Avere la conoscenza e la passione per scoprire nuovi orizzonti culturali è un dono, ma saperla trasmettere, con semplicità e la capacità di appassionare a sua volta, è sublime..E lei professore, è supremo. La ringrazio e le sono grata per aver divulgato ad un vasto pubblico questo percorso. Chapeau.
Stavo cercando lezioni di filosofia per rinfrescare le mie conoscenze ma mai avrei immaginato di trovare un canale come questo. Un professore capace di spiegare in modo estremamente chiaro una disciplina non facilissima catturando l'attenzione degli studenti e/o ascoltatori. Un grazie speciale per tutto il tempo che dedica a questi video.🔝💯
Non ho studiato filosofia alle superiori poiché il mio corso non lo prevedeva e mi sono sempre sentita mancare un qualcosa di fondamentale. Ho sempre temuto l'approccio alla filosofia da autodidatta, poiché non ho mai compreso da che parte poter cominciare e spesse volte i testi scolastici non mi sono tornati veramente utili. Penso che avere un insegnante che va ad integrare l'argomento, anche con esempi attuali e pratici sia indispensabile. Sono veramente molto grata per questo canale e per il podcast su Spotify. Il tutto è così ben strutturato, così interessante, ordinato e soprattutto coinvolgente. Grazie di cuore per condividere la Sua conoscenza! Questa è filantropia e questo è decisamente il miglior canale sulla storia e sulla filosofia!
Che tutti gli Dei dell'Olimpo la benedicano professore! 😊 Grazie davvero per questo percorso appassionante, un grande aiuto per tutti gli studenti (di qualsiasi età!)
Mai studiato filosofia in passato lontana, così credevo, dal mio mondo, poi improvvisamente in tarda età per una banale combinazione, ho letto Platone preso in edicola insieme ad un quotidiano, e da li mi si è aperto un mondo e me ne sono innamorata. grazie prof. per le sue lezioni che sto iniziando a seguire
Lei professore, ha un grande dono. E cioé, il farsi intendere. Avessi avuto hai miei tempi un professore come Lei, caspita come mi sarebbe piaciuto. Grazie
Sono in insegnante di yoga e da anni curo le affinità tra la filosofia orientale e quella occidentale, proponendo sull'argomento diversi seminari. In particolare i concetti di Yin e Yang del Taoismo sono molto vicini alle tesi di Eraclito e Parmenide. Oggi ho ascoltato le tue (mi permetto di darti del tu) due lezioni su questi filosofi e devo complimentarmi con te per la capacità che hai di rendere semplice argomenti anche complicati. Saluti Paolo
Complimenti sinceri Professore! per la sua umiltà sincera e la passione che trasmette con il cuore. A differenza di colleghi che ripetono a copia e incolla ciò che hanno letto sul testo di studio. E poi gli allievi pensano di essere stupidi o di non capire niente..... Questa è la dimostrazione pratica che il maestro è tutto nella formazione pedagogica di un bambino,adolescente e adulto!! Cordiali saluti Professore
ho sentito e seguito vari professori anche molto motivati sul tema della Filosofia, ma chissà perchè se ascolto questi video sento di imparare meglio e più facilmente che da chiunque altro.
Se conto le volte che hai detto la parola "essere in questo video" posso tranquillamente negare la tesi di Parmenide che l'essere sia UNICO!😁...A parte gli scherzi, complimenti: avessi avuto te come professore di filosofia alle superiori l'avrei apprezzata sicuramente di più 👍😉
ottimo video... e simpatico Batman! :) ... (mi sto preparando per l'esame di Storia della Filosofia all'università, a giugno... molti tuoi video mi sono utili...)
La realtà è razionale, ma non necessariamente funziona secondo la mente umana. Siamo noi che conosciamo piano piano la realtà sempre meglio. Tant'é vero che ai tempi di Parmenide gli scienziati avevano trovato spiegazioni errate su come funziona la realtà. Eppure le leggi della chimica e della fisica erano quelle. È il nostro modo di ragionare che cambia con il passare del tempo.
14:00 ho risposto "la via dei sensi" perché per la verità uso la scienza. La filosofia ho sempre pensato debba dare le risposte a cui non possa rispondere la scienza ed essendo la filosofia l'arte di dover mettere sempre tutto in discussione compresi i propri maestri, ho creduto che la filosofia dovesse trattare il modo in cui ogni individuo vede soggettivamente un determinato punto di vista così da poter capire quello degli altri
Gentile Professore Ferretti, sono uno studente di filologia classica e filosofia in Germania e sto seguendo le sue lezioni con grandissimo piacere e interesse, veramente complimenti per il Suo vasto sapere e per le Sue doti eccezionali di trasmettere con naturalezza e simpatia i complessi concetti e sistemi filosofici. Le università avrebbero molto bisogno di docenti come Lei. Per quanto riguarda la difficile teoria parmenidea dell´essere, mi trovo in parte in disaccordo, perché mi sembra di capire che Lei tende a porre sullo stesso piano essere e esistenza in Parmenide, mentre ho trovato più convincente un´ interpretazione che intenda l´essere parmenideo come determinazione, ossia come unità definitoria (Bestimmtheit). Il paradosso parmenideo emergerebbe dal fatto che, data la proposizione "A non è B", si ammetterebbe allo stesso tempo che l´essere è (qualcosa di determinato e uno, cioè A) e l´essere non è (qualcosa anch´esso di determinato e uno, cioè B). Per salvare dunque l´unità dell´essere e per non cadere nel principio di non contraddizione, Parmenide si vedrebbe costretto a rinnegare la molteplicità dell´essere che implicherebbe l´essere del non-essere. La soluzione di tale paradosso partirebbe dunque da un pensiero dialettico che riesca a portare in relazione l´essere e il non-essere, così come l´uno e il molteplice, di cui la metafisica platonica sarà un primo tentativo, ma che molto probabilmente alberga già in nuce nel logos eracliteo.
Grazie professore ho molta stima di lei. I suoi studenti sono molti fortunati ad avere un professore che asma la materia e trsamette il suo amore. Io la sera sono stanco ma un video me lo guardo più che volentieri perchè in filosofia sono una zappa non Frnak Zappa
Dal libro di testo "Storia della filosofia" E. Berti F. Volpi l'essere, non essere; cito testualmente: " questa dottrina , che sembra perfettamente accettabile, e che da molti è stata scambiata con il cosiddetto >>principio di non contraddizione>senso assoluto,
Questo Parmenide, questa caricatura di Parmenide. Mentre quello vero, cioè quello che in realtà rappresenta all’interno del pensiero filosofico, prenderebbe a calci nel sedere, fosse anche oggi, il tuo professore di fisica... e non solo!
Se l'essere è immobile e finito e descrive il tutto ,possiamo definire lo spostamento una illusione dei sensi e dato che è lo spazio che permette lo spostamento e' anche esso per Parmenide illusione dei sensi?
Grazie professore per le sue lezioni... ascoltandola penso a quanto sono fortunati i suoi studenti ad avere un "insegnante" come lei... Una domanda... Nei suoi video posso trovare un confronto tra Parmenide ed Eraclito?
Grazie, molto chiaro. Però sono riuscito a comprendere il discorso sino ai concetti di "sferico" e "finito". Qui non riesco più a capire, capire, anche perchè questi due attributi dell'essere a me appaiono in contraddizione con le premesse
riprendendo lo stesso esempio da lei formulato, prendendo in considerazione due dita come essere divise dall'aria (che indica il non-essere): perché quella stessa aria non viene considerata come un'altra forma di essere? Non si tratterebbe di dividere l'essere (il dito) ma di mettere tra due essere (due dita) un terzo essere (che è l'aria). Spero di aver spiegato in modo comprensibile il mio dubbio...
Vero. L'argomento verrà affrontato da Zenone, allievo di Parmenide (ne parlo qui: th-cam.com/video/VwipmhSXans/w-d-xo.html , in particolare dal minuto 34). Poi in realtà arriveranno, più avanti, Platone e Aristotele a risolvere tutto.
Buongiorno Collega. Ho provato tempo fa a porre un punto di riflessione ma non sono stato soddisfatto nel riscontro. Spero stavolta possa avvenire perché lo ritengo interessante. Provo a tradurre le parole di Emanuele Severino . Chiederei un tuo parere, se possibile. Partiamo da qui: "Il mondo è pieno di cose: la casa, l’albero, le stelle, ecc. Prendiamone una di esse: la casa. Ora Parmenide si domanda: “Casa significa essere?”. No, “casa” non significa “essere”. Questa è la risposta di Parmenide. Quindi “casa” non è l’essere. Va da sé che “casa” è un non essere. Ora, quanto detto a proposito di “casa”, lo dobbiamo dire di tutti gli altri elementi che compongono il tutto. Se quindi andassimo avanti all’infinito ponendoci ogni volta la stessa domanda ma con cose diverse, scopriremo che nessuna di queste cose è “essere” esattamente come la casa e l’albero. Scopriremo dunque che ognuna di queste cose è necessariamente “non essere” proprio perché nessuna di esse significa “essere”. La domanda è: se ogni cosa non è essere (quindi di conseguenza il mondo è non essere) come può poi Parmenide affermare che l'essere è tutto ciò che è proprio perché ciò che non è non può essere detto né pensato? Intravedo un corto circuito in questa cosa. Cioè prima abbiamo detto che casa e albero sono non essere però poi Parmenide afferma che l'essere è tutto ciò che si può dire e pensare (quaindi anche la casa e l'albero). Come ne usciamo? Secondo me dicendo che comunque anche Parmenide non ne esce e che appunto la sua filosofia, come dimostreranno in seguito era problematica, contraddittoria e non compiuta. Grazie. Giulio
Severino l'ultimo parmenideo ci dice che morire e' solo un assentarsi . Cosa vuole dire puoi fare un esempio? Grazie e complimenti per la tua chiarezza e poi perche' la sfera e' percorribile e il cerchio no non ho capito bene. Ciao
Severino ritiene, come Parmenide, che la morte sia un'apparenza. Secondo lui - e consiglio a tal riguardo uno dei suoi ultimi libri, Dispute sulla verità e la morte - gli essenti non possono assolutamente scomparire, sciogliersi nel nulla, e quindi vivono eternamente (anche se diversamente, all'apparenza, da come vivono normalmente, con un corpo, dei sensi e delle esperienze). La sfera, poi, è percorribile perché tu puoi in un certo senso "camminarci sopra" senza mai trovare un suo confine, un suo termine, nonostante essa sia una forma geometrica finita, e quindi con un suo volume. Se noi ad esempio ci mettessimo a girare attorno alla Terra su un aeroplano, non arriveremmo mai al "confine della Terra", perché questo confine non c'è: pertanto potremmo girare all'infinito su una forma geometrica che però è finita.
@@scrip79 adesso ho capito il discorso della sfera grazie tante .Ma scusa se replico su parmenide e severino: ma in questa dimensione anche se pura apparenza il nostro essere particolare io per fare un esempio gioisco, soffro, ho dolore, traggo piacere, quando ritornero' all'essere dopo la mia morte io Carmelo Caruso con la mia anima, pensiero, spirito, corpo o qualsivoglia secondo parmenide e Severino continuero' a percepire le cose di cui sopra e se si in che dimensione. Grazie per la tua disponibilita'
@@carmelocaruso4550 Lei, inquanto essente, è eternamente stante e postosi e non può non essere ciò che è. Ora lei è iposintassi, io empirico, ed è un contenuto nella perisintassi, io trascendentale, dunque tutto ciò esperisce è un essente che ha in sé il suo sopraggiungente e cessante apparire. Il sopraggiungente è il farsi innanzi degli eterni, gli essenti, e il cessante è il loro scomparire nell'iposintassi. Appurato che lei è connubio tra iposintassi e perisintassi è doveroso demarcare che la perisintassi, cerchio finito del de-stino, è atemporale il che significa che in essa il tempo non esiste e dunque l'iposintassi sta esprendo l'iposintassi, come contenuto, eternamente. Ma il cerchio finito del de-stino è una manifestazione dell'apparire infinito ivi tutto appare da sempre e per sempre atemporalmente. Lei è già '"'' morto""'' e cosa accade?in tale concezione esperirà la totalità del tutto, di ciò che fa vissuto nella sua vita e giungerà alla Gioia ove vedrà tutto come realmente è avendo conoscenza assoluta di tutto. Lei sarà l'apparire infinito inquanto lo esperirà e lo sta già facendo perché rammenti Il tempo non esiste ergo tutto è già stante
Parmenide suppone che la ragione funzioni come la realtà ma la supposizione non é peregrina dato che la ragione é funzione della mente. Ma la mente, in quanto istanza di una struttura biologica sottostante facente parte dell'essere, è essa stessa parte dell'essere. Ovvero noi ragioniamo in un dato modo perché abbiamo una struttura biologica che é parte dell'essere. E dunque quando ragioniamo riusciamo a capire la realtà perché la realtà é come la nostra mente. Che ne dice prof.?
Se esisto perché sono essere non potrò diventare non essere visto che l'essere è perenne nel tempo. Quindi non esiste che io diventi non essere. Credo che Parmenide parla di eternità dell'essere come Cristo parla di resurrezione, come Pitagola parla di metempsomatosi
Il non essere non esiste , non vi è nulla di immobile ,tutto ruota ,la morte non esiste ,la materia è in continua trasformazione ,nulla sì crea nulla sì distrugge, ( tutto scorre) non mi puoi descrivere nessun oggetto, animale, uomo se non esiste
Ma per definire l'essere bisogna che ci sia il non essere, perché altrimenti non potresti identificare se non c'è un "vuoto" concettuale. l'essere non può essere tutto ciò che c'è
Qualche discepolo di Parmenide potrebbe avergli chiesto " Maestro, se lei è l'essere e io non sono il Maestro sono anche non essere?" Ed ancora, se io non esisto come posso parlare al Maestro? Tanti anni fa avevo letto nella storia della filosofia di B,Russel questi ragionamenti che mi sembrano opinioni non sorrette dalla Ragione ma da sillogismi che generano sofismi non filosofia.
Altri professori sostengono che l' essere di Parmenide si riferisce al divino alla perfezione mentre lei se ho capito bene descrive l' essere come la verità del tutto che cozza con le apparenze descritte dai sensi ,sono un po' confuso
Oggi ho guardato: #Parmenide e l'ontologia doc. Appunti scritti velocemente..... Parmenide eleatico filosofo, Elea faceva parte della magna Grecia. Opere: Poema sulla natura; Di non di facile interpretazione. Visse VI-V sec. a.c La sua scuola studia l'ontologia ovvero studio dell'essere. In questo poema compie un viaggio incontra la dea Dike ecc. La verità uguale ragione sensi da Opinione. Padre dell'ontologia non indaga gli enti preferisce indagare l'essere (tutto ciò che esiste). Usa la via della verità "ragione " "L'essere è e non può non essere il non essere non è e non può essere, I principi della logica.
Infatti. Se ricordo bene nel video dico che la sfera è finita ma infinitamente percorribile, nel senso che ci si può muovere sulla sua superficie senza mai trovare una fine.
Grazie mille Professore, io non ho mai potuto studiare la filosofia e il suo corso completo è un vero tesoro!
Avere la conoscenza e la passione per scoprire nuovi orizzonti culturali è un dono, ma saperla trasmettere, con semplicità e la capacità di appassionare a sua volta, è sublime..E lei professore, è supremo. La ringrazio e le sono grata per aver divulgato ad un vasto pubblico questo percorso. Chapeau.
Stavo cercando lezioni di filosofia per rinfrescare le mie conoscenze ma mai avrei immaginato di trovare un canale come questo. Un professore capace di spiegare in modo estremamente chiaro una disciplina non facilissima catturando l'attenzione degli studenti e/o ascoltatori. Un grazie speciale per tutto il tempo che dedica a questi video.🔝💯
Caro signor filosofo perché non parliamo di ontopsicologia grazie
Non ho studiato filosofia alle superiori poiché il mio corso non lo prevedeva e mi sono sempre sentita mancare un qualcosa di fondamentale. Ho sempre temuto l'approccio alla filosofia da autodidatta, poiché non ho mai compreso da che parte poter cominciare e spesse volte i testi scolastici non mi sono tornati veramente utili. Penso che avere un insegnante che va ad integrare l'argomento, anche con esempi attuali e pratici sia indispensabile. Sono veramente molto grata per questo canale e per il podcast su Spotify. Il tutto è così ben strutturato, così interessante, ordinato e soprattutto coinvolgente. Grazie di cuore per condividere la Sua conoscenza! Questa è filantropia e questo è decisamente il miglior canale sulla storia e sulla filosofia!
Che tutti gli Dei dell'Olimpo la benedicano professore! 😊 Grazie davvero per questo percorso appassionante, un grande aiuto per tutti gli studenti (di qualsiasi età!)
Grazie mille,studio filosofia da anni da autodidatta ma nn ho mai trovato questa chiarezza di esposizione.
Sono Brasiliano, posso dire che sei veramente bravissimo! ti ringrazio di cuore per averci disponibile queste lezioni.
Complimenti sei chiarissimo anche per chi non ha mai studiato filosofia. Grazie per il lavoro divulgativo che fai.
Mai studiato filosofia in passato lontana, così credevo, dal mio mondo, poi improvvisamente in tarda età per una banale combinazione, ho letto Platone preso in edicola insieme ad un quotidiano, e da li mi si è aperto un mondo e me ne sono innamorata. grazie prof. per le sue lezioni che sto iniziando a seguire
Grazie professore per le sue lezioni chiare e interessanti.
Mai ascoltate lezioni migliori di queste. Lei ha il dono di rendere semplici le cose complesse.
Lei professore, ha un grande dono. E cioé, il farsi intendere. Avessi avuto hai miei tempi un professore come Lei, caspita come mi sarebbe piaciuto. Grazie
Utilissimo conoscere l'ABC della filosofia! Parmenide: la mia prima interrogazione di filosofia. Dolci ricordi! Grazie!
Molte grazie! I tuoi video sono proprio preziosi per il mio studio e penso per tanti altri studenti.
Grazie per il caricamento
Sono in insegnante di yoga e da anni curo le affinità tra la filosofia orientale e quella occidentale, proponendo sull'argomento diversi seminari. In particolare i concetti di Yin e Yang del Taoismo sono molto vicini alle tesi di Eraclito e Parmenide.
Oggi ho ascoltato le tue (mi permetto di darti del tu) due lezioni su questi filosofi e devo complimentarmi con te per la capacità che hai di rendere semplice argomenti anche complicati.
Saluti Paolo
Con lei sto facendo un percorso Filosofico memorabile. Grazie
Complimenti sinceri Professore! per la sua umiltà sincera e la passione che trasmette con il cuore.
A differenza di colleghi che ripetono a copia e incolla ciò che hanno letto sul testo di studio.
E poi gli allievi pensano di essere stupidi o di non capire niente.....
Questa è la dimostrazione pratica che il maestro è tutto nella formazione pedagogica di un bambino,adolescente e adulto!!
Cordiali saluti Professore
Ho fatto un istituto professionale, mai fatto filosofia, ora a 46 anni mi sto appassionando a questa splendida materia, grazie!
Tutto questo "corso" di filosofia è veramente utile.
Ho cominciato dall'inizio e piano piano voglio ascoltarli tutti.
Complimenti e grazie
Dajeeeee prof!!!!da un suo ex alunno dell Istituto d' arte!!!!
ho sentito e seguito vari professori anche molto motivati sul tema della Filosofia, ma chissà perchè se ascolto questi video sento di imparare meglio e più facilmente che da chiunque altro.
sono utilissime queste lezioni. Grazie
Dalle superiori all’università…sempre il migliore!!
Se conto le volte che hai detto la parola "essere in questo video" posso tranquillamente negare la tesi di Parmenide che l'essere sia UNICO!😁...A parte gli scherzi, complimenti: avessi avuto te come professore di filosofia alle superiori l'avrei apprezzata sicuramente di più 👍😉
Bellissima lezione. Grazie Prof.!
Grazieeeee bellissima lezione 🙏🏻
Grazie mille delle tue lezioni. Per chi non ha affrontato la Filosofia nel proprio percorso di studi , i tuoi video interessantissimi.
bellissime lezioni,grazie!
Grazie
ottimo video... e simpatico Batman! :) ... (mi sto preparando per l'esame di Storia della Filosofia all'università, a giugno... molti tuoi video mi sono utili...)
Grande lezione! Chapeaux (da un collega)
Top per apprendere le basi della filosofia...
Grazie davvero professore!
prof sei grande
Grazie mille professore 🎉❤
❤infinitamente grazie!!!!!
La realtà è razionale, ma non necessariamente funziona secondo la mente umana. Siamo noi che conosciamo piano piano la realtà sempre meglio. Tant'é vero che ai tempi di Parmenide gli scienziati avevano trovato spiegazioni errate su come funziona la realtà. Eppure le leggi della chimica e della fisica erano quelle. È il nostro modo di ragionare che cambia con il passare del tempo.
Grazie Ermanno! Grazie proff
questo video mi è proprio piaciuto
GRAZIE 🙏
14:00 ho risposto "la via dei sensi" perché per la verità uso la scienza. La filosofia ho sempre pensato debba dare le risposte a cui non possa rispondere la scienza ed essendo la filosofia l'arte di dover mettere sempre tutto in discussione compresi i propri maestri, ho creduto che la filosofia dovesse trattare il modo in cui ogni individuo vede soggettivamente un determinato punto di vista così da poter capire quello degli altri
Gentile Professore Ferretti, sono uno studente di filologia classica e filosofia in Germania e sto seguendo le sue lezioni con grandissimo piacere e interesse, veramente complimenti per il Suo vasto sapere e per le Sue doti eccezionali di trasmettere con naturalezza e simpatia i complessi concetti e sistemi filosofici. Le università avrebbero molto bisogno di docenti come Lei. Per quanto riguarda la difficile teoria parmenidea dell´essere, mi trovo in parte in disaccordo, perché mi sembra di capire che Lei tende a porre sullo stesso piano essere e esistenza in Parmenide, mentre ho trovato più convincente un´ interpretazione che intenda l´essere parmenideo come determinazione, ossia come unità definitoria (Bestimmtheit). Il paradosso parmenideo emergerebbe dal fatto che, data la proposizione "A non è B", si ammetterebbe allo stesso tempo che l´essere è (qualcosa di determinato e uno, cioè A) e l´essere non è (qualcosa anch´esso di determinato e uno, cioè B). Per salvare dunque l´unità dell´essere e per non cadere nel principio di non contraddizione, Parmenide si vedrebbe costretto a rinnegare la molteplicità dell´essere che implicherebbe l´essere del non-essere. La soluzione di tale paradosso partirebbe dunque da un pensiero dialettico che riesca a portare in relazione l´essere e il non-essere, così come l´uno e il molteplice, di cui la metafisica platonica sarà un primo tentativo, ma che molto probabilmente alberga già in nuce nel logos eracliteo.
Grazie😊
Sei davvero molto bravo
Grazie professore ho molta stima di lei. I suoi studenti sono molti fortunati ad avere un professore che asma la materia e trsamette il suo amore. Io la sera sono stanco ma un video me lo guardo più che volentieri perchè in filosofia sono una zappa non Frnak Zappa
Grazie.
Dal libro di testo "Storia della filosofia" E. Berti F. Volpi
l'essere, non essere;
cito testualmente: " questa dottrina , che sembra perfettamente accettabile, e che da molti è stata scambiata con il cosiddetto >>principio di non contraddizione>senso assoluto,
Grazie molte per le lezioni! ma come faccio a paragonare l'essere, che è, con il non essere, che essendo non essere, non è? su cosa baso il paragone?
Bravissimo
Questo Parmenide avrebbe preso tanti calci nel sedere dal mio prof di fisica. Grazie per questa esposizione.
Questo Parmenide, questa caricatura di Parmenide. Mentre quello vero, cioè quello che in realtà rappresenta all’interno del pensiero filosofico, prenderebbe a calci nel sedere, fosse anche oggi, il tuo professore di fisica... e non solo!
Se l'essere è immobile e finito e descrive il tutto ,possiamo definire lo spostamento una illusione dei sensi e dato che è lo spazio che permette lo spostamento e' anche esso per Parmenide illusione dei sensi?
Grazie professore per le sue lezioni... ascoltandola penso a quanto sono fortunati i suoi studenti ad avere un "insegnante" come lei... Una domanda... Nei suoi video posso trovare un confronto tra Parmenide ed Eraclito?
Grazie, molto chiaro. Però sono riuscito a comprendere il discorso sino ai concetti di "sferico" e "finito". Qui non riesco più a capire, capire, anche perchè questi due attributi dell'essere a me appaiono in contraddizione con le premesse
L’illusione dei sensi ricorda un po’ il concetto di Maya della filosofia indiana.
Che bravooooooooo
riprendendo lo stesso esempio da lei formulato, prendendo in considerazione due dita come essere divise dall'aria (che indica il non-essere): perché quella stessa aria non viene considerata come un'altra forma di essere? Non si tratterebbe di dividere l'essere (il dito) ma di mettere tra due essere (due dita) un terzo essere (che è l'aria). Spero di aver spiegato in modo comprensibile il mio dubbio...
Vero. L'argomento verrà affrontato da Zenone, allievo di Parmenide (ne parlo qui: th-cam.com/video/VwipmhSXans/w-d-xo.html , in particolare dal minuto 34). Poi in realtà arriveranno, più avanti, Platone e Aristotele a risolvere tutto.
😂😂🙈 grazie prof.
Buongiorno Collega. Ho provato tempo fa a porre un punto di riflessione ma non sono stato soddisfatto nel riscontro. Spero stavolta possa avvenire perché lo ritengo interessante. Provo a tradurre le parole di Emanuele Severino . Chiederei un tuo parere, se possibile.
Partiamo da qui: "Il mondo è pieno di cose: la casa, l’albero, le stelle, ecc. Prendiamone una di esse: la casa. Ora Parmenide si domanda: “Casa significa essere?”. No, “casa” non significa “essere”. Questa è la risposta di Parmenide. Quindi “casa” non è l’essere. Va da sé che “casa” è un non essere. Ora, quanto detto a proposito di “casa”, lo dobbiamo dire di tutti gli altri elementi che compongono il tutto. Se quindi andassimo avanti all’infinito ponendoci ogni volta la stessa domanda ma con cose diverse, scopriremo che nessuna di queste cose è “essere” esattamente come la casa e l’albero. Scopriremo dunque che ognuna di queste cose è necessariamente “non essere” proprio perché nessuna di esse significa “essere”. La domanda è: se ogni cosa non è essere (quindi di conseguenza il mondo è non essere) come può poi Parmenide affermare che l'essere è tutto ciò che è proprio perché ciò che non è non può essere detto né pensato? Intravedo un corto circuito in questa cosa. Cioè prima abbiamo detto che casa e albero sono non essere però poi Parmenide afferma che l'essere è tutto ciò che si può dire e pensare (quaindi anche la casa e l'albero). Come ne usciamo? Secondo me dicendo che comunque anche Parmenide non ne esce e che appunto la sua filosofia, come dimostreranno in seguito era problematica, contraddittoria e non compiuta. Grazie. Giulio
Severino l'ultimo parmenideo ci dice che morire e' solo un assentarsi . Cosa vuole dire puoi fare un esempio? Grazie e complimenti per la tua chiarezza e poi perche' la sfera e' percorribile e il cerchio no non ho capito bene. Ciao
Severino ritiene, come Parmenide, che la morte sia un'apparenza. Secondo lui - e consiglio a tal riguardo uno dei suoi ultimi libri, Dispute sulla verità e la morte - gli essenti non possono assolutamente scomparire, sciogliersi nel nulla, e quindi vivono eternamente (anche se diversamente, all'apparenza, da come vivono normalmente, con un corpo, dei sensi e delle esperienze).
La sfera, poi, è percorribile perché tu puoi in un certo senso "camminarci sopra" senza mai trovare un suo confine, un suo termine, nonostante essa sia una forma geometrica finita, e quindi con un suo volume. Se noi ad esempio ci mettessimo a girare attorno alla Terra su un aeroplano, non arriveremmo mai al "confine della Terra", perché questo confine non c'è: pertanto potremmo girare all'infinito su una forma geometrica che però è finita.
@@scrip79 adesso ho capito il discorso della sfera grazie tante .Ma scusa se replico su parmenide e severino: ma in questa dimensione anche se pura apparenza il nostro essere particolare io per fare un esempio gioisco, soffro, ho dolore, traggo piacere, quando ritornero' all'essere dopo la mia morte io Carmelo Caruso con la mia anima, pensiero, spirito, corpo o qualsivoglia secondo parmenide e Severino continuero' a percepire le cose di cui sopra e se si in che dimensione. Grazie per la tua disponibilita'
@@carmelocaruso4550 Lei, inquanto essente, è eternamente stante e postosi e non può non essere ciò che è. Ora lei è iposintassi, io empirico, ed è un contenuto nella perisintassi, io trascendentale, dunque tutto ciò esperisce è un essente che ha in sé il suo sopraggiungente e cessante apparire. Il sopraggiungente è il farsi innanzi degli eterni, gli essenti, e il cessante è il loro scomparire nell'iposintassi. Appurato che lei è connubio tra iposintassi e perisintassi è doveroso demarcare che la perisintassi, cerchio finito del de-stino, è atemporale il che significa che in essa il tempo non esiste e dunque l'iposintassi sta esprendo l'iposintassi, come contenuto, eternamente. Ma il cerchio finito del de-stino è una manifestazione dell'apparire infinito ivi tutto appare da sempre e per sempre atemporalmente. Lei è già '"'' morto""'' e cosa accade?in tale concezione esperirà la totalità del tutto, di ciò che fa vissuto nella sua vita e giungerà alla Gioia ove vedrà tutto come realmente è avendo conoscenza assoluta di tutto. Lei sarà l'apparire infinito inquanto lo esperirà e lo sta già facendo perché rammenti Il tempo non esiste ergo tutto è già stante
@@scrip79 Se 6 un criceto, puoi girare anche la linea di un cerchio all' infinito !!... ;-)
@@scrip79 Severino - "BEATO" Lui, che la moglie non gli e' mai morta !..... :-(
dove sono i link ?
Parmenide pone la questione delle questioni...da una risposta che gli altri filosofi non danno.
Parmenide suppone che la ragione funzioni come la realtà ma la supposizione non é peregrina dato che la ragione é funzione della mente. Ma la mente, in quanto istanza di una struttura biologica sottostante facente parte dell'essere, è essa stessa parte dell'essere. Ovvero noi ragioniamo in un dato modo perché abbiamo una struttura biologica che é parte dell'essere. E dunque quando ragioniamo riusciamo a capire la realtà perché la realtà é come la nostra mente. Che ne dice prof.?
Se esisto perché sono essere non potrò diventare non essere visto che l'essere è perenne nel tempo. Quindi non esiste che io diventi non essere. Credo che Parmenide parla di eternità dell'essere come Cristo parla di resurrezione, come Pitagola parla di metempsomatosi
Il non essere non esiste , non vi è nulla di immobile ,tutto ruota ,la morte non esiste ,la materia è in continua trasformazione ,nulla sì crea nulla sì distrugge, ( tutto scorre) non mi puoi descrivere nessun oggetto, animale, uomo se non esiste
Ma per definire l'essere bisogna che ci sia il non essere, perché altrimenti non potresti identificare se non c'è un "vuoto" concettuale. l'essere non può essere tutto ciò che c'è
Qualche discepolo di Parmenide potrebbe avergli chiesto " Maestro, se lei è l'essere e io non sono il Maestro sono anche non essere?" Ed ancora, se io non esisto come posso parlare al Maestro? Tanti anni fa avevo letto nella storia della filosofia di B,Russel questi ragionamenti che mi sembrano opinioni non sorrette dalla Ragione ma da sillogismi che generano sofismi non filosofia.
Tout c'est Maya ... ; Oui, c'est 3es simple !..... ;-)
Che Severino fosse "l'ultimo" Parmenideo - d' accordo; MA : era anche Leopardiano "adepto" ? Come si possono "conciliare" queste 2 cose ?.....
batman diventerebbe cenere quindi rimarrebbe nell essere : rimane nell'essere
Altri professori sostengono che l' essere di Parmenide si riferisce al divino alla perfezione mentre lei se ho capito bene descrive l' essere come la verità del tutto che cozza con le apparenze descritte dai sensi ,sono un po' confuso
Ma per Eraclito, divenendo (invecchiando) non sei più la stessa persona
Per l'appunto...
Non appaio più come un bambino ma sono❕
& Non apparirò più come questo corpo vivente ma continuerò a essere...
Chissà❔
✌️
unico difetto: musichetta di sottofondo irritante. ciao.
ER. ANNO PARMENIDE HA FATTO UN GRANDE SBAGLIO HA CERCATO L'IMBOSSIBILE CHE MADRE NATURA NON CON SENDE PER SORTE E KARTE DI DESTINO A L'UOMO.
Stai adottando la logica Aristotelica
In pratica parmenide aveva anticipato la curvatura dello spazio di Einstein
boni sti spaghi
Oggi ho guardato:
#Parmenide e l'ontologia doc.
Appunti scritti velocemente.....
Parmenide eleatico filosofo, Elea faceva parte della magna Grecia.
Opere: Poema sulla natura; Di non di facile interpretazione.
Visse VI-V sec. a.c
La sua scuola studia l'ontologia ovvero studio dell'essere.
In questo poema compie un viaggio incontra la dea Dike ecc.
La verità uguale ragione
sensi da Opinione.
Padre dell'ontologia non indaga gli enti preferisce indagare l'essere (tutto ciò che esiste).
Usa la via della verità "ragione "
"L'essere è e non può non essere il non essere non è e non può essere,
I principi della logica.
22 fa 4 in un sistema matematico base 10 come il nostro, con un cinese avremmo problemi
2020.12.27 D
La sfera è infinita? MA la superficie della sfera è finita!
Infatti. Se ricordo bene nel video dico che la sfera è finita ma infinitamente percorribile, nel senso che ci si può muovere sulla sua superficie senza mai trovare una fine.
@@scrip79 Buon anno
Però certi ESSERI vivono e altri no