La separazione frequenze in Photoshop: il passo successivo nella postproduzione del Ritratto 2/3

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  • เผยแพร่เมื่อ 23 ธ.ค. 2024

ความคิดเห็น • 4

  • @alessiodepetris4698
    @alessiodepetris4698 ปีที่แล้ว +1

    Ciao, mi sono imbattuto nel tuo tutorial, diverso dai soliti e che proverò sicuramente. Penso però che i parametri che hai impostato, soprattutto nell'effetto movimento e nel ricreare la trama della pelle sul layer di alta frequenza siano molto soggettivi, e dipendano per lo più dal tipo di foto sulla quale si va lavorare (se primo piano, mezzo busto o figura intera). E' corretto? Non credo che i parametri siano unici per ogni immagine. Grazie

    • @FabioSalmoirago
      @FabioSalmoirago  ปีที่แล้ว +1

      Ciao Alessio, hai ragione non lo specifico nel video ma i parametri sono un valore di massima, poi con l'esperienza volendo si adattano alle varie situazioni. La mia esperienza mi porta a non usare questa tecnica su immagini a figura intera perché perdono troppo dettaglio per i miei gusti ma ovviamente per chi volesse farlo basta adeguare i parametri.

  • @alexanedda3960
    @alexanedda3960 ปีที่แล้ว +1

    Lo aspettavo. E ammetto che un paio di passaggi per la creazione dei livelli mi è nuovo. Vabbè, tecniche diverse per ottenere lo stesso risultato, pijamocetutto. Appena ho tempo voglio provare e confrontare con altri metodi (piccole differenze). Piuttosto, hai lavorato su un file 16bit? Ricordo che per un 8bit si usa sottrai, scala 1, sposta 128

    • @FabioSalmoirago
      @FabioSalmoirago  ปีที่แล้ว

      Sono felice se lo stavi aspettando. Capisci la potenza di Photoshop quando ti rendi conto di quanti metodi esistono per arrivare allo stesso risultato. É uno degli aspetti che preferisco.
      Ho lavorato su file a 8bit, vado a memoria, il metodo rimane valido sia sui file a 8bit che su quelli a 16bit. Prima facevo anch'io scala 1 e sposta 128 poi ho trovato un tutorial con questi parametri e ho cambiato. Non saprei dirti con certezza quale sia il migliore, io mi trovo bene con questo. Magari é solo abitudine ormai.