Orgogliosa di averlo cantato nel 2018 a Parma, città natale di Pizzetti, in occasione del 50°anniversario della sua morte. E' un gioiello nascosto della musica del '900.
Pagina immensa quasi sconosciuta che puo essere tranquillamente considerata, nonostante sia di rara esecuzione, tra le perle piu rappresentative del primo novecento musicale italiano. Composizione di grande bellezza e di alto spessore tecnico espressivo riesce a raggiungere agevolmente le piu diverse sensibilita e soddisfa ampiamente le piu diverse esigenze emotive..Complimenti al compossitore per averci donato un capolavoro cosi sublime e gli artisti del coro ed il direttore che ne hanno ricercato l essenza e saputo donarci la loro meravigliosa interpretazione..bravi..
I greatly appreciate seeing the score to this retrospective 1922 gem! My one caution for people like me who hear the piece and want to perform it: You have to keep the sopranos, contraltos (mezzos, really), and tenors in balance with the baritones and basses so the lower notes are audible. This recording does a darn good job of that, but results like this are far from guaranteed, even with the same number of people in each section.
@@SPscorevideos Ooops, mi sono spiegato male: mi riferisco alle “Tre composizioni corali” (1942-43), che oltre al noto “Cade la sera” presentano due brani in latino , “Ululate” e “Recordare Domine”. Ho visto di striscio la partitura Zanibon al conservatorio di Vicenza e mi è rimasto il desiderio di rileggerla con calma.
Orgogliosa di averlo cantato nel 2018 a Parma, città natale di Pizzetti, in occasione del 50°anniversario della sua morte. E' un gioiello nascosto della musica del '900.
Pagina immensa quasi sconosciuta che puo essere tranquillamente considerata, nonostante sia di rara esecuzione, tra le perle piu rappresentative del primo novecento musicale italiano. Composizione di grande bellezza e di alto spessore tecnico espressivo riesce a raggiungere agevolmente le piu diverse sensibilita e soddisfa ampiamente le piu diverse esigenze emotive..Complimenti al compossitore per averci donato un capolavoro cosi sublime e gli artisti del coro ed il direttore che ne hanno ricercato l essenza e saputo donarci la loro meravigliosa interpretazione..bravi..
I greatly appreciate seeing the score to this retrospective 1922 gem! My one caution for people like me who hear the piece and want to perform it: You have to keep the sopranos, contraltos (mezzos, really), and tenors in balance with the baritones and basses so the lower notes are audible. This recording does a darn good job of that, but results like this are far from guaranteed, even with the same number of people in each section.
i've heard better with countertenors in person. This is also great
Capolavoro assoluto! Fantastico!!
Such a fantastic masterpiece! And I should say that the similarity of Dies irae to Liszt’s “Totentanz” was completely unexpected..:D
just heard Pizzetti on UK Radio 3 and am jolly glad I did!
¡Maravillosa obra!
Bellissimo
Ma che meraviglia
Già, purtroppo Pizzetti passa piuttosto inosservato... Dovrei fare qualche altro video!
Assolutamente. Intanto complimenti per la pagina.
@@SPscorevideos Se avessi modo di caricare qualcuno dei suoi mottetti saresti un mito!
@@OrbiliusMagister Non trovo nessuna traccia dell'esistenza di mottetti di Pizzetti. °°
@@SPscorevideos Ooops, mi sono spiegato male: mi riferisco alle “Tre composizioni corali” (1942-43), che oltre al noto “Cade la sera” presentano due brani in latino , “Ululate” e “Recordare Domine”. Ho visto di striscio la partitura Zanibon al conservatorio di Vicenza e mi è rimasto il desiderio di rileggerla con calma.
And the good thing about this work? If you had a capable choir, you could sing this at a Requiem Mass/All Souls Day.
Meraviglia, il nome del coro? ❤
Composizione interessante senza dubbio e di suggestivo effetto. Nel Dies irae ricorda in alcuni passaggi qualcosa dei Carmina burana di Orff.