L'importanza del PERDONO SANO nel DIVENTARE NEMESI!
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- เผยแพร่เมื่อ 15 ก.ย. 2024
- #narcisimo #contromanipolazione #GiuseppeGigliottiPowerOfMind #rinascita
Per poter guarire e #contromanipolare i #manipolatori, è essenziale diventare una personalità #nemesi. Ma raggiungere tale obiettivo passa anche attraverso la capacità di un sano #perdono da parte della preda.
In questo video, spiego in cosa consista il perdono sano, quello che non scade nel #vittimismo, e che richiede alla preda un enorme atto di coraggio: accettare la propria quota di responsabilità nell'aver attratto e mantenuto una #PersonalitàManipolatrice nella propria vita. Poiché solo attraverso tale passaggio, il perdono consente la crescita emotiva cui tutti dovremmo mirare.
Appassionato di self help e tecniche motivazionali, sono un rinato "pensatore positivo" deciso a godersi al meglio questo viaggio, lungo una vita intera, nella scoperta e miglioramento di sé. Spero di poter aiutare anche gli altri, con le mie esperienze e suggerimenti.
Per maggiori informazioni, puoi inviarmi una e-mail all'indirizzo: giuse.powerofmind@gmail.com
Grande professionalità e saggezza la tua carissimo! Grazie grazie grazie🙏🌻😇
Infinite grazie. Io l'ho ringraziato. Ho capito cose di me. Grazie
Di nulla 😀
Prima di perdonare loro dobbiamo perdonare noi.
È vero praticando il distacco emotivo, si è in grado di capire in maniera fredda, che cosa ci succede intorno.
Grazie davvero è molto prezioso
Ho ascoltato molti dei tuoi video, ho vissuto un esperienza lunga e devastante da cui ora ho preso buona distanza. questo video in particolare mi ha molto toccata e anche aiutata a tranquillizzarmi, che davvero si può tornare a vivere con una consapevolezza e una crescita interiore proprio da un esperienza così. grazie sei bravissimo !
Grazie Roberta. Mi fa piacere sapere che questo principio ti sia stato d'aiuto. Perdonarci è essenziale, perchè solo così possiamo andare avanti (cosa questa che un manipolatore desidera che NON accada a tutti i costi).
("Dovrei chiedere scusa a me stessa per aver creduto di non essere abbastanza" A.Merini)
grazie grazie grazie per i tuoi video Giuseppe ⚘
Di nulla :)
Ciao grande la merini mi associo cn umile gliria
Gloria 😉
È vero dottore, bisogna avere il coraggio di assumersi le proprie responsabilità, perché siamo adulti e tra due persone non è possibile che nella relazione sia sempre e solo uno a sbagliare... Nel caso di un partner narcisista la preda si adegua a tutte le richieste del narcisista illudendosi così di ricevere più amore, invece bisogna avere il coraggio di dire no quando qualcosa non ci sta bene, mentre spesso si diventa vittima per la paura che l'altro si allontana e alla fine tutto questo che non è basato sulla sincerità ma sui falsi si, porta il narcisista allo scarto della preda che così facendo è diventata appunto vittima...grazie dottore 💯
Di nulla, Ciro. Un abbraccio.
Che bel tono di voce! Mi sento che sono con un amico caro.
Grazie, cara Rosa. Gentilissima :)
grazie sei molto prezioso. il primo professionista che dice la verita'
Grazie mille :)
Grazie ❤
Grazie Dottore, è bello sentire queste cose, che sono verità, e quant' è bella l'empatia
Di nulla Stefania. E concordo. Essere sanamente empatici rende la nostra vita e quella altrui migliore. Un abbraccio.
Sto attraversando questo momento di crescita e sento dentro di me che sto diventando Nenesi. Mi sono perdonata e l'ho perdonato e ora lo lasceró cuocere nel suo brodo.
Mi fa piacere cara Gina. Continua così.
Molto interessante e molto utile. Lei Dottore davvero unico. Il numero 1.👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏 GRAZIE
Bisogna agire nella verità. Giusto perdonare. Il perdono guarisce. Un narci o border non è consapevole ma solo schiavo di sé stesso. Chi manipola ha solo paura. L'unica cosa che si può fare è crescere e diventare consapevoli di sé stessi. Perdono, compassione e benedire anche chi ci ha fatto del male. Noi codipendenti non siamo esenti da responsabilità. Solo crescendo e capendo che ognuno ha dato ciò che poteva si cresce.
Concordo Mario. Anche se io il perdono lo riserverei a me stesso. Loro non comprendono ahimè.
Grande Giuseppe! In questo video hai superato te stesso!!!Grazie per la dolcezza con cui esponi l'argomento rispetto ad altri che lo fanno in maniera più dura pur essendo bravi ..qs argomento rivolto alle cosiddette "vittime a esposto con tatto anche perché per la maggior parte ci sono decenni della propria vita investiti con qs bambini cattivi ed è molto molto dura prenderne coscienza
Grazie Giuseppa. Io credo che nella vita ci si debba perdonare e guardare avanti. Se si crede in noi, il futuro è roseo.
Carissimo, trovo quello che hai detto molto bello. Tuttavia non é molto facilmente applicabile alla figlia unica di una madre narcisista, con elevatissimo titolo di studio. Io ho avuto la fortuna di essere molto forte e attaccata alla vita. Ho studiato all'estero, ho trovato un bel lavoro,i sono fatta una famiglia e ho fatto diverse terapie. Ho sofferto di sindrome da ansia generalizzata tutta la vita, ma sono riuscita comunque a vivere e crescere. É stata una vita molto difficile però. Le cose che dici in questo video sono difficili da applicare per un figlio di una madre narcisista.
É il primo tuo video che vedo. Ne guarderò altri perché apprezzo moltissimo ciò che hai detto.
Un abbraccio virtuale.
Ciao Eva. Il discorso è certamente complesso, e vedrai che l'ho ripreso più volte e sotto diversi angoli. Comunque pensa che alla fine della fiera, moriamo tutti. Quindi, cosa NON puoi fare? NIENTE. ERGO PUOI FARE TUTTO. Pensaci sù. Da quel che scrivi hai giá più volte applicato il principio. Fallo anche con tua madre. Un abbraccio.
Innanzitutto grazie per il suo lavoro.
Non so se sono stata una prescelta, di certo lo spazio che il "mio narcisista" ha avuto nella mia vita è una conseguenza della mia ignoranza su queste personalità. Al primo incontro mi aveva affascinata, in seguito qualcosa mi aveva indotta a prendere distanza, ma si era subito dato un gran da fare per non perdermi. Successivamente il dubbio si è ripresentato (non aveva mai tempo, per me era scarso interesse) per cui l'ho messo via, stavolta senza dirgli nulla, semplicemente non mi sono più fatta sentire, ma nemmeno lui per cui per me era finita. Dopo poco più di un mese si ripresenta disperato, racconta che avevo ragione, qualcosa c'era, aveva poco tempo perché aveva una compagna, una relazione a distanza, che però era finita. Sembrava davvero sofferente, abbiamo ripreso a vederci, mi ha letteralmente bombardata di attenzioni e presenza e dopo qualche tempo mi sono aperta alla progettualità, piccole cose come il capodanno o le vacanze insieme...
A inizio dicembre è tornato con la ex e mi ha salutata con un WhatsApp (direi che in quella fase sono stata sicuramente una satellite o almeno ha provato a rendermi tale). L'ho bloccato ovunque, ho pianto per qualche giorno (è stato un duro colpo perché mi ero illusa che forse potesse nascere qualcosa, dopo anni da sola), poi mi sono riorganizzata un bel capodanno al mare da un'amica e poco dopo un viaggio in Iran. Tempo 2 mesi e mi manda una mail, poi prova a contattarmi da un nuovo numero. 4 mesi di manifestazioni di pentimento e sviolinate, alla fine ho risposto che lo trovavo decisamente problematico e inaffidabile, molto lontano dal tipo di persona con cui vorrei una relazione. Mi ha intortata dicendo di aver realizzato di avere problemi e di essere in analisi, di voler davvero stare meglio. Gli ho servito la mia amicizia su un piatto d'argento, sono diventata da un lato il suo punto di riferimento (mi chiamava mille volte, mi era diventato difficile mantenere il mio spazio) e gli ho permesso di mettermi in discussione, farmi sentire una pessima amica quando gli ho fatto notare la scorrettezza di alcuni comportamenti, come se in amicizia non fosse legittimo aspettarsi rispetto ed educazione.
Non so dire se nell'anno e mezzo in cui siamo stati molto vicini io sia stata una sorta di prescelta, so che ha spesso cercato di suscitare in me sentimenti di gelosia, cosa che ho scioccamente preso come qualcosa di infantile (non c'erano i presupposti poiché non stavamo insieme) non accorgendomi del suo bisogno malato di creare melodramma e suscitare in me una qualche reazione. Ha usato la mia credibilità per rendersi credibile verso le sue vittime, per non parlare di atti illegali che ho saputo solo successivamente ha commesso dietro le mie spalle. Tutte cose che ha negato o di cui non era mai responsabile.
Quello che vorrei dire a tutte le persone che si imbattono in questi soggetti è che non c'è altra via che allontanarsi non appena si comprende chi sono. Prendere consapevolezza, chiudere ogni comunicazione e voltare pagina. Essere scelte da persone così disturbate è una condanna, cercheranno di sporcarvi con il loro fango, in un modo o nell'altro prima o poi vi danneggeranno se glielo permettete.
Ho voluto condividere perché credevo di essere una persona solida e con le idee chiare e invece ho permesso a questa persona di entrare nella mia vita e poi di tornarci da un'altra porta. Sono scaltri, ascoltano e prendono nota, così ti fanno vedere quello che vorresti, hanno una risposta per tutto (ad esempio al perché avesse incominciato a vedermi mentre aveva una compagna, non sono il tipo che si sente speciale se si prova a vendermi che sono più dell'altra, ha saputo vendermela molto molto bene). Per questo è importante saper perdonare, perdonarsi ma tagliare i ponti.
Ho scoperto da pochi giorni questo canale (probabilmente era adesso il momento giusto), ma sto trovando degli spunti di riflessione di grande aiuto e la cui veridicità ho constatato io stessa empiricamente (ad esempio, l'importanza del distacco emotivo in generale e nella contronanipolazione - volontaria o involontaria - del narcisista)
Grazie 😉
Sono entrata nella consapevolezza della mia responsabilità...ho fatto poi i passi necessari, ma per ora sono qua ancora, alle porte del perdono...chiuse
Purtroppo le vittime molto spesso sono figli di genitori che hanno creato questi circuiti, prenderne consapevolezza è essenziale. Grazie per il tuo lavoro!!
Prego :)
Ciao hai ragione
Condivido
L'ho perdonato da subito...Il perdono fa bene a chi lo riceve e a chi lo dona... Ho imparato a perdonare in giovane età... Malgrado tutto e tutti, il perdono, quello autentico, lenisce dolori che pensavamo insormontabili... Grazie di Cuore ❤️🌹❤️🌹❤️🌹🌹❤️🌹
Ciao Monique. Sante parole. Purtroppo molte persone rifiutano di apprendere i benefici del perdonare in primo luogo se stesse (perchè da lì possiamo perdonare l'altro) e finiscono per essere inghiottite in una spirale tossica di rabbia, odio ed altri sentimenti tossici. Un abbraccio
@@giuseppegigliotti-powerofm1868 verissimo 😊🌹🌹🌹🌹🌹
Si Dr. ..io perdono me stessa xche capisco quali son stati le mie debolezze..e conosco la mia Vera natura di bonta '..a volte ( spesso) sembra essere un difetto..e'1 giusto penso difendere bene questa qualita e destinarla a se stesse alla famiglia e alle persone che meritano..sto imparando ad esser poi sintetica con il mondo esterno
Ciao Giuseppe, bravvissimo nella tua chiarezza e crudezza. Complimenti.
Giuseppe, sei prezioso ❤🧡❤🧡
In alcuni commenti noto che qualcuno se la prende con persone manipolatrici che le hanno fatte allontanare dalle famiglie e dai figli: quale moralità vi aspettavate da persone rovinafamiglie? Da persone che non hanno remore ad infliggere dolore e lacrime a persone che non hanno colpe? Già questo è sintomo di persona malata, che ha bisogno di sentirsi potente rispetto ad una persona che neppure conosce (moglie o marito della preda). Del resto la famiglia è la cosa più preziosa che si ha, nel bene e nel male. Metterla a repentaglio, non rispettarla, metterla come un giocattolo nelle mani di una persona estranea, solo perché vi lusinga, vi fa credere meritevoli di moine e attenzioni maggiori di quante ne riceviate in famiglia (ma un conto è la vita quotidiana, altro gli appuntamenti fuggevoli in cui si recita molto ), non è certo da persona seria e responsabile. Quindi tra una persona immorale sfasciafamiglie e una persona che non rispetta la parola data (che siano coppie di fatto, sposate religiosamente , civilmente,....non ha importanza, si tratta di un impegno preso tra due persone e delle responsabilità verso i figli ), che stima e che fiducia si può avere? Quale rispetto reciproco può esserci?
Grazie per questo video.😁 Per fare un percorso di guarigione la vittima deve rendersi conto che effettivamente sta meglio senza il manipolatore, solo la mente la inganna subìto dopo lo scarto che sta peggio.invece no.ecco perche bisogna fare il no contact quando c'è ancora il coinvoilgimento. Piu tempo passa piu ci si rende conto che lo scarto è una salvezza e permette di una crescita personale.
Ciao @katarzyna. Grazie a te. Concordo. Purtroppo se si demonizza il narcisista o il manipolatore, non si può fare no contact. È un trucchetto psicologico con cui la mente frega: "lo odio, quindi devo risentirlo per vendicalo. Non posso fare no contact". Quando vedrai i video sugli errori di cui prender responsabilità, capirai quanta importanza la sanità del perdono giochi per la crescita personale della preda.
Giuseppe sei un grande!
Grazie mille 😀
Grazieee
Bellissimo video Grazie Grazie Mille🙏
Grazie ..... Hai cambiato la mia vita💪 Nemesi sono IO😅
Mi fa piacere Maria Grazia. Di nulla 😀
Bellissimo video Grazie mille! ❤️
❤
Bravissimo
Grazie,prima di tutto!
Vorrei tanto capire quale è la mia ferita !!!
Hai sempre ragione. Grazie.
Grazie per i tuoi consigli! Io sono in fase di metamorfosi, sto passando da essere Eko ad essere Nemesi. E' dura, ma ce la farò
Forza e resistenza, Camilla. Ne varrà la pena.
I problemi si risolvono nella coppia parlando, ragionando sinceramente. Non andando a p...tane o con debosciati.
Vero. E se non si risolvono, è giusto si vada per la propria strada.
Bravo
Mi ritrovo in ogni tua parola
Mi fa piacere, Simonetta.
6 bravissimo 🙏🕉
Grazie Giuseppe sto cercando di fare proprio questo ma è faticoso
😀
Quindi se si prova ancora rabbia verso il narcisista manipolatore significa che non siamo ancora riusciti a perdonare noi stessi e ad analizzare il motivo per cui siamo caduti vittime del narcisista stesso. Io sto facendo una profonda analisi di me stessa e devo ammettere che si ho delle ferite emotive probabilmente di abbandono che risalgono all'infanzia . Grazie per la riflessione
La rabbia è la sorella oscura dell'amore. Quindi, se hai rabbia è perchè sei ancora presa.
Sono anch'io in questa fase, anni e anni di abusi. Ossa rotta, cuore stretto dal dolore ma l'anima ricomincia a respirare...
Hai ragione, il narcisista manipolatore maligno ha approfittato della mia bassa autostima. Adesso che l'ho ricostruita a lui non va bene.. Mi da della pazza e addirittura mi ha fatto ricoverare.. Non è però riuscito a distruggerla la mia autostima.. Io ora ho la mia vita.
Grazie davvero. Hai proprio ragione. Infatti se ci penso il narcisista manipolatore maligno ha sempre avuto relazioni con donne dalla stima di sé stesse sotto i tacchi.
Lui dice che imparerà da me ad amare.. Non ci credo
Hai ragione su un'altra cosa.. Non è mai troppo tardi.. Domani ho ginnastica.. Poi ho mia figlia e le mie amiche.. Occorre circondarsi di persone positive e amorevoli perché lo merito anche se ho passato con lui 40 anni di matrimonio
Aiutami a distaccarsi emotivamente sono un artista l ho distaccato dalla carne ma non dalla mente ho bisogno di crescere spiritualmente
Cara Rosy, distaccarsi varia a seconda delle persone e delle singole storie. Devi comunque essere pronta a pagare il prezzo dolorosissimo della crescita emotiva.
Nn sai quanto mi hai aiutato...
Mi fa piacere cara Antonietta. Un abbraccio.
@@giuseppegigliotti-powerofm1868 è già un anno che lui se n'è andato senza dire niente ,ero al lavoro quando lui ha preso tutto e se n'è andato x l'ennesima volta..ho capito che avevo bisogno di aiuto , così mi rivolsi ad un terapeuta,in tutto questo tempo nn l'ho mai cercato,lui tramite altre persone ha cercato di contattarmi ma ho negato qualsiasi avvicinamento.. inizio a star bene ,ho cercato interessi utili al fine di impegnare la mente.. ora riesci finalmente a sentirmi, nn sono del tutto fuori ma ho fatto tanto lavoro su me stessa.. inizio a sentirmi viva .. ho seguito i tuoi video ,mi sono stati di grande aiuto,inizio ad accettare le mie responsabilità e perdonarmi.. ho capito il mio valore superiore al contrario del nulla che mi faceva sentire lui.. grazie a nome di tutte le vittime che aiuti .. respiro aria di libertà.😘
Sarà un buon segno accorgersi ad un certo punto di essere attratti sempre meno dai tutorial che trattano di narcisismo perché la mente è riuscita ad andare oltre...
Bisognerebbe focalizzarsi sulla crescita emotiva, piuttosto che sul dolore caro Maurizio. Un abbraccio.
E loro si che li reputo diabolici. So che il narcisista del mio caso non è diabolico. C'è stato un feeling tra noi che ora lui nega a sé stesso e sbaglia..
Buongiorno. Io ritengo di aver fatto ampiamente questo passo. So di essere l'altra faccia della medaglia, con tutta la responsabilità di cui posso. Ma perché soffro ancora? In un altro video hai sottolineato come il narcisista sia privo di ansia e come questo lo avvantaggi; ma tutta l'ansia che il narcisista non possiede l'ha riversata sulla vittima. Come superare l'ansia e le paure? Grazie 🤗❤
Ciao Emilia. Questo richiede un percorso di recupero interiore, di ripresa di consapevolezza. Un abbraccio
La profondità di questo messaggio ...❤️
È vero. Il problema è che io non sento di aver sbagliato bensì voglio vendicarmi di chi mi ha preso in giro tuttavia siccome ora c' è una donna dietro al narcisista in questione voglio ancora cercare di conquistarlo. Dimmi se sbaglio. So che mi posso fare male ma non importa. Ciao Giuseppe e buon Natale
Dipende da cosa uno intenda per vendicarsi. Ho trattato il punto in un video sui motivi del contromanipolare.
Giovanni, ma ritieni che non ci sia proprio alcuna possibilità di guarigione o almeno di miglioramento per i narcisisti che divengano consapevoli del loro stato e delle dinamiche che li muovono? Nessuna speranza per loro? Anch'io, come te, penso che tutto sia possibile e proprio per questo mi disturba moltissimo pensare che il destino di qualcuno sia ineluttabile. Diciamo pure che non ci voglio credere per principio😁
Se son narcisisti patologici non esistono cure al momento. E poi, anche se fosse possibile, ognuno cambia per sè, non per il prossimo.
Non è facile il perdono di cui parli, Giuseppe, perché è preceduto da quello in cui perdoni per la sua ferita (che è anche la tua). E questo, inconsciamente, produce effetti sbagliati:
- apparentemente perdoni anche te stesso/a (ci si fa da specchio)
- senza rendertene conto lo spirito crocerossino che ti viene verso quel bambino ferito, è fuorviante: si prova una grande tenerezza, come se anche lui fosse in grado di abitare quei mondi di fragilità (da cui invece fugge come d'istinto), e potesse capire.
Diventare Nemesi, però, implica guarire dalla paura dell'abbandono: ci sono momenti in cui, a tua volta, d'istinto, metti in atto comportamenti "perdenti", non li controlli.. Ti si riaccende, in situazioni talvolta insospettabili, un alert che amplifica e ti rende non distaccato.
Non so se abbia a che fare con il disturbo borderline.
Si rimane legati al narcisista proprio perché, consapevolmente o no, ci hanno sbattuto in faccia i nostri limiti, la nostra scarsa energia. E si rimane con il desiderio di dimostrare che la loro svalutazione non ha motivo di esistere. Diventa una sfida.
In questi casi, oltre all'abbandono, si è vissuta una relazione disfunzionale con i genitori, ai quali, appunto, bisognava sempre dimostrare qualcosa.
Un gran casino.
GRAZIE dei video ❤
Ciao Larobe. Per quanto mi riguarda, il perdono per sè va fatto anche ammettendo che la sindrome da salvatrice cela una malsana pretesa: nessuno può avere pretese di salvare gli altri, così da meritare il diritto all'amore. Il resto sono tutte contorsioni mentali, giustificanti quest'attitudine malata.
@@giuseppegigliotti-powerofm1868 Non intendevo giustificare un'attidune malata. La raccontavo semplicemente. Finché non si hanno chiari proprio i meccanismi che danno origine alle dinamiche tossiche, un inconscio che comanda sul volersi bene, è difficile uscirne. E anche quando lo hai consapevolizzato, bisogna fare un gran lavoro, degli esercizi guidati da psicoterapeuti esperti ed empatici.
@@larobesaba5524 non era rivolto a te. È una considerazione generale, che nasce da ciò che ho visto nel tempo.
Io mi sono perdonata, so che ho colluso con il mio ex marito narcisista patologico. Ciò nonostante lo considero ancora un alieno, mi fa pena che il padre dei miei figli non abbia alcun tipo di sano affetto e di amore per i suoi figli. So che è malato, non ho più paura di lui, ho perdonato lui e me stessa dopo un lungo percorso di psicoterapia. Ma ancora oggi lo considero un robot inumano
L
L
L
Aiutami a diventare una nemesi sana ,come posso contattarti
Ciao oksi. Scrivi a giuse.powerofmind@gmail.com
Ciao dottore okai ma è dura capire che dal.comportam della madre poi ti ritrovi sposato cn u narcisista ce ne vuole di forza rispondi x favore.spece q è proprio ver
Non ho capito la domanda, Ilva.
@@giuseppegigliotti-powerofm1868 eccomi grazie da mamma narcisista ti incontro un narcisista covert
@@giuseppegigliotti-powerofm1868 è dura ne soffro molto anche se mi sno separata ma si fa sentire.
Non pensate che sia onesta ua persona che vi dice: non voglio vivere nell'ambiguita, non voglio stare nell' ombra, la mia morale non me lo consente. Ma quale morale? Vi ha già posto contro la famiglia. Una persona morale sarebbe scappata piuttosto che creare dolore. Anche se avesse provato per voi il più grande degli amori. E di voi non avrà mai fiducia :come avete tradito una volta, potrete tradire lei. Non vi stimera' mai. Siete persone che alle prime lusinghe hanno tradito ciò che di più sacro c'è. La coppia è il fondamento della società.
Che significato ha quando sei decoinvolta ma provi affetto e ne resti legata
Spero che nel frattempo la situazione sia cambiata, ma al tuo quesito qui sopra: il narcisista ti risponde: "non provi affetto e non sei legata a me ma all'idea che di me ti sei fatta". La storia è piena di idealizzazioni e di aspettative che appartengono alla preda. Il cacciatore ne ha ben altre.
@@berenicegalilea vero è così.
Mi addolora quello che ha fatto alle sue figlie, a me non interessa piu
Ciao Michela. Leggo solo adesso scusa. Purtroppo un narcisista patologico non sa amare realmente se stesso o il prossimo. Qui scatta però un ruolo dell'altro genitore in termini di protezione. È un video che ho sempre rinviato. Ma credo che quanto prims debba realizzarlo e pubblicarlo. Un abbraccio.
Credo che per lui io non sia bella come lui vorrebbe. Li dimostreró che
Un tempo sognavo di essere un aquila invece sta notte ho sognato lui che mi chiedeva di restare amici ...non accetterò sarà un altro modo x manopolarmi ma se lo rivedo ci ricasco
Stai il più possibile lontano da lui e bloccalo ovunque sul cellulare Facebook, Istagram, wathsapp ecc... e non sbloccarlo mai.
I miei genitori sono stati inesistenti e
Io non ho nessuna ferita sono uno che se le vista sempre da solo lei mi ha manipolato ora che so chi è lei Be stai sicuro che uno non tornerò mai con lei ed è ritornata con i cucù ma ora farò ripiangete di avermi manipolato punto nessun perdono se lei soffra cavoli suoi è riuscita a farmi all da tutto anche i miei figli bene ora scandito farò rimpiangere di avermi conosciuto mi dispiace ma questa è la mia natura chiamami narcisista ma non manipolo io io sono coerente in tutto e se ferivo sapevo cosa facevo lei no la porterò sul baratro come ha fatto lei con me vediamo chi la spunta !! Io come ho sempre fatto
Caro Mimmo,la rabbia è una fase nel percorso che attende dopo la fine dell'esperienza con una narcisista. Lungi da me vietartela, se vuoi immergerti in essa.
@@giuseppegigliotti-powerofm1868 caro Giuseppe vedendo i video mi sono rivisto in nemesi io ero colui che diceva sempre che ciò che pensava era sbagliato la mia rabbia non è proprio rabbia ma devo cercare di frenare questa narcisista rovina famiglie mentre la sua è intoccabile bene io ci sto riuscendo bisogna ragionare come loro per destabilizzarli e io ora vedo come soffre ma non è ancora abbastanza aspetto le sue scuse che aime non mi ha mai detto e lei lo sapeva gli dissi mi fido di te ma se mi deludi il mio amore si trasforma in odio bene è questo che voleva da me ok lo ha ottenuto
@@mimmo6636 lotterai contro un muro di gomma..non avrai mai nessuna scusa, loro sono straconvinti che quello che fanno è giusto, hanno anima ghiacciata, i sentimenti non gli appartengono, ovviamente non gli appartengono nemmeno i sensi di colpa. È una lotta inutile, credimi! E' frustrante, l'unica è lasciarli nel loro brodo andato a male... E invece meglio cercare di rinnovare noi stessi che vagliamo sicuramente più di loro... La rabbia comunque è normale, uhuhuh, sapessi!! Quando ho scoperto il tutto dopo sei anni chi è questo individuo: sconcerto e tanta, tanta rabbia, adesso invece la rabbia è rivolta contro me stessa, come ho potuto essere così scema ? Credo che il passo più difficile sia quello di perdonare se stessi..ci sto provando in tutti i modi ma è veramente difficile. Concentrati su di te che secondo me è la strada migliore. Ovviamente un consiglio da una che ci è passata per ben tre volte... La todederla 😖....
@@claramarchi2627 todederla cosa significa ??
@@mimmo6636 io sono trentina, è un modo per dire: una persona che ci casca sempre, ingenua....
Sbaglia.
O curnuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu' o curnuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu'
Ciao Giuseppe, bravvissimo nella tua chiarezza e crudezza. Complimenti.