Vorrei esprimere un pensiero .io sono convinto parlare la propia lingua regionale non e ingnoranza ma e la nostra radice ,la lingua regionale e la prima lingua dopo ce l italiano che dovremo sapere come lingua statale nazionale .io sono per la salvaguardia delle nostre lingue regionali e la metterei come studio a scuola pure .
dall'avvento della televisione i dialetti regionali sono sempre stati ostracizzati e classificati come lingue per ignoranti, servirebbe invece un movimento culturale che potregga questo patrimonio infinito di lingue, che prima o poi se non si fa nulla scompariranno per sempre.
Per mi que són lombard veder que anca el gallitàlic de Sicília l'è płutost comprensible a me, l'è un orgœlł. Entrà l'aultre la mea scritura vedi que la se adata ben anca a la parlada de Sicília. “Pilła un peiten e peitena't” pronunciad end el vídeo come [ˈpijə u ˈpjettʃo e ˈpjettʃənat] pronunciad de mi come [ˈpilja en ˈpɛten e peˈtɛnɛt].
Michæl Dallera effettivamente penso che sia intelligibile per una buona parte dei lombardi e piemontesi. Penso che sia qualcosa di eccezionale che in Sicilia convivano tutte queste differenze linguistiche così marcate. Ho capito un po' quello che hai commentato 😁
@@lumizor3122 Il "galloitalico" è un gruppo linguistico facente parte delle lingue romanze galloceltiche che comprende lombardo, piemontese, ligure, emiliano e romagnolo. La condizione del veneto invece è più discussa
Il siciliano nelle sue varianti ,il Sardo e il napoletano non sono dialetti sono Lingue patrimonio culturale immateriale dell'umanità riconosciuto e va preservato parlando con conoscenti mi è capitato di chiedere "tu parli il siciliano" molte persone non lo parlano perché gli è stato insegnato dai loro genitori che è volgare ... Quanta ignoranza le lingue regionali sono la voce della nostra anima che ci lega alla terra da cui veniamo disprezzare le lingue significa disprezzare la propria storia e la propria cultura . Le persone che di solito hanno risposto in quel modo lo fanno perché il nord Italia ha sempre instillato "razzismo" e descriminazione verso noi isolani inculcando il pensiero che la nostra cultura sia volgare ma quanti dementi imitano il dialetto Romano , Milanese o Piemontese ? Quello è di classe ... Certo gente non merita il patrimonio lasciatoci dai nostri antenati. Comunque ciò che ho scritto non è contro il nord in generale ma il fatto che siamo stati visti come inferiori è un fatto che da sempre esistite e continua imperterrito a esistere basta pensare alle persone che sono finite nei notiziari perché non trovavano affitto quando l'affittuario scopriva che quella persona era isolana o meridionale . Per non parlare di Salvini e di come ci trattava prima dello sbarco massivo dei migranti i neri dell'Italia eravamo proprio noi . In più di una conferenza ha detto (stava parlando di professori che cercavano impiego al nord ) che vergogna e poi qualche hanno dopo è venuto in Sicilia col sorriso . Ripeto non c'è lo con i settentrionali perché so che c'è chi ha cervello ma tante sono state le esperienze di descriminazione verso di noi e continuano ad avvenire in tutti i campi di lavoro e anche nelle cose più semplici come il fatto che nei programmi di satira il dialetto del nord viene sempre utilizzato in maniera serie mentre la lingua Siciliana o le altre lingue regionali vengono sfruttate per far sembrare ridicolo chi la parla esempio: striscia la notizia e tanti altri programmi (non cito gli altri programmi perché sono imbarazzanti già per il fatto che esistano)
Ok, ma se questa ha da essere una "lingua", allora con molto maggior diritto sono LINGUE da SCRIVERE e tutelare anche il lombardo, il piemontese, l'emiliano, il ligure ecc. ecc. ecc.
emanueledes7 infatti tutte le lingue regionali andrebbero tutelate e non viste come qualcosa di inferiore: io spesso sento alcune persone che se ne vergognano, ma penso che conoscere la propria lingua regionale e poterla parlare sia veramente bello. L'importante è riconoscere il contesto appropriato in cui è più opportuno parlarle e che naturalmente si conosca la grammatica italiana alla perfezione.
Alessandro Di Girolamo Sono d'accordo, ma qual è il contesto appropriato? Vanno parlate solo coi familiari? Così finiscono per sparire del tutto. Io penso che andrebbero usate molto di più, anche nelle televisioni locali.
Ah sì in questo senso sì, oppure facendo opere teatrali oppure istituendo un vero e proprio insegnamento. Io so che qui in Sicilia da noi c'era stata una proposta per l'insegnamento delle scuole, ma non è stata mai sistematica. Comunque apprezzo molto il tuo canale, infatti mi sono iscritto, perché ammiro il fatto che come me difendi una cultura che andrebbe perduta e ne sei orgoglioso e ti stimo per questa iniziativa. Anch'io avrei intenzione di fare qualcosa del genere col dialetto trapanese, anche su questo canale.
Alessandro Di Girolamo Ok, grazie, sono solo alcuni vecchi (audio)-video. Uso youtube soprattutto per vedere altri video e commentare, ma i miei pochi video li ho fatti in milanese (non certo perfetto però). Guarderò il tuo canale.
Cmq qui si parlava di minoranze linguistiche. Il lombardo, l'Emiliano, il Veneto ecc .....sono ancora parlate da milioni di persone. Anche se sono d'accordo con te TUTTI i dialetti vanno tutelati
Viva le lingue locali, grandezza di Italia!
Vorrei esprimere un pensiero .io sono convinto parlare la propia lingua regionale non e ingnoranza ma e la nostra radice ,la lingua regionale e la prima lingua dopo ce l italiano che dovremo sapere come lingua statale nazionale .io sono per la salvaguardia delle nostre lingue regionali e la metterei come studio a scuola pure .
Magari con una materia chiamata tradizioni locale
Concordo
Prima studia l’italiano che vedo che hai dei problemi
dall'avvento della televisione i dialetti regionali sono sempre stati ostracizzati e classificati come lingue per ignoranti, servirebbe invece un movimento culturale che potregga questo patrimonio infinito di lingue, che prima o poi se non si fa nulla scompariranno per sempre.
A milano è praticamente perso, io qualcosa so ma mi fa male non parlarlo quotidianamente
Che meraviglia queste lingue sono da tutelare
L'ultima frase mi ha ricordato il patois.
Poi posso sbagliare....
Per mi que són lombard veder que anca el gallitàlic de Sicília l'è płutost comprensible a me, l'è un orgœlł.
Entrà l'aultre la mea scritura vedi que la se adata ben anca a la parlada de Sicília.
“Pilła un peiten e peitena't”
pronunciad end el vídeo come
[ˈpijə u ˈpjettʃo e ˈpjettʃənat]
pronunciad de mi come
[ˈpilja en ˈpɛten e peˈtɛnɛt].
Michæl Dallera effettivamente penso che sia intelligibile per una buona parte dei lombardi e piemontesi. Penso che sia qualcosa di eccezionale che in Sicilia convivano tutte queste differenze linguistiche così marcate. Ho capito un po' quello che hai commentato 😁
Lombardia-Emilia-Piemonte, fra le lingue gallo italiche quella emiliana è quella piu forte, intatta.
@@galbeder8638 in realtà no, la lingua Gallo Italica con meno influenze esterne è il lombardo occidentale (soprattutto verso Milano)
In quali zone della Lombardia viene parlato il gallo-italico?
@@lumizor3122 Il "galloitalico" è un gruppo linguistico facente parte delle lingue romanze galloceltiche che comprende lombardo, piemontese, ligure, emiliano e romagnolo. La condizione del veneto invece è più discussa
Se lo vedessi scritto sembra francese, come piemontese e lombardo, probabilmente appunto “gallo italico” (gallia:Francia)
Una antica poesia d amore San Fratellana messa in musica da Eleonora Bordonaro
troppo bello!!
Bellissimo dialetto mi piacerebbe molto impararlo pur andandoci una volta a settimana
Da Piemontese lo capisco abbastanza facilmente
Il siciliano nelle sue varianti ,il Sardo e il napoletano non sono dialetti sono Lingue patrimonio culturale immateriale dell'umanità riconosciuto e va preservato parlando con conoscenti mi è capitato di chiedere "tu parli il siciliano" molte persone non lo parlano perché gli è stato insegnato dai loro genitori che è volgare ... Quanta ignoranza le lingue regionali sono la voce della nostra anima che ci lega alla terra da cui veniamo disprezzare le lingue significa disprezzare la propria storia e la propria cultura . Le persone che di solito hanno risposto in quel modo lo fanno perché il nord Italia ha sempre instillato "razzismo" e descriminazione verso noi isolani inculcando il pensiero che la nostra cultura sia volgare ma quanti dementi imitano il dialetto Romano , Milanese o Piemontese ? Quello è di classe ... Certo gente non merita il patrimonio lasciatoci dai nostri antenati. Comunque ciò che ho scritto non è contro il nord in generale ma il fatto che siamo stati visti come inferiori è un fatto che da sempre esistite e continua imperterrito a esistere basta pensare alle persone che sono finite nei notiziari perché non trovavano affitto quando l'affittuario scopriva che quella persona era isolana o meridionale . Per non parlare di Salvini e di come ci trattava prima dello sbarco massivo dei migranti i neri dell'Italia eravamo proprio noi . In più di una conferenza ha detto (stava parlando di professori che cercavano impiego al nord ) che vergogna e poi qualche hanno dopo è venuto in Sicilia col sorriso . Ripeto non c'è lo con i settentrionali perché so che c'è chi ha cervello ma tante sono state le esperienze di descriminazione verso di noi e continuano ad avvenire in tutti i campi di lavoro e anche nelle cose più semplici come il fatto che nei programmi di satira il dialetto del nord viene sempre utilizzato in maniera serie mentre la lingua Siciliana o le altre lingue regionali vengono sfruttate per far sembrare ridicolo chi la parla esempio: striscia la notizia e tanti altri programmi (non cito gli altri programmi perché sono imbarazzanti già per il fatto che esistano)
Avete mai ascoltato il Catalano? Ecco...
Ok, ma se questa ha da essere una "lingua", allora con molto maggior diritto sono LINGUE da SCRIVERE e tutelare anche il lombardo, il piemontese, l'emiliano, il ligure ecc. ecc. ecc.
emanueledes7 infatti tutte le lingue regionali andrebbero tutelate e non viste come qualcosa di inferiore: io spesso sento alcune persone che se ne vergognano, ma penso che conoscere la propria lingua regionale e poterla parlare sia veramente bello. L'importante è riconoscere il contesto appropriato in cui è più opportuno parlarle e che naturalmente si conosca la grammatica italiana alla perfezione.
Alessandro Di Girolamo
Sono d'accordo, ma qual è il contesto appropriato? Vanno parlate solo coi familiari? Così finiscono per sparire del tutto. Io penso che andrebbero usate molto di più, anche nelle televisioni locali.
Ah sì in questo senso sì, oppure facendo opere teatrali oppure istituendo un vero e proprio insegnamento. Io so che qui in Sicilia da noi c'era stata una proposta per l'insegnamento delle scuole, ma non è stata mai sistematica. Comunque apprezzo molto il tuo canale, infatti mi sono iscritto, perché ammiro il fatto che come me difendi una cultura che andrebbe perduta e ne sei orgoglioso e ti stimo per questa iniziativa. Anch'io avrei intenzione di fare qualcosa del genere col dialetto trapanese, anche su questo canale.
Alessandro Di Girolamo
Ok, grazie, sono solo alcuni vecchi (audio)-video. Uso youtube soprattutto per vedere altri video e commentare, ma i miei pochi video li ho fatti in milanese (non certo perfetto però). Guarderò il tuo canale.
Cmq qui si parlava di minoranze linguistiche. Il lombardo, l'Emiliano, il Veneto ecc .....sono ancora parlate da milioni di persone. Anche se sono d'accordo con te TUTTI i dialetti vanno tutelati
A me che non del nord, pare una specie di dialetto del centro Italia..come dire, un siciliano 'nordizzato' :)
no no, Io parlo Lombardo, fidati che è molto simile
Io direi, piuttosto, un lombardo "sicilianizzato''.
Non la conoscevo
Scusati, ma a mia nun mi piaci, u sicilianu je chiu beddu....nun pensu ca coccurunu javi gelusia pi stu dialettu vostru......