ne avevo recuperato uno uguale anni fa, suonava anche discretamente. la scatolina nera serve per rimuovere il perno centrale che serve per il caricamento automatico dei dischi, è il classico meccanismo cambiadischi della BRF, ci ho fatto un video dove spiego come funziona, e la leva ce va al centro serve per mandare giù i dischi per il caricamento automatico, per farlo funzionare in manuale ci dovrebbe essere un altro pernino centrale in genere in gomma nera mentre la leva del caricamento si sposta a lato come hai fatto. i connettori in altro si chiamano DIN (dell'ente normativo tedesco che li standardizzò) e si possono usare sia come uscita per registrare sia come ingresso per usare l'amplificatore integrato per riprodurre suoni da una fonte esterna all'epoca una radio o un riproduttore di nastri, oggi un mp3 o un ricevitore bluethoot
@@andreaciaparat1 questo è il video della fonovaligia: th-cam.com/video/LfM7AOgPYjc/w-d-xo.html e questo quello dove spiego come funziona il cambiadischi: th-cam.com/video/bwvz-gHUicY/w-d-xo.html
I connettori a cui fai riferimento al minuto 15:58 sono dei semplici connettori DIN a 5 poli. Ottimo video. Continua sempre così. Complimenti per i 707 iscritti
Ciao Andrea, un bel giradischi d'epoca ! I connettori che Citi si chiamano DIN. Per i potenziometri volume ecc. metti del disossidante spray per eliminare gli scricchiolii sul audio.Qualcuno usa anche il WD40. Occhio ai condensatori elettrolitici che andrebbero cambiati e potrebbero esplodere. Il blocchetto nero serve per caricare più dischi impilati che scendono in automatico. Ciao e complimenti per i 700. 👍
@@gabrymir-radio grazie Gabry provvedo a pulirli ,speriamo che reggano i condensatori perché ho un altro video da fare inerente a questo giradischi 👍👍👍👍👍👍
Quello che hai recuperato è uno dei mitici ed un tantino mediocri compatti che la rivista Selezione vendeva tra la fine degli anni '60 e l'inizio anni '70,il rettangolino nero serve per i dischi a 45 giri con foro grande in modaltà cambiadischi,molti poi diventati audiofili cominciarono ad ascoltare la musica proprio con oggetti del genere o molto similari..quando devi mettere sotto tensione un apparecchiatura spenta da tanto tempo buona norma sarebbe usare un variac,in mancanza del variac consiglio di mettere in serie all'alimentazione una lampadina ad incandescenza di potenza prima bassa poi via via più alta (così arriverà in alimentazione una tensione più bassa che andrà tenuta abbastanza a lungo e potrà permettere ai condensatori elettrolitici di tornare a caricarsi senza scoppiare,praticamente di rigenerarsi),dopo qualche ora di questo "rodaggio" si potrà dare la tensione direttamente...Preciso che per fare questa operazione occorre usare le vecchie lampadine ad incandescenza e che neon,basso consumo,led ed affini non sono adatte ad operazioni di questo genere.
Ciao Andrea, chi si rivede🎉🎉😅 secondo me fra te e me c'è un filo che ci collega, andiamo a periodi, anch'io ora sto restaurando un giradischi!! Complimenti, continua così, avrei poi anche da restaurare un antica targa assicurativa società reale assicurazione incendi... Tu ne hai già fatte? Ciao Andrea, buona giornata!
@@lucenelpassato9707 ciao amico mio ,bentornato ,si di targhe ne ho fatte tempo fa le trovo molto belle ,erano applicate sulle case di una volta ,sono facili da sistemare.ne ho una meta anni 30 la fondiaria che era mancante di un pezzo ed ho tagliato una lattina di pomodoro per costruire la parte che mancava
Capito, molto bella anche quella della fondiaria, comunque ti rinnovo i complimenti per questo bellissimo video! Comunque se avessi un idea di portare un video riguardante restauro di targhe antiche sappi che mi farebbe davvero piacere, ciao Andrea un saluto!
Forse che il braccetto rigido potrebbe essere in cambia dischi e il supporto nero agisce da distanziale oer i 45 giri rigidi che hanno il foro più largo e quindi ivi inseriti. I dischi morbidi scivolano per via del tappetino in gomma che era cotto. Bel lavoro bravo❤
Con il cambio dei dischi per far finire il disco devi mettere la stecchetta bianca in basso in modo tale da simulare la fine dei dischi caricati così quando il disco finisce la puntina ritorna alla posizione di riposo e si spegne il piatto.
Quel aggeggio nero è il caricatore, si inserisce nel foro del piatto e in quel aggeggio si ci mettono 5/6 dischi 45 giri con il foro grande ovviamente, quando finisce di suonare il disco e il braccio della puntina ritorna al posto questo caricatore fa cadere un secondo disco e automaticamente riparte la riproduzione, e così via. È un semplice caricatore di vinili.
Un bel pezzettino hai salvato. I connettori DIN, quelli che hai citato, sono 5 poli ad arco per la registrazione, 5 poli 4+1 centrale per le cuffie (sono rari ma ci sono). Quelli ad "arco" Sono numerati 1-4-2-3-5 in standard 2 massa, 1 uscita left, 4, uscita right, 3 ingresso right, 5 uscita left. Quel braccetto è un "cambiadischi" ed il "blocchetto nero" è l'adattatore per il cambiadischi per i 45 giri. Altrettanto raro direi... visto che la maggior parte poteva usare il cambiadischi solo per i 33 giri. I dischi "rigidi" con foro centrale piccolo sono a 33 giri, quelli "morbidi" con foro centrale piccolo dovrebbero essere addirittura a 16 giri. Se ne hai a velocità diverse hai davvero delle rarità. Il fine corsa non funziona proprio per tutti... regola i rinvii e le mollette per "affinare" il tiro. Se il braccetto del cambia dischi è in posizione di riposo, il disco verrà riprodotto all'infinito, meccanicamente c'è una camma libera che riporta il braccio indietro e lo fa ricominciare. Se invece è posizionato SOPRA il disco (praticamente a fine corsa), aggancerà una camma che riporta il braccio indietro come prima MA sposta meccanicamente il leveraggio per lo spegnimento. Questo perché si "accorge" se ci sono disci impilati sulla torretta centrale. Molto probabilmente se ne carichi 2 e piatto vuoto, la prima cosa che farà è "caricare" (ovvero far scendere) il primo disco e riprodurlo.
I video del ciaparat... si mette like sulla fiducia e coi popcorn si guarda il video e si vede che combina. PS giusto qualche mese fa ne ho sistemato uno identico al tuo
La prima volta che mi è capitato tra le mani questo giradischi fonovaligia stereo, pensavo che mi avessero preso in giro quando l'ho accesso perchè il motore non girava. La volta dopo, ho capito che il motore di questo giradischi funziona solo con il pulsante sinistro premuto.
ne avevo recuperato uno uguale anni fa, suonava anche discretamente.
la scatolina nera serve per rimuovere il perno centrale che serve per il caricamento automatico dei dischi, è il classico meccanismo cambiadischi della BRF, ci ho fatto un video dove spiego come funziona, e la leva ce va al centro serve per mandare giù i dischi per il caricamento automatico, per farlo funzionare in manuale ci dovrebbe essere un altro pernino centrale in genere in gomma nera mentre la leva del caricamento si sposta a lato come hai fatto.
i connettori in altro si chiamano DIN (dell'ente normativo tedesco che li standardizzò) e si possono usare sia come uscita per registrare sia come ingresso per usare l'amplificatore integrato per riprodurre suoni da una fonte esterna all'epoca una radio o un riproduttore di nastri, oggi un mp3 o un ricevitore bluethoot
@@Psycho93 dove lo trovo il video che hai fatto tu che vado a vedere 😍
@@andreaciaparat1 questo è il video della fonovaligia: th-cam.com/video/LfM7AOgPYjc/w-d-xo.html
e questo quello dove spiego come funziona il cambiadischi: th-cam.com/video/bwvz-gHUicY/w-d-xo.html
la scatolina nera serve ad impilare i dischi col buco grosso
I connettori a cui fai riferimento al minuto 15:58 sono dei semplici connettori DIN a 5 poli. Ottimo video. Continua sempre così. Complimenti per i 707 iscritti
@@GiovanniScafora grande Giovanni .un abbraccio 💪💪💪
Ciao Andrea, un bel giradischi d'epoca ! I connettori che Citi si chiamano DIN. Per i potenziometri volume ecc. metti del disossidante spray per eliminare gli scricchiolii sul audio.Qualcuno usa anche il WD40. Occhio ai condensatori elettrolitici che andrebbero cambiati e potrebbero esplodere. Il blocchetto nero serve per caricare più dischi impilati che scendono in automatico. Ciao e complimenti per i 700. 👍
@@gabrymir-radio grazie Gabry provvedo a pulirli ,speriamo che reggano i condensatori perché ho un altro video da fare inerente a questo giradischi 👍👍👍👍👍👍
Quello che hai recuperato è uno dei mitici ed un tantino mediocri compatti che la rivista Selezione vendeva tra la fine degli anni '60 e l'inizio anni '70,il rettangolino nero serve per i dischi a 45 giri con foro grande in modaltà cambiadischi,molti poi diventati audiofili cominciarono ad ascoltare la musica proprio con oggetti del genere o molto similari..quando devi mettere sotto tensione un apparecchiatura spenta da tanto tempo buona norma sarebbe usare un variac,in mancanza del variac consiglio di mettere in serie all'alimentazione una lampadina ad incandescenza di potenza prima bassa poi via via più alta (così arriverà in alimentazione una tensione più bassa che andrà tenuta abbastanza a lungo e potrà permettere ai condensatori elettrolitici di tornare a caricarsi senza scoppiare,praticamente di rigenerarsi),dopo qualche ora di questo "rodaggio" si potrà dare la tensione direttamente...Preciso che per fare questa operazione occorre usare le vecchie lampadine ad incandescenza e che neon,basso consumo,led ed affini non sono adatte ad operazioni di questo genere.
@@robertorubiolo5686 molto utile ,cose che non sapevo 👍👍👍🙏🙏🙏🙏un saluto
Ciao Andrea, chi si rivede🎉🎉😅 secondo me fra te e me c'è un filo che ci collega, andiamo a periodi, anch'io ora sto restaurando un giradischi!! Complimenti, continua così, avrei poi anche da restaurare un antica targa assicurativa società reale assicurazione incendi... Tu ne hai già fatte? Ciao Andrea, buona giornata!
@@lucenelpassato9707 ciao amico mio ,bentornato ,si di targhe ne ho fatte tempo fa le trovo molto belle ,erano applicate sulle case di una volta ,sono facili da sistemare.ne ho una meta anni 30 la fondiaria che era mancante di un pezzo ed ho tagliato una lattina di pomodoro per costruire la parte che mancava
Capito, molto bella anche quella della fondiaria, comunque ti rinnovo i complimenti per questo bellissimo video! Comunque se avessi un idea di portare un video riguardante restauro di targhe antiche sappi che mi farebbe davvero piacere, ciao Andrea un saluto!
Forse che il braccetto rigido potrebbe essere in cambia dischi e il supporto nero agisce da distanziale oer i 45 giri rigidi che hanno il foro più largo e quindi ivi inseriti.
I dischi morbidi scivolano per via del tappetino in gomma che era cotto.
Bel lavoro bravo❤
@@otilosaerdna si il tappetino sostituito ,sarà di nuovo parte di un video in po particolare .😂👍👍👍
Con il cambio dei dischi per far finire il disco devi mettere la stecchetta bianca in basso in modo tale da simulare la fine dei dischi caricati così quando il disco finisce la puntina ritorna alla posizione di riposo e si spegne il piatto.
@@mattia09elettronicavintage21 ci provo non avendo reperito manuali specifici vado un po' per tentativi.cerco di imparare 👍
Quel aggeggio nero è il caricatore, si inserisce nel foro del piatto e in quel aggeggio si ci mettono 5/6 dischi 45 giri con il foro grande ovviamente, quando finisce di suonare il disco e il braccio della puntina ritorna al posto questo caricatore fa cadere un secondo disco e automaticamente riparte la riproduzione, e così via. È un semplice caricatore di vinili.
@@gaetanomaggiore8170 grazie in questi giorni provo sono curioso
L'aggeggino laterale è il portapuntine
@@ArmonyJazzStudio non capisco ,non ha un apertura solo un tasto laterale e va ad inserirsi nel perno al centro del piatto
Un bel pezzettino hai salvato. I connettori DIN, quelli che hai citato, sono 5 poli ad arco per la registrazione, 5 poli 4+1 centrale per le cuffie (sono rari ma ci sono). Quelli ad "arco" Sono numerati 1-4-2-3-5 in standard 2 massa, 1 uscita left, 4, uscita right, 3 ingresso right, 5 uscita left. Quel braccetto è un "cambiadischi" ed il "blocchetto nero" è l'adattatore per il cambiadischi per i 45 giri. Altrettanto raro direi... visto che la maggior parte poteva usare il cambiadischi solo per i 33 giri. I dischi "rigidi" con foro centrale piccolo sono a 33 giri, quelli "morbidi" con foro centrale piccolo dovrebbero essere addirittura a 16 giri. Se ne hai a velocità diverse hai davvero delle rarità.
Il fine corsa non funziona proprio per tutti... regola i rinvii e le mollette per "affinare" il tiro.
Se il braccetto del cambia dischi è in posizione di riposo, il disco verrà riprodotto all'infinito, meccanicamente c'è una camma libera che riporta il braccio indietro e lo fa ricominciare. Se invece è posizionato SOPRA il disco (praticamente a fine corsa), aggancerà una camma che riporta il braccio indietro come prima MA sposta meccanicamente il leveraggio per lo spegnimento. Questo perché si "accorge" se ci sono disci impilati sulla torretta centrale. Molto probabilmente se ne carichi 2 e piatto vuoto, la prima cosa che farà è "caricare" (ovvero far scendere) il primo disco e riprodurlo.
@@ziorick2007 grazie mille tutto chiaro lo userò per un altro video un po' particolare che appena finisce sto caldo lo finisco 💪😅💯🎇
I video del ciaparat... si mette like sulla fiducia e coi popcorn si guarda il video e si vede che combina. PS giusto qualche mese fa ne ho sistemato uno identico al tuo
@@webdoberman 😅😅😅💯😻grande
Sai Dove si trova il fusibile o cosa potrebbe essere che non si accende piu ,è stato fermo in casa staccato Dallas spina dopo l último uso
la scatolina nera serve per impilare i dischi col buco grosso
La prima volta che mi è capitato tra le mani questo giradischi fonovaligia stereo, pensavo che mi avessero preso in giro quando l'ho accesso perchè il motore non girava. La volta dopo, ho capito che il motore di questo giradischi funziona solo con il pulsante sinistro premuto.
@@k333ization si infatti anch'io pensavo fosse come gli altri 😂👍👍👍👍
Era costruito dalla emerson e lo rimarchiava Selezione
E magnifico ne avevo uno tempo fa però si bruciarono i transistor
Io ce l,ho ed , è della selezione Riders digests funziona molto bene. Quante feste che ho fatto e quanti capo d,anni. È automatico