Il tema dei movimenti al quarzo, e quindi il modo in cui vengono considerati dal pubblico, pertiene alla formazione culturale del singolo individuo. In linea di massima, chi è cresciuto con una formazione che si fonda sulla narrazione "svizzerocentrica" (notoriamente molto penetrante in Italia), elaborata soprattutto tra la fine degli anni '80 e l' inizio dei '90, per contrastare gli effetti devastanti (per le aziende elvetiche) della rivoluzione del quarzo (narrazione che esaltava la "presunta" superiorità del movimento meccanico), vive il quarzo in modo distorto, direi quasi non sereno. Chiaramente parlo di chi ne fa una questione di"religione", e sappiamo che le religioni sono spesso origine di oscurantismo e dogmi infondati. Ora, lo Spring Drive non è un movimento al quarzo, nel senso tradizionale del termine (fatto di circuiti stampati, batterie e etc etc), ma è un movimento ibrido (o bicomponente) di nuova generazione, che unisce due tecnologie, meccanica e Quartz. Queste due tecnologie sono interdipendenti. Sappiamo che, se fosse un quarzo puro, sarebbe dotato di una batteria o di un accumulatore. Ma non è così. Sotto certi aspetti il movimento SD può considerarsi una evoluzione della tecnologia Kinetic, il cui scopo era proprio quello di affrancarsi dalla batteria e ottenere un movimento del tutto "autonomo' (o quasi, dato che l'accumulatore ogni 8/10 anni andava sostituito). Con lo SD Seiko unisce le due grandi tecnologie tradizionali, e ottiene un orologio che crea meccanicamente l'energia, esattamente come un meccanico automatico e regola tale energia tramite un quarzo (la cui precisione è insuperabile). In considerazione della misura dei singoli apporti delle due tecnologie tradizionali, e della sua totale autonomia, lo SD non può definirsi sic et simpliciter un quarzo. Ma va annoverato tra le nuove tecnologie, un "tertium genus". Un nuovo genere di movimento. Un caro saluto.
Grazie a Davide per la sua schiettezza e capacità di esprimere chiaramente le proprie opinioni. Grazie a Manuel per aver argomentato splendidamente il concetto del "nuovo genere". Da possessore di alcuni orologi e di uno SD devo dire che concordo pienamente con il punto di vista di Manuel. Lunga vita allo Sping Drive!!
Un orologio ibrido come lo spring drive mi sembra il top della tecnologia.Fascino della meccanica e precisione del quarzo…ottimo connubio che solo una grande maison come Seiko è in grado di progettare..
Mah, sono pregiudizi totalmente irrazionali che, a mala pena, si giustificano nel caso in cui si sia votati alla meccanica di pregio dell’altissima orologeria. Scartare dogmaticamente una tecnologia come questa dal basso di decine di Sellita dozzinali come timer da cucina (però meccanici !), secondo me dimostra una chiusura mentale che non è da appassionati. Naturalmente, come dici sempre anche tu, questa è solo la mia opinione, giusta o sbagliata che sia. Love !
il movimento Spring Drive rappresenta un entusiasmante progresso tecnico nell'orologeria, offrendo una combinazione unica di precisione, funzionamento regolare ed estetica e NO BATTERIA ! Tuttavia, la scelta di un orologio dotato di questo movimento dipende dalle preferenze individuali.
Ciao Davide, lo Spring Drive è la perfetta unione della meccanica tradizionale con la tecnologia del quarzo nella sua massima evoluzione. Il non utilizzo della pila è un’altra delle sue principali peculiarità. In pratica va visto come un punto d’arrivo nello sviluppo della tecnica orologiera. Pertanto definirlo di fatto un quarzo è a mio parere errato. E poi a me i grandi quarzi, sia moderni che del passato mi piacciono moltissimo. La tua percezione del quarzo è inficiata da un limite culturale molto diffuso, al quale c’è sempre tempo di rimediare. 😉👊🏻
Io da amante della meccanica pura comunque adoro il GS spring drive, orologio formidabile e strepitoso da un punto di vista tecnologico, un AUTOMATICO DAL CUORE ELETTRONICO, una estremizzazione delle soluzioni tecniche per ottenere la scansione del tempo il più vicino possibile alla definizione di OROLOGIO in senso teorico.È’ indubbiamente una eccellenza nel panorama degli orologi, ma occorre capire tanto di orologeria per comprendere il significato di questo segnatempo e l’obiettivo ricercato dal suo ideatore. Ciao Davide👏👏👏👏👍🏻
È stata una visione avanti anni luce in un contesto storico preciso volto a migliorare l'avvento del quarzo. In pratica bisogna pensare che Yoshikazu vedeva già nel quarzo la sua evoluzione capendo che un giorno gli appassionati abbienti avrebbero voluto distinguersi con un prodotto particolare. Purtroppo la tecnologia in suo possesso era limitata appunto al contesto storico e non gli è bastata una vita per poterne vedere la luce. Ovviamente adesso è anocronistico e basta prendere un quarzo al GPS per avere il massimo della precisione. Ma torniamo indietro di 50 anni e allora tutto ciò assume un aspetto completamente diverso.
Secondo me ti fai un po' frenare dal limite psicologico del quarzone. Questo movimento a mio parere è un capolavoro di ingegneria che combina l'orologeria tradizionale con soluzioni moderne e fresche. Il solo fatto che abbia un cristallo al quarzo all'interno non significa che non sia degno di essere un vero movimento meccanico.
A me piace ed intriga molto! Spero un giorno di avere l’opportunità di mettere un Grand Seiko in collezione, se sarà così lo prenderò di sicuro con lo Spring Drive. LOVE 👊🏻
Grazie per la spiegazione lineare è chiarissima. Ero fermo al Seiko Kinetik, ne ero appassionato perché pensavo fosse eterno e super preciso, ma poi l accumulatore mi ha piantato in asso e non è più stato lo stesso. Quindi sono diffidente verso le soluzioni ibride. Un mio limite forse. LOVE!
Ciao Davide , preciso e sicuro come sempre , nessun pelo sulla lingua , mi piace .Devo però dire che tale tecnologia mi intriga e non poco , alla fine il motore rimane meccanico , il riferimento no ma anch esso è nutrito da una forza meccanica quindi io dico si , mi piacerebbe averne uno 😊😊
la precisione del quarzo con l'affidabilità dell'automatico, per me springdrive è una soluzione top. chissà se diventerà mai mainstream e magari più abbordabile...
Grazie Davide per questo contributo. Apprezzo i GS e tra i commenti ho potuto leggere un ulteriore approfondimento così da avere un idea più ampia e approfondita
Ciao Davide, posso suggerire un argomento su cui disquisire? La revisione degli orologi. Alcuni, sui forum, ne fanno una questione di vita o morte. Ciao
A vedere i commenti la community, gli spring drive li apprezza. E io con loro. Apprezzo lo sforzo progettuale che seiko ha fatto per mettere a punto questa tecnologia. 22 anni di sviluppo, 600 prototipi fabbricati. Apprezzo il voler fare qualcosa di nuovo, un quarzo senza batteria affidabile. Prima dello SD eravamo su un plateau tecnologico, dopo si è ricominciato a salire. Le sfere si muovono più fluidamente che su un meccanico, se non ci pensi neanche te ne accorgi della presenza di quel piccolo pezzo di quarzo.
@@DavideCecchini mettila così, senza la parte meccanica non c'è la parte elettronica e senza la parte elettronica la meccanica non ha senso, il fascino è proprio lì, ovvero un movimento che racchiude la bellezza dell'ingegneria orologiera storica e contemporanea
Ottimo video Davide! come sempre… Condivido tutto quello che hai detto circa la descrizione di quello che veramente è uno SD… e proprio per questo non vedo l’ora di possederne uno 😅
Grande Davide come sempre... io ho appena iniziato la mia collezione con un classicone... il promaster della citizen NY0040-09E ed il prossimo acquisto sarà il SEIKO TURTLE prospex srpe93k1... dei nuovi promaster NY che ne dici?
È una tecnologia complessa, ibrida tra il meccanico e il quarzo. Personalmente apprezzo tutti i diversi tipi di movimento presenti nel mondo dell'orologeria, perché ciascuno è espressione del "cuore" che anima i nostri amati orologi
Senti. Puoi parlare di quel che vuoi (disquisizioni caotiche è un altro tuo format azzeccato), si può essere d'accordo o meno. Ma quant'è bello seguirti. Sei affidabile e credibile. E cazzarola di questi tempi e su questo internet formato giungla affidabilità e credibilità sono conquiste di conto. Senza nulla togliere a nessuno e nel rispetto del lavoro di tutti su TH-cam italia sei il leader, in campo orologiero. Imho. Daje 😊
bellissimo video, ottimo e affascinante il movimento spring drive! Ottima spiegazione del suo funzionamento! Personalmente preferisco il quarzo classico
Ciao Davide, sei stato come sempre molto chiaro e esaustivo,sinceramente non sapevo come funzionasse lo sprig drive... Il Seiko Tuna viene movimentato da codesto!! Grazie. ... 👊LOVE
Illuminante spiegazione.. un movimento comunque interessante che cmq dovrà fare i conti con il passare del tempo appunto,,,, non hai specificato però lo scarto giornaliero, secondo me è tutta lì la questione! Grazie grandissimo
Ma se veniste posti davanti alla scelta fra due orologi assolutamente identici, uno però animato dal movimento Spring Drive e uno con l'Hi Beat 36000, quale scegliereste? Io non avrei dubbi.
Chiarimento... è un punto di vista. Condivisibile o meno, l'intervento di Davide sta dalla parte di chi deve categorizzare per forza lo Sprongdrive o di qua, o di là. In realtà non sta nè di qua, nè di là. È un movimento a sé stante.
Davide tu sei un mito però ti confesso che sentendoti parlare di questa tecnologia Seiko mi sento di poter dire che a me invece intriga moltissimo. Comunque sei sempre al top anche quando parli di cose che non ti entusiasmano. Complimenti
@@DavideCecchini riflettendoci ho detto na cazzata. Ho capito il punto e lo condivido. Nello spring drive cambia solo la fonte dell'energia rispetto a un orologio alimentato a batteria.
@@DavideCecchiniNo no, l'ho visto tutto, ci mancherebbe. Ho scritto un commento poco fa dove spiegavo le mie ragioni che ti riassumo qui per comodità: non è un quarzo puro e nemmeno un meccanico puro. È una bestia a sé che unisce i due mondi. Non per tifoseria ma per entusiasmo verso gli avanzamenti tecnologici, soprattutto in un mondo dove l'ultima rivoluzione al pari di questa è stata l'invenzione della ruota a scappamento. Secondo me naturalmente, eh. Peace!
Secondo me è sbagliata l'ottica, Il mecca-quarz è l'evoluzione dell'orologio a BBatteria, lo spring drive è l'evoluzione dell'orologio meccanico, che abbia un quarzo come elemento portante, una spirale in silicio ecc.. poco importa
Ciao,hai pienamente ragione,allora cosa ne pensi degli orologi elettrici? Possiedo un timex vintage elettrico dove l'energia e' data da una batteria al posto della molla nel bariletto ma a parte questo il resto dell'orologio e' tutto meccanico con bilancere e tutto il resto. Come lo giudicheresti dopo l'esempio che hai fatto in questo video? Tra l'altro,e' un bel po' che dici che vorresti un diver della orient per avere i tre diver jap,seiko,citizen e orient. Io possiedo il kamasu,quello verde che tu moltissimo tempo fa facesti un video dove gli montavi un bracciale jubilee..beh mi ci trovo bene e potrei consigliartelo,nn fosse che dicono che l'ultimo kamasu uscito abbia la corona di carica piu' grande,se fosse prendi quello perché il mio ha la corona veramente piccola e tutte le volte che bisogna riavvitarla in sede ci metti tempo bestemmiando in gaelico. Detto cio' ti saluto
Ognuno sceglie ciò che vuole, ci mancherebbe, sembra però che oltre questo concetto, sacrosanto, ci sia un minimizzare il tutto riducendolo al "è un orologio al quarzo" purtroppo Davide non è così, è un capolavoro di ingegneria e così va identificato. Credo che ragionando così un domani si dovrebbe capire ed accettare qualcuno che inizierebbe a schifare i calibri meccanici industriali dicendo che la vera orologeria è solo quella artigianale ed assemblata a mano, col senno di poi dovremmo dargli ragione. Un caro saluto 👊
Per me spring drive ha un fascino incredibile per la elegantissima opera del concetto di controllo retroattivo, il tutto senza batteria (non è abbatteria!!) o energia solare. Fantastico... peccato per il costo. Scaduti i brevetti spero ci saranno alternative economiche.
Sinceramente lo Spring drive è la quadratura del Cerchio tra i movimenti meccanici e i circuiti & quarzo...... è Come l'ABS che frena l'Auto tramite il Controllo elettronico sulla parte Idraulico dall' Circuito fronante.
Ciao Cekko credo che questo movimento sia la punta di eccellenza dello studio orologiero. È solo i giapponesi, per loro cultura meticolosi e pazienti, potevano ottener tale risultato. Posso capire la tua perplessità, però per quanto ho imparato a conoscerti sei persona che sa anche cambiare opinione. Grazie allo studio e soprattutto all’esperienza. Non sei talebano ( trame per la bbbatteria😅). Quindi secondo me c’è possibilità che poi sto movimento ti convinca
È un meccanismo molto affascinante secondo me, una componentistica meccanica unita alla precisione del quarzo. Solo i Giapponesi ci potevano riuscire. Prediligo anch'io però gli orologi che fanno tic tac 😅
Come in un automatico-meccanico,i movimenti del polso.poi una parte dell'energia viene distribuita al circuito al quarzo.ed è proprio questa trasformazione continua di energia che lo rende un qualcosa di veramente affascinante rispetto al classico meccanico.
È un ibrido cioè la carica è data da una massa oscillante che azionando il rotore carica una molla proprio come un 'orologio meccanico La differenza sta nel fatto che non ha un bilanciere ma un sistema elettromagnetico la cui forza è data dalla molla che fa vibrare un quarzo e da la frequenza cioè il cuore dell'orologio non è il bilanciere come un movimento completamente meccanico ma è un sistema al quarzo che da la frequenza
Ok grazie della spiegazione infatti non capivo se era a carica manuale o automatico. Però l'avvio del movimento partirà dalla corona e poi le oscillazioni daranno i successivi impulsi
@@andreapanicieri6922Vedilo come un microgeneratore. Trasforma il moto in potenziale elettrico che serve a far vibrare il quarzo ed a regolare la forza (e di conseguenza la velocità) dei ruotismi ad esso collegati. Credo sia la cosa che mi affascina più di tutte: avere un minuscolo generatore meccanico di energia elettrica che usa per auto regolarsi, recuperando questa energia dal movimento come qualsiasi altro orologio automatico meccanico a scappamento... lo trovo geniale.
La tua voce sembra in anticipo rispetto alle tua labbra… come se avessi registrato la voce sopra al video. Comunque sempre Top Complimenti x i tuoi video. Grazie mille
@@gianlu3333 Boh, sto "imperversando" in questo thread da un po' e vedo più una certa propensione estremista più da parte dei "puristi" dei meccanici che non dagli entusiasti dello SD.
Ciao. Non avendo la ruota a scappamento, quella che fa fare tic-tac all'orologio per capirci, ma una ruota che gira "libera", la lancetta gira senza il tipico "saltellamento" degli orologi a bilanciere e scappamento. Infatti, dipendentemente da che tipo di molla adotta il bilanciere, si possono avere vari valori di alternanza (frequenza) che vedi riflessi sulla lancetta dei secondi. Più sarà bassa questa frequenza, più "scattosa" risulterà la lancetta e naturalmente, più alta la frequenza, più la lancetta sarà fluida. Ora, nello Springdrive, al posto del bilanciere e dello scappamento, c'è un "volano" frenato che ruota continuamente ad una data velocità gestita dal quarzo attraverso dei magneti. Capisci ora che non avendo una vera e propria frequenza di ticchettio ma una forza costante, la lancetta dei secondi di conseguenza ha un movimento fluido.
Il motivo per cui amo un meccanico, non è la precisione, ma il processo progettuale ed evolutivo dell' ingegneria meccanica partorita dalla mente umana. Senza nessuna fonte di energia, o di regolazione che non sia solo meccanica. Non me ne frega nulla se il quarzo è più preciso. Meccanico è sentimento, è...love !!
Premetto che ogni opinione è lecita. Oggigiorno non si ha più necessità di avere un orologio come lo era un tempo,chi c'è l ha è per pura passione,spesso trattasi passione per la micromeccanica...per me quindi non hanno senso i segnatempo al quarzo e loro derivati,altrimenti uso un bello smartwatch che mi dà anche più informazioni Ciao Davide Rock'n'roll 🎸🎸🎸
Cercare di banalizzare un'importante innovazione come lo Spring Drive in un superficialissimo video di 7 minuti fa tristezza. A mio avviso devi studiare ancora moltissimo prima di poter dire qualcosa di vagamente sensato in merito alle tecnologie di misurazione del tempo.
La virtù sta nel mezzo. Non è un quarzo puro e non è un meccanico puro. Non è una questione di sentimento o di tifoseria. Lo Springdrive non sta né da una parte né dall'altra. È Springdrive e basta. Unisce il meglio dei due mondi, ovvero il fascino della meccanica con la precisione del quarzo. Va preso per ciò che è. È la cosa più rivoluzionaria mai inventata in orologeria dell'invenzione della ruota a scappamento. Con la tecnologia moderna, si potrebbe anche fare un orologio con bilanciere a batteria, con un motorino al posto della molla di carica. Oppure anche un motorino passo passo gestito da un software, se è per quello, cosa che non avrebbe senso, ne convengo, ma dove starebbero? Tra i meccanici? Non propriamente. Sarebbero dei movimenti a sé, tanto quanto lo Springdrive.
Uhm però no, non sono d’accordo con te sul ragionamento. Certo che c’è la regolazione del tempo, ma c’è anche la fonte dell’energia. Per cui è proprio per definizione sbagliato dire che lo Springdrive è un’estensione del quarzo, perché c’è un’altra grandezza in ballo, che è l’energia meccanica, che lo accomuna ai movimenti meccanici.
Infatti è solo un modo diverso ed ingegnoso di sfruttare l'energia cinetica per regolare il movimento. Perché, checché se ne dica, un cristallo di quarzo fatto vibrare da un potenziale elettrico, da solo, non fa un orologio. C'è tutto il resto. Ecco perché secondo me lo SD sta a sé. Non ha categoria perché è unico nel suo genere.
Se posso permettermi, tempo va dicesti che non apprezzavi i movimenti al quarzo perchè ti appassionava il fatto di pensare che all'interno della cassa ci fosse un complicato meccanismo fatto di ruote ed ingranaggi. lo Springdrive è così ad eccezione della base del tempo. Hai proprio un rifiuto della filosofia del quarzo! A parte tutto complimenti per il lavoro che fai, a mio parere miglior canale italiano di orologeria! Saluti!
no, dissi mi piace l'orologio meccanico perchè riesce a restituirci lo scorrere del tempo utilizzando solamente ingranaggi, molle, levette e pezzi ferro. Se il tempo me lo scandisce un circuito integrato (come nello springdrive) mi passa la poesia
Che dire ,giá detto molte volte, problema dei meccanici automatici la non precisione che odiavo tantissimo,ora mi dicerto a rimetterli a orario ogni 2 o 3 giorni max. Ora pure io non gradisco i quarzo😁. Ma li gradisco per precisione e quelli che ho li tengo😊. Il bulova pilot panda però lo ho preso. 😊
Non sono d'accordo con questa tua teoria. Sostieni che gli spring drive siano movimenti al quarzo perché misurano il tempo usando un cristallo di quarzo. Ma allo stesso tempo si può dire che tutti gli orologi meccanici sono alimentati da una molla, esattamente come lo spring drive ( e questo lo renderebbe un movimenti meccanico). Perciò al massimo lo definirei un ibrido. Lo reputo un movimento unico ed incredibilmente raffinato ed in futuro ne vorrei sicuramente mettere uno in collezione.
Concordo con te, per quanto sia di indubbio fascino resto felicemente sul classico meccanico sponda Svizzera. Per quelle cifre mi sparo un bel Breitling o un bel Tag Heuer giusto per citarne un paio.
Il fascino di un orologio deriva dalla somma di varie caratteristiche: estetica, precisione, accuratezza e complessità sono alcune di esse. In genere un orologio al quarzo è percepito come meno complesso rispetto ad uno meccanico, e per questo perde di fascino. Credo però che questo non valga per lo Spring Drive, è complesso quanto un meccanico (essendolo anche di fatto, almeno per una sua parte), ed è molto più accurato e preciso di un meccanico puro. Inoltre, il fattore estetico è presente anch’esso. Non solo le finiture sul metallo, ma anche la fluidità della lancetta dei secondi, per esempio. Un piacere guardarlo. Insomma, a me lo Spring Drive piace molto. Ha persino una storia ventennale alle spalle ed è il vero valore di Grand Seiko in quanto trovo che il suo movimento meccanico d’avanguardia (HiBeat) sia invece molto deludente (meglio un qualsiasi svizzero piuttosto). Mi scuso se non ne spiego i motivi, che però ci sono. Davide, convertiti… passa al lato oscuro della forza! Ciao!
Di massima la penso esattamente come te Davide. Tuttavia per me è una questione di prezzo. Se costasse 1000 euro usato e sui 2000 nuovo per puro spirito collezionistico lo prenderei. Ma costando molto più del doppio delle cifre sopra dette non spenderei mai o miei soldi per questi orologi potendo prendere delle icone. Va anche detto che non sono un collezionista pronto a spendere cifre considerevoli sull'orologeria giapponese che non mi ha mai convinto né per design né per storia.
Aggiungere una complicazione, una spirale, uno scappamento o un bariletto di x-y qualità; aumentare o diminuire le alternanze non è evoluzione ma scelta, le decorazioni sono arte artigianale. Lo spring drive è qualcosa di non esistente in altre maison, in pratica qualsiasi altro calibro sarà completamente diverso.
Ciao. Spring drive: sistema "ibrido" che mi affascina ed approvo tant'è che ne indosso uno (tra l'altro, Grand Seiko ha una qualità costruttiva elevatissima e l'SBGA407 ha un quadrante meraviglioso). Come scrissi a suo tempo, molto "virgolettato", un po' come una moto a carburatori ed una con iniezione elettronica: per me è si. Imho, in ogni collezione, almeno un bel quarzun, un Seiko meccanico ed uno spring drive dovrebbero esserci.
Sono 2 filosofie diverse. In una, quella meccanica, il focus è il procedimento per dare il tempo. Nello sping drive il focus è il risultato. Questo non vuol dire che un meccanico di livello non possa dare un risultato eccellente e non vuol dire che un quarzo non abbia una qualità costruttiva eccellente. Io dopo tanto tempo le due tecnologie me le spiego così e, a seconda del nostro modo di ragionare e di essere, siamo attratti dal meccanico o dai quarzi di grande livello.
lo springdrive è un orologio al quarzo, in quanto regolato da un quarzo. poi sarà alimentato da una molla che fa girare un alternatore, gli altri sono alimentati da una batteria, i kinetic erano alimentati da un alternatore mosso da una massa oscillante, potete alimentarlo anche con la ruota con un criceto che gira dentro, ma sempre regolato da un quarzo rimane. la vera novità è che la riserva di carica è garantita da un organo meccanico invece di un accumulatore chimico di elettricità
Personalmente considero spring drive una tecnologia certamente innovativa ma preferisco un movimento totalmente meccanico, anche perché bisogna pensare alle manutenzioni nel lungo periodo che presumo costino molto di piu di una revisione meccanica figuriamoci un guasto
Beh, essendo quasi totalmente meccanico, non credo che la revisione costi molto di più di un meccanico. Tieni conto poi che sono Giapponesi: non fanno le cose tanto per fare ma per durare. Una a caso sullo Springdrive? Usano solo cristalli di quarzo fatti crescere "in house" appositamente per equipaggiare lo Springdrive. Cioè, non un cristallo commerciale fatto in serie, ma un'attenta selezione su cristalli fatti apposta da loro stessi. Poi, il guasto può sempre capitare, per carità, ma vai a comprare un bilanciere di un meccanico in house, tipo di un JLC... non te lo tirano certo dietro.
Grazie molto interessante, io ho un citizen eco drive assieme ad altri orologi meccanici e devo dire che mi affascina l'ingegno dei giapponesi, dunque anche questo springdrive della Seiko mi attira come ingegneria. Poi il discorso più "filosofico" a cui fai riferimento tu non fa una piega,de gustibus!
Lo spring drive è a suo modo una interpretazione unica. I 22 anni sono serviti per avere da Epson i componenti elettonici a basso consumo cosi da fare a meno dell'accumulatore. Il componente chiave è il rotore che gira 8 volte al secondo (guarda caso sono le volte che oscilla il bilanciere con il richiamo della spirale in un orologio a 28.800 alternanze ora) ..nel momento che gira (questo rotore) genera energia così come le dinamo della bicicletta accendono il faro...poi l'oscillattore al quarzo governa ..frenando..il rotore così da mantenere la precisione data dalla oscillazione del quarzo.
Good point. Il vero contenuto tecnologico di altissimo livello nello SD sta proprio nella riduzione dei consumi della parte elettronica, tanto da poter appunto fare a meno di accumulatori, i quali seppur avendo vita relativamente lunga (un decennio) tolgono tutto quell'allure "filosofico" di potenziale eternità che ha la meccanica pura (salvo poi fare i conti con la realtà, che sappiamo essere ben diversa).
@@andreasalvati826 Chiaro...ma se la "dinamo" per azionare il sistema elettronico di regolazione attraverso il quarzo consumasse gran parte della carica generata dalla massa oscillante, allora non ce ne sarebbe più a sufficienza per il meccanismo. Invece con la relativamente piccola quantità di energia di una normale molla dentro un bariletto si riesce a fare andare le due cose assieme.
@@AlbertoRighi-h2r la main spring caricata dal rotore circolare come negli orologi meccanici, con i ruotismi, mette in rotazione il rotore a 8 giri al sec (28800/3600= 8 giri al secondo come le alternanze del meccanico)..il rotore genera energia. La precisione è del quarzo classico..lo SD è una evoluzione del Kinetic. L'evoluzione alla fine è nel sistema che riesce a fare a meno dell'accumulatore. ..grazie Epson per i componenti elettonici.
⌚ Gli orologi consigliati da CdT: amzn.to/3aerhqr
Gli attrezzi che utilizzo nei miei video:
📌 Calibro digitale: amzn.to/3KvhrF8
⌚ Scatola del tempo: amzn.to/2VCcgLv
⌚ Espositore per orologi: amzn.to/3QzZB5K
⛏ Valigetta con kit completo: amzn.to/3U0QrRW
⚡ Smagnetizzatore per orologi: amzn.to/3MqmOrH
✂ Pinzette professionali: amzn.to/2vzkGbT
⛏ Apricasse/svita fondello: amzn.to/3Ki59zE
👓 Occhiali per ingrandimento: amzn.to/2Ubdj6w
🔨 Kit base+martelletto: amzn.to/2TqVAUE
🛠 Attrezzo togli anse: amzn.to/3MtMCD2
⛏ Spernatrice maglie bracciali: amzn.to/43kTPM0
🎱 Pallina: amzn.to/32SCqeG
📌 Cacciavite di precisione: amzn.to/2Ll7xY3
💎 Tester vetro zaffiro: amzn.to/3h790SF
🍵 Etichettatrice Palmare : amzn.to/422Amhm
Il tema dei movimenti al quarzo, e quindi il modo in cui vengono considerati dal pubblico, pertiene alla formazione culturale del singolo individuo. In linea di massima, chi è cresciuto con una formazione che si fonda sulla narrazione "svizzerocentrica" (notoriamente molto penetrante in Italia), elaborata soprattutto tra la fine degli anni '80 e l' inizio dei '90, per contrastare gli effetti devastanti (per le aziende elvetiche) della rivoluzione del quarzo (narrazione che esaltava la "presunta" superiorità del movimento meccanico), vive il quarzo in modo distorto, direi quasi non sereno. Chiaramente parlo di chi ne fa una questione di"religione", e sappiamo che le religioni sono spesso origine di oscurantismo e dogmi infondati. Ora, lo Spring Drive non è un movimento al quarzo, nel senso tradizionale del termine (fatto di circuiti stampati, batterie e etc etc), ma è un movimento ibrido (o bicomponente) di nuova generazione, che unisce due tecnologie, meccanica e Quartz. Queste due tecnologie sono interdipendenti. Sappiamo che, se fosse un quarzo puro, sarebbe dotato di una batteria o di un accumulatore. Ma non è così. Sotto certi aspetti il movimento SD può considerarsi una evoluzione della tecnologia Kinetic, il cui scopo era proprio quello di affrancarsi dalla batteria e ottenere un movimento del tutto "autonomo' (o quasi, dato che l'accumulatore ogni 8/10 anni andava sostituito). Con lo SD Seiko unisce le due grandi tecnologie tradizionali, e ottiene un orologio che crea meccanicamente l'energia, esattamente come un meccanico automatico e regola tale energia tramite un quarzo (la cui precisione è insuperabile). In considerazione della misura dei singoli apporti delle due tecnologie tradizionali, e della sua totale autonomia, lo SD non può definirsi sic et simpliciter un quarzo. Ma va annoverato tra le nuove tecnologie, un "tertium genus". Un nuovo genere di movimento. Un caro saluto.
Direi che spiegarlo meglio di così è umanamente impossibile👏
@@mfrance4166 è più tradizionale un quarzo solare, che si basa sullo stesso elemento della meridiana (la luce solare) , di un pendolo.
Ahh un po' di sano latinorum di manzoniana memoria!
Grazie a Davide per la sua schiettezza e capacità di esprimere chiaramente le proprie opinioni. Grazie a Manuel per aver argomentato splendidamente il concetto del "nuovo genere". Da possessore di alcuni orologi e di uno SD devo dire che concordo pienamente con il punto di vista di Manuel. Lunga vita allo Sping Drive!!
sto vendendo il mio primo rene per prendere un gs spring drive :D ...iltuo commento è meraviglioso...
Un orologio ibrido come lo spring drive mi sembra il top della tecnologia.Fascino della meccanica e precisione del quarzo…ottimo connubio che solo una grande maison come Seiko è in grado di progettare..
Mah, sono pregiudizi totalmente irrazionali che, a mala pena, si giustificano nel caso in cui si sia votati alla meccanica di pregio dell’altissima orologeria. Scartare dogmaticamente una tecnologia come questa dal basso di decine di Sellita dozzinali come timer da cucina (però meccanici !), secondo me dimostra una chiusura mentale che non è da appassionati. Naturalmente, come dici sempre anche tu, questa è solo la mia opinione, giusta o sbagliata che sia. Love !
Vabbè ma è un miracolo tecnologico che ovviamente essendo giapponese viene sminuito...
Lo spring drive è l’unione del meglio delle due tecnologie; poi la lancetta che gira fluida cioè l’opposto del quarzo mi fa veramente impazzire
ci sono pure orologi da parete e svegliette da comodino a passo continuo... 10-20€ costano
È un movimento che ha un suo perché.22 anni di studio.Solo Seiko poteva realizzare un movimento così esclusivo.
il movimento Spring Drive rappresenta un entusiasmante progresso tecnico nell'orologeria, offrendo una combinazione unica di precisione, funzionamento regolare ed estetica e NO BATTERIA ! Tuttavia, la scelta di un orologio dotato di questo movimento dipende dalle preferenze individuali.
Ciao Davide, lo Spring Drive è la perfetta unione della meccanica tradizionale con la tecnologia del quarzo nella sua massima evoluzione. Il non utilizzo della pila è un’altra delle sue principali peculiarità. In pratica va visto come un punto d’arrivo nello sviluppo della tecnica orologiera.
Pertanto definirlo di fatto un quarzo è a mio parere errato.
E poi a me i grandi quarzi, sia moderni che del passato mi piacciono moltissimo. La tua percezione del quarzo è inficiata da un limite culturale molto diffuso, al quale c’è sempre tempo di rimediare. 😉👊🏻
Io da amante della meccanica pura comunque adoro il GS spring drive, orologio formidabile e strepitoso da un punto di vista tecnologico, un AUTOMATICO DAL CUORE ELETTRONICO, una estremizzazione delle soluzioni tecniche per ottenere la scansione del tempo il più vicino possibile alla definizione di OROLOGIO in senso teorico.È’ indubbiamente una eccellenza nel panorama degli orologi, ma occorre capire tanto di orologeria per comprendere il significato di questo segnatempo e l’obiettivo ricercato dal suo ideatore.
Ciao Davide👏👏👏👏👍🏻
È stata una visione avanti anni luce in un contesto storico preciso volto a migliorare l'avvento del quarzo. In pratica bisogna pensare che Yoshikazu vedeva già nel quarzo la sua evoluzione capendo che un giorno gli appassionati abbienti avrebbero voluto distinguersi con un prodotto particolare. Purtroppo la tecnologia in suo possesso era limitata appunto al contesto storico e non gli è bastata una vita per poterne vedere la luce. Ovviamente adesso è anocronistico e basta prendere un quarzo al GPS per avere il massimo della precisione. Ma torniamo indietro di 50 anni e allora tutto ciò assume un aspetto completamente diverso.
Di orologi non ci capisco un cazzo ma questi video mi piacciono li stesso
Mi sa che non sei l'unico 😂
@@sandrofena forse è perchè siamo fluidi?
@@Paul_Lee_Vendolo
È proprio così. Fluidi allo stato puro
Ecco mi hai fatto venire la scimmia, voglio un orologio con questo movimento. 😮
Secondo me ti fai un po' frenare dal limite psicologico del quarzone. Questo movimento a mio parere è un capolavoro di ingegneria che combina l'orologeria tradizionale con soluzioni moderne e fresche. Il solo fatto che abbia un cristallo al quarzo all'interno non significa che non sia degno di essere un vero movimento meccanico.
Anche perché il pochissimo potenziale elettrico che gli serve per funzionare, ha origini meccaniche al 100%.
@@stupidocanerosa vero. È a tutti gli effetti meccanico pensandoci.
A me piace ed intriga molto! Spero un giorno di avere l’opportunità di mettere un Grand Seiko in collezione, se sarà così lo prenderò di sicuro con lo Spring Drive.
LOVE 👊🏻
Informazione corretta e completa! Poi ogn'uno fa quel che gli sembra meglio!
Grazie per la spiegazione lineare è chiarissima. Ero fermo al Seiko Kinetik, ne ero appassionato perché pensavo fosse eterno e super preciso, ma poi l accumulatore mi ha piantato in asso e non è più stato lo stesso. Quindi sono diffidente verso le soluzioni ibride. Un mio limite forse. LOVE!
Cambiare l'accumulatore di un Kinetic costa 20 €, eh?!? Dal dealer Seiko, mica dal cinese (con rispetto parlando).
@@AlbertoRighi-h2r fatto ma non ha più funzionato come prima. Davvero.
Mettere il Kinetic sullo stesso piano dello Springdrive è come paragonare una A4 con una Pagani Zonda.
Ciao Davide , preciso e sicuro come sempre , nessun pelo sulla lingua , mi piace .Devo però dire che tale tecnologia mi intriga e non poco , alla fine il motore rimane meccanico , il riferimento no ma anch esso è nutrito da una forza meccanica quindi io dico si , mi piacerebbe averne uno 😊😊
la precisione del quarzo con l'affidabilità dell'automatico, per me springdrive è una soluzione top. chissà se diventerà mai mainstream e magari più abbordabile...
Credo che tu possa pensarla come vuoi, a me invece piace molto come tecnologia e spero di riuscire a prenderne uno prima o poi.
La mia domanda è lo spring drive ha la bbatteria?
Grazie Davide per questo contributo. Apprezzo i GS e tra i commenti ho potuto leggere un ulteriore approfondimento così da avere un idea più ampia e approfondita
….e faccela una puntata su tue impressioni Apneist BRACCA OROLOGI🤣love
Ciao Davide, posso suggerire un argomento su cui disquisire? La revisione degli orologi. Alcuni, sui forum, ne fanno una questione di vita o morte. Ciao
A vedere i commenti la community, gli spring drive li apprezza. E io con loro. Apprezzo lo sforzo progettuale che seiko ha fatto per mettere a punto questa tecnologia. 22 anni di sviluppo, 600 prototipi fabbricati. Apprezzo il voler fare qualcosa di nuovo, un quarzo senza batteria affidabile. Prima dello SD eravamo su un plateau tecnologico, dopo si è ricominciato a salire. Le sfere si muovono più fluidamente che su un meccanico, se non ci pensi neanche te ne accorgi della presenza di quel piccolo pezzo di quarzo.
si ma il concetto che il fulcro è un cristallo di quarzo, e a me non mi va giù
@@DavideCecchini mettila così, senza la parte meccanica non c'è la parte elettronica e senza la parte elettronica la meccanica non ha senso, il fascino è proprio lì, ovvero un movimento che racchiude la bellezza dell'ingegneria orologiera storica e contemporanea
Ottimo video Davide! come sempre… Condivido tutto quello che hai detto circa la descrizione di quello che veramente è uno SD… e proprio per questo non vedo l’ora di possederne uno 😅
Movimento decisamente affascinante, a me non dispiacerebbe possederne uno, l’unico ostacolo resta il prezzo forse
Grande Davide come sempre... io ho appena iniziato la mia collezione con un classicone... il promaster della citizen NY0040-09E ed il prossimo acquisto sarà il SEIKO TURTLE prospex srpe93k1... dei nuovi promaster NY che ne dici?
È una tecnologia complessa, ibrida tra il meccanico e il quarzo. Personalmente apprezzo tutti i diversi tipi di movimento presenti nel mondo dell'orologeria, perché ciascuno è espressione del "cuore" che anima i nostri amati orologi
anche io li apprezzo tutti, poi ci sono quelli che mi interessano di meno e quelli che faticherei a comprare
Ciao, ti seguo assiduamente, condivido quasi sempre quello che dici, ma aimé 😊 in questo caso dissento. In ogni caso sei bravo e preparato.
Senti. Puoi parlare di quel che vuoi (disquisizioni caotiche è un altro tuo format azzeccato), si può essere d'accordo o meno. Ma quant'è bello seguirti. Sei affidabile e credibile. E cazzarola di questi tempi e su questo internet formato giungla affidabilità e credibilità sono conquiste di conto. Senza nulla togliere a nessuno e nel rispetto del lavoro di tutti su TH-cam italia sei il leader, in campo orologiero. Imho. Daje 😊
Belin ma te ne esci con lo Spring Drive? Ma non lo sai che questa settimana si può parlare solo di Blancpain x Swatch? Love❤
Cosa c'entra?
@@sandrofenaChe tutti i canali di orologeria parlano solo di questa ennesima ciofeca troppo cara made in Swatch.
bellissimo video, ottimo e affascinante il movimento spring drive! Ottima spiegazione del suo funzionamento! Personalmente preferisco il quarzo classico
Ciao Davide, sei stato come sempre molto chiaro e esaustivo,sinceramente non sapevo come funzionasse lo sprig drive...
Il Seiko Tuna viene movimentato da codesto!!
Grazie. ... 👊LOVE
non credo proprio
@@mfrance4166 SI SEIKO TUNA PROFESSIONAL 600mt della serie prospex ,vallo a vedere...
Che di secondo polso ha ancora prezzi allucinanti!!!!
@@DavideCecchini Si il Seiko TUNA marin master professional 600mt ,non mi ri ordo solo quando è uscito ma c'è
@@roberto-72-sei ah ok non lo sapevo, grazie dell'info
@@DavideCecchini 👍
Video molto bello e ben fatto, concordo pienamente.
Seiko fa propio tutto , e accontenta tutti…. c’e poco da fa un’altro livello di azienda
Illuminante spiegazione.. un movimento comunque interessante che cmq dovrà fare i conti con il passare del tempo appunto,,,, non hai specificato però lo scarto giornaliero, secondo me è tutta lì la questione!
Grazie grandissimo
Ma se veniste posti davanti alla scelta fra due orologi assolutamente identici, uno però animato dal movimento Spring Drive e uno con l'Hi Beat 36000, quale scegliereste? Io non avrei dubbi.
Totalmente de acuerdo contigo Davide. LOVE
Grazie del chiarimento, condivido il tuo pensiero. Un saluto.
Chiarimento... è un punto di vista. Condivisibile o meno, l'intervento di Davide sta dalla parte di chi deve categorizzare per forza lo Sprongdrive o di qua, o di là. In realtà non sta nè di qua, nè di là. È un movimento a sé stante.
Bel video. Tu fai cultura. Ed è bellissimo per chi è appassionato
Davide tu sei un mito però ti confesso che sentendoti parlare di questa tecnologia Seiko mi sento di poter dire che a me invece intriga moltissimo. Comunque sei sempre al top anche quando parli di cose che non ti entusiasmano. Complimenti
Non conoscevo questa tecnologia, ma da come l'hai spiegata sembra una figata. L'importante comunque è che non sia abbatteria.
non è la batteria che definisce un orologio al quarzo
@@DavideCecchiniE non è neanche un quarzo che definisce lo Springdrive. 😊
@@stupidocanerosa vabbè non hai visto il video allora
@@DavideCecchini riflettendoci ho detto na cazzata. Ho capito il punto e lo condivido. Nello spring drive cambia solo la fonte dell'energia rispetto a un orologio alimentato a batteria.
@@DavideCecchiniNo no, l'ho visto tutto, ci mancherebbe. Ho scritto un commento poco fa dove spiegavo le mie ragioni che ti riassumo qui per comodità: non è un quarzo puro e nemmeno un meccanico puro. È una bestia a sé che unisce i due mondi. Non per tifoseria ma per entusiasmo verso gli avanzamenti tecnologici, soprattutto in un mondo dove l'ultima rivoluzione al pari di questa è stata l'invenzione della ruota a scappamento. Secondo me naturalmente, eh. Peace!
Secondo me è sbagliata l'ottica, Il mecca-quarz è l'evoluzione dell'orologio a BBatteria, lo spring drive è l'evoluzione dell'orologio meccanico, che abbia un quarzo come elemento portante, una spirale in silicio ecc.. poco importa
Chiaro, semplice e conciso.
E di parte. Lo SD non sta nè di qua, nè di là. È un movimento a sé.
Ciao,hai pienamente ragione,allora cosa ne pensi degli orologi elettrici?
Possiedo un timex vintage elettrico dove l'energia e' data da una batteria al posto della molla nel bariletto ma a parte questo il resto dell'orologio e' tutto meccanico con bilancere e tutto il resto.
Come lo giudicheresti dopo l'esempio che hai fatto in questo video?
Tra l'altro,e' un bel po' che dici che vorresti un diver della orient per avere i tre diver jap,seiko,citizen e orient.
Io possiedo il kamasu,quello verde che tu moltissimo tempo fa facesti un video dove gli montavi un bracciale jubilee..beh mi ci trovo bene e potrei consigliartelo,nn fosse che dicono che l'ultimo kamasu uscito abbia la corona di carica piu' grande,se fosse prendi quello perché il mio ha la corona veramente piccola e tutte le volte che bisogna riavvitarla in sede ci metti tempo bestemmiando in gaelico.
Detto cio' ti saluto
Ognuno sceglie ciò che vuole, ci mancherebbe, sembra però che oltre questo concetto, sacrosanto, ci sia un minimizzare il tutto riducendolo al "è un orologio al quarzo" purtroppo Davide non è così, è un capolavoro di ingegneria e così va identificato. Credo che ragionando così un domani si dovrebbe capire ed accettare qualcuno che inizierebbe a schifare i calibri meccanici industriali dicendo che la vera orologeria è solo quella artigianale ed assemblata a mano, col senno di poi dovremmo dargli ragione. Un caro saluto 👊
Per me spring drive ha un fascino incredibile per la elegantissima opera del concetto di controllo retroattivo, il tutto senza batteria (non è abbatteria!!) o energia solare. Fantastico... peccato per il costo. Scaduti i brevetti spero ci saranno alternative economiche.
certo è un calibro eccezionale
Bellissimo lo springdrive!
Però non ha l'abbbbatteria! 😁
Grazie per il video. 🙇
MAESTRO, sono pienamente d' accordo con te...è un QUARZON...molto raffinato ma rimane un QUARZON...( anche se ci hanno lavorato 245 anni).
Concordo su tutto
Tranne per un punto io me lo sono comprato propio perché lo spring e unico anche se sicuramente è più vicino al quarzo 😂
certo e hai fatto benissimo
Sinceramente lo Spring drive è la quadratura del Cerchio tra i movimenti meccanici e i circuiti & quarzo...... è Come l'ABS che frena l'Auto tramite il Controllo elettronico sulla parte Idraulico dall' Circuito fronante.
Si può dire che è come il movimento cinetico (Kinetic) con finalmente eliminato l'accumulatore?
no
Ciao Cekko credo che questo movimento sia la punta di eccellenza dello studio orologiero. È solo i giapponesi, per loro cultura meticolosi e pazienti, potevano ottener tale risultato. Posso capire la tua perplessità, però per quanto ho imparato a conoscerti sei persona che sa anche cambiare opinione. Grazie allo studio e soprattutto all’esperienza. Non sei talebano ( trame per la bbbatteria😅). Quindi secondo me c’è possibilità che poi sto movimento ti convinca
È un meccanismo molto affascinante secondo me, una componentistica meccanica unita alla precisione del quarzo. Solo i Giapponesi ci potevano riuscire. Prediligo anch'io però gli orologi che fanno tic tac 😅
Ma quindi chi da la carica di funzionamento all'orologio? Non essendoci la batteria c'è comunque una carica manuale? Almeno per l'avvio del movimento?
Come in un automatico-meccanico,i movimenti del polso.poi una parte dell'energia viene distribuita al circuito al quarzo.ed è proprio questa trasformazione continua di energia che lo rende un qualcosa di veramente affascinante rispetto al classico meccanico.
È un ibrido cioè la carica è data da una massa oscillante che azionando il rotore carica una molla proprio come un 'orologio meccanico
La differenza sta nel fatto che non ha un bilanciere ma un sistema elettromagnetico la cui forza è data dalla molla che fa vibrare un quarzo e da la frequenza cioè il cuore dell'orologio non è il bilanciere come un movimento completamente meccanico ma è un sistema al quarzo che da la frequenza
Ok grazie della spiegazione infatti non capivo se era a carica manuale o automatico. Però l'avvio del movimento partirà dalla corona e poi le oscillazioni daranno i successivi impulsi
@@andreapanicieri6922Vedilo come un microgeneratore. Trasforma il moto in potenziale elettrico che serve a far vibrare il quarzo ed a regolare la forza (e di conseguenza la velocità) dei ruotismi ad esso collegati. Credo sia la cosa che mi affascina più di tutte: avere un minuscolo generatore meccanico di energia elettrica che usa per auto regolarsi, recuperando questa energia dal movimento come qualsiasi altro orologio automatico meccanico a scappamento... lo trovo geniale.
Pur avendo avuto in passato orologi al quarzo evoluti tipo eco-drive ecc, la penso al tuo stesso modo.
Grandissimo Davide......Tecnologia SEIKO TOP
La tua voce sembra in anticipo rispetto alle tua labbra… come se avessi registrato la voce sopra al video. Comunque sempre Top Complimenti x i tuoi video. Grazie mille
Questo video è più pericoloso delle dichiarazioni di Amato e quelle di Bobo Craxi messe insieme! Si aprono le porte dell'inferno.
Looove!
Ma vaaa. Di solito gli estimatori dello SD non sono fanboys sfegatati ma appassionati come me e te.
@@stupidocanerosa Dici? Mah... Io mi aspetto certe bordate 😀
@@gianlu3333 Boh, sto "imperversando" in questo thread da un po' e vedo più una certa propensione estremista più da parte dei "puristi" dei meccanici che non dagli entusiasti dello SD.
Ciao Cek d'accordo con te 100%. Viva i meccanici... con anche la loro...nn precisione. Umani... non robot❤
Cioè fammi capire... un meccanismo è umano, mentre un meccanismo al quarzo è un robot?
Ciao.Sono d'accordo e condivido. Magari avrei trovato utile capire qualcosa del movimento continuo della lancetta dei secondi...'
Ciao. Non avendo la ruota a scappamento, quella che fa fare tic-tac all'orologio per capirci, ma una ruota che gira "libera", la lancetta gira senza il tipico "saltellamento" degli orologi a bilanciere e scappamento. Infatti, dipendentemente da che tipo di molla adotta il bilanciere, si possono avere vari valori di alternanza (frequenza) che vedi riflessi sulla lancetta dei secondi. Più sarà bassa questa frequenza, più "scattosa" risulterà la lancetta e naturalmente, più alta la frequenza, più la lancetta sarà fluida.
Ora, nello Springdrive, al posto del bilanciere e dello scappamento, c'è un "volano" frenato che ruota continuamente ad una data velocità gestita dal quarzo attraverso dei magneti. Capisci ora che non avendo una vera e propria frequenza di ticchettio ma una forza costante, la lancetta dei secondi di conseguenza ha un movimento fluido.
Davide condivido!! Solo sentendo la parola quarzo resto indispettito!! Meccanico e basta! Un saluto e buona continuazione!!
Il motivo per cui amo un meccanico, non è la precisione, ma il processo progettuale ed evolutivo dell' ingegneria meccanica partorita dalla mente umana. Senza nessuna fonte di energia, o di regolazione che non sia solo meccanica. Non me ne frega nulla se il quarzo è più preciso.
Meccanico è sentimento, è...love !!
Però sono sicuro che apprezzi il Fifty Phatoms di Swatch!! 🙄🫣🤣🤣
Premetto che ogni opinione è lecita.
Oggigiorno non si ha più necessità di avere un orologio come lo era un tempo,chi c'è l ha è per pura passione,spesso trattasi passione per la micromeccanica...per me quindi non hanno senso i segnatempo al quarzo e loro derivati,altrimenti uso un bello smartwatch che mi dà anche più informazioni Ciao Davide
Rock'n'roll 🎸🎸🎸
Cercare di banalizzare un'importante innovazione come lo Spring Drive in un superficialissimo video di 7 minuti fa tristezza. A mio avviso devi studiare ancora moltissimo prima di poter dire qualcosa di vagamente sensato in merito alle tecnologie di misurazione del tempo.
La virtù sta nel mezzo. Non è un quarzo puro e non è un meccanico puro. Non è una questione di sentimento o di tifoseria. Lo Springdrive non sta né da una parte né dall'altra. È Springdrive e basta. Unisce il meglio dei due mondi, ovvero il fascino della meccanica con la precisione del quarzo. Va preso per ciò che è. È la cosa più rivoluzionaria mai inventata in orologeria dell'invenzione della ruota a scappamento.
Con la tecnologia moderna, si potrebbe anche fare un orologio con bilanciere a batteria, con un motorino al posto della molla di carica. Oppure anche un motorino passo passo gestito da un software, se è per quello, cosa che non avrebbe senso, ne convengo, ma dove starebbero? Tra i meccanici? Non propriamente. Sarebbero dei movimenti a sé, tanto quanto lo Springdrive.
Uhm però no, non sono d’accordo con te sul ragionamento. Certo che c’è la regolazione del tempo, ma c’è anche la fonte dell’energia. Per cui è proprio per definizione sbagliato dire che lo Springdrive è un’estensione del quarzo, perché c’è un’altra grandezza in ballo, che è l’energia meccanica, che lo accomuna ai movimenti meccanici.
Infatti è solo un modo diverso ed ingegnoso di sfruttare l'energia cinetica per regolare il movimento. Perché, checché se ne dica, un cristallo di quarzo fatto vibrare da un potenziale elettrico, da solo, non fa un orologio. C'è tutto il resto. Ecco perché secondo me lo SD sta a sé. Non ha categoria perché è unico nel suo genere.
un pillolo interessante 😃👍🏻 Love
Se posso permettermi, tempo va dicesti che non apprezzavi i movimenti al quarzo perchè ti appassionava il fatto di pensare che all'interno della cassa ci fosse un complicato meccanismo fatto di ruote ed ingranaggi. lo Springdrive è così ad eccezione della base del tempo. Hai proprio un rifiuto della filosofia del quarzo! A parte tutto complimenti per il lavoro che fai, a mio parere miglior canale italiano di orologeria! Saluti!
no, dissi mi piace l'orologio meccanico perchè riesce a restituirci lo scorrere del tempo utilizzando solamente ingranaggi, molle, levette e pezzi ferro. Se il tempo me lo scandisce un circuito integrato (come nello springdrive) mi passa la poesia
Che dire ,giá detto molte volte, problema dei meccanici automatici la non precisione che odiavo tantissimo,ora mi dicerto a rimetterli a orario ogni 2 o 3 giorni max. Ora pure io non gradisco i quarzo😁. Ma li gradisco per precisione e quelli che ho li tengo😊. Il bulova pilot panda però lo ho preso. 😊
Non sono d'accordo con questa tua teoria. Sostieni che gli spring drive siano movimenti al quarzo perché misurano il tempo usando un cristallo di quarzo.
Ma allo stesso tempo si può dire che tutti gli orologi meccanici sono alimentati da una molla, esattamente come lo spring drive ( e questo lo renderebbe un movimenti meccanico).
Perciò al massimo lo definirei un ibrido.
Lo reputo un movimento unico ed incredibilmente raffinato ed in futuro ne vorrei sicuramente mettere uno in collezione.
Quello che non capisco è che offesa vi hanno fatto i quarzi .
😂
Video e audio non sono sincronizzati
Il commento di un risentitissimo Maggioli tra 3, 2, 1...
A me piace molto ma devo riconoscere che è un esercizio , un virtuosismo di cui forse se ne sarebbe potuto fare a meno. Però è bello sapere che c'è!
Davide hai saputo della nuova collaborazione tra Swatch e Blancpain? Dopo Omega…
E' un orologio al quarzo ma non "abbatteria" 😂 cmq l'analisi di Davide e' perfetta e personalmente la condivido
Adesso serve il video sul calibro hi beat 😅
Concordo con te, per quanto sia di indubbio fascino resto felicemente sul classico meccanico sponda Svizzera.
Per quelle cifre mi sparo un bel Breitling o un bel Tag Heuer giusto per citarne un paio.
Il fascino di un orologio deriva dalla somma di varie caratteristiche: estetica, precisione, accuratezza e complessità sono alcune di esse. In genere un orologio al quarzo è percepito come meno complesso rispetto ad uno meccanico, e per questo perde di fascino. Credo però che questo non valga per lo Spring Drive, è complesso quanto un meccanico (essendolo anche di fatto, almeno per una sua parte), ed è molto più accurato e preciso di un meccanico puro. Inoltre, il fattore estetico è presente anch’esso. Non solo le finiture sul metallo, ma anche la fluidità della lancetta dei secondi, per esempio. Un piacere guardarlo. Insomma, a me lo Spring Drive piace molto. Ha persino una storia ventennale alle spalle ed è il vero valore di Grand Seiko in quanto trovo che il suo movimento meccanico d’avanguardia (HiBeat) sia invece molto deludente (meglio un qualsiasi svizzero piuttosto). Mi scuso se non ne spiego i motivi, che però ci sono. Davide, convertiti… passa al lato oscuro della forza! Ciao!
Di massima la penso esattamente come te Davide. Tuttavia per me è una questione di prezzo. Se costasse 1000 euro usato e sui 2000 nuovo per puro spirito collezionistico lo prenderei. Ma costando molto più del doppio delle cifre sopra dette non spenderei mai o miei soldi per questi orologi potendo prendere delle icone. Va anche detto che non sono un collezionista pronto a spendere cifre considerevoli sull'orologeria giapponese che non mi ha mai convinto né per design né per storia.
Possiedo diversi orologi meccanici, ma quando metto il GS spring drive mi sento più bello 😂😂😂 sarà il quarzo
Mamma Mia adesso pure con gli Swatch di Blancpain 🤪🤪🤪
È un problema serio 😢
Anche l'audio andava frenato ad un certo punto, va più rapido del video! 🙂
Aggiungere una complicazione, una spirale, uno scappamento o un bariletto di x-y qualità; aumentare o diminuire le alternanze non è evoluzione ma scelta, le decorazioni sono arte artigianale. Lo spring drive è qualcosa di non esistente in altre maison, in pratica qualsiasi altro calibro sarà completamente diverso.
Il vero problema è che Pasquali Domenici non li vende più i Grand Seiko 😢
Ciao. Spring drive: sistema "ibrido" che mi affascina ed approvo tant'è che ne indosso uno (tra l'altro, Grand Seiko ha una qualità costruttiva elevatissima e l'SBGA407 ha un quadrante meraviglioso). Come scrissi a suo tempo, molto "virgolettato", un po' come una moto a carburatori ed una con iniezione elettronica: per me è si. Imho, in ogni collezione, almeno un bel quarzun, un Seiko meccanico ed uno spring drive dovrebbero esserci.
L'orologio dotato di un quarzo a forma di diapason è poesia al apri di un meccanico. E' musica e suono che si trasforma in movimento.
Il diapason non è un quarzo, credo tu abbia le idee confuse
Sono 2 filosofie diverse. In una, quella meccanica, il focus è il procedimento per dare il tempo. Nello sping drive il focus è il risultato. Questo non vuol dire che un meccanico di livello non possa dare un risultato eccellente e non vuol dire che un quarzo non abbia una qualità costruttiva eccellente. Io dopo tanto tempo le due tecnologie me le spiego così e, a seconda del nostro modo di ragionare e di essere, siamo attratti dal meccanico o dai quarzi di grande livello.
A mio avviso sarebbe più corretto parlare di punto di unione tra le due "tecnologie".
lo springdrive è un orologio al quarzo, in quanto regolato da un quarzo. poi sarà alimentato da una molla che fa girare un alternatore, gli altri sono alimentati da una batteria, i kinetic erano alimentati da un alternatore mosso da una massa oscillante, potete alimentarlo anche con la ruota con un criceto che gira dentro, ma sempre regolato da un quarzo rimane. la vera novità è che la riserva di carica è garantita da un organo meccanico invece di un accumulatore chimico di elettricità
Personalmente considero spring drive una tecnologia certamente innovativa ma preferisco un movimento totalmente meccanico, anche perché bisogna pensare alle manutenzioni nel lungo periodo che presumo costino molto di piu di una revisione meccanica figuriamoci un guasto
Beh, essendo quasi totalmente meccanico, non credo che la revisione costi molto di più di un meccanico. Tieni conto poi che sono Giapponesi: non fanno le cose tanto per fare ma per durare. Una a caso sullo Springdrive? Usano solo cristalli di quarzo fatti crescere "in house" appositamente per equipaggiare lo Springdrive. Cioè, non un cristallo commerciale fatto in serie, ma un'attenta selezione su cristalli fatti apposta da loro stessi. Poi, il guasto può sempre capitare, per carità, ma vai a comprare un bilanciere di un meccanico in house, tipo di un JLC... non te lo tirano certo dietro.
Grazie molto interessante, io ho un citizen eco drive assieme ad altri orologi meccanici e devo dire che mi affascina l'ingegno dei giapponesi, dunque anche questo springdrive della Seiko mi attira come ingegneria. Poi il discorso più "filosofico" a cui fai riferimento tu non fa una piega,de gustibus!
Lo spring drive è a suo modo una interpretazione unica. I 22 anni sono serviti per avere da Epson i componenti elettonici a basso consumo cosi da fare a meno dell'accumulatore. Il componente chiave è il rotore che gira 8 volte al secondo (guarda caso sono le volte che oscilla il bilanciere con il richiamo della spirale in un orologio a 28.800 alternanze ora) ..nel momento che gira (questo rotore) genera energia così come le dinamo della bicicletta accendono il faro...poi l'oscillattore al quarzo governa ..frenando..il rotore così da mantenere la precisione data dalla oscillazione del quarzo.
ma infatti, viva lo springdrive. però che lo comprino gli altri. Io no
Good point. Il vero contenuto tecnologico di altissimo livello nello SD sta proprio nella riduzione dei consumi della parte elettronica, tanto da poter appunto fare a meno di accumulatori, i quali seppur avendo vita relativamente lunga (un decennio) tolgono tutto quell'allure "filosofico" di potenziale eternità che ha la meccanica pura (salvo poi fare i conti con la realtà, che sappiamo essere ben diversa).
L'accumulatore è la molla
@@andreasalvati826 Chiaro...ma se la "dinamo" per azionare il sistema elettronico di regolazione attraverso il quarzo consumasse gran parte della carica generata dalla massa oscillante, allora non ce ne sarebbe più a sufficienza per il meccanismo. Invece con la relativamente piccola quantità di energia di una normale molla dentro un bariletto si riesce a fare andare le due cose assieme.
@@AlbertoRighi-h2r la main spring caricata dal rotore circolare come negli orologi meccanici, con i ruotismi, mette in rotazione il rotore a 8 giri al sec (28800/3600= 8 giri al secondo come le alternanze del meccanico)..il rotore genera energia. La precisione è del quarzo classico..lo SD è una evoluzione del Kinetic. L'evoluzione alla fine è nel sistema che riesce a fare a meno dell'accumulatore. ..grazie Epson per i componenti elettonici.
Davide, la penso esattamente come te
In pratica è un quarzo senza BBBATTERIA!😂
Secondo me non cambia nulla , quarzo , automatico, atomico , se segna l ora e piace va bene