Piccolo appunto: il softwere richiede come dato "δ = Permeabilità al vapore con umidità relativa fino al 50% (Kg/msPa)": spesso non viene riportata nelle schede tecniche dei materiali, ma al suo posto viene fornito il coefficiente μ. Cosa fare dunque? Utlizziamo la formula inversa. Faccio un esempio: μ armaflex=7000 Dobbiamo calcolare la permeabilità del materiale dividendo la permeabilità dell'aria (dato conosciuto) per il coefficiente μ (presente nella scheda tecnica) Sapendo che δ aria = 193 x 10^(-12) [Kg/msPa] δ armaflex = 193 x 10^(-12) [Kg/msPa] / 7000 = 0,027 [Kg/msPa] 0,027 [Kg/msPa] È il valore da inserire nel softwere.
Come architetto con 31 anni di esperienza e camperista da 54 anni, anch'io confermo senza alcun dubbio lo studio dell'ingegnere, provato anche in Norvegia a -18° C Complimenti.
Non sto dando ragione all'altro commento, ma io non riuscirei a vivere senza un lavoro che mi genera uno stipendio... a meno che venga non venga da una famiglia ricca o abbia fatto un superenalotto😂@@giovannipoggialini4574
Siete stati chiarissimi e i vostri studi dimostrano la vostra capacitá ,ma sapete che fine faranno tutti i van tra 4/6 anni ,verranno venduti perche si prasuppone che le famiglie si evolveranno sempre che i nodtri stipendi italiani non continuino a perdere valore , prima viene la tenda poi la rulotte poi il camper semintegrale poi il mansardato poi il motorhome e ora tutti a inseguire i van ,la moda passerá vedrete ! il problema in italia è il posto non il mezzo con cui si va in vacanza . Brani buon lavoro siete simpaticissimi vi auguro di trovare un ottimo lavoro gratificante 😉
Salve ragazzi, ottimo video specie perché spesso si vedono fare interventi di coibentazione mettendo materiali a caso o per sentito dire, io da architetto con esperienze da termotecnico non posso che mettere un super 👍👍, buon lavoro
Grazie della risposta. Per l'isolamento acustico delle pareti del furgone , quindi l'isolamento dai rumori esterni e non dal motore è sufficiente l'Armaflex oppure metteresti qualcos'altro. L'allestitore mi dice che lui utilizza armaflex e polistirene da 3 cm. è sufficiente per un buon isolamento acustico o metteresti qualcos'altro tipo lana di roccia imbustata (isover)? Grazie ancora
Premetto che per isolare dai rumori esterni (motore incluso) si utilizzano materiali fonoisolanti, prevalentemente butilici come ti avevo indicato. Le lane invece, come tanti altri materiali (il cartone ad esempio), sono fonoassorbenti e servono a ridurre il riverbero. Negli edifici si utilizza una combinazione tra i due materiali per avere ambienti insonorizzati. Detto questo, isolarti dai rumori esterni in camper non è possibile, dovresti coprire più dell' 80% della superficie di lamiera dall'esterno, nella direzione da cui provengono i rumori.. puoi capire da questo che semplicemente non è possibile. Gli unici rumori da cui ti puoi "difendere" sono le vibrazioni del mezzo quando è in viaggio, isolando in modo adeguato i passaruota
Avete per caso fatto un video sulla manutenzione? Cioè quelle accortezze da tenere e quelle cose da fare periodicamente per mantenere in buono stato il mezzo? Mi interesserebbe molto essendo principiante e i vostri video sono molto ben fatti, approfonditi na spiegati chiaramente, me li sto guardando tutti, grazie mille!
Grazie mille… ingegnere! Davvero interessante. Io sto aggiornando la coibentazione del mio motorhome con soluzioni moderne. È un monoscocca in vetroresina con sandwich di 45 mm al quale sto scollando dal tetto la precedente coibentazione (2 mm di spessore poco coibentante) con armaflex da 9 mm più 10 mm con Pannelli feltro/legno ( più per l’estetica). Ciao e buon lavoro
@@ZainoMaestro per il momento ho incollato 10 mq di armaflex (dopo aver svuotato è messo a nudo il sandwich di vetroresina) ma non mi è bastato per cui ne ho presi altri 10 mq.
@@carminebianco5134 stavo valutando anche io di cambiare coibentazione... Ho pareti esterne in alluminio dentro montanti in legno e polistirolo. Migliorerei molto?
Bel video. E la condensa che si formerà in inverno all' interno delle centine scatolate sigillate nell' armaflex? Li penso che la modesta quantità di ossigeno qualora anche la vernice protettiva si stacchi in qualche punto, non dovrebbe esser sufficiente a creare ruggine passante.Al limite pensavo di stendere l'armaflex in estate con aria quindi poco umida e spruzzare negli scatolati un bel po' di cera protettiva. Cosa ne pensate? Un saluto.
Hai colto esattamente il punto, la cera protettiva è fondamentale. Senza manutenzione non si va da nessuna parte e lo strato di cera all'interno degli scatolati previene la formazione di ruggine proprio come andrebbe fatto anche nel sottoscocca
@@ZainoMaestro ok grazie. Ma allora mi sorge spontanea un altra domanda: visto che l'aria è un coibente migliore dell'Armaflex, perchè non usare un sistema isolante che preveda invece che 19 mm di coibente, solo 3-5 mm di armaflex, poi 45 mm di aria, poi grandi pannelli di legno da 0,5 mm anche non perfettamente sigillati fra loro per permettere un piccolo ricambio d'aria e su di essi 10 mm di perlinato? Considerata la differenza di spessori il peso aggiuntivo è minimo ma l'isolamento dovrebbe essere decisamente migliore. In teoria ha senso usare isolante solo se il suo K termico è minore di quello dell'aria, ma praticamente commercialmente per usi normali solo l'Aerogel soddisfa questa esigenza ed è ancora troppo costoso (oltre che potrebbe esser pericoloso nel tagliarlo per le polveri e le microfibre). Cosa ne pensate?
Per l'isolamento acustico servono materiali ad elevata densità, che smorzano le vibrazioni. I migliori sono i materiali butilici, sul canale trovi diversi video dedicati 😊
Ciao ragazzi. Vi ho scoperto da un paio di giorni perché stiamo acquistando un VW LT 35 del 78 da allestire da zero...ottimo video , questa parte della camperizzazione è l unica che ci sta mettendo in difficoltà con la scelta dei materiali giusti. Video top!! Ma soprattutto noi siamo di Avezzano quindi i parametri sono perfetti ahahah!! Di dove siete voi? Purtroppo ci siamo trasferiti da un mesetto in Veneto per lavoro ma è solo una parentesi!! Grandi buon divertimento! 🤟😎
ottima spiegazione complimenti, incuriosito ho provato a fare il calcolo della trasmittanza ma non fa vedere il grafico, peccato per vedere le variazione con diversi spessori e materiali è indispensabile. Grazie
Hai ragione, sono andata a ripovare il sofwere e non genera più il grafico. Devo vedere se riesco a trovare un altro softwere analogo o magari programmarlo io.. vediamo!
un saluto buon lavoro Gaia e Simone Like certo ! no dubbi no pareri ,il tempo e l'uso vi daranno le conferme ! i calcoli sono calcoli i numeri sono numeri ,😉 nel uso mi insegnate che esistono variabili che possono aver peso diverso ,ottimo l'approccio tecnico e complimenti per le spiegazioni ,l'argomento non ė dei più facili da trattare 👍PS avete una termocamera ? nel caso potrebbe essere interessante se avesse una giusta risoluzione fare un prima e dopo ciao Fabrizio 👏👏👏
Grazie Fabrizio, si hai ragione le variabili sono tantissime, dalla carta alla vita reale c'è sempre differenza😁... Molto lo fará anche la messa in opera, ma come dici tu, solo il tempo e l'uso ci darà il risultato reale... Al momento niente termocamera, in futuro forse😉 Ciao Fabri
Scure se la domanda vi risulterà banale ma per me non è chiaro. Ho capito bene se deduco dal vostro video relativo alla coibentazione che la stratificazione corretta è nell’ordine: lamiera- armaflex- cuscinetto di aria- multistrato ? Quindi senza aggiungerci pannelli di XPS?
Si esatto, se vuoi aumentare l'efficacia dell'isolamento sarebbe meglio aumentare lo spessore dell'armaflex invece di aggiungere un'altro materiale come l'xps. Noi l'xps l'abbiamo utilizzato soltanto per il pavimento, perchè è calpestabile a differenza dell'armaflex
ciao! complimenti per il video e le spiegazioni dettagliate...che cosa consigliereste per chiudere le finestre di un furgone molto finestrato e migliorare la coibentazione? (siamo piene di finestre) sapete in che modo possa essere rimosso l'armaflex una volta incollato?
Ciao Francesca, per le finestre puoi utilizzare gli oscuranti fatti su misura. Su ebay trovi il tessuto isolante 7 strati per crearli, abbiamo fatto anche uno shorts dove facciamo vedere come realizzarli: th-cam.com/users/shortspxli8ylLV-8 ....per rimuovere l'armaflex utilizza alcool a 99% (lo trovi in ferramenta) e puoi aiutarti con un "raschietto" in plastica, per intenderci quello per togliere il ghiaccio dal parabrezza
🥰👏👏👏👍👍 Buon giorno , x me' più riuscite a coibentare meglio è. Ovvio che il tutto è proporzionale a quanto si è disposti ad investire in termini di costi ,. Buon lavoro !!🥰🥰. P.s. Io userei. PSP spessore minimo 2 / 3 cm. Lo montate con colla poliuretanica sikaflex 221 , x gli scatolati schiuma spray x edilizia +. Armaflex.
Ciao Toni, non sempre di più è sinonimo di meglio, se si usano troppi materiali differenti si rischia di sbagliare o non montarli nel modo/ordine giusto. Nel nostro caso se avessimo voluto aumentare l'isolamento, sarebbe stato più efficace prendere un K-flex di spessore maggiore invece di abbinarlo ad altri materiali... E' un argomento interessante che potremmo approfondire in un futuro video😉
amzn.to/3LnvtJq questo è quello che abbiamo usato noi, se hai budget maggiore prendi uno spessore maggiore. Comunque Amraflex-kflex-Armacell sono tutti uguali. Decidi lo spessore e prendi quello che trovi in offerta
Bel video Gaia e Simone, volevo correggere il fatto che se non sei dentro il mezzo non condensa, purtroppo non e vero ho un furgone con il tetto in vetro resina 5,50 di cassone, al mattino se devi caricare del materiale meglio entrare con l'ombrello :-).. mentre quando vi e incollato un pannello di materiale buono non condensa più... poi la trasmittanza termica e un'altra cosa, dipende cosa si vuole. 😂 Buona Vita 💖
Ciao Jean, si si, nel Video Gaia mi ha subito corretto sul fatto della condensa😁...Nel video abbiamo cercato di distinguere le valutazioni per quanto riguarda la trasmittanza, da quelle sulla formazione di condensa😅 speriamo di esserci riusciti senza creare confusione😂😂❤️
grazie !! bravissimi. io da architetta mi stavo facendo venire non pochi dubbi a vedere altri video di isolamenti di furgoni fatti non seguendo queste importanti regole che spiegate voi. Domanda: come isolanti naturali che consigliereste ? ne nominate alcuni velocemente avete degli approfondimenti? E con materiali di riuso invece è possibile secondo voi? grazie ! un saluto
ah e poi, forse mi sono persa qualche altro vostro video, ma i buchi presenti nella lamiera (quelli dove in molti video inseriscono il materiale isolante) li tappate ? o applicate direttamente l'isolante? grazie !
Ciao! Di isolanti naturali si possono utilizzare le fibre (di canapa o di legno), lana, oppure sughero. Tutti questi materiali però hanno un problema, cioè la permeabilità.. ed è questo il motivo per cui io non li consiglio. Per risolvere il problema si dovrebbe utilizzare una barriera al vapore, che però è complessa da applicare correttamente in un furgone e che se presenta delle discontinuità provoca più danni che altro! Vorresti dei materiali naturali per una questione di sostenibilità o di sicurezza in termini di VOCs etc? Perché in base alla tua risposta potrei darti info più specifiche 😊 Per quanto riguarda invece i fori nella lamiera che in molti riempiono, è assolutamente un errore (ora cerco il video dove spiego il perché). L'applicazione dello strato continuo di isolante va fatta in superficie, proprio per garantire la continuità e quindi l'efficacia dello strato stesso
sisi sono d'accordo con voi che sia assolutamente un errore, mi chiedevo solo se dovrei coprirli e basta con lo strato successivo continuo o se comunque tapparli (senza riempirli) per dare una continuità di superficie dove applicare lo strato successivo. non so se mi spiego. Per quanto riguarda i materiali naturali direi più per una questione di sostenibilità, mi occupo di bio-architettura e pensavo perchè non farlo anche nel furgone con materiali sostenibili! grazie @@ZainoMaestro
Complimenti, complimenti, complimenti! Iscritto dopo aver visto il video degli scatolati (sull'inutilità di riempire gli scatolati) vedo che qui si "alza l'asticella" con tanto di spiegazioni scientifiche e diagramma di Glaser. P.S. Ma nessuno ha mai pensato di usare una semplice VMC a flussi incrociati con recupero del calore, magari con controllo igrometrico? Si costruisce "facilmente" in diy
@@ZainoMaestro Semplici quadrati di materiale metallico sovrapposti e distanziati tra loro di pochi millimetri con le varie sezioni (lo spazio tra due lamine) chiuse, alternativamente, su due lati. Alla fine avrai una sorta di cubo in cui far incrociare, spinte da due ventole, le canalizzazioni delle due aerazioni, quella viziata ed umida ma calda che da dentro il van va verso l'esterno e quella pulita ma fredda (e quindi con un u.r. inferiore) che dall'esterno va verso il van. L'incrocio fra le due, attraverso il materiale metallico, permetterà alla prima di riscaldare la seconda. Sulla rete vi sono realizzazioni fatte con vari materiali, anche il cartone, ma a parer mio (mai provato però), l'optimum potrebbe essere il normale alluminio da cucina. Economico, sottile, con un ottimo coefficiente di trasmittanza termica ed immune da ossidazione (il vapor d'acqua presente nell'aria uscita tenderà a condensare). Se ti può interessare ti consiglio la lettura di questo link (www.energeticambiente.it/forum/sezione-ecologia-e-ambiente/autoproduzione-autosufficienza-fai-da-te/fai-da-te/51195-costruzione-impianto-vmc-con-recupero-energetico) ... e anche di tutto il sito. Se segui il mio logo tra gli utenti trovi anche me.
Salve Ragazzi, ho una domanda che si discosta leggermente dal contenuto del video, se volessi incollare della moquette sull'armaflex, consigliate qualche prodotto adatto allo scopo, possibilmente solvent free. Grazie
Ciao, ci sono delle moquette autoadesive che funzionano benissimo. Noi le abbiamo utilizzate sul pianale della cabina, lo puoi vedere nel video dedicato all'insonorizzazione. Unica accortezza è che devi fare attenzione perchè una volta posizionate non le puoi scollare, in quanto l'armaflex è molto delicato e rimane attaccato alla moquette rompendosi.
Complimenti per il video molto chiaro! Avrei una domanda: al fine di preservare la lamiera interna del furgone (in caso voglia rivenderlo in futuro), pensavo di incollare direttamente l'armaflex ad un pannello di multistrato da 5 mm al quale andrò poi ad incollare la moquette interna di finitura. La stratigrafia sarebbe quindi: moquette - multistrato 5mm - armaflex - lamiera. All'interno delle intercapedini della lamiera pensavo infine di inserire della lana di roccia. In questo modo, tutto l'isolamento è removibile senza lasciare traccia. Dal diagramma di Glaser le due curve non si toccano (ne in estate, ne in inverno). Cosa ne pensate?
È tutto corretto tranne per la lana tra le intercapedini. È il miglior modo per far marcire la lamiera perché la lana assorbe umidità e crea ruggine, in più se non è arieggiata non si asciuga facendo ancora più danni. Dai un'occhiata a questo video th-cam.com/video/yWz41UOKbc8/w-d-xo.html
@@ZainoMaestro Grazie per la velocissima risposta. Quindi potrei semplicemente evitare (e risparmiare!) l'installazione della lana? Potrei applicare una barriera al vapore tra armaflex e lamiera? L'armaflex, essendo impermeabile, non trattiene eventuale vapore nell'aria tra lamiera ed armaflex stesso impedendo la traspirazione?
@@ZainoMaestro Per quanto riguarda invece i montanti delle porte scorrevoli, pensavo di applicare l'armaflex da 6 mm direttamente alla lamiera. All'interno il van sarà rivestito con un pannello in multistrato sul quale andrò ad incollare la moquette, ma sui montanti delle porte dovrò incollare direttamente la moquette all'armaflex. Cosa ne pensate?
Il modo di potersene fregare della condensa , almeno per quanto riguarda gli scatolati della carrozzeria esiste e consiste nel fare il trattamento ceroso a spruzzo con cannuccia lunga in ogni anfratto e nelle parti a vista e comode basta l olio di lino cotto con microsfere ( rustoil) . Da quel momento può stare bagnato a vita ma la lamiera è isolata in ogni giunzione e anfratto poiché la cera apposita è liquidissima . Attuare soluzioni senza isolare la lamiera è solo tempo e soldi persi sec me , essendo carrozziere ho chiaro cosa succede negli scatolati , ciaooo
Ciao, conosciamo bene il trattamento per gli scatolati lo abbiamo fatto anche sul nostro mezzo! Non so se ne abbiamo parlato in questo video o in un altro, ma sulle schede tecniche del materiale c'è scritto che dura due anni non a vita (giustamente) e perciò va fatta manutenzione
Ciao e complimenti per le più che esaustive sipegazioni. Volevo capire, ma il Reflectix è considerato barriera termica o barriera al vapore? Sarebbe utile volendolo installare in abbinamento ad un Armaflex da 9mm sulle pareti, più camera d'aria 20mm e multistrato 10mm ?
Ciao Alfonso, il reflextix è tecnicamente una barriera alla radiazione, ha un coefficiente di resistenza termica pari a 1 (molto basso, considera che quello dell'armaflex è pari a 5 circa). È impermeabile, perciò si può considerare una barriera al vapore. Nella stratigrafia che hai proposto io eviterei l'istallazione del reflectix, piuttosto opterei per un armaflex di maggior spessore perché 9mm è un po' poco: opterei per 19 mm a salire. L'armaflex è impermeabile (puoi verificare sulla scheda tecnica) pertanto l'utilizzo di una barriera al vapore è poco utile!
@@ZainoMaestro Grazie mille per la risposta! E se invece usassi combinazioni di diverse misure? Per esempio 19mm su tetto/pareti (senza reflectix) e 9mm che gà ho acquistato per il pianale abbinato al sottofondo per pavimento laminati e con protezione contro l'umidità Selitac 5mm?
@@alfokat io utilizzerei più l'xps, ma se vuoi utilizzarlo avendolo già acquistato farei armaflex - pianale in multistrato - parquet con tappetino. L'unica cosa è che l'armaflex ti toglie stabilità alla pavimentazione essendo morbido, quindi il pianale andrebbe ben ancorato. Un'alternativa sarebbe utilizzare l'armaflex da 9 sui montanti, negli angoli, nelle zone meno accessibili, oppure valutare un'eventuale sovrapposizione 9+9mm
@@ZainoMaestro Si, ovviamente pensavo di fare così : Armaflex 9mm, Selitac 5mm (serve proprio a dare stabilità sotto il laminato) , Multistrato OSB 9mm, Laminato PVC a click
Ciao l'allestitore che ha camperizzato il mio Daily nell" 87 ha riempito in ogni dove con la schiuma poliuretanica pensavo fosse una schifezza ma tolti i problemi di riparazione non è poi così male allora 😁
Ciao Martino, no assolutamente, se applicata senza formare bolle e vuoti d'aria ti assicuro che è messo meglio del 90% dei mezzi che girano 😁 soprattutto in termini di conducibilità termica! Però la schiuma è permeabile al vapore quindi l'unico neo è che si dovrebbe valutare una barriera al vapore sul lato caldo (l'interno del furgone) per un risultato ottimale
Ciao ragazzi! video e strumenti assolutamente spettacolari, per fare più chiarezza tecnica in mezzo a mille modi di pensare e sentito dire. Mi manca un ultimo passaggio e un'accortezza per definire la mia coibentazione e volevo avere il vostro parere. Insonorizzazione. Ha senso mettere dell'isolante insonorizzante "noico" a contatto con la lamiera, prima dello strato di armaflex?? oppure si richia di rovinare l'efficacia dell'armaflex che in parte fa già da insonorizzante? E per ultimo, nei punti più angusti come coibentereste? dove anche l'armaflex è di difficile installazione, tipo dietro i montanti. Riducendone lo spessore per renderlo più malneabile e con tanta pazienza? Perchè altrimenti temo che in quei casi l'unica soluzione resta la schiuma di poliuretano. grazie.
Ciao e grazie per la fiducia! L'isolante acustico va installato obbligatoriamente a contatto con la lamiera perché diminuisce le vibrazioni (onde) che trasmettono il suono. Essendo un materiale bituminoso non crea problemi a livello di stratigrafia ai fini dell' isolamento termico 😊 anche noi abbiamo acquistato l' STP Aero Diamond da 2,3mm da applicare sotto l'armaflex. Per quanto riguarda i punti più angusti, le due opzioni che hai proposto sono le più indicate, in particolare la schiuma poliuretanica è davvero un ottimo isolante se ben applicata, crea problemi solo in caso di rimozione... Se parliamo di piccole aree non è un problema secondo me!
@@zabarelligold8654 alla fine abbiamo sostituito quello da 2,3 mm con questo amzn.to/3YTGCq2 , qualità prezzo migliore e mantenuto stp solo quello da 4,3 mm aero bomb diamond solo per vano motore (perchè abbiamo il motore in cabina) e passaruota bit.ly/3lhLgjU ....
Ciao, no perché la formazione di condensa segue altre regole, non risponde a una legge lineare come la resistenza termica ( ecco perché utilizzare il software che abbiamo inserito a fine video). In generale per la condensa l'unica cosa davvero efficace è una buona ventilazione.
A livello di emissioni nocive com'è larmaflex? Rilascia voc/cov come per esempio formaldeide o altro nel corso del tempo? L'ambiente spprattutto essendo piccolo potrebbe non essere salubre.... grazie
Ciao, il materiale è in linea con tutti i requisiti di salubrità, incluse le normative sui VOCs. Ha basse emissioni di composti organici volatili ed i livelli di emissione non variano con le alte temperature (per esempio quelle di un furgone in estate). Noi nella scelta dei materiali siamo sempre molto attenti a questo aspetto, e ti posso dire che i materiali a cui bisogna stare più attenti sono colle e multistrati (in particolare quelli fenolici)
@@ZainoMaestro grazie mille!! Proprio la risposta che cercavo! Delle colle e i multistrato lo so hanno una bella emissione di formaldeide a meno che non siano omologati e1 o ff... pero anche larmaflex dovrebbe essere un derivato da petrolio se non sbaglio inoltre ha una parte collante, proprio per questo mi ponevo il dubbio sull evaporazione di sostanze soprattutto alle alte temperature sotto il sole!! Questo che avete scritto e riportato in qualche scheda di conformità?
@@ilbirbantevagante si, online trovi diversi documenti/schede tecniche che vengono utilizzati per ricevere le certificazioni in Bioedilizia. Armaflex oddisfa tutti i requisiti VOC (quello francese, italiano, belga, tedescoAgBB, Blauer Engel ed Eurofins Indoor Air. Comfort GOLD) ed è conforme alla norma ISO 16000 Parti 3, 6 e 9.
@@ZainoMaestro ti chiedo un ultima cosa, queste cose che hai scritto a quale tipo di armaflex si riferiscono e quale è meglio per questa applicazione? ACE... XG...AF... o altro.
Il kflex non è nocivo in nessun modo, è un materiale assolutamente salubre ed inodore. Verifica che il materiale sia effettivamente kflex, a volte i venditori spacciano cose cinesi per questo materiale. L'imballaggio è quello originale k-flex?
Ciao ragazzi! Bellissimo video! Mi sarà utilissimo...ma dove avete trovato il valore di permeabilità dell'armaflex? Io sto inpazzendo!😢 Inoltre la massa volumetrica trovo che sia di 70kg/m3....ha senso? Grazie!!
Ciao! La permeabilità dell'armaflex (in generale di tutti gli elastomeri a cellule chiuse) l'abbiamo trovata sulla scheda tecnica, ad esempio per kflex risulta μ=7000 (considera che l' XPS ha μ=150) mentre la densità varia tra 100-145 kg/m3 per cui il valore che hai trovato ha un ordine di grandezza paragonabile, ci può stare :)
@@francsmotard Il fattore adimensionale di Resistenza al vapore µ = δ aria [kg/MsPa x 10^(-12)] (permeabilità al vapore dell'aria)/δ prodotto Il fattore adimensionale µ indica quante volte è maggiore la resistenza alla diffusione del vapore di un prodotto rispetto ad un volume di aria di uguale spessore (per l'aria µ =1) alla stessa temperatura. Puoi fare la formula inversa per trovare δ [kg/MsPa] del prodotto che stai considerando 😁
Premetto che non sono un camperista e che quindi posso sostenere cose sbagliate e/o tecnicamente irrealizzabili però io nella scelta dei materiali della stratigrafia darei la massima importanza alla salubrità degli stessi e alla non emissività di fibre (microfibre) e/o VOC, ma anche di muffe tipiche degli isolanti "naturali green". Gli spazi sono veramente ridotti. Tipicamente chi vuole viaggiare così è attratto dalla natura e da una sana vita in spazi incontaminati. Mi sembra assurdo poi cucinare, mangiare, dormire e viaggiare in un ambiente altamente inquinato. Anche le nostre case sono in gran parte "malate" con un inquinamento interno ben maggiore che all'esterno. Circa il problema delle condense mi chiedo perchè non installare un apparecchio tipo VMC puntuale ed eventualmente un deumidificatore che abbassando umidità ed inquinanti interni darebbero certamente una sensazione di confort maggiore anche se con una temperatura di qualche grado più alta o bassa a seconda della stagione tra l'altro risolvendo in gran parte i problemi di punti di muffa, di rugiada che si cerca di scongiurare con un glaser. Insomma meglio aria fresca, filtrata e deumidificata che un paio di gradi in più o in meno. Ripeto però che non ho la minima esperienza specifica circa in van camper ecc.
Ciao Francesco, effettivamente la questione dei VOC e della salubrità in generale nel video è stata solo accennata, ma per noi è stata una discriminante importante, infatti i materiali che abbiamo scelto sono tutti certificati da questo punto di vista. Per quanti riguarda l'aerazione, nei camper si utilizzano prevalentemente gli oblò Turbovent, dispositivi con funzionamento equivalente ad un VMC a singolo flusso alternato. Il problema è che non si possono mantenere sempre attivi, perchè tendono ad abbassare notevolmente la temperatura interna (almeno in inverno). In generale le soluzioni che proponi sono applicabili benissimo anche a furgoni\camper, secondo me l'unica importante differenza nella scelta dell'isolamento rispetto alle abitazioni è la necessita di proteggere la lamiera (da eventuali infiltrazioni e condensa anche nei periodi in cui il mezzo resta fermo, magari all'aperto) per evitare problemi di ruggine sul telaio, motivo per cui l'armaflex si rileva il miglior alleato a mio parere. In più considera che i dispositivi come Turbovent vengono attivati solo quando c'è qualcuno all'interno, non sono sempre in funzione
Ciao Marcello, bisognerebbe vedere le caratteristiche tecniche del materiale che stai considerando, la maggior parte dei termoriflettenti agiscono sulla trasmissione del calore per irraggiamento, non utile all'interno del van. Però ad oggi esistono tantissimi materiali accoppiati che potrebbero fare al caso tuo. Comunque aggiungere il termo riflettente tra multistrato e armaflex è poco utile e ne peggiora l'applicazione, piuttosto scegli uno strato di armaflex più spesso, che tra l'altro è un'ottima barriera al vapore
Il termo riflettente tra armaflex e parete in multistrato con un minimo di cuscinetto di aria non aiuterebbe ad evitare la condensa all'interno della parete in inverno visto che terrebbe a distanza il calore interno del camper dal armaflex applicato sulla parete in lamiera dello stesso?
@@marcellobassi7188 L'armaflex è impermeabile per cui il passaggio di vapore è evitato a prescindere, con o senza l'utilizzo di termoriflettente. Quindi per quanto riguarda la condensa sarebbe uno strato inutile. Discorso diverso se parliamo invece di conducibiltà termica, per trattenere il calore all'interno: in questo caso potrebbe essere utile, ma potendo scegliere sarebbe più opportuno aumentare lo spessore dell'armaflex (passando da 19mm a 25 per esempio o anche di più) piuttosto che aggiungere il termoriflettente, evitando di sovrappore strati di più complessa applicazione per ottenere lo stesso risultato.
Non so se già ve ne ho parlato dei buchini nell abitacolo, scatolato nella parte superiore dove poggia la parte superiore del vetro anteriore. Non tutti gli lt c'è la hanno e influisce sulla durata dello scatolato
Ciao Domenico, a noi i buchini c'erano perchè quelle parti le abbiamo cambiate e sono di un modello più nuovo! Comunque dove non c'erano li abbiamo fatti, proprio per passare la cera e fare il trattamento per gli scatolati😄
@@ZainoMaestro a tal proposito, per favore, potreste fare un video per il trattamento degli scatolati? Io ero strenuamente convinta di doverli riempire di schiuma e voi mi state facendo cambiare idea 😄
Mamma mia che fatica per trovare i dati richiesti da software per fare la simulazione... Soprattutto la permeabilità al vapore con umidità relativa fino al 50% (Kg/msPa), quasi nessun costruttore la segnala, nemmeno la K-flex
Ciao! La permeabilità dei materiali noi l'abbiamo sempre trovata sulla scheda tecnica.. considera che μ, quando non è specificato, si riferisce sempre alla condizione standard di umidità relativa e lo puoi utilizzare nel software
@@ZainoMaestro Ma non sono due dati diversi? armaflex sarebbe 7000 mù, io sto provando con la formula inversa di questa: µ = 1.9410-10/ δv*s possiamo trovare il coefficiente µ dividendo la permeabilità dell’aria (1.9410-10) con la permeabilità del materiale testato moltiplicandola per lo spessore (s in m) dello stesso
La formula inversa che stai utilizzando è corretta: µ è adimensionale ed indica quante volte è maggiore la resistenza alla diffusione del vapore di un materiale rispetto ad un volume di aria di uguale spessore (per l'aria µ =1) alla stessa temperatura. Con la formula inversa ottieni il valore in Kg/msPa.. Effettivamente nel video potevo spiegare meglio questo passaggio, ora salvo il tuo commento così che sia visibile a chi ha lo stesso problema 😁
@@ZainoMaestro Grazie a te per la conferma della correttezza della formula! Sto un po' impazzendo dietro a sta coibentazione... Sicuramente senza il vostro video non avrei approfondito così tanto
@@ZainoMaestro alla fine sono riuscito a calcolare tutto: faccio 190/µ materiale e voilà, comunque figata il software... Scusate ieri per l'ora... Ma stavate trafficando sul van? Io e la mia ragazza iniziamo ora un ducato del 98 da 5m
Ma pensa te' io che ho usato del cartone a tre onde , igroscopico , non crea polveri , con il vinavil in diluizione si creano dei veri e propi pannelli con l'allume di rocca in soluzione acqua /vinavil diventa anche di difficile combustione . Vi risulta ? P.S. un deumidificatore assorbe pochissimo e non lo si usa sempre. Ciaociao !
Ciao Giovanni, proprio perchè il cartone è igroscopico e trattiene l'umidità non è l'ideale per essere utilizzato in un camper, a meno che non si progetti un adeguata barriera al vapore. Il deumidificatore invece è un ottima idea, lo dobbiamo testare anche noi 😄
@@ZainoMaestro Bisogna che tu' lo dica al Ranocchio un Bedford dell'85. Igroscopico assorbe e cede umidita' . Per una barca a vela in ferro pensa che si e' usato il corex in piu' strati per isolamento della coperta , nel 60 avevano usato lana di roccia che polverizzava e filtrava dal contro soffitto. Hai voglia quanto e' lunga la strada ! P.S. mi sono dipolomato al nautico nel 79 ed ancora oggi per calcolare una retta di altezza di un astro vado a tabelle e zucca con excell e' troppo lunga e....se ti manca la batteria....Ma LT lo avete comprato a Montesilvano?? Fai una prova , 60% acqua , 40 % vinavil e spennella un pezzo di cartone...sappimi dire .
Ciao, nel video è specificato che la coibentazione è ponderata per clima invernale 😄(temperatura ed umidità media in provincia AQ). Se lo dovessimo considerare solo per l'estate in climi caldi sarebbe più efficace risparmiare i soldi della coibentazione per installare un sistema di aria condizionata. Nel nostro caso, per il periodo estivo, il massimo che si può ottenere è una temperatura pari a quella esterna con: - Tetto in vetroresina, non lamiera - Vernice termoriflettente per ridurre il passaggio di calore per irraggiamento - Pannelli fotovoltaici posizionati a qualche centimetro dal tetto in modo da creare un cuscinetto d'aria ombreggiato - Raffrescatore e ventilazione forzata
Piccolo appunto: il softwere richiede come dato "δ = Permeabilità al vapore con umidità relativa fino al 50% (Kg/msPa)":
spesso non viene riportata nelle schede tecniche dei materiali, ma al suo posto viene fornito il coefficiente μ.
Cosa fare dunque?
Utlizziamo la formula inversa.
Faccio un esempio:
μ armaflex=7000
Dobbiamo calcolare la permeabilità del materiale dividendo la permeabilità dell'aria (dato conosciuto) per il coefficiente μ (presente nella scheda tecnica)
Sapendo che δ aria = 193 x 10^(-12) [Kg/msPa]
δ armaflex = 193 x 10^(-12) [Kg/msPa] / 7000 = 0,027 [Kg/msPa]
0,027 [Kg/msPa] È il valore da inserire nel softwere.
Come architetto con 31 anni di esperienza e camperista da 54 anni, anch'io confermo senza alcun dubbio lo studio dell'ingegnere, provato anche in Norvegia a -18° C Complimenti.
Finalmente qualcuno che sa di quello che parla in mezzo a questa giungla di debosciati senza voglia di andare a lavorare!
Il lavoro e' un falso mito del produzionismo, leggiti un pochino di Silvano Agosti.
Non sto dando ragione all'altro commento, ma io non riuscirei a vivere senza un lavoro che mi genera uno stipendio...
a meno che venga non venga da una famiglia ricca o abbia fatto un superenalotto😂@@giovannipoggialini4574
Siete stati chiarissimi e i vostri studi dimostrano la vostra capacitá ,ma sapete che fine faranno tutti i van tra 4/6 anni ,verranno venduti perche si prasuppone che le famiglie si evolveranno sempre che i nodtri stipendi italiani non continuino a perdere valore , prima viene la tenda poi la rulotte poi il camper semintegrale poi il mansardato poi il motorhome e ora tutti a inseguire i van ,la moda passerá vedrete ! il problema in italia è il posto non il mezzo con cui si va in vacanza .
Brani buon lavoro siete simpaticissimi vi auguro di trovare un ottimo lavoro gratificante 😉
Grandi ragazzi che avete scelto il freddo "Aquilano" che spero non riesca a permeare il Van!
Ci si vede in giro per le montagne Abruzzesi ✌️
Se vi piaciono le sfide... Vi verrò a trovare con il mio Land Rover D2 che sto camperizzando e vi chiedo qualche dritta per la sua coibendazione
@@giordanoblasioli4118 Ciao Giordano volentieri, di dove sei tu? Ci farebbe molto piacere dare un'occhiata al tuo mezzo
Ma le visualizzazioni e i like che vi meritate??? Dovreste ricevere molta più attenzione e soprattutto grazie per questo tesoro di informazioni
Grazie ❤️❤️❤️
Aoh siete fenomenali !! Bravi bravi e poi bravi, mi avete lasciato a bocca aperta per la competenza .
😚Grazie Vittorio...
E un buon aspiratore quando si cucina 😀
Salve ragazzi, ottimo video specie perché spesso si vedono fare interventi di coibentazione mettendo materiali a caso o per sentito dire, io da architetto con esperienze da termotecnico non posso che mettere un super 👍👍, buon lavoro
Ciao Enrico, Grazie mille❤️ Io invece (Gaia) sono ingegnere civile
Vi ho trovato casualmente e mi siete piaciuti subito. Mi spiace che abbiate un seguito esiguo, a mio avviso meritereste molto di più !
Angelo
Ciao Angelo grazie💖 piano piano si cresce🫡
Wow che video interessante!! Fatto benissimo! Mi tornerà utile per il prossimo furgone o per modificare il mio❤👏👏
Ottimo grazie, grazie
Grazie della risposta. Per l'isolamento acustico delle pareti del furgone , quindi l'isolamento dai rumori esterni e non dal motore è sufficiente l'Armaflex oppure metteresti qualcos'altro. L'allestitore mi dice che lui utilizza armaflex e polistirene da 3 cm. è sufficiente per un buon isolamento acustico o metteresti qualcos'altro tipo lana di roccia imbustata (isover)?
Grazie ancora
Premetto che per isolare dai rumori esterni (motore incluso) si utilizzano materiali fonoisolanti, prevalentemente butilici come ti avevo indicato. Le lane invece, come tanti altri materiali (il cartone ad esempio), sono fonoassorbenti e servono a ridurre il riverbero. Negli edifici si utilizza una combinazione tra i due materiali per avere ambienti insonorizzati. Detto questo, isolarti dai rumori esterni in camper non è possibile, dovresti coprire più dell' 80% della superficie di lamiera dall'esterno, nella direzione da cui provengono i rumori.. puoi capire da questo che semplicemente non è possibile. Gli unici rumori da cui ti puoi "difendere" sono le vibrazioni del mezzo quando è in viaggio, isolando in modo adeguato i passaruota
Complimenti! Video ben più chiaro e dettagliato ma soprattutto PRATICO rispetto a tanta fuffa che si trova!
Grazie!!
Ciao. Grazie mille per le idee.
Bravissimi spero di poter utilizzare il tutto sul mio tetto in legno 🤞🤞🤞
Ciao Valentina! Il tetto è per la tua abitazione? In quel caso l'XPS secondo me è imbattibile
Video non completo, di più! Ma che figata è il software simulatore? Grandi raga!! 😍💪
Grazie❤️ il software, vi sará utile per la vostra prossima camperizzazione😉
good buono bravi bravi
Avete per caso fatto un video sulla manutenzione? Cioè quelle accortezze da tenere e quelle cose da fare periodicamente per mantenere in buono stato il mezzo? Mi interesserebbe molto essendo principiante e i vostri video sono molto ben fatti, approfonditi na spiegati chiaramente, me li sto guardando tutti, grazie mille!
@@SLASHzoneYEAH ciao, Ancora non abbiamo un video così ma ci hai dato un' ottima idea per il prossimo! Grazie mille ❤️
Grazie mille… ingegnere! Davvero interessante.
Io sto aggiornando la coibentazione del mio motorhome con soluzioni moderne.
È un monoscocca in vetroresina con sandwich di 45 mm al quale sto scollando dal tetto la precedente coibentazione (2 mm di spessore poco coibentante) con armaflex da 9 mm più 10 mm con Pannelli feltro/legno ( più per l’estetica).
Ciao e buon lavoro
Ciao Carmine, mi sembra un ottimo progetto!! Facci sapere come procede il lavoro 😄
@@ZainoMaestro per il momento ho incollato 10 mq di armaflex (dopo aver svuotato è messo a nudo il sandwich di vetroresina) ma non mi è bastato per cui ne ho presi altri 10 mq.
@@carminebianco5134non è bastato per la superficie da coibentare oppure perché la coibentazione era insufficiente (doppio strato?)
@@MaurizioMoscatelli-photo per la superficie del mio motorhome
@@carminebianco5134 stavo valutando anche io di cambiare coibentazione... Ho pareti esterne in alluminio dentro montanti in legno e polistirolo. Migliorerei molto?
Another excelent vid, really good explanation about insulation. Thank you :D
Thanks, I saw the messages, tomorrow we see the videos...thanks a lot
Bel video. E la condensa che si formerà in inverno all' interno delle centine scatolate sigillate nell' armaflex? Li penso che la modesta quantità di ossigeno qualora anche la vernice protettiva si stacchi in qualche punto, non dovrebbe esser sufficiente a creare ruggine passante.Al limite pensavo di stendere l'armaflex in estate con aria quindi poco umida e spruzzare negli scatolati un bel po' di cera protettiva. Cosa ne pensate? Un saluto.
Hai colto esattamente il punto, la cera protettiva è fondamentale. Senza manutenzione non si va da nessuna parte e lo strato di cera all'interno degli scatolati previene la formazione di ruggine proprio come andrebbe fatto anche nel sottoscocca
@@ZainoMaestro ok grazie. Ma allora mi sorge spontanea un altra domanda: visto che l'aria è un coibente migliore dell'Armaflex, perchè non usare un sistema isolante che preveda invece che 19 mm di coibente, solo 3-5 mm di armaflex, poi 45 mm di aria, poi grandi pannelli di legno da 0,5 mm anche non perfettamente sigillati fra loro per permettere un piccolo ricambio d'aria e su di essi 10 mm di perlinato? Considerata la differenza di spessori il peso aggiuntivo è minimo ma l'isolamento dovrebbe essere decisamente migliore. In teoria ha senso usare isolante solo se il suo K termico è minore di quello dell'aria, ma praticamente commercialmente per usi normali solo l'Aerogel soddisfa questa esigenza ed è ancora troppo costoso (oltre che potrebbe esser pericoloso nel tagliarlo per le polveri e le microfibre). Cosa ne pensate?
Ottima spiegazione! Mi rimane pero' un dubbio , Per l'isolamento acustico va bene l'armaflex o serve qualcos'altro?
Per l'isolamento acustico servono materiali ad elevata densità, che smorzano le vibrazioni. I migliori sono i materiali butilici, sul canale trovi diversi video dedicati 😊
Ciao ragazzi. Vi ho scoperto da un paio di giorni perché stiamo acquistando un VW LT 35 del 78 da allestire da zero...ottimo video , questa parte della camperizzazione è l unica che ci sta mettendo in difficoltà con la scelta dei materiali giusti. Video top!! Ma soprattutto noi siamo di Avezzano quindi i parametri sono perfetti ahahah!! Di dove siete voi? Purtroppo ci siamo trasferiti da un mesetto in Veneto per lavoro ma è solo una parentesi!! Grandi buon divertimento! 🤟😎
Ciao!! Siamo di Avezzano anche noi 😂 se ci scrivi su Instagram o Facebook ci sentiamo per messaggio 💪
ottima spiegazione complimenti,
incuriosito ho provato a fare il calcolo della trasmittanza ma non fa vedere il grafico, peccato per vedere le variazione con diversi spessori e materiali è indispensabile.
Grazie
Hai ragione, sono andata a ripovare il sofwere e non genera più il grafico. Devo vedere se riesco a trovare un altro softwere analogo o magari programmarlo io.. vediamo!
un saluto buon lavoro Gaia e Simone Like certo ! no dubbi no pareri ,il tempo e l'uso vi daranno le conferme ! i calcoli sono calcoli i numeri sono numeri ,😉 nel uso mi insegnate che esistono variabili che possono aver peso diverso ,ottimo l'approccio tecnico e complimenti per le spiegazioni ,l'argomento non ė dei più facili da trattare 👍PS avete una termocamera ? nel caso potrebbe essere interessante se avesse una giusta risoluzione fare un prima e dopo ciao Fabrizio 👏👏👏
Grazie Fabrizio, si hai ragione le variabili sono tantissime, dalla carta alla vita reale c'è sempre differenza😁... Molto lo fará anche la messa in opera, ma come dici tu, solo il tempo e l'uso ci darà il risultato reale... Al momento niente termocamera, in futuro forse😉 Ciao Fabri
Scure se la domanda vi risulterà banale ma per me non è chiaro.
Ho capito bene se deduco dal vostro video relativo alla coibentazione che la stratificazione corretta è nell’ordine: lamiera- armaflex- cuscinetto di aria- multistrato ?
Quindi senza aggiungerci pannelli di XPS?
Si esatto, se vuoi aumentare l'efficacia dell'isolamento sarebbe meglio aumentare lo spessore dell'armaflex invece di aggiungere un'altro materiale come l'xps. Noi l'xps l'abbiamo utilizzato soltanto per il pavimento, perchè è calpestabile a differenza dell'armaflex
ciao! complimenti per il video e le spiegazioni dettagliate...che cosa consigliereste per chiudere le finestre di un furgone molto finestrato e migliorare la coibentazione? (siamo piene di finestre)
sapete in che modo possa essere rimosso l'armaflex una volta incollato?
Ciao Francesca, per le finestre puoi utilizzare gli oscuranti fatti su misura. Su ebay trovi il tessuto isolante 7 strati per crearli, abbiamo fatto anche uno shorts dove facciamo vedere come realizzarli: th-cam.com/users/shortspxli8ylLV-8 ....per rimuovere l'armaflex utilizza alcool a 99% (lo trovi in ferramenta) e puoi aiutarti con un "raschietto" in plastica, per intenderci quello per togliere il ghiaccio dal parabrezza
🥰👏👏👏👍👍 Buon giorno , x me' più riuscite a coibentare meglio è. Ovvio che il tutto è proporzionale a quanto si è disposti ad investire in termini di costi ,. Buon lavoro !!🥰🥰. P.s. Io userei. PSP spessore minimo 2 / 3 cm. Lo montate con colla poliuretanica sikaflex 221 , x gli scatolati schiuma spray x edilizia +. Armaflex.
Ciao Toni, non sempre di più è sinonimo di meglio, se si usano troppi materiali differenti si rischia di sbagliare o non montarli nel modo/ordine giusto. Nel nostro caso se avessimo voluto aumentare l'isolamento, sarebbe stato più efficace prendere un K-flex di spessore maggiore invece di abbinarlo ad altri materiali... E' un argomento interessante che potremmo approfondire in un futuro video😉
Bravissimi,complimenti per il sapere che condividete.
Sé ho capito bene ogni parete misura 5,4 cm di coibentazione?
grazie, si più o meno è quella la misura...
Ciao ragazzi, grazie mille per il vostro video! Voi consigliate l'uso di overfoil tipo "arkeflex"?
L'overfoil è una barriera all'umidità?
Con l'armaflex non è necessario perchè è già di per se una barriera al vapore, se invece utilizzi le lane è indispensabile.
@@ZainoMaestro grazie mille, siete preziosi!
salve, ma che tipo di armaflex avete montato? sul sito ci sono 200 prodotti diversi.. poteri chiedervi nello specifico qual'è quello giusto^?
amzn.to/3LnvtJq
questo è quello che abbiamo usato noi, se hai budget maggiore prendi uno spessore maggiore. Comunque Amraflex-kflex-Armacell sono tutti uguali. Decidi lo spessore e prendi quello che trovi in offerta
Bel video Gaia e Simone, volevo correggere il fatto che se non sei dentro il mezzo non condensa, purtroppo non e vero ho un furgone con il tetto in vetro resina 5,50 di cassone, al mattino se devi caricare del materiale meglio entrare con l'ombrello :-).. mentre quando vi e incollato un pannello di materiale buono non condensa più... poi la trasmittanza termica e un'altra cosa, dipende cosa si vuole. 😂 Buona Vita 💖
Ciao Jean, si si, nel Video Gaia mi ha subito corretto sul fatto della condensa😁...Nel video abbiamo cercato di distinguere le valutazioni per quanto riguarda la trasmittanza, da quelle sulla formazione di condensa😅 speriamo di esserci riusciti senza creare confusione😂😂❤️
bellissimo e utilissimo video ragazzi! Che differenza c'è tra armaflex e kFlex?
Risposta brevissima...la Marca😂😂 sono tutti e due elastomeri espansi a celle chiuse autoadesivi, noi abbiamo scelto il K-Flex perchè preso in offerta.
grazie !! bravissimi. io da architetta mi stavo facendo venire non pochi dubbi a vedere altri video di isolamenti di furgoni fatti non seguendo queste importanti regole che spiegate voi. Domanda: come isolanti naturali che consigliereste ? ne nominate alcuni velocemente avete degli approfondimenti? E con materiali di riuso invece è possibile secondo voi?
grazie ! un saluto
ah e poi, forse mi sono persa qualche altro vostro video, ma i buchi presenti nella lamiera (quelli dove in molti video inseriscono il materiale isolante) li tappate ? o applicate direttamente l'isolante? grazie !
Ciao! Di isolanti naturali si possono utilizzare le fibre (di canapa o di legno), lana, oppure sughero. Tutti questi materiali però hanno un problema, cioè la permeabilità.. ed è questo il motivo per cui io non li consiglio. Per risolvere il problema si dovrebbe utilizzare una barriera al vapore, che però è complessa da applicare correttamente in un furgone e che se presenta delle discontinuità provoca più danni che altro!
Vorresti dei materiali naturali per una questione di sostenibilità o di sicurezza in termini di VOCs etc?
Perché in base alla tua risposta potrei darti info più specifiche 😊
Per quanto riguarda invece i fori nella lamiera che in molti riempiono, è assolutamente un errore (ora cerco il video dove spiego il perché). L'applicazione dello strato continuo di isolante va fatta in superficie, proprio per garantire la continuità e quindi l'efficacia dello strato stesso
th-cam.com/video/yWz41UOKbc8/w-d-xo.htmlsi=556OB13GZDWImzZb
sisi sono d'accordo con voi che sia assolutamente un errore, mi chiedevo solo se dovrei coprirli e basta con lo strato successivo continuo o se comunque tapparli (senza riempirli) per dare una continuità di superficie dove applicare lo strato successivo. non so se mi spiego. Per quanto riguarda i materiali naturali direi più per una questione di sostenibilità, mi occupo di bio-architettura e pensavo perchè non farlo anche nel furgone con materiali sostenibili! grazie @@ZainoMaestro
Ciao Ragazzi, che colla avete usato per incollare l’armaflex alla lamiera?
@@green6410 ciao, è autoadesivo, ha giá la colla dietro
Wow..
Frechete😊
😂😂
❤
ciao e complimenti per i video, una domanda, dove si compra il corrispettivo di armaflex da 3mm in rotolo largo? trovo solo nastri larghi 5cm...grazie
Preso su manomano.it, cerca 3mm isolamento auto
grazie@@ZainoMaestro
Complimenti, complimenti, complimenti! Iscritto dopo aver visto il video degli scatolati (sull'inutilità di riempire gli scatolati) vedo che qui si "alza l'asticella" con tanto di spiegazioni scientifiche e diagramma di Glaser.
P.S.
Ma nessuno ha mai pensato di usare una semplice VMC a flussi incrociati con recupero del calore, magari con controllo igrometrico? Si costruisce "facilmente" in diy
Ciao Luca! Definisci meglio "facilmente", come lo realizzeresti? Potrebbe essere un'ottima idea da implementare
@@ZainoMaestro
Semplici quadrati di materiale metallico sovrapposti e distanziati tra loro di pochi millimetri con le varie sezioni (lo spazio tra due lamine) chiuse, alternativamente, su due lati. Alla fine avrai una sorta di cubo in cui far incrociare, spinte da due ventole, le canalizzazioni delle due aerazioni, quella viziata ed umida ma calda che da dentro il van va verso l'esterno e quella pulita ma fredda (e quindi con un u.r. inferiore) che dall'esterno va verso il van.
L'incrocio fra le due, attraverso il materiale metallico, permetterà alla prima di riscaldare la seconda.
Sulla rete vi sono realizzazioni fatte con vari materiali, anche il cartone, ma a parer mio (mai provato però), l'optimum potrebbe essere il normale alluminio da cucina. Economico, sottile, con un ottimo coefficiente di trasmittanza termica ed immune da ossidazione (il vapor d'acqua presente nell'aria uscita tenderà a condensare).
Se ti può interessare ti consiglio la lettura di questo link (www.energeticambiente.it/forum/sezione-ecologia-e-ambiente/autoproduzione-autosufficienza-fai-da-te/fai-da-te/51195-costruzione-impianto-vmc-con-recupero-energetico) ... e anche di tutto il sito. Se segui il mio logo tra gli utenti trovi anche me.
Salve Ragazzi, ho una domanda che si discosta leggermente dal contenuto del video, se volessi incollare della moquette sull'armaflex, consigliate qualche prodotto adatto allo scopo, possibilmente solvent free. Grazie
Ciao, ci sono delle moquette autoadesive che funzionano benissimo. Noi le abbiamo utilizzate sul pianale della cabina, lo puoi vedere nel video dedicato all'insonorizzazione. Unica accortezza è che devi fare attenzione perchè una volta posizionate non le puoi scollare, in quanto l'armaflex è molto delicato e rimane attaccato alla moquette rompendosi.
Complimenti per il video molto chiaro! Avrei una domanda: al fine di preservare la lamiera interna del furgone (in caso voglia rivenderlo in futuro), pensavo di incollare direttamente l'armaflex ad un pannello di multistrato da 5 mm al quale andrò poi ad incollare la moquette interna di finitura. La stratigrafia sarebbe quindi: moquette - multistrato 5mm - armaflex - lamiera. All'interno delle intercapedini della lamiera pensavo infine di inserire della lana di roccia. In questo modo, tutto l'isolamento è removibile senza lasciare traccia. Dal diagramma di Glaser le due curve non si toccano (ne in estate, ne in inverno). Cosa ne pensate?
È tutto corretto tranne per la lana tra le intercapedini. È il miglior modo per far marcire la lamiera perché la lana assorbe umidità e crea ruggine, in più se non è arieggiata non si asciuga facendo ancora più danni. Dai un'occhiata a questo video
th-cam.com/video/yWz41UOKbc8/w-d-xo.html
@@ZainoMaestro Grazie per la velocissima risposta. Quindi potrei semplicemente evitare (e risparmiare!) l'installazione della lana? Potrei applicare una barriera al vapore tra armaflex e lamiera? L'armaflex, essendo impermeabile, non trattiene eventuale vapore nell'aria tra lamiera ed armaflex stesso impedendo la traspirazione?
@@ZainoMaestro Per quanto riguarda invece i montanti delle porte scorrevoli, pensavo di applicare l'armaflex da 6 mm direttamente alla lamiera. All'interno il van sarà rivestito con un pannello in multistrato sul quale andrò ad incollare la moquette, ma sui montanti delle porte dovrò incollare direttamente la moquette all'armaflex. Cosa ne pensate?
Il modo di potersene fregare della condensa , almeno per quanto riguarda gli scatolati della carrozzeria esiste e consiste nel fare il trattamento ceroso a spruzzo con cannuccia lunga in ogni anfratto e nelle parti a vista e comode basta l olio di lino cotto con microsfere ( rustoil) . Da quel momento può stare bagnato a vita ma la lamiera è isolata in ogni giunzione e anfratto poiché la cera apposita è liquidissima . Attuare soluzioni senza isolare la lamiera è solo tempo e soldi persi sec me , essendo carrozziere ho chiaro cosa succede negli scatolati , ciaooo
Ciao, conosciamo bene il trattamento per gli scatolati lo abbiamo fatto anche sul nostro mezzo! Non so se ne abbiamo parlato in questo video o in un altro, ma sulle schede tecniche del materiale c'è scritto che dura due anni non a vita (giustamente) e perciò va fatta manutenzione
Ciao e complimenti per le più che esaustive sipegazioni. Volevo capire, ma il Reflectix è considerato barriera termica o barriera al vapore? Sarebbe utile volendolo installare in abbinamento ad un Armaflex da 9mm sulle pareti, più camera d'aria 20mm e multistrato 10mm ?
Ciao Alfonso, il reflextix è tecnicamente una barriera alla radiazione, ha un coefficiente di resistenza termica pari a 1 (molto basso, considera che quello dell'armaflex è pari a 5 circa). È impermeabile, perciò si può considerare una barriera al vapore. Nella stratigrafia che hai proposto io eviterei l'istallazione del reflectix, piuttosto opterei per un armaflex di maggior spessore perché 9mm è un po' poco: opterei per 19 mm a salire. L'armaflex è impermeabile (puoi verificare sulla scheda tecnica) pertanto l'utilizzo di una barriera al vapore è poco utile!
@@ZainoMaestro Grazie mille per la risposta! E se invece usassi combinazioni di diverse misure? Per esempio 19mm su tetto/pareti (senza reflectix) e 9mm che gà ho acquistato per il pianale abbinato al sottofondo per pavimento laminati e con protezione contro l'umidità Selitac 5mm?
@@alfokat io utilizzerei più l'xps, ma se vuoi utilizzarlo avendolo già acquistato farei armaflex - pianale in multistrato - parquet con tappetino. L'unica cosa è che l'armaflex ti toglie stabilità alla pavimentazione essendo morbido, quindi il pianale andrebbe ben ancorato. Un'alternativa sarebbe utilizzare l'armaflex da 9 sui montanti, negli angoli, nelle zone meno accessibili, oppure valutare un'eventuale sovrapposizione 9+9mm
@@ZainoMaestro Si, ovviamente pensavo di fare così : Armaflex 9mm, Selitac 5mm (serve proprio a dare stabilità sotto il laminato) , Multistrato OSB 9mm, Laminato PVC a click
Ciao l'allestitore che ha camperizzato il mio Daily nell" 87 ha riempito in ogni dove con la schiuma poliuretanica pensavo fosse una schifezza ma tolti i problemi di riparazione non è poi così male allora 😁
Ciao Martino, no assolutamente, se applicata senza formare bolle e vuoti d'aria ti assicuro che è messo meglio del 90% dei mezzi che girano 😁 soprattutto in termini di conducibilità termica! Però la schiuma è permeabile al vapore quindi l'unico neo è che si dovrebbe valutare una barriera al vapore sul lato caldo (l'interno del furgone) per un risultato ottimale
Seguirò il vostro consiglio grazie mille 💪
Ciao ragazzi! video e strumenti assolutamente spettacolari, per fare più chiarezza tecnica in mezzo a mille modi di pensare e sentito dire.
Mi manca un ultimo passaggio e un'accortezza per definire la mia coibentazione e volevo avere il vostro parere. Insonorizzazione. Ha senso mettere dell'isolante insonorizzante "noico" a contatto con la lamiera, prima dello strato di armaflex?? oppure si richia di rovinare l'efficacia dell'armaflex che in parte fa già da insonorizzante?
E per ultimo, nei punti più angusti come coibentereste? dove anche l'armaflex è di difficile installazione, tipo dietro i montanti. Riducendone lo spessore per renderlo più malneabile e con tanta pazienza? Perchè altrimenti temo che in quei casi l'unica soluzione resta la schiuma di poliuretano.
grazie.
Ciao e grazie per la fiducia! L'isolante acustico va installato obbligatoriamente a contatto con la lamiera perché diminuisce le vibrazioni (onde) che trasmettono il suono. Essendo un materiale bituminoso non crea problemi a livello di stratigrafia ai fini dell' isolamento termico 😊 anche noi abbiamo acquistato l' STP Aero Diamond da 2,3mm da applicare sotto l'armaflex. Per quanto riguarda i punti più angusti, le due opzioni che hai proposto sono le più indicate, in particolare la schiuma poliuretanica è davvero un ottimo isolante se ben applicata, crea problemi solo in caso di rimozione... Se parliamo di piccole aree non è un problema secondo me!
@@ZainoMaestro potete mettere il link di questo prodotto, vedo che ce ne sono una miriade di stp aero diamond. Grazie
@@zabarelligold8654 alla fine abbiamo sostituito quello da 2,3 mm con questo amzn.to/3YTGCq2 , qualità prezzo migliore e mantenuto stp solo quello da 4,3 mm aero bomb diamond solo per vano motore (perchè abbiamo il motore in cabina) e passaruota bit.ly/3lhLgjU ....
🙄🙄🙄🙄😴😴😴Che fatica riuscire a star dietro sto pippone però molto interessante bravi e grazie 😄😄😄😄
😂😂😂ciao Pino, è l'effetto dei numeri e delle formule🙃
@@ZainoMaestro 👍👍🤣🤣
ciao ragazzi domanda stupida ma umentanto lo sepssore del armaflex e di conseguenza diminuendo lo spazio d'aria non diminuirebbe l'effetto condensa
Ciao, no perché la formazione di condensa segue altre regole, non risponde a una legge lineare come la resistenza termica ( ecco perché utilizzare il software che abbiamo inserito a fine video).
In generale per la condensa l'unica cosa davvero efficace è una buona ventilazione.
La sora Lella non ha cspito una mazza 😂😂😂😂😂😂
A livello di emissioni nocive com'è larmaflex? Rilascia voc/cov come per esempio formaldeide o altro nel corso del tempo? L'ambiente spprattutto essendo piccolo potrebbe non essere salubre.... grazie
Ciao, il materiale è in linea con tutti i requisiti di salubrità, incluse le normative sui VOCs. Ha basse emissioni di composti organici volatili ed i livelli di emissione non variano con le alte temperature (per esempio quelle di un furgone in estate). Noi nella scelta dei materiali siamo sempre molto attenti a questo aspetto, e ti posso dire che i materiali a cui bisogna stare più attenti sono colle e multistrati (in particolare quelli fenolici)
@@ZainoMaestro grazie mille!! Proprio la risposta che cercavo! Delle colle e i multistrato lo so hanno una bella emissione di formaldeide a meno che non siano omologati e1 o ff... pero anche larmaflex dovrebbe essere un derivato da petrolio se non sbaglio inoltre ha una parte collante, proprio per questo mi ponevo il dubbio sull evaporazione di sostanze soprattutto alle alte temperature sotto il sole!! Questo che avete scritto e riportato in qualche scheda di conformità?
@@ilbirbantevagante si, online trovi diversi documenti/schede tecniche che vengono utilizzati per ricevere le certificazioni in Bioedilizia. Armaflex oddisfa tutti i requisiti VOC (quello francese, italiano, belga, tedescoAgBB, Blauer Engel ed Eurofins Indoor Air. Comfort GOLD) ed è conforme alla norma ISO 16000 Parti 3, 6 e 9.
@@ZainoMaestro grazie ancora!! 😊
@@ZainoMaestro ti chiedo un ultima cosa, queste cose che hai scritto a quale tipo di armaflex si riferiscono e quale è meglio per questa applicazione? ACE... XG...AF... o altro.
Ragazzi ma anche il vostro k-flex puzza? Io ho preso il k-flex st e puzza 1 sacco di nocivo
Il kflex non è nocivo in nessun modo, è un materiale assolutamente salubre ed inodore. Verifica che il materiale sia effettivamente kflex, a volte i venditori spacciano cose cinesi per questo materiale. L'imballaggio è quello originale k-flex?
Si.. ha pure la scritta con il codice stampato sulla gomma.. ho dovuto verniciarlo con 1 plastificante spray.. prima non si riusciva a stare dentro
Per assurdo ho preso pure 1 isolante con lastra di alluminio il tutto cinese su temu e non puzza..
Ciao ragazzi! Bellissimo video! Mi sarà utilissimo...ma dove avete trovato il valore di permeabilità dell'armaflex? Io sto inpazzendo!😢
Inoltre la massa volumetrica trovo che sia di 70kg/m3....ha senso?
Grazie!!
Ciao! La permeabilità dell'armaflex (in generale di tutti gli elastomeri a cellule chiuse) l'abbiamo trovata sulla scheda tecnica, ad esempio per kflex risulta μ=7000 (considera che l' XPS ha μ=150) mentre la densità varia tra 100-145 kg/m3 per cui il valore che hai trovato ha un ordine di grandezza paragonabile, ci può stare :)
@@ZainoMaestro grazie della risposta! Come avete fatto a convertire la permeabilità in kg/mspa?
@@francsmotard Il fattore adimensionale di Resistenza al vapore µ = δ aria [kg/MsPa x 10^(-12)] (permeabilità al vapore dell'aria)/δ prodotto
Il fattore adimensionale µ indica quante volte è maggiore la resistenza alla diffusione del vapore di un prodotto rispetto ad un volume di aria di uguale spessore (per l'aria µ =1) alla stessa temperatura.
Puoi fare la formula inversa per trovare δ [kg/MsPa] del prodotto che stai considerando 😁
Premetto che non sono un camperista e che quindi posso sostenere cose sbagliate e/o tecnicamente irrealizzabili però io nella scelta dei materiali della stratigrafia darei la massima importanza alla salubrità degli stessi e alla non emissività di fibre (microfibre) e/o VOC, ma anche di muffe tipiche degli isolanti "naturali green". Gli spazi sono veramente ridotti. Tipicamente chi vuole viaggiare così è attratto dalla natura e da una sana vita in spazi incontaminati. Mi sembra assurdo poi cucinare, mangiare, dormire e viaggiare in un ambiente altamente inquinato. Anche le nostre case sono in gran parte "malate" con un inquinamento interno ben maggiore che all'esterno. Circa il problema delle condense mi chiedo perchè non installare un apparecchio tipo VMC puntuale ed eventualmente un deumidificatore che abbassando umidità ed inquinanti interni darebbero certamente una sensazione di confort maggiore anche se con una temperatura di qualche grado più alta o bassa a seconda della stagione tra l'altro risolvendo in gran parte i problemi di punti di muffa, di rugiada che si cerca di scongiurare con un glaser. Insomma meglio aria fresca, filtrata e deumidificata che un paio di gradi in più o in meno. Ripeto però che non ho la minima esperienza specifica circa in van camper ecc.
Ciao Francesco, effettivamente la questione dei VOC e della salubrità in generale nel video è stata solo accennata, ma per noi è stata una discriminante importante, infatti i materiali che abbiamo scelto sono tutti certificati da questo punto di vista. Per quanti riguarda l'aerazione, nei camper si utilizzano prevalentemente gli oblò Turbovent, dispositivi con funzionamento equivalente ad un VMC a singolo flusso alternato. Il problema è che non si possono mantenere sempre attivi, perchè tendono ad abbassare notevolmente la temperatura interna (almeno in inverno).
In generale le soluzioni che proponi sono applicabili benissimo anche a furgoni\camper, secondo me l'unica importante differenza nella scelta dell'isolamento rispetto alle abitazioni è la necessita di proteggere la lamiera (da eventuali infiltrazioni e condensa anche nei periodi in cui il mezzo resta fermo, magari all'aperto) per evitare problemi di ruggine sul telaio, motivo per cui l'armaflex si rileva il miglior alleato a mio parere. In più considera che i dispositivi come Turbovent vengono attivati solo quando c'è qualcuno all'interno, non sono sempre in funzione
Se si usa un termoriflettente tra. multistrato e armaflex nn si evita la condensa
Ciao Marcello, bisognerebbe vedere le caratteristiche tecniche del materiale che stai considerando, la maggior parte dei termoriflettenti agiscono sulla trasmissione del calore per irraggiamento, non utile all'interno del van. Però ad oggi esistono tantissimi materiali accoppiati che potrebbero fare al caso tuo. Comunque aggiungere il termo riflettente tra multistrato e armaflex è poco utile e ne peggiora l'applicazione, piuttosto scegli uno strato di armaflex più spesso, che tra l'altro è un'ottima barriera al vapore
Il termo riflettente tra armaflex e parete in multistrato con un minimo di cuscinetto di aria non aiuterebbe ad evitare la condensa all'interno della parete in inverno visto che terrebbe a distanza il calore interno del camper dal armaflex applicato sulla parete in lamiera dello stesso?
@@marcellobassi7188 L'armaflex è impermeabile per cui il passaggio di vapore è evitato a prescindere, con o senza l'utilizzo di termoriflettente. Quindi per quanto riguarda la condensa sarebbe uno strato inutile.
Discorso diverso se parliamo invece di conducibiltà termica, per trattenere il calore all'interno: in questo caso potrebbe essere utile, ma potendo scegliere sarebbe più opportuno aumentare lo spessore dell'armaflex (passando da 19mm a 25 per esempio o anche di più) piuttosto che aggiungere il termoriflettente, evitando di sovrappore strati di più complessa applicazione per ottenere lo stesso risultato.
Non so se già ve ne ho parlato dei buchini nell abitacolo, scatolato nella parte superiore dove poggia la parte superiore del vetro anteriore. Non tutti gli lt c'è la hanno e influisce sulla durata dello scatolato
Ciao Domenico, a noi i buchini c'erano perchè quelle parti le abbiamo cambiate e sono di un modello più nuovo! Comunque dove non c'erano li abbiamo fatti, proprio per passare la cera e fare il trattamento per gli scatolati😄
@@ZainoMaestro a tal proposito, per favore, potreste fare un video per il trattamento degli scatolati? Io ero strenuamente convinta di doverli riempire di schiuma e voi mi state facendo cambiare idea 😄
@@elenab8257 th-cam.com/video/yWz41UOKbc8/w-d-xo.htmlsi=cj_jUm7WKDOK5mu4
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@@ZainoMaestro grazie! 😊👍
Ed è subito fisica dell'edificio al trifoglio del Politecnico😅
😂
Ma che professore
Mamma mia che fatica per trovare i dati richiesti da software per fare la simulazione... Soprattutto la permeabilità al vapore con umidità relativa fino al 50% (Kg/msPa), quasi nessun costruttore la segnala, nemmeno la K-flex
Ciao! La permeabilità dei materiali noi l'abbiamo sempre trovata sulla scheda tecnica.. considera che μ, quando non è specificato, si riferisce sempre alla condizione standard di umidità relativa e lo puoi utilizzare nel software
@@ZainoMaestro Ma non sono due dati diversi? armaflex sarebbe 7000 mù, io sto provando con la formula inversa di questa: µ = 1.9410-10/ δv*s
possiamo trovare il coefficiente µ dividendo la permeabilità dell’aria (1.9410-10) con la permeabilità
del materiale testato moltiplicandola per lo spessore (s in m) dello stesso
La formula inversa che stai utilizzando è corretta: µ è adimensionale ed indica quante volte è maggiore la resistenza alla diffusione del vapore di un materiale rispetto ad un volume di aria di uguale spessore (per l'aria µ =1) alla stessa temperatura. Con la formula inversa ottieni il valore in Kg/msPa.. Effettivamente nel video potevo spiegare meglio questo passaggio, ora salvo il tuo commento così che sia visibile a chi ha lo stesso problema 😁
@@ZainoMaestro Grazie a te per la conferma della correttezza della formula! Sto un po' impazzendo dietro a sta coibentazione... Sicuramente senza il vostro video non avrei approfondito così tanto
@@ZainoMaestro alla fine sono riuscito a calcolare tutto: faccio 190/µ materiale e voilà, comunque figata il software... Scusate ieri per l'ora... Ma stavate trafficando sul van? Io e la mia ragazza iniziamo ora un ducato del 98 da 5m
Ma pensa te' io che ho usato del cartone a tre onde , igroscopico , non crea polveri , con il vinavil in diluizione si creano dei veri e propi pannelli con l'allume di rocca in soluzione acqua /vinavil diventa anche di difficile combustione . Vi risulta ? P.S. un deumidificatore assorbe pochissimo e non lo si usa sempre. Ciaociao !
Ciao Giovanni, proprio perchè il cartone è igroscopico e trattiene l'umidità non è l'ideale per essere utilizzato in un camper, a meno che non si progetti un adeguata barriera al vapore. Il deumidificatore invece è un ottima idea, lo dobbiamo testare anche noi 😄
@@ZainoMaestro Bisogna che tu' lo dica al Ranocchio un Bedford dell'85. Igroscopico assorbe e cede umidita' . Per una barca a vela in ferro pensa che si e' usato il corex in piu' strati per isolamento della coperta , nel 60 avevano usato lana di roccia che polverizzava e filtrava dal contro soffitto. Hai voglia quanto e' lunga la strada ! P.S. mi sono dipolomato al nautico nel 79 ed ancora oggi per calcolare una retta di altezza di un astro vado a tabelle e zucca con excell e' troppo lunga e....se ti manca la batteria....Ma LT lo avete comprato a Montesilvano?? Fai una prova , 60% acqua , 40 % vinavil e spennella un pezzo di cartone...sappimi dire .
c'e poco da fare se state sotto il sole in estate, con camper o van. è impossibile stare all'interno .
Ciao, nel video è specificato che la coibentazione è ponderata per clima invernale 😄(temperatura ed umidità media in provincia AQ). Se lo dovessimo considerare solo per l'estate in climi caldi sarebbe più efficace risparmiare i soldi della coibentazione per installare un sistema di aria condizionata.
Nel nostro caso, per il periodo estivo, il massimo che si può ottenere è una temperatura pari a quella esterna con:
- Tetto in vetroresina, non lamiera
- Vernice termoriflettente per ridurre il passaggio di calore per irraggiamento
- Pannelli fotovoltaici posizionati a qualche centimetro dal tetto in modo da creare un cuscinetto d'aria ombreggiato
- Raffrescatore e ventilazione forzata