Probabilmente il suo approccio della fisica è altro era riempito d’umanesimo ,al contrario dei suoi colleghi.Un puro Genio. Complimenti per la vostra video.
Il canone costruito su Majorana, quello noto ai più, si rifà proprio ad Amaldi, che ne scrisse, mi sembra, una prima biografia negli anni 60' (non ricordo l'anno preciso). Costruito più sui ricordi che su documenti comprovati oltre che su un contesto non proprio tra i più sereni. Dai, lo intuiscono tutti che a Majorana quell'ambiente (quello di via Panisperna) non gli era congeniale e gli era ostile, motivo per il quale, forse, mollò tutto. Non era possibile convivere o collaborare con dei mediocri scienziati pure ostili, ma stranamente tutti con una posizione accademica (a eccezione di Fermi, con il quale era possibile instaurare un dialogo scientificamente serio). È appunto un mito quello dei ragazzi di via Panisperna. Mi chiedo cosa dovevano dire allora le università di allora, tipo Lipsia in Germania, che annoverava il gotha dell'allora fisica europea, praticamente dov'era stata elaborata la meccanica quantistica?
Interessante chissà come saranno andati veramente i fatti chissà forse semplicemente si è gettato dal piroscafo con legata a se stesso una valigia pesante per andare a fondo per non riemergere e non essere mai più ritrovato .... Chissà ...... Chissà forse qualcosa in più la famiglia sa ...ma preferisce non dire nulla. Chissà. ....
Un genio, alla stregua di Galileo e Newton, secondo Fermi, cioè secondo uno dei massimi fisici del novecento, equiparato da Etienne Klein ad Einstein, è praticamente sconosciuto, soprattutto nella sua città natale (Catania), ai più e poco conosciuto tra i fisici e matematici italiani. E quei pochi che sanno chi è, lo sanno solo perché è scomparso misteriosamente. Solito quadro desolante italico. Mi sembra da questa intervista che il regista Eronico ci abbia preso in pieno e abbia dato una lezione a quel tizio, suppongo un fisico, che faceva considerazioni fuori luogo e poco informate.
Il film, il suo titolo, è "Nessuno mi troverà" e puoi reperirlo anche, come ho fatto io, su "amazon" o anche su "ebay". Allegato al dvd c'è pure un libro. Il tutto al prezzo, mi sembra, di 19 euro o giù di lì.
Quello che citi è solo un film romanzato e non un documentario, E l'autore stesso dichiara proprio all'inizio del film, videoscritto, che il suo film non ha alcuna pretesa di descrivere i fatti come sono avvenuti in realtà, ma solo una libera interpretazione degli stessi. Quello dell'autore qui sopra, invece no. Ora se una/o cerca di saperne di più sui fatti veramente accaduti, di certo non guarderà o non sarebbe da consigliare, di vedere _ I ragazzi di via Panisperna_ ; se invece vuol vedete un buon film, si.
Probabilmente il suo approccio della fisica è altro era riempito d’umanesimo ,al contrario dei suoi colleghi.Un puro Genio. Complimenti per la vostra video.
Majorana un genio che aveva vistomolto lontano ed è stato molto osteggiato dai suoi colleghi
Mi piace la conclusione sugli archivi dei gesuiti che sono impenetrabili e secretati. Solo loro potevano far sparire qualcuno senza lasciare traccia
Pagina di storia davvero controversa. Molto interessante.
Bella intervista complimenti
Mi piace sentire del grande Majorana ma l'audio controllate che non va bene per favore grazie 👍👍✍️
Il canone costruito su Majorana, quello noto ai più, si rifà proprio ad Amaldi, che ne scrisse, mi sembra, una prima biografia negli anni 60' (non ricordo l'anno preciso). Costruito più sui ricordi che su documenti comprovati oltre che su un contesto non proprio tra i più sereni. Dai, lo intuiscono tutti che a Majorana quell'ambiente (quello di via Panisperna) non gli era congeniale e gli era ostile, motivo per il quale, forse, mollò tutto. Non era possibile convivere o collaborare con dei mediocri scienziati pure ostili, ma stranamente tutti con una posizione accademica (a eccezione di Fermi, con il quale era possibile instaurare un dialogo scientificamente serio). È appunto un mito quello dei ragazzi di via Panisperna. Mi chiedo cosa dovevano dire allora le università di allora, tipo Lipsia in Germania, che annoverava il gotha dell'allora fisica europea, praticamente dov'era stata elaborata la meccanica quantistica?
Majorana nel 2006 era vivo
Interessante
chissà come saranno andati veramente i fatti
chissà
forse
semplicemente si è gettato dal piroscafo con legata a se stesso una valigia pesante per andare a fondo per non riemergere e non essere mai più ritrovato ....
Chissà ......
Chissà
forse qualcosa in più la famiglia sa ...ma preferisce non dire nulla.
Chissà. ....
Un genio, alla stregua di Galileo e Newton, secondo Fermi, cioè secondo uno dei massimi fisici del novecento, equiparato da Etienne Klein ad Einstein, è praticamente sconosciuto, soprattutto nella sua città natale (Catania), ai più e poco conosciuto tra i fisici e matematici italiani. E quei pochi che sanno chi è, lo sanno solo perché è scomparso misteriosamente. Solito quadro desolante italico. Mi sembra da questa intervista che il regista Eronico ci abbia preso in pieno e abbia dato una lezione a quel tizio, suppongo un fisico, che faceva considerazioni fuori luogo e poco informate.
Ho interesse a vedere il film. Dove si può reperire? Grazie a chi mi risponderà.
Il film, il suo titolo, è "Nessuno mi troverà" e puoi reperirlo anche, come ho fatto io, su "amazon" o anche su "ebay". Allegato al dvd c'è pure un libro. Il tutto al prezzo, mi sembra, di 19 euro o giù di lì.
Francesco La Spina, grazie dell'informazione. Buona giornata.
Annuzza Cci il film meglio riuscito è " Ettore Majorana - i ragazzi di via Palisperna"
Quello che citi è solo un film romanzato e non un documentario, E l'autore stesso dichiara proprio all'inizio del film, videoscritto, che il suo film non ha alcuna pretesa di descrivere i fatti come sono avvenuti in realtà, ma solo una libera interpretazione degli stessi. Quello dell'autore qui sopra, invece no. Ora se una/o cerca di saperne di più sui fatti veramente accaduti, di certo non guarderà o non sarebbe da consigliare, di vedere _ I ragazzi di via Panisperna_ ; se invece vuol vedete un buon film, si.