Ho conosciuto il dolore - Tributo al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

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  • เผยแพร่เมื่อ 5 ต.ค. 2024
  • Al giorno d'oggi, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco fronteggia tutte le calamità che si abbattono sul territorio nazionale: alluvioni, incidenti, terremoti, incendi.
    Il filo rosso che tiene uniti questi episodi è il dolore, caratteristica essenziale di ogni intervento. Il dolore di chi ha perso un familiare, di chi è ferito fra le macerie, di chi in un attimo ha visto sparire gli oggetti di una vita.
    Vecchioni scrisse la canzone che fa da sottofondo al video in un momento di grande sofferenza per lui e la sua famiglia.
    "Ho conosciuto il dolore
    (di persona, s’intende)
    e lui mi ha conosciuto:
    siamo amici da sempre".
    Nel bar, a tavola, in casa, ovunque, tutto gli parlava di questo profondo dolore.
    Eppure Vecchioni ricorda la chiave per cui è possibile continuare, la strada per cui fare un mestiere come il pompiere non elimina la speranza, pur in mezzo a tanta sofferenza.
    "Io sono un uomo e tu, mio dolore, non sei un cazzo di niente".
    Perché l'uomo ha in sé qualcosa che è più grande anche delle circostanze negative, della sofferenza, del dolore.
    E dunque anche i "pompieri" sono questo: sommozzatori, speleologi, elicotteristi, fluviali, chimici, ma INNANZITUTTO UOMINI.
    Questo video è dedicato a loro.

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