Lo swingweight ci dà la misura della forza (più propriamente della coppia) che la racchetta oppone alla rotazione. Il momento di inerzia (swingweight) è un po' come se fosse la "massa angolare" in un moto rotatorio e nel caso di una racchetta dipende dal quadrato della distanza del baricentro (punto di bilanciamento) dall'asse di rotazione (ipotizzato a 10cm dal fondo del manico) e dalla massa (peso) della racchetta. Convenzionalmente si calcola così: 0.95 x peso della racchetta x bilanciamento2
Grazie Mauro, i tuoi video sono sempre belli e interessanti in generale. Finalmente qualcuno che parla di racchette con seria competenza e un approccio metodologico scientifico, magari tocca ragionarci un po' ma alla fine si esce con delle idee corrette in testa. Tanti altri a confronto sembrano dei santoni, che ti spiegano cose ma non si capisce il perchè; qui invece uno si porta a casa concetti giusti e utili. ...Vai Mauro continua così!
Grazie per questo commento così positivo! Questi feedback sono quelli che spronano nel portare avanti un progetto come quello di Racquets Tv!. Cerco di spiegare con termini semplici ed accessibili argomenti che in realtà semplici non sono, ma che una volta appresi ci tornano utili per capire che tipologia di attrezzo abbiamo fra le mani.🎾
Ciao, complimenti per i video. Posso chiederti come mai due racchette con lo stesso bilanciamento abbiano un livello di inerzia differente? Io pensavo fosse semplicemente per come fossero disposti i materiali quindi più polarizzata o meno. Ma avendo lo stesso bilanciamento?
Ma non e`piu sensato aggiungere peso in testa ad esempio usando del filo di stagno per saldatura che comprarsi direttamente una racchetta pesante ? All`occorrenza possiamo sempre variarlo o levarlo a seconda dei casi e della forma fisica.
Guarda direi proprio di no, considerando che aggiungere del peso alla racchetta ne cambia il bilanciamento, e soprattutto quasi mai si aggiunge del peso in testa ma più spesso ad ore 3 e 9 o nel cuore. Le racchette sono studiate per avere un equilibrio fra peso bilanciamento e inerzia, non si può aggiungere del peso a caso, una racchetta che nasce 305g è diversa da una racchetta che facciamo diventare 305g
@@RacquetsTv Certo ma lo scopo era solo di avere una maggiore forza di impatto sacrificando tutto il resto. Ricordo che il maestro del mio primo corso aveva una Rossignol F200 Carbon e la appesantiva ricoprendo tutta la testa usando del lamierino di piombo. Avro`avuto 14 anni e impugnandola non riuscivo a sollevare la testa della racchetta o forse per poco, mentre lui la maneggiava con leggerezza. Diceva che la usava in allenamento per rafforzare il polso e devo dire che funzionava davvero bene.
Ciao!!! Vedo che impugni sempre questa head radical performance. Fu la mia prima racchetta quando iniziai a giocare a tennis piu' o meno nel 96' se non ricordo male. Hai anche tu un particolare legame? In generale pensi che la tecnologia sia andata cosi' avanti da rendere questo modello un semplice cimelio oppure sia possibile ancora giocarci? Grazie
Ciao! In realtà è più che altro un legame affettivo, come avrai notato dagli altri video pubblicati sono un fan di Agassi, nel corso degli anni ho collezionato alcuni oggetti legati a lui, scarpe, completi ecc..e naturalmente anche racchette! Motivo per il quale ho piacere a mostrarle nei video! 😉 Ps: no ti sconsiglio di usare una racchetta di più di vent'anni fa adesso, goditela come ricordo! Le racchette moderne sono tutta un'altra storia
Lo swingweight ci dà la misura della forza (più propriamente della coppia) che la racchetta oppone alla rotazione.
Il momento di inerzia (swingweight) è un po' come se fosse la "massa angolare" in un moto rotatorio e nel caso di una racchetta dipende dal quadrato della distanza del baricentro (punto di bilanciamento) dall'asse di rotazione (ipotizzato a 10cm dal fondo del manico) e dalla massa (peso) della racchetta.
Convenzionalmente si calcola così:
0.95 x peso della racchetta x bilanciamento2
Grazie Mauro, i tuoi video sono sempre belli e interessanti in generale. Finalmente qualcuno che parla di racchette con seria competenza e un approccio metodologico scientifico, magari tocca ragionarci un po' ma alla fine si esce con delle idee corrette in testa. Tanti altri a confronto sembrano dei santoni, che ti spiegano cose ma non si capisce il perchè; qui invece uno si porta a casa concetti giusti e utili. ...Vai Mauro continua così!
Grazie per questo commento così positivo! Questi feedback sono quelli che spronano nel portare avanti un progetto come quello di Racquets Tv!.
Cerco di spiegare con termini semplici ed accessibili argomenti che in realtà semplici non sono, ma che una volta appresi ci tornano utili per capire che tipologia di attrezzo abbiamo fra le mani.🎾
Ciao, complimenti per i video. Posso chiederti come mai due racchette con lo stesso bilanciamento abbiano un livello di inerzia differente? Io pensavo fosse semplicemente per come fossero disposti i materiali quindi più polarizzata o meno. Ma avendo lo stesso bilanciamento?
Ma non e`piu sensato aggiungere peso in testa ad esempio usando del filo di stagno per saldatura che comprarsi direttamente una racchetta pesante ? All`occorrenza possiamo sempre variarlo o levarlo a seconda dei casi e della forma fisica.
Guarda direi proprio di no, considerando che aggiungere del peso alla racchetta ne cambia il bilanciamento, e soprattutto quasi mai si aggiunge del peso in testa ma più spesso ad ore 3 e 9 o nel cuore. Le racchette sono studiate per avere un equilibrio fra peso bilanciamento e inerzia, non si può aggiungere del peso a caso, una racchetta che nasce 305g è diversa da una racchetta che facciamo diventare 305g
@@RacquetsTv Certo ma lo scopo era solo di avere una maggiore forza di impatto sacrificando tutto il resto. Ricordo che il maestro del mio primo corso aveva una Rossignol F200 Carbon e la appesantiva ricoprendo tutta la testa usando del lamierino di piombo. Avro`avuto 14 anni e impugnandola non riuscivo a sollevare la testa della racchetta o forse per poco, mentre lui la maneggiava con leggerezza. Diceva che la usava in allenamento per rafforzare il polso e devo dire che funzionava davvero bene.
Ciao!!! Vedo che impugni sempre questa head radical performance. Fu la mia prima racchetta quando iniziai a giocare a tennis piu' o meno nel 96' se non ricordo male. Hai anche tu un particolare legame? In generale pensi che la tecnologia sia andata cosi' avanti da rendere questo modello un semplice cimelio oppure sia possibile ancora giocarci? Grazie
Ciao! In realtà è più che altro un legame affettivo, come avrai notato dagli altri video pubblicati sono un fan di Agassi, nel corso degli anni ho collezionato alcuni oggetti legati a lui, scarpe, completi ecc..e naturalmente anche racchette! Motivo per il quale ho piacere a mostrarle nei video! 😉
Ps: no ti sconsiglio di usare una racchetta di più di vent'anni fa adesso, goditela come ricordo! Le racchette moderne sono tutta un'altra storia