Grazie Damiano per il video che ho seguito con attenzione. Provengo dalla fotografia analogica e diapositiva con un successiva ovvia conversione a digitale di cui ho esplorato molti aspetti. Inaspettatamente negli ultimi anni ho ripreso a fotografare a pellicola B/N con l'impiego di una Leica M6. Cercando in rete informazioni e dispense mi sono imbattuto in molte presentazioni del digitale monocromatico, trovando le tue informazioni molto esaustive e determinanti anche per convincermi a passare all'utilizzo di una Leica Q2 momochrom. Oggi sono veramente soddisfatto. E' sempre con me e mi è tornato l'entusiasmo di cercare nuove inquadrature. Fotografo molto meno di prima in termini di quantità di immagini ma sono tornato a gustare la composizione. Trovo i tuoi video molto validi ed apprezzo la tua schiettezza e l'informazione diretta che tu e Roberto sapete fornire. Grazie, continuate così e se trovo il tempo non escludo di seguire con cura i tuoi tutorial e corsi.
Ottimo video come al solito in cui offri tante informazioni e chiarimenti con una semplicità e modestia molto rara e per questo ti apprezzo molto. Grazie
Complimenti per i video che proponete quotidianamente. Veri Professionisti della fotografia. Apprezzo con entusiasmo i suggerimenti e le conoscenze che condividete.
Complimenti Damiano, tutorial veramente fatto bene e spiegato in maniera divina e semplice. Grazie per mettere a nostra disposizione la Tua enorme Professionalità
Grazie per la chiarezza con la quale spieghi concetti affatto semplici e scontati....piano piano sto imparando a conoscere le mie Fuji e devo dire che attraverso i tutorials (e più praticamente i seminari che organizzate) sto cominciando a capire che il problema non è la fotocamera, ma le impostazioni e la conoscenza della stessa.😁 Sono d'accordo con quanto hai affermato in chiusura, se una foto è buona e ti colpisce, non necessariamente deve essere tecnicamente perfetta, perché è potente ugualmente.
Ciao! Alla fine ho preso la Panasonic S1 anche grazie ai tuoi consigli, e devo dire che riscontro qualche difficoltà nel non bruciare piccole porzioni di alte luci. Provengo da quasi 10 anni di Fuji e lí scattavo a occhi chiusi, l'istogramma lo capivo al volo. Immagino che, come sempre quando cambio macchina e a maggior ragione adesso che ho cambiato sistema, è una questione di abitudine. Grazie per i contenuti di altissima qualità!
Ho appena completato il corso "Esposizione digitale fine art" e ne sono rimasta entusiasta. Non vedo l'ora di approcciarmi agli altri. Condivido in toto l'approccio alla fotografia che promuovi. Complimenti per il canale! 👏🏻👏🏻👏🏻
Io al contrario ho seguito tutti gli altri ed acquistato poco fa anche quello sull’esposizione ma non l’ho ancora iniziato. Corsi da conservare gelosamente perché davvero preziosi!
Ben fatto! Negli anni ho eseguito una marea di questi test e, si, mediamente il recupero sulle luci è di 2 stop con sensori FF di fascia media, il massimo che ho potuto testare con successo sempre su sensore FF sono 2 stop e 2/3. Altro discorso invece per le ombre dove si raggiungono i facilmente i 5 stop di recupero su sensori da 24 megapixel di 5-6 anni fa. Convegno con te che il metodo migliore è sempre quello di esporre correttamente quando c'è il tempo necessario per farlo...ma personalmente in situazioni dinamiche in cui non c'è il tempo pratico per valutare l'esposizione io lavoro in iso auto con almeno uno stop di sottoesposizione tramite la compensazione...questo però lo faccio solo con fotocamere che hanno un ottimo comportamento iso invariant. In ogni caso è bene ricordare a chi si affida ai dati tecnici delle varie scale di gamma dinamica che a parità di sensibilità ISO uno stop in più o in meno tra una fotocamera e l'altra sono praticamente irrilevabili all'atto pratico. Tanta gente si fa certe s...e mentali per mezzo stop di gamma a 12.800 iso che non ne hai idea...gente che fino a ieri scattava con catorci da 6-7 stop totali di gamma e non notava differenze rispetto a sensori che ne hanno 12 😅
discorso complesso ma molto ben sviluppato; d'accordissimo sul buon caro vecchio fill in (luce o lampo di schiarita), una tecnica davvero misconosciuta a molti ma MOLTO EFFICACE quando è possibile attuarla
grazie Damiano per questo tipo di "lezioni" che personalmente trovo interessanti perché mi rinfrescano i concetti e le nozioni studiate ai tempi dell'analogico. a proposito di ciò secondo la tua esperienza professionale mi piacerebbe avere un consiglio tecnico, ai tempi della pellicola negativa BN si usavano basse sensibilità dai 25, ai 64 o al massimo si utilizzava il 125 ASA (quindi pellicole a bassissimo contrasto) per evitare quando si andava a stampare grandi formati tipo 30x40 o + che uscisse la grana, utilizzando poi chiaramente carte tipo 1, 2 o 3 (in genere Ilford). paragonando tutto ciò nel digitale riferendomi a sensori FF quali sono secondo te le sensibilità ISO accettabili (senza dover ricorrere a stravolgimenti sgradevoli in PP) che ti permettono una buona - ottimale gestione ed un equilibrio del contrasto e del rumore. Io personalmente a secondo della tipologia di fotografia in cui mi approccio (paesaggio, reportage ecc.) preferisco rimanere nel range degli ISO nativi 64 - 400 qualche volta in situazioni di luce estreme non oltre 800 - 1600. non faccio matrimoni né vendo le mie immagini faccio un discorso puramente di gusto personale e non commerciale, dove chiaramente invece si è obbligati a scelte di diverse e cioè portare il risultato a casa 💲
Bravo Damiano, interessante tutorial. Per esperienza mia, l'unico caso in cui conveniva sottoesporre sistematicamente 1 o 2 stop era quando si scattava col Kodachrome e lo si faceva per aumentare la saturazione. Col digitale, esporre per le ombre non conviene mai.
Grazie Damiano bel video. Li ho seguiti un pò tutti i tuoi video sull'esposizione e da ognuno di questi ho imparato qualcosa. Da questo ad esempio ho capito che ogni sensore si comporta in maniera diversa e che, a questo punto, è necessario conoscere in maniera approfondita la propria fotocamera per poterla sfruttare al meglio. Seguendo i vostri test e applicandoli sulla mia aps-c con sensore Toshiba ho potuto constatare, a ISO 100, la tenuta delle alte luci sino a +2 stop e il recupero delle ombre fino a -4 stop con la gestione del rumore facilmente lavorabile in PP. Appassionato di foto di paesaggio e utilizzando il cavalletto preferisco in caso di immagini a ad alto contrasto effettuare dei bracketing per poi eseguire un blend in PP. I risultati ottenuti devo dire che mi soddisfano, almeno con la visione a monitor. Alla stampa (il mio prossimo step) l'ardua sentenza.
Video super come sempre! A proposito di Fuji mi piacerebbe spiegassi bene, se vuoi, come usare la gamma dinamica specie in considerazione delle limitazioni della stessa in relazione agli iso utilizzati. Grazie
Ciao Damiano, tutorial interessantissimo. Supponiamo che banalmente stiamo facendo una foto al tramonto e su sistema fuji impostiamo dr400, ma che tipo di misurazione andrebbe impostata?(in teoria). Solitamente per i ritratti in controluce uso la misurazione a spot sul soggetto, ma parlando di un tramonto non è che ci sia un soggetto ben preciso, che misurazione andrebbe utilizzata? grazie. Ciao
Ciao Damiano, credo che il corso "Esposizione digitale Fine Art" debba essere reso obbligatorio da chiunque scatti in digitale :), il 90% delle persone che conosco si affida troppo al recupero delle ombre in post e tende sempre a sottoesporre in fase di scatto. Attendo con ansia il video sulla funzionalità DR Fuji che trovo fantastica per avere un jpeg pronto ma che non capisco bene se venga interpretata al meglio da Lightroom in fase di sviluppo raw. un caro saluto
Grazie Damiano "spiegone" davvero fondamentale sull'argomento 🙏, ... Personalmente per evitare di bruciare le alte luci con la mia "anziana ma sempre fedele" Sony A7III espongo a destra utilizzando la zebra al limite del clip, ... ma provando ad usare uno qualsiasi dei profili Log che ormai sono caricati in ogni mirrorless ibrida, mi stupisco di come questo limite viene spostato enormemente in alto ( il che lascerebbe intendere che in postproduzione si avrebbero altrettanto enormi spazi di manovra utilizzando la relativa LUT di conversione), ... Ora mi chiedo (e gentilmente ti chiedo), ... perché non si può ampliare la gamma dinamica di una ripresa fotografica così come fanno i videomakers? ... le LUT di conversione non gestiscono i 25 e più bit di profondità colore di un moderno sensore? ... funzionano solo in formati compresso Jpg o HEIF a 8/16 bit e non in RAW? ... problemi di spazio colore, di megapixel eccessivi? ... cosa ne impedisce realmente l'utilizzo ai fotografi e a quali problemi si va incontro? ... e ultimo ma non ultimo, ho semplicemente detto una castroneria 😅 Ti ringrazio comunque e buona estate 🌞
Prima di tutto grazie per l’apprezzamento La risposta alla tua domanda merita un articolo dedicato Brevemente ti posso anticipare che le LUT hanno la caratteristica, in generale, di avere dei profili molto piatti, la curva di contrasto, mentre quando si utilizzano i profili pellicola dei vari costruttori questi hanno sempre una certa curva di contrasto che va visivamente a limitare la gamma dinamica
Ottimo contributo come al solito. Di solito in certe situazioni con X-Trans IV sottoespongo anche di 1.5/2 stop, poi utilizzo Camera Raw e quando sono ad alti iso, dove recupero le ombre pesantemente, applico la funzione di riduzione del disturbo con AI tra il 40% e il 60%. P.s.: se perdo qualche cosa di micro dettaglio, ho pronta una maschera ad hoc in Photoshop. Personalmente il risultato mi sembra ottimo e corregge anche le dominanti colore. Cosa ne pensi di questo metodo?
per caso avete mai utilizzato la modalità iso 6 della sigma fp/fpl è possibile avere più margine di correzione in post produzione ? o serve solamente per non dover montare dei filtri nd in una giornata molto luminosa.
Buona sera Damiano, hai parlato di profilo utente nelle fotocamere, ma se ho capito bene quello che hai detto, non mi tornano i conti. Con il raw ( almeno nelle reflex ) questi parametri come nitidezza contrasto ecc. non vengono applicati. Ciao grazie e buon lavoro.
Ottimo video, una domanda, ho visto nella tabella che hai mostrato che la R5 ha un valore di decibel maggiore a 400iso, quelli sarebbero gli iso nativi della macchina? Come mail a meno iso ne ha di meno? E poi, dove trovo queste informazioni per le varie macchine? Ecco, alla fine non era una domanda sola :-)
grazie Damiano, video importante da riascoltare con calma. vorrei solo chiederti , ho visto un tuo precedente video dove hai descritto l'esposizione per le alte luci, ma non ne hai parlato in questo. Non ci può aiutare quel tipo di esposizione. Buona serata
Nicola ti ringrazio per gli apprezzamenti. Se ti interessa l'argomento ho realizzato un corso super completo per spiegare al meglio come procedere con l'esposizione nella fotografia digitale
Per un migliore percorso didattico quale progressione consigli tra i corsi Esposizione digitale fine art e Dallo scatto alla stampa fine art, che sono i due corsi che mi "solleticano" 😅?
Hai ragione, però devo dire che almeno Sony con le Rx ha prodotto le compatte di alta qualità. Ora dobbiamo chiederci perché i giovani non la desiderano. Ma Sony l’ha mai pubblicizzata con una campagna mirata a questo target di utenti ? No
Io uso nel paesaggio un flash di schiarita ed i filtri digrsdanti, per quanto riguarda l alliniamento o con il tre piede ma faccio per terzi di stop da meno 1 a piu 1 poi ho fatto una prova di alliniamento bracketing con foto close up di insetti con raffiche velocissime e lente macro stabilizzata ma in casa canon non mi piace che poi da un jpg vorrei il raw per, questo non lo uso mai
quello che è interessante dal sito photo to photons è che ci sono sensori aps-c che hanno prestazioni in gamma dinamica uguali se non leggermente superiori della buona parte dei full frame. ridicole invece le prestazioni dei sensori degli smartphone che senza l'intelligenza artificiale come la sostituzione del cielo bianco con quello azzurro non vanno da nessuna parte bruciano tutte le foto.
Una situazione specifica non trattata nel video e per la quale chiederei delle indicazioni è relativa agli spettacoli su palcoscenico con luci veramente folli e in continuo cambiamento. Come consigli di impostare la macchina? (manuale, a priorità di..., lettura spot o...,. sovra o sotto esposizione. ISO). In altre parole AIUTO. È una situazione da cui esco sempre estremente insoddisfatto o per immagini mosse, o con troppo rumore o per perdita totale di dettaglio
ciao Luciano ne parlo in modo approfondito nel corso esposizione digitale fin Art. Comunque non credo che ci sia una regola fissa dipende dalle circostanze. l’approccio invece all’esposizione a logiche ben precise che nel digitale non sono le stesse utilizzate nella pellicola.
mhhh qui si dimentica una cosa molto importante di quando si parla di digitale nelle ombre non ci sono dati, non perché c'è poca luce ma perché letteralmente non ci sono i bit per codificarli un sensore che digitalizza a 14bit/canale per codificare i valori di luce al nero a grigio medio ha solo 494 sfumature possibili, mentre dal grigio medio al bianco totale ce ne sono quasi 16000. e questo per la matematica perché con i 9 bit piu bassi codifichi solo 512 valori. essere troppo conservativi sulle alte luci ti porta ad avere una immagine con meno dinamica, lavorare in sotto esposizione per poi recuperare le ombre è un arma a doppio taglio.
@@riflessionifotografiche 11:00 quando parli di recuperare -4 -5 -6 stop non c'è solo la questione segnale/rumore ma anche quello di quantizzazione/posterizzazione dato dalla conversione analogico-digitale fatta dal sensore. il numero di toni disponibili quando si lavora nelle ombre è molto minore di quando ci si sposta nelle alte luci.
Visto che hai sottolineato che il canale è nuovo... Ora potete dirlo perché avete abbandonato l'altro???? Sono curioso... D'altronde È palese. Gli altri 2 in un mese hanno fatto i video che non hanno fatto in due anni ....
C'è solo un metodo: conoscere la luce e ovviamente sapere fotografare senza il fotoritocco. Gli altri fanno un altro lavoro......oppure credono di saper fotografare.
mi è successo molte volte è quello che mi dà fastidio è che me ne accorgo solo al PC e non nel mirino nel display sareu molto curioso or di provare la modalità priorità ad altre luci delle Pentax. per fortuna che so ce ci sono due stop di margine di correzione ma vorrei che i sensori facessero dei passi avanti perché negli ultimi 10 anni sono migliorati solo lato ombre e non sulle alte luci.
Gli stop sono considerati 1/3 e non 1: Questa parte dell'affermazione è fuorviante. In fotografia, uno "stop" rappresenta un fattore di due in termini di esposizione, che significa raddoppiare o dimezzare la quantità di luce che raggiunge il sensore o la pellicola. Gli stop possono essere misurati in frazioni come 1/3 o 1/2 di stop per aggiustamenti più fini, ma un singolo stop è sempre considerato come un fattore di due. Ad esempio, se si aumenta l'esposizione di 1 stop, si raddoppia la luce; se si riduce di 1 stop, si dimezza la luce. L'occhio umano ha 90 stop: Questo è un errore. L'occhio umano ha una gamma dinamica molto ampia, ma non arriva a 90 stop. La gamma dinamica dell'occhio umano è stimata tra 10 e 14 stop in condizioni statiche. In condizioni dinamiche, dove l'occhio può adattarsi a diverse luminosità, la gamma può apparire più ampia, ma non arriva comunque a 90 stop.
Torno a ripetere quello che disse un collega, Ingegnere anche lui, della Zeiss, molti, molti anni fa: in fotografia conta SOLO quello che si vede nell'immagine finita, quello che NON si vede, quello che c'è dietro ma non si vede in immagine, NON conta nulla, e nulla vuol diire nulla, zero.
L'ultima foto di Bresson fa vedere in pratica quello che hai spiegato nel video. Se tu non avessi detto che il centro è bruciato non me ne sarei accorto perché l'occhio era concentrato nei particolari del muro e sulle persone. Quindi, se una piccola parte della foto è bruciata e non rientra nella zona di interesse non sarà di disturbo.
Utilissimo tutorial, ideale complemento ai vostri corsi on-line che già possiedo e che consiglio vivamente a tutti.
Grazie mille Fausto!!! Mi fa molto piacere che ti siano stati utili!
Grazie Damiano per il video che ho seguito con attenzione. Provengo dalla fotografia analogica e diapositiva con un successiva ovvia conversione a digitale di cui ho esplorato molti aspetti. Inaspettatamente negli ultimi anni ho ripreso a fotografare a pellicola B/N con l'impiego di una Leica M6. Cercando in rete informazioni e dispense mi sono imbattuto in molte presentazioni del digitale monocromatico, trovando le tue informazioni molto esaustive e determinanti anche per convincermi a passare all'utilizzo di una Leica Q2 momochrom. Oggi sono veramente soddisfatto. E' sempre con me e mi è tornato l'entusiasmo di cercare nuove inquadrature. Fotografo molto meno di prima in termini di quantità di immagini ma sono tornato a gustare la composizione.
Trovo i tuoi video molto validi ed apprezzo la tua schiettezza e l'informazione diretta che tu e Roberto sapete fornire.
Grazie, continuate così e se trovo il tempo non escludo di seguire con cura i tuoi tutorial e corsi.
Grazie di cuore Bruno!!
Ottimo video come al solito in cui offri tante informazioni e chiarimenti con una semplicità e modestia molto rara e per questo ti apprezzo molto. Grazie
Grazie a te Marino
40minuti di tutorial interessante. Complimenti come sempre della professionalità resa.
Luigi ti ringrazio tantissimo
Complimenti per i video che proponete quotidianamente. Veri Professionisti della fotografia. Apprezzo con entusiasmo i suggerimenti e le conoscenze che condividete.
Grazie mille 🙏
Complimenti Damiano, tutorial veramente fatto bene e spiegato in maniera divina e semplice. Grazie per mettere a nostra disposizione la Tua enorme Professionalità
Grazie Tiziano
C'è chi stava aspettando questo video e chi mente. 😍
Grazie Alessio!
Grazie per la chiarezza con la quale spieghi concetti affatto semplici e scontati....piano piano sto imparando a conoscere le mie Fuji e devo dire che attraverso i tutorials (e più praticamente i seminari che organizzate) sto cominciando a capire che il problema non è la fotocamera, ma le impostazioni e la conoscenza della stessa.😁 Sono d'accordo con quanto hai affermato in chiusura, se una foto è buona e ti colpisce, non necessariamente deve essere tecnicamente perfetta, perché è potente ugualmente.
Grazie Massimo
Hai centrato perfettamente il punto
Complimenti perché sono riflessioni interessanti, nozioni che si tendono a dimenticare! E le hai trattate con una chiarezza unica
Grazie
Avevo già seguito il corso di esposizione ma sei così bravo a spiegare che ho deciso di vedere per intero anche questo video. Grazie mille Damiano!
Grazie a te
Ciao!
Alla fine ho preso la Panasonic S1 anche grazie ai tuoi consigli, e devo dire che riscontro qualche difficoltà nel non bruciare piccole porzioni di alte luci. Provengo da quasi 10 anni di Fuji e lí scattavo a occhi chiusi, l'istogramma lo capivo al volo.
Immagino che, come sempre quando cambio macchina e a maggior ragione adesso che ho cambiato sistema, è una questione di abitudine.
Grazie per i contenuti di altissima qualità!
Il sensore della S1 è ottimo secondo me devi solo prenderci la mano. La gamma nelle alte luci è pari alla Fuji
Ho appena completato il corso "Esposizione digitale fine art" e ne sono rimasta entusiasta. Non vedo l'ora di approcciarmi agli altri. Condivido in toto l'approccio alla fotografia che promuovi. Complimenti per il canale! 👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie mille Cristina!!!
Io al contrario ho seguito tutti gli altri ed acquistato poco fa anche quello sull’esposizione ma non l’ho ancora iniziato. Corsi da conservare gelosamente perché davvero preziosi!
Uno dei migliori video sull’argomento esistenti su tutto il web… complimenti Damiano
Grazie Stefano
Ben fatto!
Negli anni ho eseguito una marea di questi test e, si, mediamente il recupero sulle luci è di 2 stop con sensori FF di fascia media, il massimo che ho potuto testare con successo sempre su sensore FF sono 2 stop e 2/3.
Altro discorso invece per le ombre dove si raggiungono i facilmente i 5 stop di recupero su sensori da 24 megapixel di 5-6 anni fa.
Convegno con te che il metodo migliore è sempre quello di esporre correttamente quando c'è il tempo necessario per farlo...ma personalmente in situazioni dinamiche in cui non c'è il tempo pratico per valutare l'esposizione io lavoro in iso auto con almeno uno stop di sottoesposizione tramite la compensazione...questo però lo faccio solo con fotocamere che hanno un ottimo comportamento iso invariant.
In ogni caso è bene ricordare a chi si affida ai dati tecnici delle varie scale di gamma dinamica che a parità di sensibilità ISO uno stop in più o in meno tra una fotocamera e l'altra sono praticamente irrilevabili all'atto pratico. Tanta gente si fa certe s...e mentali per mezzo stop di gamma a 12.800 iso che non ne hai idea...gente che fino a ieri scattava con catorci da 6-7 stop totali di gamma e non notava differenze rispetto a sensori che ne hanno 12 😅
grazie per il commento
Grazie mille di questo tutorial, ho capito che ho molto da imparare.grazie ancora
Grazie a te
discorso complesso ma molto ben sviluppato; d'accordissimo sul buon caro vecchio fill in (luce o lampo di schiarita), una tecnica davvero misconosciuta a molti ma MOLTO EFFICACE quando è possibile attuarla
grazie mille
grazie Damiano, un video veramente interessante e molto ben spiegato.
grazie a te
Sei un ottimo maestro.
Complimenti Damiano
Franco
Grazie 🙏
grazie Damiano per questo tipo di "lezioni" che personalmente trovo interessanti perché mi rinfrescano i concetti e le nozioni studiate ai tempi dell'analogico. a proposito di ciò secondo la tua esperienza professionale mi piacerebbe avere un consiglio tecnico, ai tempi della pellicola negativa BN si usavano basse sensibilità dai 25, ai 64 o al massimo si utilizzava il 125 ASA (quindi pellicole a bassissimo contrasto) per evitare quando si andava a stampare grandi formati tipo 30x40 o + che uscisse la grana, utilizzando poi chiaramente carte tipo 1, 2 o 3 (in genere Ilford). paragonando tutto ciò nel digitale riferendomi a sensori FF quali sono secondo te le sensibilità ISO accettabili (senza dover ricorrere a stravolgimenti sgradevoli in PP) che ti permettono una buona - ottimale gestione ed un equilibrio del contrasto e del rumore. Io personalmente a secondo della tipologia di fotografia in cui mi approccio (paesaggio, reportage ecc.) preferisco rimanere nel range degli ISO nativi 64 - 400 qualche volta in situazioni di luce estreme non oltre 800 - 1600. non faccio matrimoni né vendo le mie immagini faccio un discorso puramente di gusto personale e non commerciale, dove chiaramente invece si è obbligati a scelte di diverse e cioè portare il risultato a casa 💲
Giulio la risposta è molto articolata e dipende molto dalla tecnologia dei sensori. Impossibile a mio giudizio avere una regola stretta...
Bravo Damiano, interessante tutorial. Per esperienza mia, l'unico caso in cui conveniva sottoesporre sistematicamente 1 o 2 stop era quando si scattava col Kodachrome e lo si faceva per aumentare la saturazione. Col digitale, esporre per le ombre non conviene mai.
Sì la sotto esposizione è un modo per dare corpo alla saturazione
Grazie Damiano per l'ennesimo contenuto di qualità
Grazie a te
Grazie Damiano bel video. Li ho seguiti un pò tutti i tuoi video sull'esposizione e da ognuno di questi ho imparato qualcosa. Da questo ad esempio ho capito che ogni sensore si comporta in maniera diversa e che, a questo punto, è necessario conoscere in maniera approfondita la propria fotocamera per poterla sfruttare al meglio.
Seguendo i vostri test e applicandoli sulla mia aps-c con sensore Toshiba ho potuto constatare, a ISO 100, la tenuta delle alte luci sino a +2 stop e il recupero delle ombre fino a -4 stop con la gestione del rumore facilmente lavorabile in PP. Appassionato di foto di paesaggio e utilizzando il cavalletto preferisco in caso di immagini a ad alto contrasto effettuare dei bracketing per poi eseguire un blend in PP. I risultati ottenuti devo dire che mi soddisfano, almeno con la visione a monitor. Alla stampa (il mio prossimo step) l'ardua sentenza.
conoscere la propria fotocamera è fondamentale!!!
Concetti ben esposti che ci aiutano a mettere in fila con chiarezza le azioni da mettere in atto.
grazie maurizio
molto interessante e ben strutturato grazie Damiano
grazie
Bellissimo video. Complimenti
Grazie a te
Proprio interessante, grazie.
A te
Ciao Damiano! Sempre grandi contenuti. Consiglio a chi fosse interessato di approfondire con il Corso per l'esposizione digitale fine art! 😉
Grazie William
Video molto chiaro ed utile👍
Grazie Antonello
Grazie per il video. Sono contenta che parlerai della DR400 di Fuji. Io appartengo al mondo Canon ma voglio sbarcare anche sul pianeta Fujifilm. Ciao
Grazie Valentina sono certo che il prossimo tutorial sarà d’aiuto a tutti coloro che hanno o che vorranno prendere Fuji
Video super come sempre!
A proposito di Fuji mi piacerebbe spiegassi bene, se vuoi, come usare la gamma dinamica specie in considerazione delle limitazioni della stessa in relazione agli iso utilizzati.
Grazie
il video sta arrivando...
Perfetto Damiano, grazie
Grazie 🙏
Grazie Damiano 😊👍👋
Grazie a te Alberto
Attendo con molto interesse il video sul DR400 di Fujifilm. Grazie Damiano.
e' in fase di montaggio
Ciao Damiano, volevo chiederti quale corso consigli dei vostri?
per una persona che parte da zero come me
Corso esposizione e composizione
@@riflessionifotografiche Grazie 🙏🏽
Tanta roba il libro del grande Stephen Shore dietro di te! Complimenti anche per il video, molto interessante.
Grazie 🙏
Ciao Damiano, tutorial interessantissimo. Supponiamo che banalmente stiamo facendo una foto al tramonto e su sistema fuji impostiamo dr400, ma che tipo di misurazione andrebbe impostata?(in teoria). Solitamente per i ritratti in controluce uso la misurazione a spot sul soggetto, ma parlando di un tramonto non è che ci sia un soggetto ben preciso, che misurazione andrebbe utilizzata? grazie. Ciao
Andrea stiamo montando un video specifico sul come gestire le DR di Fuji
Ciao Damiano, credo che il corso "Esposizione digitale Fine Art" debba essere reso obbligatorio da chiunque scatti in digitale :), il 90% delle persone che conosco si affida troppo al recupero delle ombre in post e tende sempre a sottoesporre in fase di scatto. Attendo con ansia il video sulla funzionalità DR Fuji che trovo fantastica per avere un jpeg pronto ma che non capisco bene se venga interpretata al meglio da Lightroom in fase di sviluppo raw. un caro saluto
🙏 grazie
Grazie Damiano "spiegone" davvero fondamentale sull'argomento 🙏,
... Personalmente per evitare di bruciare le alte luci con la mia "anziana ma sempre fedele" Sony A7III espongo a destra utilizzando la zebra al limite del clip,
... ma provando ad usare uno qualsiasi dei profili Log che ormai sono caricati in ogni mirrorless ibrida, mi stupisco di come questo limite viene spostato enormemente in alto ( il che lascerebbe intendere che in postproduzione si avrebbero altrettanto enormi spazi di manovra utilizzando la relativa LUT di conversione),
... Ora mi chiedo (e gentilmente ti chiedo),
... perché non si può ampliare la gamma dinamica di una ripresa fotografica così come fanno i videomakers?
... le LUT di conversione non gestiscono i 25 e più bit di profondità colore di un moderno sensore?
... funzionano solo in formati compresso Jpg o HEIF a 8/16 bit e non in RAW?
... problemi di spazio colore, di megapixel eccessivi?
... cosa ne impedisce realmente l'utilizzo ai fotografi e a quali problemi si va incontro?
... e ultimo ma non ultimo, ho semplicemente detto una castroneria 😅
Ti ringrazio comunque
e buona estate 🌞
Prima di tutto grazie per l’apprezzamento
La risposta alla tua domanda merita un articolo dedicato
Brevemente ti posso anticipare che le LUT hanno la caratteristica, in generale, di avere dei profili molto piatti, la curva di contrasto, mentre quando si utilizzano i profili pellicola dei vari costruttori questi hanno sempre una certa curva di contrasto che va visivamente a limitare la gamma dinamica
Ringraziando per la tua risposta comunque interessante 🙏🏼
... resto in attesa di un tuo eventuale video sull'argomento 🤞🏼
Ottimo contributo come al solito. Di solito in certe situazioni con X-Trans IV sottoespongo anche di 1.5/2 stop, poi utilizzo Camera Raw e quando sono ad alti iso, dove recupero le ombre pesantemente, applico la funzione di riduzione del disturbo con AI tra il 40% e il 60%. P.s.: se perdo qualche cosa di micro dettaglio, ho pronta una maschera ad hoc in Photoshop. Personalmente il risultato mi sembra ottimo e corregge anche le dominanti colore. Cosa ne pensi di questo metodo?
su come usare la DR di fuji pubblicheremo a breve un video nel quale viene spiegata anche l'iso invarianza
per caso avete mai utilizzato la modalità iso 6 della sigma fp/fpl è possibile avere più margine di correzione in post produzione ? o serve solamente per non dover montare dei filtri nd in una giornata molto luminosa.
Dan uscirà un video sulla FPL a breve. Comunque si si hanno ampi margini di lavoro
Bravissimo
Grazie 🙏
Buona sera Damiano, hai parlato di profilo utente nelle fotocamere, ma se ho capito bene quello che hai detto, non mi tornano i conti.
Con il raw ( almeno nelle reflex ) questi parametri come nitidezza contrasto ecc. non vengono applicati.
Ciao grazie e buon lavoro.
Ma non è assolutamente vero! I profili colore vengono sempre applicati ai file raw sia che si tratti di mirrorless o reflex
sempre in gamma!
grazie
Ottimo video, una domanda, ho visto nella tabella che hai mostrato che la R5 ha un valore di decibel maggiore a 400iso, quelli sarebbero gli iso nativi della macchina? Come mail a meno iso ne ha di meno? E poi, dove trovo queste informazioni per le varie macchine? Ecco, alla fine non era una domanda sola :-)
il discorso è lungo...sono test fatti in laboratorio da un nostro conoscente che produce componenti avanzati elettronici....
Con la Pentax m3 monochrome é sufficiente mettere la funzione ponderata sulle alte luci?
Fa tantissimo
Anche se serve sempre la capacità del fotografo nel valutare il contrasto della scena ed agire di conseguenza
grazie Damiano, video importante da riascoltare con calma. vorrei solo chiederti , ho visto un tuo precedente video dove hai descritto l'esposizione per le alte luci, ma non ne hai parlato in questo. Non ci può aiutare quel tipo di esposizione. Buona serata
Nicola ti ringrazio per gli apprezzamenti. Se ti interessa l'argomento ho realizzato un corso super completo per spiegare al meglio come procedere con l'esposizione nella fotografia digitale
bello
Per un migliore percorso didattico quale progressione consigli tra i corsi Esposizione digitale fine art e Dallo scatto alla stampa fine art, che sono i due corsi che mi "solleticano" 😅?
Esposizione Fine art per me obbligatorio.., poi se vuoi dallo scatto alla stampa
Bene👍
Grazie
Hai ragione, però devo dire che almeno Sony con le Rx ha prodotto le compatte di alta qualità. Ora dobbiamo chiederci perché i giovani non la desiderano. Ma Sony l’ha mai pubblicizzata con una campagna mirata a questo target di utenti ? No
Esatto
Io uso nel paesaggio un flash di schiarita ed i filtri digrsdanti, per quanto riguarda l alliniamento o con il tre piede ma faccio per terzi di stop da meno 1 a piu 1 poi ho fatto una prova di alliniamento bracketing con foto close up di insetti con raffiche velocissime e lente macro stabilizzata ma in casa canon non mi piace che poi da un jpg vorrei il raw per, questo non lo uso mai
Grazie per il commento
quello che è interessante dal sito photo to photons è che ci sono sensori aps-c che hanno prestazioni in gamma dinamica uguali se non leggermente superiori della buona parte dei full frame.
ridicole invece le prestazioni dei sensori degli smartphone che senza l'intelligenza artificiale come la sostituzione del cielo bianco con quello azzurro non vanno da nessuna parte bruciano tutte le foto.
esatto
Una situazione specifica non trattata nel video e per la quale chiederei delle indicazioni è relativa agli spettacoli su palcoscenico con luci veramente folli e in continuo cambiamento. Come consigli di impostare la macchina? (manuale, a priorità di..., lettura spot o...,. sovra o sotto esposizione. ISO). In altre parole AIUTO. È una situazione da cui esco sempre estremente insoddisfatto o per immagini mosse, o con troppo rumore o per perdita totale di dettaglio
ciao Luciano ne parlo in modo approfondito nel corso esposizione digitale fin Art. Comunque non credo che ci sia una regola fissa dipende dalle circostanze. l’approccio invece all’esposizione a logiche ben precise che nel digitale non sono le stesse utilizzate nella pellicola.
…sovraesposizione nel momento in cui scatto per poi tornare indietro in ps….sovraesposizione tutta la vita!
Valentina faremo un video su questo tema. Uscirà a breve
proprio ieri un ragazzo che si dilettava con la fotografia mi ha chiesto perche usassi il flash di giorno che tanto non serve
😞
mhhh qui si dimentica una cosa molto importante di quando si parla di digitale nelle ombre non ci sono dati, non perché c'è poca luce ma perché letteralmente non ci sono i bit per codificarli un sensore che digitalizza a 14bit/canale per codificare i valori di luce al nero a grigio medio ha solo 494 sfumature possibili, mentre dal grigio medio al bianco totale ce ne sono quasi 16000. e questo per la matematica perché con i 9 bit piu bassi codifichi solo 512 valori. essere troppo conservativi sulle alte luci ti porta ad avere una immagine con meno dinamica, lavorare in sotto esposizione per poi recuperare le ombre è un arma a doppio taglio.
mai parlato di sotto esposizioni
@@riflessionifotografiche 11:00 quando parli di recuperare -4 -5 -6 stop non c'è solo la questione segnale/rumore ma anche quello di quantizzazione/posterizzazione dato dalla conversione analogico-digitale fatta dal sensore. il numero di toni disponibili quando si lavora nelle ombre è molto minore di quando ci si sposta nelle alte luci.
Visto che hai sottolineato che il canale è nuovo... Ora potete dirlo perché avete abbandonato l'altro???? Sono curioso...
D'altronde È palese.
Gli altri 2 in un mese hanno fatto i video che non hanno fatto in due anni ....
Faremo un video dedicato
C'è solo un metodo: conoscere la luce e ovviamente sapere fotografare senza il fotoritocco.
Gli altri fanno un altro lavoro......oppure credono di saper fotografare.
La conoscenza è l’ uso della luce era ed è l’ ingrediente fondamentale della buona Fotografia
@@riflessionifotografiche ....questo è Damiano.....il resto è sempre marketing e supercazzole. A presto.
mi è successo molte volte è quello che mi dà fastidio è che me ne accorgo solo al PC e non nel mirino nel display sareu molto curioso or di provare la modalità priorità ad altre luci delle Pentax.
per fortuna che so ce ci sono due stop di margine di correzione ma vorrei che i sensori facessero dei passi avanti perché negli ultimi 10 anni sono migliorati solo lato ombre e non sulle alte luci.
la modalità pentax è eccellente
La gamma dinámica di una stampante, pur buona che sia, é di 7 stop ..
non conta solo la stampante ma la carta che ha un'incidenza maggiore in termini di riproduzione...
..espongo al limite delle alte luci verso destra quando riesco.. visto che uso il micro4/3..piuttosto che aprire le ombre...
Fai bene
Con lo smartphone o con la foto computazionale della OMD questi problemi non ci sono (risposta provocatoria) 😂
😂
C’è un errore su quello che dici, gli stop sono considerati 1/3 e no 1 , tutto torna!!
Ps: l’occhio umano ha 90 stop !
Gli stop sono considerati 1/3 e non 1:
Questa parte dell'affermazione è fuorviante. In fotografia, uno "stop" rappresenta un fattore di due in termini di esposizione, che significa raddoppiare o dimezzare la quantità di luce che raggiunge il sensore o la pellicola. Gli stop possono essere misurati in frazioni come 1/3 o 1/2 di stop per aggiustamenti più fini, ma un singolo stop è sempre considerato come un fattore di due. Ad esempio, se si aumenta l'esposizione di 1 stop, si raddoppia la luce; se si riduce di 1 stop, si dimezza la luce.
L'occhio umano ha 90 stop:
Questo è un errore. L'occhio umano ha una gamma dinamica molto ampia, ma non arriva a 90 stop. La gamma dinamica dell'occhio umano è stimata tra 10 e 14 stop in condizioni statiche. In condizioni dinamiche, dove l'occhio può adattarsi a diverse luminosità, la gamma può apparire più ampia, ma non arriva comunque a 90 stop.
Ecco spiegato perché nikon è tarata di default per una sottoesposizione di 1 stop. Se arrivi al clipping non recuperi nulla.
molte fotocamere tendono ad essere conservative
Sensori ff sony e intanto si parte gia bene
Un sacco di volte purtroppo
male...ma come hai visto puoi rimediare
@@riflessionifotografiche grazie ottimo video salvavita 👍
Torno a ripetere quello che disse un collega, Ingegnere anche lui, della Zeiss, molti, molti anni fa: in fotografia conta SOLO quello che si vede nell'immagine finita, quello che NON si vede, quello che c'è dietro ma non si vede in immagine, NON conta nulla, e nulla vuol diire nulla, zero.
sembra quasi una corrente filosofica :)
In questo tutorial bastavano solo gli ultimi due minuti… ( in sostanza )
Un abbraccio
Luciano spero comunque che gli altri minuti non siano poi così inutili😅🤦♂️
L'ultima foto di Bresson fa vedere in pratica quello che hai spiegato nel video. Se tu non avessi detto che il centro è bruciato non me ne sarei accorto perché l'occhio era concentrato nei particolari del muro e sulle persone. Quindi, se una piccola parte della foto è bruciata e non rientra nella zona di interesse non sarà di disturbo.
Esatto Sebastiano grazie per il commento
Giusto 👍