Grandissimo ingegnere, ho studiato meccanica e sono affamato di notizie del genere. Mi iscrivo veloce al canale per non perdere altri video come questo bellissimo ed appassionante. 😊Grazie
Molto interessante,mi piacerebbe sapere i contrappesi se sono calcolati per equilibrare l'albero motore compreso del peso della biella, in totale oppure calcolando il baricentro della biella in funzione della sua rotazione, grazie
L'albero motore, come dice l'ingegnere è di una importanza fondamentale ed è il pezzo meccanico più critico del motore. Basti pensare che subisce tutti i tipi di lavorazione meccanica ammessi (dalla tornitura, alla fresatura, poi alle brocciatrici, alle rettifiche ed ai trattamenti termici per l'indurimento dei perni di biella, alcuni anche di banco). Alla fine di un processo di lavorazione, l'albero motore viene equilibrato su una macchina particolare (immagina banalmente l'equilibratura degli pneumatici, ma parliamo di macchine molto più sofisticate). Un sistema di pinze e misuratori, bloccano l'albero e lo fanno girare. Si misura lo squilibrio e delle foratrici intelligenti, asportano materiale nei contrappesi (quei fori che vedi nei contrappesi sono calibrati per diametro e profondità, fino a garantire un certo asporto/peso) dando all'albero una equilibratura. Ovviamente queste macchine (così come avviene con le gomme) misurano l'angolo e il peso da asportare. Posizionano l'albero e partono le foratrici. Altri giri e si rimisura lo "squilibrio" e ripartono sempre delle foratrici fino all'azzeramento dello "squilibrio" rilevato. Non siamo sui giri del motore, ma poco ci manca. Prima dell'equilibratura l'albero, viene " levigato" con tela abrasiva, secondo impulsi e modalità ingegneristiche, a mo' di rombo perfetto, in modo tale da uniformare - è di una importanza vitale - le creste dei perni rettificati. L'albero a questo punto sarà equilibrato. Si porta a temperatura "ambiente" ma controllata, per la classificazione delle classi dimensionali. Un macchinario, leggerà i diametri "prodotti" assegnandoli un range di classe! Serve questo per la scelta dei semi-cuscinetti. BIELLE E SUILIBRIO - Esempio motore 4 cil. Le bielle vengono anche queste "pesate" e impacchettate per famiglia di peso /generalmente si assegnano 3 fasce di peso oltre quella centrale/nominale, proprio per creare una uniformità di peso in tolleranza tra le quattro bielle. Classe 1 saranno 4 bielle col peso centrato, Classe 2 saranno 4 bielle con meno X grammi ma tutte e quattro "abbinate" e montabili insieme, altre 4 bielle potranno essere Classe 3 con più X grammi ma sempre in tolleranza. Praticamente il "pacchetto" bielle deve essere una congiunzione di elementi già pesati e "sposati" tra loro. nelle classi di peso previste e montabili. Sul mercato dovrebbero arrivare solo kit di bielle appartenenti alla stessa classe. I delta di peso tra le 3 classi danno sempre conformità, ovviamente. Vanno solo "gemellate" anzi quadri-gemellate. Oggi in alcuni motori, anche gli stantuffi/pistoni vanno "raggruppati" per specifiche dimensionali e di peso. Un motore assemblato, prima di essere messo in commercio, subisce tutti i controlli di cui abbiamo parlato. Un "rilevatore" elettromeccanico, misura la rotazione "libera e legata" dell'albero motore quando viene chiuso nel basamento (rotazione banco) e quando si chiudono bielle con i pistoni (albero completo). Questo misuratore (una pinza di un macchinario altamente sofisticato) misura la libera rotazione nell'arco ammesso, poi il gioco assiale, e poi la sporgenza stantuffi. Ovviamente detto così è facile, ma alla fine si misura tutto, dagli equilibri rotativi, resistenze, scorrimento cuscinetti e fasce, ecc ecc.
L'auto è un Toyota rav 4 2° serie diesel il problema è che in meno di 200000 Km sarebbe il terzo che cambio e leimi sembra la persona più competente per darmi un consiglio la ringrazio in anticipo@@robertoilpistone
non e' la soluzione, fai esaminare il motore sicuramente qualcosa non lavora come dovrebbe, devi risolvere il problema non trovare una soluzione alternativa.
il meccanico ha messo un volano monomassa su un passat b7 con motore 2000tdi e poteva andare bene la 5 e 6 marcia c'era una fastidiosa risonanza che era inguidabile ritornato al bimassa
Grandissimo ingegnere, ho studiato meccanica e sono affamato di notizie del genere. Mi iscrivo veloce al canale per non perdere altri video come questo bellissimo ed appassionante. 😊Grazie
Chapeau alla Sua esperienza ingegnere.
Bravo
Grazie imparo molte cose anche se sono nel settore automotive.
Complimenti nozioni che valgono oro
Grazie ingegnere. I suoi video sono sempre estremamente interessanti.
Complimenti per il video , avrei voluto averla come insegnante ,grazie
Grazie
Buonasera grande ingegnere
Molto interessante,mi piacerebbe sapere i contrappesi se sono calcolati per equilibrare l'albero motore compreso del peso della biella, in totale oppure calcolando il baricentro della biella in funzione della sua rotazione, grazie
sono molti i parametri e le forze in gioco, per questi calcoli, compresa la coppia da raggiungere e la velocita' di rotazione prevista.
@@robertoilpistone grazie
L'albero motore, come dice l'ingegnere è di una importanza fondamentale ed è il pezzo meccanico più critico del motore. Basti pensare che subisce tutti i tipi di lavorazione meccanica ammessi (dalla tornitura, alla fresatura, poi alle brocciatrici, alle rettifiche ed ai trattamenti termici per l'indurimento dei perni di biella, alcuni anche di banco).
Alla fine di un processo di lavorazione, l'albero motore viene equilibrato su una macchina particolare (immagina banalmente l'equilibratura degli pneumatici, ma parliamo di macchine molto più sofisticate).
Un sistema di pinze e misuratori, bloccano l'albero e lo fanno girare.
Si misura lo squilibrio e delle foratrici intelligenti, asportano materiale nei contrappesi (quei fori che vedi nei contrappesi sono calibrati per diametro e profondità, fino a garantire un certo asporto/peso) dando all'albero una equilibratura.
Ovviamente queste macchine (così come avviene con le gomme) misurano l'angolo e il peso da asportare. Posizionano l'albero e partono le foratrici.
Altri giri e si rimisura lo "squilibrio" e ripartono sempre delle foratrici fino all'azzeramento dello "squilibrio" rilevato.
Non siamo sui giri del motore, ma poco ci manca.
Prima dell'equilibratura l'albero, viene " levigato" con tela abrasiva, secondo impulsi e modalità ingegneristiche, a mo' di rombo perfetto, in modo tale da uniformare - è di una importanza vitale - le creste dei perni rettificati.
L'albero a questo punto sarà equilibrato. Si porta a temperatura "ambiente" ma controllata, per la classificazione delle classi dimensionali.
Un macchinario, leggerà i diametri "prodotti" assegnandoli un range di classe!
Serve questo per la scelta dei semi-cuscinetti.
BIELLE E SUILIBRIO - Esempio motore 4 cil.
Le bielle vengono anche queste "pesate" e impacchettate per famiglia di peso /generalmente si assegnano 3 fasce di peso oltre quella centrale/nominale, proprio per creare una uniformità di peso in tolleranza tra le quattro bielle.
Classe 1 saranno 4 bielle col peso centrato, Classe 2 saranno 4 bielle con meno X grammi ma tutte e quattro "abbinate" e montabili insieme, altre 4 bielle potranno essere Classe 3 con più X grammi ma sempre in tolleranza.
Praticamente il "pacchetto" bielle deve essere una congiunzione di elementi già pesati e "sposati" tra loro. nelle classi di peso previste e montabili.
Sul mercato dovrebbero arrivare solo kit di bielle appartenenti alla stessa classe.
I delta di peso tra le 3 classi danno sempre conformità, ovviamente. Vanno solo "gemellate" anzi quadri-gemellate.
Oggi in alcuni motori, anche gli stantuffi/pistoni vanno "raggruppati" per specifiche dimensionali e di peso.
Un motore assemblato, prima di essere messo in commercio, subisce tutti i controlli di cui abbiamo parlato.
Un "rilevatore" elettromeccanico, misura la rotazione "libera e legata" dell'albero motore quando viene chiuso nel basamento (rotazione banco) e quando si chiudono bielle con i pistoni (albero completo).
Questo misuratore (una pinza di un macchinario altamente sofisticato) misura la libera rotazione nell'arco ammesso, poi il gioco assiale, e poi la sporgenza stantuffi.
Ovviamente detto così è facile, ma alla fine si misura tutto, dagli equilibri rotativi, resistenze, scorrimento cuscinetti e fasce, ecc ecc.
una domanda che ne pensi della conversione da volano bimassa a monomassa?
non e' una moda, sono due cose distinte, e si applicano a motori distinti
L'auto è un Toyota rav 4 2° serie diesel il problema è che in meno di 200000 Km sarebbe il terzo che cambio e leimi sembra la persona più competente per darmi un consiglio la ringrazio in anticipo@@robertoilpistone
non e' la soluzione, fai esaminare il motore sicuramente qualcosa non lavora come dovrebbe, devi risolvere il problema non trovare una soluzione alternativa.
Ok grazie mille@@robertoilpistone
il meccanico ha messo un volano monomassa su un passat b7 con motore 2000tdi e poteva andare bene la 5 e 6 marcia c'era una fastidiosa risonanza che era inguidabile ritornato al bimassa
INGEGNERE BUONA SERA 👍🇮🇹