"Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede all'albergatore" (Lc 10,34-35) Il peccato di Agnese Gonxhe Bojaxhiu, alias Madre Teresa di Calcutta, che mi permetto di chiamare con il suo nome di battesimo poiché a mio avviso non è stata santa, non è stata madre, né tantomeno cristiana...è stato di fare della povertà un idolo da servire fino al disprezzo della vita umana. E' stata talmente accecata dalla proprie mire espansionistiche tese a legittimare una visione aberrante della fede, da ignorare l'insegnamento guida di ogni atto di carità evangelica...quello additato dalla parabola del buon samaritano. E avrebbe dovuto tenerne conto essendosi autoproclamata...missionaria della carità! Per fare da contraltare a quanto sto per dire premetto che nelle casse dello IOR la congregazione della suora albanese è quella che possiede il conto più elevato fra tutte le comunità religiose. In virtù di tanta generosità ricevuta dalla provvidenza non si comprende perché si sia limitata a fasciare le ferite dei malati senza somministrare medicinali, come invece la parabola suggerisce..."olio e vino". Non si comprende perché non volesse che fossero portati negli ospedali, come invece indicato da Gesù..."caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda". Ma alla luce di quanto va emergendo risulta chiaro perché al contrario del buon samaritano che "estrasse due denari e li diede all'albergatore"...si è guardata bene dallo spendere il suo patrimonio per curare i malati e migliorarne le condizioni. L'intento non era quello di guarirli, ma farne degli altari nei quali si venerasse il culto della sofferenza, accompagnandoli amorevolmente fino alla morte per avere l'opportunità di battezzarli...e una volta provvisti del lasciapassare spingerli in paradiso anzitempo. Temo sia finita per incarnare abusivamente una sentenza di sant'Agostino: "Tu che colpisci per sanare e uccidi per non lasciare morire lontano da Te". Si è messa al posto di Dio arrogandosi il diritto di uccidere i corpi per salvare le anime attraverso una sorta di eutanasia passiva. Ritengo tuttavia che il suo operato sia stato coerente con il fine che si era prefissa ed abbia agito in buona fede nel perorare il più alto degli ideali, nell'inconsapevolezza d'essere finita nel più assurdo degli inganni demoniaci che l'ha posta sullo stesso piano dei più spietati carnefici dell'umanità...Mao Zedong, Pol Pot e Stalin.
Temo che non fosse in buonafede, altrimenti avrebbe accettato la medesima condizione e sorte per sé stessa. Invece quando è stata male lei si è fatta curare nei migliori ospedali privati americani, portata addirittura con voli privati Personaggio squallido, ancora più squallido è chi cerca di esaltarla ad esempio di virtù
Teresa di Calcutta è stato puro marketing. Grande manipolatrice e geniale nel trasformare il dolore altrui in denaro sonante. 50 tuguri di sofferenza in cambio di una multinazionale finanziaria. Pochi tuguri per pochi sfortunati. Poca cosa.
Sembra che abbia avuto un infarto e le abbiano installato un pacemaker. Quando si trattava della sua pellaccia si faceva curare negli ospedali veri, non si abbandonava alla morte in onore di Cristo.
Buongiorno,mi permetto di far notare un errore al minuto 4.35 :la bimba nella foto NON è Madre Teresa,bensì Teresina di Lisieaux.Detto ciò ringrazio Barbero che da ateo ha dato un quadro completo e rispettoso(diversamente da certi commenti)di questa suora,proclamata santa.A mio avviso le vanno riconosciuti almeno 3 meriti:1)ha accolto TUTTI,proprio tutti i bisognosi di qualunque etnia e religione ed erano PARIA,cioè intoccabili,che nessuno avvicinava,2)di tutto quel denaro (gestito bene o male)lei non ne ha goduto un centesimo,non ha fatto un giorno di ferie3)i suoi malati non avranno avuto le cure ultra ricercate,ma non sono morti soli e disperati invocando la morte e cercando l'eutanasia come nei nostri meravigliosi centri dove per una depressione in Olanda puoi chiedere e ottenere la morte.
@@flaviocruciani8563 C'è stato un caso famoso in Olanda dove una ragazza fortemente depressa dopo ripetute richieste è stata accontentata.Depressione causata da violenza sessuale. Ma la cosa che comunque fa tristezza ed è esplosa col Covid,è proprio restare soli nella malattia e da soli morire,quando perfino i veterinari raccomandano di stare vicini ai propri pet.
"Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede all'albergatore" (Lc 10,34-35)
Il peccato di Agnese Gonxhe Bojaxhiu, alias Madre Teresa di Calcutta, che mi permetto di chiamare con il suo nome di battesimo poiché a mio avviso non è stata santa, non è stata madre, né tantomeno cristiana...è stato di fare della povertà un idolo da servire fino al disprezzo della vita umana. E' stata talmente accecata dalla proprie mire espansionistiche tese a legittimare una visione aberrante della fede, da ignorare l'insegnamento guida di ogni atto di carità evangelica...quello additato dalla parabola del buon samaritano. E avrebbe dovuto tenerne conto essendosi autoproclamata...missionaria della carità! Per fare da contraltare a quanto sto per dire premetto che nelle casse dello IOR la congregazione della suora albanese è quella che possiede il conto più elevato fra tutte le comunità religiose. In virtù di tanta generosità ricevuta dalla provvidenza non si comprende perché si sia limitata a fasciare le ferite dei malati senza somministrare medicinali, come invece la parabola suggerisce..."olio e vino". Non si comprende perché non volesse che fossero portati negli ospedali, come invece indicato da Gesù..."caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda". Ma alla luce di quanto va emergendo risulta chiaro perché al contrario del buon samaritano che "estrasse due denari e li diede all'albergatore"...si è guardata bene dallo spendere il suo patrimonio per curare i malati e migliorarne le condizioni. L'intento non era quello di guarirli, ma farne degli altari nei quali si venerasse il culto della sofferenza, accompagnandoli amorevolmente fino alla morte per avere l'opportunità di battezzarli...e una volta provvisti del lasciapassare spingerli in paradiso anzitempo. Temo sia finita per incarnare abusivamente una sentenza di sant'Agostino: "Tu che colpisci per sanare e uccidi per non lasciare morire lontano da Te". Si è messa al posto di Dio arrogandosi il diritto di uccidere i corpi per salvare le anime attraverso una sorta di eutanasia passiva. Ritengo tuttavia che il suo operato sia stato coerente con il fine che si era prefissa ed abbia agito in buona fede nel perorare il più alto degli ideali, nell'inconsapevolezza d'essere finita nel più assurdo degli inganni demoniaci che l'ha posta sullo stesso piano dei più spietati carnefici dell'umanità...Mao Zedong, Pol Pot e Stalin.
Temo che non fosse in buonafede, altrimenti avrebbe accettato la medesima condizione e sorte per sé stessa.
Invece quando è stata male lei si è fatta curare nei migliori ospedali privati americani, portata addirittura con voli privati
Personaggio squallido, ancora più squallido è chi cerca di esaltarla ad esempio di virtù
Teresa di Calcutta è stato puro marketing. Grande manipolatrice e geniale nel trasformare il dolore altrui in denaro sonante. 50 tuguri di sofferenza in cambio di una multinazionale finanziaria. Pochi tuguri per pochi sfortunati. Poca cosa.
Sembra che abbia avuto un infarto e le abbiano installato un pacemaker. Quando si trattava della sua pellaccia si faceva curare negli ospedali veri, non si abbandonava alla morte in onore di Cristo.
Ma grandezza cosa, Barbero?!
ma il video l'hai guardato?
@@umbertomentana278 vedi il video di Padre Kayn su madre teresa.
🙏❤🌈
l'ascensore 🤦
Buongiorno,mi permetto di far notare un errore al minuto 4.35 :la bimba nella foto NON è Madre Teresa,bensì Teresina di Lisieaux.Detto ciò ringrazio Barbero che da ateo ha dato un quadro completo e rispettoso(diversamente da certi commenti)di questa suora,proclamata santa.A mio avviso le vanno riconosciuti almeno 3 meriti:1)ha accolto TUTTI,proprio tutti i bisognosi di qualunque etnia e religione ed erano PARIA,cioè intoccabili,che nessuno avvicinava,2)di tutto quel denaro (gestito bene o male)lei non ne ha goduto un centesimo,non ha fatto un giorno di ferie3)i suoi malati non avranno avuto le cure ultra ricercate,ma non sono morti soli e disperati invocando la morte e cercando l'eutanasia come nei nostri meravigliosi centri dove per una depressione in Olanda puoi chiedere e ottenere la morte.
sicura solo per la depressione?
@@flaviocruciani8563 C'è stato un caso famoso in Olanda dove una ragazza fortemente depressa dopo ripetute richieste è stata accontentata.Depressione causata da violenza sessuale. Ma la cosa che comunque fa tristezza ed è esplosa col Covid,è proprio restare soli nella malattia e da soli morire,quando perfino i veterinari raccomandano di stare vicini ai propri pet.
Pertanto il confronto è morire senza cure e soffrendo ma nella grazia di Dio e morire per scelta personale?
Madre Teresa Farabutta.
Mah