Lei non si è registrata col nome di Suo Padre, credo, e rispetto il Suo desiderio. La contatto solo per rendere onore al Suo Papà e ringraziare a mia volta Lei per conservare e onorare la Sua memoria.
Anche mio nonno ci finì. Si salvò perchè lo spostarono in un sotto campo: Linz e subito dopo in quello di St.Valentin. Aiutato dai Russi sopravvisse ed infine evase durante un raid aereo.
Ti darei un encomio per l' enorme pazienza che hai col tubo, Matteo. Davvero. Non immagino neppure che fatica tu faccia ma posso comprendere quanta energia ci metti per combattere contro un sistema difettoso, come quello del tubo ( e sia chiaro: dico così proprio perché da quello che hai detto si intuisce la faticaccia emotiva che c'è dietro). Grazie di ❤ per quello che fai. Ti apprezziamo e ti vogliamo bene.
Questo coraggioso uomo e fotografo ha catturato le atrocità del campo di concentramento e rischiando la vita ha fatto in modo che arrivassero al mondo intero e anche a noi …. Bravissimo Matteo come sempre a farci arrivare storie come questa dove ancora una volta si deve riflettere sul coraggio e la forza di volontà dell essere umano! Grazie 🙏
È sempre una immensa sofferenza quando si racconta dei campi di concentramento...una ferita che potrà mai smettere di sanguinare. Grazie Matteo ...anche da parte di mio nonno che è stato un prigioniero ...per non dimenticare mai ❤️
Mentre ti ascoltavo narrare la disumana atrocità dei 186 gradini, quella Scala della morte che ha consegnato per sempre alla Storia (Nera) il campo di sterminio di Mauthausen, mi è parso di cogliere nel tuo sguardo più di una scintilla d'indignazione, Matteo, mentre la tua voce saliva di tono. Va bene così, Matteo: perché "se comprendere è impossibile, conoscere è necessario" (Primo Levi ). ❤️🙏💔
Visitai Mauthausen tanti anni fa con la mia famiglia. Ero una bambina ma mi ricordo ancora chiaramente, veramente terrificante anche dopo tanti anni. Credo che tutti nella vita dovrebbero visitare una volta nella vita uno dei campi di sterminio, per capire davvero cosa è stato e ricordarci di dire mai più
Eppure, quanti misfatti del genere sono successi dopo in tutto il mondo. In Africa, in Oriente e a pochi passi da noi sull'altra riva del Mediterraneo nella ex Jugoslavia. Succederà sempre purtroppo.
Mi ha commosso pensare a questo campo di concentramento. Mio bisnonno, classe 1897 ("i ragazzi del '97) fu catturato e portato lì. La "fortuna" volle che fossero liberati dopo 36 giorni dalla sua cattura e tornò nella sua amata provincia di Udine dalla sua famiglia sano e salvo. Ciò che raccontava a me e mio fratello ci faceva piangere. Mangiavo erba durante l'ora di "libertà" e morivano di diarrea. Le celle si svuotavano e riempivano sempre di compagni di sventura diversi. Per un miracolo che Dio gli concesse un giorno una donna gli portò della polenta calda avvolta in carta di giornale in cambio di un piccolo cesto che lui aveva costruito nei giorni di carcere. Lui condivise il pezzo di polenta con i due compagni di cella e mangiarono anche il giornale per la fame. Non posso che commuovermi ancora e per sempre pensando a Mauthausen. Se ne parla poco ma c'è tanto da raccontare anche su questo. Grazie per questa emozione. Non sapevo del fotografo, chissà se fra le sue foto posso riconoscere il mio amato bisnonno!
Bravo Matteo di far conoscere un periodo storico come questo . Sono stato due volte ad Auschwitz Birkenau e ho potuto vedere cosa è stato l'olocausto soprattutto nei numeri e uscire da li con il una sena di sensazione di profondo turbamento. È un argomento che dovrebbero conoscere tutti soprattutto le nuove generazioni. Continua così con il tuo grande entusiasmo. Grazie
Mio Dio matteo quando hai detto" che farebbe impallidire il diavolo" mi sono venuti i brividi, purtroppo una frase giusta e veritiera, che brutture che hanno vissuto poverini, che sofferenze, penso che la morte per loro doveva essere una liberazione. Bravissimo sempre matteo, una buonanotte
Grazie di cuore, Matteo e Vanilla! Ti ho seguito con particolare empatia, io che ragazzina illividii visitando Dachau e assistendo lì al documentario proposto al campo (e già prima e dopo documentandomi). Come hai detto, sono atrocità che farebbero rabbrividire anche il diavolo. E che abbiamo il dovere di non dimenticare. Grazie infinite per la tua non facile opera di studio e divulgazione. Stavo riflettendo poco fa, mentre rispondevo ad un utente, sul perché l'ufficiale abbia incaricato Boix: non poteva far da sé, si chiedeva un altro spettatore del video. Naturalmente non posso che ipotizzare.. Certo può darsi che l'ufficiale si sia servito di Boix perché fotografo professionista: o avendo egli elaborato una raffinata ulteriore tortura, costringendolo a VEDERE ciò che mai essere umano ( _umano_ ) vorrebbe o potrebbe sopportare. Certo - non credi, Matteo? - un "tantino" mal gliene incolse giacché Francisco, sì, dovette prestarsi al "gioco" e al servizio ma dato che aveva l'animo di un vero eroe seppe a sua volta elaborare e mettere in atto un sistema per far trapelare fuori del campo le fotografie, quali testimonianza innegabile che avrebbe inchiodato e difatti inchiodò i Nazisti. Per quanto molti di loro, lo sappiamo, sfuggirono ai processi e il negazionismo abbia sempre fatto passi da gigante - come peraltro testimonia il ripetersi di siffatte barbarie nello stesso secolo e nel successivo -. Ancora grazie, grazie, GRAZIE, Matteo, GRAZIE! Grazie per aver ricordato questo immenso (e che per me era sconosciuto) eroe, giovanissimo e sventurato ma _eroe_ . Grazie!
Ci sono stata coi miei figli di recente, tutto molto triste e fa arrabbiare, ma è un'esperienza da fare assolutamente. I libri di storia pur raccontando gli avvenimenti non possono farti capire cosa sono stati questi posti. Dei veri luoghi di morte e atrocità. Le esperienze dei sopravvissuti e tutta la struttura a me in particolare la parte commemorativa, nella zona dove ci sono foto degli italiani morti li, mi ha molto commosso.
Grazie per l'attenzione al caso ,mi prende xche il nonno materno è riuscito a tornare a 🏡 e mi raccontava ciò che poteva xché ero piccola ma piangeva sempre
Ho visto il film su Netflix e ora ho il piacere di ascoltare il tuo racconto. Grazie mille per tutta la divulgazione culturale che fai qui su TH-cam 🙏🏻
Grazie a questa brava persona abbiamo la testimonianza delle atrocità commesse proprio per non dimenticare tutto ciò, e grazie a voi, Matteo, abbiamo conosciuto la storia di questa meravigliosa persona che adesso riposa in pace ❤
La narrazione di questo orrore mi fa stare male ! Grazie per queste informazioni. Io sono vecchia , ma i giovani devono sapere ed essere consapevoli che la storia può ripetersi !!! Siate accorti !!! Onore a questo ragazzo meraviglioso !
Ciao Matteo grazie per raccontare storie sempre interessanti con tanto garbo. Ho visitato Mauthausen in una giornata grigia e ventosa. È un luogo che racconta di quanto l'essere umano possa diventare bestia (con rispetto alle bestie). Le baracche, la camera a gas, il viale principale così ordinato così irreale che sembra finto. Poi leggi le targhe descrittive dei vari ambienti e ti senti male... arrivi davanti ai forni e vedi le foto degli internati, tante foto (anche tanti carabinieri).... e due ragazze spagnole che si stavano fotografando davanti ai forni! Mi è venuto da vomitare....Ma come si fa a parlare di progresso se poi non capiamo certi orrori e li trattiamo come finti! In fondo al campo ci sono dei grandi prati recintati, sono le fosse comuni e lì scendono le lacrime perché forse arrivi a capire cosa è successo lì e in tutti i campi d'Europa. Se imparassimo dal passato.... Alla prossima ciao
Ciao a tutti e tutte! Caro Matteo,con questo video ti sei superato!!! Complimenti a te al tuo staff per il lavoro fatto,io tra l'altro non conoscevo questo fotografo ma mi ha incuriosito molto la sua storia e farò qualche ricerca....le foto sono meravigliose nella loro drammaticità e quali testimonianze migliori di queste per divulgare ,affinché non si dimentichi ma soprattutto non si ripeta mai più 🙏P.S.le magliette che indossi ti donano molto😊😊
@@silviarock.7297 Infatti se leggi bene ,ho scritto che sono meravigliose nella loro drammaticità,col suo talento ci ha fatto ricordare gli orrori dell'Olocausto....e quello che guardo io non ti riguarda
Ogni storia sui campi nazisti mi lascia sempre un senso di tristezza, di vuoto e sconforto, poi sembra successo in epoche lontane ma a riflettendo bene è storia dell'altro ieri, c'è ancora gente viva che ha vissuto sulla propria pelle questa violenza.
Grazie per questo video che ha fatto ulteriore chiarezza, laddove non è mai troppa Doveroso tributo a questa persona che, rischiando molto, ci ha permesso di conoscere tanti fatti che molto probabilmente sarebbero andati perduti
Complimenti, seguo sempre Vanilla Magazine. Racconti proprio bene ( se i professori e le maestre spiegassero come te, avremmo molto meno ignoranza). Ciao
ho visto da poco il film IL FOTOGRAFO DI MAUTHAUSEN,molto ben fatto.l ho messo su DVD x tenerlo insieme a tanti altri film sull argomento nella mia piccola videoteca privata.
È incredibile la sua forza di volontà in condizioni disumane oltre ogni dire in cui era costretto a sopravvivere, lo definirei un eroe 😜👏👏👏👏👏❗Grazie molte Caro Matteo 😘
Ciao, buon giorno ci sono stata a Mauthausen, gli scalini in oltre non sono tutti uguali, alcuni più stretti, altri più alti, fatti a posta per far inciampare i prigionieri. A Mauthausen insieme ad altri compagni di pellegrinaggio un'esperienza agghiacciante, si stava visitando appunto la camera a gas e il forno crematorio, ero con un amico non vedente e gli stavo facendo toccare il forno descrivendoglielo quando il grosso del gruppo è uscito facendosi sbattere la porta di uscita alle spalle, a questo i pochi rimasti dentro ci siamo guardati con l'angoscia negli occhi, abbiamo cominciato a gridare, aprite aprite ci siamo noi, a quel punto la poeta si apre uno dei nostri compagni apre la porta dicendo con tutta calma, guardate che la porta è aperta...
Complimenti come sempre Matteo, il fratello di mio nonno è stato internato anche lui pur se un breve periodo... quando è tornato era diventato mezzo pazzo e non ha mai voluto parlare di quel periodo!...
Mio nonno del quale mi ONORO di portare il Suo nome, fece la guerra in Africa. Fu fatto prigioniero e riportò 5 ferite di cui 1 vicino la giugolare. A me che sono nato nel '52, solo una volta mi raccontò parte della Sua prigionia. Quella brodaglia che davano da mangiare, per via delle tempeste di sabbia era una sorta di impasto. Altro ricordo che ho, NON perché lo raccontò a me, ma lo sentii di nascosto mentre parlavano con altri compaesani, era il taglio di una gamba andata in cancrena a un sottotenente, amputazione avvenuto senza anestesia. Il nonno una volta rimpatriato , so che disse a mia nonna nonché ai figli: ...vi racconto adesso cosa subii e poi non chiedetemi più nulla. All'età di 15 anni chiesi al nonno di raccontarmi qualcosa della guerra e accarezzandomi mi disse....non pensare a queste cose, vai a giocare al pallone con i tuoi compagni. Oggi (2025) ho 73 anni, la stessa età del nonno quando morì, con la differenza che Lui sembrava un vecchio di oltre 100 anni, mentre io non dimostro l'età che ho. PS. Il nonno nonostante le ferite non ebbe MAI una lira di pensione di guerra. Un compaesano stabilitosi a Roma dai primi anni '50, nel 1968 approfittando delle amicizie createsi, si prese il fastidio di fare qualche ricerca. Ci riuscì e si scoprì il perché di nessuna pensione di guerra. Al rimpatrio gli fecero firmare una dichiarazione di non avere nulla a che pretendere in futuro. Firmare?????? Mio nonno era analfabeta, quindi, un "bravo" a coloro che fecero l'imbroglio. Saluti da CS.
Mio babbo è stato deportato a Mauthausen, fu catturato dai tedeschi a Firenze, era un ragazzino di 16 anni e anche se è ritornato a casa dopo la liberazione la sua vita si è spenta a soli 58 anni, chiaro che la sua salute è stata compromessa dopo quasi due anni di prigionia. Ha scritto un libro che racconta Mauthausen anche se in parte perché al racconto mancano un centinaio di pagine censurate di cui non ho mai saputo niente. Grazie per il video documento 💫🙏♥️
Ho letto molto sulla atroce storia dei campi di concentramento e di sterminio e su quel periodo storico, ma non conoscevo quell eroe. Davvero grazie! (Mi iscrivo e seguirò i tuoi video)
E dire che stamane mi sono detta: peccato che non ci sarà un video di Matteo. E adesso c'è addirittura in largo anticipo la copertina☺️. E domani ci saremo: le fedelissime ci saranno sempre💪🏻😉. Grazie Matteo☺️
@@silviarock.7297 Proprio perché ho molto da fare nel quotidiano che aspetto un nuovo video per potermi rilassare, anche se fosse un argomento bello o brutto.
Pur essendo meno famoso di Auschwitz, di Mauthausen ne conoscevo la triste storia mentre non sapevo del fotografo catalano. Ho imparato una nuova storia di coraggio e resistenza.
17 febbraio 2023 17:34 93% Sul letto Giorno 97 dell' anno scolastico 2022/2023(escludendo festività e weekend) Venerdì Sveglia 6:00 Ieri pagella Ita 8 Mate 6 Ec pol 7 Dir 7 Ed fis 8 Rel 8 Ed civ 9 Sto 7 Ted 7 Ingl 7 Ieri torneo di calcetto al Volta, arrivati terzi su 4 Verifica di economia aziendale alla prima ora su ratei, risconti, stipendio direzionale, sistema informativo...
Ciao Matteo, questo è uno dei tuoi video che giudico ben fatto, chiaro, esplicativo, praticamente perfetto, ma che proprio non posso dire che mi sia piaciuto. Ma come già detto in un'altra occasione, non certo per colpa tua.
Grazie Matteo di rinfrescare la memoria a tutti noi di questi orrori e delle crudeltà inferte a tutti gli internati, le persone che sono altere e piene di se dovrebbero vedere e sentire queste atrocità così vere che ascoltandoti come sempre con la tua maestria, si renderebbero conto di essere molto più umili e umani nella vita....Che dire bravo bravo anche se nel mio cuore provo una tristezza profondissima per tutti questi eroi morti per mano di gente crudele e pazza....Un abbraccio e che riposino tutti nella Luce 🙏🙏🙏👏❤
Approfitto di quest'ultimo video in ordine di tempo ( tra l'altro come sempre interessante e ben fatto) su questo triste, angosciante, tragico argomento per fare una richiesta. Mi piacerebbe che trattassi come voi sapete fare il personaggio di Wilm Hosenfeld, su youtube praticamente non c'è nulla e io credo che sarebbe giusto e interessante approfondire. Grazie❤
Commento in largo ritardo solo per dire che, per chi fosse interessato, esiste un film prodotto da Netflix che ha lo stesso titolo di questo video. Ho visto che spesso Matteo fa video dove si può trovare anche un riscontro cinematografico. Grazie del video
Sono figlio di un internato a Mautthausen ogni tanto leggo il Diario inedito di Prigionia di mio Papà. Ho motivo di credere che la Storia potrebbe ripetersi. La mia Fede nelle Parole di SAY BABA mi consiglia l'Amore per ogni creatura. Dove forse non sarei arrivato io sono arrivate a fatica le Sue Parole. Tra l'altro non resta altro da fare poiché occhio per occhio renderebbe tutto il mondo cieco.
Ho letto la graphic Novel "Il fotografo di Mauthausen" ed ho visto anche l'omonimo film (su Netflix) che raccontano la storia di questo giovane uomo, e dell'orrore che ha vissuto e coraggiosamente testimoniato. Bellissima idea quella di creare un video su di lui, perché è troppo importante, oggi più che mai, far conoscere a tutti cos'è stato il nazifascimo...
Che storia straziante, non sapevo dell'esistenza della Scala della morte e il tuo racconto mi ha devastata. Ma come è stato possibile tutto questo dolore???
NOTATE: Ho visitato due volte il campo. La primavolta nel 1968 e la seconda in tempi più recenti. La seconda volta rimasi sconvolto da come per cancellare la memoria la scala che durante la prima visita risultava una scalinata naturale irregolare con alzate che arrivavano fino a 50cm e che anche io avevo a difficoltà a salire senza pesi sulle spalle sebbene all'epoca fossi un atleta. La seconda volta la scala era stata trasformata in una normale scala di facile percorrenza. Non credo che la mia memoria mi tradisca, ma se fossi in te Matteo proverei a vedere se quanto da me affermato corrisponde al vero. Tu hai più mezzi di me per verificare.
Nella prima guerra mondiale Mauthausen era già stata campo di prigionia austroungarico; vi fu internato un mio zio fatto prigioniero al fronte nel 1917, rimettendoci un dito di una mano. Venne rimpatriato nel 1918 via mare, passando da Ancona.
Sei semplicemente bravissimo, ti ringrazio per questa importantissima testimonianza di cui non ne avevo mai sentito parlare pure essendomi interessato più volte al genocidio nazista di cui sono stati vittime anche i miei diretti patenti, veramente molto bravo, complimenti.
Guardo sempre i tuoi video e li trovo sempre estremamente ben fatti ed interessanti. Mi permetto solo di farti una piccola critica che esula dai contenuti: le transazioni video sono veramente fastidiosissime 😅 può darsi sia soltanto una mia sensazione e non voglio essere in alcun modo offensivo ☺️
Mio nonno raccontava che a dachao li mettevano mele sulla testa per il tiro al bersaglio..o come perse un dente, con un colpo del calcio del fucile di un soldato, per aver mangiato una buccia marcia di patata.......
Mi sono sempre chiesta come sia stata possibile tanta crudeltà umana ! Entrare nei meandri dei campi di concentramento ,è come vivere un'incubo che purtroppo molte vittime innocenti hanno vissuto ,nella follia collettiva dei barbari nazisti . Francisco è stato suo malgrado ,testimone di una ferocia disumana e surreale ! Ma Dio dov'era ? Lo disse il Papa ! Grazie.Matteo 🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠
@@Vanilla_Magazine si, non ci sono molti articoli imparziali che parlino di questa storia. Non sarà facile, ma si aprirà una rosa di argomenti che sarà molto sfiziosa.
È vero che ci avviciniamo alle elezioni politiche dove, dopo esattamente 100 anni, si prospetta una clamorosa vittoria degli eredi del fascismo, ma, a proposito di inferni in terra, mi sembrerebbe giusto descrivere anche quelli non solo comunisti, ma anche democratici (vedi Hiroshima, Nagasaki, Dresda, Amburgo etc. etc.))
Ciao Matteo , volevo chiederti , se vuoi ovviamente , faresti un documentario sul MOSTRO DI MODENA ? SE VUOI DEL MATERIALE IO NE HI VIVENDO PROPRIO A MODENA
Ne avrei da raccontare se ai tempi non avessi avuto "la stupidità " di un bambino. Mio nonno,classe 900 buonanima, ha vissuto il fronte per poi essere partigiano. Avevo tra le mani una enciclopedia vivente ma non l'età per sapere. L'unica cosa che riesco a ricordare è che si ritrovò in trincea faccia a faccia con un soldato tedesco e che riuscì ad avere la meglio e quindi sopravvivere grazie alla baionetta. Un mio zio invece fu proprio deportato in un campo ma non ricordo dove, fortunatamente riuscì a sopravvivere. Le uniche cose che ricordo è che spessissimo la sua razione erano le bucce delle patate.
Ciao sn Gian Luca ho visitato anch'io qwel campo e va Bhe nn ne parliamo, però si dice ke nel muro dei paracadutisti un polacco dp la spinta x essere gettato giù si trascinò cn se l SS che lo aveva spinto e da li a poco almeno 150 detenuti furono uccisi in memoria di questo uomo ce un targa cn il suo nome xké fu l unico a fare una cosa simile ciao e continua così
questa di Mauthausen credo sia il peggiore, mi sembra che ci fosse mille volte più cattiveria e perfidia degli altri. Questo campo sembra essere popolato da demoni e mostri sadici e senza anima. Per quanto riguarda lui (non conoscevo lui, ne la sua storia) è stato un uomo molto coraggioso e forte, è stato davvero un uomo e una persona incredibile.
Ciao Matteo, cosa ne pensi di parlare di colui che hai accennato e non ritengo degno di essere nominato se non come Hitler lo definì: "l'uomo dal cuore di ferro"? Grazie per il grande lavoro che fai.
Ho dovuto interrompere questo video un paio di volte perché stavo piangendo, lo ammetto. E anche ora, mentre sto scrivendo queste righe, le lacrime non smettono. Mi torna in mente una scena del film "Schindler's list", quella bambina vestita di rosso in mezzo a quei corpi accatastati ai quali era stato dato fuoco. Quel corpicino e l'ufficiale nazista che spara con la faccia stravolta, che urla di piacere mentre sforacchia quei corpi senza, irriconoscibili. Mi sale una rabbia, primitiva, incontenibile, vergognosa, indicibile.
Purtroppo è tutto tutto realtà sono ebreo... Mia famiglia tutta ha vissuto cio... Alcuni sono stati arsi vivi nei forni crematori altri sono dispersi e solo pochi tornano a casa ma... Non come vita ma sopravissuti erano musicisti... Non ho piu mio cognome morta io.. Senza figli.. Norimberga fece scalpore miei nonni come tanti sono stati testimoni... Avvenga giustizia Norimberga 2 faccia suo dovere verso noi tutti giustizia
Ciao Matteo, grazie mille x aver parlato del Mauthausen. Mio padre era stato deportato proprio lì. Era un partigiano e si è salvato x miracolo.👍👍👍👍👍
Lei non si è registrata col nome di Suo Padre, credo, e rispetto il Suo desiderio. La contatto solo per rendere onore al Suo Papà e ringraziare a mia volta Lei per conservare e onorare la Sua memoria.
@@mariaa3994 Grazie infinite!❤️
Onore a suo padre.
@@AnnamariaLeprini Grazie mille!❣️
Anche mio nonno ci finì. Si salvò perchè lo spostarono in un sotto campo: Linz e subito dopo in quello di St.Valentin. Aiutato dai Russi sopravvisse ed infine evase durante un raid aereo.
Ti darei un encomio per l' enorme pazienza che hai col tubo, Matteo. Davvero. Non immagino neppure che fatica tu faccia ma posso comprendere quanta energia ci metti per combattere contro un sistema difettoso, come quello del tubo ( e sia chiaro: dico così proprio perché da quello che hai detto si intuisce la faticaccia emotiva che c'è dietro). Grazie di ❤ per quello che fai. Ti apprezziamo e ti vogliamo bene.
Si sì mi associo a Valeria
"un encomio per l'enorme pazienza che hai col tubo, cos'è per te, "col tubo"illuminami....
@@claradagostino9939 you tube
@@lilianabrandi4834 è TH-cam
@@lilianabrandi4834 hai l'intelligenza di un ramarro
Questo coraggioso uomo e fotografo ha catturato le atrocità del campo di concentramento e rischiando la vita ha fatto in modo che arrivassero al mondo intero e anche a noi ….
Bravissimo Matteo come sempre a farci arrivare storie come questa dove ancora una volta si deve riflettere sul coraggio e la forza di volontà dell essere umano!
Grazie 🙏
È sempre una immensa sofferenza quando si racconta dei campi di concentramento...una ferita che potrà mai smettere di sanguinare.
Grazie Matteo ...anche da parte di mio nonno che è stato un prigioniero ...per non dimenticare mai ❤️
Mentre ti ascoltavo narrare la disumana atrocità dei 186 gradini, quella Scala della morte che ha consegnato per sempre alla Storia (Nera) il campo di sterminio di Mauthausen, mi è parso di cogliere nel tuo sguardo più di una scintilla d'indignazione, Matteo, mentre la tua voce saliva di tono.
Va bene così, Matteo: perché "se comprendere è impossibile, conoscere è necessario" (Primo Levi ).
❤️🙏💔
Visitai Mauthausen tanti anni fa con la mia famiglia. Ero una bambina ma mi ricordo ancora chiaramente, veramente terrificante anche dopo tanti anni. Credo che tutti nella vita dovrebbero visitare una volta nella vita uno dei campi di sterminio, per capire davvero cosa è stato e ricordarci di dire mai più
Eppure, quanti misfatti del genere sono successi dopo in tutto il mondo. In Africa, in Oriente e a pochi passi da noi sull'altra riva del Mediterraneo nella ex Jugoslavia. Succederà sempre purtroppo.
Mi ha commosso pensare a questo campo di concentramento. Mio bisnonno, classe 1897 ("i ragazzi del '97) fu catturato e portato lì. La "fortuna" volle che fossero liberati dopo 36 giorni dalla sua cattura e tornò nella sua amata provincia di Udine dalla sua famiglia sano e salvo. Ciò che raccontava a me e mio fratello ci faceva piangere. Mangiavo erba durante l'ora di "libertà" e morivano di diarrea. Le celle si svuotavano e riempivano sempre di compagni di sventura diversi. Per un miracolo che Dio gli concesse un giorno una donna gli portò della polenta calda avvolta in carta di giornale in cambio di un piccolo cesto che lui aveva costruito nei giorni di carcere. Lui condivise il pezzo di polenta con i due compagni di cella e mangiarono anche il giornale per la fame. Non posso che commuovermi ancora e per sempre pensando a Mauthausen. Se ne parla poco ma c'è tanto da raccontare anche su questo. Grazie per questa emozione. Non sapevo del fotografo, chissà se fra le sue foto posso riconoscere il mio amato bisnonno!
Bravo Matteo di far conoscere un periodo storico come questo . Sono stato due volte ad Auschwitz Birkenau e ho potuto vedere cosa è stato l'olocausto soprattutto nei numeri e uscire da li con il una sena di sensazione di profondo turbamento. È un argomento che dovrebbero conoscere tutti soprattutto le nuove generazioni. Continua così con il tuo grande entusiasmo. Grazie
Mio Dio matteo quando hai detto" che farebbe impallidire il diavolo" mi sono venuti i brividi, purtroppo una frase giusta e veritiera, che brutture che hanno vissuto poverini, che sofferenze, penso che la morte per loro doveva essere una liberazione. Bravissimo sempre matteo, una buonanotte
Grazie di cuore, Matteo e Vanilla! Ti ho seguito con particolare empatia, io che ragazzina illividii visitando Dachau e assistendo lì al documentario proposto al campo (e già prima e dopo documentandomi). Come hai detto, sono atrocità che farebbero rabbrividire anche il diavolo. E che abbiamo il dovere di non dimenticare. Grazie infinite per la tua non facile opera di studio e divulgazione. Stavo riflettendo poco fa, mentre rispondevo ad un utente, sul perché l'ufficiale abbia incaricato Boix: non poteva far da sé, si chiedeva un altro spettatore del video. Naturalmente non posso che ipotizzare.. Certo può darsi che l'ufficiale si sia servito di Boix perché fotografo professionista: o avendo egli elaborato una raffinata ulteriore tortura, costringendolo a VEDERE ciò che mai essere umano ( _umano_ ) vorrebbe o potrebbe sopportare. Certo - non credi, Matteo? - un "tantino" mal gliene incolse giacché Francisco, sì, dovette prestarsi al "gioco" e al servizio ma dato che aveva l'animo di un vero eroe seppe a sua volta elaborare e mettere in atto un sistema per far trapelare fuori del campo le fotografie, quali testimonianza innegabile che avrebbe inchiodato e difatti inchiodò i Nazisti. Per quanto molti di loro, lo sappiamo, sfuggirono ai processi e il negazionismo abbia sempre fatto passi da gigante - come peraltro testimonia il ripetersi di siffatte barbarie nello stesso secolo e nel successivo -. Ancora grazie, grazie, GRAZIE, Matteo, GRAZIE! Grazie per aver ricordato questo immenso (e che per me era sconosciuto) eroe, giovanissimo e sventurato ma _eroe_ . Grazie!
Ci sono stata coi miei figli di recente, tutto molto triste e fa arrabbiare, ma è un'esperienza da fare assolutamente. I libri di storia pur raccontando gli avvenimenti non possono farti capire cosa sono stati questi posti. Dei veri luoghi di morte e atrocità. Le esperienze dei sopravvissuti e tutta la struttura a me in particolare la parte commemorativa, nella zona dove ci sono foto degli italiani morti li, mi ha molto commosso.
Grazie per l'attenzione al caso ,mi prende xche il nonno materno è riuscito a tornare a 🏡 e mi raccontava ciò che poteva xché ero piccola ma piangeva sempre
Ho visto il film su Netflix e ora ho il piacere di ascoltare il tuo racconto. Grazie mille per tutta la divulgazione culturale che fai qui su TH-cam 🙏🏻
Netflix. Ricostruzioni di una fedelta' ai fatti da far paura. Prima di produrre serissime e lunghissime ricerche.
Ma vai a caxxxx.
Grazie infinite per questa testimonianza a me sconosciuta.....
Onore e gloria a Francisco Boix e alla sua opera preziosa....
Date più spazio a quest'uomo! Dateglielo subito! Siete grandi davvero
e ci saremo! in prima fila ad ascoltare un nuovo racconto!grazie mille Matteo!
Grazie a questa brava persona abbiamo la testimonianza delle atrocità commesse proprio per non dimenticare tutto ciò, e grazie a voi, Matteo, abbiamo conosciuto la storia di questa meravigliosa persona che adesso riposa in pace
❤
La narrazione di questo orrore mi fa stare male ! Grazie per queste informazioni. Io sono vecchia , ma i giovani devono sapere ed essere consapevoli che la storia può ripetersi !!! Siate accorti !!! Onore a questo ragazzo meraviglioso !
Ciao Matteo grazie per raccontare storie sempre interessanti con tanto garbo. Ho visitato Mauthausen in una giornata grigia e ventosa. È un luogo che racconta di quanto l'essere umano possa diventare bestia (con rispetto alle bestie). Le baracche, la camera a gas, il viale principale così ordinato così irreale che sembra finto. Poi leggi le targhe descrittive dei vari ambienti e ti senti male... arrivi davanti ai forni e vedi le foto degli internati, tante foto (anche tanti carabinieri).... e due ragazze spagnole che si stavano fotografando davanti ai forni! Mi è venuto da vomitare....Ma come si fa a parlare di progresso se poi non capiamo certi orrori e li trattiamo come finti! In fondo al campo ci sono dei grandi prati recintati, sono le fosse comuni e lì scendono le lacrime perché forse arrivi a capire cosa è successo lì e in tutti i campi d'Europa. Se imparassimo dal passato.... Alla prossima ciao
Ciao a tutti e tutte! Caro Matteo,con questo video ti sei superato!!! Complimenti a te al tuo staff per il lavoro fatto,io tra l'altro non conoscevo questo fotografo ma mi ha incuriosito molto la sua storia e farò qualche ricerca....le foto sono meravigliose nella loro drammaticità e quali testimonianze migliori di queste per divulgare ,affinché non si dimentichi ma soprattutto non si ripeta mai più 🙏P.S.le magliette che indossi ti donano molto😊😊
@@silviarock.7297 Infatti se leggi bene ,ho scritto che sono meravigliose nella loro drammaticità,col suo talento ci ha fatto ricordare gli orrori dell'Olocausto....e quello che guardo io non ti riguarda
Come sempre visto il tema, ci hai raccontato un eroe dimenticato dai più 👍👏👏
Fantastico come sempre! In ogni video scopro sempre qualcosa di nuovo. Grazie mille per il vostro lavoro
Ogni storia sui campi nazisti mi lascia sempre un senso di tristezza, di vuoto e sconforto, poi sembra successo in epoche lontane ma a riflettendo bene è storia dell'altro ieri, c'è ancora gente viva che ha vissuto sulla propria pelle questa violenza.
Ne sono rimasti ormai pochissimi ultra 90enni e centenari, ci sono molti documentari ma se ci si fa caso poco guardati
Sono commossa! Grazie Matteo x questa testimonianza cosi toccante.
Grazie e Dio ti benedica Francisco.
Grazie per questo video che ha fatto ulteriore chiarezza, laddove non è mai troppa
Doveroso tributo a questa persona che, rischiando molto, ci ha permesso di conoscere tanti fatti che molto probabilmente sarebbero andati perduti
Ciao Matteo,i tuoi video più tribolati son sempre i migliori, per la serie non si può dimenticare grazie capitano ❤️
Complimenti, seguo sempre Vanilla
Magazine. Racconti proprio bene ( se i professori e le maestre spiegassero come te, avremmo molto meno ignoranza). Ciao
ho visto da poco il film IL FOTOGRAFO DI MAUTHAUSEN,molto ben fatto.l ho messo su DVD x tenerlo insieme a tanti altri film sull argomento nella mia piccola videoteca privata.
Questo video mi ha fatto drizzare i capelli dal orrore☹. Sei un narratore spettacolare Matteo!
È incredibile la sua forza di volontà in condizioni disumane oltre ogni dire in cui era costretto a sopravvivere, lo definirei un eroe 😜👏👏👏👏👏❗Grazie molte Caro Matteo 😘
🥶🥶🥶 Inconcepibile! Terrificante! L'ho detto, lo ripeto, lo ripeterò sempre. L'uomo è la bestia più feroce del mondo!
Comunque rimane sempre un grande mistero il perché il male e il bene non siano più equamente distribuiti.
Ciao, buon giorno ci sono stata a Mauthausen, gli scalini in oltre non sono tutti uguali, alcuni più stretti, altri più alti, fatti a posta per far inciampare i prigionieri. A Mauthausen insieme ad altri compagni di pellegrinaggio un'esperienza agghiacciante, si stava visitando appunto la camera a gas e il forno crematorio, ero con un amico non vedente e gli stavo facendo toccare il forno descrivendoglielo quando il grosso del gruppo è uscito facendosi sbattere la porta di uscita alle spalle, a questo i pochi rimasti dentro ci siamo guardati con l'angoscia negli occhi, abbiamo cominciato a gridare, aprite aprite ci siamo noi, a quel punto la poeta si apre uno dei nostri compagni apre la porta dicendo con tutta calma, guardate che la porta è aperta...
Complimenti come sempre Matteo, il fratello di mio nonno è stato internato anche lui pur se un breve periodo... quando è tornato era diventato mezzo pazzo e non ha mai voluto parlare di quel periodo!...
Mio nonno del quale mi ONORO di portare il Suo nome, fece la guerra in Africa.
Fu fatto prigioniero e riportò 5 ferite di cui 1 vicino la giugolare.
A me che sono nato nel '52, solo una volta mi raccontò parte della Sua prigionia.
Quella brodaglia che davano da mangiare, per via delle tempeste di sabbia era una sorta di impasto.
Altro ricordo che ho, NON perché lo raccontò a me, ma lo sentii di nascosto mentre parlavano con altri compaesani, era il taglio di una gamba andata in cancrena a un sottotenente, amputazione avvenuto senza anestesia.
Il nonno una volta rimpatriato , so che disse a mia nonna nonché ai figli: ...vi racconto adesso cosa subii e poi non chiedetemi più nulla.
All'età di 15 anni chiesi al nonno di raccontarmi qualcosa della guerra e accarezzandomi mi disse....non pensare a queste cose, vai a giocare al pallone con i tuoi compagni.
Oggi (2025) ho 73 anni, la stessa età del nonno quando morì, con la differenza che Lui sembrava un vecchio di oltre 100 anni, mentre io non dimostro l'età che ho.
PS. Il nonno nonostante le ferite non ebbe MAI una lira di pensione di guerra.
Un compaesano stabilitosi a Roma dai primi anni '50, nel 1968 approfittando delle amicizie createsi, si prese il fastidio di fare qualche ricerca.
Ci riuscì e si scoprì il perché di nessuna pensione di guerra.
Al rimpatrio gli fecero firmare una dichiarazione di non avere nulla a che pretendere in futuro.
Firmare??????
Mio nonno era analfabeta, quindi, un "bravo" a coloro che fecero l'imbroglio.
Saluti da CS.
Sei molto bravo a spiegare la storia, complimenti!!! Grazie mille!!! 🤗
Mio babbo è stato deportato a Mauthausen, fu catturato dai tedeschi a Firenze, era un ragazzino di 16 anni e anche se è ritornato a casa dopo la liberazione la sua vita si è spenta a soli 58 anni, chiaro che la sua salute è stata compromessa dopo quasi due anni di prigionia. Ha scritto un libro che racconta Mauthausen anche se in parte perché al racconto mancano un centinaio di pagine censurate di cui non ho mai saputo niente. Grazie per il video documento 💫🙏♥️
Questo video mi ha colpito molto, come quello dell' ifabulazione, . Grazie Matteo, come sempre
Ho letto molto sulla atroce storia dei campi di concentramento e di sterminio e su quel periodo storico, ma non conoscevo quell eroe. Davvero grazie! (Mi iscrivo e seguirò i tuoi video)
Ringrazio di vero cuore x questo argomento tanto importante e a me sconosciuto ❣Grazie Vanilla Magagazine❣👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻💯❤
E dire che stamane mi sono detta: peccato che non ci sarà un video di Matteo. E adesso c'è addirittura in largo anticipo la copertina☺️. E domani ci saremo: le fedelissime ci saranno sempre💪🏻😉. Grazie Matteo☺️
@@silviarock.7297 hai ragione, senza un video di Vanilla uno di fa due palle così
Bisogna avere niente da fare per guardare la cattiveria umana che aumenta sempre più. ..
@@silviarock.7297 Proprio perché ho molto da fare nel quotidiano che aspetto un nuovo video per potermi rilassare, anche se fosse un argomento bello o brutto.
Pur essendo meno famoso di Auschwitz, di Mauthausen ne conoscevo la triste storia mentre non sapevo del fotografo catalano.
Ho imparato una nuova storia di coraggio e resistenza.
Grazie Matteo, contenuti sempre interessanti e ben spiegati. 🙂
17 febbraio 2023 17:34 93%
Sul letto
Giorno 97 dell' anno scolastico 2022/2023(escludendo festività e weekend)
Venerdì
Sveglia 6:00
Ieri pagella
Ita 8
Mate 6
Ec pol 7
Dir 7
Ed fis 8
Rel 8
Ed civ 9
Sto 7
Ted 7
Ingl 7
Ieri torneo di calcetto al Volta, arrivati terzi su 4
Verifica di economia aziendale alla prima ora su ratei, risconti, stipendio direzionale, sistema informativo...
Ho visitato anni fa il campo di Sterminio di Mauthausen e forse conocendo la lingua tedesca è stato ancora più drammatico..
Ciao Matteo, questo è uno dei tuoi video che giudico ben fatto, chiaro, esplicativo, praticamente perfetto, ma che proprio non posso dire che mi sia piaciuto. Ma come già detto in un'altra occasione, non certo per colpa tua.
Una storia interessante e drammatica grazie x averla raccontata👏👏👏👏
Grazie Matteo di rinfrescare la memoria a tutti noi di questi orrori e delle crudeltà inferte a tutti gli internati, le persone che sono altere e piene di se dovrebbero vedere e sentire queste atrocità così vere che ascoltandoti come sempre con la tua maestria, si renderebbero conto di essere molto più umili e umani nella vita....Che dire bravo bravo anche se nel mio cuore provo una tristezza profondissima per tutti questi eroi morti per mano di gente crudele e pazza....Un abbraccio e che riposino tutti nella Luce
🙏🙏🙏👏❤
La rivolta e la fuga del blocco 20...merita un video
Approfitto di quest'ultimo video in ordine di tempo ( tra l'altro come sempre interessante e ben fatto) su questo triste, angosciante, tragico argomento per fare una richiesta. Mi piacerebbe che trattassi come voi sapete fare il personaggio di Wilm Hosenfeld, su youtube praticamente non c'è nulla e io credo che sarebbe giusto e interessante approfondire. Grazie❤
Commento in largo ritardo solo per dire che, per chi fosse interessato, esiste un film prodotto da Netflix che ha lo stesso titolo di questo video. Ho visto che spesso Matteo fa video dove si può trovare anche un riscontro cinematografico. Grazie del video
Articolo estremamente interessante! Bravo!
Sono figlio di un internato a Mautthausen ogni tanto leggo il Diario inedito di Prigionia di mio Papà. Ho motivo di credere che la Storia potrebbe ripetersi. La mia Fede nelle Parole di SAY BABA mi consiglia l'Amore per ogni creatura. Dove forse non sarei arrivato io sono arrivate a fatica le Sue Parole. Tra l'altro non resta altro da fare poiché occhio per occhio renderebbe tutto il mondo cieco.
Ho letto la graphic Novel "Il fotografo di Mauthausen" ed ho visto anche l'omonimo film (su Netflix) che raccontano la storia di questo giovane uomo, e dell'orrore che ha vissuto e coraggiosamente testimoniato. Bellissima idea quella di creare un video su di lui, perché è troppo importante, oggi più che mai, far conoscere a tutti cos'è stato il nazifascimo...
Buona serata a tutti gli amici di Vanilla!! Grazie Matteo!!❤️🥇❤️👏🏻👏🏻
Che storia straziante, non sapevo dell'esistenza della Scala della morte e il tuo racconto mi ha devastata. Ma come è stato possibile tutto questo dolore???
Ti aspetto al prossimo video grazie continuaaaa
Onore a te e a questo fotografo per il lavoro fatto grazie
NOTATE: Ho visitato due volte il campo. La primavolta nel 1968 e la seconda in tempi più recenti. La seconda volta rimasi sconvolto da come per cancellare la memoria la scala che durante la prima visita risultava una scalinata naturale irregolare con alzate che arrivavano fino a 50cm e che anche io avevo a difficoltà a salire senza pesi sulle spalle sebbene all'epoca fossi un atleta. La seconda volta la scala era stata trasformata in una normale scala di facile percorrenza. Non credo che la mia memoria mi tradisca, ma se fossi in te Matteo proverei a vedere se quanto da me affermato corrisponde al vero. Tu hai più mezzi di me per verificare.
Nella prima guerra mondiale Mauthausen era già stata campo di prigionia austroungarico; vi fu internato un mio zio fatto prigioniero al fronte nel 1917, rimettendoci un dito di una mano.
Venne rimpatriato nel 1918 via mare, passando da Ancona.
Ho visto il film su Netflix tempo fa, storia meravigliosa!
Buongiorno Matteo…… ascolto questa storia con interesse….. !
Matteo ti seguo da tanto , sei bravissimo 👍!!!!!
Grazie come sempre Matteo. Io condivido su Facebook 😉
Sei semplicemente bravissimo, ti ringrazio per questa importantissima testimonianza di cui non ne avevo mai sentito parlare pure essendomi interessato più volte al genocidio nazista di cui sono stati vittime anche i miei diretti patenti, veramente molto bravo, complimenti.
Guardo sempre i tuoi video e li trovo sempre estremamente ben fatti ed interessanti. Mi permetto solo di farti una piccola critica che esula dai contenuti: le transazioni video sono veramente fastidiosissime 😅 può darsi sia soltanto una mia sensazione e non voglio essere in alcun modo offensivo ☺️
Figurati, ogni opinione conta, grazie mille!
@@Vanilla_Magazine Grazie a te ☺️
Per non dimenticare mai!!🤔🤔🤔
Complimenti, Matteo.
Da pelle d oca
Bertolani Vittorio : presente !
Grazie, Matteo. Anch'io ho visto il film su Francisco Boix.
Mio nonno raccontava che a dachao li mettevano mele sulla testa per il tiro al bersaglio..o come perse un dente, con un colpo del calcio del fucile di un soldato, per aver mangiato una buccia marcia di patata.......
Dove hai trovato la maglia? Etroppo bella
Grazie x questa testimonianza
Mi sono sempre chiesta come sia stata possibile tanta crudeltà umana ! Entrare nei meandri dei campi di concentramento ,è come vivere un'incubo che purtroppo molte vittime innocenti hanno vissuto ,nella follia collettiva dei barbari nazisti . Francisco è stato suo malgrado ,testimone di una ferocia disumana e surreale ! Ma Dio dov'era ? Lo disse il Papa ! Grazie.Matteo 🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠🌠
Mitico 🧐👍👍👍 👍🧐💯
Ehy, visto che siamo ancora pochi, volevo chiederti.. perché non fate un video sul brigantaggio?
Sì è un bellissimo argomento, ma lo studio deve essere molto approfondito e per il momento non ho ancora iniziato...
@@Vanilla_Magazine si, non ci sono molti articoli imparziali che parlino di questa storia. Non sarà facile, ma si aprirà una rosa di argomenti che sarà molto sfiziosa.
Bello, interessantissimo
Mia zia è stata liberata a Mauthausen, dopo 12 mesi ad Auschwitz, la marcia della morte e altri due campi...
Bravo Matteo sei bravissimo
Ciao Matteo! Volevo segnalare che su
Netflix c'è un film che tratta di questo argomento si intitola il fotografo di Mauthausen
@@silviarock.7297 Magari invece potrebbe essere utile vederlo per approfondire l'argomento ed evitare il ripetersi
Ma perchè non si sottopose alla dialisi?
È vero che ci avviciniamo alle elezioni politiche dove, dopo esattamente 100 anni, si prospetta una clamorosa vittoria degli eredi del fascismo, ma, a proposito di inferni in terra, mi sembrerebbe giusto descrivere anche quelli non solo comunisti, ma anche democratici (vedi Hiroshima, Nagasaki, Dresda, Amburgo etc. etc.))
Ciao Matteo , volevo chiederti , se vuoi ovviamente , faresti un documentario sul MOSTRO DI MODENA ? SE VUOI DEL MATERIALE IO NE HI VIVENDO PROPRIO A MODENA
Sarebbe davvero interessante, purtroppo non ho molto tempo in questo periodo per nuove storie, ma spero di parlarne presto!
Ciao Matteo hai un modo di esporre le cose meraviglioso e esaudiente complimenti
Esiste un film su netflix tratto da questa storia, il fotografo di mauthausen
Ne avrei da raccontare se ai tempi non avessi avuto "la stupidità " di un bambino.
Mio nonno,classe 900 buonanima, ha vissuto il fronte per poi essere partigiano.
Avevo tra le mani una enciclopedia vivente ma non l'età per sapere.
L'unica cosa che riesco a ricordare è che si ritrovò in trincea faccia a faccia con un soldato tedesco e che riuscì ad avere la meglio e quindi sopravvivere grazie alla baionetta.
Un mio zio invece fu proprio deportato in un campo ma non ricordo dove, fortunatamente riuscì a sopravvivere.
Le uniche cose che ricordo è che spessissimo la sua razione erano le bucce delle patate.
Quest'ultimo particolare l'ho sentito raccontare spesso.
La storia sempre si ripete.Interessante ma se non ci sono cervelli sani e coraggiosi la storia si ripete più cruenta che mai
Ciao sn Gian Luca ho visitato anch'io qwel campo e va Bhe nn ne parliamo, però si dice ke nel muro dei paracadutisti un polacco dp la spinta x essere gettato giù si trascinò cn se l SS che lo aveva spinto e da li a poco almeno 150 detenuti furono uccisi in memoria di questo uomo ce un targa cn il suo nome xké fu l unico a fare una cosa simile ciao e continua così
Grazie ❣️
broo! breathtaking - have a good day,💯
Porto il nome di mio zio Francesco che non ho mai conosciuto.
questa di Mauthausen credo sia il peggiore, mi sembra che ci fosse mille volte più cattiveria e perfidia degli altri. Questo campo sembra essere popolato da demoni e mostri sadici e senza anima. Per quanto riguarda lui (non conoscevo lui, ne la sua storia) è stato un uomo molto coraggioso e forte, è stato davvero un uomo e una persona incredibile.
È il peggiore in assoluto
Ciao Matteo, cosa ne pensi di parlare di colui che hai accennato e non ritengo degno di essere nominato se non come Hitler lo definì: "l'uomo dal cuore di ferro"? Grazie per il grande lavoro che fai.
Hanno fatto un film o mi confondo?
Ho visto il film "il fotografo di Mauthausen" tratto dalla storia di questo ragazzo. Agghiacciante.😖
Ho dovuto interrompere questo video un paio di volte perché stavo piangendo, lo ammetto. E anche ora, mentre sto scrivendo queste righe, le lacrime non smettono. Mi torna in mente una scena del film "Schindler's list", quella bambina vestita di rosso in mezzo a quei corpi accatastati ai quali era stato dato fuoco. Quel corpicino e l'ufficiale nazista che spara con la faccia stravolta, che urla di piacere mentre sforacchia quei corpi senza, irriconoscibili. Mi sale una rabbia, primitiva, incontenibile, vergognosa, indicibile.
Grazie
C'è un film che si chiama :Il fotografo di Matthausen
Grazie Matteo sempre grande
Purtroppo è tutto tutto realtà sono ebreo... Mia famiglia tutta ha vissuto cio... Alcuni sono stati arsi vivi nei forni crematori altri sono dispersi e solo pochi tornano a casa ma... Non come vita ma sopravissuti erano musicisti... Non ho piu mio cognome morta io.. Senza figli.. Norimberga fece scalpore miei nonni come tanti sono stati testimoni... Avvenga giustizia Norimberga 2 faccia suo dovere verso noi tutti giustizia