Salve buon video e interessante e tecnico, sono a ch'io portatore di alberi di alta quota di ulivi e quant'altro, complimenti ancora. Saluti dal nord Salento Puglia 😄👍🎄🍾
Tutto corretto, ma io da un po' mi sono convinto dell'efficacia della ramificazione stile Simonit and Sirch. Mi sembra anche che il capo a frutto lasciato parte direttamente dal fusto: non temi che possa dare poca uva rispetto ad un tralcio partito da uno sperone? Saluti.
Ciao! Il capo a frutto è stato scelto nel rispetto del flusso linfatico della vite, appunto che vi sia un corretto ciclo. La produzione di uva generalmente è data da altri fattori durante la stagione vegetativa, nulla toglie che i grappoli verranno prodotti anche dagli speroni stessi. La ramificazione penso che sia fondamentale proprio per dare una continuità nel tempo, al momento avendo una pianta giovane, diciamo che una ramificazione vera e propria non c’è ancora. Spero di essere stato esaustivo. Grazie.
Non metto in dubbio la professialita' ma questo tipo di potatura non mi piace, io faccio una potatura più lineare, e ho una produzione molto buona, e per lo piu con grappoli abbastanza grandi.
Ciao Stefano, grazie per il commento. La potatura a guyot si basa sul principio di rinnovo del capo a frutto, per cui ogni stagione invernale ci troviamo a dover scegliere durante la potatura un nuovo tralcio da piegare, dal quale si svilupperanno nuovi tralci che produrranno l’uva. Può piacere come può non piacere, l’importante è che si vada ad operare nella maniera corretta, soprattutto tenendo conto della zona in cui ci troviamo, tipo di vitigno che andiamo a trattare , la produzione che si vuole ottenere ecc.
Uno dei pochissimi video chiari e semplici. Complimenti e grazie. Aspettiamo il video della scacchiatura. Buona giornata.
Grazie davvero 😃
Salve buon video e interessante e tecnico, sono a ch'io portatore di alberi di alta quota di ulivi e quant'altro, complimenti ancora. Saluti dal nord Salento Puglia 😄👍🎄🍾
Grazie. Chiaro e conciso. Grazie.
Grazie molte!😃
Tx for video!
🔝👍🏻
Tutto corretto, ma io da un po' mi sono convinto dell'efficacia della ramificazione stile Simonit and Sirch. Mi sembra anche che il capo a frutto lasciato parte direttamente dal fusto: non temi che possa dare poca uva rispetto ad un tralcio partito da uno sperone? Saluti.
Ciao! Il capo a frutto è stato scelto nel rispetto del flusso linfatico della vite, appunto che vi sia un corretto ciclo. La produzione di uva generalmente è data da altri fattori durante la stagione vegetativa, nulla toglie che i grappoli verranno prodotti anche dagli speroni stessi.
La ramificazione penso che sia fondamentale proprio per dare una continuità nel tempo, al momento avendo una pianta giovane, diciamo che una ramificazione vera e propria non c’è ancora. Spero di essere stato esaustivo.
Grazie.
Non metto in dubbio la professialita' ma questo tipo di potatura non mi piace, io faccio una potatura più lineare, e ho una produzione molto buona, e per lo piu con grappoli abbastanza grandi.
Ciao Stefano, grazie per il commento.
La potatura a guyot si basa sul principio di rinnovo del capo a frutto, per cui ogni stagione invernale ci troviamo a dover scegliere durante la potatura un nuovo tralcio da piegare, dal quale si svilupperanno nuovi tralci che produrranno l’uva.
Può piacere come può non piacere, l’importante è che si vada ad operare nella maniera corretta, soprattutto tenendo conto della zona in cui ci troviamo, tipo di vitigno che andiamo a trattare , la produzione che si vuole ottenere ecc.