innanzitutto grazie per questi tutorial, MOLTO ben fatti e CHIARISSIMI. Vorrei però segnalare un piccolo errore nell'esposizione, ma fondamentale nella comprensione della spiegazione. @5:24 la Locomotiva a vapore, per 100 MJ di calore fornisce 8 MJ di LAVORO @7:32 il terzo grafico, quello più a Destra, ha le frecce che possono indurre confusione, anche se la spiegazione è corretta.
Una domanda. Perché nei libri di testo la fase isobara 2-3 non viene considerata anch'essa come contributo alla fase di potenza sebbene anch'essa dia un lavoro P.V ?
@@ValerioPattaro sono queste le cose che mi mettono in crisi. Essere il solo che lo segnala mi fa sembrare di non aver capito qualcosa. Mi fa piacere sapere che almeno concettualmente il mio dubbio era fondato. Nel merito, se tu avessi ragione, come penso, dovrebbero disegnare i grafici in modo che l'area sottostante all'isobara fosse decisamente minore di quella sotto l'adiabatica, il che non fanno quasi mai. Grazie della risposta
innanzitutto grazie per questi tutorial, MOLTO ben fatti e CHIARISSIMI.
Vorrei però segnalare un piccolo errore nell'esposizione, ma fondamentale nella comprensione della spiegazione.
@5:24 la Locomotiva a vapore, per 100 MJ di calore fornisce 8 MJ di LAVORO
@7:32 il terzo grafico, quello più a Destra, ha le frecce che possono indurre confusione, anche se la spiegazione è corretta.
Sì, grazie, ho detto una parola per un'altra.
Una domanda. Perché nei libri di testo la fase isobara 2-3 non viene considerata anch'essa come contributo alla fase di potenza sebbene anch'essa dia un lavoro P.V ?
Non ho capito la tua domanda
Intendi l'isocora nel ciclo di Stirling?
@@ValerioPattaro no, proprio l'sobara del ciclo diesel, e grazie per la risposta
@@jaxpo8044 credo sia perché l'espansione è piccola, quindi anche il lavoro.
@@ValerioPattaro sono queste le cose che mi mettono in crisi. Essere il solo che lo segnala mi fa sembrare di non aver capito qualcosa. Mi fa piacere sapere che almeno concettualmente il mio dubbio era fondato. Nel merito, se tu avessi ragione, come penso, dovrebbero disegnare i grafici in modo che l'area sottostante all'isobara fosse decisamente minore di quella sotto l'adiabatica, il che non fanno quasi mai.
Grazie della risposta
Il lavoro per il ciclo di Otto e quello del Diesel come si ottiene, poi?
Nel caso ideale c'è la formula del rendimento al minuto 15