La Lettera sulla tolleranza di Locke

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  • เผยแพร่เมื่อ 15 ม.ค. 2025

ความคิดเห็น • 15

  • @lilianasolimeo5727
    @lilianasolimeo5727 4 ปีที่แล้ว +13

    Credo che hai un grande dono, sai spiegare benissimo. Complimenti!

  • @lucianaleporoni4206
    @lucianaleporoni4206 8 หลายเดือนก่อน

    Grazie per l' approfondimento, mi ricordo che al Liceo ( 50 anni fa!!!!) l'abbiamo fatto in maniera veloce!!! Ora sto recuperando l'importanza di questo pensatore!!!

  • @dr.weaklicksofcrashedcurse4535
    @dr.weaklicksofcrashedcurse4535 ปีที่แล้ว

    Contrariamente alle sue teorie sulle idee, che francamente non saprei come apprezzare, il pensiero politico di Locke è grandioso a dir poco. Grazie per la lezione.

  • @carmelocaruso4550
    @carmelocaruso4550 4 ปีที่แล้ว +4

    Se un giorno ci sarà un premio Nobel alla chiarezza, lo prenderai tu

  • @angelobusillo5352
    @angelobusillo5352 4 ปีที่แล้ว +2

    👏👏👏👏

  • @gretaber
    @gretaber 8 หลายเดือนก่อน

    12:34 Avevi previsto tutto 😮 coincidenza?

  • @fabiocotugno
    @fabiocotugno 3 ปีที่แล้ว

    Ringrazio la professoressa dal Liceo Segrè di Milano Marittima

  • @carloalbertoanzuini6877
    @carloalbertoanzuini6877 3 ปีที่แล้ว

    Forse dico un'enormità, ma a ben pensarci anche nell'antica Roma tutti i culti erano accettati, ma non dovevano interferire con il potere romano costituito; la lex romana era sovrana ovunque. Ma tale fu la forza di diffusione del Cristianesimo che a lungo andare esso influenzò inevitabilmente gioco forza anche l'assetto sociale e politico e alla fine non fu più tollerato dal potere imperiale. Infatti il Cristianesimo si distingueva dalle altre fedi allora esistenti in Roma poiché non riconosceva più l'autorità temporale dell'imperatore, bensì solo quella eterna di Cristo in Dio. Questa fu un'autentica rivoluzione, oltre che religiosa, anche sociale, fortemente dirompente dell'ordine fin lì costituito, ma è chiaro che qui si tratta di un contesto ben diverso. Il pensiero di Locke, che conoscevo solo per sommi capi tramite reminiscenze liceali, è il prodromo del nostro assetto moderno, che lei ha così brillantemente spiegato e che io proprio non conoscevo così in dettaglio. Grazie per la condivisione.

  • @IdropeTV
    @IdropeTV ปีที่แล้ว

    1. Se il concetto di tolleranza religiosa tranne il cattolicesimo, in quanto il suo capo è contemporaneamente capo di Stato di una potenza straniera, lo intendiamo come destinato solo agli inglesi allora ok, ma questo viene esteso anche ad altri Paesi allora nemmeno la religione anglicana dovrebbe essere tollerata visto che il capo della Chiesa Anglicana è anche il capo di uno Stato straniero relativamente a quella nazione.
    2. Quale fede non possono professare gli atei se non hanno alcuna fede per definizione? E cosa prevede di fare Locke contro gli atei? Togliere il diritto naturale alla vita o alla libertà nonostante non abbiano fatto nulla di effettivo contro il patto che forma lo Stato ma solo per le loro idee?

  • @Emanuele-sj7cl
    @Emanuele-sj7cl 3 ปีที่แล้ว

    Caro professore, mi scusi se spesso la disturbo malgrado, peraltro, non sia suo alunno, ma sono molto appassionato di filosofia e trovo le sue lezioni parecchio utili. Ho deciso quindi di leggere la lettera sulla tolleranza di Locke; tuttavia, l'introduzione di Viano all'epistola è eccessivamente avanzata e pedante. Pertanto, le chiedo: potrebbe gentilmente parlarmene lei? Naturalmente se ha tempo e voglia, ed anche in poche righe. Segnatamente, mi interessa il rapporto tra le varie confessioni religiose e le loro organizzazioni, come l'opposizione episcopalismo/presbiterianesimo (più che altro, in vista di una comprensione il più possibile piena dello scritto lockeano). Ovviamente, se e solo se ha tempo e voglia. Per il resto, le auguro una buona serata ed un buon proseguimento!

    • @scrip79
      @scrip79  3 ปีที่แล้ว +1

      Le differenze tra presbiteriano ed episcopale sono molte, ma la più importante riguarda l'organizzazione della chiesa. Le chiese episcopali infatti presentano una gerarchia "dall'alto", piuttosto rigida: come avviene ad esempio nella chiesa cattolica, vi è un capo supremo (il papa), una serie di vescovi ("episcopo" significa appunto "vescovo") e poi a scendere i parroci e così via; in questo sistema la nomina di un elemento compete in genere a un membro del livello superiore (un parroco viene nominato da un vescovo). Nelle chiese presbiteriane, invece, il sistema è organizzato dal basso, nel senso che la comunità di una parrocchia elegge i propri "anziani" (i cosiddetti "presbiteri") e questi scelgono il pastore della comunità; poi ci sono delle riunioni regionali superiori, formate dai rappresentanti eletti tra gli anziani. In pratica nel sistema presbiteriano sono le comunità a eleggere i loro capi; nel sistema episcopale invece i capi delle comunità vengono nominati dall'alto.

    • @Emanuele-sj7cl
      @Emanuele-sj7cl 3 ปีที่แล้ว

      @@scrip79 Grazie mille prof! Ma non capisco come Locke si inserisca in questo dibattito; cioè, i suoi consigli mi sembrano super partes, al di là dell'intolleranza di cattolici ed atei. Anzi, l'unico ideale religioso che gli si può ascrivere è il latitudinarismo. Non vorrei che l'introduzione di Viano mi abbia confuso le idee...
      Ad ogni modo, grazie ancora e buona giornata!

    • @graziarampini
      @graziarampini 8 หลายเดือนก่อน

      😊

  • @CamataEmanuele
    @CamataEmanuele 4 ปีที่แล้ว +1

    2021.01.13 E

  • @ale6174
    @ale6174 ปีที่แล้ว

    Ecc a follia di Locke… alla fine fa esattamente quello che fanno tutti nel relativismo di base, dice: siamo tolleranti tranne che per cattolici e atei, ahahaha, un cretino illogico e contraddittorio nella sua ontologia. Auguri, questo è uno che con il suo pensiero è alla base delle società moderne, complimenti.