Il commento che aggiungo e che certa gente avesse avuto gli attributi si sarebbe dovuta sparare per quello che ha fatto. Non c'entra nulla la fatalità,si tratta di un disastro provocato se non voluto , in nome del progresso Un progresso economico a svantaggio di molti e a vantaggio di pochi
I responsabili per la legge italiana è per il codice penale hanno pagato la magistratura ha fatto il suo corso e hanno condannato secondo la legge i colpevoli non c'è nient'altro da aggiungere inoltre anche ai colpevoli è permesso di difendersi secondo il codice penale e dunque condannati hanno espiato la propria pena evitiamo commenti e illazioni giornalistiche
Lei deve leviare il suo dolore sennò questo la distruggerà, la vita continua ora lei deve pensare alle sue figlie e suo marito anche se fa' male il passato e come fosse stato destino e lei è sopravvissuta per raccontare . E come disse Dio tutti ci ritroveremo in paradiso e saremo felici, parlo per la signora Micaela Coletti non serve tenere rancore fa' solo male..
Salve sono arrabbiata con la Sade poverini che vergogna e dico la verità sono anche un po' triste per quei quattro delinquenti tantissime persone innocenti anno perso le case e la vita 😮😮
Quello che non sono mai riuscito a comprendere è il perché ad un certo punto abbiano deciso di far cadere la frana a tutti i costi, dando fiducia assoluta al risultato delle prove e sottovalutando enormemente i rischi. La cosa venne presa talmente sottogamba che tra i 1910 morti circa 70 erano personale del cantiere o dell'Enel provenienti dalla Sade, alcuni dei quali in servizio presso altri impianti che quella sera erano alla diga proprio per vedere il distacco della frana. Da tecnico, non mi sarei fidato nemmeno se la relazione mi arrivasse direttamente da dio come Mosè con i 10 comandamenti. Non c'era dietro una motivazione economica, perché quella della corsa al collaudo per prendere i soldi è un'invenzione: i risarcimenti che lo stato doveva erogare ai proprietari delle società elettriche che venivano nazionalizzate dipendeva dal valore azionario medio del periodo antecedente l'emanazione della legge (1962), il collaudo aveva solo necessità tecniche finalizzate alla verifica del comportamento della diga ed alla chiusura dei lavori di costruzione.
La Sade non esiste più e inutile recriminare, la vita va' avanti si vive una sola volta bisogna essere felici ora gioire di quello che abbiamo oggi e quello che Dio ci manda , poi per i peccati e gli sbagli degli uomini che verranno giudicati ci pensara' nostro Signore che lui vede tutto ..
Quindi il risarcimento è andato al comune e non alle famiglie delle vittime? Con 40 anni di ritardo? E si va orgogliosi di una zona industriale? Sarebbe questa l'eredità del Vajont?
Se non vado errando, le famiglie hanno ricevuto un indennizzo poco dopo il disastro. Ad ogni “tipo” di persona (bambino, anziano, lavoratore, donna, uomo…) era stata collegata una cifra, e i superstiti hanno ricevuto questo indennizzo in base ai parenti morti. Con la clausola di non costituirsi parte civile al processo e di non vantare più alcun diritto. Se non vado errando solo pochissimi rinunciarono a questo diritto, la maggioranza accettò. Questi i fatti oggettivi…poi le considerazioni personali e soggettive non le so fino in fondo fare…se sia stato giusto o sbagliato intendo dire…in quella circostanza poi capire cosa fosse giusto o sbagliato…
😢un grande abbraccio ❤
Il commento che aggiungo e che certa gente avesse avuto gli attributi si sarebbe dovuta sparare per quello che ha fatto.
Non c'entra nulla la fatalità,si tratta di un disastro provocato se non voluto , in nome del progresso
Un progresso economico a svantaggio di molti e a vantaggio di pochi
I responsabili per la legge italiana è per il codice penale hanno pagato la magistratura ha fatto il suo corso e hanno condannato secondo la legge i colpevoli non c'è nient'altro da aggiungere inoltre anche ai colpevoli è permesso di difendersi secondo il codice penale e dunque condannati hanno espiato la propria pena evitiamo commenti e illazioni giornalistiche
Lei deve leviare il suo dolore sennò questo la distruggerà, la vita continua ora lei deve pensare alle sue figlie e suo marito anche se fa' male il passato e come fosse stato destino e lei è sopravvissuta per raccontare . E come disse Dio tutti ci ritroveremo in paradiso e saremo felici, parlo per la signora Micaela Coletti non serve tenere rancore fa' solo male..
Salve sono arrabbiata con la Sade poverini che vergogna e dico la verità sono anche un po' triste per quei quattro delinquenti tantissime persone innocenti anno perso le case e la vita 😮😮
Quello che non sono mai riuscito a comprendere è il perché ad un certo punto abbiano deciso di far cadere la frana a tutti i costi, dando fiducia assoluta al risultato delle prove e sottovalutando enormemente i rischi. La cosa venne presa talmente sottogamba che tra i 1910 morti circa 70 erano personale del cantiere o dell'Enel provenienti dalla Sade, alcuni dei quali in servizio presso altri impianti che quella sera erano alla diga proprio per vedere il distacco della frana.
Da tecnico, non mi sarei fidato nemmeno se la relazione mi arrivasse direttamente da dio come Mosè con i 10 comandamenti.
Non c'era dietro una motivazione economica, perché quella della corsa al collaudo per prendere i soldi è un'invenzione: i risarcimenti che lo stato doveva erogare ai proprietari delle società elettriche che venivano nazionalizzate dipendeva dal valore azionario medio del periodo antecedente l'emanazione della legge (1962), il collaudo aveva solo necessità tecniche finalizzate alla verifica del comportamento della diga ed alla chiusura dei lavori di costruzione.
La Sade non esiste più e inutile recriminare, la vita va' avanti si vive una sola volta bisogna essere felici ora gioire di quello che abbiamo oggi e quello che Dio ci manda , poi per i peccati e gli sbagli degli uomini che verranno giudicati ci pensara' nostro Signore che lui vede tutto ..
Sarebbe il caso di imparare a pronunciare correttamente il nome Friuli, per rispetto di questa regione e dei suoi abitanti, almeno.
Quindi il risarcimento è andato al comune e non alle famiglie delle vittime? Con 40 anni di ritardo? E si va orgogliosi di una zona industriale? Sarebbe questa l'eredità del Vajont?
Se non vado errando, le famiglie hanno ricevuto un indennizzo poco dopo il disastro. Ad ogni “tipo” di persona (bambino, anziano, lavoratore, donna, uomo…) era stata collegata una cifra, e i superstiti hanno ricevuto questo indennizzo in base ai parenti morti. Con la clausola di non costituirsi parte civile al processo e di non vantare più alcun diritto. Se non vado errando solo pochissimi rinunciarono a questo diritto, la maggioranza accettò. Questi i fatti oggettivi…poi le considerazioni personali e soggettive non le so fino in fondo fare…se sia stato giusto o sbagliato intendo dire…in quella circostanza poi capire cosa fosse giusto o sbagliato…
Sarebbe interessante vedere dove sono finiti i 77 miliardi di euro...
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