Le considerazioni che fai su Fuenzalida, sulla fotografia come selezione del passato, un passato che viene estetizzato, mi hanno ricordato il romanzo di DeLillo, L'uomo che cade. DeLillo parte dalla foto di un uomo sopravvissuto alle Torri Gemelle, insanguinato, coperto di polvere, che vaga nelle strade di New York e da lì costruisce un'opera di fantasia, intima rispetto al protagonista, ma inserita all'interno di una tragedia storica. L'aspetto che mi ha affascinato è che la stessa struttura del romanzo procede per "istantanee", un insieme di "fotografie" che rendono con estrema efficacia la storia (e la Storia) narrate nel romanzo. E' affascinante quando arti fra loro distinte si intrecciano e divengono una il motore per l'altra.
Cara Elena e' stato bello vederti alle votazioni di booktube Italia. Grazie a Te ho iniziato il libro di Funetta che mi sembra un' opera geniale. Ci manca il tuo sguardo sulla letteratura e il tuo gusto non comune. TI ASPETTIAMO
Bentornata Elena! 😍
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Le considerazioni che fai su Fuenzalida, sulla fotografia come selezione del passato, un passato che viene estetizzato, mi hanno ricordato il romanzo di DeLillo, L'uomo che cade.
DeLillo parte dalla foto di un uomo sopravvissuto alle Torri Gemelle, insanguinato, coperto di polvere, che vaga nelle strade di New York e da lì costruisce un'opera di fantasia, intima rispetto al protagonista, ma inserita all'interno di una tragedia storica.
L'aspetto che mi ha affascinato è che la stessa struttura del romanzo procede per "istantanee", un insieme di "fotografie" che rendono con estrema efficacia la storia (e la Storia) narrate nel romanzo.
E' affascinante quando arti fra loro distinte si intrecciano e divengono una il motore per l'altra.
Cara Elena e' stato bello vederti alle votazioni di booktube Italia. Grazie a Te ho iniziato il libro di Funetta che mi sembra un' opera geniale. Ci manca il tuo sguardo sulla letteratura e il tuo gusto non comune. TI ASPETTIAMO
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Voyager di Nona Fernandez ❤️