@michele.altamura Ti ringrazio tantissimo per questa risposta, ti auguro una buona giornata 😄
Ti consiglierei di fare un ITIS con indirizzo informatica, con il diploma in informatica potrai lavorare nelle aziende.
Con la maturità scientifica non potresti mai lavorare in azienda perché non basta, bisognerà proseguire gli studi scegliendo la facoltà di ingegneria informatica o informatica. Secondo me la scuola più adatta sarà un istituto tecnico.
@@Fabiogamer0202 bravo, esattamente ciò è che ho detto io. Io mi sono pentito di aver fatto lo scientifico
@@michele.altamura non l'avevo letto il tuo commento, mi fa piacere che la pensi come me. Il liceo scientifico ti prepara al mondo universitario mentre un istituto tecnico ti prepara ad entrare nel mondo del lavoro.
complimenti + grazie
Liceo scientifico scienze applicate vuol dire: BIOLOGIA. la chimica non si fa, quella materia fatta male dove ti fanno credere che i gas nobili non formano composti non è chimica. La fisica viene sempre snobbata o comunque approssimata, non la si studia mai in profondo e con la matematica c'è sempre un rapporto "strano". Informatica non l'ho vista quasi mai, in 5 anni ci siamo spinti solo fino agli Array e abbiamo ripetuto alla nausea algoritmi basilari sul C++. Ho studiato molta più filosofia, storia e italiano che matematica, fisica e informatica. Ci sarà sicuramente chi ha avuto un'esperienza diversa, ma proprio per questo bisogna sempre informarsi, sui professori e sentire quanti più pareri possibili. Gli Open Day e gli incontri di orientamento sono fatti per farti credere quello che tu vuoi credere. E comunque è vero che c'è tanta gente che abbandona lo sperimentale, ricordo che in prima ne eravamo 27 e in 5 ne siamo rimasti in 14. Spero di non far avvilire i ragazzi che vogliono entrare in questa scuola, vi dico che è fattibilissima e non è assolutamente niente di difficile. Il mio consiglio più prezioso e di studiare matematica benissimo più di tutte le altre materie, perché qualsiasi percorso universitario scientifico sceglierete, se avrete una buona base in matematica avrete già un esame fatto e sarà molto più facile.
E poi ci sono io che ho scelto lo scientifico e ho sempre fatto schifo in matematica 🙂
Raga come differenza di orario classico/scientifico al triennio da me abbiamo solo 1h di latino e una di storia in più, una di fisica e scienze in meno e tre di greco in più, non mi pare male hahah
Devo dire comunque che le critiche sul classico sono azzeccate, siamo una classe estremamente competitiva, però in senso buono, nel senso che se in 1a c’erano alcuni bravissimi, qualche bravino e parecchi meno bravi, in 3a siamo tutti dall’8 in su meno qualche eccezione. Certo, ci sono le giornate in cui ti chiedi chi te l’abbia fatta fare ma, almeno nel mio caso, è estremamente soddisfacente quando degli sforzi vengono ripagati. Come difetti abbiamo davvero i prof che tendono a pretendere oppure i genitori che si “deludono” per un 8, ma personalmente, io conosco il mio valore e non me ne frega di quello che pensano gli altri hahah
Anche perchè, dai, mi tengo sulla media del 9 che non è affatto male :P
ripagati da cosa? da un 9? ore di studio per un voto?
@@Andrea-xd1iu si, esattamente
@@c_0000 mi dispiace
@@Andrea-xd1iu esatto hahaha è così che si ripagano loro per un voto XD
Bravo, umile e educato 🍀
posso confermare da studente di scienze applicate
Sono il primo a commentare vabbè cmq Marco secondo me i tuooi video sono bellisimi e grazie a te ho anche capito se prendere un cosa o no
Sono al primo anno dello scientifico.
Mi sono iscritto perchè sono sempre stato appassionato a 2 materie: fisica e biologia.
Sono sempre stato bravino in matematica e me la sono sempre cavata.
Una cosa da dire a quelli che si vogliono iscrivere allo scientifico perchè li piacciono le scienze NON FATELO, abbiamo 2 ore di fisica a settimana e 2 ore di scienze da dividere tra biologia chimica e scienze della terra, inoltre ti incuccano 4 ore di latino che se ti trovi un prof anziano rompi palle te le fa sudare e infine matematica, dove la mia sezione ha avuto la grandissima fortuna di prendersi la prof peggiore della scuola, (in pratica spiega malissimo e fa delle verifiche difficilissime) tanto che nella mia sezione 3/4 della classe ha preso ALMENO una insufficenza in matematica, e dico almeno perchè alcuni ne hanno 2 o 3.
Infine se ti piacciono le scienze non cambia nulla quale superiore fai perchè tanto allo “scientifico” fai più merda umanistica che scienze
Anche io lo penso era meglio fare un ITIS chimico gli istituti tecnici sono più specifici invece il Liceo ti prepara a tutto e anche a cose non interessanti purtroppo
Ciao Marco, io sono bravino di matematica ma non so niente di informatica e fisica, cosa mi consigli? Grazie sei un grande;-P
Sapere/non sapere è indifferente, ciò che conta sono i tuoi interessi.
Quando ho iniziato l'ITIS non sapevo quasi nulla di fisica e poco di chimica ma una volta affrontate queste materie.. cavolo se era una figata.
Per avere un'idea di cosa scegliere prova a prendere come riferimento varie materie più o meno specifiche dello scientifico e ITIS, prova a leggerti qualcosa a riguardo (pdf, blog, riviste, articoli vari) e vedi cosa ti attrae di più o che comunque ti ci trovi meglio.
io che faccio scienze applicate e studio più italiano che il resto
Raga io classico lol però è figo
Ciao Marco, ho visto che possiedi un MacBook Air M1, non so da quanto tempo lo utilizzi e per che attività lo usi; ma volevo sapere la batteria se è davvero quello che dicono, ossia che dura davvero molto.
Si sì dura tanto ma dipende anche dall’utilizzo...
@@Gasta10 tu come lo utilizzi, se c’è l’hai
@@riccardogarbo4102 editing video e devo dire che tutto sommato dura molto 4 ore le fa senza problemi
Nell'orientamento dicevano che avremmo fatto un secco di lezioni in laboratorio, io quel laboratorio non lo ho ancora mai visto.
Invece me il contrario
15 ore di laboratorio a settimana
Dove ti posso contattare per parlare privatamente?
Io vado al alberghiero hahahahha (non faccio cucina) la mia è una scuola regionale e ci sono 4 anni però si possono fare anche solo 3 anni e io sono al 3 anno e tra poco avrò esame 😰
Quello che conta è le opportunità che può offrire il diploma di quella scuola. Nel caso del liceo scientifico e classico nessuna. Consiglio istituti tecnici e professionali
Io che ho scelto il liceo scientifico scienze applicate :-|:-|:-|:-|
Sono una classicista. Inutile dirvi che ho salutato la mia salute mentale da tempo.
Ciao non è il male, soprattutto se hai scelto il liceo classico ne guadagnerai in proprietà di linguaggio, intelligenza e propensione alle materie umanistiche . E tanto altro che non sto qua a dirti ma che scoprirai con tempo
Ciao boss, ti va se andiamo al "Liceo normale"?
Infatti ciò di cui sono rimasto particolarmente deluso è proprio il fare più ore di materie umanistiche che scientifiche al liceo.... Cioè sembra una barzelletta 😂
Per chi vuole fare materie scientifiche anche l'itis è un ottima scelta
purtroppo con i tecnici dipende moltissimo da zona a zona, l’itis di Cosenza per esempio è vergognoso purtroppo, i miei amici mi raccontano di alunni che incendiano banchi, finestre, lanciano cose e sfasciano equipaggiamento nuovo, inoltre, anche molti professori sono scazzati a causa del clima che c’è.
Questo è perchè tutti quelli che “non vogliono fare nulla” vanno li e quelli bravi che scelgono la scuola per il percorso che offre rimangono fregati
@@alessioacri. beh , dipende pure come hai già detto dal luogo, io non me ne pento della mia scelta ma non so se in un altro luogo mi sarei trovato malissimo, poi qua non è né troppo difficile ne troppo semplice
Sì certo ma dipende quanto uno vuole approfondirle
@@Gasta10 ovvio
io ho fatto scuola iti nella mia città in abruzzo mi sono trovato benissimo
io faccio lo scientifico e sono al primo anno però... faccio TROPPO TROPPO LATINO
ho degli amici che fanno il secondo anno al classico e mi hanno detto che neanche loro fanno tutto questo latino
c'è a parer mio è inutile fare latino, e non mi sembra che apra tanto la mente. e in più, concretamente a cosa mi dovrebbe servire saper tradurre un testo dall'italiano al latino o viceversa? e poi visto che il latino non si parla più per tradurre un testo basta metterti le regole davanti e si traduce non serve saperle a memoria
Capirai con gli anni e l'esperienza l'utilità delle lingue classiche: non si studia il latino per parlarlo ma lo si studia come strumento per poter leggere la letteratura latina, per poter capire la logica della frase - cosa che ti ritorna utile nella linguistica e nello studio delle lingue neolatine - per poter comprendere meglio la lingua italiana dal punto di vista grammaticale ed etimologico. Inoltre tradurre e imparare a rendere la frase in italiano dal latino è un'attività che aiuta molto nel ragionamento. All'inizio può creare difficoltà ma ti assicuro che, se lo affronterai nel modo corretto e con un bravo insegnante che ti fa appassionare, ne raccoglierai presto i frutti. Personalmente il mio liceo classico mi ha fornito una forma mentis utilissima che mi ha aiutato moltissimo dal liceo alla laurea.
@@angelocaruso5565 si ma se volevo leggere la letteratura latina andavo al classico non allo scientifico...
Poi quello che dici tu non lo metto In dubbio, ma sei stato fortunato tu a trovare un prof bravo. non come la mia che ti lascia versioni di mezza pagina da analizzare e tradurre dall latino all'italiano ed il bello che lei vuole che ci impariamo tutta la versione a memoria inclusi paradigmi per il giorno dopo c'è ok devi saper tradurre ma imparare a memoria la versione analizzata non ha molto senso, e tutto questo quando è brava e lascia poche cose alcune volte lascia 2 versioni sempre da analizzare ecc...
Infatti molti dicono che il latino apre la mente e ti aiuta e ragionare,ma in realtà da quanto sto vedendo io bisogna imparare a memoria tutte le regole
@@umejudiyoutube3105 le cose da imparare a memoria sono solo una parte dello studio e comunque ci sono in molte materie, anche in matematica
Io ho fatto il tecnico e non era un granché ☹️
Io avrei voluto fare lo scientifico scienze applicate e invece ho dovuto fare lo scientifico tradizionale perché nella mia scuola non lo avevano ancora messo:(
mi è capitato il video mentre mi sto preparando per l'esame di maturità allo scientifico
Io faccio il classico. Mi piace. I prof sono tutti 60enni e quindi hanno maniere molto esaurienti e non sono sopportabili
è vero che è più semplice, non è vero che è semplice in senso assoluto perchè sempre liceo è.
io ho scelto il classico, sono al terzo ma mi sono amaramente pentita, è stata la scelta peggiore della mi vita! c’è una competizione assurda e i professori mirano solo a distruggere veramente la tua salute mentale! non fatelo mai!
Io l’ho scelto e mi trovo benissimo, faccio il minimo indispensabile e ho il 6 in tutto, non mi interessa di prendere di più
Se posso permettermi nella mia ignoranza di media degli anni 80. Be' forse le frequentazioni del classico sono ," riservate " ai figli dei professionisti funzionari. Anche se non è iscritto ma è così. Leggetevi i curricula dei genitori. Troverete questo purtroppo. Poi studiare tanto per cosa...guardate la classe politica e capirete che è tutto inutile. I figli dei professionisti professionisti predestinati i figli dei medi medi ed i figli degli operai impiegati ci bene che vada un tecnico di qualsiasi genere. Non parliamo dei professionali da abolire immediatamente. Meglio tornare all'apprendistato.
Detto da un 55 anni e terza media dell'epoca.
@@liberodipaolo1174 credo che tu abbia torto. Anche se per il 60/70% i frequentandi del classico sono insopportabili secchione di medio alta borghesia, nella mia classe (faccio terza classico) su 23 ragazzi almeno 6 (me compreso) vengono da famiglie operaie, e così anche nelle altre sezioni.
@@Ma_Ehy ciao buonasera. Sono felice che figli di operai raggiungano alti livelli. Però un qualcosa di vero c'è. Quelli della mia età che hanno frequentato il classico erano figli di medici e anche nipoti di medici. Certo in un piccolo paese è così.
Ti faccio i miei migliori auguri per un futuro pieno di soddisfazioni.
Grazie di avermi risposto e della possibilità di scambiarci idee. Io sono del 1967...
Ciao buonasera
@@liberodipaolo1174 Sì, anche tutt'oggi per la maggior parte la cosa è rimasta, ma il numero di figli di operai sta fortunatamente crescendo, grazie (credo) al fatto che l'orientamento da parte dei genitori sia più aperto per la scelta della scuola superiore in alcune famiglie. Discorso diverso per famiglie in condizioni economiche precarie, dove la spesa di 200 euro all'anno di trasporti pubblici e altri 400 di dizionari e libri vari è insostenibile, oppure al contrario in famiglie di medici o avvocati molto spesso i figli provengono tutti da scuole private e sono sempre stati cresciuti con "l'obbligo" di una carriera che preveda un lavoro sulle orme di quello dei genitori (ovviamente non faccio di tutta l'erba un fascio, è chiaro che esistono famiglie di medici o avvocati che concedono molta libertà ai figli, e alcuni miei amici ne sono l'esempio). Grazie per gli auguri che contraccambio, buona serata.
Perché se al posto di fare il liceo avessi coltivato un mio talento, in 5 anni sarei diventata il campione mondiale della mia disciplina
Io quest'anno ho scelto scienze applicate
Io vorrei diventare gemmologo (specializzazione del geologo) ma che liceo andrebbe fatto.
Grazie
C'è il perito minerario
Faccio il liceo classico (variante con fisica dal primo e più ore di matematica) e posso dire (sia per esperienza mia sia per quella di amici) che non è vero che c'è una costante competizione in classe per avere il voto più alto
Io sono sempre in competizione per il voto più alto, specialmente nel latino, nel greco e English
Sei al Gioacchino? Anche io ho fatto lo stesso percorso HAHAHA
Anche in classe mia c'è un grande menefreghismo riguardo al voto, ognuno si fa la sua interrogazione o compito che sia senza competizione (che secondo me è anche meglio)
Da me sì c’è una costante competizione
io faccio lo scientifico ma avrei voluto fare il classico😭
Cambia poco se fai quello tradizionale perché ci sono un sacco di ore di materie umanistiche
Levate la storia dell'arte e il disegno no il latino
hai ragione veramente un bel video
Io personalmente penso che frequentare un liceo al giorno d'oggi non sia mai la scelta migliore, per il semplice motivo che non c'è alcuna garanzia che una persona poi voglia effettivamente frequentare l'università dopo 5 anni di superiori. La scuola professionale come l'alberghiero o simili, al contrario, consentono comunque di avere una discreta formazione preparatoria per l'università col vantaggio di acquisire anche una professione dopo il diploma. Forse l'unica eccezione potrebbe essere proprio il liceo scientifico per chi poi è certo di voler acquisire una laurea di tipo scientifico/sanitaria (sebbene non sia comunque indispensabile quel tipo di scuola superiore). Comunque, la scelta, quale che sia, deve arrivare dalla coscienza di se stessi e mai da consigli o fattori esterni, perchè nessuno, e sottolineo nessuno, conosce le nostre capacità come noi stessi.
Sono bravina in mate mi hanno detto di fare lo scientifico spero mi trovo bene
Io ho fatto il classico, diplomato nel 2002, mai “scelta” fu più errata. A 6 anni realizzai un primo programmino per il Commodore 64, la strada era già chiara, ma allora non esistevano corsi specializzati in informatica, e quelli come me erano visti come dei “perdigiorno”. Le scuole italiane sono strutturate male, malissimo, dovrebbero essere come in altri posti esteri, dove ad esempio devi fare 10 materie, le scegli tu. Invece noi ancora studiamo “greco”, latino e le seghe mentali che si facevano millenni fa. Per me, il classico è stato un carcere di 5 anni.
Anche io faccio scienze applicate
Non disperate alla fine c'è cepu 5 anni in uno...
Esperienza personale (non è generale, ma spero serva a qualcosa): il classico è stato per una scuola troppo difficile, non avevo tempo per me, ero sempre di corsa e arrivavo stremato all'ultimo periodo. Meglio sarebbe stato un tecnico o ragioneria, anche solo per avere una base in più per le lauree scientifiche ed economiche.
Team scienze applicate
Sti cazzi io ho scelto un professionale commercialista e via