Non guardo la TV da molti anni, quindi potrei anche sbagliare. Io credo che potrebbero anche fare una trasmissione sulle culture underground dei paesi arabi (immagino che esistano anche lì, in qualche forma) ma solo allo scopo di esprimere giudizi lapidari e diffondendo probabilmente parecchia disinformazione (un po' per scelta, un po' per incompetenza).
Ovviamente la rai non era solo questo. Ce li ricordiamo, vero, il nazional popolare di Pippo Baudo, il Bruno Vespa già emergente, la propaganda per il pentapartito, la spartizione dei tg, il perbenismo cattolico eccetera eccetera
@@stefanoarati5000 , ho letto solo ora questo commento e mi sento di dover chiarire qualcosa. Alberto La Volpe era un signor giornalista. Poi, certo, per mille ragioni (anche anagrafiche) non poteva essere informato sui CCCP come lo ero io, ma si comportò da grande professionista, come ho raccontato (link più sotto)i. Aggiungo che nel primo incontro fu lui a parlarmi dei CCCP, che lo incuriosivano molto, ma data la loro reputazione di gruppo provocatorio temeva - anche se la trasmissione sarebbe stata registrata, e quindi eventuali intemperanze non sarebbero mai andate in onda - che potesse capitare qualche casino. Io lo rassicurai. Ah, la trasmissione fu registrata come una diretta, non ci furono né interruzioni, né ripetizioni, né tagli. lultimathule.wordpress.com/2022/05/04/quella-volta-con-i-cccp/
Ero un ragazzino, ricordo di aver visto questa puntata. mi rimase impresso come era vestito quel signore, come lo vedevo allora. Pochi anni dopo ero diventato loro fan ...
Grazie Guglielmi per questa gemma ("Ecco i miei gioielli..") che ci ha riportati indietro a tempi che a pensarci oggi sembrano lontanissimi e forse nemmeno mai esistiti. Eppure continuano a palpitare nei nostri cuori.. Grazie ancora!
@@asdfzxcv3617 Come tanti di noi peraltro.. Quanti hanno tradito? Solo lui? (E' un discorso complesso..) La sinistra è implosa in se stessa. Rimane solo la musica. Almeno quella..
Prezioso documento: grazie per averlo recuperato e grazie ai bravi giornalisti e alla Rai (del 1986). Sempre W i CCCP, W l'Annarella velata e W il grandissimo Giovanni Lindo.
Che spettacolo, essere Cccp, è solo l'illusione concreta di un mondo migliore.. Un mondo che comunque verrà corrotto dall'essere umano, avido e ingordo, per una persona intelligente come Ferretti èera inevitabile l'incontro con Dio.
Io sono molto credente, ma sento anche la necessità di mantenere alta la guardia, nei Reami della Materia. Inoltre, da quando ho 15 anni, ho sempre dissentito dall'appoggio ai regimi burocratico-militari. Le dittature vanno combattute. Incluse quelle rosse. E incluse quelle teocratiche. Se non è possibile un comunismo libertario, una VERA socialdemocrazia sarebbe auspicabile. MAGARI PROPRIO TRAMITE UN RAPPORTO VERO CON DIO/ DEA . . .
Ciao Federico ! Video-intervista di notevole interesse a un gruppo che abbiamo amato e che ha dato una svolta in quel periodo a un nuovo genere di rielaborazione di un rock socio-politico-trasversale, ecco , definirei cosi' quei messaggi,quelle sonorità. E un plauso alla RAI di quel periodo,più libera e intraprendente di quella di oggi.
Questo me l'ero perso. Grazie Federico, colmato un gap. Vederlo oggi ha un nonsoché di nemesi. "I più ortodossi sono quelli che allargano le eresie": GLF
ERA intelligente e pacato. ERA. Ora invece di esporre messaggi espone preghiere a Giorgia Meloni. Non fraintendermi però, lo adoro lo stesso: è pur sempre uno dei migliori artisti che hanno messo piede sulla faccia della terra.
@@P.L.G. Nono, semplicemente in quanto intervistatore tenta di "mettere in difficoltà" l'intervistato con domande scomode, ma il bello è questo! Non la banalissima domanda alla Elisabetta Gregoracci da Verissimo ad Albano o chi per lui😂
Ma la striscia di Staino letta in maniera asinina da La Volpe? Già Staino era un cane di suo, 36 anni fa come oggi, ma a leggerla così quella battuta (talmente scarsa che nemmeno all'asilo avrebbero il coraggio di farla) diventa addirittura agghiacciante!
Domanda interessante dell' intervistatore: sareste fedeli alla linea sei gruppi sovietici clandestini o a quella del governo sovietico? Risposta banale di Ferretti.
per GLF sicuramente, ma c'è chi non verrà mai intervistato perchè è veramente fedele alla linea, o semplicemente un operaio/lavoratore/massa che non interessa più a nessuno prendere le parti e difese, perchè non fa personaggio
@@crodino5472 e chi lo dice? le piante non giudicano, gli esseri umani sì e io sto proprio facendo notare come e in che misura son cambiati i tempi, forse un po' troppo.
@@joshuagrammi183 mah, parliamone. Ho letto due libri di ferretti, ho tutta la discografia compreso codex e i pgr e persino quella dei CCCP in vinile a parte ortodossia...son stati pure allo spettacolo di qualche anno fa coi cavalli. Diciamo che lo conosco molto bene da molti anni. E che ha contribuito sicuramente a formarmi il pensiero piú di molti altri autori. Resta che lo switch da filosovietico a conservatore é stato rilevante, lo dice chiaramente anche lui che il suo mondo é andato in frantumi e si é accorto di essere dalla parte di chi stava distruggendo tutto ció che lui amava. Spero che accada lo stesso ai putiniani di oggi, affascinati dalla Russia grazie alle balle della propaganda
Mah, io non ho letto nessun libro di ferretti - Dio me ne scampi! Ho sempre trovato il Lindo troppo autoreferenziale e vanesio, ed anche poco "acuto politicamente" seppure io ami molti dei suoi testi. Io invece frequentai parecchio i concerti dei cccp dei tempi d'oro (1985-1989) ed il discorso contemporaneamente "critico" al PCI emiliano di allora ed il fascino "utopico" per una URSS immaginaria era evidentissimo. Come facessero in molti a credere che quelle parodie del "comunismo emiliano-italiano" fossero una sua esaltazione, a me ha sempre stupito. Il discorso di Ferretti, che a me piaceva e piace tutt'ora è quello di una critica lucida del capitalismo-consumismo attuale, che produce solo alienazione e sradicamento. Questo era l urss per ferretti. Un "non luogo" immaginario dove invece la "stabilità", "l"etica anticapitalista", la "conservazione" delle radici umane, seppur trasfigurate in un estetica "sovietica" del ferro e dell'acciaio, erano in opposizione diretta all' emilia sazia e disperata. Un discorso molto Pasoliniano alla fine. Ed è questo, e solo questo, che lega un majakovsky ad un mishima. E solo questo consente anche di dichiarate gheddafi il profeta fi Allah. Quello che ferretti "sbaglia" secondo me, e questo rivela la sua pochezza di "analisi politica", è quello di ritenere che tale anticapitalismo è anticonsumismo conservatore possa essere difeso da gente come Salvini e/o Meloni. In ogni caso, i loro concerti di quel tempo erano potentissimi, soprattutto all'inizio, quando fatur era al massimo della forma fisica!
@@marcotagliavini9128 io sono più giovane e i concerti di allora me li son persi, ma penso che nessuno metta in discussione la potenza musicale del gruppo e la carica d'avanguardia in un periodo dove comunque anche il punk era stereotipato nella forma hardcore di indigesti negazione etc.. non mi vengono in mentre altre band che abbiano avuto tutta questa capacità di sperimentare, tanto più venendo dalla provincia. I libri di ferretti sono da prendere per quel che sono, autobiografie, interessanti se vuoi conoscere di più la persona e come ragiona ma tutto qui. Sul politicamente il passaggio è chiaro, lui è sempre stato attirato dall'utopico spirituale, e contemporaneamente dal mondo dello sostanza più che della forma. Quello rappresentava l'URSS per dei giovani che vedevano come l'occidente in pieno neoliberismo edonista avesse perso la capacità di offrire un orizzonte spirituale e insieme umano, un'alternativa apparentemente più attenta al vivere concreto delle cose. Quando crollano le ideologie quello che ti resta è la tradizione, e in essa si è rifugiato dopo il tumore, ma non è una contraddizione o una inversione a U come è stata interpretata da chi conosce solo superficialmente il "mondo" di ferretti, anzi, è perfettamente in linea col suo modo di vedere le cose e il mondo. Non credo che veda nella destra chissà che soluzione: penso che sia abbastanza disinteressato alla politica contemporanea e che voti meloni non tanto per una analisi delle politiche ma perché è una donna del popolo che difende la tradizione italiana e cristiana, pur con le sue contraddizioni che la rendono umana. La sinistra radicale è troppo distruttrice di valori e i moderati appaiono vuoti, vacui. Poi non sono nella sua testa, ma così è come lo leggo. .
@@marcotagliavini9128Forse mi sono perso qualcosa. Quando e dove Ferretti avrebbe detto espressamente questo di Salvini e della Meloni? Ritenere quest'ultima una persona buona e ragionevole in un contesto disastroso è diverso dal considerarla effettivamente capace di difendere ciò si ama
Una cosa del genere ora in tv è pura fantascienza, assolutamente inimmaginabile.
... poi la Pugachova...
Non guardo la TV da molti anni, quindi potrei anche sbagliare. Io credo che potrebbero anche fare una trasmissione sulle culture underground dei paesi arabi (immagino che esistano anche lì, in qualche forma) ma solo allo scopo di esprimere giudizi lapidari e diffondendo probabilmente parecchia disinformazione (un po' per scelta, un po' per incompetenza).
Quando in RAI per paradosso c'era più libertà di adesso, pazzesco
Con la caduta del Muro la libertà è andata a farsi fottere e siamo entrati nel pensiero unico, ahimè
Ho spento la tv da più di 20 anni. Se ritornasse così la potrei riaccendere. Grazie 🙏
Questa era la RAI di una volta. Avantissima rispetto ad oggi
davvero, che abisso!
Si...se poi avessero trovaro un intervistatore più ferrato sull'argomento sarebbe stato ancora meglio
Sicuramente, poco ma sicuro
Ovviamente la rai non era solo questo. Ce li ricordiamo, vero, il nazional popolare di Pippo Baudo, il Bruno Vespa già emergente, la propaganda per il pentapartito, la spartizione dei tg, il perbenismo cattolico eccetera eccetera
@@stefanoarati5000 , ho letto solo ora questo commento e mi sento di dover chiarire qualcosa. Alberto La Volpe era un signor giornalista. Poi, certo, per mille ragioni (anche anagrafiche) non poteva essere informato sui CCCP come lo ero io, ma si comportò da grande professionista, come ho raccontato (link più sotto)i. Aggiungo che nel primo incontro fu lui a parlarmi dei CCCP, che lo incuriosivano molto, ma data la loro reputazione di gruppo provocatorio temeva - anche se la trasmissione sarebbe stata registrata, e quindi eventuali intemperanze non sarebbero mai andate in onda - che potesse capitare qualche casino. Io lo rassicurai. Ah, la trasmissione fu registrata come una diretta, non ci furono né interruzioni, né ripetizioni, né tagli.
lultimathule.wordpress.com/2022/05/04/quella-volta-con-i-cccp/
Ero un ragazzino, ricordo di aver visto questa puntata. mi rimase impresso come era vestito quel signore, come lo vedevo allora. Pochi anni dopo ero diventato loro fan ...
non sono più loro ormai
Perla rarissima e graditissima! E poi vedere un giovane GLF ed un altrettanto giovane Federico Guglielmi è meraviglioso! Grazie di ❤️
Oggi l'intervista sarebbe cominciata con 'ciao, ragazzi' e una serie di domande insignificanti propinate in un italiano da quinta elementare.
Grazie Guglielmi per questa gemma ("Ecco i miei gioielli..") che ci ha riportati indietro a tempi che a pensarci oggi sembrano lontanissimi e forse nemmeno mai esistiti. Eppure continuano a palpitare nei nostri cuori.. Grazie ancora!
Ai tempi in cui Ferretti addirittura era di sinistra.
@@asdfzxcv3617 Come tanti di noi peraltro.. Quanti hanno tradito? Solo lui? (E' un discorso complesso..) La sinistra è implosa in se stessa. Rimane solo la musica. Almeno quella..
Belli e dolcissimi. Annarella un sogno incarnato. Ferretti sempre affascinante
Prezioso documento: grazie per averlo recuperato e grazie ai bravi giornalisti e alla Rai (del 1986). Sempre W i CCCP, W l'Annarella velata e W il grandissimo Giovanni Lindo.
Con mucchio selvaggio ho scoperto molti gruppi grazie alle vostre recensioni Grazie di tutto davvero
Che spettacolo, essere Cccp, è solo l'illusione concreta di un mondo migliore.. Un mondo che comunque verrà corrotto dall'essere umano, avido e ingordo, per una persona intelligente come Ferretti èera inevitabile l'incontro con Dio.
"era inevitabile l'incontro con Dio", per chi ci crede (o si è riarrangiato) si...con rispetto ai credenti
Io sono molto credente, ma sento anche la necessità di mantenere alta la guardia, nei Reami della Materia. Inoltre, da quando ho 15 anni, ho sempre dissentito dall'appoggio ai regimi burocratico-militari. Le dittature vanno combattute. Incluse quelle rosse. E incluse quelle teocratiche. Se non è possibile un comunismo libertario, una VERA socialdemocrazia sarebbe auspicabile. MAGARI PROPRIO TRAMITE UN RAPPORTO VERO CON DIO/ DEA . . .
Grazie per aver condiviso questo inedito sfuggitomi nella mia gioventù.
Documento bellissimo!
Grazie Federico per questo video di repertorio mai visto prima.
Una perla! Grazie.
Una testimonianza meravigliosa! Grazie!
Ferretti genio puro.
Ciao Federico ! Video-intervista di notevole interesse a un gruppo che abbiamo amato e che ha dato una svolta in quel periodo a un nuovo genere di rielaborazione di un rock socio-politico-trasversale, ecco , definirei cosi' quei messaggi,quelle sonorità. E un plauso alla RAI di quel periodo,più libera e intraprendente di quella di oggi.
Questo me l'ero perso. Grazie Federico, colmato un gap.
Vederlo oggi ha un nonsoché di nemesi. "I più ortodossi sono quelli che allargano le eresie": GLF
Annarella Giudici... BENEMERITA SOUBRETTE 🔝👈
...Ferretti sempre intelligente e pacato...
ERA intelligente e pacato. ERA.
Ora invece di esporre messaggi espone preghiere a Giorgia Meloni.
Non fraintendermi però, lo adoro lo stesso: è pur sempre uno dei migliori artisti che hanno messo piede sulla faccia della terra.
Federico Guglielmi, dopo questa perla, il suo sarà fra i miei rari canali preferiti.
Grazie per il documento
Bellissimo documento, grazie!
Grazie per questa perla. 👏
Bravissimo Federico , grazie per aver postato questo video che non avevo mai visto
Che bello..un’epoca mai vissuta ma sentita come se lo fosse per me
Belin questa è una chicca
Grazie mille, davvero interessante!
grandissimi cccp gruppo unico nel suo genere non solo in Italia
Grazie doppiamente (ieri e oggi) Federico
Meraviglia...
Grazie mille!
Federico, grazie... finalmente hai un canale youtube ;)
Come mancano…
Semplicemente spettacolare! Sarebbe interessante anche recuperare la prima parte in cui si fa riferimento ai gruppi russi
Incredibile!!!
che bell documento adoro i c.c.c.p
Le interviste ai CCCP sono sempre così ansiogene, sempre con gli intervistatori con quell'aria boriosa e polemica.
in questo caso non mi sembra proprio, intervistatori molto educati, averceli dei professionisti così oggi....
@@lettoreentusiasta9374, io percepisco velata supponenza da parte dell'intervistatore RAI, non so.
Sembrano quelli del PD
@@P.L.G. Nono, semplicemente in quanto intervistatore tenta di "mettere in difficoltà" l'intervistato con domande scomode, ma il bello è questo! Non la banalissima domanda alla Elisabetta Gregoracci da Verissimo ad Albano o chi per lui😂
Bella Chicca! Complimenti
💜🔥⭐
Ferretti già era avanti di 50 anni...
Grazie Fede
molto interessante
Bel programma belle interviste, ospiti ganzi
Un applauso anche ad Alla Pugachova che nel 2022 ha abbandonato la Russia perché contraria alla guerra di Putin.
Che bellezza
Signori...c'era piu' democrazia con la vecchia DC rispetto al medioevo culturale attuale.
🔝
Lode a Mishima ed a Majakovskij...!!!
A ja ljublju SSSR
Quando in TV si parlava di musica vera.....
mi sorprende la serietà del giornalista e degli ospiti intervistati, domande mai banali,
l’attuale giornalismo e’ lontano km…
👌👌👌
Che chicca ragazzi
Annarè...
Peccato che il video è tagliato
Mi dispiace che alcune parti siano state tagliate
Incredibile in RAI miracolo che non ce più
Grande Guglielmi
col cazzo che perdiamo
Scusate ma sul TG1 non me lo sarei mai aspettato.Non ricordo ma esisteva già nel 1986 Rai3?
esisteva dal 1979
Ma la striscia di Staino letta in maniera asinina da La Volpe?
Già Staino era un cane di suo, 36 anni fa come oggi, ma a leggerla così quella battuta (talmente scarsa che nemmeno all'asilo avrebbero il coraggio di farla) diventa addirittura agghiacciante!
Ma cosa c'è di sottofondo all'inizio ?
mamma mia che perla )))
Domanda interessante dell' intervistatore: sareste fedeli alla linea sei gruppi sovietici clandestini o a quella del governo sovietico?
Risposta banale di Ferretti.
Alberto La Volpe era un grande giornalista ed è stato anche parlamentare
Chi cazzo sono i Maneskin? Ignare ombre all’ombra di un ombra.
Oggi i cantanti sono tutti figli di papà....
Cazzata, mi dispiace ma se generalizzi così non ha senso
Ah quindi era filosovietico Lindo
"Si nasce incendiari, e si muore da pompieri"
Lindo Ferretti ti manca solo il naso rosso
io direi che è rimasto in direzione ostinata e contraria rispetto al tempo in cui vive
@@davidev172... Apprezzo il tuo sforzo.
Ma è difficile giustificare il salto.
per GLF sicuramente, ma c'è chi non verrà mai intervistato perchè è veramente fedele alla linea, o semplicemente un operaio/lavoratore/massa che non interessa più a nessuno prendere le parti e difese, perchè non fa personaggio
@@abustefano8225non c’è nulla da giustificare. È coerente con sè stesso, non deve spiegazioni.
@@francescoi3741 Se lo dici tu..
vallo a dire adesso che sei filo-sovietico, in TV o soltanto a reggioemilia, mi scappa da ridere solo all'idea
La gente cambia, i pensieri cambiano, non sta a noi giudicare
@@crodino5472 e chi lo dice? le piante non giudicano, gli esseri umani sì e io sto proprio facendo notare come e in che misura son cambiati i tempi, forse un po' troppo.
corsi e ricorsi della storia.
Ma manca il pezzo con Alla Pugacheva
Abbiamo tante età
filosovietico senza conoscere l'urss, elettore della meloni dopo che l'ha conosciuta. I putiniani di oggi sono molto simili....
Complimenti per non aver capito nulla.
@@joshuagrammi183 mah, parliamone. Ho letto due libri di ferretti, ho tutta la discografia compreso codex e i pgr e persino quella dei CCCP in vinile a parte ortodossia...son stati pure allo spettacolo di qualche anno fa coi cavalli. Diciamo che lo conosco molto bene da molti anni. E che ha contribuito sicuramente a formarmi il pensiero piú di molti altri autori. Resta che lo switch da filosovietico a conservatore é stato rilevante, lo dice chiaramente anche lui che il suo mondo é andato in frantumi e si é accorto di essere dalla parte di chi stava distruggendo tutto ció che lui amava. Spero che accada lo stesso ai putiniani di oggi, affascinati dalla Russia grazie alle balle della propaganda
Mah, io non ho letto nessun libro di ferretti - Dio me ne scampi! Ho sempre trovato il Lindo troppo autoreferenziale e vanesio, ed anche poco "acuto politicamente" seppure io ami molti dei suoi testi. Io invece frequentai parecchio i concerti dei cccp dei tempi d'oro (1985-1989) ed il discorso contemporaneamente "critico" al PCI emiliano di allora ed il fascino "utopico" per una URSS immaginaria era evidentissimo. Come facessero in molti a credere che quelle parodie del "comunismo emiliano-italiano" fossero una sua esaltazione, a me ha sempre stupito. Il discorso di Ferretti, che a me piaceva e piace tutt'ora è quello di una critica lucida del capitalismo-consumismo attuale, che produce solo alienazione e sradicamento. Questo era l urss per ferretti. Un "non luogo" immaginario dove invece la "stabilità", "l"etica anticapitalista", la "conservazione" delle radici umane, seppur trasfigurate in un estetica "sovietica" del ferro e dell'acciaio, erano in opposizione diretta all' emilia sazia e disperata. Un discorso molto Pasoliniano alla fine. Ed è questo, e solo questo, che lega un majakovsky ad un mishima. E solo questo consente anche di dichiarate gheddafi il profeta fi Allah. Quello che ferretti "sbaglia" secondo me, e questo rivela la sua pochezza di "analisi politica", è quello di ritenere che tale anticapitalismo è anticonsumismo conservatore possa essere difeso da gente come Salvini e/o Meloni. In ogni caso, i loro concerti di quel tempo erano potentissimi, soprattutto all'inizio, quando fatur era al massimo della forma fisica!
@@marcotagliavini9128 io sono più giovane e i concerti di allora me li son persi, ma penso che nessuno metta in discussione la potenza musicale del gruppo e la carica d'avanguardia in un periodo dove comunque anche il punk era stereotipato nella forma hardcore di indigesti negazione etc.. non mi vengono in mentre altre band che abbiano avuto tutta questa capacità di sperimentare, tanto più venendo dalla provincia. I libri di ferretti sono da prendere per quel che sono, autobiografie, interessanti se vuoi conoscere di più la persona e come ragiona ma tutto qui. Sul politicamente il passaggio è chiaro, lui è sempre stato attirato dall'utopico spirituale, e contemporaneamente dal mondo dello sostanza più che della forma. Quello rappresentava l'URSS per dei giovani che vedevano come l'occidente in pieno neoliberismo edonista avesse perso la capacità di offrire un orizzonte spirituale e insieme umano, un'alternativa apparentemente più attenta al vivere concreto delle cose. Quando crollano le ideologie quello che ti resta è la tradizione, e in essa si è rifugiato dopo il tumore, ma non è una contraddizione o una inversione a U come è stata interpretata da chi conosce solo superficialmente il "mondo" di ferretti, anzi, è perfettamente in linea col suo modo di vedere le cose e il mondo. Non credo che veda nella destra chissà che soluzione: penso che sia abbastanza disinteressato alla politica contemporanea e che voti meloni non tanto per una analisi delle politiche ma perché è una donna del popolo che difende la tradizione italiana e cristiana, pur con le sue contraddizioni che la rendono umana. La sinistra radicale è troppo distruttrice di valori e i moderati appaiono vuoti, vacui. Poi non sono nella sua testa, ma così è come lo leggo. .
@@marcotagliavini9128Forse mi sono perso qualcosa. Quando e dove Ferretti avrebbe detto espressamente questo di Salvini e della Meloni? Ritenere quest'ultima una persona buona e ragionevole in un contesto disastroso è diverso dal considerarla effettivamente capace di difendere ciò si ama
.....questi sono i miei gioielli.
Una volta Giovanni Lindo era un poco serio ora.
Che bellezza