Pensa che io avevo visto una recensione positiva su L'ombra del vento e un annetto fa l'ho visto ad un banchetto di libri all'uscita dalla chiesa A 1€, ora mi hai fatto venire ancora più voglia di leggerlo!
abbiamo la stessa età e...CHE RICORDI!! Beccogiallo, Gl'Istrici Salani, Il Battello a Vapore sempre nel cuore. Per quanto riguarda i proverbi, mi hai ricordato un libro di Bianca Pitzorno che spiegava in modo fantasioso e ovviamente per gioco alcuni modi di dire...si chiamava Parlare a Vanvera :D ps. ho modificato il commento varie volte perchè nel frattempo guardavo il video :D
Ciao Martina! Oddio che salto nel passato! Le edizioni Becco Giallo! Che profumo che avevano! Io ricordo che presi dalla biblioteca Il giardino segreto e Piccole donne crescono, se non ricordo male, e leggere inebriata da quel profumo era una sensazione stupenda! E poi...Il battello a vapore, I piccoli brividi e...la serie de Le ragazzine! Come dimenticare! Il mio preferito era “Se cupido mi desse una mano lui mi amerebbe alla follia?” 😂 Stupendo! Credo di essermi pure commossa alla fine! Poi negli anni delle superiori ricordo di non aver letto tantissimo, più che altro qualche young adult del tempo tipo “Tre metri sopra il cielo”, oppure leggevo e rileggevo all’infinito il “Diario di Anne Frank”, non so perché mi dava forza, forse anche perché mi sentivo in sintonia con Anne che, quando scriveva quel diario, stava attraversando quegli anni adolescenziali. Coelho secondo te è una lettura che si può gradire anche da adulti o è più indicata per i giovani?
Anna Franchin ciao!io lo adoravo da adolescente e credo che tutt'ora sia una lettura che i ragazzi dovrebbero affrontare perché sono libri che invitano a trovare la propria strada e a credere in una visione organica,forte e spirituale del mondo. Certo,il linguaggio e lo stile di scrittura sono molto lineari e quando con gli anni la qualità delle letture si affina potrebbe risultare un po' retorico o comunque poco ricercato come scrittore. Secondo me dipende dal proprio percorso come lettore,ma è sicuramente un autore che continuerei a regalare a persone che non leggono voracemente e che hanno voglia di una lettura densa di messaggi ma facile da portare a termine.
Finalmente riesco a vedere il tuo video! Pensavi potessi mai mancare? Bellissimo antefatto! Continuo nella visione e ti invio un abbraccio enorme 🌸😊🌸💖😊🌈
Che bel video! Io sono dell'86, quindi più o meno abbiamo letto le stesse cose..il battello a vapore, le ragazzine (ero ogni settimana in biblioteca! Quelli arancioni del Battello a vapore credo di averli letti tutti!), i piccoli brividi, Stephen King (il mio preferito è stato Insomnia). In concomitanza con King leggevo anche Ken Follett. Mentre, per quanto riguarda i classici ricordo che fui folgorata da Madame Bovary, La metamorfosi e I dolori del giovane Werther (di cui ho la tua stessa edizione!).
Francy Panci ecco Ken Follett! Altro che ho dimenticato di citare... Lessi al liceo "I pilastri della terra" e "Il terzo gemello", che mi appassionarono 😍
Ma che bel video Martina! Ho fatto con te un bellissimo viaggio nel tempo 😊 sai che anche io ricordo di aver iniziato con Burnett, nel mio caso "il giardino segreto" che scovai nella biblioteca del mio paese e al quale ripenso con tanto affetto... Oddio quando hai mostrato "Clorofilla dal cielo blu" mi sono emozionata tantissimo! Pensavo di averlo letto solo io XD ricordo ancora che lo mettevo sul comodino e lo leggevo e rileggevo prima di dormire... Altri libri che ricordo con affetto sono "Uffabaruffa come sei buffa" che amavo e il dolcissimo "Celestino bambino piccino" che conservo con grande cura nella mia libreria perché sono un pezzo di me 😊 poi c'erano le fiabe ovviamente e in particolare il volume A esse dedicato dell'enciclopedia "I Quindici" che trovai casualmente a casa di mia nonna e che credo di aver consumato a furia di leggerlo! Poi piccoli brividi sai che non li ho mai letti nonostante lo facessero tutti i miei amici,ma perché ero una gran fifona! Poi le ragazzine *_* Anche io le amavo! Il mio preferito era qualcosa come "che fatica crescere neppure il mio gatto mi capisce" che leggevo di continuo perché come hai detto tu mi sentivo molto molto compresa :) poi c'è stata la lunghissima fase dei fumetti di Topolino e poi da adolescente il mio periodo di palpitazioni e turbamenti che io chiamo "periodo rosa" visto che ho fatto fuori quasi tutti i romanzi di Nicholas Sparks! Anche per me poi è arrivato Coelho quando mio papà mi regalò la sua copia de "l"Alchimista" che è tutt' ora uno dei libri della mia vita anche per il grade valore affettivo che gli attribuisco. Ci furono poi piccole donne, il ritratto di Dorian Gray e anche "io speriamo che me la cavo" che adoravo e che conservo nella libreria! Sicuramente la svolta arrivò con la scoperta di Harry Potter, ma ce ne sarebbero tanti altri, potrei non finire mai XD scusa se mi sono dilungata ma mi hai riportato alla memoria tanti ricordi bellissimi 😊
Scopro solo adesso questo video, meraviglioso!!! Allora, i miei primi passi di lettrice li ho mossi con una indimenticabile e per me fondamentale esperienza di ascolto, che ho conservato e sto riproponendo ai miei figli: la racconta di fascicoli "C era una volta I Raccontastorie", interpretati da grandi doppiatori o attori e attrici italiani. Conosco ancora alcuni pezzi a memoria. Poi da lettrice attiva i classici di quell'eta': "la piccola principessa" e "il giardino segreto", "piccole donne" e il suo seguito; ho letto tantissimo Giana Anguissola (ricordo in particolare "Giulietta e i 16 anni" "Il diario di Giulietta", "Giulietta se ne va", ma anche "Violetta la timida" e il suo seguito), Wanda Bonta' con "Signorinette" e "Signorinette nella vita"...poi tutto il ciclo di Anna dai capelli rossi della Montgomery, mi ero quasi identificata con il personaggio. Praticamente ho vissuto della casa editrice Mursia, i cui volumi conservo ancora per le mie figlie e i miei figli (nei titoli piu' maschili). Dahl e la Pitzorno li ho invece letti e scoperti con i miei figli, e ci siamo tanto divertiti!!! Su tutti "la bambola dell alchimista", il ciclo di Lavinia e Clorofilla!!! Ricordi di estati in montagna trascorse a leggere sul prato. Di Dhal ci sono piaciute "Le streghe", "Matilde", "La pesca gigante" e "Bravo signor volpe". Sempre con i miei figli ho letto "Pippi Calzelunghe" e ho da poco comprato "Lotte", della stessa autrice. Sono sempre alla ricerca di classici di qualita' per i miei bimbi...mi commuovero' se e quando loro stessi riprenderanno in mano i miei vecchi romanzi della Mursia...💝
Innanzitutto ti voglio bene già solo per i Piccoli Brividi! Ne ho letti un sacco ma purtroppo li persi durante un trasloco e non ti nascondo che quelli ristampati recentemente dalla Mondadori li ho ricomprati e li sto rileggendo! Mi vergogno un po' a dirlo, ma mi fanno tornare indietro nel tempo ed è incredibile come ti faccia sentire una rilettura legata a dei ricordi!
Anche io ho quella edizione de "il paradiso degli orchi". Il libro di Zafon lo lessi anche io quando uscì e devo dire che mi piacque davvero tanto, all'epoca. Coelho e Goete li adoro.
Anche io alle medie ho letto tutti i libri delle baby sitter (prima edizione!), ragazzine e Piccoli Brividi. Alle elementari leggevo i classici per ragazzi (Piccole Donne, Piccolo Lord, Il Giardino Segreto...). Alle superiori ho conosciuto Torey L. Hayden e ho letto tutti i libri delle storie vere edizione Tea!
Che leggevo da bambino, Martina? La difesa Est-Indiana e le partite di Misha Tal su Tuttoscacchi. Che artista che era Misha! Il Mago di Riga. Gli mancavano 2 dita alla mano destra. Ma nel cranio aveva 2 circonvoluzioni in più e, nel suo grande cuore, 2 coronarie in più. Le sue partite erano bellissime! Come un Cezanne! O un Monet! A 11 anni divento famoso come scacchista televisivo. La gente mi ferma per strada. Passano 23 anni da quelle trasmissioni su Rai 1. Credevo che ormai tutti mi avessero dimenticato. Non è una brutta sensazione, anzi! Vado ospite a Monaco di Baviera, da un amico di un amico. Con me c'è mia moglie. Siamo sposati da 3 mesi. Oggi sono 25 anni. L'anfitrione, napoletano come noi, una sera mi guarda e dice: "Ma tu sei quello che giocava a scacchi in TV?" Poi più niente. Divento un seguace di Epicuro e metto in pratica il suo Lathe Biosas: Vivi di Nascosto. Si campa molto meglio così che sul palcoscenico. Sei più libero. Leggo il Werther, da ultracinquantenne. Un colpo al cuore! Bellissimo! Ma il vero punto di svolta è di stasera. Mangio 3 cucchiaini di marmellata di limoni fatta a Belpasso (CT). Impossibile raccontarla! Bisogna provarla! Ora so che Dio esiste! Be', Martina, che belle cose che ci sono dalle tue parti! Non se l'unica. Ho 10 anni quando vedo Catania per la prima volta. La mia nonna materna voleva vendere casa sua, a Messina. Così scendiamo in macchina, da Napoli, io, il mio fratello n.3, mia madre, anche lei messinese, mio padre e mia nonna. La nonna poi scoppia in lacrime e decide di non venderla più, la casa. Ma intanto andiamo a Catania, a trovare delle parenti di mamma e nonna. Mi ricordo un parco stupendo! Forse era la Villa Comunale. Era sera. A lume di lampione, vediamo questo parco curatissimo. C'è un laghetto con un cigno. Un datario fatto di fiori dai mille colori. Un enorme orologio orizzontale sul piano del prato tagliato cortissimo, con una lunghissima lancetta dei secondi che corre velocissima sopra un altro laghetto. Un incanto! Sei anni dopo mi trovo a Taormina con amici. Mi allungo a Catania, per rivedere quella meraviglia. Il parco è in rovina e non c'è traccia del cigno, né del datario, né dell'orologio. Che delusione! Cara Martina, ti sto lasciando sul canale TH-cam le mie memorie, scritte a puntate come i grandi romanzi d'appendice dell'ottocento. Ecco! Questa è l'unica cosa in comune: sono scritti a puntate.
Molti più anni di te, Martina... Quindi letture diverse. Da ragazzino Cuore, tutti i libri di Verne e Salgari, letti e riletti decine di volte, poi, al liceo, Silone, Verga, Pirandello, La storia di Elsa Morante, e tanti altri ovviamente. Tra quelli citati da te, ho letto parecchio di Pennac e di King, poco di Coelho, ma il mio preferito L'ombra del vento ❤️.
Video meraviglioso. Mi hai fatto fare un salto nel tempo! Ho condiviso quasi tutte le tue letture (sono del ‘90) ed è bello rivivere le letture che ci hanno appassionato per anni. I libri de “Le ragazzine” li leggevo durante i lunghi viaggi in camper in vacanza con la mia famiglia. E Coelho?? Ho letto quasi tutte le sue opere alle superiori!
Li ho tutti acquistati per i miei figli una del 1975 e uno dell'80.Letti insieme e da soli tantissime volte.Mitici quelli del Becco Giallo.Alcuni avevano anche l'audiocassetta come IL LAGO DEI CIGNI e LO SCHIACCIANOCI.Quelli del Battelo a vapore li ho usati tantissimo a scuola e a fine anno li regalavo ai miei alunni.Molti mi dicono di avetli ancora
Io avevo qualche libro del Club delle babysitter nella seconda edizione, mi ricordo che c'erano i tatuaggi dentro xD La fase macabra da Piccoli Brividi non l'ho mai avuta, ma ricordo quanto andassero di moda alle elementari... Invece adoravo i libri delle Ragazzine alle medie, ce n'era uno sul mettersi l'apparecchio che mi era piaciuto un sacco, mi ricordo che mi sentivo proprio compresa!
Non ho mai letto un ‘piccolo brivido’, mi assolvo dicendo che quegli annetti in più che ho rispetto a te, mi fa supporre che uscirono nel periodo in cui la mia età non mi consentiva di ritrovarmi nel loro target. Con Coelho, Zafòn e Wilde ci ritroviamo in ricordi simili! 💞 Video meraviglioso! Se un giorno dovessi riuscire a fare anche io una cosa del genere, attribuirò esplicitamente la colpa a te!
è bellissimo vedere come alcuni libri ci hanno segnato e ci sono rimasti nel cuore😃 io tra elementari\medie frequentavo molto la biblioteca e quindi tanti libri che ho amato in quel periodo non li possiedo 😭 e comunque per me Geronimo Stilton è stato un fedele compagno 😍
Claudia Bel anche per me♥ forse se dovessi dire una delle mie prime passioni letterarie di bambina (dai 7 anni più o meno) sarebbe Geronimo Stilton, quelli più piccoli che prendevo a scuola in biblioteca e i viaggi nel regno della fantasia che mi compravano i miei (tra l'altro il mio primo è stato non il primo, ma il grande ritorno perché me l'avevano regalato i miei zii😂). E sai cos'ho fatto poco tempo fa? Per non annoiarmi mentre pedalavo sulla cyclette ma non volendomi neanche impegnare in qualcosa di serio ho letto il decimo viaggio nel regno della fantasia😂
Abbiamo la stessa età, anche io adoravo piccoli brividi, mi hanno fatto approcciare molto presto alla letteratura horror e a Stephen King in particolare. Ricordo anche io le edizioni becco giallo dei classici della letteratura con le pagine profumate. Anche per me hanno un grande significato, quando avevo dieci anni mio padre mi regalò la Commedia di Dante, inferno, purgatorio e paradiso, proprio il giorno prima di morire, è stato il suo ultimo regalo
Eh, io sono un po' più vecchia... e in più avevo una mamma-prof di italiano, che per tutto il periodo delle elementari è stata la mia pusher ufficiale di libri. Alle elementari leggevo soprattutto fiabe; poi, a nove anni, è arrivato "Piccole donne", il primo romanzo, in una bellissima edizione illustrata che ho letto e riletto e che conservo gelosamente. Da quel momento, ho letto una marea di classici, a volte in edizione integrale, a volte in adattamenti. Tra le letture infantili annovero " Pippi Calzelunghe", "Mary Poppins", " Heidi", "Il giornalino di Gian Burrasca". C'era una bellissima collana delle Edizioni Paoline, che comprendeva titoli come " Pollyanna", "Il giardino segreto", " Incompreso", "Il piccolo Lord" "Il principe e il povero", " Otto cugini" (romanzo minore della Alcott che adoravo!) e via di seguito e poi c'era la collana blu della Mondadori, grazie alla quale ho letto mattoni (appena un po' ridimensionati) come "Orgoglio e pregiudizio", " Cime tempestose", "David Copperfield", " I tre moschettieri", "Il prigioniero di Zenda", "Niente di nuovo sul fronte occidentale" (tostissimo!). Ricordo anche, nella stessa collana, un bellissimo libro che aveva per protagonista un branco di lupi appenninici ("Il branco della rosa canina") e un ragazzo che ne studiava il comportamento. Alle medie è stato il periodo d'oro dei romanzi storici (per i quali mi è rimasta una grande passione), con una spiccata predilezione per Alexandre Dumas padre, del quale ho recuperato tutto quello che c'era in traduzione (non solo la trilogia dei moschettieri, ma titoli come "Il tulipano nero", " Il cavaliere di Maison Rouge", "La regina Margot", "Giuseppe Balsamo" ecc.) e per Emilio Salgari (non lo so quante volte ho letto Il Corsaro Nero, ero proprio innamorata del bel tenebroso!). Diciamo che vivevo in un mondo tutto mio!
Oddio quella edizione de " la piccola principessa" ce l'ho anche io e l'odore di quel libro lo ricordo ancora oggi ( sono classe '84), della stessa collana ne avevo un altro, ma proprio non riesco a ricordare quale fosse🤔.... Vedere quel libro mi ha fatto sorridere e tornare indietro nel tempo quando muovevo i miei primi passi verso il mondo magico della lettura 😍
Bellissima questa tua carrellata😍 i miei libri sono stati piccole donne che ho adorato e ton sayer. E poi il processo di kakfa ha sancito l'inizio delle mie letture dai miei 18 anni fino ad oggi. Leggere è un meraviglioso viaggio! Tu li hai mai letti? Un abbraccio 😘
Manuela Rodriquez Piccole donne me lo regalò il mio professore di inglese alle medie e tutt'ora lo ringrazio perché iniziai a studiare davvero questa lingua proprio da allora. È un classico bellissimo, che ad un certo punto vorrei rileggere!
Le ragazzine, Piccoli brividi e Il club delle baby-sitter (seconda edizione) li divoravo anche io, la Pitzorno con la serie di Prisca Puntoni e il grande romanzo Principessa Laurentina, e anche io ho amato Coelho (Sulla sponda del fiume... fu il primo che lessi nonché il mio preferito in assoluto!), Il ritratto di Dorian Gray ben prima di studiarlo al liceo, e come prima opera di Goethe lessi Le affinità elettive. Di quando ero piccola ricordo la serie del Battello a vapore azzurra; poi ovviamente Piccole donne, Tom Sawyer, L'isola del tesoro, ma il primissimo romanzo delle elementari fu Pattini d'argento. Al liceo ho letto un po' di classici ma mi sono appassionata ai gialli e ad Agatha Christie grazie a mia nonna, ma il mio autore preferito dai 13 anni in su era John Grisham, al punto che pensavo di voler diventare avvocato ispirandomi ai suoi libri :D Che bell'excursus e quanta nostalgia :)
ciao Martina! Quanti ricordi! Condivido in buona parte le tue letture della giovane età, e ricordo in particolare la collana istrici di cui ho letto non so quanti volumi!!! Dahl naturalmente, ma anche tanto Eva Ibbotson e poi la mia amata Silvana Gandolfi, te la ricordi? Il mio preferito era sicuramente 'la memoria dell'acqua', ma penso di averli letti tutti!! E poi, ho scoperto presto il fantasy con la serie mondadori fantasy con la quale ho letto ad esempio Asimov e la Le Guin per la prima volta!
@@ImaAndtheBooks non è mai troppo tardi ;) "Pasta di drago" è anche un titolo molto interessante. Ah, ho dimenticato un'altra parte fondamentale della mia infanzia, ovvero Astrid Lindgren!!
Le streghe mi ha fatto venire dei traumi che non puoi immaginare .. gli avevo anche io i libri di quella collana erano bellissimi ♥ oh mamma il battello a vapore erano bellissimi e i colori che cambiavano a seconda dell'età era una bella idea .i Piccoli brividi un evergreen ahahhaha
Polissena del porcello, Bianca Pitzorno Scaramacai Il piccolo lord L'isola del tesoro Piccoli brividi Il club delle baby sitter (confermo!!!) Le ragazzine E poi dalla prima media sono partita con i gialli di Jessica Fletcher!!! La Signora in giallo 😝
P.S. anche io leggevo il club delle baby sitter!! E anche le ragazzine e i piccoli brividi. Abbiamo letto proprio le stesse cose!l E poi ho venerato la fata carabina :) pensa che ho una copia da leggere e una che tengo solo per bellezza tipo reliquia.
![TEEDEE TADA - DIAMOND NARAKORN X LEGO LYKN [Special Dance Performance]](http://i.ytimg.com/vi/QgtZedFeumA/mqdefault.jpg)
Pensa che io avevo visto una recensione positiva su L'ombra del vento e un annetto fa l'ho visto ad un banchetto di libri all'uscita dalla chiesa A 1€, ora mi hai fatto venire ancora più voglia di leggerlo!
leggilo!
@@marion631000 grazie del consiglio, ora ormai l'ho letto da tempo
Adorabile❤️ sono del '91 ma hai passato comunque in rassegna la mia infanZia e adolescenza... mi vien quasi da piangere
💕💕
abbiamo la stessa età e...CHE RICORDI!! Beccogiallo, Gl'Istrici Salani, Il Battello a Vapore sempre nel cuore. Per quanto riguarda i proverbi, mi hai ricordato un libro di Bianca Pitzorno che spiegava in modo fantasioso e ovviamente per gioco alcuni modi di dire...si chiamava Parlare a Vanvera :D ps. ho modificato il commento varie volte perchè nel frattempo guardavo il video :D
Ciao Martina! Oddio che salto nel passato! Le edizioni Becco Giallo! Che profumo che avevano! Io ricordo che presi dalla biblioteca Il giardino segreto e Piccole donne crescono, se non ricordo male, e leggere inebriata da quel profumo era una sensazione stupenda! E poi...Il battello a vapore, I piccoli brividi e...la serie de Le ragazzine! Come dimenticare! Il mio preferito era “Se cupido mi desse una mano lui mi amerebbe alla follia?” 😂 Stupendo! Credo di essermi pure commossa alla fine! Poi negli anni delle superiori ricordo di non aver letto tantissimo, più che altro qualche young adult del tempo tipo “Tre metri sopra il cielo”, oppure leggevo e rileggevo all’infinito il “Diario di Anne Frank”, non so perché mi dava forza, forse anche perché mi sentivo in sintonia con Anne che, quando scriveva quel diario, stava attraversando quegli anni adolescenziali. Coelho secondo te è una lettura che si può gradire anche da adulti o è più indicata per i giovani?
Anna Franchin ciao!io lo adoravo da adolescente e credo che tutt'ora sia una lettura che i ragazzi dovrebbero affrontare perché sono libri che invitano a trovare la propria strada e a credere in una visione organica,forte e spirituale del mondo. Certo,il linguaggio e lo stile di scrittura sono molto lineari e quando con gli anni la qualità delle letture si affina potrebbe risultare un po' retorico o comunque poco ricercato come scrittore. Secondo me dipende dal proprio percorso come lettore,ma è sicuramente un autore che continuerei a regalare a persone che non leggono voracemente e che hanno voglia di una lettura densa di messaggi ma facile da portare a termine.
Finalmente riesco a vedere il tuo video! Pensavi potessi mai mancare? Bellissimo antefatto! Continuo nella visione e ti invio un abbraccio enorme 🌸😊🌸💖😊🌈
Che bel video! Io sono dell'86, quindi più o meno abbiamo letto le stesse cose..il battello a vapore, le ragazzine (ero ogni settimana in biblioteca! Quelli arancioni del Battello a vapore credo di averli letti tutti!), i piccoli brividi, Stephen King (il mio preferito è stato Insomnia). In concomitanza con King leggevo anche Ken Follett. Mentre, per quanto riguarda i classici ricordo che fui folgorata da Madame Bovary, La metamorfosi e I dolori del giovane Werther (di cui ho la tua stessa edizione!).
Francy Panci ecco Ken Follett! Altro che ho dimenticato di citare... Lessi al liceo "I pilastri della terra" e "Il terzo gemello", che mi appassionarono 😍
Ma che bel video Martina! Ho fatto con te un bellissimo viaggio nel tempo 😊 sai che anche io ricordo di aver iniziato con Burnett, nel mio caso "il giardino segreto" che scovai nella biblioteca del mio paese e al quale ripenso con tanto affetto... Oddio quando hai mostrato "Clorofilla dal cielo blu" mi sono emozionata tantissimo! Pensavo di averlo letto solo io XD ricordo ancora che lo mettevo sul comodino e lo leggevo e rileggevo prima di dormire... Altri libri che ricordo con affetto sono "Uffabaruffa come sei buffa" che amavo e il dolcissimo "Celestino bambino piccino" che conservo con grande cura nella mia libreria perché sono un pezzo di me 😊 poi c'erano le fiabe ovviamente e in particolare il volume A esse dedicato dell'enciclopedia "I Quindici" che trovai casualmente a casa di mia nonna e che credo di aver consumato a furia di leggerlo! Poi piccoli brividi sai che non li ho mai letti nonostante lo facessero tutti i miei amici,ma perché ero una gran fifona! Poi le ragazzine *_* Anche io le amavo! Il mio preferito era qualcosa come "che fatica crescere neppure il mio gatto mi capisce" che leggevo di continuo perché come hai detto tu mi sentivo molto molto compresa :) poi c'è stata la lunghissima fase dei fumetti di Topolino e poi da adolescente il mio periodo di palpitazioni e turbamenti che io chiamo "periodo rosa" visto che ho fatto fuori quasi tutti i romanzi di Nicholas Sparks! Anche per me poi è arrivato Coelho quando mio papà mi regalò la sua copia de "l"Alchimista" che è tutt' ora uno dei libri della mia vita anche per il grade valore affettivo che gli attribuisco. Ci furono poi piccole donne, il ritratto di Dorian Gray e anche "io speriamo che me la cavo" che adoravo e che conservo nella libreria! Sicuramente la svolta arrivò con la scoperta di Harry Potter, ma ce ne sarebbero tanti altri, potrei non finire mai XD scusa se mi sono dilungata ma mi hai riportato alla memoria tanti ricordi bellissimi 😊
Mariaelena Di Gennaro hai fatto bene a condividerli 😃 comunque quel libro delle ragazzine che dici me lo ricordo pure io!
Ima AndtheBooks troppo simpatico! 😊
Il giardino segreto😍 l'ho letto alle elementari e poi alle medie La piccola principessa (ovviamente versione integrale)
Scopro solo adesso questo video, meraviglioso!!! Allora, i miei primi passi di lettrice li ho mossi con una indimenticabile e per me fondamentale esperienza di ascolto, che ho conservato e sto riproponendo ai miei figli: la racconta di fascicoli "C era una volta I Raccontastorie", interpretati da grandi doppiatori o attori e attrici italiani. Conosco ancora alcuni pezzi a memoria. Poi da lettrice attiva i classici di quell'eta': "la piccola principessa" e "il giardino segreto", "piccole donne" e il suo seguito; ho letto tantissimo Giana Anguissola (ricordo in particolare "Giulietta e i 16 anni" "Il diario di Giulietta", "Giulietta se ne va", ma anche "Violetta la timida" e il suo seguito), Wanda Bonta' con "Signorinette" e "Signorinette nella vita"...poi tutto il ciclo di Anna dai capelli rossi della Montgomery, mi ero quasi identificata con il personaggio. Praticamente ho vissuto della casa editrice Mursia, i cui volumi conservo ancora per le mie figlie e i miei figli (nei titoli piu' maschili).
Dahl e la Pitzorno li ho invece letti e scoperti con i miei figli, e ci siamo tanto divertiti!!! Su tutti "la bambola dell alchimista", il ciclo di Lavinia e Clorofilla!!! Ricordi di estati in montagna trascorse a leggere sul prato. Di Dhal ci sono piaciute "Le streghe", "Matilde", "La pesca gigante" e "Bravo signor volpe". Sempre con i miei figli ho letto "Pippi Calzelunghe" e ho da poco comprato "Lotte", della stessa autrice. Sono sempre alla ricerca di classici di qualita' per i miei bimbi...mi commuovero' se e quando loro stessi riprenderanno in mano i miei vecchi romanzi della Mursia...💝
Bellissimi momenti di vita, Fiammetta! Anche per me la Mursia è stata proprio una mamma :)
Innanzitutto ti voglio bene già solo per i Piccoli Brividi! Ne ho letti un sacco ma purtroppo li persi durante un trasloco e non ti nascondo che quelli ristampati recentemente dalla Mondadori li ho ricomprati e li sto rileggendo! Mi vergogno un po' a dirlo, ma mi fanno tornare indietro nel tempo ed è incredibile come ti faccia sentire una rilettura legata a dei ricordi!
Io pure ne ho riletti alcuni qualche anno fa... Che meraviglia! E poi sono ottimi contro il blocco del lettore😬
Anche io ho quella edizione de "il paradiso degli orchi". Il libro di Zafon lo lessi anche io quando uscì e devo dire che mi piacque davvero tanto, all'epoca. Coelho e Goete li adoro.
Anche io alle medie ho letto tutti i libri delle baby sitter (prima edizione!), ragazzine e Piccoli Brividi. Alle elementari leggevo i classici per ragazzi (Piccole Donne, Piccolo Lord, Il Giardino Segreto...). Alle superiori ho conosciuto Torey L. Hayden e ho letto tutti i libri delle storie vere edizione Tea!
Che leggevo da bambino, Martina? La difesa Est-Indiana e le partite di Misha Tal su Tuttoscacchi. Che artista che era Misha! Il Mago di Riga. Gli mancavano 2 dita alla mano destra. Ma nel cranio aveva 2 circonvoluzioni in più e, nel suo grande cuore, 2 coronarie in più. Le sue partite erano bellissime! Come un Cezanne! O un Monet!
A 11 anni divento famoso come scacchista televisivo. La gente mi ferma per strada. Passano 23 anni da quelle trasmissioni su Rai 1. Credevo che ormai tutti mi avessero dimenticato. Non è una brutta sensazione, anzi! Vado ospite a Monaco di Baviera, da un amico di un amico. Con me c'è mia moglie. Siamo sposati da 3 mesi. Oggi sono 25 anni. L'anfitrione, napoletano come noi, una sera mi guarda e dice: "Ma tu sei quello che giocava a scacchi in TV?"
Poi più niente. Divento un seguace di Epicuro e metto in pratica il suo Lathe Biosas: Vivi di Nascosto. Si campa molto meglio così che sul palcoscenico. Sei più libero. Leggo il Werther, da ultracinquantenne. Un colpo al cuore! Bellissimo!
Ma il vero punto di svolta è di stasera. Mangio 3 cucchiaini di marmellata di limoni fatta a Belpasso (CT). Impossibile raccontarla! Bisogna provarla! Ora so che Dio esiste! Be', Martina, che belle cose che ci sono dalle tue parti! Non se l'unica.
Ho 10 anni quando vedo Catania per la prima volta. La mia nonna materna voleva vendere casa sua, a Messina. Così scendiamo in macchina, da Napoli, io, il mio fratello n.3, mia madre, anche lei messinese, mio padre e mia nonna. La nonna poi scoppia in lacrime e decide di non venderla più, la casa.
Ma intanto andiamo a Catania, a trovare delle parenti di mamma e nonna. Mi ricordo un parco stupendo! Forse era la Villa Comunale. Era sera. A lume di lampione, vediamo questo parco curatissimo. C'è un laghetto con un cigno. Un datario fatto di fiori dai mille colori. Un enorme orologio orizzontale sul piano del prato tagliato cortissimo, con una lunghissima lancetta dei secondi che corre velocissima sopra un altro laghetto. Un incanto!
Sei anni dopo mi trovo a Taormina con amici. Mi allungo a Catania, per rivedere quella meraviglia. Il parco è in rovina e non c'è traccia del cigno, né del datario, né dell'orologio. Che delusione!
Cara Martina, ti sto lasciando sul canale TH-cam le mie memorie, scritte a puntate come i grandi romanzi d'appendice dell'ottocento. Ecco! Questa è l'unica cosa in comune: sono scritti a puntate.
La villa Bellini
@@ImaAndtheBooks Brava! Era proprio lei! Magari, quando l'ho vista io, non era identica ad oggi, Ma era lei.
Molti più anni di te, Martina... Quindi letture diverse. Da ragazzino Cuore, tutti i libri di Verne e Salgari, letti e riletti decine di volte, poi, al liceo, Silone, Verga, Pirandello, La storia di Elsa Morante, e tanti altri ovviamente. Tra quelli citati da te, ho letto parecchio di Pennac e di King, poco di Coelho, ma il mio preferito L'ombra del vento ❤️.
Video meraviglioso. Mi hai fatto fare un salto nel tempo! Ho condiviso quasi tutte le tue letture (sono del ‘90) ed è bello rivivere le letture che ci hanno appassionato per anni. I libri de “Le ragazzine” li leggevo durante i lunghi viaggi in camper in vacanza con la mia famiglia. E Coelho?? Ho letto quasi tutte le sue opere alle superiori!
Martina Belli ciao! Sono contenta di vederti qui, io ti seguo con piacere :) Coelho per me andrebbe letto ancora negli anni del liceo, è formativo!
Bellissimo! Mi sono sentita partecipe della tua formazione. Grazie Martina ☺
Li ho tutti acquistati per i miei figli una del 1975 e uno dell'80.Letti insieme e da soli tantissime volte.Mitici quelli del Becco Giallo.Alcuni avevano anche l'audiocassetta come IL LAGO DEI CIGNI e LO SCHIACCIANOCI.Quelli del Battelo a vapore li ho usati tantissimo a scuola e a fine anno li regalavo ai miei alunni.Molti mi dicono di avetli ancora
Io avevo qualche libro del Club delle babysitter nella seconda edizione, mi ricordo che c'erano i tatuaggi dentro xD La fase macabra da Piccoli Brividi non l'ho mai avuta, ma ricordo quanto andassero di moda alle elementari... Invece adoravo i libri delle Ragazzine alle medie, ce n'era uno sul mettersi l'apparecchio che mi era piaciuto un sacco, mi ricordo che mi sentivo proprio compresa!
Federica Piccardi sì, alcune storie rispondevano proprio a tutti i problemi del momento!
Non ho mai letto un ‘piccolo brivido’, mi assolvo dicendo che quegli annetti in più che ho rispetto a te, mi fa supporre che uscirono nel periodo in cui la mia età non mi consentiva di ritrovarmi nel loro target. Con Coelho, Zafòn e Wilde ci ritroviamo in ricordi simili! 💞 Video meraviglioso! Se un giorno dovessi riuscire a fare anche io una cosa del genere, attribuirò esplicitamente la colpa a te!
Melania Costantino mi piacerebbe molto conoscere le tue letture di giovanissima e bambina, se lo farai correrò a guardarlo!
Di wilde e zafon ho letto qualcosa di cohelio purtroppo non ho letto nulla devo rimediare
Complimenti ima bel video dei libri che hai citato ho letto misery l ombra del vento e orgoglio e pregiudizio
è bellissimo vedere come alcuni libri ci hanno segnato e ci sono rimasti nel cuore😃 io tra elementari\medie frequentavo molto la biblioteca e quindi tanti libri che ho amato in quel periodo non li possiedo 😭 e comunque per me Geronimo Stilton è stato un fedele compagno 😍
Geronimo Stilton è arrivato quando già ero troppo grande, ma probabilmente se fossi stata bambina in quegli anni lo avrei amato
Claudia Bel anche per me♥ forse se dovessi dire una delle mie prime passioni letterarie di bambina (dai 7 anni più o meno) sarebbe Geronimo Stilton, quelli più piccoli che prendevo a scuola in biblioteca e i viaggi nel regno della fantasia che mi compravano i miei (tra l'altro il mio primo è stato non il primo, ma il grande ritorno perché me l'avevano regalato i miei zii😂). E sai cos'ho fatto poco tempo fa? Per non annoiarmi mentre pedalavo sulla cyclette ma non volendomi neanche impegnare in qualcosa di serio ho letto il decimo viaggio nel regno della fantasia😂
Abbiamo la stessa età, anche io adoravo piccoli brividi, mi hanno fatto approcciare molto presto alla letteratura horror e a Stephen King in particolare. Ricordo anche io le edizioni becco giallo dei classici della letteratura con le pagine profumate. Anche per me hanno un grande significato, quando avevo dieci anni mio padre mi regalò la Commedia di Dante, inferno, purgatorio e paradiso, proprio il giorno prima di morire, è stato il suo ultimo regalo
Monjardin000 tuo padre ti ha fatto un bellissimo regalo...
Eh, io sono un po' più vecchia... e in più avevo una mamma-prof di italiano, che per tutto il periodo delle elementari è stata la mia pusher ufficiale di libri. Alle elementari leggevo soprattutto fiabe; poi, a nove anni, è arrivato "Piccole donne", il primo romanzo, in una bellissima edizione illustrata che ho letto e riletto e che conservo gelosamente. Da quel momento, ho letto una marea di classici, a volte in edizione integrale, a volte in adattamenti. Tra le letture infantili annovero " Pippi Calzelunghe", "Mary Poppins", " Heidi", "Il giornalino di Gian Burrasca". C'era una bellissima collana delle Edizioni Paoline, che comprendeva titoli come " Pollyanna", "Il giardino segreto", " Incompreso", "Il piccolo Lord" "Il principe e il povero", " Otto cugini" (romanzo minore della Alcott che adoravo!) e via di seguito e poi c'era la collana blu della Mondadori, grazie alla quale ho letto mattoni (appena un po' ridimensionati) come "Orgoglio e pregiudizio", " Cime tempestose", "David Copperfield", " I tre moschettieri", "Il prigioniero di Zenda", "Niente di nuovo sul fronte occidentale" (tostissimo!). Ricordo anche, nella stessa collana, un bellissimo libro che aveva per protagonista un branco di lupi appenninici ("Il branco della rosa canina") e un ragazzo che ne studiava il comportamento. Alle medie è stato il periodo d'oro dei romanzi storici (per i quali mi è rimasta una grande passione), con una spiccata predilezione per Alexandre Dumas padre, del quale ho recuperato tutto quello che c'era in traduzione (non solo la trilogia dei moschettieri, ma titoli come "Il tulipano nero", " Il cavaliere di Maison Rouge", "La regina Margot", "Giuseppe Balsamo" ecc.) e per Emilio Salgari (non lo so quante volte ho letto Il Corsaro Nero, ero proprio innamorata del bel tenebroso!). Diciamo che vivevo in un mondo tutto mio!
Un bel mondo, direi!
Oddio quella edizione de " la piccola principessa" ce l'ho anche io e l'odore di quel libro lo ricordo ancora oggi ( sono classe '84), della stessa collana ne avevo un altro, ma proprio non riesco a ricordare quale fosse🤔.... Vedere quel libro mi ha fatto sorridere e tornare indietro nel tempo quando muovevo i miei primi passi verso il mondo magico della lettura 😍
Adriana Esposito io ne avevo diversi di quella collana, sono proprio il mio legame con l'infanzia, ti capisco bene!
Bellissima questa tua carrellata😍 i miei libri sono stati piccole donne che ho adorato e ton sayer. E poi il processo di kakfa ha sancito l'inizio delle mie letture dai miei 18 anni fino ad oggi. Leggere è un meraviglioso viaggio! Tu li hai mai letti? Un abbraccio 😘
Manuela Rodriquez Piccole donne me lo regalò il mio professore di inglese alle medie e tutt'ora lo ringrazio perché iniziai a studiare davvero questa lingua proprio da allora. È un classico bellissimo, che ad un certo punto vorrei rileggere!
sei veramente brava a presentare i libri
Sei bravissima. Ho fatto anch'io dei video sui libri ma tu sei infinitamente più brava di me
Sei molto gentile e ti ringrazio😊, ma non sono più di nessuno. Ognuno è bravo a modo suo😊
Io ho il becco giallo di tre uomini in barca. Belissimo!
E adoravo gl'Istrici della Salani e anche quelli della Nöstlinger 😍
Smitty è un bellissimo libro che ho letto, e lo consiglio! Periodicamente mi capita di rileggerlo. Anche i libri di Margaret Mahy
Rivedere quei libretti dalle pagine colorate mi ha commosso! il club delle baby sitter lo adoravo!!!
Tempi giovani eheh
Le ragazzine, Piccoli brividi e Il club delle baby-sitter (seconda edizione) li divoravo anche io, la Pitzorno con la serie di Prisca Puntoni e il grande romanzo Principessa Laurentina, e anche io ho amato Coelho (Sulla sponda del fiume... fu il primo che lessi nonché il mio preferito in assoluto!), Il ritratto di Dorian Gray ben prima di studiarlo al liceo, e come prima opera di Goethe lessi Le affinità elettive.
Di quando ero piccola ricordo la serie del Battello a vapore azzurra; poi ovviamente Piccole donne, Tom Sawyer, L'isola del tesoro, ma il primissimo romanzo delle elementari fu Pattini d'argento.
Al liceo ho letto un po' di classici ma mi sono appassionata ai gialli e ad Agatha Christie grazie a mia nonna, ma il mio autore preferito dai 13 anni in su era John Grisham, al punto che pensavo di voler diventare avvocato ispirandomi ai suoi libri :D
Che bell'excursus e quanta nostalgia :)
Prisca Puntoni
Anch'io alle elementari ho amato Piccole donne😍
Becco giallo :edizioni bellissime.Profumati ed alcuni con audioassetta
ciao Martina! Quanti ricordi! Condivido in buona parte le tue letture della giovane età, e ricordo in particolare la collana istrici di cui ho letto non so quanti volumi!!! Dahl naturalmente, ma anche tanto Eva Ibbotson e poi la mia amata Silvana Gandolfi, te la ricordi? Il mio preferito era sicuramente 'la memoria dell'acqua', ma penso di averli letti tutti!! E poi, ho scoperto presto il fantasy con la serie mondadori fantasy con la quale ho letto ad esempio Asimov e la Le Guin per la prima volta!
Silvana Gandolfi sai che non l'ho mai letta? Non ci siamo incontrate nel percorso di lettura 😒
@@ImaAndtheBooks non è mai troppo tardi ;) "Pasta di drago" è anche un titolo molto interessante.
Ah, ho dimenticato un'altra parte fondamentale della mia infanzia, ovvero Astrid Lindgren!!
Le streghe mi ha fatto venire dei traumi che non puoi immaginare .. gli avevo anche io i libri di quella collana erano bellissimi ♥
oh mamma il battello a vapore erano bellissimi e i colori che cambiavano a seconda dell'età era una bella idea .i Piccoli brividi un evergreen ahahhaha
Immagino I traumi perché non è propriamente un libro per piccoli!
Andavo pazza per "Piccoli Brividi" :)
Polissena del porcello, Bianca Pitzorno
Scaramacai
Il piccolo lord
L'isola del tesoro
Piccoli brividi
Il club delle baby sitter (confermo!!!)
Le ragazzine
E poi dalla prima media sono partita con i gialli di Jessica Fletcher!!! La Signora in giallo 😝
Di Margaret May ho letto figlia della luna della collana gaia junior😍😍😍bellissimo l'avrò riletto decine di volte😄
Giorgia Trinca bello quel libro, me lo ricordo!
Bravissima,io Heidi dolce remi Anna dai capelli rossi l'ape Maia lady Oscar
Mitico L'ombra del vento
Letto con una mia classe Diario di Susy e di Paul.L'autrice è la stessa di Pippi Calzelunghe
I libri dell' edizione Beccogiallo erano molto belli, profumati e spesso con audiocassette.Ricordo fra questi LO SCHIACCIANOCI
P.S. anche io leggevo il club delle baby sitter!! E anche le ragazzine e i piccoli brividi.
Abbiamo letto proprio le stesse cose!l
E poi ho venerato la fata carabina :) pensa che ho una copia da leggere e una che tengo solo per bellezza tipo reliquia.
❤️
Che bei libri.
Io da adolescente leggevo la fabbrica di cioccolato
certo che me li ricordo... profumavano!