Ai miei tempi, ho 82 anni, a scuola elementare avevamo lezione di canto e ci facevano cantare " Va pensiero", La leggenda del Piave, La tradotta, Il testamento del capitano, così ci hanno insegnato ad amare i cori alpini ed ancora oggi vado a trovare queste canzoni a sera prima di andare a dormire. Una preghiera per tutti gli alpini, i fanti. i marinai, tutti i soldati che hanno perso la vita nella grande guerra e quelli della disgraziata II guerra mondiale che per colpa di un fuori di testa ci vide sul fronte sbagliato. Grazie per il vostro valore. Riposate in pace, Amen.
Ho 50 anni e sono fiera di dirle che anche a me hanno insegnato le stesse canzoni alle elementari La maestra Sighieri ci faceva canto e oggi mia figlia 12enne si stupisce che io conosca il Va pensiero la leggenda del Piave Monte Canino e molte molte altre.....a lei hanno insegnato solo "o bella ciao" 🤔.... Fortunatamente ha una mamma che le ha insegnato anche "la sagra di Giarabù" 🤫🤭 Come si dice.....per "parcondicio"
Cara eli io sono 3 anni che ho lasciato a cuore spezzato dopo 23 anni la mia si mia trento.Arrivato a 18 anni ma a 47 ancora sono alpino nell'anima e guai a chi offende e infamia il mio amato corpo.Spero di tornarci un giorno e andare avanti sulle montagne che ho lasciato
Io ho perso un caro amico in guerra in Afganistan. Ricordo la faccia della sua ragazza quando ho dovuto dire che non avrebbe fatto più ritorno da quell'inferno. Il problema è che non sono stato in grado di dirglielo, son solo scoppiato in lacrime e ha capito subito. Mia madre mi ha raccontato spesso che la mia ragazza che mi aspettava a casa, passava notti infinite a casa mia a dormire nel mio letto e che con ansia aspettavamo le nostre lettere. E il sentire queste Canzoni e chiudere gli occhi, ripensando a quei mesi di inferno, puoi solamente che avvicinarti lontanamente a quello che han dovuto passare i nostri padri. Mio nonno ha combattuto sul monte canino e mi ha raccontato tutto cio che ricordava fino alla sua morte. Oggi sono un uomo diverso, che dopo aver visto certe scene di orrore laggiù, ha capito il vero senso e i veri ideali di vita che a scuola non insegnano, e quando vedo o sento i ragazzini che giocano a softair imitando addirittura ciò che noi abbiamo passato sulla nostra pelle, mi sale un brivido lungo la schiena ma annuisco e sorrido perché in fondo si divertono e ridono e se lo fanno, è merito di gente come noi che si è fatto il mazzo per la libertà e pace altrui. Viva gli alpini. Sempre nei nostri puri cuori italiani. Mio nonno e mio padre erano alpini e lo sono pure io. Sono fiero di far parte del reggimento alpini e di portare alle parate e ai raduni il cappello con la lunga penna nera. W l'Italia
DJ CNC Per combattere sul monte Canino tuo nonno dovrebbe esser nato almeno nel 1888. Per combattere in Afghanistan tu dovresti essere nato negli anni 80... 100 anni dopo tuo nonno. Suvvia con le panzane.
Ogni volta che salgo sul grappa o al sacrario di redipuglia piuttosto che al tonale, ripenso al mio bisnonno che ha avuto la fortuna di tornare dopo esser stato sul carso. E mano destra sul petto urlo presente! In casa siamo tutti alpini e bersaglieri, amiamo il nostro paese ed onoriamo chi ha combattuto per renderlo unito. W l Italia, W i Bersaglieri e gli Alpini. Come ogni altro corpo dell esercito. ..Presente! 🇮🇹❤🔥
Mio nonno materno, Fante d'Italia, ha combattuto e vinto la Guerra Italo/Turca 1911/1912 e dopo, la Grande Guerra, restando gravemente ferito il 27 Luglio 1917 sul Carso. Eterna Gloria a lui, ai tuoi parenti ed al tuo camerata caduto in Afghanistan. W l'Italia!
Onore e gloria a tutti gli Alpini e a mio nonno Paolo andato nella guerra del 1915 1918 aveva 18 anni e fatto Cavaliere dell'ordine di Vittorio Veneto ❤️🙏
Non giudico se una guerra sia giusta o sbagliata.. direi la seconda x ovvietà ma mi taccio.. ma il rispetto che porto x tutti coloro che sono caduti o dispersi sarà sempre e x sempre grande!! MAI DIMENTICARE..!!
Mio nonno era artigliere di montagna, a fatto due anni di prigionia e quando mi raccontava ciò che a passato piangeva , quanti giovani partiti e mai più tornati quanto sangue versato per questa patria che stanno mandando alla rovina .
suggestivo come poche altre interpretazioni...a parte il commovente contenuto del canto che rispecchia il sentire del soldato, che proviene da gente comune e che vive il dramma e le mancanze proprie di quella guerra...anche le più elementari..."la tazza alla mano...".
Mai giudicare un nonno alpino perché ci hanno davvero salvato da un inferno purtroppo non ancora finito io spero con tutto il mio cuore che non succeda la strage che hanno visto loro perché quei giorni erano non paurosi di più,aspettare il nemico. Io infatti vado a servire la mia patria vado infatti in accademia militare per andare a fare parte dell esercito italiano e a guardare queste immagini mi viene ancora di più di ricordare i momenti in cui i nostri nonni hanno combattuto per la patria onore al italia e agli alpini.🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Bellissima canzone nata nei campi di battaglia. Anche mio nonno combatte sul piave e fu ferito, alla fine della guerra ricevette la croce di guerra e 50 lire che dopo qualche anno di salutarono e si compro' un fiasco di vino?
Hai ragione, quello è proprio l'Ippopotamo di Cresta Croce. Il solo peccato di questo video sono le foto usate...soldati russi, austriaci e alcune della seconda guerra mondiale. Ma pazienza, il canto è meraviglioso!
Dedicata a mio papà non era alpino ma fanteha fatto laguerra in Russia ciaotu haiavuto la fortuna di tornare ei ancoraungio vincello però incontrando la mamma sono nata io👩🏻🦳
Guardando il monumento del mio paese Agnosine sono 21 i ragazzi morti nel primo conflitto mondiale .Sono tanti.. rispetto al a paesino che era di 1000 abitanti
Altroché se sono tanti. Togli donne, bambini e vecchi su 1000 abitanti 21 ragazzi sono un'enormità. Nei primi anni '70 ogni 4 novembre ci portavano con tutte le classi delle elementari al monumento ai caduti del mio paese nel basso Polesine. Credo fosse una delle ultime volte perché in quegli anni parlare di patria, di soldati, di 4 novembre o di Grande Guerra cominciava ad assumere un significato esclusivamente politico e "di destra" e le visite ai caduti terminarono. Il monumento divenne un'ammasso di ruggine e fogliame. Il paese aveva un 7-8 mila abitanti e i nomi dei caduti nella guerra del '15-'18 erano un'infinità. Riempivano tutti e quattro i lati con altrettante targhe piene di nomi. Le targhe erano di bronzo sormontate da un'aquila anch'essa di bronzo e mi ricordo l'effetto funereo che ci fece quando leggemmo i nomi dei caduti che avevano gli stessi cognomi nostri o di conoscenti o vicini di casa.
Mio nonno tornato dalla grande guerra.tutti gli anni il 4 di Novembre festeggiava i combattenti. E davanti al monumento ricordava i caduti quei giovani ragazzi che essendo in un paesino piccolo aveva li conosceva tutti bene. Un sentito ricordo va ad un ragazzo che accompagnato dalla madre alla caserma dei carabinieri di Preseglie, per essere mandato al Fronte piangeva non voleva andare non fece più ritorno e' una cosa disumana mandare quei giovani al macello.
A scuola arrivano a malapena alla II guerra mondiale, con grandissime lacune in quanto perdono anni ad insegnare preistoria, medioevo ..... Dovrebbero insegnare al liceo i primi due anni la storia sino alle I guerra mondiale, e utilizzare gli altri 3 anni per I - II guerra mondiale e storia contemporanea ..... saranno in grado? Queste canzoni sono pezzi di storia, storie di sofferenza. Da insegnare e tramandare
Perché poveri anno combattuto per niente se dopo 100 anni siamo invasi della peggiore fece umana ciao bis nonno che sei morto sul piave ora sono passati...
Io mi sono sempre chiesto, vedendo quanti reduci di eserciti occidentali come noi che tornano dall'Iraq o dall'Afghanistan con stress post-traumatici e problemi psichici di tutti i tipi, come hanno fatto i nostri nonni o bisnonni a resistere quasi senza licenze per tre anni e mezzo di bombardamenti in stile Grande Guerra, cioè con centinaia di granate di tutti i calibri che ti cadevano in un minuto nello spazio di un campo di calcio seguite da un'assalto in salita (gli Austriaci dominavano sempre i campi di battaglia) ripetuto anche sei sette volte in poche ore. Erano certamente più forti di noi perché infinitamente più abituati ai sacrifici.
@@cabba6915Non è vero, anzi non erano affatto meglio di noi, konrad nel solo primo mese di guerra perse una marea di soldati e cannoni contro i serbi, ignorò il fatto di attaccare i russi avendo il tempo a favore e cosa mooooooolto divertente, i tedeschi iniziarono a dare degli incompetenti agli austro-ungarici. Non erano pronti per nulla, anzi tra serbi e russi le prendevano, il nostro fronte era difficili per la conformazione visto che erano montagne.
vero! E, per non dimenticare: "PENNA NERA OFFICIAL VIDEO" con il coro A.N.A. di Cittadella - PD e Marianna Lanteri, girato aul Sacrario del Monte Grappa.
@@carloferremi5574 Io, non so te, ma volendo mantenermi calmo potrei in extremis spingermi anche pensarla in questo modo: sono stato chiamato alla leva obbligatoria che non voglio fare; siamo in guerra. Mi do imboscato (vigliaccamente) perché non ho voglia di imbracciare un fucile. Sono renitente o disertore alla chiamata alle armi perché ho paura. Fin qui, posso ancora essere in qualche modo indulgente. Però......per quale motivo, non combatto con e per la mia patria, ma imbraccio un fucile per ammazzare, depredare, colpire chi e' ormai sconfitto e comunque a discapito sempre e per ogni mia azione, della popolazione civile inerme? Per che cosa hanno combattuto i "fazzoletti rossi"? Per la libertà? Di chi? Quale libertà? Quella di adesso? Ecco......allora sarebbero stati più onesti a passare il tempo in osteria.....,Se poi, hanno "combattuto" per me e per la mia libertà, lo hanno fatto invano, perché mi sento molto più libero alzando il braccio destro a 45 gradi✋
@blackmambaracingctew-bmcr3020 Hai fatto quello che il tuo amico avrebbe fatto per te...Quanto alla prima ragazza, spero abbia superato il trauma. La seconda, la tua ragazza, diventerà sicuramente tua moglie...Te lo meriti e lei ti merita. AUGURI DI ❤
Ai miei tempi, ho 82 anni, a scuola elementare avevamo lezione di canto e ci facevano cantare " Va pensiero", La leggenda del Piave, La tradotta, Il testamento del capitano, così ci hanno insegnato ad amare i cori alpini ed ancora oggi vado a trovare queste canzoni a sera prima di andare a dormire. Una preghiera per tutti gli alpini, i fanti. i marinai, tutti i soldati che hanno perso la vita nella grande guerra e quelli della disgraziata II guerra mondiale che per colpa di un fuori di testa ci vide sul fronte sbagliato. Grazie per il vostro valore. Riposate in pace, Amen.
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Ho 50 anni e sono fiera di dirle che anche a me hanno insegnato le stesse canzoni alle elementari
La maestra Sighieri ci faceva canto e oggi mia figlia 12enne si stupisce che io conosca il Va pensiero la leggenda del Piave Monte Canino e molte molte altre.....a lei hanno insegnato solo "o bella ciao" 🤔....
Fortunatamente ha una mamma che le ha insegnato anche "la sagra di Giarabù" 🤫🤭
Come si dice.....per "parcondicio"
È sempre commovente per un alpino ascoltare i canti della grande guerra . Sono ancora tutti nei nostri cuori !
Anche per i nipoti che hanno amato uno zio alpino quando sento questi canti piango
se tutti ascoltiamo queste canzoni rispetteremo di piu la nostra bellaitalia
Un pensiero e una preghiera. Grazie x questo ricordo. Mio padre era alpino, piangeva quando ricordava
Cara eli io sono 3 anni che ho lasciato a cuore spezzato dopo 23 anni la mia si mia trento.Arrivato a 18 anni ma a 47 ancora sono alpino nell'anima e guai a chi offende e infamia il mio amato corpo.Spero di tornarci un giorno e andare avanti sulle montagne che ho lasciato
Sempre , la pelle d'oca ...A sentire questi cori ..!
Io ho perso un caro amico in guerra in Afganistan. Ricordo la faccia della sua ragazza quando ho dovuto dire che non avrebbe fatto più ritorno da quell'inferno. Il problema è che non sono stato in grado di dirglielo, son solo scoppiato in lacrime e ha capito subito. Mia madre mi ha raccontato spesso che la mia ragazza che mi aspettava a casa, passava notti infinite a casa mia a dormire nel mio letto e che con ansia aspettavamo le nostre lettere. E il sentire queste Canzoni e chiudere gli occhi, ripensando a quei mesi di inferno, puoi solamente che avvicinarti lontanamente a quello che han dovuto passare i nostri padri. Mio nonno ha combattuto sul monte canino e mi ha raccontato tutto cio che ricordava fino alla sua morte. Oggi sono un uomo diverso, che dopo aver visto certe scene di orrore laggiù, ha capito il vero senso e i veri ideali di vita che a scuola non insegnano, e quando vedo o sento i ragazzini che giocano a softair imitando addirittura ciò che noi abbiamo passato sulla nostra pelle, mi sale un brivido lungo la schiena ma annuisco e sorrido perché in fondo si divertono e ridono e se lo fanno, è merito di gente come noi che si è fatto il mazzo per la libertà e pace altrui. Viva gli alpini. Sempre nei nostri puri cuori italiani. Mio nonno e mio padre erano alpini e lo sono pure io. Sono fiero di far parte del reggimento alpini e di portare alle parate e ai raduni il cappello con la lunga penna nera. W l'Italia
DJ CNC Per combattere sul monte Canino tuo nonno dovrebbe esser nato almeno nel 1888. Per combattere in Afghanistan tu dovresti essere nato negli anni 80... 100 anni dopo tuo nonno. Suvvia con le panzane.
Ogni volta che salgo sul grappa o al sacrario di redipuglia piuttosto che al tonale, ripenso al mio bisnonno che ha avuto la fortuna di tornare dopo esser stato sul carso.
E mano destra sul petto urlo presente!
In casa siamo tutti alpini e bersaglieri, amiamo il nostro paese ed onoriamo chi ha combattuto per renderlo unito.
W l Italia, W i Bersaglieri e gli Alpini.
Come ogni altro corpo dell esercito.
..Presente! 🇮🇹❤🔥
Mio nonno materno, Fante d'Italia, ha combattuto e vinto la Guerra Italo/Turca 1911/1912 e dopo, la Grande Guerra, restando gravemente ferito il 27 Luglio 1917 sul Carso. Eterna Gloria a lui, ai tuoi parenti ed al tuo camerata caduto in Afghanistan. W l'Italia!
@@Fede-Land ma onore di che? E’ chiaramente un pallonaro
@@ginodd8181 io sono classe 83. Mio nonno era del 1893. Generazioni lunghissime sono possibili.
grandissimi!!! pelle d oca....il significato di questa canzone..........lacrime....
Queste canzoni le sentivo cantare nelle osterie da mio padre Ei miei zii imparate da mio nonno che era cavaliere di Vittorio veneto
Stupenda. Questo e' il country italiano che e' stato creato e cantato da nostri padri e dai nostri nonni
Grazie a voi giovani alpini che avete dato la vita per la nostra libertà ❤️🙏
Onore e gloria a tutti gli Alpini e a mio nonno Paolo andato nella guerra del 1915 1918 aveva 18 anni e fatto Cavaliere dell'ordine di Vittorio Veneto ❤️🙏
Non giudico se una guerra sia giusta o sbagliata.. direi la seconda x ovvietà ma mi taccio.. ma il rispetto che porto x tutti coloro che sono caduti o dispersi sarà sempre e x sempre grande!! MAI DIMENTICARE..!!
Mio nonno era artigliere di montagna, a fatto due anni di prigionia e quando mi raccontava ciò che a passato piangeva , quanti giovani partiti e mai più tornati quanto sangue versato per questa patria che stanno mandando alla rovina .
Canzoni indimenticabili soprattutto x la mia generazione che e cresciuta anche con questi miti viva gli alpini
suggestivo come poche altre interpretazioni...a parte il commovente contenuto del canto che rispecchia il sentire del soldato, che proviene da gente comune e che vive il dramma e le mancanze proprie di quella guerra...anche le più elementari..."la tazza alla mano...".
Mai giudicare un nonno alpino perché ci hanno davvero salvato da un inferno purtroppo non ancora finito io spero con tutto il mio cuore che non succeda la strage che hanno visto loro perché quei giorni erano non paurosi di più,aspettare il nemico. Io infatti vado a servire la mia patria vado infatti in accademia militare per andare a fare parte dell esercito italiano e a guardare queste immagini mi viene ancora di più di ricordare i momenti in cui i nostri nonni hanno combattuto per la patria onore al italia e agli alpini.🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Interpretazione superba di questa commovente canzone.
Ascoltare queste canzoni è vivere la storia della grande guerra. Bellissima canzone e viva gli alpini.
Questa canzone me la cantava mio nonno, ero molto piccola ma il ricordo é più forte che mai, nel mio cuore
Bellissima canzone nata nei campi di battaglia. Anche mio nonno combatte sul piave e fu ferito, alla fine della guerra
ricevette la croce di guerra e 50 lire che dopo qualche anno di salutarono e si compro' un fiasco di vino?
Onore e gloria agli alpini che hanno sacrificato la loro vita....
my nonno's war - la Grande Guerra
Era la canzone preferita di mio papa' ALPINO della seconda guerra mondiale ogni volta che l'ascolto mi commuovo❤
Un grande suo padre, che riposi in pace
Secondo me. il pezzo d'artiglieria, che si vede è il cannone da 149 sulla Cresta Croce rimasto lì da più di 100 anni.Chi c'è stato lo può riconoscere.
Hai ragione, quello è proprio l'Ippopotamo di Cresta Croce. Il solo peccato di questo video sono le foto usate...soldati russi, austriaci e alcune della seconda guerra mondiale. Ma pazienza, il canto è meraviglioso!
si è l ippopotamo!!!
Magnifico coro e canto www gli alpini ❤
Onore a Tutte quelle Persone che hanno perso la vita per la nostra libertà. Buona Vita!
Buona armonizzazione e bene interpretata complimenti..
Fantastico. Molto bello
W il corpo e i canti degli alpini
I canti alpini quando sono belli ❤
Non ho fatto il militare ma questa canzone, essendo Val Resiano purosangue di origine, vi assicuro che è come un inno nazionale.
Sbuen usèn!!
Mi viene da piangere!!
Mi viene da piangere.💔
Viva gli alpini
Da lacrime pensando al tutto
Molto bella Forza Alpini div.Julia.Tolmezzo.
Bravi complimenti
La cantava la mia cara donna vedova di guerra(fronte del Trentino )
Dedicata a mio papà non era alpino ma fanteha fatto laguerra in Russia ciaotu haiavuto la fortuna di tornare ei ancoraungio vincello però incontrando la mamma sono nata io👩🏻🦳
Una delle più commoventi canzoni di guerra.
Belo il monte canino bel canto
Struggente, fa capire cosa hanno passato gli alpini sulle cime
Lo so' perche' anche mio nonno ha combattuto come fante su piave
Basta con la guerra!!
E' sempre una bella canzone.
.....e ora dobbiamo essere trattati in questo modo da governo ed europa?? 😠😠😠
Canzone piena di significato poveri ragazzi che hanno partecipato alla guerra
Splendida
❤️🙏
Grande
Guardando il monumento del mio paese Agnosine sono 21 i ragazzi morti nel primo conflitto mondiale .Sono tanti.. rispetto al a paesino che era di 1000 abitanti
Altroché se sono tanti. Togli donne, bambini e vecchi su 1000 abitanti 21 ragazzi sono un'enormità. Nei primi anni '70 ogni 4 novembre ci portavano con tutte le classi delle elementari al monumento ai caduti del mio paese nel basso Polesine. Credo fosse una delle ultime volte perché in quegli anni parlare di patria, di soldati, di 4 novembre o di Grande Guerra cominciava ad assumere un significato esclusivamente politico e "di destra" e le visite ai caduti terminarono. Il monumento divenne un'ammasso di ruggine e fogliame. Il paese aveva un 7-8 mila abitanti e i nomi dei caduti nella guerra del '15-'18 erano un'infinità. Riempivano tutti e quattro i lati con altrettante targhe piene di nomi. Le targhe erano di bronzo sormontate da un'aquila anch'essa di bronzo e mi ricordo l'effetto funereo che ci fece quando leggemmo i nomi dei caduti che avevano gli stessi cognomi nostri o di conoscenti o vicini di casa.
Mio nonno tornato dalla grande guerra.tutti gli anni il 4 di Novembre festeggiava i combattenti. E davanti al monumento ricordava i caduti quei giovani ragazzi che essendo in un paesino piccolo aveva li conosceva tutti bene. Un sentito ricordo va ad un ragazzo che accompagnato dalla madre alla caserma dei carabinieri di Preseglie, per essere mandato al Fronte piangeva non voleva andare non fece più ritorno e' una cosa disumana mandare quei giovani al macello.
Stupendo
A scuola arrivano a malapena alla II guerra mondiale, con grandissime lacune in quanto perdono anni ad insegnare preistoria, medioevo .....
Dovrebbero insegnare al liceo i primi due anni la storia sino alle I guerra mondiale, e utilizzare gli altri 3 anni per I - II guerra mondiale e storia contemporanea ..... saranno in grado?
Queste canzoni sono pezzi di storia, storie di sofferenza. Da insegnare e tramandare
9 87 morbegno alpini sempre senza di noi che italia sarebbe
Vorrei sapere chi sono quei 21........
Classroom insegna.....
Onore agli alpini del monte Camino!
Morte a Team Magma e Team Idro!
Perché poveri anno combattuto per niente se dopo 100 anni siamo invasi della peggiore fece umana ciao bis nonno che sei morto sul piave ora sono passati...
Altra gente ,ora per il raffreddore vanno dal medico!
Sante parole !
Io mi sono sempre chiesto, vedendo quanti reduci di eserciti occidentali come noi che tornano dall'Iraq o dall'Afghanistan con stress post-traumatici e problemi psichici di tutti i tipi, come hanno fatto i nostri nonni o bisnonni a resistere quasi senza licenze per tre anni e mezzo di bombardamenti in stile Grande Guerra, cioè con centinaia di granate di tutti i calibri che ti cadevano in un minuto nello spazio di un campo di calcio seguite da un'assalto in salita (gli Austriaci dominavano sempre i campi di battaglia) ripetuto anche sei sette volte in poche ore. Erano certamente più forti di noi perché infinitamente più abituati ai sacrifici.
@@cabba6915Non è vero, anzi non erano affatto meglio di noi, konrad nel solo primo mese di guerra perse una marea di soldati e cannoni contro i serbi, ignorò il fatto di attaccare i russi avendo il tempo a favore e cosa mooooooolto divertente, i tedeschi iniziarono a dare degli incompetenti agli austro-ungarici.
Non erano pronti per nulla, anzi tra serbi e russi le prendevano, il nostro fronte era difficili per la conformazione visto che erano montagne.
@@cabba6915 Una volta, C'era poco. e niente.,.. ma la gente aveva i coglioni...... Ringraziamoli per quello che oggi abbiamo......
So cosa significa nel 1974 ho fatto 15 mesi a Pontebba corso rocciatori
vero! E, per non dimenticare:
"PENNA NERA OFFICIAL VIDEO"
con il coro A.N.A. di Cittadella - PD e Marianna Lanteri, girato aul Sacrario del Monte Grappa.
non ebbero scelta! poveri disgraziati!!
Luca Talucci a
... in quelle circostanze non si deve scegliere, loro non scelsero e partirono... e deve valere sempre...
Servirono la patria .non si nascosero tra le montagne come tanti vigliacchi. Come qua a Brescia sul monte Maddalena per non andare al fronte
@@carloferremi5574 Io, non so te, ma volendo mantenermi calmo potrei in extremis spingermi anche pensarla in questo modo: sono stato chiamato alla leva obbligatoria che non voglio fare; siamo in guerra. Mi do imboscato (vigliaccamente) perché non ho voglia di imbracciare un fucile. Sono renitente o disertore alla chiamata alle armi perché ho paura. Fin qui, posso ancora essere in qualche modo indulgente. Però......per quale motivo, non combatto con e per la mia patria, ma imbraccio un fucile per ammazzare, depredare, colpire chi e' ormai sconfitto e comunque a discapito sempre e per ogni mia azione, della popolazione civile inerme? Per che cosa hanno combattuto i "fazzoletti rossi"? Per la libertà? Di chi? Quale libertà? Quella di adesso? Ecco......allora sarebbero stati più onesti a passare il tempo in osteria.....,Se poi, hanno "combattuto" per me e per la mia libertà, lo hanno fatto invano, perché mi sento molto più libero alzando il braccio destro a 45 gradi✋
Poveri ragazzi....
@blackmambaracingctew-bmcr3020 Hai fatto quello che il tuo amico avrebbe fatto per te...Quanto alla prima ragazza, spero abbia superato il trauma. La seconda, la tua ragazza, diventerà sicuramente tua moglie...Te lo meriti e lei ti merita. AUGURI DI ❤