Io mi trovo in disaccordo con moltissime cose dette in questo video ( cosa che accade raramente). Secondo me questo film è molto bello e anche riuscito bene nel suo intento ovvero raccontare una storia d’avventura nella quale viene sviluppato il rapporto tra questi due fratelli e la crescita personale del più piccolo, grazie alla quale alla fine egli capisce che la figura del padre era stata colmata in parte dal forte legame con il fratello. Il fratello però non rimpiazza il padre ma semplicemente si comporta in modo normale facendo capire a Ian che tutte quelle cose che voleva fare con il padre e pensava di poter fare solo con lui le aveva fatte con il fratello in quel viaggio, grazie all’aiuto delle gambe del padre, e ha capito che Barley c’era sempre stato per lui. Ovvio l’assenza del padre rimane e a mio parere non può essere sostituita ne dalla madre ne dal suo compagno, che però grazie a tutti loro viene colmata in parte. Per questo ho trovato il finale molto commovente e giusto. A Ian non serviva così tanto conoscere il padre, gli bastava sapere che egli era fiero di lui e che gli voleva bene, mentre a Barley serviva avere un ultimo ricordo di suo padre per colmare quel rimpianto di non averlo mai salutato un’ultima volta. Per finire capisco che questo film abbia avuto un impatto diverso su di me, in quanto esso mira ad un determinato targert, e io e mio fratello che lo abbiamo visto insieme rientriamo perfettamente in questa parte di pubblico.
Ciao Alessandro, quello che accade e che anche tu hai descritto si legge come una sostituzione della figura paterna secondo l'analisi psicoanalitica del cinema, vuol dire che il ruolo paterno (fare le cose che il protagonista o la società accomuna a un padre) vengono ricoperte da altri in questo caso Barley sostituisce la figura paterna, in Il re leone sono Timon e Pumba a sostituire il ruolo genitoriale per Simba, in Monsters & co cono Mike e Sully che fanno da genitori a Boo.
BarbieXanax Ok, ma secondo me non c’è nulla di così sbagliato in questo. Sono moltissimi i casi reali di famiglie nelle quali sono presenti dei genitori incapaci di prendersi cura dei loro figli e così sono i fratelli più grandi a svolgere quello che dovrebbe essere il loro ruolo. Ora questo non è il caso di Onward nel quale c’è una madre presente e non ci sono grossi problemi familiari, ma la figura del fratello come “padre” non mi sembra una cattivissima idea.
@@alessandrocandellero4138 dipende. Se sostituire la figura paterna ferma la tua vita dandoti una responsabilità a volte troppo pesante può bloccare la sua di vita. Inoltre non puoi elaborare bene la separazione perché dipendono da te e tu non puoi lasciarti andare se no crolla tutto. Ne parlo per esperienza personale.
Annamaria Avallone No ma concordo pienamente. Il fatto è che secondo me in questo film non si cercava di sostituire la figura paterna con quella del fratello ma semplicemente fare affidamento sul fratello per superare il fatto di non avere un padre.
@@alessandrocandellero4138 io rispondevo alla tua domanda che male c'è se un fratello prende il posto di.... E rispondevo sulla base del mondo reale. Cmq concordo sul film.
* Unicorno * Complimenti come sempre per la professionalità e passione nelle tue recensioni! Hai ragione, è un film che divide il pubblico, io ad esempio al contrario di te l'ho amato e ti dico la mia. Il fatto che Ian alla fine non possa vedere il padre l'ho percepito come una metafora della realtà: di fatto, Ian non l'ho ha mai conosciuto, solo Barley lo conobbe e solo Barley lo ha rivisto. Come dire, la realtà è questa e questa devi accettare (anche se siamo in un mondo fantasy). Ian pensava che il fatto di non aver conosciuto suo padre lo avesse "mutilato", invece non gli è mai mancata la figura paterna grazie al fratello (ma questo lo capisce solo alla fine dato che dava il fratello per scontato). La figura del padre (le gambe) è presente nel film come ciò che è di fatto: un ricordo. E la scena in cui Ian gli tocca il piede, richiama l'unico contatto che ebbero in vita: il padre che lo sentiva attraverso il pancione della moglie, come vediamo nella foto. Ian (a mio parere) non scopre in Barley un "sostituto" del padre, semplicemente accetta che suo padre non lo ha mai conosciuto e mai lo conoscerà, ma grazie a suo fratello non ne ha sofferto la mancanza (credeva di sì, ma ripeto, perché lo dava per scontato). Riguardo il drago di pietra l'ho trovato pertinente alla realtà mostrata: un tempo i draghi erano gradi e pericolosi (come vediamo a inizio film) ma ora sono piccoli animali domestici, si sono involuti. Come disse Tyrion Lannister, che i draghi tenuti in cattività non erano più grandi di un cane. Quindi la scelta di "riesumare" il passato come pietra l'ho trovato un dettaglio interessante (poi, diciamolo, la scena di un drago in carne e ossa che viene trafitto da una spada avrebbe disturbato i piccini). È vero che il contesto fantasy poteva essere sviluppato più in grande, ma un po ci ho visto un rimarcare il fatto che ormai il mondo e i suoi abitanti si sono modernizzati e impigriti (come noi del resto) e poi dare più centralità alla storia di Ian (anche per questo il compagno della madre è "messo da parte", il tema era che Ian "esorcizzasse" la figura del padre mai conosciuto). In fine, riguardo le possibili offese razziali (la questione della manticora) e l`inclusività solo perché una donna dice: "la mia girl-friend"... Io credo che oggigiorno si dia davvero troppa importanza al pelo nell'uovo. È un film, cazzo. Non me la prendo con te, ma con quelli che fanno polemica. Che un personaggio doppiato da una donna nera sia irascibile non vuol dire un cazzo, quando il razzismo dilaga per le strade, il vero razzismo. E poi, inclusivi una sega. Finché non metteranno come protagonista (o anche personaggi secondari, ma non comparse) un bel personaggio gay (e ben scritto, non come quella macchietta nel remake de la bella e la bestia), la parola "inclusivo" sarà solo una scusa di marketing.
Sarà che non mi aspettavo nulla da questo film, ma mi è piaciuto. Non è un capolavoro, però mi ha strappato più di una volta un sorriso e sul finale mi sono anche commossa un pochino. Una cosa che ho apprezzato tanto è che Barley, invece di mostrarsi geloso dei poteri di Ian (come spesso succede quando si racconta di fratelli o sorelle), fin da subito è contento per lui e lo sostiene. Una boccata d'aria fresca, insomma. La rivalità tra fratelli ha un po' stufato.
Io l'ho visto e mi è piaciuto, onestamente ho pianto alla fine 😅 ho trovato pesante "l'avventura" perché abbastanza scontata, ma mi è piaciuto molto il messaggio che se anche manca un genitore non per questo mancano la famiglia e i legami forti..
Sono d’accordo con Alessandro. Io penso sia un film molto dolce, con tanto tanto cuore. Un film che ci mostra il mondo fantasy che ha però abbandonato la magia e le specie non vengono mostrate troppo perché sono le prime ad aver dimenticato loro stesse, le fatine non volano più, il centauro ha dimenticato la propria velocità e la manticora la propria forza. I due fratelli si sono aiutati e cresciuti a vicenda, si sono sostenuti e contrastati e anche questo è un percorso di crescita essenziale. Il padre fa da “pretesto narrativo” ma non è il protagonista della storia. Ho apprezzato la forza della madre che davvero si batte per proteggere i figli, ho trovato apprezzabile che partisse di sua iniziativa e non rimanesse a casa ad aspettare che il compagno poliziotto facesse tutto il lavoro. Si batterà lei stessa in prima persona per salvare i figli. Mi è piaciuta la poliziotta perché semplicemente sta facendo il proprio lavoro e anzi ha dimostrato professionalità nel capire che qualcosa non tornava. Non condivido il discorso riguardo la manticora, secondo me è rappresentata ottimamente e non è irascibile perché ispirato a un personaggio di colore, ma perché lo è la creatura mitologica. Ian si è battuto, ha trovato se stesso, ha fatto i conti con le proprie capacità e coi propri limiti, anche morali. Si è impegnato per qualcosa che desidera con tutto se stesso fino a sacrificare quel desiderio per il bene del fratello. Solo lui avrebbe potuto affrontare il drago, se non l’avesse fatto sarebbero morti, oltre a non poter vedere il padre. Ian accetta tale sacrifico perché ha capito che ha una famiglia, che ha persone che lo amano e che suo fratello gli è sempre stato vicino. Non lo vive come un rapporto sostitutivo ma come un legame complementare. Non condivido il parere riguardo la figura sostitutiva, Onward non sta soffrendo nel vedere il padre e il fratello ma è anzi felice per loro, non è stato “tagliato fuori” dall’incontro, perché il padre afferma quanto sia fiero della crescita del figlio e chiede di abbracciarlo. È plausibile che nemmeno sapesse che il figlio fosse lì, che non avesse idea di quanto accaduto, o che semplicemente avesse capito che voltandosi e salutando il figlio, in realtà gli avrebbe fatto solo male. Chiedere al fratello di abbracciare Ian è molto meno doloroso che salutarlo da lontano.
SPOILER Per quanto riguarda la scena tra i due fratelli e il padre, non sono molto d'accordo. Secondo me, è giusto che Ian non abbia visto il padre perché, in realtà, la figura del padre l ha sempre avuta (in suo fratello) invece Burnley è quello che ha sofferto maggiormente per la perdita del padre sia perché ha vissuto i momenti della sua morte sia perché ha dovuto occuparsi del fratello perciò è proprio lui che ha sofferto di più per la morte del padre. Inoltre non credo che sia un brutto messaggio che il fratello faccia da ""padre"" nei confronti del fratello. Anzi, quante volte abbiamo visto delle grandissime madri che portano avanti la famiglia dopo essere rimaste single, invece qui c è il fratello che se ne prende cura. E io, da fratello maggiore, se un giorno, mio padre morirà quando mia sorella è ancora molto giovane, farò di tutto per aiutarla. Inoltre non mi sembra che si voglia dimenticare il padre. Infatti, anche dopo che Ian capisce il lavoro fatto con lui da parte di Burley, Ian chiede cosa ha detto il padre quindi non c è volontà di dimenticarlo/rimpiazzarlo
Bellissima recensione complimenti! Sono d'accordo con te, effettivamente a me torna subito alla mente il confronto con Lilo e Nani che subisco una situazione per molti versi più pesante in cui la maggiore è davvero carica di responsabilità ma Lilo la preferisce (giustamente) come sorella
🦄 Disney Pixar preferito è Wall-E , un lungometraggio importante, intriso di poetica pur nel suo intento di denuncia al consumismo sfrenato e alla noncuranza degli esseri umani per il loro pianeta/ casa. L'amore tra il robottino e Eve, la versione più tecnologiamente aggiornata, il simbolo della pianta vista e vissuta come una speranza di rinascita, la rappresentazione degli uomini come figure in sovrappeso costantemente servite dalla tecnologia che rende loro la vita comoda e al contempo li rende schiavi, incapaci di contatto fisico e visivo, incapaci di muoversi e di ribellarsi al sistema...tutto questo è un lungometraggio animato capace di comunicare al bambino così come all'adulto concetti importanti e impopolari e lo fa efficacemente coinvolgendo e commuovendo lo spettatore. Ti ringrazio per la recensione, non credo che Onward sia all'altezza delle mie aspettative. ❤️
Il film con Pippo l' ho visto e mi e sempre piaciuto ma sono diversi. Quello di Pippo è un padre presente un po goffo ma che vede il figlio allontanarsi e inizia questo viaggio per ritrovarsi. Qui invece è la ricerca di qualcuno che non ce e non ci sarà mai più.
Ciao Marta ti adoro, mi farebbe davvero piacere se dicessi la tua opinione sulla serie Euphoria con Zendaya, purtroppo è una seria poco conosciuta in Europa, ma visivamente è SPETTACOLARE ha 8 puntate quindi non bisogna neanche dedicarci troppo tempo, te la consiglio vivamente perché la potresti amare 💕
Marta sinceramente non mi ispira molto questo film quindi non so se lo guarderò mai ma volevo chiederti se ti andrebbe di fare la reazione ai due trailer di baby 3? Ho adorato tutti i video che hai fatto a riguardo ahahah
io sono molto felice del tuo ritorno su youtube! Non ho ancora visto il film, ma speravo in qualcosa di più rispetto a quanto racconti! Una domanda off topic: l'eyeliner fa questo effetto per le luci oppure è proprio così? Non risco a capire di che colore è ^_^ Scusa per la domanda che non ci entra nullta
Hey barbie! Hai saputo del nuovo film su Netflix "Cuties/Mignonnes"? Potresti farci un video sopra se vuoi? In Italia non si è ancora parlato e vorrei sapere della tua opinione :)
Wow Marta, sono molto colpita. Hai espresso perfettamente il mio pensiero, non avrei saputo spiegarlo meglio. Grazie mille, credo sia la recensione migliore su questo film, quella più obiettiva. Ottima analisi.
A me era piaciuto molto, ma ascoltando la tua recensione ho realizzato che inconsciamente anche io l'ho trovato molto sottotono. La scena del padre è straziante, masochista come dici tu, e piazzata lì a caso senza che venga "elaborata"...
Completamente d'accordo con l'analisi, film un po' straniante, non ho visto le caratteristiche che sono proprie di un film Pixar... Godibile come intrattenimento ma povero di contenuto.
Premetto che a me personalmente non sono MAI piaciuti i film Disney/PIXAR, per svariati motivi, e anche perché non incontrano il mio gusto. Detto questo, il film era disponibile in buona qualità in lingua italiana o in lingua originale tramite ricerca sul web (tutti noi conosciamo bene i mezzi alternativi a cui si può attingere) questo perché tanto non sarei mai andato al cinema a vederlo, quindi ho optato per vederlo in altri modi. Condivido la tua analisi, il film è un conglomerato di errori pressoché grossolani, inscusabili per questa azienda cinematografica, in poche parole da evitare accuratamente, al massimo da godersi a tempo perso sulla loro relativa piattaforma, per me al cinema tra i film proposti c'è decisamente di meglio, dal mio punto di vista personale io la vedo in questa maniera. Bisogna fare eccezione per chi ha figli (piccoli) che con molta probabilità il film può anche piacere. Parlando esclusivamente per me e soprattutto per mio mio gusto personale ho scelto di non recarmi al cinema per vedere i loro svariati prodotti, questa grande azienda cinematografia a me in maniera totalmente personale HA STUFATO.
🦄 concordo con praticamente tutto. Per me è stata una delusione, il genere fantasy solitamente mi piace e forse preferisco i prodotti Pixar a quelli Disney soprattutto per quanto riguarda la rappresentazione dei personaggi e come dicevi tu per l'inclusivitá. Qua non ho visto niente di tutto ciò e nemmeno una crescita dei personaggi; a tratti l'ho trovato noioso e mi spiace perché dal primo trailer mi aveva colpito un sacco. 😔
Ma lo stereotipo delle donne "afroamericane" incazzate da dove viene, da un film una canzone, non sento mai quelle delle polacche incazzose o delle ungheresi che amano il punto croce.
![[DRIP] ‘Really Like You’ PREVIEW](http://i.ytimg.com/vi/6KYxQ-Udrj0/mqdefault.jpg)
!["ซี - เอมี่ " ย้อนความรัก 19 ปี ที่ต้องทนกันและกัน... | แฉ 22 ต.ค. 67 [2/3] | GMM25](http://i.ytimg.com/vi/ykv9ILzatHM/mqdefault.jpg)
Io mi trovo in disaccordo con moltissime cose dette in questo video ( cosa che accade raramente). Secondo me questo film è molto bello e anche riuscito bene nel suo intento ovvero raccontare una storia d’avventura nella quale viene sviluppato il rapporto tra questi due fratelli e la crescita personale del più piccolo, grazie alla quale alla fine egli capisce che la figura del padre era stata colmata in parte dal forte legame con il fratello. Il fratello però non rimpiazza il padre ma semplicemente si comporta in modo normale facendo capire a Ian che tutte quelle cose che voleva fare con il padre e pensava di poter fare solo con lui le aveva fatte con il fratello in quel viaggio, grazie all’aiuto delle gambe del padre, e ha capito che Barley c’era sempre stato per lui. Ovvio l’assenza del padre rimane e a mio parere non può essere sostituita ne dalla madre ne dal suo compagno, che però grazie a tutti loro viene colmata in parte.
Per questo ho trovato il finale molto commovente e giusto. A Ian non serviva così tanto conoscere il padre, gli bastava sapere che egli era fiero di lui e che gli voleva bene, mentre a Barley serviva avere un ultimo ricordo di suo padre per colmare quel rimpianto di non averlo mai salutato un’ultima volta.
Per finire capisco che questo film abbia avuto un impatto diverso su di me, in quanto esso mira ad un determinato targert, e io e mio fratello che lo abbiamo visto insieme rientriamo perfettamente in questa parte di pubblico.
Ciao Alessandro, quello che accade e che anche tu hai descritto si legge come una sostituzione della figura paterna secondo l'analisi psicoanalitica del cinema, vuol dire che il ruolo paterno (fare le cose che il protagonista o la società accomuna a un padre) vengono ricoperte da altri in questo caso Barley sostituisce la figura paterna, in Il re leone sono Timon e Pumba a sostituire il ruolo genitoriale per Simba, in Monsters & co cono Mike e Sully che fanno da genitori a Boo.
BarbieXanax Ok, ma secondo me non c’è nulla di così sbagliato in questo. Sono moltissimi i casi reali di famiglie nelle quali sono presenti dei genitori incapaci di prendersi cura dei loro figli e così sono i fratelli più grandi a svolgere quello che dovrebbe essere il loro ruolo. Ora questo non è il caso di Onward nel quale c’è una madre presente e non ci sono grossi problemi familiari, ma la figura del fratello come “padre” non mi sembra una cattivissima idea.
@@alessandrocandellero4138 dipende. Se sostituire la figura paterna ferma la tua vita dandoti una responsabilità a volte troppo pesante può bloccare la sua di vita. Inoltre non puoi elaborare bene la separazione perché dipendono da te e tu non puoi lasciarti andare se no crolla tutto. Ne parlo per esperienza personale.
Annamaria Avallone No ma concordo pienamente. Il fatto è che secondo me in questo film non si cercava di sostituire la figura paterna con quella del fratello ma semplicemente fare affidamento sul fratello per superare il fatto di non avere un padre.
@@alessandrocandellero4138 io rispondevo alla tua domanda che male c'è se un fratello prende il posto di.... E rispondevo sulla base del mondo reale. Cmq concordo sul film.
* Unicorno *
Complimenti come sempre per la professionalità e passione nelle tue recensioni! Hai ragione, è un film che divide il pubblico, io ad esempio al contrario di te l'ho amato e ti dico la mia. Il fatto che Ian alla fine non possa vedere il padre l'ho percepito come una metafora della realtà: di fatto, Ian non l'ho ha mai conosciuto, solo Barley lo conobbe e solo Barley lo ha rivisto. Come dire, la realtà è questa e questa devi accettare (anche se siamo in un mondo fantasy). Ian pensava che il fatto di non aver conosciuto suo padre lo avesse "mutilato", invece non gli è mai mancata la figura paterna grazie al fratello (ma questo lo capisce solo alla fine dato che dava il fratello per scontato). La figura del padre (le gambe) è presente nel film come ciò che è di fatto: un ricordo. E la scena in cui Ian gli tocca il piede, richiama l'unico contatto che ebbero in vita: il padre che lo sentiva attraverso il pancione della moglie, come vediamo nella foto. Ian (a mio parere) non scopre in Barley un "sostituto" del padre, semplicemente accetta che suo padre non lo ha mai conosciuto e mai lo conoscerà, ma grazie a suo fratello non ne ha sofferto la mancanza (credeva di sì, ma ripeto, perché lo dava per scontato). Riguardo il drago di pietra l'ho trovato pertinente alla realtà mostrata: un tempo i draghi erano gradi e pericolosi (come vediamo a inizio film) ma ora sono piccoli animali domestici, si sono involuti. Come disse Tyrion Lannister, che i draghi tenuti in cattività non erano più grandi di un cane. Quindi la scelta di "riesumare" il passato come pietra l'ho trovato un dettaglio interessante (poi, diciamolo, la scena di un drago in carne e ossa che viene trafitto da una spada avrebbe disturbato i piccini). È vero che il contesto fantasy poteva essere sviluppato più in grande, ma un po ci ho visto un rimarcare il fatto che ormai il mondo e i suoi abitanti si sono modernizzati e impigriti (come noi del resto) e poi dare più centralità alla storia di Ian (anche per questo il compagno della madre è "messo da parte", il tema era che Ian "esorcizzasse" la figura del padre mai conosciuto). In fine, riguardo le possibili offese razziali (la questione della manticora) e l`inclusività solo perché una donna dice: "la mia girl-friend"... Io credo che oggigiorno si dia davvero troppa importanza al pelo nell'uovo. È un film, cazzo. Non me la prendo con te, ma con quelli che fanno polemica. Che un personaggio doppiato da una donna nera sia irascibile non vuol dire un cazzo, quando il razzismo dilaga per le strade, il vero razzismo. E poi, inclusivi una sega. Finché non metteranno come protagonista (o anche personaggi secondari, ma non comparse) un bel personaggio gay (e ben scritto, non come quella macchietta nel remake de la bella e la bestia), la parola "inclusivo" sarà solo una scusa di marketing.
Sarà che non mi aspettavo nulla da questo film, ma mi è piaciuto. Non è un capolavoro, però mi ha strappato più di una volta un sorriso e sul finale mi sono anche commossa un pochino. Una cosa che ho apprezzato tanto è che Barley, invece di mostrarsi geloso dei poteri di Ian (come spesso succede quando si racconta di fratelli o sorelle), fin da subito è contento per lui e lo sostiene. Una boccata d'aria fresca, insomma. La rivalità tra fratelli ha un po' stufato.
Concordo.
Io l'ho visto e mi è piaciuto, onestamente ho pianto alla fine 😅 ho trovato pesante "l'avventura" perché abbastanza scontata, ma mi è piaciuto molto il messaggio che se anche manca un genitore non per questo mancano la famiglia e i legami forti..
Sono d’accordo con Alessandro. Io penso sia un film molto dolce, con tanto tanto cuore. Un film che ci mostra il mondo fantasy che ha però abbandonato la magia e le specie non vengono mostrate troppo perché sono le prime ad aver dimenticato loro stesse, le fatine non volano più, il centauro ha dimenticato la propria velocità e la manticora la propria forza. I due fratelli si sono aiutati e cresciuti a vicenda, si sono sostenuti e contrastati e anche questo è un percorso di crescita essenziale. Il padre fa da “pretesto narrativo” ma non è il protagonista della storia. Ho apprezzato la forza della madre che davvero si batte per proteggere i figli, ho trovato apprezzabile che partisse di sua iniziativa e non rimanesse a casa ad aspettare che il compagno poliziotto facesse tutto il lavoro. Si batterà lei stessa in prima persona per salvare i figli. Mi è piaciuta la poliziotta perché semplicemente sta facendo il proprio lavoro e anzi ha dimostrato professionalità nel capire che qualcosa non tornava. Non condivido il discorso riguardo la manticora, secondo me è rappresentata ottimamente e non è irascibile perché ispirato a un personaggio di colore, ma perché lo è la creatura mitologica.
Ian si è battuto, ha trovato se stesso, ha fatto i conti con le proprie capacità e coi propri limiti, anche morali. Si è impegnato per qualcosa che desidera con tutto se stesso fino a sacrificare quel desiderio per il bene del fratello. Solo lui avrebbe potuto affrontare il drago, se non l’avesse fatto sarebbero morti, oltre a non poter vedere il padre. Ian accetta tale sacrifico perché ha capito che ha una famiglia, che ha persone che lo amano e che suo fratello gli è sempre stato vicino. Non lo vive come un rapporto sostitutivo ma come un legame complementare. Non condivido il parere riguardo la figura sostitutiva, Onward non sta soffrendo nel vedere il padre e il fratello ma è anzi felice per loro, non è stato “tagliato fuori” dall’incontro, perché il padre afferma quanto sia fiero della crescita del figlio e chiede di abbracciarlo. È plausibile che nemmeno sapesse che il figlio fosse lì, che non avesse idea di quanto accaduto, o che semplicemente avesse capito che voltandosi e salutando il figlio, in realtà gli avrebbe fatto solo male.
Chiedere al fratello di abbracciare Ian è molto meno doloroso che salutarlo da lontano.
Mi e' piaciuto tantissimo che Ian ha scoperto le sue proprie forze e il ruolo importante del suo fratello tramite riflessione, con coscienza
SPOILER
Per quanto riguarda la scena tra i due fratelli e il padre, non sono molto d'accordo. Secondo me, è giusto che Ian non abbia visto il padre perché, in realtà, la figura del padre l ha sempre avuta (in suo fratello) invece Burnley è quello che ha sofferto maggiormente per la perdita del padre sia perché ha vissuto i momenti della sua morte sia perché ha dovuto occuparsi del fratello perciò è proprio lui che ha sofferto di più per la morte del padre. Inoltre non credo che sia un brutto messaggio che il fratello faccia da ""padre"" nei confronti del fratello. Anzi, quante volte abbiamo visto delle grandissime madri che portano avanti la famiglia dopo essere rimaste single, invece qui c è il fratello che se ne prende cura. E io, da fratello maggiore, se un giorno, mio padre morirà quando mia sorella è ancora molto giovane, farò di tutto per aiutarla.
Inoltre non mi sembra che si voglia dimenticare il padre. Infatti, anche dopo che Ian capisce il lavoro fatto con lui da parte di Burley, Ian chiede cosa ha detto il padre quindi non c è volontà di dimenticarlo/rimpiazzarlo
Io ho apprezzato molto il film proprio per la leggerezza dell'avventua, ho amato i personaggi della mamma e Cori
Hey Marta, ci tenevo davvero tanto a ringraziarti, con i tuoi video riesci a farmi stare meglio nonostante stia passando un brutto periodo❤️
ma un mega abbraccio
@@BarbieXanax grazie mille, un abbraccio anche a te :3
A me invece è piaciuto tantissimo, mi sono anche commossa anche tanto
Davvero bellissimo Onward 😍
Bellissima recensione complimenti! Sono d'accordo con te, effettivamente a me torna subito alla mente il confronto con Lilo e Nani che subisco una situazione per molti versi più pesante in cui la maggiore è davvero carica di responsabilità ma Lilo la preferisce (giustamente) come sorella
Visto e mi è piaciuto molto, barley è adorabile. Semplice, ironico e dolcissimo.
🦄 Disney Pixar preferito è Wall-E , un lungometraggio importante, intriso di poetica pur nel suo intento di denuncia al consumismo sfrenato e alla noncuranza degli esseri umani per il loro pianeta/ casa. L'amore tra il robottino e Eve, la versione più tecnologiamente aggiornata, il simbolo della pianta vista e vissuta come una speranza di rinascita, la rappresentazione degli uomini come figure in sovrappeso costantemente servite dalla tecnologia che rende loro la vita comoda e al contempo li rende schiavi, incapaci di contatto fisico e visivo, incapaci di muoversi e di ribellarsi al sistema...tutto questo è un lungometraggio animato capace di comunicare al bambino così come all'adulto concetti importanti e impopolari e lo fa efficacemente coinvolgendo e commuovendo lo spettatore. Ti ringrazio per la recensione, non credo che Onward sia all'altezza delle mie aspettative. ❤️
E dopo una mattina pesante al lavoro, torno a casa e trovo questo.... grazie per la passione che metti nei tuoi video!
Grazie, ho apprezzato molto il tuo video.
Grazie mille a te 😊
Il film con Pippo l' ho visto e mi e sempre piaciuto ma sono diversi. Quello di Pippo è un padre presente un po goffo ma che vede il figlio allontanarsi e inizia questo viaggio per ritrovarsi. Qui invece è la ricerca di qualcuno che non ce e non ci sarà mai più.
Ciao Marta ti adoro, mi farebbe davvero piacere se dicessi la tua opinione sulla serie Euphoria con Zendaya, purtroppo è una seria poco conosciuta in Europa, ma visivamente è SPETTACOLARE ha 8 puntate quindi non bisogna neanche dedicarci troppo tempo, te la consiglio vivamente perché la potresti amare 💕
Hanno ricopiato il trauma del personaggio di Chris Pratt dal primo Guardiani Della Galassia.
Marta sinceramente non mi ispira molto questo film quindi non so se lo guarderò mai ma volevo chiederti se ti andrebbe di fare la reazione ai due trailer di baby 3? Ho adorato tutti i video che hai fatto a riguardo ahahah
io sono molto felice del tuo ritorno su youtube!
Non ho ancora visto il film, ma speravo in qualcosa di più rispetto a quanto racconti!
Una domanda off topic: l'eyeliner fa questo effetto per le luci oppure è proprio così? Non risco a capire di che colore è ^_^
Scusa per la domanda che non ci entra nullta
tranquilla
@@BarbieXanax grazie
Evviva le cosaccie cmq
Metti malta fina al posto della highiler
Ma truccarti da sola no?
Hey barbie! Hai saputo del nuovo film su Netflix "Cuties/Mignonnes"? Potresti farci un video sopra se vuoi? In Italia non si è ancora parlato e vorrei sapere della tua opinione :)
Ne parlerò in diretta sul sito viola (trovi il link nell’infobox) oggi o domani :)
@@BarbieXanax ah okay 👍🏻
Wow Marta, sono molto colpita. Hai espresso perfettamente il mio pensiero, non avrei saputo spiegarlo meglio. Grazie mille, credo sia la recensione migliore su questo film, quella più obiettiva. Ottima analisi.
mi sento meno sola :D il flm sembra essere piaciuto a tutti e mi sentivo un po' fuori dal coro
@@BarbieXanax A chi lo dici! Avevi ragione nel dire che questo film avrebbe diviso il pubblico.
A me era piaciuto molto, ma ascoltando la tua recensione ho realizzato che inconsciamente anche io l'ho trovato molto sottotono. La scena del padre è straziante, masochista come dici tu, e piazzata lì a caso senza che venga "elaborata"...
Completamente d'accordo con l'analisi, film un po' straniante, non ho visto le caratteristiche che sono proprie di un film Pixar... Godibile come intrattenimento ma povero di contenuto.
Bandito da diversi paesi!? O mamma🙈💜
Aspe'.... scusa, dovevo controllare la data per essere sicura di essere nel 2020 e non nel 1700
@@caterinacandotto2764 🤣🤣
Premetto che a me personalmente non sono MAI piaciuti i film Disney/PIXAR, per svariati motivi, e anche perché non incontrano il mio gusto.
Detto questo, il film era disponibile in buona qualità in lingua italiana o in lingua originale tramite ricerca sul web (tutti noi conosciamo bene i mezzi alternativi a cui si può attingere) questo perché tanto non sarei mai andato al cinema a vederlo, quindi ho optato per vederlo in altri modi.
Condivido la tua analisi, il film è un conglomerato di errori pressoché grossolani, inscusabili per questa azienda cinematografica, in poche parole da evitare accuratamente, al massimo da godersi a tempo perso sulla loro relativa piattaforma, per me al cinema tra i film proposti c'è decisamente di meglio, dal mio punto di vista personale io la vedo in questa maniera.
Bisogna fare eccezione per chi ha figli (piccoli) che con molta probabilità il film può anche piacere.
Parlando esclusivamente per me e soprattutto per mio mio gusto personale ho scelto di non recarmi al cinema per vedere i loro svariati prodotti, questa grande azienda cinematografia a me in maniera totalmente personale HA STUFATO.
Posso chiederti cosa vuol dire "sghiccio"? :)
È tratto da "Mean girls". Una delle ragazze vuole fare diventare di moda la parola "sghicio" che vuol dire tipo figo
Significa "figo". Semplicemente andava di moda a Roma tra i ccciovanih negli anni '90.
A me la maggior parte delle scene comiche con il padre hanno ricordato il film "weekend con il morto" 🤣
In pratica ti è piaciuto però ti aspettavi di più
🦄 concordo con praticamente tutto. Per me è stata una delusione, il genere fantasy solitamente mi piace e forse preferisco i prodotti Pixar a quelli Disney soprattutto per quanto riguarda la rappresentazione dei personaggi e come dicevi tu per l'inclusivitá. Qua non ho visto niente di tutto ciò e nemmeno una crescita dei personaggi; a tratti l'ho trovato noioso e mi spiace perché dal primo trailer mi aveva colpito un sacco. 😔
Sei grandissima!!
Marta stasera lo vado a vedere e poi ti dico :)
@Alessandro Riccioli 8,5/10
@Alessandro Riccioli DEVI andarlo a vedere al Cinema!
Anche se il film non l'ho visto ma lo vedrò sicuramente, la tua è stata un'ottima recensione 🦄
Ma anke gli elfi fanno le cosaccie? Non so
Io ti sposo.pero' non posso
🦄
Grandissima
Bello
unicorno
🦄🦄🦄🦄🦄
Tu puoi incantare le persone..sprecata.tanto lavoro .ti meriti di più
parla di film e per il resto taci
Ma lo stereotipo delle donne "afroamericane" incazzate da dove viene, da un film una canzone, non sento mai quelle delle polacche incazzose o delle ungheresi che amano il punto croce.
🦄
🦄
🦄
🦄