Per mia esperienza (laurea magistrale meccanica con 8 anni di esperienza lavorativa) lo step maggiore di aumento stipendio lo si ottiene quando si cambia azienda (rimanendo però nello stesso settore): io sono passato da circa 2.2 k netti a 3 k netti al mese. Certo cambiare ogni anno non porta a niente, ma dopo 6 7 anni se non si trova sbocco dove si è e si è un pò ambiziosi conviene gaurdarsi in giro. Qui al nord di Italia il mercato offre molto. Saluti a tutti
Verissimo e aggiungo che bisogna sottolineare la differenza tra vivere per lavorare e lavorare per vivere, perché se prendi 2k a Modena e hai messo su famiglia difficilmente accetterai 2,5k a Piacenza, viceversa, se singolo non ci pensi troppo su.
@@cicciointernazionale certo, dipende dalla vita che fai. Se sei single o la tua compagna/o è d'accordo allora non hai problemi, se ha un lavoro e non vuole/può lasciarlo o hai famiglia allora è difficile. È anche vero però che in quest'ultimo caso l'azienda ti offre di più.
@BOMBER weld In effetti per gli ingegneri se si guarda agli stipendi medi in qualunque altro paese UE c'è da prendere paura rispetto alla media italiana
@BOMBER weld ora, 3 o 4mila euro al mese sono tutto fuor che stipendi da fame. Retribuiti meno rispetto a quanto un ingegnere si potrebbe meritare? Sicuramente, ma arrivare a dire da fame è perchè o sei senza ritegno nelle tue spese o sei un bimbo di 14 anni che pensa guadagnare 12mila+ al mese sia una prerogativa
Credo sia molto importante chiarire che Ingegneria apre a molte carriere non necessariamente da tecnico. In particolare le grandi aziende permettono di spostarsi su altri settori per esempio Procurement, Strategia, Operations e via dicendo. Ho una laurea in Ingegneria Elettrotecnica ma ho scelto una carriera trasversale, abbandonando il core tecnico ma acquisendo molte altre competenze in diversi settori.
Video molto interessante, grazie mille. Spero faccia riflettere molto tutti coloro che accettano di lavorare come ingegneri per 1500 euro al mese, cosa che succede solo in Italia
Caro matteo, si accetta quello che c'è, visto che mia figlia deve mangiare la sera. Non tutti siamo figli di papà, con gli studi pagati. Io mi sono pagato gli studi con il lavoro e intanto mantengo mia figlia. Ho accettato anche meno di 1500. Ma se pensi tu a farmi la spesa e pagarmi la casa, non ci sono problemi.
Devo ammettere che ho guardato questo video fino in fondo per curiosità e fare qualche valutazione per me e i miei collaboratori. I dati raccolti sono interessanti, anche se non mi è chiaro il numero di campioni raccolti e la loro ubicazione... Lascio questo commento come spunto di riflessione su l'aspetto forse più importante per determinare le retribuzioni, ovvero il "perché"! Il livello di istruzione è importante, ma la vera domande che chiunque dovrebbe farsi è "cosa so fare?" di conseguenza la risposta darebbe il "perché" della retribuzione. Non ho l'abitudine di lasciare commenti, ma mi sentivo in dovere verso le nuove generazioni. Bravi bel video!
Il cosa so fare in realtà è solo uno degli aspetti che entra in gioco nella retribuzione (certo è importante), ma contano molto il settore, la capacità negoziale del singolo, le contingenze (e.g. azienda concorrente ti fa una offerta e la tua azienda rialza) ed altre cose
Sono rimasto davvero a bocca aperta. Premesso che tutti i corsi di laurea sono difficili… ma basta che si metta Ingegneria davanti qualsiasi tipo di parola e la materia si complica alla 15esima… Ci sono professioni molto più remunerative essendo molto ma molto più facili e con soli 3 anni di corso ( vedi professioni sanitarie )
Le indagini sono abbastanza buone. Ho una laurea in ingegneria ordinamento quinquennale e dopo ben 35anni come dipendente lo stipendio netto non supera i 2100 euro, esattamente come un diplomato con pari anni di anzianità, oppure come laureati in discipline molto più semplici come urbanistica. Ogni commento lo lascio a voi.
Legittimo recriminare, ma questo lavoro va fatto per passione perché se avessi voluto arricchirti non dovevi certo seguire un percorso da lavoratore dipendente, non credi?
Ciao a tutti, Io sono laureato in informatica e non in ingegneria. La mia esperienza è che se si cambia completamente lavoro è come se si iniziasse da zero, quindi secondo me è meglio scegliere una tecnologia e usare sempre quella. Io penso che in Italia sia molto difficile guadagnare oltre 2000 euro al mese, devi raggiungere una posizione lavorativa con molte responsabilità per riuscirci e il più delle volte sei obbligato a lavorare molto di più delle 8 ore. Io penso che il guadagno alto sia importante, ma anche avere del tempo libero è molto importante, perciò stare molte ore sempre reperibile ti rende dipendente dal lavoro. Tuttavia, penso che l'Italia non se la passi bene con gli sbocchi lavorativi nonostante le lauree scientifiche siano molte richieste, poi in particolar modo nel sud che è quasi del tutto dipendente dal nord. In conclusione ho abbandonato il mio lavoro indeterminato in consulenza presso Accenture per una posizione molto più vantaggiosa in Olanda, interno in azienda e in full remote. Gli stipendi sono quasi 4 volte più alti per fare lo stesso ruolo, sinceramente penso che non cercherò mai più un datore di lavoro italiano. Con la legge degli stipendi minimi in molti paesi dell'unione europea appena hai compiuto 18 anni puoi già avere uno stipendio minimo di 1700 euro al mese, mentre in italia è uno stipendio che prende una persona con esperienza di 5 o più anni a seconda dei casi...
@@marklink39 ciao si, però è possibile lavorare anche dall'Italia. Mi sono trasferito perché volevo imparare meglio l'inglese. Se parliamo in generale se in italia spendi 1 in Olanda spendi 1,2 questa è la differenza, ma il costo della vita è molto più basso dell'Italia e la qualità della vita molto più alta. Quello che voglio dire che se tu lavori a Napoli/Roma/Milano lo stipendio è sempre lo stesso ma gli affitti sono diversi. Devo dire la verità Amsterdam costa anche meno di Milano a parità di affitti. Poi lavorando da remoto puoi vivere anche in una cittadina più economica. Se ne scegli uno collegato male costano molto di meno gli affitti per esempio 700 euro al mese un bilocale. Ad Amsterdam pago 1000 euro un monolocale 50mq nuovo di zecca in periferia e non al centro, il vantaggio è che è già arredato con elettrodomestici/letto/divano etc. Penso che in Italia se vivi in città spendi tranquillamente di più. Perciò ti direi costa meno Amsterdam, ma il vero problema è trovare casa, è una impresa molto difficile se non impossibile.. La stessa soluzione la puoi trovare anche a 1600 euro un appartamento più centrale, dipende dalle esigenze... Il ristorante se vai a mangiarti una pizza in olanda costa 10/12 euro da un napoletano, se vai a mangiarti il ramen costa 14 euro dal giapoonese, se vai a mangiarti il panino all'aringa take away costa 4 euro, se vai in un locale figo per 3 cocktail inclusi spendi 35 euro.. Insomma siamo nella normalità, la differenza è che per stare a norma devi pagare l'assicurazione sanitaria 130 euro al mese, poi puoi chiedere in rimborso perché stai in affitto e finisce che pagi 70 euro al mese. Per la spesa nel supermercato da solo spendi meno di 400 euro al mese prendendo sempre la migliore qualità. Un'altra enorme differenza sono le tasse, se in Italia dovessi guadagnare 30 mila euro lordi all'anno sono circa 1700 euro netti al mese in Italia, mentre lo stesso stipendio in Olanda sono 2200 euro netti. Quindi la differenza è notevole, però calcola che un 18 enne che ha iniziato da poco a lavorare guadagna 1700 euro al mese in Olanda, mentre in Italia un Italiano medio in età adulta percepisce lo stesso stipendio..
Video interessante e che conferma ciò che già si sapeva, più o meno. Sarebbe ancor piu interessante scorporare un po’ i dati (cioè retribuzioni per categorie, ad esempio per facoltà, tipologia di contratto etc, oltre agli anni di esperienza), ed anche fornire la madia a più che la media. Così sarebbe chiaro il valore al si sopra e al di sotto del quale si colloca il 50% delle retribuzioni analizzate. Inoltre, siccome è noto che i gestionali guadagnino meglio, e nel video è riportata una differenza media di 200€ mensili (cioè più del 10% della media del campione, che è tanto), sarebbe interessante sapere media e mediana dei dati senza ingegneri gestionali. Oltretutto i gestionali quasi mai ricoprono un ruolo tecnico e che quindi rispecchia le caratteristiche del lavoro di ingegnere non solo dell’immaginario comune ma anche più strettamente attinente al “mestiere” di ingegnere. Il gestionale infatti non ricopre sempre ruoli che solo un ingegnere può ricoprire ma spesso anche ruoli che può fare un laureato in economia o anche qualunque altro ingegnere o laureato stem che ha intrapreso un percorso di carriera più manageriale (quindi non tecnico). Altra cosa interessante, visto che uno degli obiettivi del video mi sembra sia fornire una idea della retribuzione alle persone che studiano o vorrebbero studiare ingegneria, sarebbe fornire le retribuzioni medie e mediane a 3 a 5 e poi a 10 anni dalla laurea (ammesso e non concesso che abbiate un numero sufficiente di dati in questo senso). Volevo chiedervi anche se nella categoria dipendenti avete incluso le persone che hanno un contratto da dipendente oppure la domanda era semplicemente se erano (e cioè si sentivano) dipendenti? Perché in alcuni settori dell’ ingegneria, civile ed edile su tutte, la maggior parte dei lavori sono con finte p. Iva , quindi di fatto dei dipendenti ma senza contributi il che falsa la percezione sulla retribuzione ricevuta ovviamente. Infine, da ingegnere, mi sentirei di consigliare a chi sta per scegliere cosa studiare all’università che se ingegneria (intesa come percorso molto tecnico, in qualunque disciplina) vi piace proprio allora iscrivetevi, ma se vi piace ma non vi fa impazzire allora è meglio iscriversi a gestionale oppure addirittura a economia, management o anche finanza. Dico questo perché nell’ambito di ingegneria, gestionale è certamente quella che paga meglio (di gran lunga), che offre le migliori tipologie di contratto (quasi mai lavorerete come finte p. Iva) e che, oggettivamente, è leggermente meno tosta (il mazzo ve lo dovrete fare comunque anche a gestionale, quindi se non vi va di studiare non fatela). Quindi se vi piacciono materie scientifiche ma non siete così appassionati di roba tecnica fate gestionale, nel lungo periodo vi ripagherà molto di più a fronte oltretutto di un impegno leggermente inferiore rispetto ad altre discipline dell’ ingegneria. Altrimenti iscrivetevi a management o anche ad economia o a finanza (ho distinto le tre discipline apposta, perché sono specializzazioni diverse all’interno della comunemente chiamata economia). Queste tre sono tutte sicuramente leggermente meno impegnative di ingegneria (management in testa) ma offrono ottime retribuzioni, in particolare finanza, e prevedono comunque lo studio anche approfondito (soprattutto nella specializzazione di economia e finanza, management molto meno) di discipline matematiche. Quindi, almeno per me, il costo opportunità di queste tre è decisamente migliore rispetto ad ingegneria. Se invece volete fare l’ingegnere, inteso come lavoro tecnico, e guadagnare anche abbastanza bene sappiate che dovrete lasciare l’Italia (cosa che non per forza è negativa però eh), però insomma va tenuta in considerazione
Immagino hai fatto ingegneria edile-architettura. Ma quindi pure io (studente triennale ingegneria edile) posso ampliare il concetto anche ai ponti, ferrovie... ? (Che dovrebbero essere per una laurea in ingegneria civile)
Alla luce del sondaggio non mi sono preso la laurea ma guadagno uguale non penso che il guadagno sia correlato agli studi ho conosciuto ingegneri per i quali ogni aggettivo dispregiativo va oltre i meriti il valore si esprime sul campo
Son contento per gli stipendi indicati per i colleghi ingegneri dei vari settori, ma in ambito dell'ingegneria civile, pur avendo responsabilità di grande rilievo, gli stipendi dei dipendenti (e sottolineo DIPENDENTI) non si avvicinano neanche minimamente alle cifre indicate nel video. Anzi molte volte negli studi tecnici sono obbligati ad essere finte partita iva. Triste ma anche questa è ingegneria.
Video molto interessante! Potreste confrontare le vostre statistiche con quelle di Almalaurea per vedere se il vostro campione è in linea ed è rappresentativo dell'intera popolazione , anche se non sò se è possibile avere queste informazioni da Almaaurea. Comunque siete forti! Seguo tutti i vostri video!
Mi aspettavo stipendi ben più alti,è un ingiustizia valori di poco poco superiori a un operaio. Tanto vale andare a lavorare dopo le medie sono 10 anni di reddito e crescita personale
Ni. Un operaio non può far altro che subire le decisioni aziendali, non importa quanto bravo o esperto sia. Non prenderà mai lui una decisione. Ergo, non può in nessun modo o quasi tutelarsi o indirizzare la propria esistenza lavorativa. E' inoltre una professione che va sempre di più ad esaurirsi e in molti settori esiste ancora solo perché l'Italia è un paese di microindustrie che non possono investire in automazione (ho visto una fabbrica Ford in Romania e in un capannone da 400 metri se c'erano 10 persona all'opera erano tante. Il resto era fatto dalla robotica). Oltretutto, con un buon titolo di studio e l'esperienza che si acquisisce, entri in quel sistema di "insostituibilità" o quasi, per cui diventi parte della macchina produttiva (se hai voglia di farlo). Puoi spingere di più con le tue richieste, anche economiche. Uno che fa saldature viene sostituito da un apprendista in 4 mesi o meno. E non ti spacchi la schiena tutto il giorno in senso fisico. Non sottovalutare poi un altro aspetto, tipico, che è il mettere radici. Trovi un lavoro, ti ci trovi bene, e resti lì. E lo stipendio resta più basso degli altri, perché lo stipendio sale di più quando cambi azienda (minimo +10% ad ogni cambio, su cifre fino a 2000-2300 €/mese, poi ovviamente si riduce il salto). Un operaio, mediamente, prende quei soldi tutta la vita con ben pochi scatti significativi. Per me ne vale comunque la pena, anche se non ci si diventa ricchi.
@@IngegneriaItalia Halilaga si fa chiamare Matteo con la m. Aga e un titolo orientale. Questo FdP e stato capace di fare leva sulla vostra sensibilità esclusivamente italiana. Non dategli ascolto. E' un impost... .
Io sono un meccanico magistrale (non per fare il figo ma solo per informazione, magistrale, 110 lode, un percorso in aziende medie e grandi) zona centro Italia Marche ed Umbria con 7 anni di anzianità si fatica ad arrivare a 40000di ral. Sono 2100euro netti circa. Bisogna alzare l asticella con un MBA ed essere disposti a trasferirsi al nord. L estero non è sempre oro colato ma un meccanico ci guadagna di più che da noi, in Italia se non gestisci business da meccanico guadagni come un disegnatore.
onestamente penso che anche al nord se non fai il manager sopra i 2100, proprio al massimo 2300 di netto non vai, dopotutto i contratti si dicono nazionali per un motivo (purtroppo)
Vero. Tuttavia va anche riconosciuto che 2100 netti tra Umbria e Marche non sono male, e sono decisamente meglio di 2.3k a Milano o a Roma. Ovviamente non sto dicendo siano tanti, ma per avere un equivalente vivendo ad esempio a Roma o peggio a Milano bisognerebbe aumentare considerevolmente il netto mensile. Oltretutto dopo 7 anni che lavori che tu abbia la lode o no, non interessa più a nessuno quando ti assume
@@HBweisse concordo, purtroppo una grande città ha si moltissime opportunità ma c'è anche più concorrenza ed i costi vanno alle stelle e si è costretti a vivere in una stanza come da universitario, generalizzando un po'😊. A febbraio ho concluso il percorso in MBA a Bologna, proprio per evolvere in posizioni meno tecniche e maggiormente legate al business (pagate di più). La chiave rimane quella di fornire maggior valore possibile al nostro cliente principale ovvero all azienda per la quale si lavora andando oltre le sue aspettative e cambiare impresa se non riusciamo ad avere impatto. Le relazioni poi rappresentano il nostro "patrimonio" in ambito lavorativo
@@lucaalux bravo ottima scelta un MBA per provare un percorso di carriera diverso. Posso chiederti come mai Bologna e non, ad esempio quello in Bocconi che è l’unico Italiano costantemente nella top 50 mondiale a seconda dei ranking? Prevalentemente questione logistica e di costi o anche altro?
@@HBweisse Bologna sia per questioni logistiche, di costo del master poiché ha un alto rapporto (qualità dei corsi + docenti / prezzo), inoltre per il network con la motor valley data la mia grande passione per le auto ed i motori. Di MBA ce ne sono molte versioni quello che ho fatto, in versione part time weekend, era ben posizionato in alcuni ranking che ho controllato prima di iscrivermi. Bocconi costava il 90% in più e non potevo espormi finanziariamente così tanto, anche se i prestiti d'onore hanno tassi di interesse nulli in pratica (TAEG 2% fisso). Bocconi ha un network con le imprese che funziona benissimo per riallocarsi dopo il master a detta di chi l'ha frequentata, Bologna pecca un po' su questo, ma per il resto sono molto soddisfatto della qualità.
Domanda: quando parlate di netto intendete “netto annuale/12”? E, per i dipendenti, include eventuali mensilità extra e il tfr? Oppure il sondaggio era semplicemente “quanto guadagni come netto mensile”, e poi ognuno ha risposto come ha ritenuto più giusto (cosa che fa anche Almalaurea, invece di basarsi su più semplici e oggettivi dati lordi annuali). Grazie!
quasi 75% sotto il 2000 è abbastanza imbarazzante dopo tutto l'impegno messo per raggiungere delle buone competenze, ma come si suol dire, siamo in Italia
Lavoro nel campo della meccanica da 33 anni.. ho iniziato da subito su macchine a controllo numerico (CNC).. a realizzare vari particolari meccanici, accumulando esperienza anche nel campo motoristico (auto-moto),stradale e competizione.. prove e verifiche del prodotto finale anche da assemblare.. Ci fosse stato uno... Dico.. uno (ingegnere) con qualcosa che funzionasse, senza andare metterci le mani, modificandolo . E x fortuna.. che usano il CAD... Come strumento di gioco x far vedere le loro 'cagate' in prospettiva.... L' ultima che mi è capitata.. è un ingegnere...che non sapeva a quanto andassero tirati i bulloni di una struttura in acciaio x realizzare una porta finestra da 4m..... Ingegneri? Sulla carta...e basta
Sono ing. meccanico e sono d’accordo con te. Ricordati però che in Italia vedono quante ore stai seduto, con clima di terrore e magari anche precariato, quindi non ti stupire: tanti ingegneri non possono toccare con mano ciò che fanno e sono trattati come scimmie da scrivania
@@marcor5886 ciao Marco. Penso che il problema sia alla radice.. È solo l' esperienza che ti forma veramente.. la scuola ti dà basi a volte anche inutili. Esci col diploma...e di cosa... Di storia? Credo che x ogni professione, si dovrebbero dedicare più ore sul campo. Anche x far chiarire meglio le idee a cosa si potrà iniziare un domani...e alla sua importanza
Si ma non fare di tutta l’erba un fascio. Intanto richiede sacrifici anche fare il percorso di studi ingegneristico, e senza le conoscenze base teoriche che puoi apprendere li, nessun progetto ingegneristico avanzato sarebbe possibile. Ottenere un componente individuale su CNC è spesso solo un piccolo pezzo del puzzle, dove l'ingegnere deve garantire (e prevedere in anticipo) funzionamento, affidabilità, resistenza meccanica, effetti termici, usura, resistenza nel tempo, corrosione, vibrazioni, ecc ecc. Disegnare un pezzo sul CAD che sia più o meno ottenibile nella realtà non è nemmeno qualcosa che viene insegnato, e più il buon senso e/o la curiosità degli ingegneri che non si fermano al disegno ma curiosano in officine per capire veramente tutto il processo. La verità è che più cose sai e più esperienza hai, maggiore è la tua potenza. Sarà che io ho sempre lavorato in officine di auto mentre studiavo ingegneria meccanica (per puro interesse personale) che mi ha permesso di accumulare veramente tante conoscenze diverse, ma al mio sesto anno di carriera sono abbastanza soddisfatto di come sono andate le cose. Mi ricordo, nelle officine c'erano alcuni meccanici sapientoni che di tanto in tanto mi "perculavano" come ingegnere, un po' come sembra essere il tuo messaggio, ma a me importava poco e mi concentravo sulle cose che mi interessavano davvero, cercando anche sempre di collegare la teoria che vedevo all'università alla pratica sotto ai cofani. E ora quei meccanici sono ancora la, che 10 anni dopo continuano a cambiare oli a utilitarie perculando chi si dedica alla teoria, mentre io sono già stato in due team di formula 1 e lavoro con la tecnologia più avanzata del Motorsport Come ho detto, più cose si sa, meglio è. Mai denigrare qualcosa o qualcuno. Spesso vorrei che il giorno avesse 48 ore per imparare ancora più cose ....si perché anche oggi continuo a studiare quando posso
@@MrPaperjazz sono felice x te. Ma quanti ce ne sono col tuo principio? Fare di tutta l' erba un fascio .. non si va molto lontano.. e forse è x questo.. che hai voluto rispondere al mio commento. Ti ringrazio e saluto!
@@MrPaperjazz come hai fatto a farti assumere in officina? avevi esperienza pregressa? sarei interessato a fare come te, ma vorrei avere le idee più chiare.
Ciao, Io sono donna 34 anni fisioterapista. Nonostante ciò trovo molto interessante i vostri video e mi piacerebbe de degli approfondimenti tecnici anche su protesi e ausili, magari meccanica dietro carrozzine elettriche eccetera
Riporto la mia esperienza ingegnere meccanico magistrale laureato con 110 su 110 e lode 8 anni di esperienza nello stesso settore primo stipendio €1350 ca dopo 8 anni sono arrivato a 1500 ( un paio di aumenti) molto deluso sinceramente dallo stipendio che non credevo così basso per questa età e questo livello. Globalmente nella mia azienda a parte qualche ruolo da responsabile di commessa dove si arriva sui 2100 € ( ma comunque ci si muove poco da lì ) e qualche dirigente sui 3500-5000€ € o il direttore generale sui 10.000 (più vari bonus produzione) gli stipendi più o meno degli ingegneri sono tutti nella fascia 1400-2000. A mio discapito non ho mai provato a muovermi in un'altra regione ma sono sempre rimasto in Abruzzo, c'è da dire che al nord il costo della vita sarebbe aumentato. I Colleghi che si sono laureati con me prendono mediamente 1800/2000 in aziende più strutturate sial nord ma anche centro Italia, Per mia esperienza ho visto che le dimensioni dell'azienda impattano notevolmente sullo stipendio.
Sono stato a Milano per 5 anni e le cifre sono le stesse. In realtà lo stipendio come tecnico sale di più nelle realtà medie e specializzate. Nella grande azienda sei un costo da tenere sotto controllo
@@ivanbombana7282ho letto solo ora la domanda. Come tecnico intendo che non fai carriera manageriale o commerciale. Quindi intendo un ingegnere progettista/analista/sperimentatore
Considero uno stipendio di 3000 euro poco per un'ingegnere ..una facoltà così impegnativa, dovrebbe avere di gran lunga uno stipendio superiore alle cifre che ho sentito
Ma è vera la leggenda che chi studia indirizzi come ingegneria, cercando lavoro in altro paesi la media degli stipendi è abbastanza più generosa, fino ad arrivare a somme molto alte già dopo i 10 anni lavorativi ?
la conclusione non la condivido, se io ho fatto la triennale e inizio a lavorare istantaneamente con uno stipendio di 1500 euro, in 2 anni avró guadagnato 39000 euro uno che ha fatto la magistrale, se non paga nulla e se trova lavoro istantaneamente avrá si uno stipendio di 1800 euro, ma con quei 300 euro in piu ci metterá 10 anni a recuperare il capitale che io ho guadagnato, ora non so voi ma tra 10 anni il mondo potrebbe non esistere, quindi non so se ne valga proprio la pena
Lo credo bene,tutti a studiare all'università e a snobbare il lavoro degli operai ed il risultato è questo.Abbiamo nell'immaginario collettivo che i ragazzi devono per forza laurearsi ma in realtà trovare un "mestiere" giustamente retribuito e che dia soddisfazioni a livello personale è molto meglio.
@@italiangaming8989 ho iniziato a studiare java in cameretta quando avevo 14 anni e non avevo manco un PC usavo il mio galaxy s4, a 16 anni ho iniziato a lavorare come stagista mentre finivo le superiori a 19 anni appena diplomato avevo già un contratto in apprendistato a 1.6k/mese un anno dopo ho aperto la p.iva e ad oggi chiedo una tariffa di 260€/giorno... Escluse le tasse sono 3.5k al mese che non è male per un ragazzo di 23 anni. Se vuoi sviluppare software la laurea serve a poco e niente: ho visto colleghi laureati col doppio dei miei anni incapaci di fare la metà di quello che faccio io e infatti lo stipendio medio dei neolaureati nel mio settore è di 1.3k. Come dice nel video in qualsiasi settore sono pochi quelli che arrivano ad avere uno stipendio importante dipende molto dall'esperienza e dalle opportunità che ti crei. Purtroppo viviamo in uno stato in cui gli stipendi sono bassi in generale e il costo della vita si alza sempre di più la cosa più importante secondo me è fare un lavoro che ti piace e non è vera la stronzata che se ti piace non lavori, anzi io certi giorni lavoro 10/12 ore al giorno senza pausa anche nel weekend e per quanto un lavoro sia più o meno interessante/faticoso il lavoro non è mai sempre piacevole altrimenti non ti pagherebbero per farlo. Devi fare un lavoro che ti piace perché se hai passione sei motivato ad avere più esperienza e se hai esperienza hai qualcosa in più che altri non hanno rendendoti una risorsa migliore per le aziende, il che si traduce in uno stipendio maggiore
Ma infatti i veri ingegneri di oggi e del futuro sono gli sviluppatori software, di ingegneri classici in Cina ne sfornano come i cornetti in pasticceria, come i ragionieri in Italia negli anni 80
Se voi con laurea in ingegneria vi lamentate del vostro reddito, allora cosa devono dire quelli laureati in materie umanistiche che non trovano manco uno straccio di contrattino preso nelle patatine?
visto che all'estero le cifre sono completamente diverse, come normale che sia isto il tipo di laure, sentire parlare di 2000 euro e' un offesa e pure pesante, se un operaio guadagna il doppio in germania un ingegnere la guadagna il triplo, pero' per la gente comune e' normale perchè non si comprende come funziona il mondo
Interessante, ma a mio avviso manca una cosa fondamentale ovvero il luogo dove si lavora. Se uno lavora al sud, al nord o all'estero probabilmente gli stipendi non saranno uguali.
Sono sconcertato, ma non sorpreso, dal livello veramente basso di trattamento economico riservato a chi s'e' sacrificato fino a 25/30 anni. E' una vergogna assoluta ed ovviamente questo fa si che le menti piu' brillanti o semplicemente piu' coraggiose decidano di emigrare. Io non sono laureato, ma il mio stipendio e' di poco meno di 60k anno lordi in un settore (IT) che quando ho cominciato non aveva nemmeno un corso di laurea... Questo per dire qual'era l'offerta di lavoro in Italia 35 anni fa, rispetto a quella attuale.
Ottimo lavoro, però avreste dovuto ragionare sul lordo, il netto è troppo dipendente da mille fattori. Mi stupisce la differenza ridotta tra i liberi professionisti ei dipendenti, ad oggi col forfetario un libero professionista ci mette nulla a guadagnare un netto doppio rispetto ad un dipendente a parità di competenze. Comunque la facoltà impatta troppo per poter fare confronti, personalmente ho visto un basket di un centinaio di casi, si va dai 10k annui sudati dall'edile (con esperienza decennale) agli 80k di ral che quasi ogni informatico con un minimo di esperienza in piva può raggiungere senza particolari problemi. Se poi metti in piedi uno studio allora c'è il cielo come tetto. Certo non devi pensare ai 100 euro in più o in meno da neolaureato, se lo fai finisci ingabbiato ed è finita.
Ottimo spunto ma abbiamo pensato al netto perché più immediato da comprendere ed apprezzare come dato rispetto al lordo. Per quanto riguarda la facoltà sono d’accordo. Infatti per quello chiediamo la facoltà. Ad ogni modo questi sono i primi dati, vorremmo continuare per raccoglierne il più possibile in maniera omogenea in tutta Italia.
Un mio amico (triennale Biomedica) è appena stato assunto per 1200 euro al mese. Cosa ne pensate? Tanto, poco, giusto? Dai dati di questo video sembra uno stipendio abbastanza in linea con chi ha meno di 3 anni di esperienza...
Per l'Italia è uno stipendio abbastanza in linea. Ma non c'è dubbio che meriterebbe di più. Soprattutto se è stato costretto a spostarsi lontano e quindi nei 1200 deve considerare l'affitto.
penso che il dato sui tirocini sia distorto da due fattori : - è più probabile che chi fa il tirocinio poi si limiti a fare solo la triennale. - penso che il tirocinio sia più utilizzato da chi è fuori corso. sarebbe bello avere conferma o smentita delle mie ipotesi perchè spiegherebbe il dato contrario alle aspettative.
ai miei tempi non esisteva per cui tutti quelli con 20anni di esperienza che guadagnano di più non l'anno fatto e questo secondo me spiegail risultato dovreste confrontare solo i giovani ingegneri.
Giusto per capire di che campione state parlando, quante persone rientrano in questo campione? Va detta un'altra cosa, ovvero che gli stipendi di oggi sono molto più bassi di quelli di una volta, di conseguenza il bs campione over 20 anni secondo me vi da una proiezione, o aspettativa, che molto probabilmente sarà disattesa.
Se siete laureati in ingegneria e volete avere il massimo guadagno difficilmente in Italia andrete oltre ai 2000 euro. Il paese paradiso per gli ingegneri in Europa è la Germania
@@ivanbombana7282 un professionista che apre un proprio studio con propri clienti. Ci vogliono anni per imparare a farlo. Non è facile ma può portare a buoni guadagni, diciamo da 2k a 10k al mese o anche piu
Parlate di Netto o di Lordo? Stipendio al mese rapportato a 12 mensilità o la mensilità che uno prende in base al proprio CCNL? Una partita IVA deve calcolare un fattore di circa 1.55 sugli utili rispetto al lordo mensile di un dipendente (iva, contributi tutti a proprio carico, mancata 13^ e 14^, TFR, ferie pagate) e poi ci aggiunge il rischio di impresa e magari un fondo per le emergenze.
Non pensare che tutti i meccanici/informatici/chimici/elettrici facciano progettazione. Chi non fa la parte tecnica può coordinare un team, fare delle attività di officina, occuparsi delle vendite etc. In genere si preferisce un laureato in meccanica per il settore meccanico, o chimico per la chimica etc. Un gestionale si occupa di logistica, di programmare la produzione o del project management in alcuni settori. Nulla toglie però che se inizi a fare ad es. lo sviluppatore software a nessuno importa di quale ingegneria hai studiato.
Direi che voi siete la dimostrazione che conviene ( economicamente ) fare lo youtuber 😂 Però non ci sono solo i soldi e penso che il percorso di formazione da ingegnere lasci anche molto altro
100 euro e 50 euro su 2000 non sono una differenza significativa, almeno così ad occhio, per dirlo effettivamente si deve fare un'analisi statistica, un'analisi della varianza ad esempio.
Esterrefatto dalla poca solidarietà reciproca, in Italia. Con questi stipendi ridicoli rispetto a quelli europei, si dovrebbe come minimo fermarsi a riflettere. I medici dirigenti, ospedalieri, idem: 2700e di base. Ma poi, non viene considerato il pagamento della previdenza e delle assicurazioni.
Ciao, quando parli di retribuzione mensile consideri anche eventuali tredicesime/quattordicesime e premi produzione spalmati sui 12 mesi? Ovvero, le retribuzioni mensili nette che esponi andrebbero semplicemente moltiplicate per 12 se si volesse ottenere l'importo netto annuale?
la vera domanda è, quanto lavora un ingegnere? Perchè okay i soldi, ma reputo importante anche la questione tempo, siccome già durante gli studi si trascura tutto il resto per concentrarsi sugli esami dell'uni, ma almeno post laurea, col lavoro si potrà recuperare il tempo "perso"?
Risposta breve:NO 😂 Per dure ragioni, la prima è che il tempo “perso” non te lo rida nessuno, la seconda è che se credi che aver studiato di più ti dia un vantaggio retributivo su altre facoltà in cui puoi permetterti di studiare meno (non so tipo economia), beh sbagli. Come orario lavorativo, dipenderà dal tuo settore e da te, ma sicuro lavorerai meno di uno che lavora in banca di investimento o simili. Poi vabbè nessuno ti vieta di fare il banker anche con la laurea in ingegneria ovviamente
Io sono uno studente che vuole fare l' universita e vorrei fare ingenieria edile e ho delle domande. É a numero chiuso ?! Che materie devo preparare per il test d'ammissione ?
cambia da università a università, prova a fare così: -vai sul sito dell'università che vuoi frequentare -cerca tra i corsi di laurea quello che vuoi fare tu -leggi il manifesto degli studi per capire che materie studiare per l'eventuale test d'ingresso
@@federicoeksksjsjsjwhwhwhwhwhw purtroppo si costruisce poco al giorno d’oggi. Che io sappia, in Svizzera e Germania si trova lavoro, meglio se hai già esperienza e devi comunque parlare la lingua ad un buon livello. Io proverei in Svizzera francese per il discorso linguistico. Ti consiglio di cercare non oltre i 35 anni perché è il paese più competitivo.
@@becox2830 Faccio paragone con la Svizzera perchè vivendo a 10km dal confine svizzero, qui è evidentissima la differenza della qualità della vita determinata dalla cattiva amministrazione dello Stato. Eppure l'Italia ha tutto ed è ricca di risorse, e potrebbe essere il paese più ricco d'Europa se non fosse una gestione non dico eccellente, ma almeno buona... invece questi italiani politici e dirigenti sono la causa dei mali del paese. Ci vorrebbe una rivoluzione per levarsi subito dai co... questi soggetti, e dare esempio ai prossimi, che avessero intenzione di fare altrettanto, che non c'è più posto per questa gentaglia... purtroppo la popolazione italiana è assopita, vive in una bolla e non si rende conto di quello che sta perdendo
Leggo commenti di persone giustamente insoddisfatte del proprio reddito da ingegneri, e penso che per la natura difficile del lavoro abbiano ragione, ma bisogna comunque considerare che il lavoro dipendente è così, e forse bisognerebbe iniziare ad alzare la voce contro il caro vita che rende un salario sempre più basso. Oggi ho comprato una sola pesca alle gioiellerie coop: 92centesimi, è questo che ci è sfuggito di mano.
Vieni al sud Italia....e vedi che guadagna meno di un lava piatti...assurdo, comunque stipendio non è, è lavoro da libera professione, stipendio è qualcosa di sicuro e certo solo se lavori per altri.
Stage si pronuncia alla francese se vuoi intendere tirocinio. Se lo pronunci all'inglese intendi palcoscenico. Insomma a ingegneria dovrebbero fare anche qualche esame più orizzontale 🤣
@@alessiodiferdinando9251 certo ma significa palco scenico. Nel senso di apprendistato è invece una parola francese. Se impari il francese (e l’inglese) scoprirai anche queste cose.
1- 5 anni di ingegneria durano solo in facoltà SCADENTI. 2- la domanda non ha senso, dipende dal settore, se sei a partita iva e se firmi. 3- in italia non guadagni un cazzo,tranquillo. 4- in italia un ingegnere va dai 1500€/mese a x€/mese se ha il CNL. Se è a partita iva guadagna X€/mese
Uguale uguale come in Svizzera, il mio dirimpettaio Allora neo laureato in ingegneria elettronica , con tanto di Master ad Atlanta e in Inghilterra, qui in Italia gli venivano proposti €1300 netti come primo impiego. In Svizzera a 20 km da Zurigo ha percepito sin da subito, 6000 franchi svizzeri e ora dopo qualche anno sta intorno agli 8000 è questo per una multinazionale italiana. Comunque per me è una consolazione con la sola patente C, guadagno quanto un ingegnere, senza neanche sfruttare la mia patente E per andare a guadagnare ancora di più. Infatti a mio figlio gli dico sempre, vai via da questo paese, , laureati Ma vai via da questo paese
@@marcor5886 😅 ma ci mancherebbe, che si scelga lui la sua strada 😜 Non prendo neanche in considerazione la mentalità preistorica delle nostre generazioni precedenti, che ti iscrivevano in una qualsiasi scuola, senza tenere in considerazione le tue attitudini 😎, una roba medioevale che detesto! Ora da neo diplomato gli concedo estate sabatica e poi sceglie, facoltà universitaria, ITS o lavoro, ovvio, io preferisco le prime 2 😜
@@arcer_ Esatto, il lavoro si sceglie in base ai propri interessi e mentalità. C'è chi preferisce un lavoro in cui aiuta gli altri, tipo i sanitari o gli insegnanti, e chi vuol aumentare gli utili, es. un manager. Non si possono fare entrambi, ma bisogna scegliere quale fa per te.
Sotto padrone sarete schiavi. Se veramente avete ingegno da usare dovete lavorare per voi stessi. Un ingegnere, ad esempio, ci mette un pomeriggio a costruire un robot che venduto gli frutterà 5/10/20/50/100/200 etc etc mila euro.
@@Lorium. bisogna usare l'ingegno. Se a uno piacciono le cose facili puó iscriversi a medicina o a biologia o a architettura. Compito dell'ingegnere é trasformare l'impossibile in possibile, se poi riesce a renderlo facile é pure un genio... Sennó puó andare sotto padrone e rendere ricco chi lo paga 1000€ al mese
Fare l’imprenditore non è semplice e non è comunque rose e fiori sempre. Per creare un prodotto e venderlo serve tempo (tanto) capitali (tanti). Gli step che ci sono tra avere una buona idea e commercializzarla sono molto ed attenuanti, fatti di continui problemi, cambi di rotta ecc. ad ogni modo grazie del commento!
@@IngegneriaItalia so bene quel che dico, io sono del VOD, di certo siamo stati addestrati diversamente dai NOD, capisco le vostre perplessità, certo bisogna avere anche le palle per mettersi in gioco oltre all'ingegno... beh poi c'é chi il tempo ce l'ha e lo usa a leggere il sole24ore e a fare video su internet ;) Ognuno impiega il suo tempo come meglio crede.
@@zerthura8500 c'è chi dice che ci vuole un pomeriggio a costruire un robot da 10,20,30 fino a 200 mila euro e invece sta sotto a ingegneria italia a commentare
Per mia esperienza (laurea magistrale meccanica con 8 anni di esperienza lavorativa) lo step maggiore di aumento stipendio lo si ottiene quando si cambia azienda (rimanendo però nello stesso settore): io sono passato da circa 2.2 k netti a 3 k netti al mese. Certo cambiare ogni anno non porta a niente, ma dopo 6 7 anni se non si trova sbocco dove si è e si è un pò ambiziosi conviene gaurdarsi in giro. Qui al nord di Italia il mercato offre molto. Saluti a tutti
Grazie
Verissimo e aggiungo che bisogna sottolineare la differenza tra vivere per lavorare e lavorare per vivere, perché se prendi 2k a Modena e hai messo su famiglia difficilmente accetterai 2,5k a Piacenza, viceversa, se singolo non ci pensi troppo su.
@@cicciointernazionale certo, dipende dalla vita che fai. Se sei single o la tua compagna/o è d'accordo allora non hai problemi, se ha un lavoro e non vuole/può lasciarlo o hai famiglia allora è difficile. È anche vero però che in quest'ultimo caso l'azienda ti offre di più.
@BOMBER weld In effetti per gli ingegneri se si guarda agli stipendi medi in qualunque altro paese UE c'è da prendere paura rispetto alla media italiana
@BOMBER weld ora, 3 o 4mila euro al mese sono tutto fuor che stipendi da fame. Retribuiti meno rispetto a quanto un ingegnere si potrebbe meritare? Sicuramente, ma arrivare a dire da fame è perchè o sei senza ritegno nelle tue spese o sei un bimbo di 14 anni che pensa guadagnare 12mila+ al mese sia una prerogativa
Grazie del lavoro svolto 💪
Grazie a te!
questo video mi fa venir voglia di omettere coefficenti di sicurezza nei calcoli
Credo sia molto importante chiarire che Ingegneria apre a molte carriere non necessariamente da tecnico. In particolare le grandi aziende permettono di spostarsi su altri settori per esempio Procurement, Strategia, Operations e via dicendo. Ho una laurea in Ingegneria Elettrotecnica ma ho scelto una carriera trasversale, abbandonando il core tecnico ma acquisendo molte altre competenze in diversi settori.
Video che ho trovato super interessante! Grazie per gli spunti
Video molto interessante, grazie mille. Spero faccia riflettere molto tutti coloro che accettano di lavorare come ingegneri per 1500 euro al mese, cosa che succede solo in Italia
Pochissimi possono permettersi di vivere alle spalle dei genitori , anche dopo la laurea per aspettare il lavoro superpagato..
Caro matteo, si accetta quello che c'è, visto che mia figlia deve mangiare la sera.
Non tutti siamo figli di papà, con gli studi pagati.
Io mi sono pagato gli studi con il lavoro e intanto mantengo mia figlia. Ho accettato anche meno di 1500.
Ma se pensi tu a farmi la spesa e pagarmi la casa, non ci sono problemi.
😥 purtroppo è così ….. in Italia gli stipendi sono veramente bassi.
C’è differenza nella retribuzione tra uomini e donne ?
Devo ammettere che ho guardato questo video fino in fondo per curiosità e fare qualche valutazione per me e i miei collaboratori. I dati raccolti sono interessanti, anche se non mi è chiaro il numero di campioni raccolti e la loro ubicazione...
Lascio questo commento come spunto di riflessione su l'aspetto forse più importante per determinare le retribuzioni, ovvero il "perché"!
Il livello di istruzione è importante, ma la vera domande che chiunque dovrebbe farsi è "cosa so fare?" di conseguenza la risposta darebbe il "perché" della retribuzione.
Non ho l'abitudine di lasciare commenti, ma mi sentivo in dovere verso le nuove generazioni.
Bravi bel video!
Il cosa so fare in realtà è solo uno degli aspetti che entra in gioco nella retribuzione (certo è importante), ma contano molto il settore, la capacità negoziale del singolo, le contingenze (e.g. azienda concorrente ti fa una offerta e la tua azienda rialza) ed altre cose
bene ottimo video chiarificatore
Sono rimasto davvero a bocca aperta. Premesso che tutti i corsi di laurea sono difficili… ma basta che si metta Ingegneria davanti qualsiasi tipo di parola e la materia si complica alla 15esima…
Ci sono professioni molto più remunerative essendo molto ma molto più facili e con soli 3 anni di corso ( vedi professioni sanitarie )
Ma quando mai molto più remunerative?
Video utilissimo complimenti.
Video super interessante, complimenti
Grazie mille!
Le indagini sono abbastanza buone. Ho una laurea in ingegneria ordinamento quinquennale e dopo ben 35anni come dipendente lo stipendio netto non supera i 2100 euro, esattamente come un diplomato con pari anni di anzianità, oppure come laureati in discipline molto più semplici come urbanistica. Ogni commento lo lascio a voi.
Legittimo recriminare, ma questo lavoro va fatto per passione perché se avessi voluto arricchirti non dovevi certo seguire un percorso da lavoratore dipendente, non credi?
Sarebbe stato più corretto:"ogni bestemmia la lascio a voi"
Dovreste parlare di RAL piuttosto che di stipendio mensile che è soggetto a molte variabili
Chi non lavora già non capisce come trovare il netto mensile dalla RAL. Inoltre si parla di un'oscillazione raramente superiore ai 100 euro netti.
Ciao potreste parlare delle lauree magistrali per chi fa la triennale in ingegneria gestionale? Siete molto bravi e precisi in quello che fate !
ciao! avevamo fatto già un altro video riguardante i gestionali;)
Ciao a tutti,
Io sono laureato in informatica e non in ingegneria. La mia esperienza è che se si cambia completamente lavoro è come se si iniziasse da zero, quindi secondo me è meglio scegliere una tecnologia e usare sempre quella. Io penso che in Italia sia molto difficile guadagnare oltre 2000 euro al mese, devi raggiungere una posizione lavorativa con molte responsabilità per riuscirci e il più delle volte sei obbligato a lavorare molto di più delle 8 ore. Io penso che il guadagno alto sia importante, ma anche avere del tempo libero è molto importante, perciò stare molte ore sempre reperibile ti rende dipendente dal lavoro.
Tuttavia, penso che l'Italia non se la passi bene con gli sbocchi lavorativi nonostante le lauree scientifiche siano molte richieste, poi in particolar modo nel sud che è quasi del tutto dipendente dal nord. In conclusione ho abbandonato il mio lavoro indeterminato in consulenza presso Accenture per una posizione molto più vantaggiosa in Olanda, interno in azienda e in full remote. Gli stipendi sono quasi 4 volte più alti per fare lo stesso ruolo, sinceramente penso che non cercherò mai più un datore di lavoro italiano. Con la legge degli stipendi minimi in molti paesi dell'unione europea appena hai compiuto 18 anni puoi già avere uno stipendio minimo di 1700 euro al mese, mentre in italia è uno stipendio che prende una persona con esperienza di 5 o più anni a seconda dei casi...
Quindi ti sei trasferito in Olanda? Il costo della vita è più alto però immagino
@@marklink39 ciao si, però è possibile lavorare anche dall'Italia. Mi sono trasferito perché volevo imparare meglio l'inglese. Se parliamo in generale se in italia spendi 1 in Olanda spendi 1,2 questa è la differenza, ma il costo della vita è molto più basso dell'Italia e la qualità della vita molto più alta.
Quello che voglio dire che se tu lavori a Napoli/Roma/Milano lo stipendio è sempre lo stesso ma gli affitti sono diversi.
Devo dire la verità Amsterdam costa anche meno di Milano a parità di affitti. Poi lavorando da remoto puoi vivere anche in una cittadina più economica. Se ne scegli uno collegato male costano molto di meno gli affitti per esempio 700 euro al mese un bilocale. Ad Amsterdam pago 1000 euro un monolocale 50mq nuovo di zecca in periferia e non al centro, il vantaggio è che è già arredato con elettrodomestici/letto/divano etc. Penso che in Italia se vivi in città spendi tranquillamente di più. Perciò ti direi costa meno Amsterdam, ma il vero problema è trovare casa, è una impresa molto difficile se non impossibile.. La stessa soluzione la puoi trovare anche a 1600 euro un appartamento più centrale, dipende dalle esigenze...
Il ristorante se vai a mangiarti una pizza in olanda costa 10/12 euro da un napoletano, se vai a mangiarti il ramen costa 14 euro dal giapoonese, se vai a mangiarti il panino all'aringa take away costa 4 euro, se vai in un locale figo per 3 cocktail inclusi spendi 35 euro.. Insomma siamo nella normalità, la differenza è che per stare a norma devi pagare l'assicurazione sanitaria 130 euro al mese, poi puoi chiedere in rimborso perché stai in affitto e finisce che pagi 70 euro al mese.
Per la spesa nel supermercato da solo spendi meno di 400 euro al mese prendendo sempre la migliore qualità.
Un'altra enorme differenza sono le tasse, se in Italia dovessi guadagnare 30 mila euro lordi all'anno sono circa 1700 euro netti al mese in Italia, mentre lo stesso stipendio in Olanda sono 2200 euro netti. Quindi la differenza è notevole, però calcola che un 18 enne che ha iniziato da poco a lavorare guadagna 1700 euro al mese in Olanda, mentre in Italia un Italiano medio in età adulta percepisce lo stesso stipendio..
Molto interessante! Sarebbe bello rendere disponibili i dati per fare ulteriori analisi, anche inferenziali :)
Video interessante e che conferma ciò che già si sapeva, più o meno. Sarebbe ancor piu interessante scorporare un po’ i dati (cioè retribuzioni per categorie, ad esempio per facoltà, tipologia di contratto etc, oltre agli anni di esperienza), ed anche fornire la madia a più che la media. Così sarebbe chiaro il valore al si sopra e al di sotto del quale si colloca il 50% delle retribuzioni analizzate. Inoltre, siccome è noto che i gestionali guadagnino meglio, e nel video è riportata una differenza media di 200€ mensili (cioè più del 10% della media del campione, che è tanto), sarebbe interessante sapere media e mediana dei dati senza ingegneri gestionali. Oltretutto i gestionali quasi mai ricoprono un ruolo tecnico e che quindi rispecchia le caratteristiche del lavoro di ingegnere non solo dell’immaginario comune ma anche più strettamente attinente al “mestiere” di ingegnere. Il gestionale infatti non ricopre sempre ruoli che solo un ingegnere può ricoprire ma spesso anche ruoli che può fare un laureato in economia o anche qualunque altro ingegnere o laureato stem che ha intrapreso un percorso di carriera più manageriale (quindi non tecnico).
Altra cosa interessante, visto che uno degli obiettivi del video mi sembra sia fornire una idea della retribuzione alle persone che studiano o vorrebbero studiare ingegneria, sarebbe fornire le retribuzioni medie e mediane a 3 a 5 e poi a 10 anni dalla laurea (ammesso e non concesso che abbiate un numero sufficiente di dati in questo senso).
Volevo chiedervi anche se nella categoria dipendenti avete incluso le persone che hanno un contratto da dipendente oppure la domanda era semplicemente se erano (e cioè si sentivano) dipendenti? Perché in alcuni settori dell’ ingegneria, civile ed edile su tutte, la maggior parte dei lavori sono con finte p. Iva , quindi di fatto dei dipendenti ma senza contributi il che falsa la percezione sulla retribuzione ricevuta ovviamente.
Infine, da ingegnere, mi sentirei di consigliare a chi sta per scegliere cosa studiare all’università che se ingegneria (intesa come percorso molto tecnico, in qualunque disciplina) vi piace proprio allora iscrivetevi, ma se vi piace ma non vi fa impazzire allora è meglio iscriversi a gestionale oppure addirittura a economia, management o anche finanza. Dico questo perché nell’ambito di ingegneria, gestionale è certamente quella che paga meglio (di gran lunga), che offre le migliori tipologie di contratto (quasi mai lavorerete come finte p. Iva) e che, oggettivamente, è leggermente meno tosta (il mazzo ve lo dovrete fare comunque anche a gestionale, quindi se non vi va di studiare non fatela). Quindi se vi piacciono materie scientifiche ma non siete così appassionati di roba tecnica fate gestionale, nel lungo periodo vi ripagherà molto di più a fronte oltretutto di un impegno leggermente inferiore rispetto ad altre discipline dell’ ingegneria. Altrimenti iscrivetevi a management o anche ad economia o a finanza (ho distinto le tre discipline apposta, perché sono specializzazioni diverse all’interno della comunemente chiamata economia). Queste tre sono tutte sicuramente leggermente meno impegnative di ingegneria (management in testa) ma offrono ottime retribuzioni, in particolare finanza, e prevedono comunque lo studio anche approfondito (soprattutto nella specializzazione di economia e finanza, management molto meno) di discipline matematiche. Quindi, almeno per me, il costo opportunità di queste tre è decisamente migliore rispetto ad ingegneria.
Se invece volete fare l’ingegnere, inteso come lavoro tecnico, e guadagnare anche abbastanza bene sappiate che dovrete lasciare l’Italia (cosa che non per forza è negativa però eh), però insomma va tenuta in considerazione
Grande canale , da ingegnere edile e architetto dipende cosa costruisci , secondo me , tipo come me solo città e torri , grattacieli e ponti .
Immagino hai fatto ingegneria edile-architettura. Ma quindi pure io (studente triennale ingegneria edile) posso ampliare il concetto anche ai ponti, ferrovie... ? (Che dovrebbero essere per una laurea in ingegneria civile)
Mi sono laureato nel 2016... E tutt'ora mi chiedo chi me l ha fatto fare
in che senso? guadagna poco?
@@armandomartino2937 dipende, per arrivare a guadagnere bene devi sbatterti un sacco dopo la laurea altrimenti non vai oltre il 1700 euro al mese
@@cosedan in che ingegneria ti sei laureato?
@@sara.gjorgjieva Ingegneria elettrica
se puoi cambia nazione, sembra una frase fatta ma cambieresti davvero radicalmente la qualità della tua vita
Alla luce del sondaggio non mi sono preso la laurea ma guadagno uguale non penso che il guadagno sia correlato agli studi ho conosciuto ingegneri per i quali ogni aggettivo dispregiativo va oltre i meriti il valore si esprime sul campo
Son contento per gli stipendi indicati per i colleghi ingegneri dei vari settori, ma in ambito dell'ingegneria civile, pur avendo responsabilità di grande rilievo, gli stipendi dei dipendenti (e sottolineo DIPENDENTI) non si avvicinano neanche minimamente alle cifre indicate nel video. Anzi molte volte negli studi tecnici sono obbligati ad essere finte partita iva. Triste ma anche questa è ingegneria.
Video molto interessante! Potreste confrontare le vostre statistiche con quelle di Almalaurea per vedere se il vostro campione è in linea ed è rappresentativo dell'intera popolazione , anche se non sò se è possibile avere queste informazioni da Almaaurea. Comunque siete forti! Seguo tutti i vostri video!
Mi aspettavo stipendi ben più alti,è un ingiustizia valori di poco poco superiori a un operaio.
Tanto vale andare a lavorare dopo le medie sono 10 anni di reddito e crescita personale
Ni. Un operaio non può far altro che subire le decisioni aziendali, non importa quanto bravo o esperto sia. Non prenderà mai lui una decisione.
Ergo, non può in nessun modo o quasi tutelarsi o indirizzare la propria esistenza lavorativa.
E' inoltre una professione che va sempre di più ad esaurirsi e in molti settori esiste ancora solo perché l'Italia è un paese di microindustrie che non possono investire in automazione (ho visto una fabbrica Ford in Romania e in un capannone da 400 metri se c'erano 10 persona all'opera erano tante. Il resto era fatto dalla robotica).
Oltretutto, con un buon titolo di studio e l'esperienza che si acquisisce, entri in quel sistema di "insostituibilità" o quasi, per cui diventi parte della macchina produttiva (se hai voglia di farlo). Puoi spingere di più con le tue richieste, anche economiche. Uno che fa saldature viene sostituito da un apprendista in 4 mesi o meno.
E non ti spacchi la schiena tutto il giorno in senso fisico.
Non sottovalutare poi un altro aspetto, tipico, che è il mettere radici. Trovi un lavoro, ti ci trovi bene, e resti lì. E lo stipendio resta più basso degli altri, perché lo stipendio sale di più quando cambi azienda (minimo +10% ad ogni cambio, su cifre fino a 2000-2300 €/mese, poi ovviamente si riduce il salto). Un operaio, mediamente, prende quei soldi tutta la vita con ben pochi scatti significativi.
Per me ne vale comunque la pena, anche se non ci si diventa ricchi.
sarebbe stato interessante vedere anche come cambia lo stipendio in funzione dei tempi di laurea
Ottimo spunto! Per quello che ho potuto vedere lo stipendio aumenta anche su base temporale, ergo meglio laurearsi non troppo tardi.
@@IngegneriaItalia Halilaga si fa chiamare Matteo con la m. Aga e un titolo orientale. Questo FdP e stato capace di fare leva sulla vostra sensibilità esclusivamente italiana. Non dategli ascolto. E' un impost... .
Io sono un meccanico magistrale (non per fare il figo ma solo per informazione, magistrale, 110 lode, un percorso in aziende medie e grandi) zona centro Italia Marche ed Umbria con 7 anni di anzianità si fatica ad arrivare a 40000di ral. Sono 2100euro netti circa. Bisogna alzare l asticella con un MBA ed essere disposti a trasferirsi al nord. L estero non è sempre oro colato ma un meccanico ci guadagna di più che da noi, in Italia se non gestisci business da meccanico guadagni come un disegnatore.
onestamente penso che anche al nord se non fai il manager sopra i 2100, proprio al massimo 2300 di netto non vai, dopotutto i contratti si dicono nazionali per un motivo (purtroppo)
Vero. Tuttavia va anche riconosciuto che 2100 netti tra Umbria e Marche non sono male, e sono decisamente meglio di 2.3k a Milano o a Roma. Ovviamente non sto dicendo siano tanti, ma per avere un equivalente vivendo ad esempio a Roma o peggio a Milano bisognerebbe aumentare considerevolmente il netto mensile. Oltretutto dopo 7 anni che lavori che tu abbia la lode o no, non interessa più a nessuno quando ti assume
@@HBweisse concordo, purtroppo una grande città ha si moltissime opportunità ma c'è anche più concorrenza ed i costi vanno alle stelle e si è costretti a vivere in una stanza come da universitario, generalizzando un po'😊. A febbraio ho concluso il percorso in MBA a Bologna, proprio per evolvere in posizioni meno tecniche e maggiormente legate al business (pagate di più). La chiave rimane quella di fornire maggior valore possibile al nostro cliente principale ovvero all azienda per la quale si lavora andando oltre le sue aspettative e cambiare impresa se non riusciamo ad avere impatto. Le relazioni poi rappresentano il nostro "patrimonio" in ambito lavorativo
@@lucaalux bravo ottima scelta un MBA per provare un percorso di carriera diverso. Posso chiederti come mai Bologna e non, ad esempio quello in Bocconi che è l’unico Italiano costantemente nella top 50 mondiale a seconda dei ranking? Prevalentemente questione logistica e di costi o anche altro?
@@HBweisse Bologna sia per questioni logistiche, di costo del master poiché ha un alto rapporto (qualità dei corsi + docenti / prezzo), inoltre per il network con la motor valley data la mia grande passione per le auto ed i motori. Di MBA ce ne sono molte versioni quello che ho fatto, in versione part time weekend, era ben posizionato in alcuni ranking che ho controllato prima di iscrivermi. Bocconi costava il 90% in più e non potevo espormi finanziariamente così tanto, anche se i prestiti d'onore hanno tassi di interesse nulli in pratica (TAEG 2% fisso). Bocconi ha un network con le imprese che funziona benissimo per riallocarsi dopo il master a detta di chi l'ha frequentata, Bologna pecca un po' su questo, ma per il resto sono molto soddisfatto della qualità.
OK GRAZIE OTTIMO VIDEO
COL. FRA' DIAVOLO FOLGORE EEEEUUUURRRROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Io non ho fatto il questionario ma ci hai azzeccato! Sono nella media, magra consolazione
Domanda: quando parlate di netto intendete “netto annuale/12”? E, per i dipendenti, include eventuali mensilità extra e il tfr?
Oppure il sondaggio era semplicemente “quanto guadagni come netto mensile”, e poi ognuno ha risposto come ha ritenuto più giusto (cosa che fa anche Almalaurea, invece di basarsi su più semplici e oggettivi dati lordi annuali).
Grazie!
quasi 75% sotto il 2000 è abbastanza imbarazzante dopo tutto l'impegno messo per raggiungere delle buone competenze, ma come si suol dire, siamo in Italia
Ormai non conviene più fare ingegneria in Italia
Solite cazzate. Si vedono offerte di lavoro a 1200 euro al mese. Gli stipendi alti sono la minoranza. Aggiornatevi
5:03 - “ prima di esaltarvi troppo “ per 1900€/mese??
Non mi pare una cifra tale da esaltarsi..
Lavoro nel campo della meccanica da 33 anni.. ho iniziato da subito su macchine a controllo numerico (CNC).. a realizzare vari particolari meccanici, accumulando esperienza anche nel campo motoristico (auto-moto),stradale e competizione.. prove e verifiche del prodotto finale anche da assemblare..
Ci fosse stato uno... Dico.. uno (ingegnere) con qualcosa che funzionasse, senza andare metterci le mani, modificandolo .
E x fortuna.. che usano il CAD... Come strumento di gioco x far vedere le loro 'cagate' in prospettiva....
L' ultima che mi è capitata.. è un ingegnere...che non sapeva a quanto andassero tirati i bulloni di una struttura in acciaio x realizzare una porta finestra da 4m.....
Ingegneri? Sulla carta...e basta
Sono ing. meccanico e sono d’accordo con te. Ricordati però che in Italia vedono quante ore stai seduto, con clima di terrore e magari anche precariato, quindi non ti stupire: tanti ingegneri non possono toccare con mano ciò che fanno e sono trattati come scimmie da scrivania
@@marcor5886 ciao Marco. Penso che il problema sia alla radice.. È solo l' esperienza che ti forma veramente.. la scuola ti dà basi a volte anche inutili. Esci col diploma...e di cosa... Di storia?
Credo che x ogni professione, si dovrebbero dedicare più ore sul campo.
Anche x far chiarire meglio le idee a cosa si potrà iniziare un domani...e alla sua importanza
Si ma non fare di tutta l’erba un fascio. Intanto richiede sacrifici anche fare il percorso di studi ingegneristico, e senza le conoscenze base teoriche che puoi apprendere li, nessun progetto ingegneristico avanzato sarebbe possibile. Ottenere un componente individuale su CNC è spesso solo un piccolo pezzo del puzzle, dove l'ingegnere deve garantire (e prevedere in anticipo) funzionamento, affidabilità, resistenza meccanica, effetti termici, usura, resistenza nel tempo, corrosione, vibrazioni, ecc ecc. Disegnare un pezzo sul CAD che sia più o meno ottenibile nella realtà non è nemmeno qualcosa che viene insegnato, e più il buon senso e/o la curiosità degli ingegneri che non si fermano al disegno ma curiosano in officine per capire veramente tutto il processo.
La verità è che più cose sai e più esperienza hai, maggiore è la tua potenza. Sarà che io ho sempre lavorato in officine di auto mentre studiavo ingegneria meccanica (per puro interesse personale) che mi ha permesso di accumulare veramente tante conoscenze diverse, ma al mio sesto anno di carriera sono abbastanza soddisfatto di come sono andate le cose. Mi ricordo, nelle officine c'erano alcuni meccanici sapientoni che di tanto in tanto mi "perculavano" come ingegnere, un po' come sembra essere il tuo messaggio, ma a me importava poco e mi concentravo sulle cose che mi interessavano davvero, cercando anche sempre di collegare la teoria che vedevo all'università alla pratica sotto ai cofani. E ora quei meccanici sono ancora la, che 10 anni dopo continuano a cambiare oli a utilitarie perculando chi si dedica alla teoria, mentre io sono già stato in due team di formula 1 e lavoro con la tecnologia più avanzata del Motorsport
Come ho detto, più cose si sa, meglio è. Mai denigrare qualcosa o qualcuno. Spesso vorrei che il giorno avesse 48 ore per imparare ancora più cose ....si perché anche oggi continuo a studiare quando posso
@@MrPaperjazz sono felice x te. Ma quanti ce ne sono col tuo principio? Fare di tutta l' erba un fascio .. non si va molto lontano.. e forse è x questo.. che hai voluto rispondere al mio commento. Ti ringrazio e saluto!
@@MrPaperjazz come hai fatto a farti assumere in officina? avevi esperienza pregressa? sarei interessato a fare come te, ma vorrei avere le idee più chiare.
Ciao, Io sono donna 34 anni fisioterapista. Nonostante ciò trovo molto interessante i vostri video e mi piacerebbe de degli approfondimenti tecnici anche su protesi e ausili, magari meccanica dietro carrozzine elettriche eccetera
Ingegnere progettista meccanico libero professionista con 20 anni di esperienza guadagno circa 4mila netti al mese con 20 giorni liberi all anno.
Riporto la mia esperienza ingegnere meccanico magistrale laureato con 110 su 110 e lode 8 anni di esperienza nello stesso settore primo stipendio €1350 ca dopo 8 anni sono arrivato a 1500 ( un paio di aumenti) molto deluso sinceramente dallo stipendio che non credevo così basso per questa età e questo livello. Globalmente nella mia azienda a parte qualche ruolo da responsabile di commessa dove si arriva sui 2100 € ( ma comunque ci si muove poco da lì ) e qualche dirigente sui 3500-5000€ € o il direttore generale sui 10.000 (più vari bonus produzione) gli stipendi più o meno degli ingegneri sono tutti nella fascia 1400-2000. A mio discapito non ho mai provato a muovermi in un'altra regione ma sono sempre rimasto in Abruzzo, c'è da dire che al nord il costo della vita sarebbe aumentato. I Colleghi che si sono laureati con me prendono mediamente 1800/2000 in aziende più strutturate sial nord ma anche centro Italia, Per mia esperienza ho visto che le dimensioni dell'azienda impattano notevolmente sullo stipendio.
Tranquillo, settore ingegneria edile civile è uno schifo anche qui al Nord.
Infatti qui a MN si buttano nella scuola 🤣🤣 a fare disegno tecnico o materie specifiche come Meccanica ecc....alla fine conviene
Sono stato a Milano per 5 anni e le cifre sono le stesse. In realtà lo stipendio come tecnico sale di più nelle realtà medie e specializzate. Nella grande azienda sei un costo da tenere sotto controllo
@@marcor5886 cosa vuol dire come tecnico? Un lavoro che si può fare col diploma?
@@ivanbombana7282ho letto solo ora la domanda. Come tecnico intendo che non fai carriera manageriale o commerciale. Quindi intendo un ingegnere progettista/analista/sperimentatore
Considero uno stipendio di 3000 euro poco per un'ingegnere ..una facoltà così impegnativa, dovrebbe avere di gran lunga uno stipendio superiore alle cifre che ho sentito
Ma è vera la leggenda che chi studia indirizzi come ingegneria, cercando lavoro in altro paesi la media degli stipendi è abbastanza più generosa, fino ad arrivare a somme molto alte già dopo i 10 anni lavorativi ?
Si. Germania = Italia x1,35 a parità di ruolo e livello (interno) nella medesima multinazionale
la conclusione non la condivido, se io ho fatto la triennale e inizio a lavorare istantaneamente con uno stipendio di 1500 euro, in 2 anni avró guadagnato 39000 euro uno che ha fatto la magistrale, se non paga nulla e se trova lavoro istantaneamente avrá si uno stipendio di 1800 euro, ma con quei 300 euro in piu ci metterá 10 anni a recuperare il capitale che io ho guadagnato, ora non so voi ma tra 10 anni il mondo potrebbe non esistere, quindi non so se ne valga proprio la pena
A mio avviso guadagna de più un operaio specializzato......
Lo credo bene,tutti a studiare all'università e a snobbare il lavoro degli operai ed il risultato è questo.Abbiamo nell'immaginario collettivo che i ragazzi devono per forza laurearsi ma in realtà trovare un "mestiere" giustamente retribuito e che dia soddisfazioni a livello personale è molto meglio.
Guadagno più di un ingegnere... E non ho mai iniziato l'università... Fa ridere ma fa anche riflettere
Che lavoro fai?
@@italiangaming8989 vendo cose online con Mattia Ruta... No scherzo ahahahah non credete a quelle cazzate sono un software developer
@@davidesliepcevich1025 dove hai studiato?
@@italiangaming8989 ho iniziato a studiare java in cameretta quando avevo 14 anni e non avevo manco un PC usavo il mio galaxy s4, a 16 anni ho iniziato a lavorare come stagista mentre finivo le superiori a 19 anni appena diplomato avevo già un contratto in apprendistato a 1.6k/mese un anno dopo ho aperto la p.iva e ad oggi chiedo una tariffa di 260€/giorno... Escluse le tasse sono 3.5k al mese che non è male per un ragazzo di 23 anni. Se vuoi sviluppare software la laurea serve a poco e niente: ho visto colleghi laureati col doppio dei miei anni incapaci di fare la metà di quello che faccio io e infatti lo stipendio medio dei neolaureati nel mio settore è di 1.3k. Come dice nel video in qualsiasi settore sono pochi quelli che arrivano ad avere uno stipendio importante dipende molto dall'esperienza e dalle opportunità che ti crei. Purtroppo viviamo in uno stato in cui gli stipendi sono bassi in generale e il costo della vita si alza sempre di più la cosa più importante secondo me è fare un lavoro che ti piace e non è vera la stronzata che se ti piace non lavori, anzi io certi giorni lavoro 10/12 ore al giorno senza pausa anche nel weekend e per quanto un lavoro sia più o meno interessante/faticoso il lavoro non è mai sempre piacevole altrimenti non ti pagherebbero per farlo. Devi fare un lavoro che ti piace perché se hai passione sei motivato ad avere più esperienza e se hai esperienza hai qualcosa in più che altri non hanno rendendoti una risorsa migliore per le aziende, il che si traduce in uno stipendio maggiore
Ma infatti i veri ingegneri di oggi e del futuro sono gli sviluppatori software, di ingegneri classici in Cina ne sfornano come i cornetti in pasticceria, come i ragionieri in Italia negli anni 80
Se voi con laurea in ingegneria vi lamentate del vostro reddito, allora cosa devono dire quelli laureati in materie umanistiche che non trovano manco uno straccio di contrattino preso nelle patatine?
Perchè l'ingegneria è sopra 5 spanne alle altre lauree
@@fabiodeandri5801
Ma infatti, hai perfettamente ragione.
Le altre lauree non servono assolutamente a nulla.
@@angelp.3924 non proprio tutte ma quelle umanistiche sicuramente
visto che all'estero le cifre sono completamente diverse, come normale che sia isto il tipo di laure, sentire parlare di 2000 euro e' un offesa e pure pesante, se un operaio guadagna il doppio in germania un ingegnere la guadagna il triplo, pero' per la gente comune e' normale perchè non si comprende come funziona il mondo
@@spirti9591
E il massimo come risposta che possono darti è un:
" Si ma all'estero la vita è più CaraH!1!"
Una curiosità, la distribuzione della geografica del campione è mediata su tutto il territorio nazionale ?
Interessante, ma a mio avviso manca una cosa fondamentale ovvero il luogo dove si lavora. Se uno lavora al sud, al nord o all'estero probabilmente gli stipendi non saranno uguali.
Sono sconcertato, ma non sorpreso, dal livello veramente basso di trattamento economico riservato a chi s'e' sacrificato fino a 25/30 anni. E' una vergogna assoluta ed ovviamente questo fa si che le menti piu' brillanti o semplicemente piu' coraggiose decidano di emigrare.
Io non sono laureato, ma il mio stipendio e' di poco meno di 60k anno lordi in un settore (IT) che quando ho cominciato non aveva nemmeno un corso di laurea... Questo per dire qual'era l'offerta di lavoro in Italia 35 anni fa, rispetto a quella attuale.
Ottimo lavoro, però avreste dovuto ragionare sul lordo, il netto è troppo dipendente da mille fattori. Mi stupisce la differenza ridotta tra i liberi professionisti ei dipendenti, ad oggi col forfetario un libero professionista ci mette nulla a guadagnare un netto doppio rispetto ad un dipendente a parità di competenze.
Comunque la facoltà impatta troppo per poter fare confronti, personalmente ho visto un basket di un centinaio di casi, si va dai 10k annui sudati dall'edile (con esperienza decennale) agli 80k di ral che quasi ogni informatico con un minimo di esperienza in piva può raggiungere senza particolari problemi.
Se poi metti in piedi uno studio allora c'è il cielo come tetto. Certo non devi pensare ai 100 euro in più o in meno da neolaureato, se lo fai finisci ingabbiato ed è finita.
Ottimo spunto ma abbiamo pensato al netto perché più immediato da comprendere ed apprezzare come dato rispetto al lordo. Per quanto riguarda la facoltà sono d’accordo. Infatti per quello chiediamo la facoltà. Ad ogni modo questi sono i primi dati, vorremmo continuare per raccoglierne il più possibile in maniera omogenea in tutta Italia.
dite anche che arrivati a 45/50 anni lo stipendio si ferma per sempre!!!
Un mio amico (triennale Biomedica) è appena stato assunto per 1200 euro al mese. Cosa ne pensate? Tanto, poco, giusto? Dai dati di questo video sembra uno stipendio abbastanza in linea con chi ha meno di 3 anni di esperienza...
In ogni caso io mi sarei aspettato di più... 1200 euro al mese sono tipo 60 euro/giorno, cioè 7,5 euro/ora... bah
Per l'Italia è uno stipendio abbastanza in linea. Ma non c'è dubbio che meriterebbe di più. Soprattutto se è stato costretto a spostarsi lontano e quindi nei 1200 deve considerare l'affitto.
@@francescomarino7065 capisco. Per sua fortuna ha trovato lavoro a circa 10-15 minuti di auto da dove abita.
Secondo me è poco, ma è in linea con quello che si sente in giro come prima assunzione.
@@IngegneriaItalia se non ha esperienza pregressa va bene, c'è gente che ti fa fare il tirocinio 6 mesi col rimborso spese.
penso che il dato sui tirocini sia distorto da due fattori :
- è più probabile che chi fa il tirocinio poi si limiti a fare solo la triennale.
- penso che il tirocinio sia più utilizzato da chi è fuori corso.
sarebbe bello avere conferma o smentita delle mie ipotesi perchè spiegherebbe il dato contrario alle aspettative.
perché dici che il tirocinio è più utilizzato da chi è fuori corso?
@@Lorium. per la prima ragione, ma è solo un'idea per spiegare i risultati
Anche noi siamo stati stupiti dal risultato. Infatti stiamo raccogliendo altri dati. Grazie del commento!
ai miei tempi non esisteva per cui tutti quelli con 20anni di esperienza che guadagnano di più non l'anno fatto e questo secondo me spiegail risultato dovreste confrontare solo i giovani ingegneri.
Il tirocinio è utilizzato molto da chi non può permettersi di pagare gli studi.
Giusto per capire di che campione state parlando, quante persone rientrano in questo campione? Va detta un'altra cosa, ovvero che gli stipendi di oggi sono molto più bassi di quelli di una volta, di conseguenza il bs campione over 20 anni secondo me vi da una proiezione, o aspettativa, che molto probabilmente sarà disattesa.
Se siete laureati in ingegneria e volete avere il massimo guadagno difficilmente in Italia andrete oltre ai 2000 euro.
Il paese paradiso per gli ingegneri in Europa è la Germania
tutte le aziende chiedono la lingua tedesca, non è così facile impararla per noi italiani
@@kiine6438 sì ma intanto che impari il tedesco puoi cavartela un po' con l'inglese
Se fai la libera professione arrivi tranquillo a 3k netti
@@ilforo8849 che cos'è la libera professione?
@@ivanbombana7282 un professionista che apre un proprio studio con propri clienti. Ci vogliono anni per imparare a farlo. Non è facile ma può portare a buoni guadagni, diciamo da 2k a 10k al mese o anche piu
Ma quando cadono ponti o edifici/strutture, poi glieli scalano dallo stipendio agli ingegneri che li hanno progettati? :-)
Pensavo che le lauree magistrali in ingegneria nautica , aerospaziale , spaziale , siano le più pagate
puoi riportare i dati relativi al settore di ingegneria matematica?
Parlate di Netto o di Lordo?
Stipendio al mese rapportato a 12 mensilità o la mensilità che uno prende in base al proprio CCNL?
Una partita IVA deve calcolare un fattore di circa 1.55 sugli utili rispetto al lordo mensile di un dipendente (iva, contributi tutti a proprio carico, mancata 13^ e 14^, TFR, ferie pagate) e poi ci aggiunge il rischio di impresa e magari un fondo per le emergenze.
e contare che io dopo la magistrale in ing meccanica in germania prenderò come primo stipendio 2800-3300 netti. è ridicolo quanta differenza ci sia
Io voglio farlo questo lavoro perché prende chi e d'accordo mettete like
E chi fa l'operaio come me, 23anni di esperienza e spaccarsi il c....,tutti i giorni cosa deve dire?con 1600 euro al mese
INGEGNERIA GESTIOMALE MI HANNO DETTO NON PROGETTA NIENTE SOLO UN GRANDE ORGANIZZATORE DEL LAVORO E UNA BUFALA SI O NO
Non pensare che tutti i meccanici/informatici/chimici/elettrici facciano progettazione. Chi non fa la parte tecnica può coordinare un team, fare delle attività di officina, occuparsi delle vendite etc. In genere si preferisce un laureato in meccanica per il settore meccanico, o chimico per la chimica etc. Un gestionale si occupa di logistica, di programmare la produzione o del project management in alcuni settori. Nulla toglie però che se inizi a fare ad es. lo sviluppatore software a nessuno importa di quale ingegneria hai studiato.
Direi che voi siete la dimostrazione che conviene ( economicamente ) fare lo youtuber 😂
Però non ci sono solo i soldi e penso che il percorso di formazione da ingegnere lasci anche molto altro
Ma che diavolo è ingegneria gestionale? C'entra qualcosa con gli amministratori delegati? (che tra l'altro, ancora non ho ben capito cosa facciano...)
Com'è per un brasiliano andare all'Italia per cercare un lavoro nella ingegneria?
100 euro e 50 euro su 2000 non sono una differenza significativa, almeno così ad occhio, per dirlo effettivamente si deve fare un'analisi statistica, un'analisi della varianza ad esempio.
Ciao, non è che si potrebbe fare una differenza anche in base alla regione in cui si lavora?
Ciao! Il sondaggio è ancora in corso e quando avremo dati significativi per regione li pubblicheremo.
Esterrefatto dalla poca solidarietà reciproca, in Italia. Con questi stipendi ridicoli rispetto a quelli europei, si dovrebbe come minimo fermarsi a riflettere. I medici dirigenti, ospedalieri, idem: 2700e di base. Ma poi, non viene considerato il pagamento della previdenza e delle assicurazioni.
Ciao,
quando parli di retribuzione mensile consideri anche eventuali tredicesime/quattordicesime e premi produzione spalmati sui 12 mesi?
Ovvero, le retribuzioni mensili nette che esponi andrebbero semplicemente moltiplicate per 12 se si volesse ottenere l'importo netto annuale?
Nella laurea magistrale lo hai fatto alla fine o all'inizio? Anche a me il professore lo ha sconsigliato 😅
ricordatevi i titoli nei grafici
la vera domanda è, quanto lavora un ingegnere? Perchè okay i soldi, ma reputo importante anche la questione tempo, siccome già durante gli studi si trascura tutto il resto per concentrarsi sugli esami dell'uni, ma almeno post laurea, col lavoro si potrà recuperare il tempo "perso"?
Risposta breve:NO 😂
Per dure ragioni, la prima è che il tempo “perso” non te lo rida nessuno, la seconda è che se credi che aver studiato di più ti dia un vantaggio retributivo su altre facoltà in cui puoi permetterti di studiare meno (non so tipo economia), beh sbagli. Come orario lavorativo, dipenderà dal tuo settore e da te, ma sicuro lavorerai meno di uno che lavora in banca di investimento o simili. Poi vabbè nessuno ti vieta di fare il banker anche con la laurea in ingegneria ovviamente
Com’è che un ingegnere guadagna 10 volte meno di un parlamentare che neanche parla l’inglese??
magistrale o Master dopo la triennale?
Magistrale
Scusate ho iniziato quest'anno ingegneria meccanica, voleva sapere se poi nella magistrale potrei fare gestionale?
Laura magistrale***
suggerimento: tieni le mani più ferme
Non ne vale la pena. Si guadagna tanto quanto una persona che ha studiato scienze delle merendine, se non meno addirittura
Io sono uno studente che vuole fare l' universita e vorrei fare ingenieria edile e ho delle domande.
É a numero chiuso ?!
Che materie devo preparare per il test d'ammissione ?
cambia da università a università, prova a fare così:
-vai sul sito dell'università che vuoi frequentare
-cerca tra i corsi di laurea quello che vuoi fare tu
-leggi il manifesto degli studi per capire che materie studiare per l'eventuale test d'ingresso
Per l'edilizia devi andare fuori Italia. Esperienza di mia sorella. Irlanda, Svizzera o Germania
@@marcor5886 sono al primo anno di edile, come é la Svizzera? Sento solo parlare male della mia facoltà ovunque
@@federicoeksksjsjsjwhwhwhwhwhw purtroppo si costruisce poco al giorno d’oggi. Che io sappia, in Svizzera e Germania si trova lavoro, meglio se hai già esperienza e devi comunque parlare la lingua ad un buon livello. Io proverei in Svizzera francese per il discorso linguistico. Ti consiglio di cercare non oltre i 35 anni perché è il paese più competitivo.
I stipendi sono brutte oppure dopo taxes?
After taxes
Se voglio fare un master in ingegneria gestionale che università in Italia mi consiglia.
ma sono l' unico sedicenne che segue questa pagina
Ecco perché è meglio andarsene dall'Italia. Il tuo impegno non è valorizzato qui.
che vergogna... 2000 al mese per un ing secondo me è da paese sottosviluppato quando, nella vicina svizzera, una donna delle pulizie ne prende 4000
Infatti siamo diventati un paese sottosviluppato, o ancora non te ne eri accorto, visto che fai i paragoni con la Svizzera?
@@becox2830 Faccio paragone con la Svizzera perchè vivendo a 10km dal confine svizzero, qui è evidentissima la differenza della qualità della vita determinata dalla cattiva amministrazione dello Stato. Eppure l'Italia ha tutto ed è ricca di risorse, e potrebbe essere il paese più ricco d'Europa se non fosse una gestione non dico eccellente, ma almeno buona... invece questi italiani politici e dirigenti sono la causa dei mali del paese. Ci vorrebbe una rivoluzione per levarsi subito dai co... questi soggetti, e dare esempio ai prossimi, che avessero intenzione di fare altrettanto, che non c'è più posto per questa gentaglia... purtroppo la popolazione italiana è assopita, vive in una bolla e non si rende conto di quello che sta perdendo
@@Full_On-i2q Dovremmo liberarci dell'Europa prima di tutto, infatti la Svizzera non ne fa parte
Leggo commenti di persone giustamente insoddisfatte del proprio reddito da ingegneri, e penso che per la natura difficile del lavoro abbiano ragione, ma bisogna comunque considerare che il lavoro dipendente è così, e forse bisognerebbe iniziare ad alzare la voce contro il caro vita che rende un salario sempre più basso. Oggi ho comprato una sola pesca alle gioiellerie coop: 92centesimi, è questo che ci è sfuggito di mano.
Pure tu peró ti metti a comprare la frutta in gioielleria...
Nel grafico l'età minima è 20/25 anni
Poi ci sono io che sono iscritto a 14 anni
In che senso?
Stai fermo cn quelle mani, sei un ingegnere nn un direttore di orchestra. Esercitati a parlare cn le buste della spesa (piene)
lavoro lavoro lavoro.... e il reddito di cittadinanza?
L italia non è un paese x ingegneri, semplice. Quante imprese fanno innovazione? resto solo gestione e manutenzione.
Altra domanda scomoda:
Conviene agli ingegneri andare a lavorare all'estero?
SPOILER: SI.
Vieni al sud Italia....e vedi che guadagna meno di un lava piatti...assurdo, comunque stipendio non è, è lavoro da libera professione, stipendio è qualcosa di sicuro e certo solo se lavori per altri.
2:04 io meno di 15 hahahhahah
Stage si pronuncia alla francese se vuoi intendere tirocinio. Se lo pronunci all'inglese intendi palcoscenico. Insomma a ingegneria dovrebbero fare anche qualche esame più orizzontale 🤣
Si pronuncia STAGE. E non STEIJ.
STAGE è una parola inglese, se impari l'inglese scopri che si pronuncia in modo molto diverso da "stage"
@@alessiodiferdinando9251 certo ma significa palco scenico. Nel senso di apprendistato è invece una parola francese. Se impari il francese (e l’inglese) scoprirai anche queste cose.
1- 5 anni di ingegneria durano solo in facoltà SCADENTI.
2- la domanda non ha senso, dipende dal settore, se sei a partita iva e se firmi.
3- in italia non guadagni un cazzo,tranquillo.
4- in italia un ingegnere va dai 1500€/mese a x€/mese se ha il CNL.
Se è a partita iva guadagna X€/mese
L'ingegnere deve fare la libera professione, solo li ci sono i veri soldi (ma anche i grandi dispiaceri)
Uguale uguale come in Svizzera, il mio dirimpettaio Allora neo laureato in ingegneria elettronica , con tanto di Master ad Atlanta e in Inghilterra, qui in Italia gli venivano proposti €1300 netti come primo impiego. In Svizzera a 20 km da Zurigo ha percepito sin da subito, 6000 franchi svizzeri e ora dopo qualche anno sta intorno agli 8000 è questo per una multinazionale italiana. Comunque per me è una consolazione con la sola patente C, guadagno quanto un ingegnere, senza neanche sfruttare la mia patente E per andare a guadagnare ancora di più. Infatti a mio figlio gli dico sempre, vai via da questo paese, , laureati Ma vai via da questo paese
Gli può anche consigliare di conseguire la patente C come lei 😄
@@marcor5886 😅 ma ci mancherebbe, che si scelga lui la sua strada 😜 Non prendo neanche in considerazione la mentalità preistorica delle nostre generazioni precedenti, che ti iscrivevano in una qualsiasi scuola, senza tenere in considerazione le tue attitudini 😎, una roba medioevale che detesto! Ora da neo diplomato gli concedo estate sabatica e poi sceglie, facoltà universitaria, ITS o lavoro, ovvio, io preferisco le prime 2 😜
@@arcer_ Esatto, il lavoro si sceglie in base ai propri interessi e mentalità. C'è chi preferisce un lavoro in cui aiuta gli altri, tipo i sanitari o gli insegnanti, e chi vuol aumentare gli utili, es. un manager. Non si possono fare entrambi, ma bisogna scegliere quale fa per te.
Madonna mia come siete messi male in Italia
2.5 k al mese. Ma 🖕 sono un geometra
Ma chi se ne frega
USA: 7/8 mila dollari al mese dopo 6 anni di esperienza, Svizzera 12 mila, 🇬🇧 6 mila, Italia 😢😢😢
Sotto padrone sarete schiavi.
Se veramente avete ingegno da usare dovete lavorare per voi stessi.
Un ingegnere, ad esempio, ci mette un pomeriggio a costruire un robot che venduto gli frutterà 5/10/20/50/100/200 etc etc mila euro.
mmm... non è così semplice (ne mettersi in proprio, ne creare un prodotto valido per il mercato)
@@Lorium. bisogna usare l'ingegno. Se a uno piacciono le cose facili puó iscriversi a medicina o a biologia o a architettura.
Compito dell'ingegnere é trasformare l'impossibile in possibile, se poi riesce a renderlo facile é pure un genio... Sennó puó andare sotto padrone e rendere ricco chi lo paga 1000€ al mese
Fare l’imprenditore non è semplice e non è comunque rose e fiori sempre. Per creare un prodotto e venderlo serve tempo (tanto) capitali (tanti). Gli step che ci sono tra avere una buona idea e commercializzarla sono molto ed attenuanti, fatti di continui problemi, cambi di rotta ecc. ad ogni modo grazie del commento!
@@IngegneriaItalia so bene quel che dico, io sono del VOD, di certo siamo stati addestrati diversamente dai NOD, capisco le vostre perplessità, certo bisogna avere anche le palle per mettersi in gioco oltre all'ingegno... beh poi c'é chi il tempo ce l'ha e lo usa a leggere il sole24ore e a fare video su internet ;)
Ognuno impiega il suo tempo come meglio crede.
@@zerthura8500 c'è chi dice che ci vuole un pomeriggio a costruire un robot da 10,20,30 fino a 200 mila euro e invece sta sotto a ingegneria italia a commentare
La reincarnazione Di Gianluca de Ceglie......