È bravo, e sono felice che collabori ancora con Matteo Cantaluppi, le sonorità di The Giornalisti. Nel primo periodo da solista temevo si sarebbe definitivamente perso, così è tornato alle sue radici. La musica italiana degli anni 80 non ha paragoni con nessun'altra periodo musicale, ci esprime proprio come popolo.
È bravo, e sono felice che collabori ancora con Matteo Cantaluppi, le sonorità di The Giornalisti. Nel primo periodo da solista temevo si sarebbe definitivamente perso, così è tornato alle sue radici. La musica italiana degli anni 80 non ha paragoni con nessun'altra periodo musicale, ci esprime proprio come popolo.
Un bravo cantautore. Riesce sempre a superare se stesso. Quest'ultimo disco è un vero gioiellino.
Molto belle le canzoni