Ottimo Pier. La mia attività preferita sul tuo forum è proprio aiutare i ragazzi a riparare amplificatori, ora quando dovrò suggerire di seguire il segnale e vedere dove s'interrompe, se non capiranno, potrò indicare questo video.
Ai tempi d'oggi l'autodidattica può dare tante soddisfazioni... Internet è fondamentale e, un passo alla volta, ci si ritrova a fare cose incredibili... fidati... ;)
Tanti anni fa avevo una semplice App che permetteva di progettare schemi per piccoli circuiti a transistor e verificava il possibile funzionamento o meno di quello che si stava progettando. E possibili rintracciarlo? Grazie, Grazie
Grande Pier, appena votato su JLCPCB. In merito a questo video che dire ... una continuità di competenza, umilta e passione senza limiti. Attendo come consuetudine il proseguo dell'analisi
Grande ! ora solo 10 voti mi separano dal 16esimo ! Ciao Pier. Ci si vede domenica prossima per la seconda e ultima puntata sull'ampli in classe AB scolastico
Ciao Pier, ti ho appena votato su PCB! A proposito dei 2N3055 negli anni '60/70 si trovavano i Motorolacol case in alluminioi alluminio e gli RCA col case in rame, molto più pesant,i alla IMER in via Saluzzo a Toeino vendevano i Motorola 660 Lire e gli RCA a 900, questi ultimi erano molto più performanti e robusti.
Bravissimo, ho scoperto da poco il canale, ho tanto da imparare, ma prima di fare domande mi spolpo tutti i video pubblicati! Grazie per le spiegazioni e per il lavoro svolto!
Molto molto interessante! Purtroppo a scuola quando sono andato all'ipsia non c'erano abbastanza alunni per seguire l'elettronica e quindi ho scelto elettrico. Fortuna che i prof per farmi contento ( e felici anche loro ) mi inserivano dell'elettronica 😊
Grande Pier, riesci a sorprenderci con questi schemi che mi riportano indietro nel tempo con i mitici 2N3055. Ricordo che avevo un impianto voce Davoli da 120 watt con finali 4 x 2N3055 ed eco a nastro..... CHE TEMPI !!!
Non ho ancora realizzato il video come suonano i transistor... ma lo tratteremo in futuro. In generale però è bene fare una comparazione a datasheet e guardare i parametri di interesse per lo schema di amplificatore selezionato come ad esempio la larghezza di banda e la stabilità in temperatura
Bellissimi i resistori, condensatori saldati su un unico lato del circuito stampato. Somiglia parecchio alle costruzioni da ITIS di metà anni '80 fine anni '80-primi '90.
Ciao Pier, mi ricordo che quando mi imbattevo nei 2n3055 la misura con tester la facevo in analogico e in portata ohmx1000, quindi se la effettuato ad ohmx1 o x10 risultava il TR in buone condizioni, mentre invece se la effettuato x1000 il TR era in perdita, e quindi da sostituire. Comunque mai lunghi i tuoi video, sempre spettacolari ed interessanti. Buona domenica Pier
Si, bè diciamo che il circuito è stato realizzato con uno o più errori di realizzazione quindi se provi il circuito con errore va da sé che qualcosa salta o diventa difettoso. Come sempre ottima analisi. Attendo con interesse il test audio...
Ti assicuro che non è crudeltà ma semplicemente quando interrompo Il video ha già raggiunto una lunghezza importante e poi di solito sono stremato ed è meglio che vada a letto per non combinare guai
Pier Aisa pienamente d’accordo, ti capisco, anche io dopo qualche ora comincio davvero a soffrire con la vista, poi nei video troppo lunghi l’utente perde l’attenzione ... cosa che devo migliorare anche io nei miei video ... tu nn hai questo problema ... i tuoi video sono perle
nella seconda parte devi far notare come cambia il segnale d'uscita al variare della corrente di polarizzazione dei finali. Ti hanno fatto tribulare quei 4 transistor è! ciao Pier
Ciao Pier!! Ottimo lavoro!! Secondo me manca R37....o R38 è in corto... Comunque la settimana scorsa ho finito di costruirmi un ampli da 15W in classe B basato su un tl081p e una coppia di transistor completamentari (o quasi) come buffer e devo dire che funziona benissimo! La prima versione l'ho fatta con un lm324n ma la slew rate di quell'operazionale è troppo bassa e oltre i 10kHz mi compariva una fastidiosa distorsione da crossover che il tl081p ha poi eliminato 😃
Mi ricorda il pannello a piena parete che stava in aula di videotecnica. Era un televisore a transistor, i componenti erano inscatolati singolarmente ed erano estraibili dal pannello/schema con un sistema spina/boccola e c'erano tutti i test point dove fare le misure. 👍👍
@@claudioborrigaspardin6914 non ricordo se mivar, parlo del 1974/75, a Torino. La rai trasmetteva le "prove tecniche di trasmissione" a colori, quando ho iniziato a riparare in un laboratorio, avevo le tv in prova e tutte con la donna che tagliava i peperoni, indimenticabile!!! Quasi un effetto da "clockwork orange"!!!! 17 anni... che tempi, la prima valigetta per andare a riparare in casa le tv, conteneva una trentina di valvole, una scatoletta con i primi transistor per tuner, attrezzi più che altro da fabbro e saldatore blitz istantaneo. 👋👋👍👍
È un transistor intramontabile lo producono ancora anche se i distributori se ne approfittano sparando dei costi elevati normalmente on-line lo trovi circa sui 4, la euro
Anche un circuito semplice come questo può far impazzire. La tensione di conduzione del 3055 di 0,56v è cambiata nel tempo o sarà stata sempre così? Il tuo modo di spiegare le cose ti prende come un romanzo giallo. La scoperta dell'assassino.
La giunzione in qualche maniera è andata in perdita. Come vedremo nel prossimo episodio forse potrebbe funzionare ugualmente ma con parecchia asimmetria e quindi molta dissipazione
Ciao Pier, penso che sia voluta la mancanza della resistenza all'ingresso del circuito, infatti ci sono le boccole , perché li quasi sicuramente ci andrebbe un trimmer per regolare il bilanciamento /assorbimento dell'ampli.
@@PierAisa allora stiamo imparando qualcosa! !! 😅😅😅 in verità ho pensato agli schemi di Nuova elettronica che all'ingresso piazzava sempre un trimmer di taratura.
Ciao Pier volevo farti una domanda....se noi abbiamo una bobina avvolta dal rame smaltato e sopra a essa passa un disco con dei magneti di polarità opposta.... logicamente si crea una f.e.m indotta ma se noi all'interno della bobina mettiamo un nucleo in ferrite e facciamo sempre girare il disco con i magneti sopra la bobina che cambia? Avremo più f.e.m o corrente?
Ciao ti rispondo qui ma se vuoi continuare la discussione è meglio aprire un po' sul forum. Quando fai muovere il magnete stai creando un campo magnetico variabile e quindi per la legge dell'induzione si genera una forza elettromotrice. Se all'interno della bobina metti un nucleo ferromagnetico grazie alla permeabilità più elevata le linee di flusso si concentrano all'interno del nucleo e gli effetti dell'induzione saranno aumentati di conseguenza difatti la forza elettromotrice è direttamente proporzionale all'auto induttanza della bobina per cui se Inserisci un nucleo ferromagnetico avrai una L maggiore e quindi una maggiore FEM
@@PierAisa okok grazie come immaginavo.....ultima domanda poi ti lascio in pace😂 ma se io ho 8 bobine sempre avvolte dal rame e dentro a esse la ferrite e faccio muovere il disco con i magneti sopra a esse e mettiamo mi genera 20v (logicamente me li genera in alternata AC) secondo lei quanta corrente tira fuori oltre ai 20v?
Per rispondere alla tua domanda bisogna fare un bilancio energetico Come si fa con i motori elettrici. Per aumentare l'induzione devi aumentare il campo magnetico.. più magneti e muoverlo più velocemente
@@PierAisa ah ok....secondo un suo pensiero....8 bobine (avvolte dal rame) filo 0.4mm, ogni bobina è larga 4cm e alta 2 con dentro il nucleo in ferrite....poi un disco con 8 magneti al neodimio ogi magnete è largo 2.5cm e spesso 3mm ognuno posizionato nel disco di polarità diversa e il disco con i magneti lo faccio muovere sopra il disco con le bobine a 150 giri per minuto....secondo lei a primo occhio quanta corrente avremmo ?
In questo momento non riesco a risponderti perché non posso fare calcoli ma se vuoi puoi cominciare a dare un'occhiata con una simulazione Spice Inserisci valori ti mando induttanza e dovrebbe saltare fuori la corrente stimata
In questo caso siamo in classe AB e i finali sono polarizzati per condurre sempre e addirittura in questo caso anche un po' troppo secondo me, comunque In linea generale come hai detto è bene caricare sempre un po' all'uscita e non lasciarla completamente flottante
Per superare tra l'altro un problema della connessione Darlington classica: la tensione di "accensione" pari ad una VBE contro 2 VBE del Darlington oltre che una relativamente, maggiore linearità e banda passante.
Ciao Pier, Sarei curioso di misurare HFE di quel transistor con giunzione apparentemente buona che avrebbe tratto in inganno chiunque ma non a te :-) , sarebbe curioso fare la misura di quel transistor con lo strumento della peak DCA55 o 75
Ciao pier Finalmente dopo il video del l'amplificatore a 3 transistor che Vevi fatto adesso ne proponi uno più potente, la cosa bella è che è z tensione singola. Ne ho fatti tanti di amplificatori ma tutti quelli belli potenti sono stati sempre a tensione duale. Ne' vorrei fare uno di 60w a tensione singola classe AB bello potente ,con pochi componenti con bdx53c e bdx54c opp tip142, tip147 Ma gli schemi li trovo tutti a tensione duale. In questo amplificatore che stai riparando si potrebbero sostituire i 2finali più i loro 2 prefinali con bdx53c e bdx54c ? Attendo la continuazione del prossimo video. E spero che publicherai lo schema con i valori dei componenti per poterlo almeno realizzare. Ciao pier ,buon lavoro. 👍
Si possono Certamente usare i bdx L'unica cosa che non mi piace di questo amplificatore È che consuma molta corrente a riposo forse un po' troppa andrebbe rivista la polarizzazione nella prossima puntata Ho ricostruito lo schema con i componenti
grazie per avermi risposto. Sembrerebbe che un amplificatore a tensione singola di facile costruzione è più propenzio a dare meno potenza ,in conpenso riproduce un suono più delicato intorno a 10-30w, Mentre un amplificatore a tensione duale risulta più potente più dinamico più equilibrato, ma con fruscii. Gli amplificatori che ho montato fino ad ora, non li ho fatti per uso hifi, ma solo per uso in locali feste privati quindi disco, qui non è importante l'alta qualità acustica, ma più che altro la potenza. Per casse monitor l'integrato lm3886 va più che bene, ma per diffusori verso il publico uso un progetto di ampl che monta finali irfp240 e irfp9240 ,con 3 npn e 3 pnp , questi arrivo a 320watt senza distorsione e 350watt con qualche distorsione , In tutti gli amplificatori uso un limitatore , prelievo la differenza di tensione tra l'out dell'amplificatore e tensione negativa dell'alimentazione duale che va a polarizzare un piccolo transistor, che a sua volta accende un led quando l'amplf va' in distorsione, Il led illumina una fotoresistenza che mette a massa il segnale audio in ingresso dell'amplificatore ,quindi non distorce più (acusticamente). Il led non si accende per la tensione di uscita dell' amplificatore ma quando la tensione negativa della duale di alimentazione si abbassa verso lo zero di massa ,perché il trasformatore non c'è la fa più
Nooo ! ! ! Pier ! Interrompi sul più bello ! Non è leale ! (ovviamente scherzo ! ). Ma questo amplificatore ha mai funzionato ? Mancava una resistenza di bilanciamento del punto centrale , un 3055 sempre in conduzione; possibile che la giunzione b-e sia degradata ? Mi sembra strano. Questo semplicissimo circuito ha messo in discussione molte mie certezze, soprattutto riguardo le misure sui 3055 ! Come sempre, GRAZIE ! Buona domenica a te ai tuoi cari e a tutti quanti ti seguono ! Pieralberto
Lo so che è un po' crudele interrompere, ma ero esausto. Il circuito non ha mai funzionato ed essendo tutto sbilanciato ha fatto soffrire un finale. Nella prossima puntata vedremo bene l'effetto della resistenza di bilanciamento sui finali... In realtà il 3055 potrebbe funzionare, ma è in perdita con guadagno basso
Cmq io cotrollerei gli effettivi valori di r44 ed r48 ed il gudagno dei singoli transistor della coppia Darlington e Sziklai! L' amplificatore come si dice in gergo tira su un ramo. T6 è libero o è al dissipatore di T10..non noto bene! Occhio ai diodi..effettivamete la polarizzazione tipica delle basi dei finali per questo tipo di ampli è nel range degli 0.54-0.58v
Appena hai misurato 2.5 volt sul punto mediano mi sono detto "ma non dovrebbero essere 15?", però poi mi sarei fermato lì... P.S. Ho votato anch'io. Per adesso sei al diciassettesimo posto e vincono i primi 8, quindi servono parecchi voti. E sorge spontanea una domanda: se gli iscritti al tuo canale sono oltre 18.000, dove sono gli altri???
Ci siamo persi solo 13volt per strada.... Vedremo in puntata 2 come lavora questo torello sprecone. Grazie per il voto lo apprezzo. Nel contest il mio scopo è fare capire che l'Italia c'è, poi vinceranno youtubers più famosi con milioni di iscritti, ma questo non mi interessa. Conta che ci siamo
Con i Fernando di Costruirehifi progettammo a quattro mani un bel Pre con la configurazione Sziklai..suona mooolto bene! Ti devo mandare la pcb anche per questo.. :)
Non solo i 3055 ma anche S2000 i 2N3773 e MJ1501x giravano rimarchiati, lo scoprivo perché si guastavano subito. Se compravi in celdis o silvestar sorprese non li aveva ma da certi commercianti.... Quando erano e a basso costo potevano essere non quelli che volevi.
Avresti riparato amplificatore Davoli-350.Giusto per sapere dove vanno i fili che o trovato staccati fili negativi che sono alle viti stansistor più fili bianco e blu finali.poi fili trasformatore ho bisogno di un schema o foto chi conosce questo amplificatori Davoli-350 che vanno inserite nei cabinet che si trovino woofer trombe e medio grazie a presto potete mandare su Imail espositoivan99@gmail.com in poche parole non riesco a collegare i fili sulla sheda.
Davvero complimenti per l'analisi. Altissimo livello ! Quanto ti invidio !
troppo buono se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
Ottimo Pier.
La mia attività preferita sul tuo forum è proprio aiutare i ragazzi a riparare amplificatori, ora quando dovrò suggerire di seguire il segnale e vedere dove s'interrompe, se non capiranno, potrò indicare questo video.
Grazie Max ! In puntata due andiamo a risolvere, anche se francamente mi sembra polarizzato molto spinto .... molta corrente a riposo
Ottimo modo di illustrare l'uso degli strumenti da laboratorio...... chiarissimo!!!!!
visto che non sono un tecnico, ma questi video mi tengono incollato con un attenzione mai avuta in tutta la scuola ...grazie
mai dire mai, se la cosa ti piace potrebbe nascere una nuova passione
@@PierAisa mi piacerebbe, ma ormai sono datato... a scuola non mi ci vedo con l'eta..dovrei optare per qualcosa di alternativo da autoditatta
@@duca74 gli autodidatti sono quelli che poi non dimenticano più le cose che hanno imparato
Ai tempi d'oggi l'autodidattica può dare tante soddisfazioni... Internet è fondamentale e, un passo alla volta, ci si ritrova a fare cose incredibili... fidati... ;)
@@mdani76 ok provo a dedicarmi
Pollice in su ultra meritato e lunga vita al mitico 2N3055 che sicuramente è stato usato in tantissimi progetti elettronici
Si come dici questo transistor è proprio glorioso
Tanti anni fa avevo una semplice App che permetteva di progettare schemi per piccoli circuiti a transistor e verificava il possibile funzionamento o meno di quello che si stava progettando. E possibili rintracciarlo? Grazie, Grazie
@@pasqualinopizzichemi5946 dacci qualche indizio in più ... noi di solito usiamo LTSpice
Grande Pier, appena votato su JLCPCB. In merito a questo video che dire ... una continuità di competenza, umilta e passione senza limiti. Attendo come consuetudine il proseguo dell'analisi
Grande ! ora solo 10 voti mi separano dal 16esimo ! Ciao Pier. Ci si vede domenica prossima per la seconda e ultima puntata sull'ampli in classe AB scolastico
Interessante le analisi di questo circuito, specialmente vista la natura didattica della scheda
Ciao Pier, ti ho appena votato su PCB!
A proposito dei 2N3055 negli anni '60/70 si trovavano i Motorolacol case in alluminioi alluminio e gli RCA col case in rame, molto più pesant,i alla IMER in via Saluzzo a Toeino vendevano i Motorola 660 Lire e gli RCA a 900, questi ultimi erano molto più performanti e robusti.
Grande ora solo 10 voti mi separano dal mio predecessore in posizione 16 ! Grazie per il simpatico riscontro sul 3055
Bravissimo, ho scoperto da poco il canale, ho tanto da imparare, ma prima di fare domande mi spolpo tutti i video pubblicati! Grazie per le spiegazioni e per il lavoro svolto!
grazie se non la conosci ecco la video list completa www.pieraisa.it/opensource/Channelvideolist.php
Molto molto interessante! Purtroppo a scuola quando sono andato all'ipsia non c'erano abbastanza alunni per seguire l'elettronica e quindi ho scelto elettrico. Fortuna che i prof per farmi contento ( e felici anche loro ) mi inserivano dell'elettronica 😊
meno male!!!
Ottimo lavoro,Pier, come sempre d altronde
I Mitici 2N3055. Ho un Revac Classic 101 equipaggiato con loro e non "Suonano" tanto male.
Ho votato Pier! In bocca al lupo!
Grazie mille Sto recuperando chi mi sta davanti ora ho 209 like Grazie apprezzatissimo
Ottimo professore bravo
grazie se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
Grande Pier, analisi impeccabile. Andiamo con la seconda parte... 73s Pasquale IW0HEX
E' in cottura .... verrà servita domenica prossima :-)
Grande Pier, riesci a sorprenderci con questi schemi che mi riportano indietro nel tempo con i mitici 2N3055.
Ricordo che avevo un impianto voce Davoli da 120 watt con finali 4 x 2N3055 ed eco a nastro..... CHE TEMPI !!!
il 2n3055 è una pietra miliare ed ancora oggi è in piena produzione. Diffidare pero' delle imitazioni
Meglio i 2n3773 o gli mj15024
Non ho ancora realizzato il video come suonano i transistor... ma lo tratteremo in futuro. In generale però è bene fare una comparazione a datasheet e guardare i parametri di interesse per lo schema di amplificatore selezionato come ad esempio la larghezza di banda e la stabilità in temperatura
Ottimo video complimenti. Molto bello lo schema posto sulla basetta e le boccole di test.
Bello vederti tornare a scuola .forse la resistenza mancante faceva parte dell'esercizio da fare in classe 🤣🤣
ecco la parte due th-cam.com/video/_uiKmeMCLc8/w-d-xo.html
Di certo mi sarà molto utile.
Bellissimi i resistori, condensatori saldati su un unico lato del circuito stampato. Somiglia parecchio alle costruzioni da ITIS di metà anni '80 fine anni '80-primi '90.
Viene proprio da quel mondo
Perfetto.Peccato per la chiusa....a sorpresa !!
Dopo un po' di ore in lab, era ora di andare a letto...
Io sarei stato volentieri un'altra ora ad ascoltarla...
Allora ci becchiamo domenica prossima per la seconda e ultima puntata di questo ampli
Ingegnè 'Capocchia' e 'in tiro' sono termini tutt'altro che 'elettronici' ma rendono bene il concetto
Ciao Pier, mi ricordo che quando mi imbattevo nei 2n3055 la misura con tester la facevo in analogico e in portata ohmx1000, quindi se la effettuato ad ohmx1 o x10 risultava il TR in buone condizioni, mentre invece se la effettuato x1000 il TR era in perdita, e quindi da sostituire.
Comunque mai lunghi i tuoi video, sempre spettacolari ed interessanti.
Buona domenica Pier
Anche io seguo da sempre quel metodo... e con la pratica leggendo la corrente inversa in "hom x mille"hai subito la prova della "perdita"
Grazie per il vostro prezioso contributo
@@francotroiani7174 grazie a voi
@@PierAisa grazie a voi
Si, bè diciamo che il circuito è stato realizzato con uno o più errori di realizzazione quindi se provi il circuito con errore va da sé che qualcosa salta o diventa difettoso. Come sempre ottima analisi. Attendo con interesse il test audio...
Allora ci si vede domenica prossima !
troubleshooting da gustare fino all'ultima saldatura ;-)
ci vediamo domenica per la 2a e ultima puntata
Pier Aisa come minimo, comunque interrompi sempre sul più bello mannaggia 😂😂
Ti assicuro che non è crudeltà ma semplicemente quando interrompo Il video ha già raggiunto una lunghezza importante e poi di solito sono stremato ed è meglio che vada a letto per non combinare guai
Pier Aisa pienamente d’accordo, ti capisco, anche io dopo qualche ora comincio davvero a soffrire con la vista, poi nei video troppo lunghi l’utente perde l’attenzione ... cosa che devo migliorare anche io nei miei video ... tu nn hai questo problema ... i tuoi video sono perle
nella seconda parte devi far notare come cambia il segnale d'uscita al variare della corrente di polarizzazione dei finali.
Ti hanno fatto tribulare quei 4 transistor è!
ciao Pier
Esattamente. In puntata 2 sarai soddisfatto....
Ciao Pier!! Ottimo lavoro!! Secondo me manca R37....o R38 è in corto...
Comunque la settimana scorsa ho finito di costruirmi un ampli da 15W in classe B basato su un tl081p e una coppia di transistor completamentari (o quasi) come buffer e devo dire che funziona benissimo! La prima versione l'ho fatta con un lm324n ma la slew rate di quell'operazionale è troppo bassa e oltre i 10kHz mi compariva una fastidiosa distorsione da crossover che il tl081p ha poi eliminato 😃
Ottimo, vedremo gli altri problemi di questo Ampli in puntata 2
R38 in corto (non mi è mai capitato di trovare resistenze in corto) lo ritengo improbabile, forse ne è stata inserita erroneamente una troppo bassa
E ci ho pensato solo adesso... Potrebbe anche esserci il transistor in corto... 🤔
Mi ricorda il pannello a piena parete che stava in aula di videotecnica. Era un televisore a transistor, i componenti erano inscatolati singolarmente ed erano estraibili dal pannello/schema con un sistema spina/boccola e c'erano tutti i test point dove fare le misure. 👍👍
È esattamente un pezzo di quel sistema....
Anche noi avevamo dei banchi TV a pannelli sia bn che a colori ed erano della Mivar, caspita che ricordi ero più giovane!
Mivar, vanto italiano
@@claudioborrigaspardin6914 non ricordo se mivar, parlo del 1974/75, a Torino.
La rai trasmetteva le "prove tecniche di trasmissione" a colori, quando ho iniziato a riparare in un laboratorio, avevo le tv in prova e tutte con la donna che tagliava i peperoni, indimenticabile!!! Quasi un effetto da "clockwork orange"!!!! 17 anni... che tempi, la prima valigetta per andare a riparare in casa le tv, conteneva una trentina di valvole, una scatoletta con i primi transistor per tuner, attrezzi più che altro da fabbro e saldatore blitz istantaneo. 👋👋👍👍
Glorioso 3055... tutt’ora é montato su un mio alimentatore lineare da banco 🙂
È un transistor intramontabile lo producono ancora anche se i distributori se ne approfittano sparando dei costi elevati normalmente on-line lo trovi circa sui 4, la euro
Il 3055 mi ricorda quei trattori di quarant'anni fa, che nonostante l'età arano ancora!
Anche un circuito semplice come questo può far impazzire. La tensione di conduzione del 3055 di 0,56v è cambiata nel tempo o sarà stata sempre così? Il tuo modo di spiegare le cose ti prende come un romanzo giallo. La scoperta dell'assassino.
La giunzione in qualche maniera è andata in perdita. Come vedremo nel prossimo episodio forse potrebbe funzionare ugualmente ma con parecchia asimmetria e quindi molta dissipazione
Carina la tensione di alimentazione di +30 Volt c.c riferita correttamente a potenziale di massa, ripetuta sia a destra sia a sinistra.
Ciao Pier, penso che sia voluta la mancanza della resistenza all'ingresso del circuito, infatti ci sono le boccole , perché li quasi sicuramente ci andrebbe un trimmer per regolare il bilanciamento /assorbimento dell'ampli.
esatto. Hai anticipato parte della puntata 2 che uscirà domenica prossima
@@PierAisa allora stiamo imparando qualcosa! !! 😅😅😅 in verità ho pensato agli schemi di Nuova elettronica che all'ingresso piazzava sempre un trimmer di taratura.
Ciao Pier volevo farti una domanda....se noi abbiamo una bobina avvolta dal rame smaltato e sopra a essa passa un disco con dei magneti di polarità opposta.... logicamente si crea una f.e.m indotta ma se noi all'interno della bobina mettiamo un nucleo in ferrite e facciamo sempre girare il disco con i magneti sopra la bobina che cambia? Avremo più f.e.m o corrente?
Ciao ti rispondo qui ma se vuoi continuare la discussione è meglio aprire un po' sul forum. Quando fai muovere il magnete stai creando un campo magnetico variabile e quindi per la legge dell'induzione si genera una forza elettromotrice. Se all'interno della bobina metti un nucleo ferromagnetico grazie alla permeabilità più elevata le linee di flusso si concentrano all'interno del nucleo e gli effetti dell'induzione saranno aumentati di conseguenza difatti la forza elettromotrice è direttamente proporzionale all'auto induttanza della bobina per cui se Inserisci un nucleo ferromagnetico avrai una L maggiore e quindi una maggiore FEM
@@PierAisa okok grazie come immaginavo.....ultima domanda poi ti lascio in pace😂 ma se io ho 8 bobine sempre avvolte dal rame e dentro a esse la ferrite e faccio muovere il disco con i magneti sopra a esse e mettiamo mi genera 20v (logicamente me li genera in alternata AC) secondo lei quanta corrente tira fuori oltre ai 20v?
Per rispondere alla tua domanda bisogna fare un bilancio energetico Come si fa con i motori elettrici. Per aumentare l'induzione devi aumentare il campo magnetico.. più magneti e muoverlo più velocemente
@@PierAisa ah ok....secondo un suo pensiero....8 bobine (avvolte dal rame) filo 0.4mm, ogni bobina è larga 4cm e alta 2 con dentro il nucleo in ferrite....poi un disco con 8 magneti al neodimio ogi magnete è largo 2.5cm e spesso 3mm ognuno posizionato nel disco di polarità diversa e il disco con i magneti lo faccio muovere sopra il disco con le bobine a 150 giri per minuto....secondo lei a primo occhio quanta corrente avremmo ?
In questo momento non riesco a risponderti perché non posso fare calcoli ma se vuoi puoi cominciare a dare un'occhiata con una simulazione Spice Inserisci valori ti mando induttanza e dovrebbe saltare fuori la corrente stimata
Domanda: applicando un segnale in ingresso non è bene mettere anche un carico fittizio sull’uscita per non far lavorare a vuoto i finali?
In questo caso siamo in classe AB e i finali sono polarizzati per condurre sempre e addirittura in questo caso anche un po' troppo secondo me, comunque In linea generale come hai detto è bene caricare sempre un po' all'uscita e non lasciarla completamente flottante
ciao Pier, puoi spiegare la polarizzazione di T5 ? sembra anomala a prima vista
Oltre a queste due puntate ho in previsione una parte 3 dopo che avrò terminato le riparazioni in corso
@@PierAisa grazie
Quando si costruisce un ampli è meglio usare transistor con beta altissimi ? E per i finali anche uguali ?
Esempio 2n3773 con 130 di beta
Dipende che tipo di amplificatore si deve realizzare. Il progetto dovrà compensare le inevitabili differenze di guadagno.
Gli ampli più bensuonanti son quelli con meno transistor come l'Amtron 50+50 w con 5 transistor per canale
Grandissimo ma sinceramente I tuoi video non sono mai troppo lunghi😊😊
Bravo, avrei bisogno di contattarti
pieraisaforum@gmail.com
Non è semplice come pensavo... Credo sia qualche collegamento mancante o sbagliato, visto che mancava la resistenza R34. Alla prossima puntata :-)
esatto, non ha mai funzionato. Le cose si chiariranno domenica prossima
La mitica coppia Sziklai...
Per convertire un npn in pnp e viceversa?
Per superare tra l'altro un problema della connessione Darlington classica: la tensione di "accensione" pari ad una VBE contro 2 VBE del Darlington oltre che una relativamente, maggiore linearità e banda passante.
Ciao Pier ma gli altri tuoi progetti dove li trovo già ho il righello ma l'amplificatore E tutto il resto?
Stiamo cercando di mettere in ordine iv-v una lista ma è da rivedere mylothehack.altervista.org/appkits/kitlist.php
Salve Come posso fare per contattarla
pieraisaforum@gmail.com
Ciao Pier, Sarei curioso di misurare HFE di quel transistor con giunzione apparentemente buona che avrebbe tratto in inganno chiunque ma non a te :-) , sarebbe curioso fare la misura di quel transistor con lo strumento della peak DCA55 o 75
Giusto! Messo in agenda
Ciao pier
Finalmente dopo il video del l'amplificatore a 3 transistor che Vevi fatto adesso ne proponi uno più potente, la cosa bella è che è z tensione singola.
Ne ho fatti tanti di amplificatori ma tutti quelli belli potenti sono stati sempre a tensione duale.
Ne' vorrei fare uno di 60w a tensione singola classe AB bello potente ,con pochi componenti con bdx53c e bdx54c opp tip142, tip147
Ma gli schemi li trovo tutti a tensione duale.
In questo amplificatore che stai riparando si potrebbero sostituire i 2finali più i loro 2 prefinali con bdx53c e bdx54c ?
Attendo la continuazione del prossimo video. E spero che publicherai lo schema con i valori dei componenti per poterlo almeno realizzare.
Ciao pier ,buon lavoro. 👍
Si possono Certamente usare i bdx L'unica cosa che non mi piace di questo amplificatore È che consuma molta corrente a riposo forse un po' troppa andrebbe rivista la polarizzazione nella prossima puntata Ho ricostruito lo schema con i componenti
grazie per avermi risposto.
Sembrerebbe che un amplificatore a tensione singola di facile costruzione è più propenzio a dare meno potenza ,in conpenso riproduce un suono più delicato intorno a 10-30w,
Mentre un amplificatore a tensione duale risulta più potente più dinamico più equilibrato, ma con fruscii.
Gli amplificatori che ho montato fino ad ora, non li ho fatti per uso hifi, ma solo per uso in locali feste privati quindi disco, qui non è importante l'alta qualità acustica, ma più che altro la potenza. Per casse monitor l'integrato lm3886 va più che bene, ma per diffusori verso il publico uso un progetto di ampl che monta finali irfp240 e irfp9240 ,con 3 npn e 3 pnp , questi arrivo a 320watt senza distorsione e 350watt con qualche distorsione ,
In tutti gli amplificatori uso un limitatore , prelievo la differenza di tensione tra l'out dell'amplificatore e tensione negativa dell'alimentazione duale che va a polarizzare un piccolo transistor, che a sua volta accende un led quando l'amplf va' in distorsione,
Il led illumina una fotoresistenza che mette a massa il segnale audio in ingresso dell'amplificatore ,quindi non distorce più (acusticamente). Il led non si accende per la tensione di uscita dell' amplificatore ma quando la tensione negativa della duale di alimentazione si abbassa verso lo zero di massa ,perché il trasformatore non c'è la fa più
Attendo il tuo progetto rielaborato spero che potrò sostituire con bdx53c e complementare, ciao grazie
Ciao Pier Asia ho un misuratore del campo Clarke Tech come posso contattare grazie
Scrivimi a pieraisaforum@gmail.com
Presente...somiglia alle costruzioni di "Scuola Radio Elettra" traslato come tecnologia magari con tubi a vuoto (valvole termoioniche) di un tempo.
Mi faceva piacere rianimare ricordi scolastici, per quelli della nostra generazione :-)
Nooo ! ! ! Pier ! Interrompi sul più bello ! Non è leale ! (ovviamente scherzo ! ). Ma questo amplificatore ha mai funzionato ? Mancava una resistenza di bilanciamento del punto centrale , un 3055 sempre in conduzione; possibile che la giunzione b-e sia degradata ? Mi sembra strano. Questo semplicissimo circuito ha messo in discussione molte mie certezze, soprattutto riguardo le misure sui 3055 ! Come sempre, GRAZIE ! Buona domenica a te ai tuoi cari e a tutti quanti ti seguono ! Pieralberto
Lo so che è un po' crudele interrompere, ma ero esausto. Il circuito non ha mai funzionato ed essendo tutto sbilanciato ha fatto soffrire un finale. Nella prossima puntata vedremo bene l'effetto della resistenza di bilanciamento sui finali... In realtà il 3055 potrebbe funzionare, ma è in perdita con guadagno basso
Cmq io cotrollerei gli effettivi valori di r44 ed r48 ed il gudagno dei singoli transistor della coppia Darlington e Sziklai! L' amplificatore come si dice in gergo tira su un ramo. T6 è libero o è al dissipatore di T10..non noto bene! Occhio ai diodi..effettivamete la polarizzazione tipica delle basi dei finali per questo tipo di ampli è nel range degli 0.54-0.58v
Grazie Pier, ho già votato per Te nel contest jlcpcb, ma si può votare solo una volta o più volte? Like a questo ottimo video.
Grazie caro. Porprio grazie a voi ho superato i 200 likes ! Ciao
Spoiler: al minuto 4 da la soluzione!!!Scusa pier . ma le prese 1 e 2 vicini sulla stessa trak a che scopo?
inserimento amperometro o passetto o altre rete in serie
Appena hai misurato 2.5 volt sul punto mediano mi sono detto "ma non dovrebbero essere 15?", però poi mi sarei fermato lì...
P.S. Ho votato anch'io. Per adesso sei al diciassettesimo posto e vincono i primi 8, quindi servono parecchi voti. E sorge spontanea una domanda: se gli iscritti al tuo canale sono oltre 18.000, dove sono gli altri???
Ci siamo persi solo 13volt per strada.... Vedremo in puntata 2 come lavora questo torello sprecone. Grazie per il voto lo apprezzo. Nel contest il mio scopo è fare capire che l'Italia c'è, poi vinceranno youtubers più famosi con milioni di iscritti, ma questo non mi interessa. Conta che ci siamo
@@PierAisa C'è anche Paolo Aliverti o ci sei solo tu?
Per un circuito didattico sarebbe stato utile usare il metodo di nuova elettronica, segnare le tensioni sui punti critici del circuito.
E' vero ed infatti nella puntata 2 ci penso io con dei post-it
Con i Fernando di Costruirehifi progettammo a quattro mani un bel Pre con la configurazione Sziklai..suona mooolto bene! Ti devo mandare la pcb anche per questo.. :)
Grande!
Forse il plobena e il sbilanciamento
Chi di voi ricorda gli anni 70/80 in cui "giravano" i 2N3055 e i 2n1711 falsi??
Non solo i 3055 ma anche S2000 i 2N3773 e MJ1501x giravano rimarchiati, lo scoprivo perché si guastavano subito.
Se compravi in celdis o silvestar sorprese non li aveva ma da certi commercianti.... Quando erano e a basso costo potevano essere non quelli che volevi.
Avresti riparato amplificatore Davoli-350.Giusto per sapere dove vanno i fili che o trovato staccati fili negativi che sono alle viti stansistor più fili bianco e blu finali.poi fili trasformatore ho bisogno di un schema o foto chi conosce questo amplificatori Davoli-350 che vanno inserite nei cabinet che si trovino woofer trombe e medio grazie a presto potete mandare su Imail espositoivan99@gmail.com in poche parole non riesco a collegare i fili sulla sheda.
purtroppo no
Ci sono errori in questo ampli
se ti va puoi cominciare ad esporli qui in commento oppure in un post sul forum se lo vogliamo seguire in maniera più strutturata, grazie