Complimenti all'essere umano. Creare un proprio sostituto che ti rimpiazzi in tutte le attività più essenziali della vita come arte, creatività, intuito, studio e acquisizione eccetera è davvero una mossa geniale. I miei complimenti
Il dibattito su questa questione è importante. In futuro dovremmo inevitabilmente dimostrare l'autenticità del prodotto umano affinchè si distingua dal prodotto. generato dall'intelligenza artificiale. Ma nello stesso tempo non possiamo impedire all'essere umano di sviluppare tecnologie che per certi versi possono in qualche modo risolvere problemi. Pensa alla diagnosi in medicina, alle soluzioni computazionali che necessitano di calcoli enormi, e soprattutto all'ausilio per le disabilità. Restituire i sensi mancanti a persone che ne hanno bisogno...ci sono applicazioni molto importanti in cui l'intelligenza artificiale può essere risolutiva. Forse potremmo in futuro valorizzare ancora di più i prodotti originali e compensare diversamente chi ancora riuscirà ad essere l'autore. Per fartela breve, come tutte le tecnologie dipende da come le usi...si possono usare per il bene o per il male. Grazie per l'ascolto.
@spazioinformazionelibera to ringrazio della risposta. Voglio argomentare un poco perché il mo era stato uno slogan veloce... Quando ci guardiamo attorno notiamo subito quanta dipendenza ci sia dai cellulari e social. Dato questo, possiamo immaginare come la gente reagirà all'AI. Ci sarà ancora qualcuno che studierà per dieci anni il pianoforte, che approfondirà il disegno e lo studio l'anatomia ? Ci saranno ancora romanzieri? Saranno tutte capacità che si estingueranno e così le aree cerebrali. E non solo un bambino non avrà più il sogno realizzabile di vivere da musicista, o pittore o scrittore ma l'essere umano sarà privato di ciò che di più entusiasmante ci sia nella vita: la fatica di acquisire competenze e di governarle per creare il bello, suscitare emozioni e progredire come individui. Si finirà per delegare gran parte delle capacità umane alla macchina. E l'aspetto ludico sarà quello più usato... Certo ci saranno anche diagnosi, la fisica probabilmente progredirà ma la massa si instupidirà come mai è accaduto finora. Infatti quando mi si fa il confronto con gli strumenti che possono essere usati per fare del male o del bene, non si nota che qui (per l'appunto) non si sta più parlando di strumenti. L'intelligenza artificiale evolve da sola ormai e non è solo uno strumento, è qualcosa in grado di sostituire l'essere umano. Gli strumenti invece lo aiutavano solamente. E la differenza è abissale. Non vorrei sembrare Philip K Dick (anche se la cosa mi lusingherebbe) 😅
Quello che tu dici è molto importante e meriterebbe un confronto al di fuori di questo ramo di discussione, del tutto dedicato. L'intelligenza artificiale è uno tsunami che ci ha investito da poco tempo e non tutti ancora la conoscono. Può darsi che la massa si instupidisca, oppure acquisirà conoscenze che fino ad ora erano riservate soltanto a chi aveva tempo da dedicare. E' tutto un divenire, in ogni modo la tua visione non è un argomento da sottovalutare. Se sei interessato e vuoi partecipare ad un mio podcast e confrontarci su questo argomento, fammi sapere potremmo organizarci
Bellissimo episodio
Complimenti all'essere umano. Creare un proprio sostituto che ti rimpiazzi in tutte le attività più essenziali della vita come arte, creatività, intuito, studio e acquisizione eccetera è davvero una mossa geniale. I miei complimenti
Il dibattito su questa questione è importante. In futuro dovremmo inevitabilmente dimostrare l'autenticità del prodotto umano affinchè si distingua dal prodotto. generato dall'intelligenza artificiale. Ma nello stesso tempo non possiamo impedire all'essere umano di sviluppare tecnologie che per certi versi possono in qualche modo risolvere problemi. Pensa alla diagnosi in medicina, alle soluzioni computazionali che necessitano di calcoli enormi, e soprattutto all'ausilio per le disabilità. Restituire i sensi mancanti a persone che ne hanno bisogno...ci sono applicazioni molto importanti in cui l'intelligenza artificiale può essere risolutiva. Forse potremmo in futuro valorizzare ancora di più i prodotti originali e compensare diversamente chi ancora riuscirà ad essere l'autore. Per fartela breve, come tutte le tecnologie dipende da come le usi...si possono usare per il bene o per il male. Grazie per l'ascolto.
@spazioinformazionelibera to ringrazio della risposta. Voglio argomentare un poco perché il mo era stato uno slogan veloce... Quando ci guardiamo attorno notiamo subito quanta dipendenza ci sia dai cellulari e social. Dato questo, possiamo immaginare come la gente reagirà all'AI. Ci sarà ancora qualcuno che studierà per dieci anni il pianoforte, che approfondirà il disegno e lo studio l'anatomia ? Ci saranno ancora romanzieri? Saranno tutte capacità che si estingueranno e così le aree cerebrali. E non solo un bambino non avrà più il sogno realizzabile di vivere da musicista, o pittore o scrittore ma l'essere umano sarà privato di ciò che di più entusiasmante ci sia nella vita: la fatica di acquisire competenze e di governarle per creare il bello, suscitare emozioni e progredire come individui. Si finirà per delegare gran parte delle capacità umane alla macchina. E l'aspetto ludico sarà quello più usato... Certo ci saranno anche diagnosi, la fisica probabilmente progredirà ma la massa si instupidirà come mai è accaduto finora. Infatti quando mi si fa il confronto con gli strumenti che possono essere usati per fare del male o del bene, non si nota che qui (per l'appunto) non si sta più parlando di strumenti. L'intelligenza artificiale evolve da sola ormai e non è solo uno strumento, è qualcosa in grado di sostituire l'essere umano. Gli strumenti invece lo aiutavano solamente. E la differenza è abissale.
Non vorrei sembrare Philip K Dick (anche se la cosa mi lusingherebbe) 😅
Quello che tu dici è molto importante e meriterebbe un confronto al di fuori di questo ramo di discussione, del tutto dedicato. L'intelligenza artificiale è uno tsunami che ci ha investito da poco tempo e non tutti ancora la conoscono. Può darsi che la massa si instupidisca, oppure acquisirà conoscenze che fino ad ora erano riservate soltanto a chi aveva tempo da dedicare. E' tutto un divenire, in ogni modo la tua visione non è un argomento da sottovalutare. Se sei interessato e vuoi partecipare ad un mio podcast e confrontarci su questo argomento, fammi sapere potremmo organizarci
Interessante
Al momento non si sa cosa sia la coscienza. Domani potremmo sapere cosa è la coscienza e potremo, probabilmente, replicarla. Buone feste.
Buone feste anche a te e grazie dell'ascolto
Quindi un computer costruito con transistor un domani se mi muore l' asino si mette a piangere per il forte dispiacere? Buone feste
Non è possibile e non lo sarà mai