Dovrebbe apprezzare quello che ha, perché i nomi che ha fatto non sono di poco conto, e ci aggiungerei anche Kim Rossi Stuart. Si tratta di ere, di periodi. Attori, attrici, come; Gassman, Silvana Mangano, Tognazzi, Anna Magnani, Sordi, Volontè, e mi fermo per non scrivere un papiro...non ne nasceranno più. Credo che qualsiasi paragone sia inutile. Non si possono fare paragoni.
@@backer78 D'accordo con lei, ma la sua conclusione e' un po' in contraddizione con il resto del discorso. Se quegli attori sono irripetibili, lo sono proprio perche' in relazione agli altri sono incomparabilmente superiori. Il che implica comunque un paragone. PS condivido al 100% quello che dice nei suoi video.
@@vagadellestelle La ringrazio d'aver dedicato del tempo per ascoltare quel che avessi da dire, ne sono lusingato. Per tornare al nostro discorso, le porto un esempio: come posso paragonare ( a livello di recitazione ) un Elio Germano, che adoro, dove interpreta la giovinezza di Manfredi ( In Arte Nino, si chiama il film ) con il Vittorio Gassman del Sorpasso??? Il primo interpreta la giovinezza di un personaggio realmente esistito. Il secondo interpreta un personaggio di fantasia, Bruno Cortona. Un uomo sulla 40ina, che ( indirettamente ) stimolerà un giovane sconosciuto ad uscire " dal guscio familiare " in cui s'era adagiato. Non capisco come si possa quantificare *migliore* un'interpretazione rispetto all'altra.
Personaggio eclettico e leggermente borioso,dal grande fascino mediatico. Documentario interessante,peccato per il montaggio scadente,alcuni tagli sono fatti alla membro di segugio
Gassman si rivolse sul finire della sua vita a Jodorowsky per risolvere i suoi cronici problemi di depressione. Jodorowsky individuò le ragioni e prescrisse un rito di psicomagia che però non verrà mai compiuto...
In realtà era un'epoca con più selezione e qualità in Italia, poi lui era un Gassmann (due n), figlio di un ingegnere tedesco, le cui teutoniche doti (non che il mondo germanico, in cui vivo, non sia anche denso di problemi d'altro tipo) di precisione ed indefessa maniacale ricerca dell'eccellenza appieno incarnò, combinandole con l'italica genialità, da Monicelli in poi...
leggetevi di quando andarono lui Paolo Villaggio e Ugo Tognazzi in Provenza e Gassman ordinò un Bordeaux da quattro milioni di lire dell'epoca. L'aprì e lo rimandò indietro. "Sa di tappo". TOP!
Gassman era tremendo 😂😂😂...Tognazzi se mi ricordo bene si risentì un po' di quello scherzo, anche perché lo ripeté tre o quattro volte davanti ad un team di sommelier rimasti attoniti! 😂😂😂
basta con questi presentatori inutili che spiegano cose solo per loro ed i loro parenti.Il video doveva essere accuratamente preparato: le parti inutili andavano tolte
Immenso. Ci manca terribilmente .
A Vitto sei stato l'unico vero mattatore il primo esempio di show man 👍
Meraviglioso personaggio, malinconico trascinatore di folle.
Meraviglioso
Immenso e irripetibile. Pensare che una volta in Italia c'erano attori del genere, e oggi ci sono Favino, Germano e Santamaria...
E’ arrivato De Sica …… va va……🍌🍌
Dovrebbe apprezzare quello che ha, perché i nomi che ha fatto non sono di poco conto, e ci aggiungerei anche Kim Rossi Stuart.
Si tratta di ere, di periodi.
Attori, attrici, come; Gassman, Silvana Mangano, Tognazzi, Anna Magnani, Sordi, Volontè, e mi fermo per non scrivere un papiro...non ne nasceranno più.
Credo che qualsiasi paragone sia inutile. Non si possono fare paragoni.
@@backer78 D'accordo con lei, ma la sua conclusione e' un po' in contraddizione con il resto del discorso. Se quegli attori sono irripetibili, lo sono proprio perche' in relazione agli altri sono incomparabilmente superiori. Il che implica comunque un paragone. PS condivido al 100% quello che dice nei suoi video.
@@vagadellestelle
La ringrazio d'aver dedicato del tempo per ascoltare quel che avessi da dire, ne sono lusingato.
Per tornare al nostro discorso, le porto un esempio:
come posso paragonare ( a livello di recitazione ) un Elio Germano, che adoro, dove interpreta la giovinezza di Manfredi ( In Arte Nino, si chiama il film ) con il Vittorio Gassman del Sorpasso???
Il primo interpreta la giovinezza di un personaggio realmente esistito.
Il secondo interpreta un personaggio di fantasia, Bruno Cortona.
Un uomo sulla 40ina, che ( indirettamente ) stimolerà un giovane sconosciuto ad uscire " dal guscio familiare " in cui s'era adagiato.
Non capisco come si possa quantificare *migliore* un'interpretazione rispetto all'altra.
Una vita vissuta
Personaggio eclettico e leggermente borioso,dal grande fascino mediatico. Documentario interessante,peccato per il montaggio scadente,alcuni tagli sono fatti alla membro di segugio
Bei tempi
Pieno di fascino e di se stesso
Gassman si rivolse sul finire della sua vita a Jodorowsky per risolvere i suoi cronici problemi di depressione. Jodorowsky individuò le ragioni e prescrisse un rito di psicomagia che però non verrà mai compiuto...
In realtà era un'epoca con più selezione e qualità in Italia, poi lui era un Gassmann (due n), figlio di un ingegnere tedesco, le cui teutoniche doti (non che il mondo germanico, in cui vivo, non sia anche denso di problemi d'altro tipo) di precisione ed indefessa maniacale ricerca dell'eccellenza appieno incarnò, combinandole con l'italica genialità, da Monicelli in poi...
Quando la televisione faceva cultura e non spazzatura come oggi
leggetevi di quando andarono lui Paolo Villaggio e Ugo Tognazzi in Provenza e Gassman ordinò un Bordeaux da quattro milioni di lire dell'epoca. L'aprì e lo rimandò indietro. "Sa di tappo". TOP!
Gassman era tremendo 😂😂😂...Tognazzi se mi ricordo bene si risentì un po' di quello scherzo, anche perché lo ripeté tre o quattro volte davanti ad un team di sommelier rimasti attoniti! 😂😂😂
Appunto ! Perche’ deve costare cosi’ tanto un prodotto della natura, sburoni e basta😜
Sono nato 56 anni dopo di lui...ne sarò sempre riconoscente.
Guarda il caso, io 56 prima di lui.
Scenderemo nel gorgo Vittorio...muti....Grandissimo!
😍😍
basta con questi presentatori inutili che spiegano cose solo per loro ed i loro parenti.Il video doveva essere accuratamente preparato: le parti inutili andavano tolte