Nella prima metà degli anni 30, il compositore austriaco Alban Berg scrisse un'opera lirica ispirandosi al Vaso di Pandora, intitolata appunto Lulu. Purtroppo morì appena cinquantenne nel 1935, lasciando il terzo atto allo stadio di spartito per canto e pianoforte, sarebbe stato orchestrato oltre trent'anni più tardi da altri musicisti... Ma il corpus drammaturgico era già stato approntato per intero, e con un colpo di genio sensazionale Berg aveva stabilito che lo stesso cantante (baritono) dovesse interpretare due ruoli: nei primi due atti il dottor Schön, Padre di Alwa e "marito" ufficiale di Lulu; nel terzo, Jack lo squartatore "giustiziere" della donna. Magnifico video che trasuda amore per una delle fasi più cruciali del cinema mondiale inteso come riflesso della società contemporanea, complimenti!
Complimenti x il Video, oltre ad averlo ammirato, in quanto appare come una vera e propria lezione di Cinema, mi ha trasmesso la voglia di vedere tutto il Cinema di Pabst (del quale ho visto solo Westfront 1918). Ma i veri complimenti te li faccio perché nel tuo Video non c'è quella spocchia e quella presunzione cara a quasi tutti i commentatori di Cinema, ed è per questo che il tuo Video diventa una Lezione! Il Cinema, a mio avviso, si guarda (e si studia) sempre e solo con l'umiltà di uno spettatore, e giammai con la presunzione di un critico, che in quanto tale non potrà mai fare a meno di non prescindere dai suoi pregiudizi interiori.. Ancora complimenti!
La sequenza del sogno del protagonista di “Segreti di un’anima” mi ha ricordato molto “Spellbound/Io ti salverò” di Hitchcock. Probabile che sia stato influenzato proprio da quel Dalì (in generale dal surrealismo e dalle teorie freudiane) che poi ha collaborato con lo stesso Alfred per quel film. Comunque tralasciando questa piccola parentesi, è veramente un bel video complimenti, con tanti spunti per riflessioni. E soprattutto complimenti per aver parlato di Pabst evitando di circoscriverlo nella cerchia degli espressionisti 😅. Spero di vedere altri video del genere.
Video magistrale, istruttivo. Senza video come questi, tanti dettagli passerebbero inosservati. Spero che qualche insegnante appassionato di cinema lo faccia vedere a scuola.
I tuoi video sono perle per TH-cam, ti faccio i miei complimenti e ti auguro una crescita in termini di numeri ed entrate su TH-cam. Non di rado mi hai permesso di scoprire film che non conoscevo sebbene io ne sia appassionato. Tornando ai tedeschi è innegabile che agli inizi del 900 abbiano prodotto arte su più fronti, circa la letteratura impossibile non citare Durrenmatt scrittore amante del doppio e dell'onirico, ma anche di altri temi citati nei film di Pabst, e mi piace pensare che anche se per contrasto il regista abbia influenzato lo scrittore. Buon lavoro
Il Cinema è un' arte e l'arte quando è vera è immortale, grazie per la tua preparazione e per la passione " contagiosa ",sono sempre stato affascinato dal cinema espressionista tedesco da quando ero bambino. A proposito, ma questo 3:09 è Wim Wenders: Il cielo sopra Berlino......
Effettivamente ora che me l’hai detto la somiglianza c’è… eccome se c’è! Prima o poi dovrò fare un video su David. Come persona e come artista gli devo tantissimo (quasi tutto a dire il vero). Penso sia proprio per questo motivo che continuo a posticipare il video su di lui… colpa di un timore reverenziale e un rispetto che non si possono nemmeno spiegare a parole… ma prima o poi lo farò, giuro
“La Via Senza Gioia” secondo me va guardato. È un film davvero unico, ci ho provato ma è difficile da descrivere a parole. L’importante è trovare una versione che non sia censurata perché la storia di Marie è fondamentale.
@@cinemaretrospettiva grazie, partirò da quello allora. Magari potrebbe essere utile, anche per le prossime volte, mettere in descrizione qualche referenza utile per trovare i film citati, specie con questi film datati ormai senza più copyright
Hai ragione! Diciamo che la maggior parte puoi trovarli persino su TH-cam. La soluzione migliore sarebbe probabilmente comprare le copie fisiche che in certi casi hanno direttamente le didascalie in italiano, ma con un pochino di lavoro si può fare anche tutto gratuitamente trattandosi di film nel pubblico dominio. EDIT: ho dovuto cancellare alcune cose perché non so se violavano o meno alcuni TOS
Nulla è peggio del tentativo di criticare la politica attraverso l'arte, la critica che risulta è sempre riduttiva e ridicola negli occhi di chiunque tratti l'argomento con un minimo approfondimento. Anche di Orwell le questioni sollevate sono interessanti solo quando non fanno riferimento a nulla, è il motivo per cui 1984 è così superiore a La Fattoria degli Animali, l'arte deve esprimere posizioni positivamente perché per criticare bisogna essere scientifici, per raccontare le emozioni e il futuro no. Criticare con storie inventate momenti reali della storia umana non fa altro che descrivere situazioni irrealistiche per delegittimare questioni; è facile criticare qualcuno con un racconto allegorico perché non sarai mai chiamato a motivare dettagliatamente le questioni, cosa che si è al contrario chiamati a fare quando si critica con un dettagliato trattato una questione.
Sembrano le parole di una persona che non solo non conosce la storia e la società ma che non comprende proprio il concetto di arte in sé. Poi 1984 non è affatto superiore alla fattoria degli animali, semplicemente sono due storie che descrivono uno una distopia futuristica non troppo diversa dalle altre migliaia venute fuori in quegli anni e un'altra che spiega le dinamiche che ci son state dietro alla rivoluzione rossa e al confacimento dell'Unione sovietica, sono due cose completamente diverse e chi l'ha detto che l'arte deve essere positivista o rapportarsi positivamente alla realtà? È una minchiata atomica. E noto anche che non sa cosa sia la scienza e come funziona... Si insoma a me pare il commento di un povero analfabeta che non è in grado di comprendere il mondo che lo circonda... Ma tant'è, è arte.
@@Im_pro-violence In primo luogo da cosa deduci esattamente il fatto che io non conosca la storia e "la società"? La storia e la società non hanno nulla a che fare con ciò che ho detto poiché la mia è una critica al funzionamento di questa ultima e al modo che ha avuto nel rapportarsi all'arte quindi essa non ha nulla da insegnarmi in tal senso. Come si può poi capire il "concetto di arte" quando esso è intrinsecamente estremamente personale e arbitrario...😂 Il resto è uno sproloquio sgrammaticato scritto da uno che non comprende cosa sia una critica e cosa sia espressione di un pensiero personale, mi chiedo anche se tu abbia letto i due libri visto che definisci entrambe "storie che descrivono una distonia futuristica" quando, come ho scritto in precedenza, uno è un racconto distopico mentre l'altro è una pura allegoria alla rivoluzione russa e che, in quanto, tale non descrive proprio nessuna distopia ma come ho detto riassume malamente un complesso evento storico. Non ho mai detto che l'arte deve essere positiva, 1984 non lo è, ho detto che la critica politica fatta per mezzo di allegorie è fuorviante e riduttiva della realtà poiché segue sempre lo stesso modus operandi. La storia, nel caso quella della Germania Nazional Socialista e la sua filosofia viene ridotta per mezzo di una totale distorsione della realtà ad un mero concetto, ossia quello della "manipolazione delle masse" e viene scritta allo scopo di screditare la prima una falsa storia dove un presunto personaggio mostra la stupidità nel disegno fittizio costruito attorno all'ideale screditando lo stesso. E' letteralmente una fallacia argomentata fatta a prodotto multimediale, riduzione di una filosofia complessa ad un banale concetto che poi viene "sconfitto dal bene" in una storia falsa e fuorviante. Non critico l'arte negativa, critico l'arte critica di realtà complesse, poi che cazzo c'entra la scienza con ciò che ho detto poi me lo spieghi😂😂.. Volevi fare tripletta di scredito? E' veramente preoccupante che esista gente così ignorante...Davvero. Chiudo con un esempio che forse puoi capire: Prendiamo la storia psicologica e complessa di Filippo Turetta, una storia che approfondisce nei meandri della psiche umana, delle relazioni interpersonali e nella complessità dello staccarsi da questioni nelle quali si è emotivamente coinvolti, dove il bene e il male entrano in conflitto, dove amore ed odio vivono l'uno affianco all'altro. Un artista può trattare il fenomeno dell'amore ed odio, a patto che esso lo faccia in modo totalmente esterno a qualunque evento accaduto nel passato e che non pretenda esso sia in qualche modo una forma di critica diretta alla situazione di Turetta, che è complessa e specifica. Se vuoi parlare di del caso Turetta parli del caso Turetta prendendoti le responsabilità del caso, perché parlare per allegorie è in primo luogo una fuga dalla eventuale critica, dopotutto non parli direttamente del caso, in caso contrario tratti di una storia fittizia e non ti permetti, neppure lontamanmente, di affiancare essa a fatti realmente accaduti. Perché nello specifico cosa critica delle politiche Nazional Socialiste il film trattato nel video? Niente, e vince su di esso battendolo in un campo dove l'avversario non è neppure entrato, dove esso non è in grado non solo di difendersi ma neppure di apparire, una sconfitta nominale. Da questo nasce J.K.Rowling che descrive come "una critica al nazismo" la sua opera perché Voldemort, come Hitler, odia i Babbani e li reputa inferiori. Anche se poi cosa Hitler e Voldemort avrebbero in comune, o cosa gli ebrei e i gabbani avrebbero in comune, o cosa i maghi e gli ariani avrebbero in comune non è mai spiegato, e nel mondo masse di idioti scrivono tesi sulla metafora politica di Harry Potter.. Ovviamente poi la Rowling non ha le conoscenze necessarie a criticare nel merito il Nazional Socialismo, ma non le servono, perché ha ridotto una filosofia complessa a "odiano il diverso", come Orwell definisce l'URSS e il comunismo "tutti sono uguali sulla carta me in realtà non è così" o che il comunismo è "tu lavori e vieni pagato con una merendina, poi io ne mangio metà anche se non ho alzato un dito".Appunto banalizzazione di questioni complesse su falsi presupposti.
Dici che che per criticare bisogna essere scientifici, ma non è così. Questo è un tuo pensiero, e tutte le considerazioni che fai dopo, seppur coerenti, si basano su una fragile argomentazione che è appunto quella di cui sopra. Non esistono regole così nette e precise come cerchi di far trasparire tu. Almeno non quando si parla di arte. Il cinema può fare critica attraverso le immagini e, facendo breccia nelle emozioni, può entrare nel cuore dello spettatore. La sua forza è l’accessibilità e la semplicità del linguaggio. È un modo diverso ma non meno serio di altre forme di critica. Ma questo è solamente uno dei tanti punti di forza del cinematografo, che non si pone mai come sostituzione, ma piuttosto come rielaborazione di molteplici aspetti (tra cui quelli tecnici e sociali). Detto questo, io non sono un sociologo né un filosofo, ma avendo studiato il cinema e l’arte (e continuando a farlo), ti posso dire con sicurezza che il rapporto che lega un’opera e il suo tempo è estremamente forte ed evidente e in questo video ho cercato di trasmettere questo concetto. Giusto per fare un esempio celebre che tutti penso conoscano, prendi ad esempio “Guernica” di Picasso. Sfido chiunque a dire che sia un’opera slegata dal suo tempo. Che poi ci siano critiche pretenziose come quella di Harry Potter sono d’accordo, ma non bisogna fare di tutta l’erba un fascio e soprattutto non bisognerebbe commettere l’errore di vedere il mondo in bianco e nero.
Il cinema dev'essere intrattenimento, attimi in cui dare aria al cervello. Se ci si ferma ad ossessionarsi sui minimi dettagli pure nel cinema, non c'è più occasione di riposo mentale. Anziché sovranalizzare, approfittate del cinema di una volta per fruirne nel modo in cui è stato pensato in origine: intrattenimento.
ti devo dar torto, il cinema non è intrattenimento, il cinema è un’arte e difatti viene definita la settima arte. il cinema è fatto per denunciare un fatto o anche un periodo storico così da poter far riflettere o anche informare il pubblico. certo, tu puoi guardare un film e spegnere il cervello, ci sono un sacco di film leggeri dove non c’è un vero e proprio messaggio dietro e non vogliono trasmettere nulla, ma se tutti fossero così a cosa servirebbe il cinema? non sarebbe più un’arte ma solo puro intrattenimento.
Louise brooks e' stata l'ispirazione per il personaggio dei fumetti 'valentina' del grande indimenticabile fumettista/grafico milanese crepax ( noi boomers lo ricordiamo bene :) )
@@cinemaretrospettiva noi vecchietti abbiamo un po' di informazioni in piu'! :) .La 'valentina' di crepax e' stata cmq una grande icona degli anni 60/70. , se la confronti con Lulu' , sono uguali 🙂cmq molto interessante il tuo canale
Uno dei canali più interessanti in circolazione, compliemnti
Nella prima metà degli anni 30, il compositore austriaco Alban Berg scrisse un'opera lirica ispirandosi al Vaso di Pandora, intitolata appunto Lulu. Purtroppo morì appena cinquantenne nel 1935, lasciando il terzo atto allo stadio di spartito per canto e pianoforte, sarebbe stato orchestrato oltre trent'anni più tardi da altri musicisti... Ma il corpus drammaturgico era già stato approntato per intero, e con un colpo di genio sensazionale Berg aveva stabilito che lo stesso cantante (baritono) dovesse interpretare due ruoli: nei primi due atti il dottor Schön, Padre di Alwa e "marito" ufficiale di Lulu; nel terzo, Jack lo squartatore "giustiziere" della donna.
Magnifico video che trasuda amore per una delle fasi più cruciali del cinema mondiale inteso come riflesso della società contemporanea, complimenti!
Complimenti x il Video, oltre ad averlo ammirato, in quanto appare come una vera e propria lezione di Cinema, mi ha trasmesso la voglia di vedere tutto il Cinema di Pabst (del quale ho visto solo Westfront 1918).
Ma i veri complimenti te li faccio perché nel tuo Video non c'è quella spocchia e quella presunzione cara a quasi tutti i commentatori di Cinema, ed è per questo che il tuo Video diventa una Lezione!
Il Cinema, a mio avviso, si guarda (e si studia) sempre e solo con l'umiltà di uno spettatore, e giammai con la presunzione di un critico, che in quanto tale non potrà mai fare a meno di non prescindere dai suoi pregiudizi interiori..
Ancora complimenti!
La sequenza del sogno del protagonista di “Segreti di un’anima” mi ha ricordato molto “Spellbound/Io ti salverò” di Hitchcock.
Probabile che sia stato influenzato proprio da quel Dalì (in generale dal surrealismo e dalle teorie freudiane) che poi ha collaborato con lo stesso Alfred per quel film.
Comunque tralasciando questa piccola parentesi, è veramente un bel video complimenti, con tanti spunti per riflessioni. E soprattutto complimenti per aver parlato di Pabst evitando di circoscriverlo nella cerchia degli espressionisti 😅.
Spero di vedere altri video del genere.
Video magistrale, istruttivo. Senza video come questi, tanti dettagli passerebbero inosservati. Spero che qualche insegnante appassionato di cinema lo faccia vedere a scuola.
Preciso, curato, appassionato e appassionante, come solo il cinema sa essere. Bravissimo. Grazie.
Grazie per le belle parole!
Sei bravissimo, complimenti!!
Spiegazioni ottime e curate.
Canali come il tuo dovrebbero essercene di più su YT.
I tuoi video sono perle per TH-cam, ti faccio i miei complimenti e ti auguro una crescita in termini di numeri ed entrate su TH-cam. Non di rado mi hai permesso di scoprire film che non conoscevo sebbene io ne sia appassionato. Tornando ai tedeschi è innegabile che agli inizi del 900 abbiano prodotto arte su più fronti, circa la letteratura impossibile non citare Durrenmatt scrittore amante del doppio e dell'onirico, ma anche di altri temi citati nei film di Pabst, e mi piace pensare che anche se per contrasto il regista abbia influenzato lo scrittore. Buon lavoro
Bellissimo video, continua così!
Complimenti. Bravissimo.
Beh, io consiglio di guardare anche solo i primi trenta secondi di "Todo Modo" di Elio Petri... Anche se ormai è troppo tardi.
Il Cinema è un' arte e l'arte quando è vera è immortale, grazie per la tua preparazione e per la passione " contagiosa ",sono sempre stato affascinato dal cinema espressionista tedesco da quando ero bambino.
A proposito, ma questo 3:09 è Wim Wenders: Il cielo sopra Berlino......
Esattamente!
Un canale che crea dipendenza! 🔝
Adoro la tua passione nel trattare il tema. Sei un grande
Davvero un gran bel video,non sono un appassionato di cinema,ma le tue spiegazioni mi hanno appassionato sin dal primo minuto!
Al minuto 21:41 mi è partita in testa Nina Simone nei travolgenti titoli di coda di INLAND EMPIRE.
Grazie per i video, sono quello che mancava su yt.
Effettivamente ora che me l’hai detto la somiglianza c’è… eccome se c’è! Prima o poi dovrò fare un video su David. Come persona e come artista gli devo tantissimo (quasi tutto a dire il vero). Penso sia proprio per questo motivo che continuo a posticipare il video su di lui… colpa di un timore reverenziale e un rispetto che non si possono nemmeno spiegare a parole… ma prima o poi lo farò, giuro
Video davvero molto interessante! Bravissimo!👏🏻
davvero una magnifica disamina !
Appena scoperto e subito iscritta. Molto interessante 👏
Non ne ero a conoscenza, che bel video!
Apprendo solo al momento di aver conosciuto una persona che s di cinema.in Italia.
Molto interessante ..guardare i film con un occhio anche oltre la trama ...ottimo consiglio !
Grazie. Video eccezionale. Complimenti.
Bellissimo video!!! Iscritta subito!!!
Canale incredibile, continua così
3:49 mi sapresti indicare il titolo della pellicola la presente in questo fotogramma? Grazie mille
Si tratta de “l’Ultimo Atto” (1955)
@@cinemaretrospettiva grazie mille e complimenti per il canale. Ovviamente mi sono iscritto
Parole Sante! È molto difficile..ancora adesso
Sei un grande, bellissimo video
Ottima analisi, grazie
Mi sono iscritto proprio ad un buon canale
Molto interessante questo video. L'arte cinematografica è quasi profetica in alcuni casi di ciò che potrà succedere nel futuro.
Bello, bello, bello ❕
Ottimo video, grazie!
2:14 a Sora Lella
Film sul vescovo Ario, nel periodo?
ti prego nuovo video 🙏🏻🙏🏻
Grande canale.
bellissimo video, grazie.
Grazie. Molto interessante.
Finalmente un canale sul film decente
Un'ottima rassegna, un ottimo servizio. Mancano solo i titoli dei film.
3:45 È proprio così, un popolo debole e spaventato. Sta succedendo di nuovo, con l'attuale salita delle destre...
Le sinistre indeboliscono e spaventano... l'unico antidoto è la salita delle destre!
continua a fare video e farai strada
Complimenti, colpito e affondato. Ora mi tocca guardarmi tutti i film di Pabst. 😂
“La Via Senza Gioia” secondo me va guardato. È un film davvero unico, ci ho provato ma è difficile da descrivere a parole. L’importante è trovare una versione che non sia censurata perché la storia di Marie è fondamentale.
@@cinemaretrospettiva grazie, partirò da quello allora. Magari potrebbe essere utile, anche per le prossime volte, mettere in descrizione qualche referenza utile per trovare i film citati, specie con questi film datati ormai senza più copyright
Hai ragione! Diciamo che la maggior parte puoi trovarli persino su TH-cam. La soluzione migliore sarebbe probabilmente comprare le copie fisiche che in certi casi hanno direttamente le didascalie in italiano, ma con un pochino di lavoro si può fare anche tutto gratuitamente trattandosi di film nel pubblico dominio.
EDIT: ho dovuto cancellare alcune cose perché non so se violavano o meno alcuni TOS
Quando l'algoritmo fa il suo dovere.
Analisi degna di Zizek, complimenti!
Anche In Metropolis ci stava gia tutto
Grazie a te
ottimo video
Dove si possono vedere questi film?
Puoi trovarli su TH-cam e online. Essendo molto vecchi, molti di questi fanno ormai parte del pubblico dominio
0:26 🤔 ehm stavo per dire un’altra cosa ma mi taccio 😂😂😂
sei davvero bravo
Bella scoperta questo canale
Ed il cinema , oltre che arte , è propaganda.
Purtroppo, alle Donne non è rimasto altro che usare la loro unica ed ultima risorsa
Ero sicuro che fosse un video su Fritz Lang, e invece...
Nulla è peggio del tentativo di criticare la politica attraverso l'arte, la critica che risulta è sempre riduttiva e ridicola negli occhi di chiunque tratti l'argomento con un minimo approfondimento. Anche di Orwell le questioni sollevate sono interessanti solo quando non fanno riferimento a nulla, è il motivo per cui 1984 è così superiore a La Fattoria degli Animali, l'arte deve esprimere posizioni positivamente perché per criticare bisogna essere scientifici, per raccontare le emozioni e il futuro no. Criticare con storie inventate momenti reali della storia umana non fa altro che descrivere situazioni irrealistiche per delegittimare questioni; è facile criticare qualcuno con un racconto allegorico perché non sarai mai chiamato a motivare dettagliatamente le questioni, cosa che si è al contrario chiamati a fare quando si critica con un dettagliato trattato una questione.
Sembrano le parole di una persona che non solo non conosce la storia e la società ma che non comprende proprio il concetto di arte in sé.
Poi 1984 non è affatto superiore alla fattoria degli animali, semplicemente sono due storie che descrivono uno una distopia futuristica non troppo diversa dalle altre migliaia venute fuori in quegli anni e un'altra che spiega le dinamiche che ci son state dietro alla rivoluzione rossa e al confacimento dell'Unione sovietica, sono due cose completamente diverse e chi l'ha detto che l'arte deve essere positivista o rapportarsi positivamente alla realtà? È una minchiata atomica.
E noto anche che non sa cosa sia la scienza e come funziona... Si insoma a me pare il commento di un povero analfabeta che non è in grado di comprendere il mondo che lo circonda... Ma tant'è, è arte.
@@Im_pro-violence In primo luogo da cosa deduci esattamente il fatto che io non conosca la storia e "la società"? La storia e la società non hanno nulla a che fare con ciò che ho detto poiché la mia è una critica al funzionamento di questa ultima e al modo che ha avuto nel rapportarsi all'arte quindi essa non ha nulla da insegnarmi in tal senso. Come si può poi capire il "concetto di arte" quando esso è intrinsecamente estremamente personale e arbitrario...😂 Il resto è uno sproloquio sgrammaticato scritto da uno che non comprende cosa sia una critica e cosa sia espressione di un pensiero personale, mi chiedo anche se tu abbia letto i due libri visto che definisci entrambe "storie che descrivono una distonia futuristica" quando, come ho scritto in precedenza, uno è un racconto distopico mentre l'altro è una pura allegoria alla rivoluzione russa e che, in quanto, tale non descrive proprio nessuna distopia ma come ho detto riassume malamente un complesso evento storico. Non ho mai detto che l'arte deve essere positiva, 1984 non lo è, ho detto che la critica politica fatta per mezzo di allegorie è fuorviante e riduttiva della realtà poiché segue sempre lo stesso modus operandi. La storia, nel caso quella della Germania Nazional Socialista e la sua filosofia viene ridotta per mezzo di una totale distorsione della realtà ad un mero concetto, ossia quello della "manipolazione delle masse" e viene scritta allo scopo di screditare la prima una falsa storia dove un presunto personaggio mostra la stupidità nel disegno fittizio costruito attorno all'ideale screditando lo stesso. E' letteralmente una fallacia argomentata fatta a prodotto multimediale, riduzione di una filosofia complessa ad un banale concetto che poi viene "sconfitto dal bene" in una storia falsa e fuorviante. Non critico l'arte negativa, critico l'arte critica di realtà complesse, poi che cazzo c'entra la scienza con ciò che ho detto poi me lo spieghi😂😂.. Volevi fare tripletta di scredito? E' veramente preoccupante che esista gente così ignorante...Davvero.
Chiudo con un esempio che forse puoi capire: Prendiamo la storia psicologica e complessa di Filippo Turetta, una storia che approfondisce nei meandri della psiche umana, delle relazioni interpersonali e nella complessità dello staccarsi da questioni nelle quali si è emotivamente coinvolti, dove il bene e il male entrano in conflitto, dove amore ed odio vivono l'uno affianco all'altro. Un artista può trattare il fenomeno dell'amore ed odio, a patto che esso lo faccia in modo totalmente esterno a qualunque evento accaduto nel passato e che non pretenda esso sia in qualche modo una forma di critica diretta alla situazione di Turetta, che è complessa e specifica. Se vuoi parlare di del caso Turetta parli del caso Turetta prendendoti le responsabilità del caso, perché parlare per allegorie è in primo luogo una fuga dalla eventuale critica, dopotutto non parli direttamente del caso, in caso contrario tratti di una storia fittizia e non ti permetti, neppure lontamanmente, di affiancare essa a fatti realmente accaduti. Perché nello specifico cosa critica delle politiche Nazional Socialiste il film trattato nel video? Niente, e vince su di esso battendolo in un campo dove l'avversario non è neppure entrato, dove esso non è in grado non solo di difendersi ma neppure di apparire, una sconfitta nominale. Da questo nasce J.K.Rowling che descrive come "una critica al nazismo" la sua opera perché Voldemort, come Hitler, odia i Babbani e li reputa inferiori. Anche se poi cosa Hitler e Voldemort avrebbero in comune, o cosa gli ebrei e i gabbani avrebbero in comune, o cosa i maghi e gli ariani avrebbero in comune non è mai spiegato, e nel mondo masse di idioti scrivono tesi sulla metafora politica di Harry Potter.. Ovviamente poi la Rowling non ha le conoscenze necessarie a criticare nel merito il Nazional Socialismo, ma non le servono, perché ha ridotto una filosofia complessa a "odiano il diverso", come Orwell definisce l'URSS e il comunismo "tutti sono uguali sulla carta me in realtà non è così" o che il comunismo è "tu lavori e vieni pagato con una merendina, poi io ne mangio metà anche se non ho alzato un dito".Appunto banalizzazione di questioni complesse su falsi presupposti.
Dici che che per criticare bisogna essere scientifici, ma non è così. Questo è un tuo pensiero, e tutte le considerazioni che fai dopo, seppur coerenti, si basano su una fragile argomentazione che è appunto quella di cui sopra. Non esistono regole così nette e precise come cerchi di far trasparire tu. Almeno non quando si parla di arte. Il cinema può fare critica attraverso le immagini e, facendo breccia nelle emozioni, può entrare nel cuore dello spettatore. La sua forza è l’accessibilità e la semplicità del linguaggio. È un modo diverso ma non meno serio di altre forme di critica. Ma questo è solamente uno dei tanti punti di forza del cinematografo, che non si pone mai come sostituzione, ma piuttosto come rielaborazione di molteplici aspetti (tra cui quelli tecnici e sociali).
Detto questo, io non sono un sociologo né un filosofo, ma avendo studiato il cinema e l’arte (e continuando a farlo), ti posso dire con sicurezza che il rapporto che lega un’opera e il suo tempo è estremamente forte ed evidente e in questo video ho cercato di trasmettere questo concetto. Giusto per fare un esempio celebre che tutti penso conoscano, prendi ad esempio “Guernica” di Picasso. Sfido chiunque a dire che sia un’opera slegata dal suo tempo. Che poi ci siano critiche pretenziose come quella di Harry Potter sono d’accordo, ma non bisogna fare di tutta l’erba un fascio e soprattutto non bisognerebbe commettere l’errore di vedere il mondo in bianco e nero.
Non ho capito niente.
👍
Chissà se lo vedrebbe anche adesso. E non è quello dei tedeschi. A proposito di Olocausto. Da vittime a carnefici è un attimo.
Alwa (al-va)
Il cinema dev'essere intrattenimento, attimi in cui dare aria al cervello. Se ci si ferma ad ossessionarsi sui minimi dettagli pure nel cinema, non c'è più occasione di riposo mentale. Anziché sovranalizzare, approfittate del cinema di una volta per fruirne nel modo in cui è stato pensato in origine: intrattenimento.
ti devo dar torto, il cinema non è intrattenimento, il cinema è un’arte e difatti viene definita la settima arte.
il cinema è fatto per denunciare un fatto o anche un periodo storico così da poter far riflettere o anche informare il pubblico. certo, tu puoi guardare un film e spegnere il cervello, ci sono un sacco di film leggeri dove non c’è un vero e proprio messaggio dietro e non vogliono trasmettere nulla, ma se tutti fossero così a cosa servirebbe il cinema? non sarebbe più un’arte ma solo puro intrattenimento.
Infatti, per quelli come te, hanno prodotto i cinepanettoni.
Anziché scrivere cazzate su internet, guardati un cinepanettone e non occuparti di cose che non capisci.
Perché dovrebbe valere solo per il cinema allora?
eccellente
interessante, mi sono iscritto, grazie
Minchia ci vuol coraggio a chiamare oppenahimer ed evrithing grandi film…
Louise brooks e' stata l'ispirazione per il personaggio dei fumetti 'valentina' del grande indimenticabile fumettista/grafico milanese crepax ( noi boomers lo ricordiamo bene :) )
Non ne sapevo nulla! Grazie
@@cinemaretrospettiva noi vecchietti abbiamo un po' di informazioni in piu'! :) .La 'valentina' di crepax e' stata cmq una grande icona degli anni 60/70. , se la confronti con Lulu' , sono uguali 🙂cmq molto interessante il tuo canale
@@cinemaretrospettiva th-cam.com/video/a_ucLhJkkms/w-d-xo.htmlsi=2wv0Brk_goLiXw2b
L'olofausto