Analisi bene accurata e chiarissima Un mio nipote, 17 anni, si riconosce in questa tipologia. Lui stesso ha voluto che la commentassi. Io ho 76 e condivido quessto studio. Grazie Jesuinu Gesuino Deiana
Complimenti, finalmente un video in cui si parla di un disturbo(perché questo è) in modo professionale. In undici minuti ha saputo spiegare in maniera limpida, empatica e senza pregiudizi cosa sia il narcisismo, ovvero un disturbo che come tutti gli altri merita di essere capito in tutte le sue sfaccettature senza giudizi, così da poter comprendere che chi ne è affetto non sia un demone, ma semplicemente una "persona" con un meccanismo interno disfunzionale che lo porta in uno stato di disagio prima di tutto con sé stesso e infine con gli altri.
Per una volta qualcuno che ne parla in modo diverso da come si ascolta o si legge spesso online, motivo per cui come disturbo putroppo molti ne parlano a sproposito. Che poi mi è stato insegnato che ogni individuo "disfunzionale" non è il suo disturbo ma è la persona X od Y all'interno del suo disturbo e per una volta anche si parla anche del DOLORE di chi è disfunzionale, il mio lo conosco bene ma il narcisista anche ha dolore, prova dolore e può essere aiutato dalla terapia cosi come tento di fare io su me stessa (io Bpd in relazione emotiva con un Narcisista patologico)
Il narcisista è eh per esperienza comprovata di 30 anni una persona che se va in terapia ci va solamente ancora una volta per riuscire a circuire la vittima
Una spiegazione così semplice, ma veramente molto istruttiva della personalità narcisistica. Avevo sentito parlare di questa patologia, ma non l' avevo mai sperimentata in prima persona. Mi rendo conto che queste persone sono destabilizzanti in quanto hanno la capacità di distruggere tutto ciò che toccano, si permettono di decidere sulle vite altrui, tradiscono, dicono menzogne e soprattutto mentono perfino a se stessi. Questa è la tragedia più grande di tutte. Non conoscono rapporti paritari, perché sono abituati solo a prendere e mai a dare. E se danno lo fanno sempre per un secondo fine. È una grave malattia che colpisce uomini e donne, ma che viene trascutata in quanto sembri che faccia moda esserlo. Invece, ti posso assicurare che chi è vittima di abusi narcisistici si troverà sicuramente in un alterato stato psicologico, in quanto i picchi emotivi a cui è stata abituata/o, non sono compatibili con la fase della denigrazione, conseguenza dell'altalenante carattere di costui l costei.
I miei complimenti! Penso sia la spiegazione più chiara e comprensibile anche ai profani come me riguardo a questo disturbo. A differenza di molti altri video sull'argomento, il fatto che Lei sottolinei che sia un disturbo, che quindi nasce da una sofferenza psicologica di chi ne è affetto, spazza via tutte le ricostruzioni manichee del rapporto tra carnefice e vittima, sospendendo giustamente il giudizio ed evitando di cadere nella trappola moralistica di definire come malvagio il narcisista e agnello sacrificale la vittima, ma evidenziando che esiste una corresponsabilità in una relazione tossica.
A volte nelle relazioni tossiche si cade anche per ingenuità sottolineare che è un disturbo non diminuisce la gravità e non salva la vittima quindi l'unica maniera è eliminarli completamente dalla propria vita ma bisogna dirlo chiaramente e parlarne per riconoscerli subito
Io ne sono stata vittima per 30 anni pensando che con l'amore si potesse resistere o addirittura risolvere invece l'unica maniera per salvarsi è riconoscere subito altrimenti diventa sempre più difficile
Purtroppo conosco alla perfezione le caratteristiche di questo disturbo ...ce l'ha mio padre!😂😂 ...e tutto ciò che è stato detto in questo video è assolutamente VERO. Ciò che personalmente avrei aggiunto è la spiccata mancanza di sensibilità ed empatia nei confronti del prossimo da parte del narcisista, per lui non conta nient'altro se non prevalere sugli altri.
Si, quello che dici è esattamente ciò che conosco bene... Il problema è, che piu' che invecchiano piu' che diventa impossibile gestire visto che ne combinano di tutti i colori!! È sempre piu' aggressivo e iena, ma è secondo me, socialmente pericoloso ...mi sembrerebbe necessario che si parlasse anche di come poter risolvere le questioni relazionali con la famiglia...
In pieno il mio karma Esattamente purtroppo come ho scoperto essere mio padre da cui ho dovuto allontanarmi Hanno solo bisogno essere di essere loro e non si mettono mai in discussione o per loro è difficile mettersi in discussione addirittura se è un figlio Vogliono bene Solo a loro stessi
I. Testimoni di Geova. Perdita o la bibbia. Cattolica. In. APOCALISSE capitolo 21:4 C'è scritto da 200 0 anni Duemila anni E fanno. Llggere anche dal cellulare. La. Bibbia. Cattolica APOCALISSE 21;4. DIO RESUSCITERA:I MORTI. NON CI SARANNO GUERRE. ODIO. INVIDIA. GELOSIA. STUPRI. OMOSESSUALITÀ PEDOFILIA. BISESSUALITA. LA PROSTITUZIONE È. IL LESBICHE. NON CI SARANNO. I. GENITORE. FANNO SESSO. ANALE. CON PAPA E. FIGLIO O LA MAMMA. FA SESSO. CON IL FIGLIO. IN ITALIA C'È NE. SONO. TANTI
@@massimilianobastianelli4402 .. Il punto è: sono psichicamente in grado di gestire le relazioni familiari senza produrre danni IMPORTANTI e ci sono dei margini per assicurarli a cure psicologiche di recupero per evitare eventualmente questi DANNI? Mi pare poi, che sia molto sottile il margine tra la labilità psichica e la criminalità... Insomma non possono sempre pararsi il culo così...se sono pericolosi. Perché non vi sono dei protocolli psichiatrici in grado di inchiodarli preventivamente?
Mi chiedo come mai tu abbia così pochi iscritti. Sei molto brava e ti dico che io di video ne ho visti tanti, ma con il tuo ho aggiunto dei tasselli, per esempio ho capito come mai le mie storie con i narcisi finiscono. Sono abituata a certe dinamiche in casa e ho dovuto sempre sottostare alla volontà di mio padre narciso perché è troppo forte da affrontare, dunque mi sono spesso sottomessa con i partner che gli assomigliano, ma poi scatta da parte mia la parte ribelle e parte la sfida. Sfida che inevitabilmente perdo e nulla, mi trovo sola anche oggi, ma meglio che a subire sempre le peggio umiliazioni. Una vita come quella di mia mamma non la voglio fare. È vera anche la questione dei vantaggi che si possono trarre dalle relazioni con certe persone, e va bene perché anche loro ci usano. L’importante è restare lucidi e non innamorarsi e non starci male, ma tra il dire e il fare... Grazie Camilla ☺️
Grazie Laura. La sfida è una componente importante delle relazioni coi narcisi, infatti... Ci si sente intrappolati nel dover dimostrare chissà cosa e si perdono moltissime energie in questo sforzo. Se si perde in questa sfida, l'umiliazione brucia molto. Esserne consapevole è una grossa risorsa per iniziare ad uscirne.
Dottoressa, volevo complimentarmi con lei, però io ho conosciuto narcisisti abbastanza crudeli, non c'era la iena dentro di loro, ho visto ben altro. Comunque grazie.... Io non li giudico, ma grazie alla mia forza che sono Ancora qui.
"ma non sì che paura non mi desse la vista che m'apparve d'un leone. Questi parea che contra me venisse con la test' alta e con rabbiosa fame, sì che parea che l'aere ne tremesse. Ed una lupa, che di tutte brame sembiava carca ne la sua magrezza, e molte genti fé già viver grame" Inf. Canto I Questa analisi mi ha ricordato il paragone che fa Dante Alighieri tra i peccati e le tre bestie. Il leone é la superbia e la lupa avara e cattiva, sempre bramosa di denaro e potere, si puó assumere alla iena descritta in questo video. Infatti anche lo stesso Dante si sente molto solo per essere stato deviato da queste tre caratteristiche rispetto alla via della bontà e la giustizia Hai scelto bellissime metafore!
Io convivo con la paura di essere narcisista da un po’… perché mia madre lo è e ho una paura immensa di averne assorbito i modi e i pensieri. Ho sempre attratto donne narcisiste nella mia vita: amiche, la mia manager… tutte persone che l’universo mi ha messo di fronte e che mi hanno sempre fatto soffrire. Alla fine mi sono sempre allontanata dopo un po’ perché stavo troppo male… ma al di là di questo, ho troppa paura di essere io una Narcisista. Io non voglio esserlo e ormai adesso ho imparato a rigettare le persone che mi trattano male.
Buongiorno. Credo sia importante ricordare che essere narcisista non significa essere “cattiva” ma avere una ferita molto profonda legata allo scarso valore di sè, e avere imparato una strategia difensiva opposta in quel senso, per proteggersi. Posto che la diagnosi di disturbo narcisistico spetta solo a unə professionista, anche dovesse averlo si può curare. Un caro saluto!
Come dici tu abbiamo sempre una scelta. Io lui l'ho lasciato ed ho intrapreso un mio percorso individuale di crescita affinché non debba più entrare in relazioni x me dannose e tossiche ed imparare ad amarmi e rispettarmi
Mi ritrovo molto nella scelta del narcisista per il bisogno di idealizzare, dunque ci sono dei vantaggi che mi portano lì..però poi il prezzo è l'intermittenza continua che genera senso abbandonico ogni volta
Io convivo da 8 anni con la mia suocera narcisista, adesso sto guarendo da ogni abuso che ho ricevuto, però Io penso che l'ho attirato nella mia vita,per poter guarire le ferie dell infanzia...lei come pensa ?
Al di là della diagnosi della suocera (per farla serve unə professionista), in generale i traumi che incontriamo lungo il percorso di vita sono spesso riattualizzazioni delle esperienze della nostra infanzia. In un certo senso sì, il problema continuerà a riproporsi finché non lo comprendiamo emotivamente e non troviamo nuove soluzioni.
Video molto interessante ed inoltre sei bravissima nello spiegare questo grave disturbo di personalità. dopo 3 anni con un narcisista covert di primo livello posso definirmi una sopravvissuta. da oltre un anno no contact (bloccato ovunque). Ad un suo unico cucù non sulla mail non gli ho nemmeno risposto.
Posso sapere un pò di più su questa relazione. Io penso di essere un narcisista covert (e non è certo bella la mia vita) ,ma sento spesso di storie peggio delle mie con compagni violenti e subdoli. Io ho deciso dopo anni di andare in terapia, ma ho paura....troppa paura che sia troppo tardi. Vorrei capire come uscirne.
Concordo il fatto che non sia una colpa. La Dottoressa ha dato una spiegazione chiara sia del disturbo che dell' origine stesso. Analisi accuratissima..ma non credo che la dottoressa abbia avuto mai esperienze dirette. Ossia un relazioni affettive con persone con questo disturbo. C è solo da scappare a gambe levate.( Nessuno è immune ai narcisisti patologici.) Non è una citazione mia, ma di grandi esperti del disturbo.
Purtroppo riconosco questo disturbo in mio marito xhe ,durante rutti i nostri anni di matrimonio non ha fatto altro che sminuire specialmente in pubblico ne gode moltissimo ho sempre pensato xhe avesse qualcosa che non andava e mi chiedevo perché adesso mio spiego
Che bella descrizione, continua così! Magari video su come vive un bipolare? Sarebbe molto interessante, ne soffro e ne soffrono in molti e c'è poc informazione, siamo considerati matti da legare da chiudere o in comunità o in ospedale psichiatrico. Vorremmo solo più ascolto e comprensione. Tutti abbiamo i nostri demoni e dovremmo iniziare ad essere più gentili con noi stessi e con l'altro.
Salve, sa darmi un consiglio su come poter gestire una relazione con mio padre narcisista patologico, dal momento che dovrò andare da un legale per tutelare ottenere il rispetto dei miei diritti.... È possibile fare una diagnosi preliminare o obbligare ad una visita se lo stato è talmente grave da rendersi necessaria?
Salve dottoressa. E grazie della condivisione. Visto che invita ad interagire chi lo desidera ,le pongo una domanda: quali sono le personalita' che " si incastrano bene con il narcisista"?
Salve, certo, mi fa sempre piacere interagire con chi vede i miei video. La prima personalità, in termini patologici, che mi viene in mente è quella del disturbo dipendente di personalità. Si tratta di persone che nutrono un forte bisogno dell'"altro" come guida e sostegno, in quanto fanno fatica a prendere decisioni in maniera autonoma per sé stesse. Il narcisista ben si accompagna a questo tipo di personalità: il disturbo dipendente porta la persona a non "ribellarsi" alle modalità abusanti del narciso, e nutre il suo ego con una certa idealizzazione; d'altro canto, chi si accompagna al narcisista potrebbe guadagnarci in termini di "protezione" dai pericoli dell'indipendenza e dell'autonomia, in quanto le certezze narcisistiche sembrano annullare l'incertezza del mondo esterno.
@@Camychannn certamente la prima che lei ha descritto, forse come le dicevo anche una personalità borderline perchè necessitante di attenzione ma anche disgraziatamente pronta alla ribellione che poi sfocia miseramente in autosabotaggio temo
Dr nel mio caso uscivo da una separazione tragica il mio narcisista lo sapeva è il miglior amico di mio fratello ero molto fragile e lui mi piaceva tantissimo ho vissuto un bel periodo come ritornare nel adolescenza alcune note le percepivo ero sempre ansiosa non avevo la tranquillità ci simo lasciate poi ripresi avevo sensazioni molto strane lui mi ha messo delle condizioni a cui ho detto di sì ma non c e lo fatta la mia andiamo divorava x cui pausa di riflessione e poi lasciato tramite messaggio lui le ha provate tutte .sento molta nostalgia dei momenti belli .ma ho una repulsione x le svalutazioni e il fatto che non si prende una responsabilità .mi sembra impossibile che ci siano persone così manipolatrici .appena mi cerca mi sa che dovrò comportarmi da Strona visto che i ragionamenti non funzionano credo che si meriti una bella lezione penso anzi x una lo so per certo ha fatto tanto male
Certo, è un discorso ben più complesso dello spazio di un video. In caso di genitori, si devono prendere misure diverse e che richiedono tempo e duro lavoro in terapia.
@@Camychannn sì, il primo lavoro è quello di "lasciare andare" e quindi perdonare, il secondo è mettersi in testa che la colpa non è del figlio, la terza è stabilire quali sono i confini da mettere nella relazione per poter portare rispetto senza farsi annientare dai continui comportamenti umilianti. Grazie 🙂
io in terza media avevo uno che mi bullizzava verbalmente con questo disturbo, poi me lo sono ritrovato in una sala prove che gestivo come volontario, veniva li a bere e in effetti è successo proprio come nello stato di questi tre animali descritti; prima a cominciato a umiliarmi, poi ho parlato con gli amministratori e siccome non ha raggiunto i suoi scopi è venuto la volta dopo estremamente avvilito, ma poi ha cominciato a fare la ienette con sguardi e gesti intimidatori
Si, ho una curiosità: L'origine del disturbo narcisistico può risiedere nell'arco adolescenziale, nel momento in cui non ha avuto attenzioni e parole di conforto dai suoi amici? Oppure la sua origine è da rinvenirsi solo durante l'infanzia? Grazie. Hai realizzato un bel video
Gli schemi che viviamo nell'adolescenza sono comunque un riflesso di ciò che ci è accaduto nell'infanzia. Es. Se sono stato maltrattata o maltrattato dai genitori, tenderò a relazionarmi a coetanei che attuano maltrattamento. Quindi sì, sicuramente le esperienze adolescenziali modellano il disturbo, ma il processo è già iniziato molto prima, soprattutto nei disturbi di personalità l'origine del problema è solitamente precoce. Grazie a te :)
Cara dottoressa, sono incappato nel suo video (per il quale mi congratulo), a seguito di un torto che penso di aver subìto da un collega sul luogo di lavoro e da una conseguente discussione con lo stesso, la quale si è rivelata a mio avviso poco costruttiva, eufemisticamente parlando. Non voglio dilungarmi in dettagli su quanto successo, non è TH-cam la sede opportuna, ma posso affermare di aver ricevuto il pieno sostegno dei miei superiori e degli altri miei colleghi coinvolti nella faccenda, i quali, unitamente, si sono espressi in mio favore. La descrizione dei tre animaletti dei quali ha trattato mi è sembrata molto calzante, se applicata al collega in questione ma non ho le competenze per fare una diagnosi psicologica e determinare se il soggetto sia davvero affetto da disturbo narcisistico, i miei campi sono ben altri, però lo sospetto abbastanza convintamente. Se avrà la cortesia, la voglia ed il tempo di rispondermi le vorrei chiedere: come consiglia di trattare, genericamente, un collega narcisista sul luogo di lavoro? La ringrazio anticipatamente per qualsiasi commento volesse fare in merito.
Buongiorno Ambrogio, mi dispiace per la sua vicenda. Essendo la domanda più personale che propriamente clinica, se provo a immaginarmi di avere un/a collega narcisista con cui ho a che fare per lavoro, penso che ciò che farei sarebbe: 1. Evitarlo/a il più possibile, con garbo; 2. nei lavori in comune, non prestare il fianco a inutili competizioni; 3. chiedermi io stessa quanto e in che modo i suoi comportamenti mi influenzino per come sono fatta io, e cogliere quest'occasione (i narcisisti sono anche molto bravi a scovare "punti deboli" altrui) per lavorare sul mio lato narciso, eventualmente. spero di esserle stata utile, buona giornata!
@@Camychannn gentilissima dottoressa, La ringrazio enormemente per avermi dedicato il suo tempo e per il prezioso messaggio, cercherò di farne tesoro ed applicare le sue indicazioni. Cari saluti.
Dr mi permetto una cosa l argomento e molto complesso secondo me lui sa di essere diverso di e gli piace anche fare soffrire ! Sa di non provare sentimenti e di attuare strategie mi diceva che soffriva molto e lo cura con la droga le tre personalità ci sono tutte e anche una grande immaturità e una grandissima dipendenza affettiva .una possessività assurda .l unica cosa che mi dispiace e che non posso più procedere nel prendermi delle soddisfazioni adesso che sono emotivamente fuori basa la sua vita nel piacere alla gente e ci riesce e tra le mura domestiche che non riesce ad avere un contatto con la compagna deve sfuggire spesso .può avere solo contatti superficiali
Credo di avere questo disturbo della personalitá; soffro e mi rendo conto che vivo una vita che non é la mia. Ho fatto del male per alimentare il mio ego ma inevitabilmente ne ho ricevuto il doppio. Mi ritrovo in tutta l'analisi dottoressa tra ne in una cosa e questo mi ha incuriosito molto. Io non credo di aver avuto la sindrome del "bambino speciale" come dice lei; mia madre é stata ed é un genitore davvero unico di rimando mio padre, seppur sia una brava persona, é stato assente. Mi chiedo se questo disturbo debba necessariamente essere legato ad un pattern fisso, ad una dinamica familiare specifica o diversamente se é possibile svilupparlo nel tempo, magari come autodifesa da esperienze relazionali (non necessariamente sentimentali) traumatiche. Comunque ascoltarla é davvero qualcosa di unica, lei é in un certo senso "ipnotica"!
Grazie per il suo commento. Le situazioni familiari antecedenti a questo disturbo possono essere molteplici, ovviamente non ce n'è una rigida. Quello del "bambino speciale" è solo uno dei possibili fattori che possono contribuire al disturbo narcisistico, ma ovviamente ve ne sono altri. Il punto non è solo cosa succede in famiglia, ma come viene percepito dal bambino in termini di identità e sicurezza.
Per una volta qualcuno che ne parla in modo diverso da come si ascolta o si legge spesso online, motivo per cui come disturbo putroppo molti ne parlano a sproposito. Che poi mi è stato insegnato che ogni individuo "disfunzionale" non è il suo disturbo ma è la persona X od Y all'interno del suo disturbo e per una volta anche si parla anche del DOLORE di chi è disfunzionale, il mio lo conosco bene ma il narcisista anche ha dolore, prova dolore e può essere aiutato dalla terapia cosi come tento di fare io su me stessa (io Bpd in relazione emotiva con un Narcisista patologico)
Esattamente, non parliamo di narcisisti o borderline ma di persone con un disturbo borderline/narcisistico di personalità. Cambia tutto. In bocca al lupo per il percorso
Penso di avere delle tendenze di disturbo di personalità narcisista e borderline, ma non posso avere accesso per via mezzi economici ad uno psicologo. Come posso fare nel mio caso?
Buongiorno Eric, purtroppo non sono in pochi in questa condizione e in Italia la psicologia viene molto delegata al privato. Può rivolgersi al medico di base per avere l'impegnativa e conseguente accesso al CSM (Centro di Salute Mentale) della sua zona. Può anche contattare direttamente il CSM e chiedere le modalità di accesso. I tempi di attesa sono comunque lunghi e il percorso può arrivare fino ad un anno, mi pare.
Io sono nel ripescaggio.. ho già subito tutti e tre le fasi, vedo che se cambi e lo tratti un po’ non come una innamorata pazza lui ti sta un po’ più dietro
Mi penso che il disturbo narcissistico personalità è molto molto molto prevalente nel società odierna con la conseguenza essere la distrutto di felice contento individui chi godere vita a la piena e io credo che è causato da guerra, abuso, vanità, finanza, poverità, consumo in eccesso inclusi il fatto quello gente non valore famiglia vita più.
Non c'è nulla di male, di per sé. Il problema è quando quegli obiettivi ci fanno sentire comunque vuoti e non felici, quando ciò che conta è solo essere migliori degli altri.
Ottima spiegazione... Sto uscendo da una relazione con una narcisista... Ne è nato un figlio che adoro ed è manovrato dalla madre come un burattino. Non posso fare a meno di considerare i miei errori che come dici tu si sono sposati alla perfezione con lei. Ora col bimbo di mezzo lei sta prendendo le redini in mano e nonostante io stia riuscendo a mandarla fuori di casa( per le sue malefatte registrate con la minaccia di procedere penalmente) lei starà con mio figlio e so già che lo farà a pezzetti. Non mi perdonerò mai i gravi errori che ho commesso!
Attenzione, vedo tanta demonizzazione in questo commento. Immagino il dolore per una separazione conflittuale quando ci sono figli di mezzo ma è bene cercare di guardarsi dentro e non vedere l’altro/a come un mostro. Il senso del mio video voleva essere questo: smettiamo di demonizzare chi ha questo disturbo, ammesso e non concesso che lo abbia. Ricordo che la diagnosi spetta a un/a professionista della salute mentale.
i tutto vero .lui ha soddisfatto i miei bisogni di affetto e gentilezza e premura a vicenda .ma la svalutazione e l allontanamento c e stato quasi subito io ero molto magra dopo un divorzio e lui mi disse che non ero il suo tipo fisico a lui piacevano con la caviglia grossa e più curpolente e chiare di capelli io sono l opposto e pure alta .ed abbiamo alternato periodi di relazione sentimentale belli e altri in cui lui era depresso ho assente ma avvisandomi .però la cosa che mi ha fatto più specie e che mi triangolava con le sue ex ed un altra cosa che ricordo o meglio che ora mi diventa molto chiara ha una mentalità molto ristretta e bello solo ciò che piace a lui quello che fa lui e interessante lo ingrantisce
Che cosa succede dopo che il narcisista si isola? È quello che chiamano collasso narcisistico? Ritiene il partner appena lasciato responsabile del suo stato? Si aggrappa ad una nuova preda? Vive nuovamente la parte del leone tornando a sapersi controllare e a fingere? O va in escandescenze più facilmente?
Sono tutte ottime domande; non c'è una risposta assoluta, al di là del disturbo ogni persona è differente. Può accadere che si isoli nella "torre d'avorio" e poi vi rimanga per un tempo indefinito, isolat* dagli affetti e dalle proprie emozioni, permanendo in quella sorta di noia altezzosa che permette di sentirsi superiore e distante da tutt*. Questa fase non dura per sempre, ma la sua durata dipende da molti fattori, esterni e personali.
@@Camychannn Grazie infinite. E' stata molto corretta nel precisare che non si seve generalizzare e indicando comunque delle ipotesi. Ora lui ha un cane, mi pare che se lo sciroppi lui, non so se lo abbia comprato per l'altra per legarla o se è proprio suo e lo abbia preso per imporre vincoli e occupare più spazi. Oppure...perché è solo. All'inizio mi dicevano che si era isolato, non rispondeva a nessuno. Non so se perché si era immerso in nuove comitive o perché non voleva far vedere da subito che aveva un'altra. Lo vedevano sempre solo, ma di giorno 😃. La mia impressione ( o illusione?) è che sia solo e che l'avventura che forse si voleva vivere in santa pace, sia finita. Anche perché non essendo più fatta alle mie spalle, non aveva più gusto. Io ho chiesto subitissimo la separazione e dopo 6 mesi il divorzio. Mi sa che non se lo aspettava, anche perché il narcy deve decidere lui se lasciare una persona. Da alcune frasi del mio avvocato mi è sembrato che volesse rimandare o ricucire qualcosa. Ma mai si è dato la briga di dare una spiegazione, di chiedere un incontro. Se mi vedeva per la strada scappava facendo scenette ridicole. Solo una volta ha fatto un cucù: è venuto ad una manifestazione dove stavo entrando anche io. Mi sono fatta vedere pensando scappasse, invece mi ha guardato pacifico come se ci fossimo dati appuntamento. Io lo ho guardato male e lui se ne è andato. Forse perché c'era altra gente? Da allora ha fatto sempre scenette per evitarmi. Io neppure lo guardavo. Però era strano che ci incontrassimo a qualsiasi ora, mentre doveva essere al lavoro. Intanto mi ritrovavo intorno anche un suo amico, un brutto soggetto che a me non piace. Ora, guarda caso, non incontro più nessuno dei due.
No, ho voluto sposare il narcisista perché ha indossato la maschera del principe azzurro. Ero una donna bellissima, una mamma di un bimbo di 4 anni a dir poco stupendo e soprattutto una donna in carriera. Niente tranelli per me
secondo me il narcisismo di cui si parla solitamente su internet non è il narcisismo in quanto disturbo narcisistico di personalità che evidentemente è una patologia psichiatrica. Io penso tu faccia confusione fra le due cose. Nella società moderna ci sono moltissimi narcisisti del primo tipo ma pochi del secondo tipo, cioè quelli che descrivi nel tuo video.
Se mi spiegasse quale tipo di narcisismo starei "confondendo" con quello del video, potrei anche darle ragione, però mi sa proprio che si tratta di un modo "profano" di definire il disturbo narcisistico di personalità.
@@Camychannn beh secondo me il narcisismo profano è quello di cui si parla in molti video sul narcisismo, cioè la persona che usa specifiche tecniche manipolatorie, come per esempio le campgne di diffamazione, il gaslight, le triangolazioni, il silent treatment, ecc. è ovvio che questo tipo di narcisismo è una cosa che si è sviluppata socialmente e non ci sono dei veri e propri studi per questo che non ha nulla a che fare col narcisismo in quanto disturbo psichiatrico.
anche perché il narcisista psichiatrico è lui stesso la prima vittima di se stesso ed è per questo che viene definita una patologia perché il narcisista è il primo a non stare bene nel suo stato e quindi si rivolge ad uno psichiatra. Il narcisista profano non ha nessuno problema depressivo o di altro tipo quindi non ha nessuna ragione di rivolgersi ad un medico ed è anche per questo che non ci sono studi in proposito. Il n profano puo' benissimo essere un capo di un azienda, un politico, una persona qualunque... quindi anche una persona socialmente molto ben integrata se non addirittura di successo.
@@adminlewis mi dispiace ma lei sta parlando da esperto senza esserlo e sta esprimendo concetti errati.. quindi questa discussione non ha molto senso di esistere. Non esiste una distinzione tra narcisismo profano e non. Esiste il disturbo narcisistico di personalità e le sue caratteristiche specifiche, così come i comportamenti che ha menzionato, che fanno spesso parte del quadro.
@@Camychannn ma veramente non sto parlando da esperto, infatti non lo sono. Sto esprimendo una mia opinione su quello che so e che ho appreso sull'argomento narcisismo. E comunque tu sei molto perentoria e assertiva.. Dici le cose stanno così punto. Senza spiegare perché, non sei aperta al dialogo e infatti dici che questa discussione non ha senso. Ma se non ha senso cosa mi rispondi a fare ? Mah! Vabbè ciao!
Come disturbo in toto non è così diffuso, ma la società in cui viviamo rinforza decisamente alcuni tratti narcisistici nell’individuo. Probabilmente ci interessa perché ci specchia.
@@Camychannn eh appunto, seppure non in modo patologico credo che sia molto, molto diffuso sia il narcisismo che la Vanità. Viviamo in una società dove immagine e apparenza contano troppo, purtroppo.
Questo commento (e altri simili) sono il frutto di un grande equivoco: la convinzione che al terapeuta spetti un ruolo moralizzante o di giudizio universale riguardo alle azioni “giuste” o “sbagliate” delle persone.
Individui che distruggono o demoliscono psicologicamente altri non vanno giustificate o assolte visto la gravità del loro comportamento, secondo me l'unico modo per farli smettere è quello di trattarli esattamente allo stesso modo in cui loro trattano gli altri, in modo tale che capiscano l'abisso in cui hanno portato a vivere le persone che gli hanno voluto bene.
Guardi, coi “secondo me” non si guarisce nessuno. Con la psicoterapia sì. E la psicoterapia fa più o meno il contrario di ciò che sta scrivendo lei qui.
Analisi bene accurata
e chiarissima
Un mio nipote, 17 anni, si riconosce in questa tipologia.
Lui stesso ha voluto che la commentassi.
Io ho 76 e condivido quessto studio.
Grazie
Jesuinu
Gesuino Deiana
Cosa l’ha portato a credere di avere il narcisismo?
Qualche rottura con fidanzata o amici?
Complimenti, finalmente un video in cui si parla di un disturbo(perché questo è) in modo professionale. In undici minuti ha saputo spiegare in maniera limpida, empatica e senza pregiudizi cosa sia il narcisismo, ovvero un disturbo che come tutti gli altri merita di essere capito in tutte le sue sfaccettature senza giudizi, così da poter comprendere che chi ne è affetto non sia un demone, ma semplicemente una "persona" con un meccanismo interno disfunzionale che lo porta in uno stato di disagio prima di tutto con sé stesso e infine con gli altri.
grazie, mi fa piacere che il video le sia piaciuto.
Per una volta qualcuno che ne parla in modo diverso da come si ascolta o si legge spesso online, motivo per cui come disturbo putroppo molti ne parlano a sproposito. Che poi mi è stato insegnato che ogni individuo "disfunzionale" non è il suo disturbo ma è la persona X od Y all'interno del suo disturbo e per una volta anche si parla anche del DOLORE di chi è disfunzionale, il mio lo conosco bene ma il narcisista anche ha dolore, prova dolore e può essere aiutato dalla terapia cosi come tento di fare io su me stessa (io Bpd in relazione emotiva con un Narcisista patologico)
Per me è insoddisfacente
Il narcisista è eh per esperienza comprovata di 30 anni una persona che se va in terapia ci va solamente ancora una volta per riuscire a circuire la vittima
Avete provato veramente a vivere con un narcisista?
Una spiegazione così semplice, ma veramente molto istruttiva della personalità narcisistica. Avevo sentito parlare di questa patologia, ma non l' avevo mai sperimentata in prima persona. Mi rendo conto che queste persone sono destabilizzanti in quanto hanno la capacità di distruggere tutto ciò che toccano, si permettono di decidere sulle vite altrui, tradiscono, dicono menzogne e soprattutto mentono perfino a se stessi. Questa è la tragedia più grande di tutte. Non conoscono rapporti paritari, perché sono abituati solo a prendere e mai a dare. E se danno lo fanno sempre per un secondo fine. È una grave malattia che colpisce uomini e donne, ma che viene trascutata in quanto sembri che faccia moda esserlo. Invece, ti posso assicurare che chi è vittima di abusi narcisistici si troverà sicuramente in un alterato stato psicologico, in quanto i picchi emotivi a cui è stata abituata/o, non sono compatibili con la fase della denigrazione, conseguenza dell'altalenante carattere di costui l costei.
Non essere. Narcisista. Come. L'apostataccio. Stefano
I Narcisista. Non sa. Che. Lui😇🧔♂️🧑🦰👩🦰☠️👿 si è incorporato. Ai. Narcisista 😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢😢
I miei complimenti! Penso sia la spiegazione più chiara e comprensibile anche ai profani come me riguardo a questo disturbo. A differenza di molti altri video sull'argomento, il fatto che Lei sottolinei che sia un disturbo, che quindi nasce da una sofferenza psicologica di chi ne è affetto, spazza via tutte le ricostruzioni manichee del rapporto tra carnefice e vittima, sospendendo giustamente il giudizio ed evitando di cadere nella trappola moralistica di definire come malvagio il narcisista e agnello sacrificale la vittima, ma evidenziando che esiste una corresponsabilità in una relazione tossica.
A volte nelle relazioni tossiche si cade anche per ingenuità sottolineare che è un disturbo non diminuisce la gravità e non salva la vittima quindi l'unica maniera è eliminarli completamente dalla propria vita ma bisogna dirlo chiaramente e parlarne per riconoscerli subito
Io ne sono stata vittima per 30 anni pensando che con l'amore si potesse resistere o addirittura risolvere invece l'unica maniera per salvarsi è riconoscere subito altrimenti diventa sempre più difficile
Il fatto che ci sia una corresponsabilità non salva la vittima e non giustifica il carnefice
Dovete provarlo prima di esprimervi
Il narcisista è malvagio e chi non l'ha provato non sta capendo la gravità
Purtroppo ci sono persone narcisiste anche in famiglia e bisogna vederle il meno possibile 😢😢😮😮
Verità sacrosante. Chapeau!
Purtroppo conosco alla perfezione le caratteristiche di questo disturbo ...ce l'ha mio padre!😂😂 ...e tutto ciò che è stato detto in questo video è assolutamente VERO. Ciò che personalmente avrei aggiunto è la spiccata mancanza di sensibilità ed empatia nei confronti del prossimo da parte del narcisista, per lui non conta nient'altro se non prevalere sugli altri.
Si, quello che dici è esattamente ciò che conosco bene...
Il problema è, che piu' che invecchiano piu' che diventa impossibile gestire visto che ne combinano di tutti i colori!!
È sempre piu' aggressivo e iena, ma è secondo me, socialmente pericoloso ...mi sembrerebbe necessario che si parlasse anche di come poter risolvere le questioni relazionali con la famiglia...
In pieno il mio karma
Esattamente purtroppo come ho scoperto essere mio padre da cui ho dovuto allontanarmi
Hanno solo bisogno essere di essere loro e non si mettono mai in discussione o per loro è difficile mettersi in discussione addirittura se è un figlio
Vogliono bene Solo a loro stessi
I. Testimoni di Geova. Perdita o la bibbia. Cattolica. In. APOCALISSE capitolo 21:4
C'è scritto da 200 0 anni
Duemila anni
E fanno. Llggere anche dal cellulare.
La. Bibbia. Cattolica APOCALISSE 21;4. DIO RESUSCITERA:I MORTI.
NON CI SARANNO GUERRE. ODIO. INVIDIA. GELOSIA. STUPRI. OMOSESSUALITÀ
PEDOFILIA. BISESSUALITA.
LA PROSTITUZIONE È. IL LESBICHE. NON CI SARANNO. I. GENITORE. FANNO SESSO. ANALE. CON PAPA E. FIGLIO
O LA MAMMA. FA SESSO. CON IL FIGLIO. IN ITALIA C'È NE. SONO. TANTI
Idem
@@massimilianobastianelli4402 ..
Il punto è: sono psichicamente in grado di gestire le relazioni familiari senza produrre danni IMPORTANTI e ci sono dei margini per assicurarli a cure psicologiche di recupero per evitare eventualmente questi DANNI?
Mi pare poi, che sia molto sottile il margine tra la labilità psichica e la criminalità...
Insomma non possono sempre pararsi il culo così...se sono pericolosi.
Perché non vi sono dei protocolli psichiatrici in grado di inchiodarli preventivamente?
Veramente l'unico video che ho apprezzato qui su TH-cam su questo disturbo
Mi chiedo come mai tu abbia così pochi iscritti. Sei molto brava e ti dico che io di video ne ho visti tanti, ma con il tuo ho aggiunto dei tasselli, per esempio ho capito come mai le mie storie con i narcisi finiscono. Sono abituata a certe dinamiche in casa e ho dovuto sempre sottostare alla volontà di mio padre narciso perché è troppo forte da affrontare, dunque mi sono spesso sottomessa con i partner che gli assomigliano, ma poi scatta da parte mia la parte ribelle e parte la sfida. Sfida che inevitabilmente perdo e nulla, mi trovo sola anche oggi, ma meglio che a subire sempre le peggio umiliazioni. Una vita come quella di mia mamma non la voglio fare. È vera anche la questione dei vantaggi che si possono trarre dalle relazioni con certe persone, e va bene perché anche loro ci usano. L’importante è restare lucidi e non innamorarsi e non starci male, ma tra il dire e il fare... Grazie Camilla ☺️
Grazie Laura. La sfida è una componente importante delle relazioni coi narcisi, infatti... Ci si sente intrappolati nel dover dimostrare chissà cosa e si perdono moltissime energie in questo sforzo. Se si perde in questa sfida, l'umiliazione brucia molto. Esserne consapevole è una grossa risorsa per iniziare ad uscirne.
Dottoressa, volevo complimentarmi con lei, però io ho conosciuto narcisisti abbastanza crudeli, non c'era la iena dentro di loro, ho visto ben altro. Comunque grazie.... Io non li giudico, ma grazie alla mia forza che sono Ancora qui.
Il Demonio ?
BRAVA INFATTI BISOGNA SOLO SCAPPARE
Sono demoni io mi sono salvata dopo 18 anni .solo io so l inferno che ho passato. Sono scappata dopo che ho scoperto che aveva svariate amanti
Datanacci crudeli ....
Bravissima e si e proprio così n lo auguro nessuno ad incapparci...mamna MIA
Grazie mille e.BRAVISSIMA.
"ma non sì che paura non mi desse
la vista che m'apparve d'un leone.
Questi parea che contra me venisse
con la test' alta e con rabbiosa fame,
sì che parea che l'aere ne tremesse.
Ed una lupa, che di tutte brame
sembiava carca ne la sua magrezza,
e molte genti fé già viver grame"
Inf. Canto I
Questa analisi mi ha ricordato il paragone che fa Dante Alighieri tra i peccati e le tre bestie. Il leone é la superbia e la lupa avara e cattiva, sempre bramosa di denaro e potere, si puó assumere alla iena descritta in questo video. Infatti anche lo stesso Dante si sente molto solo per essere stato deviato da queste tre caratteristiche rispetto alla via della bontà e la giustizia
Hai scelto bellissime metafore!
Ottima descrizione e analisi. Saluti e complimenti
Io convivo con la paura di essere narcisista da un po’… perché mia madre lo è e ho una paura immensa di averne assorbito i modi e i pensieri. Ho sempre attratto donne narcisiste nella mia vita: amiche, la mia manager… tutte persone che l’universo mi ha messo di fronte e che mi hanno sempre fatto soffrire. Alla fine mi sono sempre allontanata dopo un po’ perché stavo troppo male… ma al di là di questo, ho troppa paura di essere io una Narcisista. Io non voglio esserlo e ormai adesso ho imparato a rigettare le persone che mi trattano male.
Buongiorno. Credo sia importante ricordare che essere narcisista non significa essere “cattiva” ma avere una ferita molto profonda legata allo scarso valore di sè, e avere imparato una strategia difensiva opposta in quel senso, per proteggersi. Posto che la diagnosi di disturbo narcisistico spetta solo a unə professionista, anche dovesse averlo si può curare. Un caro saluto!
Non può essere il borderline se sei empatica?
@@emanuele.giordano.diver.204una diagnosi è più complessa di questi aggettivi e non si può fare online .
Brava.
Verissimo.. confermo
Ottimo !!!
Come dici tu abbiamo sempre una scelta. Io lui l'ho lasciato ed ho intrapreso un mio percorso individuale di crescita affinché non debba più entrare in relazioni x me dannose e tossiche ed imparare ad amarmi e rispettarmi
Buon per te!
Mi ritrovo molto nella scelta del narcisista per il bisogno di idealizzare, dunque ci sono dei vantaggi che mi portano lì..però poi il prezzo è l'intermittenza continua che genera senso abbandonico ogni volta
Esatto, il problema è quello. E idealizzare lo facciamo un po’ tuttə, non solo chi ha il DPN
Sei bravissima
Io convivo da 8 anni con la mia suocera narcisista, adesso sto guarendo da ogni abuso che ho ricevuto, però Io penso che l'ho attirato nella mia vita,per poter guarire le ferie dell infanzia...lei come pensa ?
Al di là della diagnosi della suocera (per farla serve unə professionista), in generale i traumi che incontriamo lungo il percorso di vita sono spesso riattualizzazioni delle esperienze della nostra infanzia. In un certo senso sì, il problema continuerà a riproporsi finché non lo comprendiamo emotivamente e non troviamo nuove soluzioni.
Video molto interessante ed inoltre sei bravissima nello spiegare questo grave disturbo di personalità. dopo 3 anni con un narcisista covert di primo livello posso definirmi una sopravvissuta. da oltre un anno no contact (bloccato ovunque). Ad un suo unico cucù non sulla mail non gli ho nemmeno risposto.
Grazie ! Penso ci vorrebbero più gruppi di supporto per chi si rapporta/ si è rapportato con questo disturbo nella vita privata.
Posso sapere un pò di più su questa relazione. Io penso di essere un narcisista covert (e non è certo bella la mia vita) ,ma sento spesso di storie peggio delle mie con compagni violenti e subdoli. Io ho deciso dopo anni di andare in terapia, ma ho paura....troppa paura che sia troppo tardi. Vorrei capire come uscirne.
@@caverzano❤
Non è una colpa semplicemente dobbiamo scappare fino a quando siamo in tempo
Concordo il fatto che non sia una colpa. La Dottoressa ha dato una spiegazione chiara sia del disturbo che dell' origine stesso. Analisi accuratissima..ma non credo che la dottoressa abbia avuto mai esperienze dirette. Ossia un relazioni affettive con persone con questo disturbo. C è solo da scappare a gambe levate.( Nessuno è immune ai narcisisti patologici.) Non è una citazione mia, ma di grandi esperti del disturbo.
Un problema fondamentale quando si sta con ub narcisista sono i bambini, quando si hanno bambini e difficile chiudere una storia.
Purtroppo riconosco questo disturbo in mio marito xhe ,durante rutti i nostri anni di matrimonio non ha fatto altro che sminuire specialmente in pubblico ne gode moltissimo ho sempre pensato xhe avesse qualcosa che non andava e mi chiedevo perché adesso mio spiego
Video bello bello bello
grazie Alessandro
Brava Grazie
Che bella descrizione, continua così! Magari video su come vive un bipolare? Sarebbe molto interessante, ne soffro e ne soffrono in molti e c'è poc informazione, siamo considerati matti da legare da chiudere o in comunità o in ospedale psichiatrico. Vorremmo solo più ascolto e comprensione. Tutti abbiamo i nostri demoni e dovremmo iniziare ad essere più gentili con noi stessi e con l'altro.
Volentieri, ci penso!
Mercoledì 17/2 verrà pubblicato il video sul d. bipolare :)
Salve, sa darmi un consiglio su come poter gestire una relazione con mio padre narcisista patologico, dal momento che dovrò andare da un legale per tutelare ottenere il rispetto dei miei diritti....
È possibile fare una diagnosi preliminare o obbligare ad una visita se lo stato è talmente grave da rendersi necessaria?
Salve dottoressa.
E grazie della condivisione.
Visto che invita ad interagire chi lo desidera ,le pongo una domanda: quali sono le personalita' che " si incastrano bene con il narcisista"?
Salve, certo, mi fa sempre piacere interagire con chi vede i miei video.
La prima personalità, in termini patologici, che mi viene in mente è quella del disturbo dipendente di personalità.
Si tratta di persone che nutrono un forte bisogno dell'"altro" come guida e sostegno, in quanto fanno fatica a prendere decisioni in maniera autonoma per sé stesse. Il narcisista ben si accompagna a questo tipo di personalità: il disturbo dipendente porta la persona a non "ribellarsi" alle modalità abusanti del narciso, e nutre il suo ego con una certa idealizzazione; d'altro canto, chi si accompagna al narcisista potrebbe guadagnarci in termini di "protezione" dai pericoli dell'indipendenza e dell'autonomia, in quanto le certezze narcisistiche sembrano annullare l'incertezza del mondo esterno.
@@Camychannn
Grazie mille per la chiarezza e la tempestivita'.
😊
@@Camychannn certamente la prima che lei ha descritto, forse come le dicevo anche una personalità borderline perchè necessitante di attenzione ma anche disgraziatamente pronta alla ribellione che poi sfocia miseramente in autosabotaggio temo
Dr nel mio caso uscivo da una separazione tragica il mio narcisista lo sapeva è il miglior amico di mio fratello ero molto fragile e lui mi piaceva tantissimo ho vissuto un bel periodo come ritornare nel adolescenza alcune note le percepivo ero sempre ansiosa non avevo la tranquillità ci simo lasciate poi ripresi avevo sensazioni molto strane lui mi ha messo delle condizioni a cui ho detto di sì ma non c e lo fatta la mia andiamo divorava x cui pausa di riflessione e poi lasciato tramite messaggio lui le ha provate tutte .sento molta nostalgia dei momenti belli .ma ho una repulsione x le svalutazioni e il fatto che non si prende una responsabilità .mi sembra impossibile che ci siano persone così manipolatrici .appena mi cerca mi sa che dovrò comportarmi da Strona visto che i ragionamenti non funzionano credo che si meriti una bella lezione penso anzi x una lo so per certo ha fatto tanto male
Non sempre è possibile scegliere se rimanere nella relazione, tipo quando si tratta di un genitore...
Certo, è un discorso ben più complesso dello spazio di un video. In caso di genitori, si devono prendere misure diverse e che richiedono tempo e duro lavoro in terapia.
@@Camychannn sì, il primo lavoro è quello di "lasciare andare" e quindi perdonare, il secondo è mettersi in testa che la colpa non è del figlio, la terza è stabilire quali sono i confini da mettere nella relazione per poter portare rispetto senza farsi annientare dai continui comportamenti umilianti. Grazie 🙂
Utile spiegare anche la sofferenza del narcisista.
io in terza media avevo uno che mi bullizzava verbalmente con questo disturbo, poi me lo sono ritrovato in una sala prove che gestivo come volontario, veniva li a bere e in effetti è successo proprio come nello stato di questi tre animali descritti; prima a cominciato a umiliarmi, poi ho parlato con gli amministratori e siccome non ha raggiunto i suoi scopi è venuto la volta dopo estremamente avvilito, ma poi ha cominciato a fare la ienette con sguardi e gesti intimidatori
Si, ho una curiosità:
L'origine del disturbo narcisistico può risiedere nell'arco adolescenziale, nel momento in cui non ha avuto attenzioni e parole di conforto dai suoi amici? Oppure la sua origine è da rinvenirsi solo durante l'infanzia?
Grazie. Hai realizzato un bel video
Gli schemi che viviamo nell'adolescenza sono comunque un riflesso di ciò che ci è accaduto nell'infanzia. Es. Se sono stato maltrattata o maltrattato dai genitori, tenderò a relazionarmi a coetanei che attuano maltrattamento.
Quindi sì, sicuramente le esperienze adolescenziali modellano il disturbo, ma il processo è già iniziato molto prima, soprattutto nei disturbi di personalità l'origine del problema è solitamente precoce. Grazie a te :)
Cara dottoressa, sono incappato nel suo video (per il quale mi congratulo), a seguito di un torto che penso di aver subìto da un collega sul luogo di lavoro e da una conseguente discussione con lo stesso, la quale si è rivelata a mio avviso poco costruttiva, eufemisticamente parlando. Non voglio dilungarmi in dettagli su quanto successo, non è TH-cam la sede opportuna, ma posso affermare di aver ricevuto il pieno sostegno dei miei superiori e degli altri miei colleghi coinvolti nella faccenda, i quali, unitamente, si sono espressi in mio favore. La descrizione dei tre animaletti dei quali ha trattato mi è sembrata molto calzante, se applicata al collega in questione ma non ho le competenze per fare una diagnosi psicologica e determinare se il soggetto sia davvero affetto da disturbo narcisistico, i miei campi sono ben altri, però lo sospetto abbastanza convintamente. Se avrà la cortesia, la voglia ed il tempo di rispondermi le vorrei chiedere: come consiglia di trattare, genericamente, un collega narcisista sul luogo di lavoro? La ringrazio anticipatamente per qualsiasi commento volesse fare in merito.
Buongiorno Ambrogio,
mi dispiace per la sua vicenda. Essendo la domanda più personale che propriamente clinica, se provo a immaginarmi di avere un/a collega narcisista con cui ho a che fare per lavoro, penso che ciò che farei sarebbe: 1. Evitarlo/a il più possibile, con garbo; 2. nei lavori in comune, non prestare il fianco a inutili competizioni; 3. chiedermi io stessa quanto e in che modo i suoi comportamenti mi influenzino per come sono fatta io, e cogliere quest'occasione (i narcisisti sono anche molto bravi a scovare "punti deboli" altrui) per lavorare sul mio lato narciso, eventualmente.
spero di esserle stata utile, buona giornata!
@@Camychannn gentilissima dottoressa, La ringrazio enormemente per avermi dedicato il suo tempo e per il prezioso messaggio, cercherò di farne tesoro ed applicare le sue indicazioni. Cari saluti.
Scartano anche le sottomesse..anzi... sono quelle che lo annoiano d più e stima d meno specie se overt
Dr mi permetto una cosa l argomento e molto complesso secondo me lui sa di essere diverso di e gli piace anche fare soffrire ! Sa di non provare sentimenti e di attuare strategie mi diceva che soffriva molto e lo cura con la droga le tre personalità ci sono tutte e anche una grande immaturità e una grandissima dipendenza affettiva .una possessività assurda .l unica cosa che mi dispiace e che non posso più procedere nel prendermi delle soddisfazioni adesso che sono emotivamente fuori basa la sua vita nel piacere alla gente e ci riesce e tra le mura domestiche che non riesce ad avere un contatto con la compagna deve sfuggire spesso .può avere solo contatti superficiali
Credo di avere questo disturbo della personalitá; soffro e mi rendo conto che vivo una vita che non é la mia. Ho fatto del male per alimentare il mio ego ma inevitabilmente ne ho ricevuto il doppio.
Mi ritrovo in tutta l'analisi dottoressa tra ne in una cosa e questo mi ha incuriosito molto.
Io non credo di aver avuto la sindrome del "bambino speciale" come dice lei; mia madre é stata ed é un genitore davvero unico di rimando mio padre, seppur sia una brava persona, é stato assente.
Mi chiedo se questo disturbo debba necessariamente essere legato ad un pattern fisso, ad una dinamica familiare specifica o diversamente se é possibile svilupparlo nel tempo, magari come autodifesa da esperienze relazionali (non necessariamente sentimentali) traumatiche.
Comunque ascoltarla é davvero qualcosa di unica, lei é in un certo senso "ipnotica"!
Grazie per il suo commento. Le situazioni familiari antecedenti a questo disturbo possono essere molteplici, ovviamente non ce n'è una rigida. Quello del "bambino speciale" è solo uno dei possibili fattori che possono contribuire al disturbo narcisistico, ma ovviamente ve ne sono altri. Il punto non è solo cosa succede in famiglia, ma come viene percepito dal bambino in termini di identità e sicurezza.
Salve il mio ex narcisista covert é cresciuto con una madre depressa che lo maltrattava, suo padre era assente...
Per una volta qualcuno che ne parla in modo diverso da come si ascolta o si legge spesso online, motivo per cui come disturbo putroppo molti ne parlano a sproposito. Che poi mi è stato insegnato che ogni individuo "disfunzionale" non è il suo disturbo ma è la persona X od Y all'interno del suo disturbo e per una volta anche si parla anche del DOLORE di chi è disfunzionale, il mio lo conosco bene ma il narcisista anche ha dolore, prova dolore e può essere aiutato dalla terapia cosi come tento di fare io su me stessa (io Bpd in relazione emotiva con un Narcisista patologico)
Esattamente, non parliamo di narcisisti o borderline ma di persone con un disturbo borderline/narcisistico di personalità. Cambia tutto.
In bocca al lupo per il percorso
Penso di avere delle tendenze di disturbo di personalità narcisista e borderline, ma non posso avere accesso per via mezzi economici ad uno psicologo. Come posso fare nel mio caso?
Buongiorno Eric, purtroppo non sono in pochi in questa condizione e in Italia la psicologia viene molto delegata al privato. Può rivolgersi al medico di base per avere l'impegnativa e conseguente accesso al CSM (Centro di Salute Mentale) della sua zona. Può anche contattare direttamente il CSM e chiedere le modalità di accesso. I tempi di attesa sono comunque lunghi e il percorso può arrivare fino ad un anno, mi pare.
Questo nella relazione di coppia. Vale anche nelle amicizie?
Dipende da quanto è significativa l’amicizia! Nel caso lo sia, si attivano dinamiche simili a quelle della coppia
Io sono nel ripescaggio.. ho già subito tutti e tre le fasi, vedo che se cambi e lo tratti un po’ non come una innamorata pazza lui ti sta un po’ più dietro
Mi penso che il disturbo narcissistico personalità è molto molto molto prevalente nel società odierna con la conseguenza essere la distrutto di felice contento individui chi godere vita a la piena e io credo che è causato da guerra, abuso, vanità, finanza, poverità, consumo in eccesso inclusi il fatto quello gente non valore famiglia vita più.
👍👍😊😊
Ciao, che male c' è nel voler raggiungere quegli obbiettivi? Chiedo, per capire...
Quante persone e coppie non così conosce?
Non c'è nulla di male, di per sé. Il problema è quando quegli obiettivi ci fanno sentire comunque vuoti e non felici, quando ciò che conta è solo essere migliori degli altri.
Ciao finalmente sento qualcuna che dice cose sensato...vedo solo video che attaccano questa persone!
Ottima spiegazione... Sto uscendo da una relazione con una narcisista... Ne è nato un figlio che adoro ed è manovrato dalla madre come un burattino. Non posso fare a meno di considerare i miei errori che come dici tu si sono sposati alla perfezione con lei. Ora col bimbo di mezzo lei sta prendendo le redini in mano e nonostante io stia riuscendo a mandarla fuori di casa( per le sue malefatte registrate con la minaccia di procedere penalmente) lei starà con mio figlio e so già che lo farà a pezzetti. Non mi perdonerò mai i gravi errori che ho commesso!
Attenzione, vedo tanta demonizzazione in questo commento. Immagino il dolore per una separazione conflittuale quando ci sono figli di mezzo ma è bene cercare di guardarsi dentro e non vedere l’altro/a come un mostro. Il senso del mio video voleva essere questo: smettiamo di demonizzare chi ha questo disturbo, ammesso e non concesso che lo abbia. Ricordo che la diagnosi spetta a un/a professionista della salute mentale.
i tutto vero .lui ha soddisfatto i miei bisogni di affetto e gentilezza e premura a vicenda .ma la svalutazione e l allontanamento c e stato quasi subito io ero molto magra dopo un divorzio e lui mi disse che non ero il suo tipo fisico a lui piacevano con la caviglia grossa e più curpolente e chiare di capelli io sono l opposto e pure alta .ed abbiamo alternato periodi di relazione sentimentale belli e altri in cui lui era depresso ho assente ma avvisandomi .però la cosa che mi ha fatto più specie e che mi triangolava con le sue ex ed un altra cosa che ricordo o meglio che ora mi diventa molto chiara ha una mentalità molto ristretta e bello solo ciò che piace a lui quello che fa lui e interessante lo ingrantisce
Il lato gentile o romantico
Aiuto assurdo
Che cosa succede dopo che il narcisista si isola? È quello che chiamano collasso narcisistico? Ritiene il partner appena lasciato responsabile del suo stato? Si aggrappa ad una nuova preda? Vive nuovamente la parte del leone tornando a sapersi controllare e a fingere? O va in escandescenze più facilmente?
Sono tutte ottime domande; non c'è una risposta assoluta, al di là del disturbo ogni persona è differente. Può accadere che si isoli nella "torre d'avorio" e poi vi rimanga per un tempo indefinito, isolat* dagli affetti e dalle proprie emozioni, permanendo in quella sorta di noia altezzosa che permette di sentirsi superiore e distante da tutt*.
Questa fase non dura per sempre, ma la sua durata dipende da molti fattori, esterni e personali.
@@Camychannn Grazie infinite. E' stata molto corretta nel precisare che non si seve generalizzare e indicando comunque delle ipotesi. Ora lui ha un cane, mi pare che se lo sciroppi lui, non so se lo abbia comprato per l'altra per legarla o se è proprio suo e lo abbia preso per imporre vincoli e occupare più spazi. Oppure...perché è solo. All'inizio mi dicevano che si era isolato, non rispondeva a nessuno. Non so se perché si era immerso in nuove comitive o perché non voleva far vedere da subito che aveva un'altra. Lo vedevano sempre solo, ma di giorno 😃. La mia impressione ( o illusione?) è che sia solo e che l'avventura che forse si voleva vivere in santa pace, sia finita. Anche perché non essendo più fatta alle mie spalle, non aveva più gusto. Io ho chiesto subitissimo la separazione e dopo 6 mesi il divorzio. Mi sa che non se lo aspettava, anche perché il narcy deve decidere lui se lasciare una persona. Da alcune frasi del mio avvocato mi è sembrato che volesse rimandare o ricucire qualcosa. Ma mai si è dato la briga di dare una spiegazione, di chiedere un incontro. Se mi vedeva per la strada scappava facendo scenette ridicole. Solo una volta ha fatto un cucù: è venuto ad una manifestazione dove stavo entrando anche io. Mi sono fatta vedere pensando scappasse, invece mi ha guardato pacifico come se ci fossimo dati appuntamento. Io lo ho guardato male e lui se ne è andato. Forse perché c'era altra gente? Da allora ha fatto sempre scenette per evitarmi. Io neppure lo guardavo. Però era strano che ci incontrassimo a qualsiasi ora, mentre doveva essere al lavoro. Intanto mi ritrovavo intorno anche un suo amico, un brutto soggetto che a me non piace. Ora, guarda caso, non incontro più nessuno dei due.
No, ho voluto sposare il narcisista perché ha indossato la maschera del principe azzurro. Ero una donna bellissima, una mamma di un bimbo di 4 anni a dir poco stupendo e soprattutto una donna in carriera. Niente tranelli per me
Secondo me il baco è la famiglia italiana in generale. Oramai ne sono sicura
Grande video di una grande dottoressa, complimenti.Comunque poveri vermi,essendo paragonati a persone del genere credo che si siano offesi😢😂❤
Purtroppo i manipolatori esistono.
E chi ha detto il contrario?
peccato che quello che conosco il vermetto è durato poco, li' era così amabile....è durato poco poi ha ripreso a manipolare per essere grandioso
Un narcisista è inguaribile?
No
@@Camychannn Grazie, è bello che una patologia sia guaribile.
Peccato tu ti sia fermata nel fare video... davvero un peccato. dai, ritorna!
Lo farò. Nel frattempo, se vuoi trovi qualcosa sul mio canale Instagram, al momento è più attivo.
Dottoressa
secondo me il narcisismo di cui si parla solitamente su internet non è il narcisismo in quanto disturbo narcisistico di personalità che evidentemente è una patologia psichiatrica. Io penso tu faccia confusione fra le due cose. Nella società moderna ci sono moltissimi narcisisti del primo tipo ma pochi del secondo tipo, cioè quelli che descrivi nel tuo video.
Se mi spiegasse quale tipo di narcisismo starei "confondendo" con quello del video, potrei anche darle ragione, però mi sa proprio che si tratta di un modo "profano" di definire il disturbo narcisistico di personalità.
@@Camychannn beh secondo me il narcisismo profano è quello di cui si parla in molti video sul narcisismo, cioè la persona che usa specifiche tecniche manipolatorie, come per esempio le campgne di diffamazione, il gaslight, le triangolazioni, il silent treatment, ecc. è ovvio che questo tipo di narcisismo è una cosa che si è sviluppata socialmente e non ci sono dei veri e propri studi per questo che non ha nulla a che fare col narcisismo in quanto disturbo psichiatrico.
anche perché il narcisista psichiatrico è lui stesso la prima vittima di se stesso ed è per questo che viene definita una patologia perché il narcisista è il primo a non stare bene nel suo stato e quindi si rivolge ad uno psichiatra. Il narcisista profano non ha nessuno problema depressivo o di altro tipo quindi non ha nessuna ragione di rivolgersi ad un medico ed è anche per questo che non ci sono studi in proposito. Il n profano puo' benissimo essere un capo di un azienda, un politico, una persona qualunque... quindi anche una persona socialmente molto ben integrata se non addirittura di successo.
@@adminlewis mi dispiace ma lei sta parlando da esperto senza esserlo e sta esprimendo concetti errati.. quindi questa discussione non ha molto senso di esistere. Non esiste una distinzione tra narcisismo profano e non. Esiste il disturbo narcisistico di personalità e le sue caratteristiche specifiche, così come i comportamenti che ha menzionato, che fanno spesso parte del quadro.
@@Camychannn ma veramente non sto parlando da esperto, infatti non lo sono. Sto esprimendo una mia opinione su quello che so e che ho appreso sull'argomento narcisismo. E comunque tu sei molto perentoria e assertiva.. Dici le cose stanno così punto. Senza spiegare perché, non sei aperta al dialogo e infatti dici che questa discussione non ha senso. Ma se non ha senso cosa mi rispondi a fare ? Mah! Vabbè ciao!
il mio ex
Ma perché se ne parla così tanto??
È molto diffuso a quanto pare... 😂😂
Come disturbo in toto non è così diffuso, ma la società in cui viviamo rinforza decisamente alcuni tratti narcisistici nell’individuo. Probabilmente ci interessa perché ci specchia.
@@Camychannn eh appunto, seppure non in modo patologico credo che sia molto, molto diffuso sia il narcisismo che la Vanità. Viviamo in una società dove immagine e apparenza contano troppo, purtroppo.
peccato che facciano dei seri danni a chi li circonda. comprendere il meccanismo é sacrisanto, giustificarlo anche no.
Questo commento (e altri simili) sono il frutto di un grande equivoco: la convinzione che al terapeuta spetti un ruolo moralizzante o di giudizio universale riguardo alle azioni “giuste” o “sbagliate” delle persone.
solo il commento profano e personale di chi ci ha avuto a che fare, nessuno giudizio.
Individui che distruggono o demoliscono psicologicamente altri non vanno giustificate o assolte visto la gravità del loro comportamento, secondo me l'unico modo per farli smettere è quello di trattarli esattamente allo stesso modo in cui loro trattano gli altri, in modo tale che capiscano l'abisso in cui hanno portato a vivere le persone che gli hanno voluto bene.
Guardi, coi “secondo me” non si guarisce nessuno. Con la psicoterapia sì. E la psicoterapia fa più o meno il contrario di ciò che sta scrivendo lei qui.