Tra pochi minuti avrò un colloquio per affrontare un nuovo percorso lavorativo e di studio .. Mu sono iscritta alla scuola per formazione oss.. Ho 52 anni e sono responsabile un punto vendita di una catena di negozi. Ho deciso di dare una svolta alla mia vita e fare ciò che mi piace , aiutare chi ha bisogno. 🥰🥰🥰🥰 . Alla faccia di mio padre che mi ha sempre detto che non ero capace di far nulla .
Sei grandissima ! Spesso ti dicono di essere pigra ..in realtà è proprio una stanchezza di vivere ...ultimamente poi è diventato ancora più dura con tutto chiuso
Questo tratto genetico di personalità ci rende straordinari nella relazione con l'altro...non con tutti ovviamente. C'è chi non ci sopporta proprio, perché siamo troppo pesanti, forse andiamo sempre troppo in profondità...la cosa bella di essere una pas quasi cinquantenne è il prendere con leggerezza la mia profondità. Non è più mio il problema. Grazie Elena x queste riflessioni ❤️
@@maurizioghezzer4302 Forse se si documenta correttamente scoprirà che vi sono studi scientifici recenti, che confermano parzialmente quello che la dottoressa ha detto.
@@alessandrocapasso1 è necessario citare le eventuali fonti, non è sufficiente affermare "se si documenta correttamente (?) ..."... a tutt'oggi nessuna ricerca scientifica accreditata conferma quanto esposto nel video...
Purtroppo gli altri non capiscono quello che noi proviamo, possono darci tutti i consigli che vogliono ma non comprenderanno mai. È stato ed è tuttora così per la mia depressione, la mia iper sensibilità e per la grande sofferenza che mi porto dentro. L'ideale sarebbe avere degli amici PAS come noi che sicuramente ci capiscono. Grazie dottoressa, grazie per i suoi video che non mi fanno sentire sola
Sono sempre rimasta delusa dalle persone ho deciso di non avere più amicizie per questo ma solo conoscenze ... quando ti ignorano per come sei e non hanno la pazienza di prenderti come sei rimanendo da sola fa male , ormai ho imparato a conviverci ma non nego che ci sto male ancora adesso che ho 46 anni , grazie dottoressa per i suoi consigli .
Dottoressa... Semplicemente Grazie. Le Sue parole sono riuscite almeno in parte a tamponare delicatamente quella ferita da Lei sì troppo ben descritta e conosciuta. Inoltre il Suo modo di esporre, così mirato e calibrato, oltre che sentito, ci permette di abbassare la difesa e di lasciarsi coccolare, riuscendo così ad accogliere ciò che riferisce senza sentirsi in colpa o attaccati. Semplicemente Grazie, come sempre, Dottoressa.
Proprio settimana scorsa ho finito di leggere il libro "Le 5 ferite e come guarirle. Rifiuto, abbandono, ingiustizia, umiliazione, tradimento. Vol. 1di Lise Bourbeau" e mi sono ritrovata pienamente nella ferita del rifiuto. Se vi capita, leggetelo, è illuminante ❤🧡💛💚💙💜
La gente, inconsapevolmente, ha sempre fatto di tutto per farmi sentire a disagio: "e sei magro, dovresti far palestra..." poi grazie al lavoro e al primo amore, in qualche modo ho superato diversi problemi interiori, causati da mio padre, che non ha mai fatto niente per farmi capire che anche io valevo qualcosa. L'autostima é cresciuta al punto da essere diventato egocentrico, mi sono accettato, al punto che una volta mi hanno detto: "hai quel fisico da scrittore..." mi fermo, penso, rispondo: "Ma io sono uno scrittore! E poi, se insistete con questa cosa, dimostrate che il problema é vostro, mica mio! " 😆 tutti zitti. Anche perché scrivevo veramente, scrivevo canzoni, riflessioni e via dicendo, tutti i giorni. Ho giocato sulle mie qualità. Ahimè, purtroppo continuo a restare single, e mi giustifico dicendo che non é obbligatorio fidanzarsi, che é solo un luogo comune di chi desidera sistemarsi come meta ultima, un copione imposto dal sistema, e in parte é così. A volte penso di essere pure superiore alla norma, tanto che riesco a vedere dove gli altri non vedono.
Che bello ascoltare la dottoressa. Ponendomi confini, permetto agli altri di non essere come"dovrebbero essere", ovvero non proietto sugli altri il mio modo di vedere e di vivere. Questo è molto liberatorio e di grande aiuto nelle relazioni. Io non sono gli altri e gli altri non sono me. Questo mi permette di avere rispetto per i "tempi" altrui e di non sentirmi invaso o rifiutato.
Straordinaria sincronicità con cui le sue parole mi arrivano,mi avvolgono e mi danno sollievo al momento giusto. Questa ferita torna spesso a fare male,e adesso ascoltando lei ,piango.Grazie dott.ssa Elena! È da quasi un anno che l'ho scoperta e la seguo.La mia Gratitudine è immensa e sono certa le arriva!
Al min 3.10 hai centrato il punto.. Quando ogni volta che ci si esprime non si viene capiti, si finisce col non esprimersi più o anche col dire quello che gli altri si vogliono sentir dire.. Diventa l'unico modo per farsi accettare.. Penso che i Pas siano meno del 20% della popolazione.. o forse sono io che mi imbatto sempre in Non Pas 😑
Le Ferite energeticamente funzionano nello stesso modo per tutti. Il Pas data la sua ipersensibilità ne soffre di più. Alla fine della strada bisogna che ci decidiamo cosa fare con quella pietra che ci portiamo dentro.. Magari ci decidiamo a scolpirla
Imparare la leggerezza lo scherzo la gioia pur mantenendo la profondità sempre c'è da imparare.. Il rischio più grande è la chiusura del cuore e l'accettazione dell'altro che specialmente in famiglia spesso è un altrettanto ferito. Sviluppare la compassione x se e il ns prossimo è fondamentale x guarire e amare
Grazie di cuore per la chierezza della sua esposizione, carissima dottoressa Elena Trucco! È proprio difficile convivere con le ferite del rifiuto ed in questo periodo queste ferite... mi fanno compagnia
Condivido in pieno Dottoressa.🌺La stessa cosa a me..il mattino presto gia' in moto..iper reattivo..a fare faccende..ecc.e mi sembra tutto" normale"..ormai..un' ABBRACCIO..e grazie x i vostri UTILISSIMI CONSIGLI🙏🛐..Buonagiornata❤🙏..di nuovo Dottoressa.
Grazie per come hai espost il tema. Il rifiuto e/o non accettazione è una costante. Faccio fatica a non considerarla, e mi chiudo, facendo fatica a principiare una comunicazione (talvolta non si può farne a meno) con le persone che mi rifiutano. Ad una superiore ho smesso di dargli del tu, e per proteggermi gli do del lei: per un po' mi ha espresso il suo disappunto, poi si è abituata. Sicuramente con il tempo si perde fiducia nell'altro, ma, credo, noi pas sentiamo subito a pelle l'interlocutore, e da quelle sensazioni partire in un modo o in un altro.
Hai ragione il nostro sguardo penetra la persona non in senso malevolo ma dopo poco abbiamo già capito con chi abbiamo a che fare e sappiamo che sarà un altra delusione aggiunta
@@lauratiengo2428 già da uno sguardo abbiamo capito con chi abbiamo a che fare e ... molti se ne accorgono, si sentono messi a nudi e quindi diventano aggressivi (in vari modi) nei nostri confronti .
Meravigliosa questa spiegazione, grazie..ho letto il libro le 5 ferite anni fa..e la ferita del rifiuto ho scoperto essere la principale che mi caratterizza..ascoltare anche il tuo punto di vista è stato molto interessante 🙏🥰
Buongiorno Dottoressa ELENA come al solito sono super distratta e ho visto solo ora il suo video,neanche la sua notifica e come sempre mi colpisce nel piu' profondo del cuore ah volevo dirle che nell'ultimo video ho cancellato quelle cose che le avevo confidato con il timore che il tipo potesse leggerle,mi scusi tanto ( di quelli che mi sono ritrovata dentro casa ) ora per fortuna e' solo uno ma devo risolvere questo problema ma nn sono sola, Grazie Dottoressa Elena
Al minuto 6.39 la sua espressione, che è pure la mia, dice tutto...un misto tra "ancora non hai capito" e "occhio che parte un gancio"😅!!! Difficile e meravigliosa la nostra "Mission Impossible"...confermo che con l'età non nascondo il mio essere e rimbalzo il problema all'altra persona. Grazie per i suoi video🥰
Dopo 1 anno me lo riguardo questo video ...quanta verità e conforto ne ricavo in questo periodo in cui tante e complesse questioni mi hanno strapazzato e quanto poco mi sono sentita capita pur nella fatica di esprimere apertamente necessità e bisogni. Tanto procedo nel mondo con rispetto in punta di piedi, tanto anziché bussare alla mia porta dell'anima si pretende di entrare con un calcio di stivale e la si vuole buttare giù... se poi dici qualcosa ... sei troppo sensibile e lamentosa! Come si fa ad uscirne ?
“Ti devi adattare”. La frase peggiore che ci dicono. Tra l’altro, noi PAS non chiediamo mai ai normosensibili di “adattarsi” al nostro geniale e profondo modo di guardare la realtà. Perché allora noi dovremmo “adattarci” a vivere in modo superficiale, o a sopportare ambienti dove regna la confusione e la mancanza di rispetto?
Sono d'accordo con te ! Avevo una collega che un giorno tra lo stizzito e il rimproverante mi ha detto che con me tutti i discorsi vanno sempre in profondità ... come se questo fosse un difetto o una mancanza.
Personalmente mi accade regolarmente e non ho ancora trovato qualcuno che sappia riconoscere o capire il tratto della mia personalità. È molto doloroso e personalmente avrei preferito non avere questa tratto ma....purtroppo vive in me. Grazie Dott.ssa
Grazie dottoressa..mi piacerebbe sapere di più sul "fatto di svegliarsi presto" o comunque se questa è una caratteristica di noi Pas...e se si vorrei comprenderne le motivazioni per cui la nostra iper sensibilità influisce su questo.....Grazie
Gentile Dottoressa. Potrebbe suggerirmi come comportarmi in ambito lavorativo dove sono circondato da persone che spettegolano e sparlano alle spalle? Avverto un certo disagio perche' a pelle ovviamente percepisco tutto come persona altamente sensibile. Grazie.
Io odio la mia sensibilità, il mio modo di essere.... Sono stata lasciata e la motivazione è: "sei troppo premurosa, troppo presente...non andrai mai bene per nessuno".... Vorrei essere la persona più menefreghista di questo mondo! Vivrei meglio....
Mi spiace Cristina, è assurdo quanto ti è stato detto, di solito si rimprovera cui non è presente e non è premuroso, non il contrario ! Ti auguro di incontrare qualcuno che sappia apprezzare te e la tua generosità a cui andrai bene esattamente così come sei perché questo sarà davvero ...amore. 🤗 Liviana
Se la tua è 1 domanda, a me è capitato di trovare buone amicizie (cioè persone affini a me come valori e sensibilità) soprattutto in gruppi di auto aiuto o in seminari/incontri spirituali.
Io ho amiche anche molto diverse da me, ma che comprendono il mio modo di essere e lo rispettano, quindi secondo me non esiste un tipo unico di amicizia compatibile, dipende da chi si incontra 😊👍
dottoressa vorrei farle una domanda che non rientra nel video. Vorrei avere conferma di una cosa. Anni fa mi fu detto da un amico che era difficile per lui sostenere il mio sguardo mentre lo guardavo perche' a suo dire avevo uno sguardo penetrante che metteva in difficolta'. Dopo anni mi accorgo che ci sono alcuni anche se pochi che in effetti non riescono a sostenere il mio sguardo quando gli sono vicino (un metro o meno) mentre gli parlo evitando il contatto visivo mi parlano girandosi dall'altra parte. Mia madre mi diceva che avevo uno sguardo molto comunicativo. Ecco vorrei sapere se e' una caratteristica dei PAS avere uno sguardo intenso che alcuni sentono come penetrante. Grazie per il canale.
Sicuramente noi guardiamo oltre ciò che appare. Anche a me e successo quello che è successo a te tanto che spesso guardo con meno intensità proprio per non mettere a disagio l'altro. Ma non so dirti se e una caratteristica dei pas. Ti abbraccio
Accadeva e accade tuttora anche a me. Credo che certuni dal nostro sguardo si sentono messi a nudo (intendo non giudicati, ma perché cogliamo dell'altro tanto non detto) e questo non lo sopportano, li irrita a volte così tanto da diventare aggressivi nei nostri confronti in varie forme.
Ciao Elena ,dove è finito FREE HUGS HERE? Ad ogni modo quella ferita non rimarginabile mi serve da monito nella vita per cercare di non far mai sentire nessuno come mi sento io.
Non è facile vivere con noi, siamo altro, avrei voluto comprendermi prima, in qualche modo gli altri si sentono a disagio, lo percepisco spesso diciamo che ne hanno quasi paura non è un vero e proprio rifiuto è qualcosa di diverso li facciamo sentire nudi.
Però quel "troppo" quanto fa comodo ad altri! Non sono sensibili a capire la nostra sofferenza ma come sono bravi e "sensibili" a capire che noi possiamo capire la loro! Che soddisfazione deluderli! Ci sono voluti anni e psicoterapia per dare sì agli altri, ma solo in base a quello che può essere uno scambio! Prima davo sempre di più nel tentativo di fare capire: eeehhh, serviva solo a confermare e sottolineare quanto noi fossimo disponibili.
Ti posso capire come ti senti....😔 anche io non ho ricevuto amore da mia madre..... prendevo sempre botte...ho ricordi fin da quando ero all’asilo....ricordo che io dicevo la verità, e lei mi accusava, dicendomi che ero bugiarda....😔menomale che ho avuto l’amore di mio padre 😊❤️
E pensare che ci sono psicologi che considerano la sensibilità sintomo di immaturità :" Un adulto non può essere sensibile". Scambiando la sensibilita' con l'essere lamentosi o intesa col farsi le..... mentali !
Ma non tutte le persone altamente sensibili sono uguali....lei è riuscita ad uscire. Altri, come me, sono stati schiacciati dall'ambiente circostante e non ha mai.potuto avere di sé una consapevolezza ,almeno positiva. Quindi si è cambiati in base alle esigenze . Si cambia per non morire. Non tutti siamo in grado di sfacciare gli atri ribadendo loro che il problema è fuori di noi....io sono sempre, fra le altre cose , stata considerata piagnona e a furia di essere non capita ho smesso di.piangere. oltretutto sono stata trattata duramente e non ho mai avuto le sue possibilità. Pur riconoscendomi in molto non ho potuto coccolare le mie fragilità. Per esempio timidezza non è per forza ipersensibilità . Conosco dei timidi per niente sensibili......e altro. Mi piacerebbe parlare con lei.......
Salve Dottoressa, ho fatto il test sul suo sito per capire se fossi Pas e dalle mie risposte sembra che io lo sia. Ma come faccio ad averne la certezza? È importante x me dare un nome sicuro a quello che vivo tutti i giorni x poter iniziare concretamente a stare meglio. La ringrazio se mi risponderà
@@ElenaTruccoPaspeople fino a pochissimo tempo fa non avevo mai sentito questa parola.. Io so e ho sempre saputo che la mia vita è condizionata, negativamente e non, dalla mia sensibilità. Non ho riparo, tettoie, ombrelli, impermeabili, non ho neanche la pelle. Scusi il piccolo sfogo, ma in questi giorni x me è dura, ho il covid e sono sola a centinaia di km da casa. I suoi video mi danno sollievo. Grazie
@@Annli15 capisco bene come ti senti, lo esprimi molto bene. Sentiti compresa, su questo canale chi commenta è o si riconosce in un Pas e a me questo fa sentire bene perché ho capito che ci sono tanti Pas in giro che magari non si palesano. Ti faccio i miei auguri di pronta guarigione, un abbraccio. Liviana
@@ElenaTruccoPaspeople buongiorno Dottoressa🌺❤🙏🛐..Ma non ho capito..bene..il senso del rifiuto ..cioè mi spiego...quando guido o sto camminando a piedi...molta gente..che incontro casualmente...si volta dall' altra parte con la testa...oppure da lontano cambiano strada...sia in macchina che a piedi...poi ho talento nelle Arti marziali e pratico Karate da anni(cintura - Verde)e sono un fan devoto e fanatico del compianto Bruce Lee...ok..ma la gente comune..mi da l' impressione ...forse sbaglio...lo spero...che con le mie doti(dono)Sono SUPER EMPATICO HEYOKA🇨🇦Canadese...di Toronto...nascita..ok..stavo dicendo che la gente oltre ad evitarmi x altre cose..perché super empatico...si credono (FORSE....)che lo spirito di Bruce Lee...si sia ...scusami😂sarebbe assurdo..!!!!..si sia impossessato di me.😂🇨🇦👍..questa cosa..eventualmente..mi fa ridere da una parte...pero'..mi rattristisce..molto...perché forse il rifiuto è ' derivato maggiormente da questo motivo...la mia grande Passione x le 🇨🇦❤☯️..ARTI MARZIALI...un' ultima domanda..Dottoressa🌺🙏..Ma ho la possibilità CONCRETA DI relazionarmi con una donna...e poi magari avere dei Bambini🙏🛐..farmi una Famiglia..insomma..visto che a 56 anni suonati(anche se biologicamente non li dimostro)..sono single...purtroppo...ahimè...GRAZIE DOTTORESSA.🌺🙏🛐un ABBRACCIO AFFETTUOSO❤🙏🛐Buonagiornata A LEI.
Ciò si scontra con l ABC della psicologia, etichettare, "certificare" (pas) un disturbo emotivo significa rafforzarlo e renderlo cronico, quindi inguaribile. Un tratto genetico? La pregherei di citarmi quali studi o riviste scientifiche affermino ciò. Sembra quasi farne un vanto: "eh... siamo un po' speciali"(???)... Non sembra una metodologia professionale...
Strategie che, purtroppo, non riesco a mettere in pratica, mi aspetto rassegnata la porta in faccia e se non arriva mi dico che l'altro ha avuto pietà di questo schifo di persona che si é trovato di fronte
![[DRIP] ‘Love, Maybe’ PREVIEW](http://i.ytimg.com/vi/U7hwHp95m1k/mqdefault.jpg)
Tra pochi minuti avrò un colloquio per affrontare un nuovo percorso lavorativo e di studio ..
Mu sono iscritta alla scuola per formazione oss..
Ho 52 anni e sono responsabile un punto vendita di una catena di negozi.
Ho deciso di dare una svolta alla mia vita e fare ciò che mi piace , aiutare chi ha bisogno.
🥰🥰🥰🥰 .
Alla faccia di mio padre che mi ha sempre detto che non ero capace di far nulla .
Sono una OSS in pensione da poco.....SEI GRANDE!!!
@@graziellagafforelli3989
Grazie...sono così felice e motviata...
Grazie ancora per il supporto 🥰🥰
Gentile dott.ssa Elena sentirla condividere il suo essere PAS mia aiuta moltissimo a non sentirmi solo e sbagliata. Grazie dal mio cuore.
Sei grandissima ! Spesso ti dicono di essere pigra ..in realtà è proprio una stanchezza di vivere ...ultimamente poi è diventato ancora più dura con tutto chiuso
Salve, ho scoperto oggi il suo canale e la volevo ringraziare per quello che fa. Le sue parole mi fanno sentire meno sola.
Idem per me. Benvenuta Sara
Questo tratto genetico di personalità ci rende straordinari nella relazione con l'altro...non con tutti ovviamente. C'è chi non ci sopporta proprio, perché siamo troppo pesanti, forse andiamo sempre troppo in profondità...la cosa bella di essere una pas quasi cinquantenne è il prendere con leggerezza la mia profondità. Non è più mio il problema. Grazie Elena x queste riflessioni ❤️
Tratto genetico? Ma dove sta scritto? Quali studi scientifici lo confermano?
@@maurizioghezzer4302 Forse se si documenta correttamente scoprirà che vi sono studi scientifici recenti, che confermano parzialmente quello che la dottoressa ha detto.
@@alessandrocapasso1 è necessario citare le eventuali fonti, non è sufficiente affermare "se si documenta correttamente (?) ..."... a tutt'oggi nessuna ricerca scientifica accreditata conferma quanto esposto nel video...
Le persone altamente sensibili sono come i gatti. Sono molto affini a noi, anche se appartengono a un altro regno.
Purtroppo gli altri non capiscono quello che noi proviamo, possono darci tutti i consigli che vogliono ma non comprenderanno mai. È stato ed è tuttora così per la mia depressione, la mia iper sensibilità e per la grande sofferenza che mi porto dentro. L'ideale sarebbe avere degli amici PAS come noi che sicuramente ci capiscono. Grazie dottoressa, grazie per i suoi video che non mi fanno sentire sola
Grazie dott.ssa Trucco lei e'una persona speciale, sincero Grazie per i suoi video Rispetto e amo la mia ferita , mi ha reso la persona che sono
Sono sempre rimasta delusa dalle persone ho deciso di non avere più amicizie per questo ma solo conoscenze ... quando ti ignorano per come sei e non hanno la pazienza di prenderti come sei rimanendo da sola fa male , ormai ho imparato a conviverci ma non nego che ci sto male ancora adesso che ho 46 anni , grazie dottoressa per i suoi consigli .
Dottoressa... Semplicemente Grazie. Le Sue parole sono riuscite almeno in parte a tamponare delicatamente quella ferita da Lei sì troppo ben descritta e conosciuta. Inoltre il Suo modo di esporre, così mirato e calibrato, oltre che sentito, ci permette di abbassare la difesa e di lasciarsi coccolare, riuscendo così ad accogliere ciò che riferisce senza sentirsi in colpa o attaccati. Semplicemente Grazie, come sempre, Dottoressa.
Proprio settimana scorsa ho finito di leggere il libro "Le 5 ferite e come guarirle. Rifiuto, abbandono, ingiustizia, umiliazione, tradimento. Vol. 1di Lise Bourbeau" e mi sono ritrovata pienamente nella ferita del rifiuto. Se vi capita, leggetelo, è illuminante ❤🧡💛💚💙💜
La gente, inconsapevolmente, ha sempre fatto di tutto per farmi sentire a disagio: "e sei magro, dovresti far palestra..." poi grazie al lavoro e al primo amore, in qualche modo ho superato diversi problemi interiori, causati da mio padre, che non ha mai fatto niente per farmi capire che anche io valevo qualcosa. L'autostima é cresciuta al punto da essere diventato egocentrico, mi sono accettato, al punto che una volta mi hanno detto: "hai quel fisico da scrittore..." mi fermo, penso, rispondo: "Ma io sono uno scrittore! E poi, se insistete con questa cosa, dimostrate che il problema é vostro, mica mio! " 😆 tutti zitti. Anche perché scrivevo veramente, scrivevo canzoni, riflessioni e via dicendo, tutti i giorni. Ho giocato sulle mie qualità. Ahimè, purtroppo continuo a restare single, e mi giustifico dicendo che non é obbligatorio fidanzarsi, che é solo un luogo comune di chi desidera sistemarsi come meta ultima, un copione imposto dal sistema, e in parte é così. A volte penso di essere pure superiore alla norma, tanto che riesco a vedere dove gli altri non vedono.
Io penso che ci possiamo riconoscere tra di noi dagli occhi, dentro c'e' sempre una grande emozione...
Che bello ascoltare la dottoressa. Ponendomi confini, permetto agli altri di non essere come"dovrebbero essere", ovvero non proietto sugli altri il mio modo di vedere e di vivere. Questo è molto liberatorio e di grande aiuto nelle relazioni. Io non sono gli altri e gli altri non sono me. Questo mi permette di avere rispetto per i "tempi" altrui e di non sentirmi invaso o rifiutato.
Lieta di ri-conoscerti, di ciò che sei e ciò che doni 🙏✨❤️
Grazie Elena ti comprendo profondamente...io sono come te
Straordinaria sincronicità con cui le sue parole mi arrivano,mi avvolgono e mi danno sollievo al momento giusto. Questa ferita torna spesso a fare male,e adesso ascoltando lei ,piango.Grazie dott.ssa Elena! È da quasi un anno che l'ho scoperta e la seguo.La mia Gratitudine è immensa e sono certa le arriva!
Al min 3.10 hai centrato il punto.. Quando ogni volta che ci si esprime non si viene capiti, si finisce col non esprimersi più o anche col dire quello che gli altri si vogliono sentir dire.. Diventa l'unico modo per farsi accettare.. Penso che i Pas siano meno del 20% della popolazione.. o forse sono io che mi imbatto sempre in Non Pas 😑
Le Ferite
energeticamente funzionano nello stesso modo per tutti.
Il Pas
data la sua ipersensibilità ne soffre di più.
Alla fine della strada bisogna che ci decidiamo cosa fare con quella pietra che ci portiamo dentro..
Magari ci decidiamo a scolpirla
Imparare la leggerezza lo scherzo la gioia pur mantenendo la profondità sempre c'è da imparare.. Il rischio più grande è la chiusura del cuore e l'accettazione dell'altro che specialmente in famiglia spesso è un altrettanto ferito. Sviluppare la compassione x se e il ns prossimo è fondamentale x guarire e amare
Grazie mille, grazie per le belle parole, mi hanno fatto scendere qualche lacrima, grazie di cuore, grazie a tutti voi.
Com'è bello non sentirsi soli!
Dottoressa, mi commuove...
Grazie Elena!!!!!!
Grazie Grande Elena sei geniale ❤
Grazie dottoressa i suoi video mi sono di grande aiuto
Grazie di cuore per la chierezza della sua esposizione, carissima dottoressa Elena Trucco! È proprio difficile convivere con le ferite del rifiuto ed in questo periodo queste ferite... mi fanno compagnia
Buongiorno Dottoressa e GRAZIE🙏🛐
È un piacere ascoltarla...
Condivido in pieno Dottoressa.🌺La stessa cosa a me..il mattino presto gia' in moto..iper reattivo..a fare faccende..ecc.e mi sembra tutto" normale"..ormai..un' ABBRACCIO..e grazie x i vostri UTILISSIMI CONSIGLI🙏🛐..Buonagiornata❤🙏..di nuovo Dottoressa.
Grazie molte dott.ssa Elena🌹
Grazie infinite!!! ❣️💗
Grazie per come hai espost il tema. Il rifiuto e/o non accettazione è una costante. Faccio fatica a non considerarla, e mi chiudo, facendo fatica a principiare una comunicazione (talvolta non si può farne a meno) con le persone che mi rifiutano. Ad una superiore ho smesso di dargli del tu, e per proteggermi gli do del lei: per un po' mi ha espresso il suo disappunto, poi si è abituata. Sicuramente con il tempo si perde fiducia nell'altro, ma, credo, noi pas sentiamo subito a pelle l'interlocutore, e da quelle sensazioni partire in un modo o in un altro.
Hai ragione il nostro sguardo penetra la persona non in senso malevolo ma dopo poco abbiamo già capito con chi abbiamo a che fare e sappiamo che sarà un altra delusione aggiunta
@@lauratiengo2428 già da uno sguardo abbiamo capito con chi abbiamo a che fare e ... molti se ne accorgono, si sentono messi a nudi e quindi diventano aggressivi (in vari modi) nei nostri confronti .
Meravigliosa questa spiegazione, grazie..ho letto il libro le 5 ferite anni fa..e la ferita del rifiuto ho scoperto essere la principale che mi caratterizza..ascoltare anche il tuo punto di vista è stato molto interessante 🙏🥰
È proprio così! Tutto vero, mai come questa volta mi sono identificata è compresa in ciò che hai detto e sperimentato! Grazie ancora, di tutto cuore.
Purtroppo si crea una barriera tra noi e gli altri, vediamo in maniera diversa il mondo che ci circonda
Vero vero, grazie Elena ❤️
Si,gli altri al posto nostro non sarebbero sopravvissuti..a volte penso di essere bionica!..(magari)un abbraccio a te Elena!
Buongiorno Dottoressa ELENA come al solito sono super distratta e ho visto solo ora il suo video,neanche la sua notifica e come sempre mi colpisce nel piu' profondo del cuore ah volevo dirle che nell'ultimo video ho cancellato quelle cose che le avevo confidato con il timore che il tipo potesse leggerle,mi scusi tanto ( di quelli che mi sono ritrovata dentro casa ) ora per fortuna e' solo uno ma devo risolvere questo problema ma nn sono sola, Grazie Dottoressa Elena
Grazie di cuore ❤️
Grazie infinitamente ❤️
Grazie👏👏💖💖🌹😘
Buona Pasqua dottoressa 😊🤗
Al minuto 6.39 la sua espressione, che è pure la mia, dice tutto...un misto tra "ancora non hai capito" e "occhio che parte un gancio"😅!!! Difficile e meravigliosa la nostra "Mission Impossible"...confermo che con l'età non nascondo il mio essere e rimbalzo il problema all'altra persona. Grazie per i suoi video🥰
Grazie 💙
Bellissimo ed illuminante video, ci sono anche canzoni che parlano di noi pas che le risulti?
Al rifiuto di qualcuno hai l'abbraccio mio e probabilmente anche di altri PAS
Quanto mi mancano gli abbracci sinceri
Si vede, si vede eccome.
Dopo 1 anno me lo riguardo questo video ...quanta verità e conforto ne ricavo in questo periodo in cui tante e complesse questioni mi hanno strapazzato e quanto poco mi sono sentita capita pur nella fatica di esprimere apertamente necessità e bisogni. Tanto procedo nel mondo con rispetto in punta di piedi, tanto anziché bussare alla mia porta dell'anima si pretende di entrare con un calcio di stivale e la si vuole buttare giù... se poi dici qualcosa ... sei troppo sensibile e lamentosa!
Come si fa ad uscirne ?
“Ti devi adattare”. La frase peggiore che ci dicono. Tra l’altro, noi PAS non chiediamo mai ai normosensibili di “adattarsi” al nostro geniale e profondo modo di guardare la realtà. Perché allora noi dovremmo “adattarci” a vivere in modo superficiale, o a sopportare ambienti dove regna la confusione e la mancanza di rispetto?
Sono d'accordo con te ! Avevo una collega che un giorno tra lo stizzito e il rimproverante mi ha detto che con me tutti i discorsi vanno sempre in profondità ... come se questo fosse un difetto o una mancanza.
Grazie
Personalmente mi accade regolarmente e non ho ancora trovato qualcuno che sappia riconoscere o capire il tratto della mia personalità. È molto doloroso e personalmente avrei preferito non avere questa tratto ma....purtroppo vive in me. Grazie Dott.ssa
Grazie dottoressa..mi piacerebbe sapere di più sul "fatto di svegliarsi presto" o comunque se questa è una caratteristica di noi Pas...e se si vorrei comprenderne le motivazioni per cui la nostra iper sensibilità influisce su questo.....Grazie
Gentile Dottoressa. Potrebbe suggerirmi come comportarmi in ambito lavorativo dove sono circondato da persone che spettegolano e sparlano alle spalle? Avverto un certo disagio perche' a pelle ovviamente percepisco tutto come persona altamente sensibile. Grazie.
Molto utile💚
Io odio la mia sensibilità, il mio modo di essere.... Sono stata lasciata e la motivazione è: "sei troppo premurosa, troppo presente...non andrai mai bene per nessuno".... Vorrei essere la persona più menefreghista di questo mondo! Vivrei meglio....
Mi spiace Cristina, è assurdo quanto ti è stato detto, di solito si rimprovera cui non è presente e non è premuroso, non il contrario ! Ti auguro di incontrare qualcuno che sappia apprezzare te e la tua generosità a cui andrai bene esattamente così come sei perché questo sarà davvero ...amore. 🤗 Liviana
🌹
❤
Che tipo di amici può avere un altamente sensibili. E soprattutto dove può farsi amicizie
Se la tua è 1 domanda, a me è capitato di trovare buone amicizie (cioè persone affini a me come valori e sensibilità) soprattutto in gruppi di auto aiuto o in seminari/incontri spirituali.
Io ho amiche anche molto diverse da me, ma che comprendono il mio modo di essere e lo rispettano, quindi secondo me non esiste un tipo unico di amicizia compatibile, dipende da chi si incontra 😊👍
Condivido le risposte che ti hanno già dato, persone con i tuoi interessi e valori. Un abbraccio
@@alessandran.914 tu sei del Nord?
@@MaxAma_ no, di Roma, ho vissuto però sù per 10 anni, e ci torno sempre volentieri, ho ancora diverse amiche 😉😊
dottoressa vorrei farle una domanda che non rientra nel video. Vorrei avere conferma di una cosa. Anni fa mi fu detto da un amico che era difficile per lui sostenere il mio sguardo mentre lo guardavo perche' a suo dire avevo uno sguardo penetrante che metteva in difficolta'. Dopo anni mi accorgo che ci sono alcuni anche se pochi che in effetti non riescono a sostenere il mio sguardo quando gli sono vicino (un metro o meno) mentre gli parlo evitando il contatto visivo mi parlano girandosi dall'altra parte. Mia madre mi diceva che avevo uno sguardo molto comunicativo. Ecco vorrei sapere se e' una caratteristica dei PAS avere uno sguardo intenso che alcuni sentono come penetrante. Grazie per il canale.
Sicuramente noi guardiamo oltre ciò che appare. Anche a me e successo quello che è successo a te tanto che spesso guardo con meno intensità proprio per non mettere a disagio l'altro. Ma non so dirti se e una caratteristica dei pas. Ti abbraccio
Accadeva e accade tuttora anche a me. Credo che certuni dal nostro sguardo si sentono messi a nudo (intendo non giudicati, ma perché cogliamo dell'altro tanto non detto) e questo non lo sopportano, li irrita a volte così tanto da diventare aggressivi nei nostri confronti in varie forme.
❤️❤️❤️❤️❤️
Sono d'accordo altri si sarebbero persi...
Ciao Elena ,dove è finito FREE HUGS HERE? Ad ogni modo quella ferita non rimarginabile mi serve da monito nella vita per cercare di non far mai sentire nessuno come mi sento io.
Sara ripristinato!! Promesso
Non è facile vivere con noi, siamo altro, avrei voluto comprendermi prima, in qualche modo gli altri si sentono a disagio, lo percepisco spesso diciamo che ne hanno quasi paura non è un vero e proprio rifiuto è qualcosa di diverso li facciamo sentire nudi.
Hai ragione, noi abbiamo dovuto capire noi stessi sapere di noi stessi.
Però quel "troppo" quanto fa comodo ad altri! Non sono sensibili a capire la nostra sofferenza ma come sono bravi e "sensibili" a capire che noi possiamo capire la loro!
Che soddisfazione deluderli! Ci sono voluti anni e psicoterapia per dare sì agli altri, ma solo in base a quello che può essere uno scambio! Prima davo sempre di più nel tentativo di fare capire: eeehhh, serviva solo a confermare e sottolineare quanto noi fossimo disponibili.
Grazie
Gentile dottoressa, grazie per i suoi video. Vorrei sapere qualcosa in più riguardo all'aspetto della genetica. Trovo qualcosa sul suo sito?
Trova tutto ciò che le serve anche libri suggeriti. Un abbraccio
@@ElenaTruccoPaspeople grazie
Mi sono sentita sempre dire da mia madre: Maledetto il giorno che sei nata, da lì sono morta, vivendo!!!!!!!
❤️
Orribile ..anche la mia mi ha sempre detto di essere nata in un momento sbagliato e che non sono stata voluta ...che schifezza
Ti posso capire come ti senti....😔 anche io non ho ricevuto amore da mia madre..... prendevo sempre botte...ho ricordi fin da quando ero all’asilo....ricordo che io dicevo la verità, e lei mi accusava, dicendomi che ero bugiarda....😔menomale che ho avuto l’amore di mio padre 😊❤️
Com'è vero!!!
Buonasera dottoressa...io però ho rifiutato i miei genitori sin da piccola...come mai?
Quando qualcuno a cui tengo moltissimo non mi delude sono quasi perplessa.. e mi dico: ma davvero?
E pensare che ci sono psicologi che considerano la sensibilità sintomo di immaturità :" Un adulto non può essere sensibile". Scambiando la sensibilita' con l'essere lamentosi o intesa col farsi le..... mentali !
Ma non tutte le persone altamente sensibili sono uguali....lei è riuscita ad uscire. Altri, come me, sono stati schiacciati dall'ambiente circostante e non ha mai.potuto avere di sé una consapevolezza ,almeno positiva. Quindi si è cambiati in base alle esigenze . Si cambia per non morire. Non tutti siamo in grado di sfacciare gli atri ribadendo loro che il problema è fuori di noi....io sono sempre, fra le altre cose , stata considerata piagnona e a furia di essere non capita ho smesso di.piangere. oltretutto sono stata trattata duramente e non ho mai avuto le sue possibilità. Pur riconoscendomi in molto non ho potuto coccolare le mie fragilità. Per esempio timidezza non è per forza ipersensibilità . Conosco dei timidi per niente sensibili......e altro. Mi piacerebbe parlare con lei.......
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Mi chiedo se ci sia un collegamento tra emicrania e alta sensibilità.
Non ci sono evidenze scientifiche ma molti pas soffrono di emicrania è evidente che qualche correlazione ci deve essere, un abbraccio
Ah ecco, infatti anch'io ho entrambe
Io ho spesso dolori di cervicale, perchè accumulo (anche) lì la tensione, e la cervicale mi dà mal di testa..
No per mia esperienza no sono più frequenti i disturbi legati all'interno apparato digestivo.
Invece che "rilassati" un abbraccio sarebbe molto molto prezioso!
Salve Dottoressa, ho fatto il test sul suo sito per capire se fossi Pas e dalle mie risposte sembra che io lo sia. Ma come faccio ad averne la certezza? È importante x me dare un nome sicuro a quello che vivo tutti i giorni x poter iniziare concretamente a stare meglio.
La ringrazio se mi risponderà
non è una patologia ma un tratto genetico di personalità per cui l'unic certezza sarà se ti riconosci o meno pas......e io aggiungo perfortuna
@@ElenaTruccoPaspeople fino a pochissimo tempo fa non avevo mai sentito questa parola.. Io so e ho sempre saputo che la mia vita è condizionata, negativamente e non, dalla mia sensibilità. Non ho riparo, tettoie, ombrelli, impermeabili, non ho neanche la pelle. Scusi il piccolo sfogo, ma in questi giorni x me è dura, ho il covid e sono sola a centinaia di km da casa. I suoi video mi danno sollievo.
Grazie
@@Annli15 ti abbraccio forte guarisci presto!!
@@Annli15 capisco bene come ti senti, lo esprimi molto bene. Sentiti compresa, su questo canale chi commenta è o si riconosce in un Pas e a me questo fa sentire bene perché ho capito che ci sono tanti Pas in giro che magari non si palesano. Ti faccio i miei auguri di pronta guarigione, un abbraccio. Liviana
@@ElenaTruccoPaspeople buongiorno Dottoressa🌺❤🙏🛐..Ma non ho capito..bene..il senso del rifiuto ..cioè mi spiego...quando guido o sto camminando a piedi...molta gente..che incontro casualmente...si volta dall' altra parte con la testa...oppure da lontano cambiano strada...sia in macchina che a piedi...poi ho talento nelle Arti marziali e pratico Karate da anni(cintura - Verde)e sono un fan devoto e fanatico del compianto Bruce Lee...ok..ma la gente comune..mi da l' impressione ...forse sbaglio...lo spero...che con le mie doti(dono)Sono SUPER EMPATICO HEYOKA🇨🇦Canadese...di Toronto...nascita..ok..stavo dicendo che la gente oltre ad evitarmi x altre cose..perché super empatico...si credono (FORSE....)che lo spirito di Bruce Lee...si sia ...scusami😂sarebbe assurdo..!!!!..si sia impossessato di me.😂🇨🇦👍..questa cosa..eventualmente..mi fa ridere da una parte...pero'..mi rattristisce..molto...perché forse il rifiuto è ' derivato maggiormente da questo motivo...la mia grande Passione x le 🇨🇦❤☯️..ARTI MARZIALI...un' ultima domanda..Dottoressa🌺🙏..Ma ho la possibilità CONCRETA DI relazionarmi con una donna...e poi magari avere dei Bambini🙏🛐..farmi una Famiglia..insomma..visto che a 56 anni suonati(anche se biologicamente non li dimostro)..sono single...purtroppo...ahimè...GRAZIE DOTTORESSA.🌺🙏🛐un ABBRACCIO AFFETTUOSO❤🙏🛐Buonagiornata A LEI.
Ciò si scontra con l ABC della psicologia, etichettare, "certificare" (pas) un disturbo emotivo significa rafforzarlo e renderlo cronico, quindi inguaribile. Un tratto genetico? La pregherei di citarmi quali studi o riviste scientifiche affermino ciò. Sembra quasi farne un vanto: "eh... siamo un po' speciali"(???)... Non sembra una metodologia professionale...
Strategie che, purtroppo, non riesco a mettere in pratica, mi aspetto rassegnata la porta in faccia e se non arriva mi dico che l'altro ha avuto pietà di questo schifo di persona che si é trovato di fronte
Sembra che lei si stanchi a parlare fa molta fatica mi sbaglio???
Io mi sento un alieno sembra che sono di troppo ed è veramente brutto.😢😢😢😢😢😢😢
Il problema è il tuo e non il mio😅🦋🦋🦋🦋🦋