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Basta non ce la faccio....Ti prego rifai il video doppiando il tuo caro Jacopo Ortis....Mortacci sua....mi ha ammazzato di erre... In futuro fallo pure apparire con tanto di aureola ma...... MUTO ....... grazie
Ho 87 anni, mi sono sempre interessato di politica leggendo e guardando di tutto, ma devo dire che il vostro video sulla guerra nel sud est asiatico ha il pregio, oltre all'obiettivita, di riassumere in breve e con chiarezza gli avvenimenti. Complimenti! Sono contento di aver scoperto Novalectio S
Come sempre i tuoi documentari sono di ampio respiro. Non ti accontenti di narrare semplicemente i fatti ma, per quanto possibile, di ricercarne le cause e analizzarne le conseguenze. Complimenti, sei un faro in questi tempi così approssimativi.
Una settimana fa guardavo il video della Guerra Segreta in Laos e mi chiedevo quando avresti trattato della Cambogia e di Pol Pot, mentre oggi vedo che è stato uscito il video tanto atteso, il cui argomento, tanto delicato, è trattato da uno dei migliori esperti. Grazie Simone
@@Eddie2.0 davvero? mi sembra strano visto che ci sono atri video e anche vari film sul genocidio Camboyano, Comunque anche se avevo visto messi fa,quello fatto da Gioele nelle Pillole di Storia (La Biblioteca di Alessandria ) ho voluto guardare anche questo perché in una storia assai complessa , sempre cé qualcosa da imparare.
L' Orrore... ovvero il monologo che un grande Marlon Brando fa nel film Apocalypse Now... sono stato a Phnom Phenn nel 2011, sia al S-21 (un ex liceo trasformato in prigione "speciale"), sia ai "Killing Fields", delle risaie poco fuori Phnom Phenn dove si stima (il numero preciso non lo sa nessuno) siano state sterminate e poi seppellite nel fango 1,5 milioni di persone: si cammina letteralmente su un suolo dove affiorano le ossa e i vestiti delle persone uccise in quel luogo. Ora sono dei musei, dove ti spiegano "come" venivano torturati e uccisi i prigionieri. Sconsiglio la visita alle persone impressionabili. L' Orrore....
Sono nata nel 1987 quindi non nel giurassico, eppure a scuola nessuno ci ha mai parlato di questo se non con brevi e imprecisi accenni. È bello vedere che ci sono alternative dove poter colmare le proprie lacune!!! Bravi continuate così
Citare la Arendt a fine video, dopo aver citato la difesa di Kang sul genocidio (l'ho fatto perchè me lo ha detto il partito) che sa di Eichmann. Capolavoro
Tutte le volte che fruisco di contenuti su Pol Pot mi viene fisicamente la nausea, ma al contempo ogni volta che ne esce uno lo consumo avidamente. Credo sia importante tenere sempre ben vivo questo sentimento di nausea per non dimenticare quanto sia facile essere dei mostri.
La stessa cosa accade a me, soprattutto dopo aver visto anche altri documentari e film mai tradotti in Italiano. Roba che va oltre la peggiore immaginazione dell'orrore.
sulla carestia del regime di Pol Pot c'è un bellissimo documentario della regista Phoìen 'Nguyen che racconta come la popolazione cambogiana dovesse sfamarsi con la metà del cibo di cui necessitava. In particolar modo mostra due ragazzine costrette a nutrirsi di una sola scatola di fagioli per un'intero giorno, il documentario si chiama "two girls, one cup" se siete interessati
Fare ironia su un tema del genere. Semmai ti capita di uscire dal paesello ti consiglio di farti un giro in Vietnam e Cambogia per vedere quello che hanno passato
Propongo anche il documentario su come la guerra yugoslava iniziò per un serbo che si infilò un barattolo nel culo e incolpò gli albanesi quando si fece male (storia vera), il titolo è "one man one jar"
Ho visitato phnom penh nel 2012 e visitai la prigione di pol pot che si vede nel video. Fu una visita impressionante. Suggerisco comunque una visita alla cittá. É un paese ancora assai povero (e minato). Il turismo può dare una mano alla popolazione, cordiale e gentilissima, ad aumentare un po il loro benessere.
Io ci sono stato qualche anno fa prendendo appuntamento per visitarlo a mezzanotte… tour davvero fatto bene e con una guida davvero simpatica e accattivante… non si dice molto di più di quello che è stato detto in questo video se non per delle altre manifestazioni importanti all’interno delle mura… alcune anche molto interessanti… insomma merita visitarlo anche per l’atmosfera che si respira all’esterno in quella notte d’estate! Insomma mistero molto affascinante!
La longevità al governo di Sihanuk è assurda, i nostri politici hanno ancora molto da imparare. Possibile che non abbia stabilito un qualche tipo di record? A quante rivoluzioni è sopravvissuto, credo avesse perso il conto anche lui.
Ho avuto l’occasione di visitare la Cambogia recentemente. Non solo il genocidio, ma purtroppo anche milioni di bombe (la maggior parte ancora inesplose) sganciate dallo zio Sam..sempre lui..nel corso degli anni 70
Incredibile poter vedere questo video e l'accuratezza del racconto. Sono stato nel S21 e tante guide locali hanno spiegato la stessa storia, durante la visita a Phnon Phen. Dovresti aver citato anche i Killing Fields fuori dalla città.
Quando ho letto il libro "The stones cry out" scritto da una delle poche sopravvissute a quell'orrore ho avuto incubi per mesi. È inimmaginabile l'atrocità di questa dittatura. Grazie per questa ricostruzione della storia!
Quwsta e una storia troppo lunga ..e devo davvero farto i colplimenti oer come in poche decine di di minuti avete riassunto tto con tte le cose piu inportanti ...davvero conplimenti piero sngela darebbe fierro di voi...wuindo dopo anni sn co tento di ditr do deguirti e mettere lile e commento
È da un anno che sono in Irlanda, venerdì finalmente tornerò in Italia. Stando in questa nazione, mi sono reso conto di quanto grossa e profonda sia la cicatrice che questa nazione porta per "the great famine", la grande carestia, un evento storico immenso e atroce che ha completamente cambiato in tutto e pertutto quest'isola. Giusto per capirci, l'Irlanda è l'unica nazione che ha meno abitanti oggi di quanti non ne avesse 150 anni fa. Vivendo qua e osservando le opere d'arte che gli irlandesi hanno dedicato alla vicenda, ho parzialmente assorbito il vero peso di questo immenso evento storico, ma mi sono accorto che i miei connazionali italiani faticano a capire il significato profondo di ciò che è successo. A volte ho fatto paragoni grossolani (e imperdonabili) proprio con il genocidio cambogiano, visto che la proporzione di morti rispetto alla popolazione è piuttosto simile (dal quarto al terzo della popolazione secondo le stime), anche se si tratta ovviamente di eventi molto diversi. Sarebbe bellissimo un tuo video al riguardo, magari se riesci anche approfondendo l'enorme impatto che l'evento ha avuto sulla cultura e sull'identità nazionale Complimenti per il video ottimo come sempre
Finalmente si parla di Cambogia e Kmer Rossi! Io ho cominciato a saperne qualcosa molti anni fa dal libro Storia di Pew u bambina cambogiana, scritto da una cambogiana che si Salvo dal massacro, unica della sua famiglia e fu poi adottata in Francia e ora vive in Italia. Consiglio di leggerlo. Se non si trova in libreria cè nelle biblioteche.
@@luciamangialardo6942 sì, ho letto il libro anch’io da ragazzina e mi ricordo che mi aveva sconvolto… Della sua numerosa famiglia è sopravvissuta solo lei, ricordo che erano sottoposti ad un lavoro immane nei campi, anche i bambini, il cibo era pochissimo e razionato e quasi tutti i suoi fratelli e sorelle sono morti di stenti, per la troppa fatica o per fame. I khmer rossi li picchiavano per un nonnulla. Un libro che devo assolutamente rileggere.
Io in proposito ho visto tempo fa The act of killing del 2012, a memoria ha un taglio principalmente incentrato su alcuni personaggi responsabili delle uccisioni con lunghe interviste agli stessi e una regia piuttosto efficace nel farti immergere nella loro psicologia malata, per quel che conta avevo letto che ha vinto anche diversi premi. Interessante ma abbastanza pesante, personalmente preferisco documentari quando possibile con tante immagini di repertorio e dove si cercano di approfondire in maniera maggiore cause e contesto, sempre partendo dal presupposto che nel racconto non si deve mai prendere tutto per oro colato. Se ti interessa e sei abbonato a Sky Cinema forse lo puoi trovare on demand, non so se da altre parti sia disponibile. Questo su Pol pot lo devo ancora vedere ma sicuramente lo farò al più presto, un episodio davvero tragico della Storia e poco trattato come anche ad esempio il genocidio dei Tutsi compiuto dagli Hutu Su TH-cam invece ho guardato di recente un documentario di produzione francese su Stalin che mi è piaciuto moltissimo, scritto bene e con una grande quantità di filmati d'epoca, penso alcuni piuttosto rari, 2h30' circa infatti l'ho visto a rate, ma se uno è appassionato del genere ne vale la pena.
Ormai ti seguo da diversi anni e oltre ad essere orgoglioso, sento che la qualità della produzione e il livello divulgativo e linguistico sono ormai ai massimi e non hanno nulla da invidiare alle più grandi produzioni televisive… se mai ce ne siano realmente state nello schermo italiano ! Grazie mille
@@claudio59123 vabbè ragà, senza nulla togliere al gran lavoro di Simone, se siete sintonizzati h24 su canale 5 ovvio che di documntari simili non ne trovate. Tra l'altro ricordo che qualche hanno fa su rai 3 trasmissero un documentario d'epoca che illustrava come si svolgeva la vita nella Cambogia comunista il commentatore in post produzione non lesinava ampie critiche e non nascondeva i massacri già più che arcinoti.
sull'argomento, consiglio anche il libro "fantasmi" di tiziano terzani. ottimo video, comunque. sul genocidio (o autogenocidio, come dicono alcuni) cambogiano si parla sempre troppo poco.
Consiglio "Fantasmi" di Tiziano Terza ni......un italiano che ha vissuto in persona quei momenti. Tra Vietnam e Cambogia..... Angkor vista dal vivo è enorme
Molto probabilmente tempo fa' ci stava della informazione " giusta" e coerente... Poi ci si é americanizzati e piagati alla piatta informazione senza nessuna forma ( vediamo se capite un po' il gioco di parole 😆✌️...non é niente di ché ) con La dis-informazione populista.
Quanto vale una vita umana? Ho letto diversi libri sul genocidio dei Khmer Rossi di Pol Pot, testimonianze di sopravvissuti all'S-21 e l'assurdamente grottesco reportage dei maoisti svedesi (che avete giustamente citato, bravi!). Davvero complimenti per l'enorme lavoro fatto, questo video è una perla che spero venga visto anche a distanza di molti anni.
" Il Covid può essere una ottima occasione per mettere in atto una nostra idea di Marxismo ... " fu Roberto Speranza , ministro della Salute , a pronunciarlo durante la prima pandemia. Riflettiamo.
Come al solito tutto quello che producete è di altissima qualità e permette a tantissimi, incluso me , di appropriarmi di parti della nostra storia volutamente non raccontate. Mi piacerebbe tanto che facessi una serie sul G8 di Genova e in generale sul movimento no global di quelli anni, perché tante cose sono rimaste sepolte e irrisolte
Grazie ai soliti colonizzatori europei ( francesi)grazie alla solita cristianizzazione cattolica!!!!!il messaggio del vangelo come arma di distruzione.....
Ricordo ancora gli occhi di un autista di tuk tuk, un uomo alto(raro in Cambogia), prestante fisicamente. Occhi tristi occhi malinconici di chi aveva vissuto l' inferno partecipandoci da diavolo. Nella prigione S-21 lui era stato uno dei carnefici, uno dei torturatori, ovviamente messo li e obbligato a fare certe cose. Il video di Nova Lectio è spettacolare ma non racconta le atrocità che accadevano: la maggior parte dei torturatori avevano 14-16-18 anni e venivano premiati se dicevano che c'era qualche spia tra i loro amici o nella loro famiglia. Alle volte erano costretti a torturare i propri parenti e ammazzare i propri genitori per dimostrare coraggio . Le torture consistevano nel costringere a fare mangiare la merda ai prigionieri e nutrirsi di vomito e urina, scariche elettriche sui genitali, violenze sessuali, costretti ad accoppiarsi tra di loro, padri e figli, tra sorelle e fratelli, e le sorti peggiori spettavano ai religiosi: quando arrivava il Natale veniva rappresentata la scena della nascita di Gesù Cristo, e i preti erano costretti a tenere rapporti omosessuali con gli altri partecipanti. Le torture fatte in quella scuola sono state l' Inferno nella Terra. Poi vengo qui, vedo sto video e leggo il commento del classico stronzo italiano medio sinistroide, che dice che la colpa era degli Stati Uniti 👏👏👏gli stessi cambogiani al giorno d' oggi si vergognano di quelle atrocità e dicono " Khmer against Khmer " " eravamo gli uni contro gli altri, stessa razza, torturando e ammazzando ".
Tutto vero, ma gli Stati Uniti hanno messo le premesse perché ciò accadesse con il regime di Lon Nol e i bombardamenti indiscriminati. E quando i vietnamiti, che Dio li benedica, sono finalmente intervenuti per porre fine al massacro, sempre gli americani non hanno esitato a supportare indirettamente i khmer rossi e i monarchici (ad essi alleati!...) attraverso la Thailandia, per mera realpolitik da guerra fredda... Quindi Pol Pot bestia assoluta e demonio in terra, a capo di uno dei regimi più folli della storia umana, ma non dimentichiamo che tutto nasce dalle intromissioni straniere, dalla reazione esasperata ad esse, oltre che da letture abnormi e apocalittiche delle idee rivoluzionarie di stampo maoista, non contrastate da una minuscola élite intellettuale presto liquidata nelle purghe né da masse rurali use a secolari soggezioni, e che non avevano anticorpi culturali di sorta contro il fanatismo più cieco e la crudeltà più estrema.
Sono stata felice di vedere affrontato questo argomento sconosciuto a molti. Cambogiana nel cuore (mio figlio è nato lì) sono stata in cambogia nel 2010 e poi nel 2018. Un popolo e una cultura meravigliosi. Con un passato devastante e un presente di politici locali e stranieri rapaci che nell'arco di pochi anni l'hanno stravolta. Svenduta ai cinesi, riempita di pattume, ma sempre splendida. Grazie per avere affrontato questo pezzetto di storia
Sono felicissimo che hai trattato un argomento tanto duro quanto anche folle per quasi tutti i tratti, tra l'altro io lo stavo anche studiando per grosso interesse.
ho aspettato questo per molto uno che denunciasse gli orrori che sono anche peggio dei nazisti ( x violenza) e che però il vietnam salvatore non è stato osannato la storia è così purtroppo
Chomsky nei '70 è stato un negazionista del genocidio Cambogiano (tra l' altro non si è mai scusato neanche successivamente a riguardo). Nonostante tutto lo intervistano e lo stanno a sentire sulle sue posizioni di politica internazionale ancora al giorno d' oggi. Considerarle confuse e a tratti idiote è un complimento. Ma ha una certa età ormai, ci sta pure che ha perso la brocca del tutto. D' altronde anche Nietzsche ha finito i suoi giorni in manicomio
@@luca6710 sì, qualche settimana fa è pure uscita una sua intervista sul "Manifesto", in cui discuteva le sue posizioni sul conflitto in Ucraina...che dire? Carta straccia buona per quando bisogna imbiancare casa o bisogna accendere il fuoco
@@andreitiberiovicgazdovici se Carminati nega i suoi coinvolgimenti con gladio e il malaffare, non vuol dire che se poi dice Area rettangolo=b*h , questa cosa sia falsa solo perchè ha mentito in precendenza. Carta straccia sono i tuoi ragionamenti, se non idioti e confusi
@@comstraker7329 ma certo che può parlare, viviamo in occidente, la libertà di parola ed espressione è un diritto inalienabile (lui al contrario mio lo disdegna l' occidente ma ci vive uguale). Quello che voglio dire è che gli Consiglio di smettere di parlare, eviterebbe ulteriori figuracce.
Ricordo agli smemorati che per anni il P. C. I. e i suoi partitini satelliti negarono tutto, anche l'evidenza e accusavano di fascismo chiunque osasse dire la verità.
Sarà per familiarità ma a me i Khmer Rouge mi ricordano in parte i gruppi soccorsi sovversivi nel Perù degli anni '80 e '90, particolarmente Sendero Luminoso, anch'essi estremamente violenti e predicatori delle versioni più estreme del maoismo. Ritornando alla Cambogia, consiglio a tutti "Intervista con la storia" di Oriana Fallaci, particolarmente l'intervista con Norodom Sihanouk e la sua peculiare vicenda con la monarchia cambogiana ed il regime dei Khmer Rouge.
Interessante video sulla Cambogia, ricordo un film molto bello, credo fosse "Le urla del silenzio" che parla di un giornalista americano Sydney Schamberg delNew York Times rimasto intrappolato nella città di Phnon Penh assediata dai Khmer rossi, dove grazie anche all'aiuto del suo interprete Dith Pran riuscì a salvarsi e a raccontare quello che stava succedendo in Cambogia in quel periodo. Grazie per aver proposto un video così interessante e un bel pezzo di televisione che oggi è difficile da trovare.
@@aledero Ciao Alessandro, Grazie per commentare. Si Dith Pran non riuscì a scappare subito. Rimase per qualche anno in Cambogia subendo le torture e la carestia fino al 1979, poi riuscì a scappare in Tailandia per un anno prima di emigrare in America. Una storia incredibile.
@@MB2010-l5z Prego. Altra cosa: l'attore che interpretava Pran è stato poi ucciso, si ipotizza, da un sicario di Pol Pot negli Usa, durante una rapina, come disse il direttore del centro di sterminio S21 dei Khmer Rossi, anche se ad oggi non ci sono prove.
Siete un canale di approfondimento meraviglioso, pur rimanendo fedeli alle vostre personali inclinazioni ideologiche trattate gli argomenti sempre con estrema imparzialità e ampio respiro a 360 gradi, senza mai apparire faziosi, la politica e la storiografia dovrebbero imparare da voi. Questo video credo ne sia uno dei migliori esempi. Continuate cosi, complimenti a tutto tondo.
Sempre scioccante sentire la storia degli khmer rossi. Letto tanto sul tema tramite Terzani, che se posso consiglio. In Fantasmi ha un certo risalto Thieu Sampan come mente degli khmer, mentre Pol Pot compare quasi per caso, da sconosciuto (fino ad allora) a leader. Impressionante la cronaca dell'avvicinamento degli khmer fino a Phnom Phen, giorno dopo giorno, fino alla presa della capitale con le sue conseguenze. Terzani era li con gli altri giornalisti occidentali in attesa di quel giorno da mesi, ma proprio quel giorno si trovava a Bangkok per spedire gli articoli in Italia, e questo gki salvò la vita.
@@fabrizioanselmi6721 Il leader militare era Son Sen. Samphan era più che altro i referente diplomatico per le relazioni diplomatiche, poco più di uno scribacchino. Gerarchicamente i principali responsabili del genocidio furono sostanzialmente Pol Pot e Nuon Chea, ideologo del regime e poi, a scendere, tutti gli altri
Vedo che sei a conoscenza di tante cose sul regime cambogiano. Posso solo dirti che gli enciclopedici attribuiscono la massima responsabilità dei massacri a Pol Pot, leader politico dei Khmer Rossi. Nei regimi comunisti i militari contano, poco essendo strettamente subordinati ai politici. Ha quindi poca importanza che il comandante militare fosse Sampan o Son Sen o altri (Nuon Chea non lo conoscevo...).
Non ho ancora ascoltato mansono fiducioso che sarà magistrale. Un solo appunto: perche non fai podcast cosi lunghi? Mi accontenterei che gli stessi episodi ci fossero su spotofy... Delle volte mi faccio delle maratone di nova lectio e su youtube partono giga e giga, sullo schermo posso cuocere un uovo e se sono sull aereo non posso rilassarmi a dovere😂 se mai dovessi leggere questo commento, OTTIMO LAVORO comunque.
La cosa buffa di questa storia che persino il PCI aveva appoggiato Pol Pot: "In Cambogia dopo la presa del potere dei Khmer rossi i grandi problemi sono risolti… le fabbriche ricominciano a funzionare, le scuole e gli ospedali sono aperti… entro un anno o due la produzione coprirà i bisogni del consumo e ci sarà anche eccedenza per l’esportazione... non è stato visto nessun morto sulle strade ed è probabile che pochissime persone siano morte di fame o di stenti". Questo era scritto nel giornale "L'Unità" nel 1975.
"L'11 aprile del 1975 il comitato centrale del Partito comunista italiano (Enrico Berlinguer, Giorgio Napolitano, Massimo D'Alema, Antonio Bassolino, Armando Cossutta ed altri) stilò uno storico comunicato a sostegno dei khmer rossi cambogiani, simbolo della resistenza contro gli Stati Uniti: "Ogni democratico, ogni comunista, sia, come sempre e più di sempre, al loro fianco". A piazza Maggiore a Bologna il Pci organizzò una oceanica manifestazione e l'oratore principale fu proprio Massimo D'Alema, segretario nazionale della Fgci. L'Unità manda degli inviati in Cambogia a seguito della grande manifestazione di Bologna, per raccontare la "straordinaria rivoluzione comunista" dei khmer rossi. Quando i telegiornali Rai cominciano a trasmettere qualche brandello di verità raccontando gli orrori di Pol Pot e dei suoi pazzi seguaci (la cui narrazione più emotivamente trascinante resta il film "Urla nel silenzio" di quel Roland Joffè che due anni dopo sarà il regista di "Mission") l'Unità titola in prima pagina: "I falsari della tv". I telegiornali della Rai che dicono la verità vengono additati come "esibizione di parzialità e menzogna". Il documento del Pci e la manifestazione dalemiana dell'aprile 1975 a Bologna furono organizzati per celebrare la conquista da parte dei khmer rossi della capitale cambogiana, Phnom Penh, avvenuta il 10 marzo 1975. Qual era il cuore del messaggio rivoluzionario dei comunisti cambogiani, che tanto infiammava i cuori di quelli italiani? Un concetto semplice: tutto è dello Stato, niente appartiene alla persona. E quando i khmer rossi dicono tutto, intendono tutto. Lo Stato è tutto, la rivoluzione che lo incarna è tutto. Il primo elemento da disarticolare per i khmer rossi è la famiglia: i bambini sono dello Stato. Le madri venivano immediatamente separate dai neonati, per legge. I figli venivano incoraggiati a denunciare i comportamenti "controrivoluzionari" dei genitori, determinandone la deportazione nei campi di lavoro forzato o direttamente l'eliminazione fisica. In appena quattro anni, tra il 1975 e il 1979, il comunismo di Pol Pot arrivò così ad eliminare due milioni di persone, un quarto dell'intera popolazione cambogiana. Vennero uccisi per primi tutti i monaci, gli "intellettuali" (bastava portare gli occhiali per essere considerati tali), gli artisti, poi anche gli ingegneri, i medici, tutti gli studenti. Il genocidio cambogiano è il più grave genocidio della storia umana per numero di morti rapportati alla popolazione colpita eppure nessuno dei manifestanti di Bologna dell'aprile 1975, nessuno dei firmatari del documento dell'11 aprile, nessuno dei giornalisti dell'Unità si è mai scusato. Quando morì Nuon Chea, l'ormai 93enne numero due di Pol Pot, condannato per genocidio solo nel 2014. Con lui se ne va l'Himmler o il Goering di quel regime che fu peggio del nazismo. In Cambogia ora è premier Hun Sen, viene anche lui dalla militanza khmer, quindi ha vietato ogni ulteriore indagine sul periodo del genocidio cambogiano. Scrivo queste righe per far sapere a chi non sa, per non dimenticare, perché qualcuno si vergogni di quel 1975 a Bologna che ancora oggi non ha saputo rinnegare.
Tutta la merda spalata ti sta mezzo forgiando l'anima. Non so ma negli anni ti é cambiato qualcosa nello sguardo che si nota soprattutto quando racconti di deliri del genere. Grazie del vostro lavoro.
Vero da brividi, io già conoscevo la storia dei polt polt e del suo anno zero, praticamente potevi essere ucciso anche se portavi gli occhiali dato che venivi considerato un intellettuale
Leggete anche tutti i libri di Terzani, lui è stato l’ultimo giornalista (italiano ma lavorava per un giornale tedesco all’epoca) ad uscire dalla Cambogia prima che Pol Pot chiudesse i confini.
"It's a holiday in cambodia It's tough, kid, but it's life It's a holiday in Cambodia Don't forget to pack a wife" Dead Kennedies - holiday in Cambodia
Grazie Simone ed il team di Nova Lectio per questo esaustivo documentario. Mi avete fatto venire la pelle d'oca dal minuto 1 fino all'ultimo. Mi avete fatto riprovare i brividi che ho vissuto camminando lungo i corridoi di Tuol Sleng, l'angoscia che si prova davanti alla stupa nei Killing Fields. Una tragedia la cui conoscenza ed informazione mi ha fatto crescere molto. Grazie per il servizio che svolgete nel divulgare la storia, nella speranza che queste cose non si ripetano mai.
Il comunismo assieme al nazifascismo sono le due facce della stessa medaglia...gli USA hanno tante cose da farsi perdonare dalla storia...però la guerra in Korea e Vietnam e Cambogia era sacrosanta, infatti abbiamo visto dopo cosa e' successo in questi paesi quando lo, zio Sam ha dovuto abbandonarli...
Questi video sono dei veri e propri servizi di informazione inestimabili. Lo stile di narrazione mi ha sempre colpita e coinvolta, è sempre stato un pacchetto completo di cui ogni dettaglio contribuiva a tenermi interessata, incollata allo schermo. Se posso dare una opinione NON richiesta e assolutamente personale, non importante ai fini ultimi della comunicazione e in generale, ma importante per me... ultimamente spero sempre che il reparto musiche di sottofondo torni agli antichi splendori! Sicuramente sono solo io ad avelo notato e ad esserne negativamente distratta, ma queste basi stile trap non mi sembrano sposarsi bene con gli argomenti, lo stile e il tono dei video, mi ritrovo ormai a pensare a quella (mi sa di video classifiche, o recensioni tech ahah) e mi perdo i discorsi importanti 😢 chiedo scusa ahah! A parte la mia capacità di attenzione intrappolata dalla trap 😅 grande stima per l'immane lavoro di tutti quanti 🙂
While you guys are criticising this PolPot guy for his genocide, many young generations of Cambodia are now praising him for his heroic deeds... The first time I saw a comment from a Cambodian guy praising him, I feel lost too 😑
Non vedo contraddizione in quella frase. D’altronde se i cristiani si sono resi criminali con crociate e inquisizioni varie questo non vuol dire che il cristianesimo sia una religione promotrice di guerre e ingiustizie. Così anche il comunismo. Chi dice il contrario evidentemente non ha mai letto neanche un libro di Marx.
I 100 anni di vita di Kissinger sono dovuti al fatto che il diavolo, dopo aver ricevuto Cossiga,si sentirebbe troppo umiliato ad essere il nr3 dell'inferno
evento gravissimo che non fu mai divulgato in occidente, che ad alti livelli sapeva ma si è voltato dall'altra parte, fino a quando uscì il film 'Urla del silenzio'. Altrimenti fino ad oggi sicuramente sarebbe stato nascosto. Finalmente se ne parla anche sul Tubo
Ho visitato quella parte del mondo molte volte quando portai mio figlio sedicenne nel liceo divenuto campo S21 pianse a dirotto è un luogo sconvolgente. Mio figlio è ritornato altre due volte in quel paese sfortunato per i suoi studi universitari e per la tesi di laurea. Ancora oggi bisogna camminare sempre lungo i sentieri per via delle mine la popolazione è molto giovane in pochi conoscono la propria storia e tutti vogliono dimenticare solo nei volti dei pochissimi vecchi si legge una profonda sofferenza.
Tutto perfetto, tranne nei brevi riassunti dove parli di colpe di Francia, USA, Giappone, Vietnam, Cina... Hai il vizio di mettere vittime e carnefici insieme. Che c'entra il popolo vietnamita, da sempre attaccato da tutti gli altri? Si è solo difeso da che esiste.
non c'è un vostro prodotto che sia banale e riduttivo...farvi i complimenti non basta. vi seguo sempre e mi permetto di farvi una richiesta: il periodo della dittatura in Argentina con Videla. Grazie per tutto quello che fate!!
so che saro' impopolare, pero anche questa volta non posso non notare la vostra faziosita'. Puntualizzate (giustamente) le grandi responsabilita' americane e francesi in questa vicenda, tuttavia omettete (o comuque lambite solo marginalmente e sminuite) le grandissime responsabilita' cinesi in questa drammatica vicenda, a mio avviso quantomeno pari a quelle americane... (prova ne e', per esempio, quando al minuto 46:40 citate "Una cambogia in balia di interessi Occidentali e non"...ovviamente nominate l occidente, ma quando sarebbe giusto citare anche la Cina, ve ne uscite con un vaghissimo "e non"...beh, troppo facile). Ed e' lo stesso copione della maggior parte dei vostri video. La storia dovrebbe essere riportata in modo oggettivo (anche se alcune parti non ci vanno a genio). So che non apprezzerte il mio commento, ma il dibattito pubblico consta anche di voci contrastanti. Saluti e, come dite voi, ad astra per aspera
La ricostruzione storica è imprecisa e tendenziosa proprio perché viene taciuto il ruolo della Cina comunista e della Russia sovietica nella vicenda, preferendo ricordare, la Francia, gli Stati Uniti ed un generico occidente anti comunista. E che la Cina abbia proceduto all'invasione del Vietnam per i propri interessi non ci sono dubbi che poi abbia favorito gli USA in qualche maniera e'un effetto secondario. Se dovessimo procedere con queste tesi, allora la guerra in Afghanistan degli USA ha favorito grandemente la Cina che ne ha tratto un rilevante beneficio economico comprando triliardi di T-bond del tesoro americano ed ha bloccato i santuari dei guerriglieri islamici che si infiltravano in Cina, quindi secondo le tesi tendenziose ergo c'era dietro il PCC. Naturalmente come quella dell'intervento suggerito dagli USA alla Cina contro il Vietnam, si tratta di teorie della cospirazione non supportate da prove.
Volete scrivere il vostro romanzo su Pol Pot il pescatore filantropo? Aggirate le geo-restrizioni, accedendo a Google Bard con NordVPN. Questa è l'offerta dedicata, con uno sconto esclusivo: nordvpn.com/novalectio
Basta non ce la faccio....Ti prego rifai il video doppiando il tuo caro Jacopo Ortis....Mortacci sua....mi ha ammazzato di erre...
In futuro fallo pure apparire con tanto di aureola ma...... MUTO ....... grazie
@@andreamulargia7584 che violenza oh
Ciao il prossimo lo faresti sul periodo dei signori della guerra in cina per favore o sulle guerre jugoslave
ciao puoi parlarci della guerra civile del Myanmar per favore
Era uguale a Ezov,il nano sanguinario
Ho 87 anni, mi sono sempre interessato di politica leggendo e guardando di tutto, ma devo dire che il vostro video sulla guerra nel sud est asiatico ha il pregio, oltre all'obiettivita, di riassumere in breve e con chiarezza gli avvenimenti. Complimenti! Sono contento di aver scoperto Novalectio
S
Complimenti signore... Ha La mia stima per quanto non so nulla su di Lei.
✌️
☮️❤️ Grande signore
Ho visitato i killing fields, c'è un albero che ......
le auguro di arrivare ai 100
Che stile signore, complimenti per il commento, lunga vita 💪
Come sempre i tuoi documentari sono di ampio respiro. Non ti accontenti di narrare semplicemente i fatti ma, per quanto possibile, di ricercarne le cause e analizzarne le conseguenze. Complimenti, sei un faro in questi tempi così approssimativi.
grazie per il lavoro che fate, state riempiendo delle voragini di storia contemporanea che non pensavo sarei mai riuscita a sanare
Potresti fare anche un video sulle FARC e sulla guerriglia SudAmericana? Sarebbe molto interessante
Una settimana fa guardavo il video della Guerra Segreta in Laos e mi chiedevo quando avresti trattato della Cambogia e di Pol Pot, mentre oggi vedo che è stato uscito il video tanto atteso, il cui argomento, tanto delicato, è trattato da uno dei migliori esperti. Grazie Simone
In Cambogia l'età media è di 22 anni. Hanno sterminato una generazione. Uno dei paesi più belli che abbia mai visitato
È SUCCESSO! FINALMENTE SI PARLA DI POL POT!
ERA IL VIDEO CHE TUTTI NOI ASPETTAVAMO 🥳
😏😏😏
Davvero, quasi nessuno conosce Pol Pot in Italia
Brazu
@@Eddie2.0 davvero? mi sembra strano visto che ci sono atri video e anche vari film sul genocidio Camboyano, Comunque anche se avevo visto messi fa,quello fatto da Gioele nelle Pillole di Storia (La Biblioteca di Alessandria ) ho voluto guardare anche questo perché in una storia assai complessa , sempre cé qualcosa da imparare.
L' Orrore... ovvero il monologo che un grande Marlon Brando fa nel film Apocalypse Now... sono stato a Phnom Phenn nel 2011, sia al S-21 (un ex liceo trasformato in prigione "speciale"), sia ai "Killing Fields", delle risaie poco fuori Phnom Phenn dove si stima (il numero preciso non lo sa nessuno) siano state sterminate e poi seppellite nel fango 1,5 milioni di persone: si cammina letteralmente su un suolo dove affiorano le ossa e i vestiti delle persone uccise in quel luogo. Ora sono dei musei, dove ti spiegano "come" venivano torturati e uccisi i prigionieri. Sconsiglio la visita alle persone impressionabili. L' Orrore....
Sono nata nel 1987 quindi non nel giurassico, eppure a scuola nessuno ci ha mai parlato di questo se non con brevi e imprecisi accenni. È bello vedere che ci sono alternative dove poter colmare le proprie lacune!!! Bravi continuate così
Complimenti! Un altro sevizio Colossale! Precisi e stupefacenti, come al solito! Bravissimi!
Citare la Arendt a fine video, dopo aver citato la difesa di Kang sul genocidio (l'ho fatto perchè me lo ha detto il partito) che sa di Eichmann. Capolavoro
Tutte le volte che fruisco di contenuti su Pol Pot mi viene fisicamente la nausea, ma al contempo ogni volta che ne esce uno lo consumo avidamente.
Credo sia importante tenere sempre ben vivo questo sentimento di nausea per non dimenticare quanto sia facile essere dei mostri.
Pol pot eroe mondiale
@@damn_jaz9895 ?
@@damn_jaz9895 Pazzo
La stessa cosa accade a me, soprattutto dopo aver visto anche altri documentari e film mai tradotti in Italiano.
Roba che va oltre la peggiore immaginazione dell'orrore.
Questi tristissimi avvenimenti sono raccontati nei film:Urla del silenzio e Per primo hanno ucciso mio padre
E dopo thailandia, cambogia e laos aspetto con ansia un video sul vietnam
Anche il Myanmar
Ĵ ii
E una vita che aspetto questo video grazie nova come spieghi tu le cose non le spiega nessuno ❤
Grazie.
Anche questo, ottimo! Bravi a tutti.
Ps; date uno studio degno anche a Jacopo. Il cuscino con il gatto, và però mantenuto.
Documentario bellissimo. Certo che ora la curiosità del Pol Pot Pescatore non mi farà dormire la notte
Grazie! Sempre bello sentire voi ed i vostri ospiti.
Simone e Jacopo nuovi fratello 1 e fratello 2 😬 gran bel video, bravissimi
Complimenti per la serietà della ricostruzione
Bel servizio, complimenti per il lavoro e l'impegno, ho apprezzato molto l'argomento.
Una sola cosa mi sento dire: spero che esista davvero la giustizia divina!
Bravi per questo video ben fatto e fatti ben raccontati.
Questo argomento sulla Cambogia mi ha sempre interessato
Citazione ad Arendt impeccabile, straordinari come al solito!
Molto interessante e anche assai "scomodo " ...bravi
Incredibile come proprio stamattina stessi cercando questo video per un approfondimento che necessitavo.
sulla carestia del regime di Pol Pot c'è un bellissimo documentario della regista Phoìen 'Nguyen che racconta come la popolazione cambogiana dovesse sfamarsi con la metà del cibo di cui necessitava. In particolar modo mostra due ragazzine costrette a nutrirsi di una sola scatola di fagioli per un'intero giorno, il documentario si chiama "two girls, one cup" se siete interessati
Fare ironia su un tema del genere. Semmai ti capita di uscire dal paesello ti consiglio di farti un giro in Vietnam e Cambogia per vedere quello che hanno passato
Potevi essere di ovunque...e invece??? Sei proprio di li. Poi proprio tu parli di fame...
@@robertoditerlizzi1983 È vero che in Emilia Romagna ci sono tanti problemi ma addirittura dire che ci sia la fame...
Propongo anche il documentario su come la guerra yugoslava iniziò per un serbo che si infilò un barattolo nel culo e incolpò gli albanesi quando si fece male (storia vera), il titolo è "one man one jar"
@@robertoditerlizzi1983 nelle zone colpite si fratè stai messo male torna quando sarai più maturo
Pov: la prof che dice,
Prof: Hai studiato il genocidio cambogiano e Pol Pot.
Io:00:00-53:20
Buona sera Nova Lectio, sono di origine Cambogiana, grazie mille per il video.🙇🏾♂️
Finalmente...
Ho visitato phnom penh nel 2012 e visitai la prigione di pol pot che si vede nel video. Fu una visita impressionante. Suggerisco comunque una visita alla cittá. É un paese ancora assai povero (e minato). Il turismo può dare una mano alla popolazione, cordiale e gentilissima, ad aumentare un po il loro benessere.
Ciao, ti seguo da due anni circa e ho sempre aspettato un video sull’indipendentismo sardo. Aspetto il video pls
Complimenti per questo video davvero molto chiaro ed esaustivo
Grazie Simone.
Io ci sono stato qualche anno fa prendendo appuntamento per visitarlo a mezzanotte… tour davvero fatto bene e con una guida davvero simpatica e accattivante… non si dice molto di più di quello che è stato detto in questo video se non per delle altre manifestazioni importanti all’interno delle mura… alcune anche molto interessanti… insomma merita visitarlo anche per l’atmosfera che si respira all’esterno in quella notte d’estate! Insomma mistero molto affascinante!
Molto interessante! Bravi! Specialmente la citazione finale di Annah Harendt...😢
Non ditelo ai sinistri....
I "sinistri" hanno invaso la Cambogia e destituito Pol Pot, aiutato invece dagli americani
E ai destri che hanno devastato l'Europa
Siete ossessionati
@@dariofiaschi7683 si vedono fascisti ovunque.
Non ditelo ai fasci.
Grazie Simone per questo lavoro incredibile 👍 Ad maiora.
Io avrei citato Terzani, che di quella sfortunata terra è stato, di fatto, l'unico giornalista italiano che ne ha parlato.
se perfino Mao ti dice che forse forse stai un po' esagerando.. beh..
La longevità al governo di Sihanuk è assurda, i nostri politici hanno ancora molto da imparare.
Possibile che non abbia stabilito un qualche tipo di record? A quante rivoluzioni è sopravvissuto, credo avesse perso il conto anche lui.
Purtroppo si ricordano solo cio che accade vicino a noi, l'Olocausto lo ricordiamo ogni anno solo perché è avvenuto qui in Occidente.
appena l'hai pubblicato mi è subito apparso e subito l'ho aperto
Ottimo video!
Beh, saluto il nuovo re !
Complimenti, video ottimo ..e adesso uba doppia camomilla con ghiaccio e melatonina per non sognare più i kmer rossi
A proposito di Nixon fareste un video sul Watergate???
Ho avuto l’occasione di visitare la Cambogia recentemente. Non solo il genocidio, ma purtroppo anche milioni di bombe (la maggior parte ancora inesplose) sganciate dallo zio Sam..sempre lui..nel corso degli anni 70
Incredibile poter vedere questo video e l'accuratezza del racconto. Sono stato nel S21 e tante guide locali hanno spiegato la stessa storia, durante la visita a Phnon Phen. Dovresti aver citato anche i Killing Fields fuori dalla città.
Potresti fare un nuovo video sulla storia della Thailandia
O della Birmania
Quando ho letto il libro "The stones cry out" scritto da una delle poche sopravvissute a quell'orrore ho avuto incubi per mesi. È inimmaginabile l'atrocità di questa dittatura. Grazie per questa ricostruzione della storia!
Quwsta e una storia troppo lunga ..e devo davvero farto i colplimenti oer come in poche decine di di minuti avete riassunto tto con tte le cose piu inportanti ...davvero conplimenti piero sngela darebbe fierro di voi...wuindo dopo anni sn co tento di ditr do deguirti e mettere lile e commento
questa storia e' talmente contorta che fa' venire un forte mal di testa , comunque complimenti per i video che fate , siete bravissimi
People need to start looking at Marx, Lenin and Mao with the same eyes they look at Hitler.
Remove Marx and Lenin from that list my friend they were so good
@@Angel-ts4kt weak bait
No they don't, stfu
È da un anno che sono in Irlanda, venerdì finalmente tornerò in Italia.
Stando in questa nazione, mi sono reso conto di quanto grossa e profonda sia la cicatrice che questa nazione porta per "the great famine", la grande carestia, un evento storico immenso e atroce che ha completamente cambiato in tutto e pertutto quest'isola. Giusto per capirci, l'Irlanda è l'unica nazione che ha meno abitanti oggi di quanti non ne avesse 150 anni fa. Vivendo qua e osservando le opere d'arte che gli irlandesi hanno dedicato alla vicenda, ho parzialmente assorbito il vero peso di questo immenso evento storico, ma mi sono accorto che i miei connazionali italiani faticano a capire il significato profondo di ciò che è successo. A volte ho fatto paragoni grossolani (e imperdonabili) proprio con il genocidio cambogiano, visto che la proporzione di morti rispetto alla popolazione è piuttosto simile (dal quarto al terzo della popolazione secondo le stime), anche se si tratta ovviamente di eventi molto diversi. Sarebbe bellissimo un tuo video al riguardo, magari se riesci anche approfondendo l'enorme impatto che l'evento ha avuto sulla cultura e sull'identità nazionale
Complimenti per il video ottimo come sempre
🔥
Finalmente si parla di Cambogia e Kmer Rossi! Io ho cominciato a saperne qualcosa molti anni fa dal libro Storia di Pew u bambina cambogiana, scritto da una cambogiana che si Salvo dal massacro, unica della sua famiglia e fu poi adottata in Francia e ora vive in Italia. Consiglio di leggerlo. Se non si trova in libreria cè nelle biblioteche.
Ireland United and free
@@luciamangialardo6942 sì, ho letto il libro anch’io da ragazzina e mi ricordo che mi aveva sconvolto… Della sua numerosa famiglia è sopravvissuta solo lei, ricordo che erano sottoposti ad un lavoro immane nei campi, anche i bambini, il cibo era pochissimo e razionato e quasi tutti i suoi fratelli e sorelle sono morti di stenti, per la troppa fatica o per fame. I khmer rossi li picchiavano per un nonnulla. Un libro che devo assolutamente rileggere.
io da 7 anni a Derry (Irlanda del Nord), tu?
Documentario magistrale come sempre. Spero che in futuro ne farai uno sul genocidio indonesiano.
Io in proposito ho visto tempo fa The act of killing del 2012, a memoria ha un taglio principalmente incentrato su alcuni personaggi responsabili delle uccisioni con lunghe interviste agli stessi e una regia piuttosto efficace nel farti immergere nella loro psicologia malata, per quel che conta avevo letto che ha vinto anche diversi premi.
Interessante ma abbastanza pesante, personalmente preferisco documentari quando possibile con tante immagini di repertorio e dove si cercano di approfondire in maniera maggiore cause e contesto, sempre partendo dal presupposto che nel racconto non si deve mai prendere tutto per oro colato.
Se ti interessa e sei abbonato a Sky Cinema forse lo puoi trovare on demand, non so se da altre parti sia disponibile.
Questo su Pol pot lo devo ancora vedere ma sicuramente lo farò al più presto, un episodio davvero tragico della Storia e poco trattato come anche ad esempio il genocidio dei Tutsi compiuto dagli Hutu
Su TH-cam invece ho guardato di recente un documentario di produzione francese su Stalin che mi è piaciuto moltissimo, scritto bene e con una grande quantità di filmati d'epoca, penso alcuni piuttosto rari, 2h30' circa infatti l'ho visto a rate, ma se uno è appassionato del genere ne vale la pena.
Quello al tempo di Suharto?
@@fabrizioanselmi6721 Sì
Ormai ti seguo da diversi anni e oltre ad essere orgoglioso, sento che la qualità della produzione e il livello divulgativo e linguistico sono ormai ai massimi e non hanno nulla da invidiare alle più grandi produzioni televisive… se mai ce ne siano realmente state nello schermo italiano !
Grazie mille
Quando mai la televisione ha prodotto un filmato così!
Informati.
@@claudio59123 vabbè ragà, senza nulla togliere al gran lavoro di Simone, se siete sintonizzati h24 su canale 5 ovvio che di documntari simili non ne trovate. Tra l'altro ricordo che qualche hanno fa su rai 3 trasmissero un documentario d'epoca che illustrava come si svolgeva la vita nella Cambogia comunista il commentatore in post produzione non lesinava ampie critiche e non nascondeva i massacri già più che arcinoti.
@@tomtomson616 esatto, rai tre, anni fa, ha mandato in onda reperti eccezionali. Ora non lo fa più.
Non gliene frega un cazzo
sull'argomento, consiglio anche il libro "fantasmi" di tiziano terzani. ottimo video, comunque. sul genocidio (o autogenocidio, come dicono alcuni) cambogiano si parla sempre troppo poco.
Consiglio "Fantasmi" di Tiziano Terza
ni......un italiano che ha vissuto in persona quei momenti. Tra Vietnam e Cambogia.....
Angkor vista dal vivo è enorme
Mai dimenticare a cosa può portare la follia umana, magari col pretesto di emergenze o ideologie del kaiser
Sihanouk = Berlusconi cambogiano
La colpa non è di chi comanda ma di chi li sostiene 👍
Arrivare al milione di iscritti è il minimo sindacale per un canale di così alto profilo. Nemmeno la tv generalista fa documentari così accurati...
Se fosse così di qualità non lo vedresti te
Molto probabilmente tempo fa' ci stava della informazione " giusta" e coerente... Poi ci si é americanizzati e piagati alla piatta informazione senza nessuna forma ( vediamo se capite un po' il gioco di parole 😆✌️...non é niente di ché ) con La dis-informazione populista.
@@damn_jaz9895 ...in che senso 🤔
Quanto vale una vita umana? Ho letto diversi libri sul genocidio dei Khmer Rossi di Pol Pot, testimonianze di sopravvissuti all'S-21 e l'assurdamente grottesco reportage dei maoisti svedesi (che avete giustamente citato, bravi!).
Davvero complimenti per l'enorme lavoro fatto, questo video è una perla che spero venga visto anche a distanza di molti anni.
" Il Covid può essere una ottima occasione per mettere in atto una nostra idea di Marxismo ... " fu Roberto Speranza , ministro della Salute , a pronunciarlo durante la prima pandemia. Riflettiamo.
Quindi?
Dov'era il marxismo ?
@@fabiobisoglio5667 bisognerebbe girare la domanda a Speranza
Come al solito tutto quello che producete è di altissima qualità e permette a tantissimi, incluso me , di appropriarmi di parti della nostra storia volutamente non raccontate. Mi piacerebbe tanto che facessi una serie sul G8 di Genova e in generale sul movimento no global di quelli anni, perché tante cose sono rimaste sepolte e irrisolte
Magari a differenza di jopizzi ci parla anche delle conseguenze post G8...
E rimarranno sepolte.. come il dimenticato governo Tambroni e il suo operato a Reggio Emilia 😭
Grazie ai soliti colonizzatori europei ( francesi)grazie alla solita cristianizzazione cattolica!!!!!il messaggio del vangelo come arma di distruzione.....
Ricordo ancora gli occhi di un autista di tuk tuk, un uomo alto(raro in Cambogia), prestante fisicamente. Occhi tristi occhi malinconici di chi aveva vissuto l' inferno partecipandoci da diavolo. Nella prigione S-21 lui era stato uno dei carnefici, uno dei torturatori, ovviamente messo li e obbligato a fare certe cose. Il video di Nova Lectio è spettacolare ma non racconta le atrocità che accadevano: la maggior parte dei torturatori avevano 14-16-18 anni e venivano premiati se dicevano che c'era qualche spia tra i loro amici o nella loro famiglia. Alle volte erano costretti a torturare i propri parenti e ammazzare i propri genitori per dimostrare coraggio . Le torture consistevano nel costringere a fare mangiare la merda ai prigionieri e nutrirsi di vomito e urina, scariche elettriche sui genitali, violenze sessuali, costretti ad accoppiarsi tra di loro, padri e figli, tra sorelle e fratelli, e le sorti peggiori spettavano ai religiosi: quando arrivava il Natale veniva rappresentata la scena della nascita di Gesù Cristo, e i preti erano costretti a tenere rapporti omosessuali con gli altri partecipanti. Le torture fatte in quella scuola sono state l' Inferno nella Terra. Poi vengo qui, vedo sto video e leggo il commento del classico stronzo italiano medio sinistroide, che dice che la colpa era degli Stati Uniti 👏👏👏gli stessi cambogiani al giorno d' oggi si vergognano di quelle atrocità e dicono " Khmer against Khmer " " eravamo gli uni contro gli altri, stessa razza, torturando e ammazzando ".
Tutto vero, ma gli Stati Uniti hanno messo le premesse perché ciò accadesse con il regime di Lon Nol e i bombardamenti indiscriminati. E quando i vietnamiti, che Dio li benedica, sono finalmente intervenuti per porre fine al massacro, sempre gli americani non hanno esitato a supportare indirettamente i khmer rossi e i monarchici (ad essi alleati!...) attraverso la Thailandia, per mera realpolitik da guerra fredda...
Quindi Pol Pot bestia assoluta e demonio in terra, a capo di uno dei regimi più folli della storia umana, ma non dimentichiamo che tutto nasce dalle intromissioni straniere, dalla reazione esasperata ad esse, oltre che da letture abnormi e apocalittiche delle idee rivoluzionarie di stampo maoista, non contrastate da una minuscola élite intellettuale presto liquidata nelle purghe né da masse rurali use a secolari soggezioni, e che non avevano anticorpi culturali di sorta contro il fanatismo più cieco e la crudeltà più estrema.
C'è poco da fare, la colpa era degli USA e di Kissinger in particolare.
Sono stata felice di vedere affrontato questo argomento sconosciuto a molti. Cambogiana nel cuore (mio figlio è nato lì) sono stata in cambogia nel 2010 e poi nel 2018. Un popolo e una cultura meravigliosi. Con un passato devastante e un presente di politici locali e stranieri rapaci che nell'arco di pochi anni l'hanno stravolta. Svenduta ai cinesi, riempita di pattume, ma sempre splendida. Grazie per avere affrontato questo pezzetto di storia
Sono felicissimo che hai trattato un argomento tanto duro quanto anche folle per quasi tutti i tratti, tra l'altro io lo stavo anche studiando per grosso interesse.
Pov:io con gli occhiali:ciao raga- *viene fucilato a morte*
ho aspettato questo per molto uno che denunciasse gli orrori che sono anche peggio dei nazisti ( x violenza) e che però il vietnam salvatore non è stato osannato la storia è così purtroppo
Chomsky nei '70 è stato un negazionista del genocidio Cambogiano (tra l' altro non si è mai scusato neanche successivamente a riguardo). Nonostante tutto lo intervistano e lo stanno a sentire sulle sue posizioni di politica internazionale ancora al giorno d' oggi. Considerarle confuse e a tratti idiote è un complimento. Ma ha una certa età ormai, ci sta pure che ha perso la brocca del tutto. D' altronde anche Nietzsche ha finito i suoi giorni in manicomio
È ancora vivo?
@@luca6710 sì, qualche settimana fa è pure uscita una sua intervista sul "Manifesto", in cui discuteva le sue posizioni sul conflitto in Ucraina...che dire? Carta straccia buona per quando bisogna imbiancare casa o bisogna accendere il fuoco
@@andreitiberiovicgazdovici se Carminati nega i suoi coinvolgimenti con gladio e il malaffare, non vuol dire che se poi dice Area rettangolo=b*h , questa cosa sia falsa solo perchè ha mentito in precendenza.
Carta straccia sono i tuoi ragionamenti, se non idioti e confusi
Chomsky è uno dei Padroni del Discorso quindi può parlare. Massimo rispetto come linguista, ma per il resto parte integrante del Sistema.
@@comstraker7329 ma certo che può parlare, viviamo in occidente, la libertà di parola ed espressione è un diritto inalienabile (lui al contrario mio lo disdegna l' occidente ma ci vive uguale). Quello che voglio dire è che gli Consiglio di smettere di parlare, eviterebbe ulteriori figuracce.
Kissenger essendo un mostro camperera ancora molto🤬🤬🤬
Ricordo agli smemorati che per anni il P. C. I. e i suoi partitini satelliti negarono tutto, anche l'evidenza e accusavano di fascismo chiunque osasse dire la verità.
Le fonti quali
@@Angel-ts4kt "L'Unità" e tutti gli altri "giornali" di matrice marxista di quegli anni. Contento, nipotino di Stalin❓
Osare lottare osare vincere, vero piccolo (probabilmente vecchio decrepito) balilla
Classico "benaltrismo-giustificazionismo " di destra?
@@fabiobisoglio5667 Idem per te, manovale del pensiero primitivo.
Sarà per familiarità ma a me i Khmer Rouge mi ricordano in parte i gruppi soccorsi sovversivi nel Perù degli anni '80 e '90, particolarmente Sendero Luminoso, anch'essi estremamente violenti e predicatori delle versioni più estreme del maoismo.
Ritornando alla Cambogia, consiglio a tutti "Intervista con la storia" di Oriana Fallaci, particolarmente l'intervista con Norodom Sihanouk e la sua peculiare vicenda con la monarchia cambogiana ed il regime dei Khmer Rouge.
Sendero Luminoso... Altri pazzi furibondi. Detto da sinistra, e mica poco!
Sendero Luminoso si ispirava infatti ai Khmer Rossi
Il video che non ci meritiamo ma di cui avevamo bisogno
Perché io lo merito 😂😂
Interessante video sulla Cambogia, ricordo un film molto bello, credo fosse "Le urla del silenzio" che parla di un giornalista americano Sydney Schamberg delNew York Times rimasto intrappolato nella città di Phnon Penh assediata dai Khmer rossi, dove grazie anche all'aiuto del suo interprete Dith Pran riuscì a salvarsi e a raccontare quello che stava succedendo in Cambogia in quel periodo.
Grazie per aver proposto un video così interessante e un bel pezzo di televisione che oggi è difficile da trovare.
Bellissimo film.
Schamberg riuscì a tornare in Usa, invece Pran non riuscì a scappare e rimase in Cambogia, vivendo sotto il regime.
@@aledero Ciao Alessandro, Grazie per commentare. Si Dith Pran non riuscì a scappare subito. Rimase per qualche anno in Cambogia subendo le torture e la carestia fino al 1979, poi riuscì a scappare in Tailandia per un anno prima di emigrare in America. Una storia incredibile.
@@MB2010-l5z Prego.
Altra cosa: l'attore che interpretava Pran è stato poi ucciso, si ipotizza, da un sicario di Pol Pot negli Usa, durante una rapina, come disse il direttore del centro di sterminio S21 dei Khmer Rossi, anche se ad oggi non ci sono prove.
Siete un canale di approfondimento meraviglioso, pur rimanendo fedeli alle vostre personali inclinazioni ideologiche trattate gli argomenti sempre con estrema imparzialità e ampio respiro a 360 gradi, senza mai apparire faziosi, la politica e la storiografia dovrebbero imparare da voi. Questo video credo ne sia uno dei migliori esempi. Continuate cosi, complimenti a tutto tondo.
Sempre scioccante sentire la storia degli khmer rossi.
Letto tanto sul tema tramite Terzani, che se posso consiglio. In Fantasmi ha un certo risalto Thieu Sampan come mente degli khmer, mentre Pol Pot compare quasi per caso, da sconosciuto (fino ad allora) a leader. Impressionante la cronaca dell'avvicinamento degli khmer fino a Phnom Phen, giorno dopo giorno, fino alla presa della capitale con le sue conseguenze. Terzani era li con gli altri giornalisti occidentali in attesa di quel giorno da mesi, ma proprio quel giorno si trovava a Bangkok per spedire gli articoli in Italia, e questo gki salvò la vita.
Sampan era il leader militare, Pol Pot (vero nome: Saloth Sar) era il leader politico, voluto dalla Cina.
@@fabrizioanselmi6721 Il leader militare era Son Sen. Samphan era più che altro i referente diplomatico per le relazioni diplomatiche, poco più di uno scribacchino.
Gerarchicamente i principali responsabili del genocidio furono sostanzialmente Pol Pot e Nuon Chea, ideologo del regime e poi, a scendere, tutti gli altri
Vedo che sei a conoscenza di tante cose sul regime cambogiano. Posso solo dirti che gli enciclopedici attribuiscono la massima responsabilità dei massacri a Pol Pot, leader politico dei Khmer Rossi. Nei regimi comunisti i militari contano, poco essendo strettamente subordinati ai politici. Ha quindi poca importanza che il comandante militare fosse Sampan o Son Sen o altri (Nuon Chea non lo conoscevo...).
Non ho ancora ascoltato mansono fiducioso che sarà magistrale. Un solo appunto: perche non fai podcast cosi lunghi? Mi accontenterei che gli stessi episodi ci fossero su spotofy... Delle volte mi faccio delle maratone di nova lectio e su youtube partono giga e giga, sullo schermo posso cuocere un uovo e se sono sull aereo non posso rilassarmi a dovere😂 se mai dovessi leggere questo commento, OTTIMO LAVORO comunque.
La cosa buffa di questa storia che persino il PCI aveva appoggiato Pol Pot:
"In Cambogia dopo la presa del potere dei Khmer rossi i grandi problemi sono risolti… le fabbriche ricominciano a funzionare, le scuole e gli ospedali sono aperti… entro un anno o due la produzione coprirà i bisogni del consumo e ci sarà anche eccedenza per l’esportazione... non è stato visto nessun morto sulle strade ed è probabile che pochissime persone siano morte di fame o di stenti".
Questo era scritto nel giornale "L'Unità" nel 1975.
Da fuori non si poteva sapere cosa accadeva nel paese
@@pao5567 esempio come ha detto nel video sui quelli svedesi
"L'11 aprile del 1975 il comitato centrale del Partito comunista italiano (Enrico Berlinguer, Giorgio Napolitano, Massimo D'Alema, Antonio Bassolino, Armando Cossutta ed altri) stilò uno storico comunicato a sostegno dei khmer rossi cambogiani, simbolo della resistenza contro gli Stati Uniti: "Ogni democratico, ogni comunista, sia, come sempre e più di sempre, al loro fianco". A piazza Maggiore a Bologna il Pci organizzò una oceanica manifestazione e l'oratore principale fu proprio Massimo D'Alema, segretario nazionale della Fgci. L'Unità manda degli inviati in Cambogia a seguito della grande manifestazione di Bologna, per raccontare la "straordinaria rivoluzione comunista" dei khmer rossi. Quando i telegiornali Rai cominciano a trasmettere qualche brandello di verità raccontando gli orrori di Pol Pot e dei suoi pazzi seguaci (la cui narrazione più emotivamente trascinante resta il film "Urla nel silenzio" di quel Roland Joffè che due anni dopo sarà il regista di "Mission") l'Unità titola in prima pagina: "I falsari della tv". I telegiornali della Rai che dicono la verità vengono additati come "esibizione di parzialità e menzogna".
Il documento del Pci e la manifestazione dalemiana dell'aprile 1975 a Bologna furono organizzati per celebrare la conquista da parte dei khmer rossi della capitale cambogiana, Phnom Penh, avvenuta il 10 marzo 1975. Qual era il cuore del messaggio rivoluzionario dei comunisti cambogiani, che tanto infiammava i cuori di quelli italiani? Un concetto semplice: tutto è dello Stato, niente appartiene alla persona. E quando i khmer rossi dicono tutto, intendono tutto. Lo Stato è tutto, la rivoluzione che lo incarna è tutto.
Il primo elemento da disarticolare per i khmer rossi è la famiglia: i bambini sono dello Stato. Le madri venivano immediatamente separate dai neonati, per legge. I figli venivano incoraggiati a denunciare i comportamenti "controrivoluzionari" dei genitori, determinandone la deportazione nei campi di lavoro forzato o direttamente l'eliminazione fisica. In appena quattro anni, tra il 1975 e il 1979, il comunismo di Pol Pot arrivò così ad eliminare due milioni di persone, un quarto dell'intera popolazione cambogiana. Vennero uccisi per primi tutti i monaci, gli "intellettuali" (bastava portare gli occhiali per essere considerati tali), gli artisti, poi anche gli ingegneri, i medici, tutti gli studenti. Il genocidio cambogiano è il più grave genocidio della storia umana per numero di morti rapportati alla popolazione colpita eppure nessuno dei manifestanti di Bologna dell'aprile 1975, nessuno dei firmatari del documento dell'11 aprile, nessuno dei giornalisti dell'Unità si è mai scusato.
Quando morì Nuon Chea, l'ormai 93enne numero due di Pol Pot, condannato per genocidio solo nel 2014. Con lui se ne va l'Himmler o il Goering di quel regime che fu peggio del nazismo. In Cambogia ora è premier Hun Sen, viene anche lui dalla militanza khmer, quindi ha vietato ogni ulteriore indagine sul periodo del genocidio cambogiano. Scrivo queste righe per far sapere a chi non sa, per non dimenticare, perché qualcuno si vergogni di quel 1975 a Bologna che ancora oggi non ha saputo rinnegare.
Il nemico del mio nemico è mio amico... E finché c'è guerra c'è speranza... Filosofia che sta ancora funzionando ..
Tutta la merda spalata ti sta mezzo forgiando l'anima. Non so ma negli anni ti é cambiato qualcosa nello sguardo che si nota soprattutto quando racconti di deliri del genere. Grazie del vostro lavoro.
Consiglio “Per primo hanno ucciso mio padre”, film diretto da A. Jolie…spettacolare. Nova sempre al top bravo!!!
Vero da brividi, io già conoscevo la storia dei polt polt e del suo anno zero, praticamente potevi essere ucciso anche se portavi gli occhiali dato che venivi considerato un intellettuale
Leggete anche tutti i libri di Terzani, lui è stato l’ultimo giornalista (italiano ma lavorava per un giornale tedesco all’epoca) ad uscire dalla Cambogia prima che Pol Pot chiudesse i confini.
"It's a holiday in cambodia
It's tough, kid, but it's life
It's a holiday in Cambodia
Don't forget to pack a wife"
Dead Kennedies - holiday in Cambodia
Grazie Simone ed il team di Nova Lectio per questo esaustivo documentario. Mi avete fatto venire la pelle d'oca dal minuto 1 fino all'ultimo. Mi avete fatto riprovare i brividi che ho vissuto camminando lungo i corridoi di Tuol Sleng, l'angoscia che si prova davanti alla stupa nei Killing Fields. Una tragedia la cui conoscenza ed informazione mi ha fatto crescere molto. Grazie per il servizio che svolgete nel divulgare la storia, nella speranza che queste cose non si ripetano mai.
Il comunismo assieme al nazifascismo sono le due facce della stessa medaglia...gli USA hanno tante cose da farsi perdonare dalla storia...però la guerra in Korea e Vietnam e Cambogia era sacrosanta, infatti abbiamo visto dopo cosa e' successo in questi paesi quando lo, zio Sam ha dovuto abbandonarli...
@@giuseppedenicolo7387 Certamente il comunismo in quei posti è stato una tragedia.
Questi video sono dei veri e propri servizi di informazione inestimabili. Lo stile di narrazione mi ha sempre colpita e coinvolta, è sempre stato un pacchetto completo di cui ogni dettaglio contribuiva a tenermi interessata, incollata allo schermo. Se posso dare una opinione NON richiesta e assolutamente personale, non importante ai fini ultimi della comunicazione e in generale, ma importante per me... ultimamente spero sempre che il reparto musiche di sottofondo torni agli antichi splendori! Sicuramente sono solo io ad avelo notato e ad esserne negativamente distratta, ma queste basi stile trap non mi sembrano sposarsi bene con gli argomenti, lo stile e il tono dei video, mi ritrovo ormai a pensare a quella (mi sa di video classifiche, o recensioni tech ahah) e mi perdo i discorsi importanti 😢 chiedo scusa ahah! A parte la mia capacità di attenzione intrappolata dalla trap 😅 grande stima per l'immane lavoro di tutti quanti 🙂
la verita' e' che la "STORIA" viene sempre scritta dai vincitori...
While you guys are criticising this PolPot guy for his genocide, many young generations of Cambodia are now praising him for his heroic deeds...
The first time I saw a comment from a Cambodian guy praising him, I feel lost too 😑
Farai un giorno un documentario su ilaria alpi e il suo cameramen
Eh insomma, il Comunismo negli ultimi cent'anni ha fatto faville e lasciato cose buone, sì
Se questo lo chiami comunismo e molto più simile ai genocidi tedeschi
È arrivato l'esperto
"MA... MA... MA... MA... qUeLlO nOn ErA VERO cOmUnIsCmOh, REEEEEEEEEEEEE!!!"
🧐
Non sai di che parli, ma questo non ti impedisce di parlare, a quanto pare.
Non vedo contraddizione in quella frase. D’altronde se i cristiani si sono resi criminali con crociate e inquisizioni varie questo non vuol dire che il cristianesimo sia una religione promotrice di guerre e ingiustizie. Così anche il comunismo. Chi dice il contrario evidentemente non ha mai letto neanche un libro di Marx.
Come questa non è un democrazia. Stacce
I 100 anni di vita di Kissinger sono dovuti al fatto che il diavolo, dopo aver ricevuto Cossiga,si sentirebbe troppo umiliato ad essere il nr3 dell'inferno
Dio vuole evitare un colpo di stato all'Inferno con conseguente finanziamento di contras in Paradiso
evento gravissimo che non fu mai divulgato in occidente, che ad alti livelli sapeva ma si è voltato dall'altra parte, fino a quando uscì il film 'Urla del silenzio'. Altrimenti fino ad oggi sicuramente sarebbe stato nascosto. Finalmente se ne parla anche sul Tubo
"Opinione interessante, la tua; tuttavia, indossi gli occhiali"
Molto ben fatto. Ho 62 anni e seguo volentieri la politica estera da sempre, ma molti dettagli me li ero persi. Complimenti.
Ho visitato quella parte del mondo molte volte quando portai mio figlio sedicenne nel liceo divenuto campo S21 pianse a dirotto è un luogo sconvolgente. Mio figlio è ritornato altre due volte in quel paese sfortunato per i suoi studi universitari e per la tesi di laurea. Ancora oggi bisogna camminare sempre lungo i sentieri per via delle mine la popolazione è molto giovane in pochi conoscono la propria storia e tutti vogliono dimenticare solo nei volti dei pochissimi vecchi si legge una profonda sofferenza.
Tutto perfetto, tranne nei brevi riassunti dove parli di colpe di Francia, USA, Giappone, Vietnam, Cina... Hai il vizio di mettere vittime e carnefici insieme. Che c'entra il popolo vietnamita, da sempre attaccato da tutti gli altri? Si è solo difeso da che esiste.
Finalmente. Aspettavo questo video da tempo. ❤️🔥❤️🔥
non c'è un vostro prodotto che sia banale e riduttivo...farvi i complimenti non basta.
vi seguo sempre e mi permetto di farvi una richiesta: il periodo della dittatura in Argentina con Videla.
Grazie per tutto quello che fate!!
so che saro' impopolare, pero anche questa volta non posso non notare la vostra faziosita'. Puntualizzate (giustamente) le grandi responsabilita' americane e francesi in questa vicenda, tuttavia omettete (o comuque lambite solo marginalmente e sminuite) le grandissime responsabilita' cinesi in questa drammatica vicenda, a mio avviso quantomeno pari a quelle americane... (prova ne e', per esempio, quando al minuto 46:40 citate "Una cambogia in balia di interessi Occidentali e non"...ovviamente nominate l occidente, ma quando sarebbe giusto citare anche la Cina, ve ne uscite con un vaghissimo "e non"...beh, troppo facile). Ed e' lo stesso copione della maggior parte dei vostri video. La storia dovrebbe essere riportata in modo oggettivo (anche se alcune parti non ci vanno a genio). So che non apprezzerte il mio commento, ma il dibattito pubblico consta anche di voci contrastanti. Saluti e, come dite voi, ad astra per aspera
La ricostruzione storica è imprecisa e tendenziosa proprio perché viene taciuto il ruolo della Cina comunista e della Russia sovietica nella vicenda, preferendo ricordare, la Francia, gli Stati Uniti ed un generico occidente anti comunista.
E che la Cina abbia proceduto all'invasione del Vietnam per i propri interessi non ci sono dubbi che poi abbia favorito gli USA in qualche maniera e'un effetto secondario.
Se dovessimo procedere con queste tesi, allora la guerra in Afghanistan degli USA ha favorito grandemente la Cina che ne ha tratto un rilevante beneficio economico comprando triliardi di T-bond del tesoro americano ed ha bloccato i santuari dei guerriglieri islamici che si infiltravano in Cina, quindi secondo le tesi tendenziose ergo c'era dietro il PCC.
Naturalmente come quella dell'intervento suggerito dagli USA alla Cina contro il Vietnam, si tratta di teorie della cospirazione non supportate da prove.