Grazie infinite perché la religione romana delle origini resta una degli aspetti più affascinanti di questa civiltà che ha sempre qualcosa da insegnarci... A questo proposito mi azzardo a chiederLe, conciliando i suoi impegni, un video sulla spiegazione del significato di "Imperium" inteso in senso religioso e non militare come ci viene propinato dai testi scolastici... Attendo con entusiasmo la sua spiegazione 😊
Grazie per la costanza, la coerenza e la passione. Se passi per Roma hai un pasto luculliano a base de porchetta, carbonara e pajata offerto. Gran finale di rutti da idromele nel bosco sacro di Diana aricina e mbreagatura fino a che uno dei due non si crede un Rex nemorensis.
Non stavolta :-) Parlerò dell'equus october! Mi sono imposto di limitare i video mensili dedicati alle feste, per non rendere il canale troppo monotematico :-)
Ottimo video, come sempre. Mi sorge però una domanda. Consideriamo gli albori della storia del Lazio vetero, ossia una comunità di pastori e agricoltori che mi limito a definire gente assai semplice. Tenendo poi conto del fatto che in larga parte furono gli Etruschi a renderli maggiormente edotti di cose divine all'inizio della Storia di Roma... Cosa rende diverse quelle influenze etrusche dalle influenze greche avvenute nei secoli successivi? Finora, stando a ciò che ho letto e sentito, le caratteristiche degli Dei arcaici non sono in netto contrasto con quelle delle figure greche successive e se consideriamo che, con nomi diversi, quegli stessi Dei si manifestano più o meno con le stesse caratteristiche nell'area mediterranea... beh: l'influenza greca nella religione vetero-Laziale mi pare più un aggiornamento o un ampliamento di uno status precedente, piuttosto che una sostituzione in senso vero e proprio. Parlo per sensazioni, ma finora mi sembra così. Colgo l'occasione per chiederti se ti è arrivata la mail coi libri. Sono sempre un po insicuro con l'invio di email e temo sempre di far pasticci...
Ottima domanda! Allora intanto nessuna influenza etrusca ha cancellato culti precedenti. Poi si tratta di popoli italici, e quindi che sottendono ad un substrato precedente. Perché la commistione etrusca avviene prima del consolidamento del Mos Maiorum (che avviene nel V sec. ac). E, in fine, perché non è stata forzosa ma naturale. Quasi nessuna delle divinità che ho citato nel video esistono in Grecia... qual è l'equivalente greco di Falacer? Non c'è! E perché sappiamo così poco di questo dio? Perché le fonti tarde si sono concentrate sugli Dèi d'influenza greca. Capito il problema? Inoltre i Greci non sono Italici, ed a parte la comune origine indoeuropea (che condividiamo con i Celti, i Germani, gli Indiani, e metà dei popoli del pianeta), non vi è altro in comune. Quindi la loro concezione delle divinità non sono coerenti con la terra in cui viviamo. La religione romana si consolida nel V sec. ac, quando il Mos Maiorum viene canoninazzato, il rito assume gli ultimi caratteri mancanti, le leggi vengono scritte, etc. Quindi la Religione Romana è quella del V sec. ac, e non la fusione greca che compare dalla tarda repubblica in poi. Negli anni ho citato diversi esempi di obliterazioni causate dall'influenza greca: la scomparsa di Vacuna, la scomparsa della funzione di Venere legata ai venenia (e al vino), la perdita delle informazioni sugli Dèi della Roma arcaica (di cui questo video ne è un esempio), il culto del capo (l'imperator con valenza sacra, è la copia del basileus greco, concetto prima assente nel mondo italico)... in decine di video ho citato i vari aspetti della destrutturazione della Religione Romana a causa dell'influenza greca che venne forzata dal c.d. Circolo degli Scipioni.
@@AdMaioraVertite in effetti avevo, mentre scrivevo, dubbi sulla presenza di divinità prettamente italiche. Ma nella mia mente risolvevo la cosa col fatto che anche nella tradizione Greca si fa riferimento (spero di non prendere una cantonata) a non meglio precisate divinità minori... che ho sempre pensato facessero riferimento a tutte quelle divinità locali che nel tempo vengono inglobate o dimenticate dalle divinità principali. Ma, come ho detto, non ho bastante autorità per sostenere quanto ho detto, poiché non ho studiato a fondo la cosa. Come ho detto, era più sensazione che certezza.
@@stefanocaldiron308 di per sé il termine "italico" non significa nulla. Nel senso che è un termine generico che diamo noi -oggi- per indicare i popoli dell'Italia antica. Ma è molto problematico da definire! Pensa che ci dedico il pezzo di un'intera lezione del mio prossimo corso sulla "Roma e i suoi Dèi: storia di una religione millenaria". Ti lascio il link qui sotto: admaioravertite.com/i-miei-corsi/
Allora: la maggior parte dei fiumi che sfociano nel Mar Tirreno hanno nomi etruschi. Se finiscono con -rno sono nomi etruschi. Arno, Irno, Sarno, Volturno, ma anche il Tevere, che in realtà si chiamava Tiburno. Invece Vertumno era il Dio etrusco dei mutamenti. A Roma c'erano due statue di Vertumno. Entrambe etrusche. Una situata in un trivio del Vicus Tuscus, in legno d'acero, che esisteva fin dalla fondazione della città. Quindi esisteva il culto a Roma di Vertumno sin dalla fondazione. L'altra, invece, sull'Aventino, traslata a Roma dopo la conquista di Volsinii nel 264 a.C. Quella che Properzio attribuisce a Mamurio Veturio, scultore osco. Vertumno, proprio il simulacro quello del santuario federale etrusco di Volsinii. E probabilmente questa statua era bronzea e, forse, in qualche modo, snodabile, a giudicare da alcune fonti che ne parlano. L'assonanza con "vertere" è una pseudo-etimologia che risale alla notizia che una volta Vertumno fece "vertere" il corso del Tevere. Ma l'etimologia indoeuropea non c'entra niente. Vertumno era il dio princeps Etruriae. E col Volturno c'entra soltanto perché sono entrambe parole etrusche.
"Mettete un plaCet" "in paCe deorum" Non è che questa pronuncia della "C" morbida sia un po' da latino ecclesiastico? Di latino conosco poco ma PAX PACIS non è che fosse un pax pakis?
corretto! Anche "valete" dovrebbe essere "ualete". Ma preferisco usare la pronuncia ecclesiastica nei video perché lo scopo è divulgativo, e credo che così sia più comprensibile che non la restituta :-)
Grazie è un piacere ascoltarti
Grazie per i suoi video. I migliori saluti.
grazie a te! :D
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Grazie! Chiaro e interessante
Grazie infinite perché la religione romana delle origini resta una degli aspetti più affascinanti di questa civiltà che ha sempre qualcosa da insegnarci... A questo proposito mi azzardo a chiederLe, conciliando i suoi impegni, un video sulla spiegazione del significato di "Imperium" inteso in senso religioso e non militare come ci viene propinato dai testi scolastici... Attendo con entusiasmo la sua spiegazione 😊
oh wooow! È una bella richiesta con un video che richiederà molto tempo per essere costruito come si deve! Però grazie, lo farò sicuramente :D
Grazie
grazie a te :D
Grazie per la costanza, la coerenza e la passione. Se passi per Roma hai un pasto luculliano a base de porchetta, carbonara e pajata offerto. Gran finale di rutti da idromele nel bosco sacro di Diana aricina e mbreagatura fino a che uno dei due non si crede un Rex nemorensis.
un invito apprezzatissimo che accetto volentieri!
La carbonara è la mia passione!
Video davveeo interessante. Grazie.
grazie :D
Grande
bravo. chiaro. ti auguro successo. io quando vedrò i tuoi video, quando metterò una "x" significherà commento positivo..oltre al like.
Ottimo video
❤❤
Parlerai del mundus, visto che il 24 ottobre ricorre la sua apertura?
Non stavolta :-)
Parlerò dell'equus october!
Mi sono imposto di limitare i video mensili dedicati alle feste, per non rendere il canale troppo monotematico :-)
Ottimo video, come sempre.
Mi sorge però una domanda. Consideriamo gli albori della storia del Lazio vetero, ossia una comunità di pastori e agricoltori che mi limito a definire gente assai semplice. Tenendo poi conto del fatto che in larga parte furono gli Etruschi a renderli maggiormente edotti di cose divine all'inizio della Storia di Roma... Cosa rende diverse quelle influenze etrusche dalle influenze greche avvenute nei secoli successivi?
Finora, stando a ciò che ho letto e sentito, le caratteristiche degli Dei arcaici non sono in netto contrasto con quelle delle figure greche successive e se consideriamo che, con nomi diversi, quegli stessi Dei si manifestano più o meno con le stesse caratteristiche nell'area mediterranea... beh: l'influenza greca nella religione vetero-Laziale mi pare più un aggiornamento o un ampliamento di uno status precedente, piuttosto che una sostituzione in senso vero e proprio.
Parlo per sensazioni, ma finora mi sembra così.
Colgo l'occasione per chiederti se ti è arrivata la mail coi libri. Sono sempre un po insicuro con l'invio di email e temo sempre di far pasticci...
Ottima domanda!
Allora intanto nessuna influenza etrusca ha cancellato culti precedenti. Poi si tratta di popoli italici, e quindi che sottendono ad un substrato precedente. Perché la commistione etrusca avviene prima del consolidamento del Mos Maiorum (che avviene nel V sec. ac). E, in fine, perché non è stata forzosa ma naturale.
Quasi nessuna delle divinità che ho citato nel video esistono in Grecia... qual è l'equivalente greco di Falacer? Non c'è! E perché sappiamo così poco di questo dio? Perché le fonti tarde si sono concentrate sugli Dèi d'influenza greca.
Capito il problema?
Inoltre i Greci non sono Italici, ed a parte la comune origine indoeuropea (che condividiamo con i Celti, i Germani, gli Indiani, e metà dei popoli del pianeta), non vi è altro in comune. Quindi la loro concezione delle divinità non sono coerenti con la terra in cui viviamo. La religione romana si consolida nel V sec. ac, quando il Mos Maiorum viene canoninazzato, il rito assume gli ultimi caratteri mancanti, le leggi vengono scritte, etc. Quindi la Religione Romana è quella del V sec. ac, e non la fusione greca che compare dalla tarda repubblica in poi.
Negli anni ho citato diversi esempi di obliterazioni causate dall'influenza greca: la scomparsa di Vacuna, la scomparsa della funzione di Venere legata ai venenia (e al vino), la perdita delle informazioni sugli Dèi della Roma arcaica (di cui questo video ne è un esempio), il culto del capo (l'imperator con valenza sacra, è la copia del basileus greco, concetto prima assente nel mondo italico)... in decine di video ho citato i vari aspetti della destrutturazione della Religione Romana a causa dell'influenza greca che venne forzata dal c.d. Circolo degli Scipioni.
@@AdMaioraVertite in effetti avevo, mentre scrivevo, dubbi sulla presenza di divinità prettamente italiche. Ma nella mia mente risolvevo la cosa col fatto che anche nella tradizione Greca si fa riferimento (spero di non prendere una cantonata) a non meglio precisate divinità minori... che ho sempre pensato facessero riferimento a tutte quelle divinità locali che nel tempo vengono inglobate o dimenticate dalle divinità principali.
Ma, come ho detto, non ho bastante autorità per sostenere quanto ho detto, poiché non ho studiato a fondo la cosa. Come ho detto, era più sensazione che certezza.
@@AdMaioraVertite ma gli Etruschi non erano italici. sbaglio?
@@stefanocaldiron308 di per sé il termine "italico" non significa nulla. Nel senso che è un termine generico che diamo noi -oggi- per indicare i popoli dell'Italia antica. Ma è molto problematico da definire! Pensa che ci dedico il pezzo di un'intera lezione del mio prossimo corso sulla "Roma e i suoi Dèi: storia di una religione millenaria".
Ti lascio il link qui sotto:
admaioravertite.com/i-miei-corsi/
@@AdMaioraVertite ho capito, grazie
Quid dell'etimologia "co viri" per Qvirinvs?
esatto
👏👏👏👏👏👏
È incredibile come siamo stati truffati al liceo 😂
Purtroppo la formazione scolastica è ferma ad una visione della religione romana che è vecchia di più di cento anni!
ecco il video che mi interessa - meno presente l'influenza greca - piu' mi piace :D
Allora: la maggior parte dei fiumi che sfociano nel Mar Tirreno hanno nomi etruschi.
Se finiscono con -rno sono nomi etruschi.
Arno, Irno, Sarno, Volturno, ma anche il Tevere, che in realtà si chiamava Tiburno.
Invece Vertumno era il Dio etrusco dei mutamenti.
A Roma c'erano due statue di Vertumno. Entrambe etrusche.
Una situata in un trivio del Vicus Tuscus, in legno d'acero, che esisteva fin dalla fondazione della città.
Quindi esisteva il culto a Roma di Vertumno sin dalla fondazione.
L'altra, invece, sull'Aventino, traslata a Roma dopo la conquista di Volsinii nel 264 a.C.
Quella che Properzio attribuisce a Mamurio Veturio, scultore osco.
Vertumno, proprio il simulacro quello del santuario federale etrusco di Volsinii.
E probabilmente questa statua era bronzea e, forse, in qualche modo, snodabile, a giudicare da alcune fonti che ne parlano.
L'assonanza con "vertere" è una pseudo-etimologia che risale alla notizia che una volta Vertumno fece "vertere" il corso del Tevere.
Ma l'etimologia indoeuropea non c'entra niente.
Vertumno era il dio princeps Etruriae.
E col Volturno c'entra soltanto perché sono entrambe parole etrusche.
Ma conoscevano già le arance? Credevo le avessero portate ne Mediterraneo gli Arabi.
Hai ragione, non mi ero proprio posto questo problema. Ho sbagliato. Grazie!
"Mettete un plaCet" "in paCe deorum" Non è che questa pronuncia della "C" morbida sia un po' da latino ecclesiastico? Di latino conosco poco ma PAX PACIS non è che fosse un pax pakis?
corretto! Anche "valete" dovrebbe essere "ualete". Ma preferisco usare la pronuncia ecclesiastica nei video perché lo scopo è divulgativo, e credo che così sia più comprensibile che non la restituta :-)
minuto 12' : ma le gentes minori non erano quelle che vennero a Roma da Alba Longa? (a proposito dei flamines minori)ù
Bel video comunque
grazie 🙂
Si ma non solo, anche da altre città ;-)
Non sei affatto chiaro. Non finisco neanche di vedere il video perché non si capisce un'emerita s.