Molti anni fa avevo un blog su una vecchia piattaforma di nome Splinder. Il mio blog lo utilizzavo come un diario personale. Pubblicavo pensieri, poesie, foto, immagini, anche abbastanza cruente, molto in stile Tumblr. La mia non era una ricerca di attenzione. Il mio unico pensiero era sfogarmi. Quindi perché non tenere un diario cartaceo, giusto? Perché nonostante le molte visualizzazioni fatte, il mio pensiero non era quello di diventare "famosa" o di influenzare qualcuno. L'unica cosa che volevo era "essere". Esistere, almeno per qualcuno. Chiunque avrebbe potuto leggere il mio blog, chiunque come anche nessuno. Non era poi così importante, in realtà. Quel blog mi serviva perché mi aiutava a sfogarmi. Tutti quei pensieri buttati di getto rimanevano lì. L'esistenza di quel blog mi aiutava, spesso, a tenere fuori dalla realtà fisica la sofferenza che imprimevo nella realtà virtuale. Il punto di questo commento è: il tuo video mi ha un po' triggerato. Sia da un punto di vista soggettivo (mi rifaccio alle mie esperienze personali e a quelle di altri) sia da un punto di vista psicologico, lo trovo sbagliato su molti punti. Per tutto il video hai insinuato che queste persone siano alla costante ricerca di attenzioni. Magari hanno vite felici e tranquille, magari giustificano comportamenti sbagliati. Magari non soffrono o la loro sofferenza è causata da esperienze di poco conto (come l'esempio del ragazzo mollato dalla ragazza). Ora racconterò un'altra esperienza (che riguarda una ragazza che ho conosciuto e con cui sono stata in una clinica per 3 mesi), per farti capire come funziona l'autolesionismo (che non è solo un capriccio o una mera ricerca di attenzioni). Questa ragazza che chiamerò Laura (nome di fantasia) aveva 15 anni. Soffriva di disturbi alimentari (binge eating disorder) ed era cresciuta dovendo affrontare il lutto del fratello ucciso. Laura si tagliava. Fin dal primo giorno in clinica, e così per un mese circa, si tagliava le braccia con qualsiasi oggetto appuntito riuscisse a trovare. Le dovettero anche togliere le puntine dalla bacheca che aveva in camera per precauzione. Dopo essersi tagliata andava in giro per il corridoio, fermandosi a parlare con me o con le altre pazienti della clinica, mostrando le braccia e dicendo "guarda mi sono tagliata ancora". Dall'esterno questo comportamento potrebbe sembrare una ricerca di attenzioni. Invece lei si tagliava perché il dolore mentale che provava ogni giorno era talmente forte che quello fisico lo sopprimeva, anche se per poco tempo. Andava in giro per i corridoi mostrando le ferite fresche perché cercava conforto, compassione, aiuto. Tagliarsi era il suo modo per chiedere aiuto e sopprimere il dolore mentale. Se paragoniamo questa storia a quelle presenti nel tuo video, le similitudini sono molte. L'unica differenza è che su internet questi gesti rimangono impressi, intrappolati nel tempo, mentre nella realtà fisica si tratta di momenti che si alternano a stati più sereni. Su un blog vediamo solo un lato di una persona (in questo caso il lato triste, depresso, vuoto, etc). Dal vivo, invece, vediamo tantissime sfumature che aiutano a smussare le sfumature più negative. Ad un certo punto, da metà video in poi, hai iniziato a dire (facendo tanti giri di parole e cercando di esprimere lo stesso concetto in tanti modi differenti) che "volere è potere". Sostanzialmente, visto che tu ce l'hai fatta, anche per gli altri basterebbe il solo desiderio di voler migliorare per migliorare. Se funzionasse così per tutti allora nessuno starebbe più così male. Purtroppo ci sono tre grandi verità riguardo questo argomento: - ci sono vite impossibili da aggiustare. L'ambiente, la società, la cultura, spesso sono ostacoli insormontabili per molte persone che magari vorrebbero davvero avere una vita migliore, ma sono state sfortunate fin dalla nascita. - i disturbi mentali attuano dei meccanismi di resistenza al cambiamento e al miglioramento. Non basta solo desiderare qualcosa per ottenerla. Spesso chi sta male desidera cambiare e migliorarsi ma gli è fisicamente impossibile. Per fisicamente intendo che il disturbo mentale è talmente radicato da impedire fisicamente qualsiasi azione positiva. Come se non decidessimo da soli ma fossimo delle marionette ed il disturbo mentale fosse il burattinaio. Non siamo noi a decidere. - tralasciando le prime due cose scritte qui sopra, esiste l'abilità della resilienza. Ci sono persone più resilienti di altre, che riescono ad affrontare meglio di altre le sofferenze della vita. La resilienza è un'abilità che si apprende, soprattutto nell'infanzia. Purtroppo da adulti è un'abilità difficile da ottenere (non impossibile, sia chiaro), questo perché la maggior parte della nostra personalità si forma, appunto, durante i primi anni di vita. Gli schemi mentali che usiamo per sapere chi siamo, per sapere chi sono gli altri e per sapere come relazionarci con loro si creano da bambini e rimangono molto simili anche in età adulta. Per cambiare questi schemi è necessaria una terapia a volte estenuante. Non mi dilungherò sull'argomento del suicidio perché penso che un suicida non abbia nessuna colpa della sua scelta. La colpa è delle circostanze, non certo della persona che sceglie di suicidarsi. Sbagliato pensare che una persona si suicidi per ripicca, o sperando che a qualcuno importi. Tutti i messaggi suicidi lasciati anche da persone che magari poi, effettivamente, non riescono a suicidarsi, non sono richieste di attenzioni ma richieste di aiuto (come già detto prima per l'autolesionismo). Concludo dicendo che: è vero, internet ci ha reso tutti più narcisisti. La maggior parte di quello che facciamo è per ricevere attenzioni. Anche creare video come i tuoi su youtube. Non è solo un lavoro, ma tutto parte dal pensiero di poter dire quello che si vuole, quando si vuole e nel modo in cui si vuole perché "io posso farlo". Pensiero che viene alimentato dai followers, dai commenti positivi (e spesso anche da quelli negativi). Alla fine è vero, c'è gente che ci marcia e che giustifica ed osanna i disturbi mentali. Non sto dicendo il contrario. Ma nel tuo video hai generalizzato troppo, hai parlato praticamente per opinione personale senza magari essere più imparziale e razionale.
Sentirti parlare così mi impressiona molto. Sei veramente bravo a esprimere concetti seri e concreti su argomenti che in alcuni casi anche ti riguardano, ma riesci a scindere le tue esperienze da quelle altrui. Mi è piaciuto molto questo video per come hai affrontato un argomento delicato come il suicidio e l'autolesionismo, non risultando insensibile ma rimanendo diretto. Non ti smentisci mai, continua così
Jay Merrick sono daccordo con te, per me parla in maniera divina, veramente molto molto bravo, adoro! Poi mi piace parecchio come tratta ogni singolo argomento, lo ascolterei per ore, ore e ore! Continua cosi Jem! Grande! 💯❣
Avrei voluto un video del genere tanti anni fa: stavo spesso su Tumblr e mi sentivo capito lì, ma era tossico per il mio cervello... Fortunatamente mi sono ripreso grazie a un percorso di terapia, ma la mia salute mentale era al limite in quel periodo e questi contenuti sensibili mi stavano influenzando tantissimo. Comunque non tutti possono come dici te alzarsi e pensare logicamente, il significato di malattia mentale sta proprio lì... Quello che dico è che il tuo discorso non vale per tutti sfortunatamente
Jem ti ho scoperto da poco ma ora ho capito il perché mi piaci tanto: sei maturato per le grandi sofferenze che hai patito. Sei un sopravvissuto che ama la vita e che la apprezza per il grande dono che è.
Jem, posso dirti che tumblr, al di là di queste cagate, é un social con molto potenziale, interessante e pieno di roba. Il problema sta proprio in ciò di cui hai parlato tu, che a me ha sempre disturbato. E, no, per "disturbato" non intendo "inquietato", ma proprio creato fastidio, disturbo. Non voglio fare la buona samaritana e dire cose del tipo "eh c'é gente che soffre per davvero, é uno schiaffo in faccia a chi sta male", perché, diciamocelo, é ovvio. É scontato che chi sta realmente male non posta il suo dolore su un social network postando delle gif di Skins. Come hai detto tu, sembra quasi una lotta a chi attira più attenzioni mostrando un taglio, o il sangue sulle proprie mani, ma perché evidentemente ha solo e soltanto bisogno di essere cagato per qualcosa. Ti tagli perché hai preso un brutto voto in matematica e i tuoi genitori ti hanno tolto il telefono? Ma non ci raccontiamo cagate. Ho diciassette anni e queste persone hanno quasi tutte pressoché la mia età, qualcuno più grande o addirittura più piccolo di me, a volte. Dobbiamo imparare a farci un bel paio di palle e affrontare le situazioni con dignità oggi, per poter essere delle persone oneste e valide domani.
Mi dispiace molto Jem,per qualsiasi cosa ti sia successo. Spero che tu possa riuscire a convivere col dolore che ti porti sopra le spalle e che ti logora. Sicuramente ci sei riuscito e già lo fai,ma dal cuore mi è venuto questo augurio..di saper sempre "sopportare" e trasformare il dolore in energia.
Posso dire per esperienza che la depressione è una brutta bestia , questa cosa è come se qualcuno mi prende e mi dà un calcio nei coglioni, non è bello, per me e per gente che ci sta ancora passando, comunque bel video provocatorio come al solito
@@lunajz-1584 Ancora non capisco che abbiano più visibilità questi "esseri" e non la parte della community che non è LGBT (tipo me che sono Asex e praticamente nessuno conosceva questa sessualità quando ho fatto coming out...)
jem, è da un po' che ti seguo ed inutile dire che, quando posso, vedere un tuo video è sempre un piacere: sei uno youtuber particolare, che propone dei contenuti che intrattengono ma allo stesso tempo insegnano. sei una persona acuta, ascolto molto attentamente le tue parole e ci rifletto su, in quanto il tuo è un punto di vista non indifferente, di qualcuno che sa perfettamente di cosa sta parlando dato che, come anche tu stesso hai specificato, certe cose le hai vissute in prima persona. sono felice di dire che i tuoi discorsi contribuiscono, nella loro parte, ad aiutarmi a vedere le diverse cose da un punto di vista alternativo e maturo: spero che il tuo canale continui a crescere e che i tuoi video vengano visti da molte più persone, una dose di serietà ogni tanto fa sempre bene a tutti!
penso questo video sia particolarmente bello perché mi hai fatta riflettere su appunto cose che anche io “facevo” due anni fa, avevo gli stessi atteggiamenti di queste persone, poi mi sono detta che fare ciò era solo inutile e ho smesso di piangermi addosso e ho iniziato a vivere come una persona normale. C’è un problema? bene, lo affronto. Credo che chi non voglia seguire il mio stesso pensiero sia anche una persona abbastanza pigra e priva di amore per se stesso, per ridursi in quel modo non si ha veramente voglia di essere capiti o voglia di cambiare...bisognerebbe prendere le redini della propria vita, ma per la maggior parte delle persone su tumblr è più facile farsi guardare mentre si autodistruggono non arrivando ad alcun fine
qualche anno fa chiesi a mia cugina cosa tumblr fosse...e lei mi disse che era un social pieno di artisti o altro ma anche gente finta depressa in cerca di attenzioni...mi tenne alla larga da questo social conoscendo la mia sensibilità del tempo...ora so di che parlava,grazie Jem
Si capisce che hai avuto una vita difficile da come sei, da come ragioni. Ci sono pochissime persone della mia età che ragionano come te. Perché hai dei valori e, complimenti, sei molto forte. Generalmente sono i problemi più grandi e i dolori più forti che ti fanno maturare se riesci a "stare" nel dolore anche se sembra non passerà mai. Ho un amico che pratica l'autolesionismo perché soffre talmente tanto dentro che facendosi male soffre meno. Così mi ha spiegato. Ti ammiro. Ti meriti tanto e te lo auguro
@@eliezra83771 Lo sappiamo tutti nella mia classe che ha avuto problemi di famiglia (è stata s*erginata ha 11 anni, ma nn era s*upro pk lei sapeva tutto e lo voleva) e adesso si è trovata il ragazzo buono e sta "bene"
Adoro questo tuo franchismo! Finalmente..quando si parla di queste cose fuori, vedendola come la vedi te, ti mangiano vivo.. Dicendo che è una valvola di sfogo per le sofferenze.. Che se li aiuta Tumblr è il posto giusto.. NO! Perché le tue sofferenze, quelle che racconti su Tumblr sono tue, sai tu di cosa parli, è chi lo legge che prenderà la tua frase e la farà sua e questo è distruttivo per gli altri.. Tu ti sfoghi, qualcuno su quella frase potrebbe rimanerci.. Non significa essere aperti mentalmente o altro.. È importante fare attente valutazioni sulle proprie azioni, la razionalità è la miglior forma di apertura mentale a volte!
Ma uno che soffre davvero di depressione si mette a editare le foto con le citazioni o repostarle? Queste persone farebbero meglio a nascondersi Come hai detto tu Jem, l'unico modo per affrontare i problemi è tirare fuori le palle
Non tutte le persone autolesioniste lo fanno per attirare l'attenzione, molte lo fanno perché stanno davvero male e lo fanno per traomi o cose pesanti.:)
credo che il modo in cui abbia trattato la faccenda con "ti rialzi da solo" e frasi fatte varie sia troppo superficiale e direi dannoso perché misleading per una persona che ne soffre davvero
La cosa "divertente" di noi persone che decidiamo di non lasciarci trascinare passivamente dagli eventi negativi della vita è che agli occhi altrui non abbiamo problemi. "eh ma tu che ne sai, hai una vita tranquilla e felice", così spesso mi dicono, senza sapere nulla di ciò che ho passato nel corso della vita e senza sapere che sono in terapia da anni ormai. La società odierna è troppo abituata a mettere tutto in vetrina e se tu non presenti quel determinato aspetto della tua vita, beh vuol dire che non esiste. Ho sempre pensato che ciò che ci accade spesso e volentieri non può essere deciso da noi, ma possiamo scegliere come reagire, come andare avanti, come rispondere. Sta a noi.
0:03 like subito capendo che è un nuovo SottoBosco 0:08 sentire la musica di Death Note Finisce il video, sto cercando già la mia maglietta da acquistare il prossimo mese aspettando i soldi dello stipendio😍
Ogni tuo video per me è una liberazione, pur essendo più giovane mi rivedo nel tuo modo di parlare e nelle tue idee quasi sempre. Spero il tuo canale cresca e che i tuoi messaggi arrivino a più gente possibile.
Ti dico la verità, io quando ero adolescente (sono del 97) per me quelle immagini o frasi depressive mi facevano stare meglio semplicemente perché mi sentivo capita e quindi non mi sentivo l'unica a sentirmi in un certo mondo, soprattutto avendo vissuto certi traumi pesanti già all'epoca. Ora sono cresciuta e sono d'accordo con tutto ciò che hai detto tu, ma su tante cose so che mi sentivo un'aliena e nessuna psicologa avrebbe potuto aiutarmi, anche perché sono molto sensibile ed empatica quindi capisci se chi ho di fronte mi capisce veramente o pensa subito a dei consigli inutili nel caso in cui prima di tutto non mi fa sentire capita. Per me la priorità è sempre stata la sicurezza certa di essere compresa, e solo dopo questo la cura. E quelle frasi o immagini mi facevano sentire più compresa. Ho espresso la mia opinione, spero di non aver infastidito nessuno ma questa era la mia realtà.
Cosa ci vuole a comprare una corda… ? Qualche spicciolo a comprarla, moltissimo ad usarla, molto di più di quanto questo video lasci intendere, perché il gesto finale non è quanto arrivi e lo fai e far passare il messaggio che farlo sia "semplice" indica solo una cosa: non ci hai mai davvero provato; tutti sono capaci a pensarlo, pochi arrivano al punto o anche solo ci si avvicinano. C'è chi fa spettacolo anche su questo, ma c'è anche chi non lo fa, e magari prova ad uscire da una situazione pesante senza, a differenza tua, riuscirci, anche solo perché prova in modi non appropriati. Quali sono i motivi per cui si potrebbe optare per un gesto del genere? Sicuramente uno è la ripicca nei confronti di altre persone, tipico degli adolescenti in genere che vogliono far soffrire gli altri oltre ad evitare di affrontare dei problemi, ma molto spesso il motivo principale è che si pensa di non valere abbastanza e di non essere degni di questa vita, che questo non è posto per noi. L' unica nota positiva di questo video è che almeno inviti chi sta male a chiedere aiuto, non chiudendosi nel proprio mondo e provando ad uscirne, ma per il resto la tua analisi è estremamente superficiale e pretestuosa, oltre che immatura, anche per un video così corto; parli solo per esperienza personale (non sei l'unico ad avere avuto ed avere una vita difficile), ma ognuno di noi è diverso e non tutti sono forti come te.
Vedi che il suicidio è l'estrema debolezza. In uno dei miei periodi peggiori, arrivai a questa conclusione: Se pensi di non essere abbastanza forte per ucciderti, in realtà sei troppo forte per farlo.
@@eliezra83771 Come atto può anche essere considerato debolezza, ma superare l'istinto di autoconservazione, l'istinto più forte che ci sia, è molto difficile, anche se non impossibile; non è come dice lui che prendi una corda e zac, soprattutto se si è consapevoli della gravità delle proprie azioni.
Guarda, anni fa anch'io avevo un blog su Tumblr, è ancora attivo ma lo uso pochissimo e posso assicurarti che dopo aver visto/letto post che idolatravano i disturbi alimentari e l'autolesionismo penso di aver ottenuto un bagaglio di considerazioni; ovvero che alcuni siti non sono per niente tutelati come dovrebbero, e la cosa peggiore è che quando c'è da chiudere un sito pericoloso non ci pensano due volte, ma forse il problema è proprio questo, è quasi impossibile chiudere centinaia di blog che sponsorizzano questi disagi mentali/fisici, perché comunque c'è un economia dietro. Ciò che posso fare nel mio è dare poca attenzione possibile a questi blog oppure se voglio mobilitare la situazione potrei segnalare e allertare qualcuno perché trovo veramente disumano che certi individui trovano aEstChetic la sofferenza di persone che lottano per sconfiggere questi mali.
Sono stata autolesinista, inutile dire che sta cosa mi fa incazzare da morire. Chi lo fa si nasconde, e quando vieni scoperta "ah ma lo fai per attirare l'attenzione" ma che cazzo! È qualcosa di un po' troppo complicato per esprimerlo in un commento. Comunque Jem, io sono stata in terapia, falla, ti aiuta ad affrontare i tuoi problemi.
@@vegetaleii412 sì lo so, infatti non sono offesa o cose simili. Più che altro percepisco che ha veramente bisogno di andare da uno psicologo, lo vedo molto negativo e chi ci è passato lo capisce. E per fortuna o purtroppo essendoci passata l ho capito. Dalla depressione in un certo senso non se ne esce, ma non è una cosa per forza negativa. Impari ad un certo punto a capirti e trovi una sorta di equilibrio che ti fa stare bene.
E a me ,sorge sempre la stessa domanda. Perché? Cosa ,porta ad un ragazzo/a ,a farsi del male fisico? Per sfogare un malessere "interno" ,ok . Ma qual è la causa scatenante di questo malessere . Insomma cosa può succedere di così grave ,da portare una persona a farsi del male , pur di stare bene ?
@@scintilledivita9271 le risposte sono tantissime, se vuoi provo a darti la mia. In pratica io mi odiavo, ma non è che mi odiavo tipo quattordicenne che è in carne, un po' sfigatella. No, io proprio mi odiavo e mi facevo schifo, ecco perché mi tagliavo, perché nella mia testa bacata meritavo di soffrire. Cosa mi ha spinta a fare questo? Le cause, come tutte queste storie, sono moltissime. Ma per farla breve nei miei primi anni di vita non ho avuto vicino molte persone che tenessero a me. Per carità, i miei genitori mi hanno sempre amata, ma non si può dire lo stesso in famiglia o degli amici. Considera che sono stata stuprata ad otto anni da mio cugino, da lì ho espresso il mio disagio in maniera non chiara perché non riuscivo a parlarne. Andavo male a scuola, mi isolavo perché non sapevo rapportarmi co le altre persone. Gli insegnati dalle elementari fino alle superiori o ignoravano le mie richieste d aiuto o mi dicevano chiaramente di non credermi. In sintesi ho 9 anni di solitudine e incomprensione, credo che chiunque avrebbe ceduto. Ovviamente sono sprofondata gradualmente, non sono subito partita con l odiarmi, ma gli ultimi anni ti giuro su quanto mi è più chiaro, che volevo sparire. Non m importava se qualcuno avrebbe pianto, volevo solo non esistere più, perché non ero degna di vivere.
@@marinakamoeria8000 quello che ti è successo ,non è semplicemente una tragedia ,ma una vera e propria ignominia . Da insegnante ,ti posso dire che di storie così ,ne ho sentite ,non tante fortunatamente ,ma ne ho sentite. Le sensazioni sono sempre le stesse ,schifo per i vostri carnefici , sgomento per ciò che vi è successo e paura che voi possiate rimanere segnati per sempre . E qui mi sorge un' altra domanda . Un adolescente che soffre davvero e sta male ,si trova su un social network , che inneggia all' autolesionismo e al suicidio come unica via d' uscita . Come può reagire?! È tremendo per me , anche solo pensare che un ragazzo/a fragile ,profondamente scosso ,possa trovarsi su un social simile . Non lo so ,questo video mi ha scosso un po' . In ogni caso ,ti auguro tutto il bello e il buono che la vita può offrirti. Nessuno ti darà indietro la tua infanzia ,ma puoi costruirti nuovi ricordi ed esperienze per riempire la tua esistenza di serenità . In bocca al lupo per tutto
Sono depressa da anni, ho provato/sto provando a superare questa situazione, ho chiesto aiuto, ma niente critiche tu critiche..... per me è così difficile... Cerco di vivere ogni giorno prendendo quel poco di forza da me stessa!✌
Non credo che il "rialzaesi da solo" e le altre frasi fatte bastino però. Bisogna affrontarla in modo personale e non basta tirarsi uno schiaffo per uscirne, altrimenti nessuno sarebbe autolesionista
TI AMO come ho sempre detto ai miei amici nei miei audio chilometrici in cui mi lamento di cose a caso, odio le persone che si vantano di avere depressione e altri disturbi che magari non hanno nemmeno davvero, trovo sia una cosa stupida perchè ci sono persone che soffrono davvero per queste cose e vedere gente che in un certo senso "prendono il loro posto" è fastidioso, lo fanno solo per ricevere attenzioni mentre, nella maggior parte dei casi, chi ha davvero questi problemi cerca di nasconderlo. i peggiori sono quelli che postano frasi e foto che sembra quasi ti incitino a fare come loro. le ragazzine in particolare (da come ho potuto notare anche per esperienza personale) sono molto facili da condizionare, specialmente nel periodo delle medie/inizio liceo e se non le si aiuta ad uscirne in tempo se lo porteranno dietro, non dico per forza a vita, ma per molto tempo.
Nel periodo 14-16 anni giravo molto in quegli ambienti, non era un periodo proprio allegro e hai ragione, a me piaceva guardare quella roba, perchè era come mettere la canzone triste quando hai avuto una giornataccia, faceva male ma mi faceva sentire "coccolata". Però se c'è una cosa che ho capito frequentando quel tipo di ambiente è che la ricerca di attenzione è essa stessa una ricerca di aiuto, e la gente che ci girava dentro era soprattutto adolescente, e un adolescente (compresa la me quattordicenne) il ragionamento che tu hai fatto spesso non riesce a farlo, per quanto visto con gli occhi di chi adolescente non lo è più non è per nulla opinabile. Spettacolarizzare non serve mai e concordo che sia sbagliato, ma spesso cercare un po' di attenzioni è alzare una mano per dire "anche io sto vivendo questo, e non so come uscirne". C'è da dire che la maggior parte dei profili che rebloggano questi contenuti sono anonimi, appartenenti, oltre che i vari profili aggregatore, a persone con situazioni complicatissime che li portano a pensieri suicidi o violenti, pensieri che scaricano in blog senza volto, e bisogna ricordare che l'uomo è veramente sincero quando ha addosso una maschera. Non tutti hanno la stessa forza d'animo per affrontare le difficoltà, anche se prima o poi va fatto se non si vuole soccombere. Prima o poi, crescendo, capisci come avere una sorta di equilibrio (e non vuol dire essere felici), cos'è veramente importante, su cosa concentrarsi, ma ognuno ha i suoi ritmi. Non bisogna pretendere dagli altri che si comportino come te stesso, ma solo sperare che trovino finalmente un po' di serenità.
Jem, personalmente credo che sei un esempio da seguire, sei una persona molto forte, e stimo molto la tua forza di volontà, e da quello che fai trasparire si può capire che hai sofferto molto. Spero che ora ti trovi in una situazione migliore di quella passata. Noi tutti apprezziamo l'impegno e la costanza che metti in tutti i tuoi video. Sei un grande 👊❤️
Ho apprezzato molto la tua schiettezza sull'argomento. Personalmente ho un trascorso difficile, so che molti se la sono vista peggio, ma diciamo che non ho mai avuto la tipica vita tranquilla... per più di un motivo. Mi sto impegnando per costruirmi da sola delle buone ragioni per tenere duro, e detesto vedere come queste persone promuovano invece l'autocommiserazione. Lamentarsi è comodo, ma non c'è nulla di meglio che affrontare i propri demoni e ritrovarsi poi migliori, temprati, più capaci di affrontare il dolore. Non si tratta di stravolgere la propria vita. Anche solo scegliere di alzarsi dal letto, magari parlare con qualcuno, piuttosto che passare la giornata a cercare conforto su Tumblr... Beh, rende migliori
Io in seconda superiore ho conosciuto una ragazza che era in classe mia. Questa ragazza era una di quelle che si autodefiniva depressa, diceva che aveva più volte tentato il suicidio ed era sempre negativa nei confronti della vita e delle persone. Io mi ero dispiaciuta un po' per lei perchè in molti la escludevano (così come facevano con me anche prima che la conoscessi, oltre al fatto che io da piccola sono anche stata vittima di bullismo), lei tendeva ad allontanare tutti già di suo e, avendo quindi delle esperienze in comune, siamo diventate molto amiche. Però dopo un po' che la conoscevo ho iniziato a sentirmi sempre triste e sono diventata più pessimista e misantropa di lei. Ero sempre scontrosa con tutti, facevo fatica a sopportare chiunque e ho pensato diverse volte anche al suicidio, in pratica questa ragazza aveva fatto entrare in depressione anche me. Poi però io sono stata bocciata e ci siamo allontanate un po'. E' stato come poter respirare di nuovo. Lei mi opprimeva e non me ne ero mai accorta prima di riuscire ad allontanarmi da lei! Era una di quelle fanatiche di tumblr e spesso e volentieri prendeva quelle frasi sulla depressione e le usava per farsi compatire. Era come se mi avesse fatto un lavaggio del cervello su sta cosa e oltretutto poi ho scoperto che questa qui ha finto tutto il tempo! Non aveva nulla. NULLA! Fingeva solo per avere delle attenzioni. Era una di quelle persone che per farsi vedere fingeva di essere chi non era e di avere patologie che non aveva. Una falsa, bugiarda insomma. Solo quando mi sono allontanata mi sono resa conto di quanto lei fosse nociva per me e di quanto mi stesse prendendo in giro. Adesso io purtroppo sono ancora un po' pessimista e tendo a deprimermi facilmente, quelli che mi conoscono me lo dicono spesso, e detesto questo lato del mio carattere, però sto riuscendo a cambiare lentamente e a tornare quella che ero prima di conoscere questa ragazza. Ora riesco ad amare la mia vita, cosa che per tipo 4 anni della mia vita non ho fatto, e sono molto più felice. Ovviamente ho degli alti e bassi anche io, come tutti, ma è normale, però mi sento rinata. Penso che sia assurdo che certe persone pur di farsi vedere e stare al centro dell'attenzione fingano di stare male, quando poi c'è gente magari più debole (come me) che alla fine ci inizia a star male davvero. Quindi ragazzi prima di "giocare" con queste emozioni, perchè scrivere frasi come quelle di tumblr secondo me equivale a giocare con i sentimenti, pensateci due volte e invece di fare stecazzate per sentirvi importanti fate qualcosa di veramente utile per voi e per la società!
Non ho mai commentato un video perché non ho mai sentito il bisogno di farlo, ma guardando questo video ho pensato molto al mio passato perché effettivamente proprio come te jem, ho ricevuto violenza psicologica con danni permanenti, ma non ho mai perso la voglia di continuare a rifarmi ed essere più forte, sinceramente odio chi si lamenta di essere debole è di non avere un motivo per vivere, credo che in realtà il motivo per cui viviamo siamo proprio noi stessi, migliorarci è risolvere i problemi con le nostri mani senza l'aiuto di nessuno, lamentarsi con post imbarazzanti non cambierà la situazione, e sicuramente se una persona non vuole affrontare i propri problemi, ciò succede perché probabilmente quei problemi non esistono o non ha voglia di risolverli, ma vuole solo ricevere attenzioni, complimenti jem, per le parole è per la persona che sei
Grazie Jem mi hai motivato molto con il discorso finale che hai fatto. Anch'io credo che tu abbia subito violenza domestica come ha detto una persona nei commenti qui sotto e non sai quanto ti capisco, purtroppo io sto ancora vivendo in questa situazione e non ho un carattere forte come il tuo però cercherò di impegnarmi e non mollare perché se dovessi farlo darei solo soddisfazione alla gente che mi ha fatto del male
Gli ultimi minuti di video sono sicuramente i più importanti di tutti quelli che abbiamo visto tra tutti i video del tuo intero canale. Parole che in tantissimi non capiranno mai,c'è chi non ha la più vaga idea di cosa significhi fare fatica nella vita. Un big Like per questo video,spero che dia una svegliata a molti! P.s. quand'è che ci dici che fine ha fatto il tuo video contro i misogini?
avevo un'amica uguale a sta gente, stava sempre a lamentarsi di esistere e di essere una ragazza, grazie a lei ora mi stanno sul cazzo tutte quelle che hanno questo carattere
Per quanto una persona sia sola, se morisse(in qualsiasi modo, pittoresco o no) qualcuno ne avrebbe una reazione più o meno marcata. Questo perchè nella vita è impossibile non creare legami, ed è inevitable che qualcuno(che sia la tua famiglia, i tuoi amici, la tua morosa o chicchessia) avrà una reazione alla tua perdita. Non so perchè mi sono perso in questo pensiero filosofico, ma è quello che una persona sana penserebbe senza spremersi troppo le meningi.
Praticamente Tumblr è il FB di noi emo del 2008. Però noi siamo cresciuti e non abbiamo problemi mentali. Battute generalizzanti a parte, queste persone mi danno un fastidio allucinante, li prenderei a schiaffi tutto il giorno. Mio cugino ha la sindrome di Asperger, ha già tentato il suicidio e non vede l'ora che la sua vita finisca per potersi riscattare nella prossima e avere su FB una cretina che è uno stereotipo vivente di questo genere di persone mi fa una rabbia tremenda. Per far capire il tipo: cosplayer di personaggi solo "kawaii" e di spessore zero, finta ambasciatrice della comunità LGBT e dei diritti dell'uomo (perché li difende solo per la sua cerchia di amici cosplayer: loro fanno un cosplay succinto? Tutto bene. Lo fa una sconosciuta? È una vacca), ogni foto che posta "In questa foto faccio schifo, ma purtroppo sono ancora viva, quindi la posto lo stesso", ogni volta che esprime la sua opinione sui social "non frega niente a nessuno, ma lo scrivo lo stesso". Non ha disturbi mentali, a parte l'essere una AW, ha un lavoro, un fidanzato, un buon rapporto con i parenti. È l'AW perfetta e io non posso sopportare che esista gente del genere quando ci sono persone che questi problemi li hanno per davvero. Mia opinione personale, poi, ma potrei sbagliare: se hai un disturbo del genere (tendenze suicide, depressione o simili) e non l'hai superato, né te ne sei ancora reso conto, non lo sbandieri in questo modo sui social.
Sarebbe un discorso troppo lungo, complesso e personale, ma sono parzialmente d'accordo. Qualsiasi malattia mentale, con annessi sintomi, va seguita a livello medico, in maniera costante e seria. La terapia di mantenimento può durare dieci anni, come si possono avere ricadute, squilibri a livello chimico nel cervello, soltanto dei momenti bui. Non è vero che la Depressione, l'autolesionismo, non vadano a ferire chi ti ama e saperlo può spingere il malato a darsi una mossa. Si, parliamo di malati, non di deboli, di perdenti che devono vergognarsi ad aprire bocca, parliamo di chi sta male e lotta per avere un proprio equilibrio. Io so di non essere fragile, di non dovermi vergognare, perché mi sentivo realmente trascinare in fondo, ma facevo una doccia, uscivo col mio cane. Sembrava dovessi scalare una montagna, era un peso ma lo facevo ed ero e sono più forte di chi nega quello che una malattia può farti. Quanto al suicidio, dici che si va tutti avanti... Uhm... No, una famiglia ne è uscita distrutta, senza mai superare il trauma, il padre ne è morto, le sorelle non riescono a parlarne. Non è mai scontato andare avanti, bisogna desiderarlo, cosa ci sia nella mente di un suicida, posso immaginarlo e non sono gif di tumblr.
Curioso che tutte le persone che parlano di “malattia mentale” e lodano la psichiatria ovviamente non hanno mai studiato una storia dei crimini della psichiatria come altresì non hanno letto neanche gli autori anti psichiatria come Zsasz che dimostrano che neanche esiste un concetto di malattia mentale visto che viene considerato malattia mentale solo ciò che non piace alla maggioranza etero-cristiana-borghese, che poi sono le ideologie che hanno fatto da humus alla psichiatria. P.s per la psichiatria dei primi del Novecento anche le donne che non volevano sottomettersi all’uomo erano “malate e isteriche”. La psichiatria non è neanche una scienza bensì scimmiotta la medicina e fa credere che certe cose sono malattie per vendere psicofarmaci dannosi. Ripeto: prima di lodare la psichiatria fatevi una cultura sui crimini della psichiatria (in primis la violazione del consenso e la negazione dell’auto determinazione ) leggendo “i manipolatori della pazzia” di Thomas Zsasz o visionando “psichiatria un’industria di morte”. E poi ne riparliamo se sia più dannosa “la depressione”(come la chiamano loro) o la coercizione psichiatrica che etichetta come malattie cose che non lo sono, perché sono stati d’animo e particolarità dell’individuo. Il bello è che chi difende la psichiatria neanche sa che la psichiatria fino agli anni quaranta era favorevole alla clitoridectomia (mutilazioni genitali femminili) per “curare la masturbazione” da loro ritenuta una malattia mentale. E che dire della gente lobotomizzata o fatta morire con l’elettroshock? La psichiatria è stata fondata quando l’Inquisizione è andata in pensione: i suoi padri fondatori come Benjamin Rush si sono macchiati di torture e segregazione forzata di persone che per una qualche particolarità erano sgraditi al sistema coercitivo e normativo etero-borghese-cristiano; oggigiorno poi sono collusi con il business della vendita di farmaci che di curativo non hanno niente. Quindi prima di osannare la psichiatria studiatevi le origini storiche, i crimini compiuti dagli psichiatri e da certe loro “cure” che hanno portato alla morte e alla mutilazione o altri danni corporali centinaia di persone. Tutto chiaro, per chi si legge qualche sito di anti psichiatria.
@@recensionilibri1986 Mio padre era un infermiere psichiatrico, purtroppo, potrebbe confermare le violenze a cui i ricoverati nelle strutture, ricevevano. Erano gli stessi pazienti a parlarne, quando l’ambiente era cambiato, quando le costrizioni erano proibite e c’era un differente rapporto fra ospiti e personale sanitario. La sua esperienza era fra malati, una donna morì dolorosamente a causa del vetro ingurgitato, a seguito di una visione mariana - ne aveva parecchie - e vi fu un’inchiesta interna severa, parlava spesso di catatonici - varie tipologie, io non ricordo - che potevano scattare, in maniera violenta, con un gesto inappropriato ai loro occhi ed un’infermiera fu quasi strangolata, per questo. C’era un uomo che aveva ucciso una ragazzina, il più quieto e il più lucido, sosteneva che sarebbe finito all’inferno, mio padre gli ripeteva che l’inferno era una scemenza, da bravo ateo. C’erano casi realmente ingestibili, c’erano persone malate e che la malattia colpisse la loro mente, era un dettaglio quasi trascurabile, perché rendeva impossibile qualsiasi integrazione sociale. Mi rendo conto di quale realtà, tu voglia far risaltare ma non buttare l’acqua sporca con il bambino: esistono malattie mentali, esistono situazioni gravemente invalidanti e chi si occupa di queste persone non sono mostri sadici. Io ho scritto la mia esperienza personale, una leggerezza, rispetto ai casi che vedeva mio padre, eppure so di essere stata aiutata. Non osanno nulla e nessuno, parlo di fatti, di esperienze, non nego il passato ma neanche lo stato attuale delle cose, se sono uscita dal mio periodo buio, lo devo anche alle cure ricevute.
Sono totalmente d'accordo con te. Essendo una che per circa due anni ha dovuto affrontare il problema dell'autolesionismo, odio quanto la cosa al giorno d'oggi venga spettacolarizzata e romanticizzata. Le persone che esibiscono non soffrono davvero, chi soffre nasconde e si vergogna pure. Ora sono 3 anni che ne sono uscita, e ho imparato a perdonare me stessa per gli errori che ho fatto. Ci convivo tutt'ora e non c'è giorno in cui io non ci pensi, ma so che ricadendo nuovamente, peggioreró solo le cose. Aggrapatevi alla vita in ogni modo, fino a quando non riuscirete nuovamente a camminare.
La depressione porta con sé tantissime debolezze, ma di suo non lo è. Affermare il contrario, come hai fatto in questo video, sminuisce enormemente problematiche quali depressione, ansia, agorafobia, ecc, e personalmente trovo sia un modo abbastanza antiquato di vedere il problema (per non dire retrogrado). Apertissimo alla discussione, ma quella tua affermazione mi ha triggerato fortissimo.
concordo, il modo in cui la ha trattata è molto sbagliato. Ci sono condizioni in cui non puoi uscirne da solo. Da come ne ha parlato non credo ne abbia sofferto davvero e capisca cosa vuol dire. Non dico che non abbia sofferto, ma sicuramente non di depressione, altrimenti non direbbe queste banalità come "ne esci da solo se vuoi"
Davvero un bel video! Secondo me il discorso che hai fatto serve molto come "schiaffo morale", e mi ha colpito molto. Complimenti P.S: mi è piaciuta la soundtrack di Death Note all'inizio
Queste tue riflessioni sono state azzeccate al periodo che sto vivendo. Non ho problemi di autolesionismo, non credo di essere depressa, ma sicuramente ho problemi con me stessa. Una parte di me vuole migliorarmi, ma una parte, la maggior parte, è ingombrante dentro di me e mi impedisce di migliore. Anche perché sotto sotto... Preferisco rimanere nella mia tristezza, a piangere e non agire. Il problema è che sono conscia dei miei difetti, ma non faccio nulla per migliorarmi, mi sto distruggendo da sola. So però che nessuno potrà mai aiutarmi, tranne io. Cercherò quindi di migliorarmi, almeno per vivere decentemente.
La ost di Death note iniziale pura epicità🖤 Comunque l'epoca d'oro di tumblr era nel 2014/15 quando era ammesso fare sessopostaggio e creepypastapostaggio 😅
È stato veramente molto interessante questo video e anche io personalmente mi sono imbattuta per caso in alcuni di questi "influencer". A volte mi chiedo fin dove può arrivare il limite umano ma poi mi accorgo che non c'è un limite e che alcune persone si farebbero saltare in aria pur di essere ricordate (chissà per cosa poi, per essersi fatte esplodere? Ah, allora serve questo per diventare qualcuno nella vita? Ma per piacere!) Ammetto anche di essere stata una di queste persone, ovvero ho avuto i miei problemi e la mia dose di depressione ma non sono andata in giro a sbandierarla ai quattro venti, anzi, nemmeno le persone a me più care sanno nulla perché la sofferenza è qualcosa di personale, non deve essere messa in mostra allo scopo di farsi compatire perché non passa in questo modo ma passa prendendo la propria vita in mano e decidendo cosa farne, se renderla "utile" o buttarla. Io ho deciso di renderla utile nonostante i mille motivi che avevo per buttarla ma proprio come hai detto tu, la nostra vita non vale così poco! Quindi grazie mille di questo video e di aver parlato senza peli sulla lingua (come sempre).
io comprendo che la spettacolarizzazione faccia schifo. ma purtroppo i ragazzi di oggi vivono di social network, e forse hanno davvero bisogno di aiuto, e hanno voglia di mostrarsi nel loro malessere. Perchè la solitudine è anche questo.,non avre nessuno in famiglia o uno straccio di amico con cui parlare. Se uno fosse in sedia a rotelle non avresti un giudizio così estremo e sgredevole. E allora perchè se una persona deve risolvere un problema mentale( non visibile) non merita lo stesso apprezzamento nel voler lottare di chi ha un problema fisico o un handicap evidente? "Lamentarsi " a volte è esprimere un malessere anzichè volersi massificare in un atteggiamento vincente che la società ti impone come unico modo per non essere rigettati dagli altri, fa meno paura, è più APPROPRIATO NON FARLO. Sicuramente tu dall'alto dei tuoi 20 anni sei un eroe vincente che non si lamenta, perchè così ti hanno insegnato.Hai imparato che nessuno ti aiuta se mostri debolezza, la società stessa ti isola e non ti considera. Bravo. .TRa l'altro molto superficiale e molto triste come indottrinemento.Fai solo lo sforzo di adeguarti agli altri e non farlo pesare ma sappi che non ti rende più eroico di molti altri, ti rende molto ipocrita e supponente.
Come altri, anche io non mi sento felice della mia vita. Ogni giorno cerco uno scopo, un obiettivo da perseguire, magari lo troverò, magari no, chissà.....ma la cosa importante è continuare a provare giorno dopo giorno.
gran bel video jemmo, complimenti!! non puoi immaginare come mi sono sentito appagato dal tuo discorso, qualcuno che dice le cose come devono essere dette senza fare un teatrino del cazzo. davvero complimenti - una che si appena iscritta al tuo canale
Sono una ragazza di 22 di anni e ho passato su Tumblr e su google + davvero molto tempo nel periodo in cui soffrivo di depressione (successivamente diagnosticata) e di autolesionismo e ricordo chiaramente quanto questi social mi avessero influenzato. Soprattutto Tumblr. Vidi la prima foto di tagli lì e iniziai a vederle tutte, a seguire diversi blog e a cercarle anche su Google immagini (mi capita ancora a volte). E mi sono condizionata fino a arrivare effettivamente a tagliarmi. Avevo problemi legati a ansia, stress e conseguenze psicologiche come riflesso a molestie sessuali e violenza domestica assistita in giovane età. Vedere quelle immagini ha fatto scattare nel mio cervello una molla e la mia vita è completamente cambiata. Ho iniziato a provocarmi tagli e sono diventata un'autolesionista. Su Tumblr non pubblicavo i miei tagli, ma poesie legate al suicidio e revloggavo gif di serie con protagonisti che piangevano o dicevano quanto stessero male. Mi fissai per esempio con "la stanza del suicidio" che mi sembra fosse un film francese. Le foto che mi facevo ai tagli erano per me come un'alimentare la mia dipendenza perché, una volta che i tagli diventavano cicatrici, le guardavo e alimentavo la mia voglia di tagliarmi ancora e ancora. Google+ invece è diventata la piattaforma dove su gruppi di aiuto per autolesionisti, pubblicavo i miei tagli e i miei pensieri suicidi. Ma, pubblicando le mie foto, non capivo che così potevo alimentare (come avevano fatto con me) la voglia negli altri di iniziare a tagliarsi o di continuare. Racconto questo per dire che non bisogna abbassare la guardia su questi social dove puoi trovare facilmente gif e foto di tagli veri e non, alimentando negli autolesionisti il loro problema. Allo stesso tempo bisogna stare attenti nel dire "vogliono attirare l'attenzione" perché come ci saranno ragazzini che non sono depressi, ma fingono, ci sono quelli che non lo sono, che se si tagliano perché prendono un tre a scuola non è tanto per il 3, ma per lo stress psicologico e l'ansia che aleggia nella loro mente. Io a ogni 3,4,5, mi sentivo un fallimento, mi tagliavo diverse volte al mese e mancavo da scuola per non affrontare gli esami, i voti e il fallimento di essi. Il video mi è piaciuto e volevo raccontare la mia esperienza e spiegare un po' come, nel mio caso, la visione costante e ripetuta dei tagli abbia alimentato la mia dipendenza. Un po' come sventolare sempre sigarette in faccia a un fumatore accanito. E volevo spiegare anche come apparentemente una cosa cosi banale come un 3, possa portare ragazzi/e a farsi ulteriore male per diversi motivi.
Non sapevo che per essere depressi bisognava farsi del male. Non sapevo che qualcuno volesse sentirsi così o pretendere di sentirsi così. Non pensavo esistessero esseri umani così. Io non ho parole,davvero. Questa è sociopatia, queste persone non sono davvero depresse ma hanno comunque bisogno di uno specialista
Tumblr è un social network famosissimo, con tantissimi utenti e purtroppo con tanto marcio. Il modo con cui vengono trattati certi argomenti su quella piattaforma è inconcepibile. La sofferenza, la depressione e in generale i disturbi mentali sembrano essere concepiti come qualcosa di estremamente normale, addirittura positivo, fino a portare certe persone a vantarsi della propria “sofferenza”. Con quelle foto e frasi si può anche portare altri a farsi idee sbagliate su determinate tematiche ed è qualcosa di estremamente pericoloso. La promozione dell’autolesionismo e del suicidio è qualcosa che non dovrebbe esistere e potrebbe essere interpretato come una sorta di incoraggiamento a comportamenti autodistruttivi per chi ha vere problematiche. Ci sono persone vittime di terribili situazioni, di veri disturbi e vere sofferenze che dovrebbero essere aiutate, perciò, perché non utilizzare quella piattaforma per aiutare il prossimo e incoraggiare chi è in difficoltà a chiedere aiuto? Sono situazioni davvero delicate e difficili da venirne fuori. La vita di una persona, le sue emozioni ecc. sono fra le cose più importanti che ci possano essere, perciò bisogna comprendere che parlarne come se fossero uno scherzo, usandole come mezzo per ricevere attenzioni è qualcosa di immaturo tanto quanto da persone prive di sensibilità. Ognuno di noi ha vissuto dei momenti negativi nella propria vita, ma alcune persone, ripeto, vivono situazioni terribili e/o sono vittime di disturbi ed è necessario che prendano coscienza che ciò che provano o subiscono sia qualcosa di non normale per poi arrivare a chiedere aiuto. Ci tenevo anche a fare un complimento a te, Jematria! Sei uno TH-cam che merita davvero molto. Porti sempre dei contenuti interessantissimi e sei capace di spiegare degli argomenti molto delicati perfettamente, facendo passare un messaggio corretto. Inoltre sei capace di prendere lo spettatore, portandolo così al non annoiarsi. Grandioso! Continua così. :)
Io mi autolesionavo durante l'adolescenza. Ma posso dire che non ho mai tenuto nel fare vedere il mio braccio , e l'ultima cosa che mi veniva in mente era fotografarmi. Ero piccola e vittima di bullismo piuttosto pesante. Non cercavo di uccidermi, e non ero depressa. Semplicemente nel non avere il controllo della mia vita perdevo letteralmente la testa. Invece di affrontare le situazioni tendevo a ritrarmi e ad innervosirmi, autocommiserarmi al punto da crearmi del male fisico , rompendo oggetti eccetera eccetera. Quando sono cresciuta mi sono resa conto che il nervosismo lo potevo sfogare parlando, affrontando le persone, e incanalando le mie energie in qualcosa di buono e positivo per poter stare meglio. E sono pienamente d'accordo con te. Questi sono tentativi di attirare l'attenzione, chi ha davvero dei problemi non ci tiene particolarmente a farlo vedere a tutti. Ed inoltre, va bene non stare bene , se le cose vanno male vanno male e basta. Però quando hai finito di sfogarti ti devi rialzare, e devi regire.
Per fortuna non ho mai sofferto di depressione, anche se ho passato dei momenti difficili, anche e soprattutto per la mia salute. Ho però persone a me molto vicine che l’hanno e che rifiutano di farsi aiutare. Sono persone con cui, dopo anni, sono stata costretta a tagliare i ponti perché davvero non si poteva stare accanto a loro nemmeno un paio d’ore, tanto erano illogiche e tossiche. Una ha anche tentato il suicidio due volte e nemmeno dopo questi episodi ha voluto farsi aiutare veramente (psicologo per qualche mese, poi basta). Parlando di queste problematiche con un professionista, mi è stato spiegato che queste persone non cercano aiuto non perché siano ‘pigre’ o gli piace stare nella loro cacca, ma perché la loro condizione é così grave che non se ne rendono conto. Mi spiego: se un giorno ti rendi conto di essere alcolizzato e vai agli AA, sei già a metà strada; per quanto smettere di bere sia difficile, il fatto che tu ammetta che c’ Un problema serio vuol dire, paradossalmente, che quel problema non è poi così serio. Stesso per i disturbi alimentari, la depressione etc. Per dire, il medico con cui ho parlato mi raccontava di ragazze anoressiche letteralmente in fin di vita che si consideravano ancora “grasse”, di poliassuntori di droghe che ritenevano di avere “tutto sotto controllo” etc. Chi sta veramente, profondamente, disperatamente Male non se ne rende conto, non riesce ad avere un minimo di sguardo oggettivo sulla sua situazione e chiedere aiuto. Inoltre, in ambito adolescenti o comunque persone giovanissime, purtroppo c’é gente che non è messa nella condizione di chiederlo, perché per es i genitori se ne sbattono e non vogliono pagare lo psicologo etc. Purtroppo internet ha chiaramente amplificato il tutto e se trovi il blog della anoressica guarita che spiega il suo percorso e fa del suo meglio per aiutare le ragazze che ancora non ce la fanno , purtroppo trovi anche tantissimi siti e gruppi di anoressiche che incoraggiano le ragazzine a non mangiare. Sta gente che si taglia e poi posta su internet, mi chiedo, non ha dei genitori? Quante ore sta sola in casa senza supporto? I genitori, possibile che mai si accorgano della sua situazione? Internet è piena così di schifezze, per questo secondo me un minorenne non dovrebbe essere lasciato su internet da solo, io non ho avuto accesso a internet fino ai 18 e, anche in quel caso, il pc era in sala ed i miei potevano controllare tranquillamente quello che vedevo e comunque si usava solo un’ora max al giorno. Io pensavo fossero troppo severi ma, sinceramente, gliene sono grata adesso. Invece, per tanti é tanto comodo mettere il pc nella stanza dei figli con internet ed abbandonarli al loro destino, tanto chissene ... facciamoci delle domande.
Sai che a volte rimpiango momenti che ho perso o occasioni mancate per questa stupida depressione, sono stato stupido io e non ho voluto salvare me stesso in primo luogo, per fortuna che alcune persone mi hanno aperto gli occhi
Secondo me non devi farti problemi del genere, la depressione è una cosa seria e se ne hai sofferto capisci che non puoi "magicamente" uscirne da solo tirandoti uno schiaffo in faccia ma è un percorso lungo. Inoltre non saresti tu senza le tue stesse azioni e comunque è inutile rimpiangere al passato piuttosto guardarlo per migliorare il futuro
devo contraddirti su alcune cose che hai detto in questo video: 1 questi problemi non sono dei difetti o qualcosa di cui vergognarsi, anche perché non sono cose che puoi scegliere di avere 2 non è vero che basta alzarsi dal letto e chiedersi “ cosa sto facendo “ per stare meglio, dato che uno dei sintomi della depressione è proprio la mancanza di interesse per qualsiasi attività e per questo è sbagliato dire “ decidi tu di alzarti “ perché senza un aiuto da parte di uno specialista non ci riusciresti 3 l’autolesionismo è anch’esso un disturbo, c’è chi si ferisce per ottenere attenzioni certo, ma anche queste persone hanno bisogno di aiuto 4 non ci si suicida pensando alla reazione delle altre persone nella maggior parte dei casi, anzi si è egoisti prendendo una scelta che è più conveniente per se stessi senza pensare a come possa riflettersi sulle vite di chi ti sta accanto
Jematria spesso chi soffre di questi disturbi rifiuta di avere bisogno di aiuto e non riesce neanche ad ammettere a se stesso di essere effettivamente malato
Sono su tumblr da 5 anni ormai, ho varie diagnosi di malattie mentali croniche - che non specificherò perché sia mai che qualcuno mi dica "hey vuoi attirare attenzione", e uso quella piattaforma per tentare di abbattere lo stigma e fare informazione a riguardo, parlandone in modo dettagliato ecc, per quanto possibile ovviamente... Nonostante questo mi sono sempre imbattuta in questi blog, blog che voleva o attirare attenzione, o magari scrivevano di avere malattie che nemmeno avevano perché faceva figo, o blog di persone che volevano semplicemente sfogarsi e quello era l'unico modo, alla fine ognuno è diverso, per quanto certe cose siano discutibili. Per non parlare di tutti quei post dove le malattie venivano trattate come aggettivi o insulti da affibiare alle persone, malattie che venivano glorificare da persone che nemmeno si informavano a riguardo... o le avevano vissute Ci sono così tanti post triggeranti che mi viene la nausea Ho segnalato più di 100 blog che promuovevano l'anoressia negli ultimi mesi, e spuntano come funghi Purtroppo tumblr gestisce molto male questo tipo di "censura", e le persone gestiscono molto male la loro informazione - per immaturità o a causa di stereotipi vari - su argomenti che dovrebbero conoscere a fondo, perché potrebbero incapparvi in ogni momento della loro vita, direttamente o meno E sono malattie che non meritano questa ignoranza attorno... ma parliamoci chiaro, esisterà sempre Bel video, come sempre!
Ho provato ad uccidermi varie volte, soffro di depressione a causa di varie malattie che hanno reso vana la mia vita, non posso più fare ciò che amo nel modo che amo... non ho nessuno, non ho niente... non ho nulla che mi trattenga su questa terra, se non il lasciare solo mio padre... queste persone sinceramente mi fanno schifo, tutto questo vittimismo, tutta questa rabbia, gente frustrata che sfoga la propria ira in ideali in cui non crede. Il mondo mi ha strappato tutto il bene che avevo, riempiendo il mio vuoto di agonia, violenza, solitudine... Tutto quello che pensavo ogni volta era "Chissà se qualcuno mi ricorderà sorridendo..." e non "ah ha! Ora ti senti in colpa!" Spero che queste persone vengano bastonate davvero dalla vita, per iniziare davvero a comprendere cosa voglia dire "essere triste"
Jema, ti seguo da qualche giorno - dal video in featuring con Mortebianca - . Personalmente ho anch'io ho una storia dietro... diciamo abbastanza movimentata. Oggi studio in uni, ho amici, una vita sociale - mediamente attiva - ecc.. oggi però ho un dolore, una rabbia spaventosa, perché la vita mi ha scherzato, portandomi via mio padre a 49 anni da poco più di un anno. È un dolore disumano. Ma mio padre avrebbe voluto il meglio per me e la mia famiglia. Oggi ho più paura è vero, ma sto facendo il possibile per restare in piedi. Ciao Jema, Giuseppe, 23 anni.
Molti anni fa avevo un blog su una vecchia piattaforma di nome Splinder.
Il mio blog lo utilizzavo come un diario personale. Pubblicavo pensieri, poesie, foto, immagini, anche abbastanza cruente, molto in stile Tumblr.
La mia non era una ricerca di attenzione. Il mio unico pensiero era sfogarmi. Quindi perché non tenere un diario cartaceo, giusto?
Perché nonostante le molte visualizzazioni fatte, il mio pensiero non era quello di diventare "famosa" o di influenzare qualcuno. L'unica cosa che volevo era "essere". Esistere, almeno per qualcuno.
Chiunque avrebbe potuto leggere il mio blog, chiunque come anche nessuno. Non era poi così importante, in realtà.
Quel blog mi serviva perché mi aiutava a sfogarmi. Tutti quei pensieri buttati di getto rimanevano lì. L'esistenza di quel blog mi aiutava, spesso, a tenere fuori dalla realtà fisica la sofferenza che imprimevo nella realtà virtuale.
Il punto di questo commento è: il tuo video mi ha un po' triggerato. Sia da un punto di vista soggettivo (mi rifaccio alle mie esperienze personali e a quelle di altri) sia da un punto di vista psicologico, lo trovo sbagliato su molti punti.
Per tutto il video hai insinuato che queste persone siano alla costante ricerca di attenzioni. Magari hanno vite felici e tranquille, magari giustificano comportamenti sbagliati. Magari non soffrono o la loro sofferenza è causata da esperienze di poco conto (come l'esempio del ragazzo mollato dalla ragazza).
Ora racconterò un'altra esperienza (che riguarda una ragazza che ho conosciuto e con cui sono stata in una clinica per 3 mesi), per farti capire come funziona l'autolesionismo (che non è solo un capriccio o una mera ricerca di attenzioni).
Questa ragazza che chiamerò Laura (nome di fantasia) aveva 15 anni. Soffriva di disturbi alimentari (binge eating disorder) ed era cresciuta dovendo affrontare il lutto del fratello ucciso.
Laura si tagliava. Fin dal primo giorno in clinica, e così per un mese circa, si tagliava le braccia con qualsiasi oggetto appuntito riuscisse a trovare. Le dovettero anche togliere le puntine dalla bacheca che aveva in camera per precauzione. Dopo essersi tagliata andava in giro per il corridoio, fermandosi a parlare con me o con le altre pazienti della clinica, mostrando le braccia e dicendo "guarda mi sono tagliata ancora".
Dall'esterno questo comportamento potrebbe sembrare una ricerca di attenzioni. Invece lei si tagliava perché il dolore mentale che provava ogni giorno era talmente forte che quello fisico lo sopprimeva, anche se per poco tempo. Andava in giro per i corridoi mostrando le ferite fresche perché cercava conforto, compassione, aiuto. Tagliarsi era il suo modo per chiedere aiuto e sopprimere il dolore mentale.
Se paragoniamo questa storia a quelle presenti nel tuo video, le similitudini sono molte. L'unica differenza è che su internet questi gesti rimangono impressi, intrappolati nel tempo, mentre nella realtà fisica si tratta di momenti che si alternano a stati più sereni. Su un blog vediamo solo un lato di una persona (in questo caso il lato triste, depresso, vuoto, etc). Dal vivo, invece, vediamo tantissime sfumature che aiutano a smussare le sfumature più negative.
Ad un certo punto, da metà video in poi, hai iniziato a dire (facendo tanti giri di parole e cercando di esprimere lo stesso concetto in tanti modi differenti) che "volere è potere". Sostanzialmente, visto che tu ce l'hai fatta, anche per gli altri basterebbe il solo desiderio di voler migliorare per migliorare.
Se funzionasse così per tutti allora nessuno starebbe più così male.
Purtroppo ci sono tre grandi verità riguardo questo argomento:
- ci sono vite impossibili da aggiustare. L'ambiente, la società, la cultura, spesso sono ostacoli insormontabili per molte persone che magari vorrebbero davvero avere una vita migliore, ma sono state sfortunate fin dalla nascita.
- i disturbi mentali attuano dei meccanismi di resistenza al cambiamento e al miglioramento. Non basta solo desiderare qualcosa per ottenerla. Spesso chi sta male desidera cambiare e migliorarsi ma gli è fisicamente impossibile. Per fisicamente intendo che il disturbo mentale è talmente radicato da impedire fisicamente qualsiasi azione positiva. Come se non decidessimo da soli ma fossimo delle marionette ed il disturbo mentale fosse il burattinaio. Non siamo noi a decidere.
- tralasciando le prime due cose scritte qui sopra, esiste l'abilità della resilienza. Ci sono persone più resilienti di altre, che riescono ad affrontare meglio di altre le sofferenze della vita. La resilienza è un'abilità che si apprende, soprattutto nell'infanzia. Purtroppo da adulti è un'abilità difficile da ottenere (non impossibile, sia chiaro), questo perché la maggior parte della nostra personalità si forma, appunto, durante i primi anni di vita. Gli schemi mentali che usiamo per sapere chi siamo, per sapere chi sono gli altri e per sapere come relazionarci con loro si creano da bambini e rimangono molto simili anche in età adulta. Per cambiare questi schemi è necessaria una terapia a volte estenuante.
Non mi dilungherò sull'argomento del suicidio perché penso che un suicida non abbia nessuna colpa della sua scelta. La colpa è delle circostanze, non certo della persona che sceglie di suicidarsi. Sbagliato pensare che una persona si suicidi per ripicca, o sperando che a qualcuno importi. Tutti i messaggi suicidi lasciati anche da persone che magari poi, effettivamente, non riescono a suicidarsi, non sono richieste di attenzioni ma richieste di aiuto (come già detto prima per l'autolesionismo).
Concludo dicendo che: è vero, internet ci ha reso tutti più narcisisti. La maggior parte di quello che facciamo è per ricevere attenzioni. Anche creare video come i tuoi su youtube. Non è solo un lavoro, ma tutto parte dal pensiero di poter dire quello che si vuole, quando si vuole e nel modo in cui si vuole perché "io posso farlo". Pensiero che viene alimentato dai followers, dai commenti positivi (e spesso anche da quelli negativi).
Alla fine è vero, c'è gente che ci marcia e che giustifica ed osanna i disturbi mentali. Non sto dicendo il contrario.
Ma nel tuo video hai generalizzato troppo, hai parlato praticamente per opinione personale senza magari essere più imparziale e razionale.
Sentirti parlare così mi impressiona molto. Sei veramente bravo a esprimere concetti seri e concreti su argomenti che in alcuni casi anche ti riguardano, ma riesci a scindere le tue esperienze da quelle altrui. Mi è piaciuto molto questo video per come hai affrontato un argomento delicato come il suicidio e l'autolesionismo, non risultando insensibile ma rimanendo diretto. Non ti smentisci mai, continua così
Jay Merrick sono daccordo con te, per me parla in maniera divina, veramente molto molto bravo, adoro! Poi mi piace parecchio come tratta ogni singolo argomento, lo ascolterei per ore, ore e ore! Continua cosi Jem! Grande! 💯❣
Avrei voluto un video del genere tanti anni fa: stavo spesso su Tumblr e mi sentivo capito lì, ma era tossico per il mio cervello... Fortunatamente mi sono ripreso grazie a un percorso di terapia, ma la mia salute mentale era al limite in quel periodo e questi contenuti sensibili mi stavano influenzando tantissimo. Comunque non tutti possono come dici te alzarsi e pensare logicamente, il significato di malattia mentale sta proprio lì... Quello che dico è che il tuo discorso non vale per tutti sfortunatamente
Potresti parlare dell'ipocrisia della pagina freeda? Tanta gente segue quella pagina pensando che sia una pagina femminista, quando non è così
Quoto sul fatto che non sia femminista. Parla di cazzate e politica generica,non c'entra nulla col femminismo.
Ne ha già parlato marco crepaldi di freeda
@@adrian_art7524 siamo sul canale di jematria lol
@@adrian_art7524 Lo so. Più gente ne parla, meglio è
È finiziata da Berlusconi coff coff
Tranquillo, puoi fare il mio nome, non posso nascondere che questa roba mi disgusta.
Ti ringrazio m8
Jem ti ho scoperto da poco ma ora ho capito il perché mi piaci tanto: sei maturato per le grandi sofferenze che hai patito.
Sei un sopravvissuto che ama la vita e che la apprezza per il grande dono che è.
Poi ci sono i 12enni depressi che sullo stato scrivono "sOnO TrIsTe LasCiaTEmI dA SoL*" e le gif in cui piangono
Jem, posso dirti che tumblr, al di là di queste cagate, é un social con molto potenziale, interessante e pieno di roba.
Il problema sta proprio in ciò di cui hai parlato tu, che a me ha sempre disturbato. E, no, per "disturbato" non intendo "inquietato", ma proprio creato fastidio, disturbo.
Non voglio fare la buona samaritana e dire cose del tipo "eh c'é gente che soffre per davvero, é uno schiaffo in faccia a chi sta male", perché, diciamocelo, é ovvio. É scontato che chi sta realmente male non posta il suo dolore su un social network postando delle gif di Skins.
Come hai detto tu, sembra quasi una lotta a chi attira più attenzioni mostrando un taglio, o il sangue sulle proprie mani, ma perché evidentemente ha solo e soltanto bisogno di essere cagato per qualcosa. Ti tagli perché hai preso un brutto voto in matematica e i tuoi genitori ti hanno tolto il telefono? Ma non ci raccontiamo cagate.
Ho diciassette anni e queste persone hanno quasi tutte pressoché la mia età, qualcuno più grande o addirittura più piccolo di me, a volte. Dobbiamo imparare a farci un bel paio di palle e affrontare le situazioni con dignità oggi, per poter essere delle persone oneste e valide domani.
ti amo solo perché hai citato skins❤️🥺
Questo è perché penso che community del K-pop sia tossica
-Didi
Mi dispiace molto Jem,per qualsiasi cosa ti sia successo. Spero che tu possa riuscire a convivere col dolore che ti porti sopra le spalle e che ti logora. Sicuramente ci sei riuscito e già lo fai,ma dal cuore mi è venuto questo augurio..di saper sempre "sopportare" e trasformare il dolore in energia.
Posso dire per esperienza che la depressione è una brutta bestia , questa cosa è come se qualcuno mi prende e mi dà un calcio nei coglioni, non è bello, per me e per gente che ci sta ancora passando, comunque bel video provocatorio come al solito
Ti consiglio di trattare il tema MAPS che a quanto so è una comunity nata su twitter che supporta la pedofilia e la ritiene "valida"
PS. Bel video :)
La cosa più disturbante è che vogliono aggiungere i MAPs all'LGBTQ+...
@@deny005 io spero seriamente che non l'aggiungino ew
@@shirossubliminals2435 Ti capisco...
@@deny005 hanno fatto pure le bandiere..
@@lunajz-1584 Ancora non capisco che abbiano più visibilità questi "esseri" e non la parte della community che non è LGBT (tipo me che sono Asex e praticamente nessuno conosceva questa sessualità quando ho fatto coming out...)
jem, è da un po' che ti seguo ed inutile dire che, quando posso, vedere un tuo video è sempre un piacere: sei uno youtuber particolare, che propone dei contenuti che intrattengono ma allo stesso tempo insegnano. sei una persona acuta, ascolto molto attentamente le tue parole e ci rifletto su, in quanto il tuo è un punto di vista non indifferente, di qualcuno che sa perfettamente di cosa sta parlando dato che, come anche tu stesso hai specificato, certe cose le hai vissute in prima persona. sono felice di dire che i tuoi discorsi contribuiscono, nella loro parte, ad aiutarmi a vedere le diverse cose da un punto di vista alternativo e maturo: spero che il tuo canale continui a crescere e che i tuoi video vengano visti da molte più persone, una dose di serietà ogni tanto fa sempre bene a tutti!
penso questo video sia particolarmente bello perché mi hai fatta riflettere su appunto cose che anche io “facevo” due anni fa, avevo gli stessi atteggiamenti di queste persone, poi mi sono detta che fare ciò era solo inutile e ho smesso di piangermi addosso e ho iniziato a vivere come una persona normale. C’è un problema? bene, lo affronto.
Credo che chi non voglia seguire il mio stesso pensiero sia anche una persona abbastanza pigra e priva di amore per se stesso, per ridursi in quel modo non si ha veramente voglia di essere capiti o voglia di cambiare...bisognerebbe prendere le redini della propria vita, ma per la maggior parte delle persone su tumblr è più facile farsi guardare mentre si autodistruggono non arrivando ad alcun fine
Il Pannello è un tocco di classe, upgrade, people, upgrade!
qualche anno fa chiesi a mia cugina cosa tumblr fosse...e lei mi disse che era un social pieno di artisti o altro ma anche gente finta depressa in cerca di attenzioni...mi tenne alla larga da questo social conoscendo la mia sensibilità del tempo...ora so di che parlava,grazie Jem
Si capisce che hai avuto una vita difficile da come sei, da come ragioni. Ci sono pochissime persone della mia età che ragionano come te. Perché hai dei valori e, complimenti, sei molto forte. Generalmente sono i problemi più grandi e i dolori più forti che ti fanno maturare se riesci a "stare" nel dolore anche se sembra non passerà mai. Ho un amico che pratica l'autolesionismo perché soffre talmente tanto dentro che facendosi male soffre meno. Così mi ha spiegato. Ti ammiro. Ti meriti tanto e te lo auguro
ho un'amica che mette stati whatsapp dove dice tipo "la mia vita non ha senso faccio solo danni" e roba così. Ora le sbatto in faccia questo video
Pensavo gli sbattessi il cazzo in faccia...
@@SIX6._ anche 😂
Hai provato a chiederle se va tutto bene prima? Magari ha davvero bisogno di aiuto...
@@eliezra83771 Lo sappiamo tutti nella mia classe che ha avuto problemi di famiglia (è stata s*erginata ha 11 anni, ma nn era s*upro pk lei sapeva tutto e lo voleva) e adesso si è trovata il ragazzo buono e sta "bene"
Però non ha voglia di migliorarsi questo è il punto, ma ora si sente meglio
Adoro questo tuo franchismo! Finalmente..quando si parla di queste cose fuori, vedendola come la vedi te, ti mangiano vivo.. Dicendo che è una valvola di sfogo per le sofferenze.. Che se li aiuta Tumblr è il posto giusto.. NO! Perché le tue sofferenze, quelle che racconti su
Tumblr sono tue, sai tu di cosa parli, è chi lo legge che prenderà la tua frase e la farà sua e questo è distruttivo per gli altri.. Tu ti sfoghi, qualcuno su quella frase potrebbe rimanerci.. Non significa essere aperti mentalmente o altro.. È importante fare attente valutazioni sulle proprie azioni, la razionalità è la miglior forma di apertura mentale a volte!
Ma uno che soffre davvero di depressione si mette a editare le foto con le citazioni o repostarle?
Queste persone farebbero meglio a nascondersi
Come hai detto tu Jem, l'unico modo per affrontare i problemi è tirare fuori le palle
Non tutte le persone autolesioniste lo fanno per attirare l'attenzione, molte lo fanno perché stanno davvero male e lo fanno per traomi o cose pesanti.:)
credo che il modo in cui abbia trattato la faccenda con "ti rialzi da solo" e frasi fatte varie sia troppo superficiale e direi dannoso perché misleading per una persona che ne soffre davvero
si è vero, ma molte persone purtroppo lo fanno per ricevere attenzioni e Tumblr non è la soluzione..
@@mattia27 quello è sicuro
La cosa "divertente" di noi persone che decidiamo di non lasciarci trascinare passivamente dagli eventi negativi della vita è che agli occhi altrui non abbiamo problemi.
"eh ma tu che ne sai, hai una vita tranquilla e felice", così spesso mi dicono, senza sapere nulla di ciò che ho passato nel corso della vita e senza sapere che sono in terapia da anni ormai.
La società odierna è troppo abituata a mettere tutto in vetrina e se tu non presenti quel determinato aspetto della tua vita, beh vuol dire che non esiste.
Ho sempre pensato che ciò che ci accade spesso e volentieri non può essere deciso da noi, ma possiamo scegliere come reagire, come andare avanti, come rispondere.
Sta a noi.
0:03 like subito capendo che è un nuovo SottoBosco
0:08 sentire la musica di Death Note
Finisce il video, sto cercando già la mia maglietta da acquistare il prossimo mese aspettando i soldi dello stipendio😍
Ogni tuo video per me è una liberazione, pur essendo più giovane mi rivedo nel tuo modo di parlare e nelle tue idee quasi sempre.
Spero il tuo canale cresca e che i tuoi messaggi arrivino a più gente possibile.
Ti dico la verità, io quando ero adolescente (sono del 97) per me quelle immagini o frasi depressive mi facevano stare meglio semplicemente perché mi sentivo capita e quindi non mi sentivo l'unica a sentirmi in un certo mondo, soprattutto avendo vissuto certi traumi pesanti già all'epoca.
Ora sono cresciuta e sono d'accordo con tutto ciò che hai detto tu, ma su tante cose so che mi sentivo un'aliena e nessuna psicologa avrebbe potuto aiutarmi, anche perché sono molto sensibile ed empatica quindi capisci se chi ho di fronte mi capisce veramente o pensa subito a dei consigli inutili nel caso in cui prima di tutto non mi fa sentire capita. Per me la priorità è sempre stata la sicurezza certa di essere compresa, e solo dopo questo la cura. E quelle frasi o immagini mi facevano sentire più compresa.
Ho espresso la mia opinione, spero di non aver infastidito nessuno ma questa era la mia realtà.
Cosa ci vuole a comprare una corda… ? Qualche spicciolo a comprarla, moltissimo ad usarla, molto di più di quanto questo video lasci intendere, perché il gesto finale non è quanto arrivi e lo fai e far passare il messaggio che farlo sia "semplice" indica solo una cosa: non ci hai mai davvero provato; tutti sono capaci a pensarlo, pochi arrivano al punto o anche solo ci si avvicinano. C'è chi fa spettacolo anche su questo, ma c'è anche chi non lo fa, e magari prova ad uscire da una situazione pesante senza, a differenza tua, riuscirci, anche solo perché prova in modi non appropriati.
Quali sono i motivi per cui si potrebbe optare per un gesto del genere? Sicuramente uno è la ripicca nei confronti di altre persone, tipico degli adolescenti in genere che vogliono far soffrire gli altri oltre ad evitare di affrontare dei problemi, ma molto spesso il motivo principale è che si pensa di non valere abbastanza e di non essere degni di questa vita, che questo non è posto per noi. L' unica nota positiva di questo video è che almeno inviti chi sta male a chiedere aiuto, non chiudendosi nel proprio mondo e provando ad uscirne, ma per il resto la tua analisi è estremamente superficiale e pretestuosa, oltre che immatura, anche per un video così corto; parli solo per esperienza personale (non sei l'unico ad avere avuto ed avere una vita difficile), ma ognuno di noi è diverso e non tutti sono forti come te.
Vedi che il suicidio è l'estrema debolezza. In uno dei miei periodi peggiori, arrivai a questa conclusione:
Se pensi di non essere abbastanza forte per ucciderti, in realtà sei troppo forte per farlo.
@@eliezra83771 Come atto può anche essere considerato debolezza, ma superare l'istinto di autoconservazione, l'istinto più forte che ci sia, è molto difficile, anche se non impossibile; non è come dice lui che prendi una corda e zac, soprattutto se si è consapevoli della gravità delle proprie azioni.
Ti consiglio di fare il lato oscuro degli ASMR,alcuni sono davvero inquietanti...
P.s. non intendo le mukbang,so che ci hai già fatto un video.
Faccio gheng doppio gheng❤️👿💔🦈😅😅😹
Devo dire che mi hai incuriosito, potresti fare degli esempi?
+1
Tipo? Scusa ma non sono informata
Infatti, quale lato oscuro?
Ti ho conosciuto da poco e devo dire che tuoi video mi piacciono molto .... è un piacere ascoltarti 👍
Guarda, anni fa anch'io avevo un blog su Tumblr, è ancora attivo ma lo uso pochissimo e posso assicurarti che dopo aver visto/letto post che idolatravano i disturbi alimentari e l'autolesionismo penso di aver ottenuto un bagaglio di considerazioni; ovvero che alcuni siti non sono per niente tutelati come dovrebbero, e la cosa peggiore è che quando c'è da chiudere un sito pericoloso non ci pensano due volte, ma forse il problema è proprio questo, è quasi impossibile chiudere centinaia di blog che sponsorizzano questi disagi mentali/fisici, perché comunque c'è un economia dietro. Ciò che posso fare nel mio è dare poca attenzione possibile a questi blog oppure se voglio mobilitare la situazione potrei segnalare e allertare qualcuno perché trovo veramente disumano che certi individui trovano aEstChetic la sofferenza di persone che lottano per sconfiggere questi mali.
Questo video è come un pugno nello stomaco...💔
Bravo Jem, come al solito ti sei espresso in maniera chiara e diretta.
Sono stata autolesinista, inutile dire che sta cosa mi fa incazzare da morire. Chi lo fa si nasconde, e quando vieni scoperta "ah ma lo fai per attirare l'attenzione" ma che cazzo! È qualcosa di un po' troppo complicato per esprimerlo in un commento.
Comunque Jem, io sono stata in terapia, falla, ti aiuta ad affrontare i tuoi problemi.
jem tende a parlare per sé, ma deve capire che la gente che fa queste cose non sono uguali a lui
@@vegetaleii412 sì lo so, infatti non sono offesa o cose simili. Più che altro percepisco che ha veramente bisogno di andare da uno psicologo, lo vedo molto negativo e chi ci è passato lo capisce. E per fortuna o purtroppo essendoci passata l ho capito.
Dalla depressione in un certo senso non se ne esce, ma non è una cosa per forza negativa.
Impari ad un certo punto a capirti e trovi una sorta di equilibrio che ti fa stare bene.
E a me ,sorge sempre la stessa domanda. Perché? Cosa ,porta ad un ragazzo/a ,a farsi del male fisico? Per sfogare un malessere "interno" ,ok . Ma qual è la causa scatenante di questo malessere . Insomma cosa può succedere di così grave ,da portare una persona a farsi del male , pur di stare bene ?
@@scintilledivita9271 le risposte sono tantissime, se vuoi provo a darti la mia.
In pratica io mi odiavo, ma non è che mi odiavo tipo quattordicenne che è in carne, un po' sfigatella. No, io proprio mi odiavo e mi facevo schifo, ecco perché mi tagliavo, perché nella mia testa bacata meritavo di soffrire.
Cosa mi ha spinta a fare questo? Le cause, come tutte queste storie, sono moltissime. Ma per farla breve nei miei primi anni di vita non ho avuto vicino molte persone che tenessero a me. Per carità, i miei genitori mi hanno sempre amata, ma non si può dire lo stesso in famiglia o degli amici. Considera che sono stata stuprata ad otto anni da mio cugino, da lì ho espresso il mio disagio in maniera non chiara perché non riuscivo a parlarne. Andavo male a scuola, mi isolavo perché non sapevo rapportarmi co le altre persone. Gli insegnati dalle elementari fino alle superiori o ignoravano le mie richieste d aiuto o mi dicevano chiaramente di non credermi. In sintesi ho 9 anni di solitudine e incomprensione, credo che chiunque avrebbe ceduto. Ovviamente sono sprofondata gradualmente, non sono subito partita con l odiarmi, ma gli ultimi anni ti giuro su quanto mi è più chiaro, che volevo sparire. Non m importava se qualcuno avrebbe pianto, volevo solo non esistere più, perché non ero degna di vivere.
@@marinakamoeria8000 quello che ti è successo ,non è semplicemente una tragedia ,ma una vera e propria ignominia . Da insegnante ,ti posso dire che di storie così ,ne ho sentite ,non tante fortunatamente ,ma ne ho sentite. Le sensazioni sono sempre le stesse ,schifo per i vostri carnefici , sgomento per ciò che vi è successo e paura che voi possiate rimanere segnati per sempre . E qui mi sorge un' altra domanda . Un adolescente che soffre davvero e sta male ,si trova su un social network , che inneggia all' autolesionismo e al suicidio come unica via d' uscita . Come può reagire?! È tremendo per me , anche solo pensare che un ragazzo/a fragile ,profondamente scosso ,possa trovarsi su un social simile . Non lo so ,questo video mi ha scosso un po' . In ogni caso ,ti auguro tutto il bello e il buono che la vita può offrirti. Nessuno ti darà indietro la tua infanzia ,ma puoi costruirti nuovi ricordi ed esperienze per riempire la tua esistenza di serenità . In bocca al lupo per tutto
Sono depressa da anni, ho provato/sto provando a superare questa situazione, ho chiesto aiuto, ma niente critiche tu critiche.....
per me è così difficile...
Cerco di vivere ogni giorno prendendo quel poco di forza da me stessa!✌
Non credo che il "rialzaesi da solo" e le altre frasi fatte bastino però. Bisogna affrontarla in modo personale e non basta tirarsi uno schiaffo per uscirne, altrimenti nessuno sarebbe autolesionista
TI AMO
come ho sempre detto ai miei amici nei miei audio chilometrici in cui mi lamento di cose a caso, odio le persone che si vantano di avere depressione e altri disturbi che magari non hanno nemmeno davvero, trovo sia una cosa stupida perchè ci sono persone che soffrono davvero per queste cose e vedere gente che in un certo senso "prendono il loro posto" è fastidioso, lo fanno solo per ricevere attenzioni mentre, nella maggior parte dei casi, chi ha davvero questi problemi cerca di nasconderlo.
i peggiori sono quelli che postano frasi e foto che sembra quasi ti incitino a fare come loro.
le ragazzine in particolare (da come ho potuto notare anche per esperienza personale) sono molto facili da condizionare, specialmente nel periodo delle medie/inizio liceo e se non le si aiuta ad uscirne in tempo se lo porteranno dietro, non dico per forza a vita, ma per molto tempo.
Nel periodo 14-16 anni giravo molto in quegli ambienti, non era un periodo proprio allegro e hai ragione, a me piaceva guardare quella roba, perchè era come mettere la canzone triste quando hai avuto una giornataccia, faceva male ma mi faceva sentire "coccolata". Però se c'è una cosa che ho capito frequentando quel tipo di ambiente è che la ricerca di attenzione è essa stessa una ricerca di aiuto, e la gente che ci girava dentro era soprattutto adolescente, e un adolescente (compresa la me quattordicenne) il ragionamento che tu hai fatto spesso non riesce a farlo, per quanto visto con gli occhi di chi adolescente non lo è più non è per nulla opinabile. Spettacolarizzare non serve mai e concordo che sia sbagliato, ma spesso cercare un po' di attenzioni è alzare una mano per dire "anche io sto vivendo questo, e non so come uscirne". C'è da dire che la maggior parte dei profili che rebloggano questi contenuti sono anonimi, appartenenti, oltre che i vari profili aggregatore, a persone con situazioni complicatissime che li portano a pensieri suicidi o violenti, pensieri che scaricano in blog senza volto, e bisogna ricordare che l'uomo è veramente sincero quando ha addosso una maschera. Non tutti hanno la stessa forza d'animo per affrontare le difficoltà, anche se prima o poi va fatto se non si vuole soccombere. Prima o poi, crescendo, capisci come avere una sorta di equilibrio (e non vuol dire essere felici), cos'è veramente importante, su cosa concentrarsi, ma ognuno ha i suoi ritmi. Non bisogna pretendere dagli altri che si comportino come te stesso, ma solo sperare che trovino finalmente un po' di serenità.
Jematria tu metti queste première solo per darci l'illusione di poter già già dare il video vero? Ahah
è il mio potere
@@JematriaReal sei uno dei dieci comandamenti? Se si il tuo è il comandamento della premiére
Dinanzi a me chiunque esprimerà la volontà di guardare un video su TH-cam, verrà piazzato di fronte a una première
@@JematriaReal ah, dannazione
@@JematriaReal ahah adoro
La """lavagnetta""" in sfondo aggiunge atmosfera, mi piace
Jem, personalmente credo che sei un esempio da seguire, sei una persona molto forte, e stimo molto la tua forza di volontà, e da quello che fai trasparire si può capire che hai sofferto molto. Spero che ora ti trovi in una situazione migliore di quella passata. Noi tutti apprezziamo l'impegno e la costanza che metti in tutti i tuoi video. Sei un grande 👊❤️
Ho apprezzato molto la tua schiettezza sull'argomento. Personalmente ho un trascorso difficile, so che molti se la sono vista peggio, ma diciamo che non ho mai avuto la tipica vita tranquilla... per più di un motivo.
Mi sto impegnando per costruirmi da sola delle buone ragioni per tenere duro, e detesto vedere come queste persone promuovano invece l'autocommiserazione.
Lamentarsi è comodo, ma non c'è nulla di meglio che affrontare i propri demoni e ritrovarsi poi migliori, temprati, più capaci di affrontare il dolore.
Non si tratta di stravolgere la propria vita. Anche solo scegliere di alzarsi dal letto, magari parlare con qualcuno, piuttosto che passare la giornata a cercare conforto su Tumblr... Beh, rende migliori
Io in seconda superiore ho conosciuto una ragazza che era in classe mia. Questa ragazza era una di quelle che si autodefiniva depressa, diceva che aveva più volte tentato il suicidio ed era sempre negativa nei confronti della vita e delle persone. Io mi ero dispiaciuta un po' per lei perchè in molti la escludevano (così come facevano con me anche prima che la conoscessi, oltre al fatto che io da piccola sono anche stata vittima di bullismo), lei tendeva ad allontanare tutti già di suo e, avendo quindi delle esperienze in comune, siamo diventate molto amiche.
Però dopo un po' che la conoscevo ho iniziato a sentirmi sempre triste e sono diventata più pessimista e misantropa di lei. Ero sempre scontrosa con tutti, facevo fatica a sopportare chiunque e ho pensato diverse volte anche al suicidio, in pratica questa ragazza aveva fatto entrare in depressione anche me. Poi però io sono stata bocciata e ci siamo allontanate un po'.
E' stato come poter respirare di nuovo.
Lei mi opprimeva e non me ne ero mai accorta prima di riuscire ad allontanarmi da lei! Era una di quelle fanatiche di tumblr e spesso e volentieri prendeva quelle frasi sulla depressione e le usava per farsi compatire. Era come se mi avesse fatto un lavaggio del cervello su sta cosa e oltretutto poi ho scoperto che questa qui ha finto tutto il tempo! Non aveva nulla. NULLA! Fingeva solo per avere delle attenzioni. Era una di quelle persone che per farsi vedere fingeva di essere chi non era e di avere patologie che non aveva. Una falsa, bugiarda insomma. Solo quando mi sono allontanata mi sono resa conto di quanto lei fosse nociva per me e di quanto mi stesse prendendo in giro.
Adesso io purtroppo sono ancora un po' pessimista e tendo a deprimermi facilmente, quelli che mi conoscono me lo dicono spesso, e detesto questo lato del mio carattere, però sto riuscendo a cambiare lentamente e a tornare quella che ero prima di conoscere questa ragazza. Ora riesco ad amare la mia vita, cosa che per tipo 4 anni della mia vita non ho fatto, e sono molto più felice. Ovviamente ho degli alti e bassi anche io, come tutti, ma è normale, però mi sento rinata.
Penso che sia assurdo che certe persone pur di farsi vedere e stare al centro dell'attenzione fingano di stare male, quando poi c'è gente magari più debole (come me) che alla fine ci inizia a star male davvero. Quindi ragazzi prima di "giocare" con queste emozioni, perchè scrivere frasi come quelle di tumblr secondo me equivale a giocare con i sentimenti, pensateci due volte e invece di fare stecazzate per sentirvi importanti fate qualcosa di veramente utile per voi e per la società!
Davvero un bel video. Brutale sì, ma questo serve, lo “schiaffo”. Che dire grazie..❤️
Non ho mai commentato un video perché non ho mai sentito il bisogno di farlo, ma guardando questo video ho pensato molto al mio passato perché effettivamente proprio come te jem, ho ricevuto violenza psicologica con danni permanenti, ma non ho mai perso la voglia di continuare a rifarmi ed essere più forte, sinceramente odio chi si lamenta di essere debole è di non avere un motivo per vivere, credo che in realtà il motivo per cui viviamo siamo proprio noi stessi, migliorarci è risolvere i problemi con le nostri mani senza l'aiuto di nessuno, lamentarsi con post imbarazzanti non cambierà la situazione, e sicuramente se una persona non vuole affrontare i propri problemi, ciò succede perché probabilmente quei problemi non esistono o non ha voglia di risolverli, ma vuole solo ricevere attenzioni, complimenti jem, per le parole è per la persona che sei
Grazie Jem mi hai motivato molto con il discorso finale che hai fatto. Anch'io credo che tu abbia subito violenza domestica come ha detto una persona nei commenti qui sotto e non sai quanto ti capisco, purtroppo io sto ancora vivendo in questa situazione e non ho un carattere forte come il tuo però cercherò di impegnarmi e non mollare perché se dovessi farlo darei solo soddisfazione alla gente che mi ha fatto del male
Gli ultimi minuti di video sono sicuramente i più importanti di tutti quelli che abbiamo visto tra tutti i video del tuo intero canale.
Parole che in tantissimi non capiranno mai,c'è chi non ha la più vaga idea di cosa significhi fare fatica nella vita.
Un big Like per questo video,spero che dia una svegliata a molti!
P.s. quand'è che ci dici che fine ha fatto il tuo video contro i misogini?
avevo un'amica uguale a sta gente, stava sempre a lamentarsi di esistere e di essere una ragazza, grazie a lei ora mi stanno sul cazzo tutte quelle che hanno questo carattere
Bellissimo video, davvero profondo! Continua così sempre!
stima veramente, sei una persona stra forte
Per quanto una persona sia sola, se morisse(in qualsiasi modo, pittoresco o no) qualcuno ne avrebbe una reazione più o meno marcata. Questo perchè nella vita è impossibile non creare legami, ed è inevitable che qualcuno(che sia la tua famiglia, i tuoi amici, la tua morosa o chicchessia) avrà una reazione alla tua perdita.
Non so perchè mi sono perso in questo pensiero filosofico, ma è quello che una persona sana penserebbe senza spremersi troppo le meningi.
Praticamente Tumblr è il FB di noi emo del 2008. Però noi siamo cresciuti e non abbiamo problemi mentali.
Battute generalizzanti a parte, queste persone mi danno un fastidio allucinante, li prenderei a schiaffi tutto il giorno.
Mio cugino ha la sindrome di Asperger, ha già tentato il suicidio e non vede l'ora che la sua vita finisca per potersi riscattare nella prossima e avere su FB una cretina che è uno stereotipo vivente di questo genere di persone mi fa una rabbia tremenda. Per far capire il tipo: cosplayer di personaggi solo "kawaii" e di spessore zero, finta ambasciatrice della comunità LGBT e dei diritti dell'uomo (perché li difende solo per la sua cerchia di amici cosplayer: loro fanno un cosplay succinto? Tutto bene. Lo fa una sconosciuta? È una vacca), ogni foto che posta "In questa foto faccio schifo, ma purtroppo sono ancora viva, quindi la posto lo stesso", ogni volta che esprime la sua opinione sui social "non frega niente a nessuno, ma lo scrivo lo stesso". Non ha disturbi mentali, a parte l'essere una AW, ha un lavoro, un fidanzato, un buon rapporto con i parenti. È l'AW perfetta e io non posso sopportare che esista gente del genere quando ci sono persone che questi problemi li hanno per davvero.
Mia opinione personale, poi, ma potrei sbagliare: se hai un disturbo del genere (tendenze suicide, depressione o simili) e non l'hai superato, né te ne sei ancora reso conto, non lo sbandieri in questo modo sui social.
Sarebbe un discorso troppo lungo, complesso e personale, ma sono parzialmente d'accordo.
Qualsiasi malattia mentale, con annessi sintomi, va seguita a livello medico, in maniera costante e seria.
La terapia di mantenimento può durare dieci anni, come si possono avere ricadute, squilibri a livello chimico nel cervello, soltanto dei momenti bui.
Non è vero che la Depressione, l'autolesionismo, non vadano a ferire chi ti ama e saperlo può spingere il malato a darsi una mossa.
Si, parliamo di malati, non di deboli, di perdenti che devono vergognarsi ad aprire bocca, parliamo di chi sta male e lotta per avere un proprio equilibrio.
Io so di non essere fragile, di non dovermi vergognare, perché mi sentivo realmente trascinare in fondo, ma facevo una doccia, uscivo col mio cane. Sembrava dovessi scalare una montagna, era un peso ma lo facevo ed ero e sono più forte di chi nega quello che una malattia può farti.
Quanto al suicidio, dici che si va tutti avanti... Uhm... No, una famiglia ne è uscita distrutta, senza mai superare il trauma, il padre ne è morto, le sorelle non riescono a parlarne.
Non è mai scontato andare avanti, bisogna desiderarlo, cosa ci sia nella mente di un suicida, posso immaginarlo e non sono gif di tumblr.
Curioso che tutte le persone che parlano di “malattia mentale” e lodano la psichiatria ovviamente non hanno mai studiato una storia dei crimini della psichiatria come altresì non hanno letto neanche gli autori anti psichiatria come Zsasz che dimostrano che neanche esiste un concetto di malattia mentale visto che viene considerato malattia mentale solo ciò che non piace alla maggioranza etero-cristiana-borghese, che poi sono le ideologie che hanno fatto da humus alla psichiatria. P.s per la psichiatria dei primi del Novecento anche le donne che non volevano sottomettersi all’uomo erano “malate e isteriche”. La psichiatria non è neanche una scienza bensì scimmiotta la medicina e fa credere che certe cose sono malattie per vendere psicofarmaci dannosi. Ripeto: prima di lodare la psichiatria fatevi una cultura sui crimini della psichiatria (in primis la violazione del consenso e la negazione dell’auto determinazione ) leggendo “i manipolatori della pazzia” di Thomas Zsasz o visionando “psichiatria un’industria di morte”. E poi ne riparliamo se sia più dannosa “la depressione”(come la chiamano loro) o la coercizione psichiatrica che etichetta come malattie cose che non lo sono, perché sono stati d’animo e particolarità dell’individuo. Il bello è che chi difende la psichiatria neanche sa che la psichiatria fino agli anni quaranta era favorevole alla clitoridectomia (mutilazioni genitali femminili) per “curare la masturbazione” da loro ritenuta una malattia mentale. E che dire della gente lobotomizzata o fatta morire con l’elettroshock? La psichiatria è stata fondata quando l’Inquisizione è andata in pensione: i suoi padri fondatori come Benjamin Rush si sono macchiati di torture e segregazione forzata di persone che per una qualche particolarità erano sgraditi al sistema coercitivo e normativo etero-borghese-cristiano; oggigiorno poi sono collusi con il business della vendita di farmaci che di curativo non hanno niente. Quindi prima di osannare la psichiatria studiatevi le origini storiche, i crimini compiuti dagli psichiatri e da certe loro “cure” che hanno portato alla morte e alla mutilazione o altri danni corporali centinaia di persone. Tutto chiaro, per chi si legge qualche sito di anti psichiatria.
@@recensionilibri1986 Mio padre era un infermiere psichiatrico, purtroppo, potrebbe confermare le violenze a cui i ricoverati nelle strutture, ricevevano. Erano gli stessi pazienti a parlarne, quando l’ambiente era cambiato, quando le costrizioni erano proibite e c’era un differente rapporto fra ospiti e personale sanitario. La sua esperienza era fra malati, una donna morì dolorosamente a causa del vetro ingurgitato, a seguito di una visione mariana - ne aveva parecchie - e vi fu un’inchiesta interna severa, parlava spesso di catatonici - varie tipologie, io non ricordo - che potevano scattare, in maniera violenta, con un gesto inappropriato ai loro occhi ed un’infermiera fu quasi strangolata, per questo. C’era un uomo che aveva ucciso una ragazzina, il più quieto e il più lucido, sosteneva che sarebbe finito all’inferno, mio padre gli ripeteva che l’inferno era una scemenza, da bravo ateo. C’erano casi realmente ingestibili, c’erano persone malate e che la malattia colpisse la loro mente, era un dettaglio quasi trascurabile, perché rendeva impossibile qualsiasi integrazione sociale. Mi rendo conto di quale realtà, tu voglia far risaltare ma non buttare l’acqua sporca con il bambino: esistono malattie mentali, esistono situazioni gravemente invalidanti e chi si occupa di queste persone non sono mostri sadici. Io ho scritto la mia esperienza personale, una leggerezza, rispetto ai casi che vedeva mio padre, eppure so di essere stata aiutata. Non osanno nulla e nessuno, parlo di fatti, di esperienze, non nego il passato ma neanche lo stato attuale delle cose, se sono uscita dal mio periodo buio, lo devo anche alle cure ricevute.
@@recensionilibri1986 Percui stai dicendo che sia "umano" che io voglia ammazzarmi?
malato fisico= eroe
malato mentale= debole
questi stereotipi infami mi fanno incazzare
Tumblr è già la parte peggiore di sé stesso
Non puoi avere una parte cattiva se sei già cattivo per intero
Sono totalmente d'accordo con te. Essendo una che per circa due anni ha dovuto affrontare il problema dell'autolesionismo, odio quanto la cosa al giorno d'oggi venga spettacolarizzata e romanticizzata. Le persone che esibiscono non soffrono davvero, chi soffre nasconde e si vergogna pure. Ora sono 3 anni che ne sono uscita, e ho imparato a perdonare me stessa per gli errori che ho fatto. Ci convivo tutt'ora e non c'è giorno in cui io non ci pensi, ma so che ricadendo nuovamente, peggioreró solo le cose. Aggrapatevi alla vita in ogni modo, fino a quando non riuscirete nuovamente a camminare.
Questo video è fantastico, me lo guardo ogni fottuto giorno. Crudo e reale, come è la vita. Un video motivazionale ma VERO
La depressione porta con sé tantissime debolezze, ma di suo non lo è. Affermare il contrario, come hai fatto in questo video, sminuisce enormemente problematiche quali depressione, ansia, agorafobia, ecc, e personalmente trovo sia un modo abbastanza antiquato di vedere il problema (per non dire retrogrado). Apertissimo alla discussione, ma quella tua affermazione mi ha triggerato fortissimo.
Jem ha detto che è una malattia non una debolezza, e ha ragione, e un disturbo mentale.
@@eliezra83771 veramente ha parlato chiaramente di debolezze
concordo, il modo in cui la ha trattata è molto sbagliato. Ci sono condizioni in cui non puoi uscirne da solo. Da come ne ha parlato non credo ne abbia sofferto davvero e capisca cosa vuol dire. Non dico che non abbia sofferto, ma sicuramente non di depressione, altrimenti non direbbe queste banalità come "ne esci da solo se vuoi"
Non ti uccidi per chi ti ama, nn lo fai anche se la vita è difficile... È così che io continuo a vivere per chi amo e ho imparato ad amarmi.
Come George Washington disse ad Hamilton nel Musical:
"Dying it's easy young man, living is harder"
Davvero un bel video! Secondo me il discorso che hai fatto serve molto come "schiaffo morale", e mi ha colpito molto. Complimenti
P.S: mi è piaciuta la soundtrack di Death Note all'inizio
HAAHAHAHAH stavo rr scriverlo anche io,appena ho sentito partire la canzone ho pensato subito a death note, comunque,bella la foto profilo
@@camillafranceschini1098 Grazie
Queste tue riflessioni sono state azzeccate al periodo che sto vivendo.
Non ho problemi di autolesionismo, non credo di essere depressa, ma sicuramente ho problemi con me stessa. Una parte di me vuole migliorarmi, ma una parte, la maggior parte, è ingombrante dentro di me e mi impedisce di migliore. Anche perché sotto sotto... Preferisco rimanere nella mia tristezza, a piangere e non agire.
Il problema è che sono conscia dei miei difetti, ma non faccio nulla per migliorarmi, mi sto distruggendo da sola.
So però che nessuno potrà mai aiutarmi, tranne io.
Cercherò quindi di migliorarmi, almeno per vivere decentemente.
E poi ci sono io che uso Tumblr solo per cercare di farmi notare da Taylor Swift.
Comunque bel video ❤️
La ost di Death note iniziale pura epicità🖤
Comunque l'epoca d'oro di tumblr era nel 2014/15 quando era ammesso fare sessopostaggio e creepypastapostaggio 😅
È stato veramente molto interessante questo video e anche io personalmente mi sono imbattuta per caso in alcuni di questi "influencer". A volte mi chiedo fin dove può arrivare il limite umano ma poi mi accorgo che non c'è un limite e che alcune persone si farebbero saltare in aria pur di essere ricordate (chissà per cosa poi, per essersi fatte esplodere? Ah, allora serve questo per diventare qualcuno nella vita? Ma per piacere!) Ammetto anche di essere stata una di queste persone, ovvero ho avuto i miei problemi e la mia dose di depressione ma non sono andata in giro a sbandierarla ai quattro venti, anzi, nemmeno le persone a me più care sanno nulla perché la sofferenza è qualcosa di personale, non deve essere messa in mostra allo scopo di farsi compatire perché non passa in questo modo ma passa prendendo la propria vita in mano e decidendo cosa farne, se renderla "utile" o buttarla. Io ho deciso di renderla utile nonostante i mille motivi che avevo per buttarla ma proprio come hai detto tu, la nostra vita non vale così poco! Quindi grazie mille di questo video e di aver parlato senza peli sulla lingua (come sempre).
io che nel mio piccolo spero che Jem sia almeno eteroflessibile: 🤡
L'importante è sperare *patpat*
@@alicelocci175 :,)
una nuova etichetta di merda lgbtqweasxkasefkmasndje che ascolto
@@formatpixel1611 viva l'omofobia eh
@@meru2695 ?
JEMMMM sottobosco sulla community di Yahoo?
Sono curioso, cosa c'è di male in yahoo?
@@giuseppespagnolo2763 per gli yahoo answer
io comprendo che la spettacolarizzazione faccia schifo. ma purtroppo i ragazzi di oggi vivono di social network, e forse hanno davvero bisogno di aiuto, e hanno voglia di mostrarsi nel loro malessere. Perchè la solitudine è anche questo.,non avre nessuno in famiglia o uno straccio di amico con cui parlare. Se uno fosse in sedia a rotelle non avresti un giudizio così estremo e sgredevole. E allora perchè se una persona deve risolvere un problema mentale( non visibile) non merita lo stesso apprezzamento nel voler lottare di chi ha un problema fisico o un handicap evidente?
"Lamentarsi " a volte è esprimere un malessere anzichè volersi massificare in un atteggiamento vincente che la società ti impone come unico modo per non essere rigettati dagli altri, fa meno paura, è più APPROPRIATO NON FARLO.
Sicuramente tu dall'alto dei tuoi 20 anni sei un eroe vincente che non si lamenta, perchè così ti hanno insegnato.Hai imparato che nessuno ti aiuta se mostri debolezza, la società stessa ti isola e non ti considera.
Bravo.
.TRa l'altro molto superficiale e molto triste come indottrinemento.Fai solo lo sforzo di adeguarti agli altri e non farlo pesare ma sappi che non ti rende più eroico di molti altri, ti rende molto ipocrita e supponente.
Come altri, anche io non mi sento felice della mia vita. Ogni giorno cerco uno scopo, un obiettivo da perseguire, magari lo troverò, magari no, chissà.....ma la cosa importante è continuare a provare giorno dopo giorno.
ciao sei un grande davvero ho visto tutti i tuoi video e ti conosco da neanche una settimanaa😂
gran bel video jemmo, complimenti!!
non puoi immaginare come mi sono sentito appagato dal tuo discorso, qualcuno che dice le cose come devono essere dette senza fare un teatrino del cazzo.
davvero complimenti - una che si appena iscritta al tuo canale
Jem, c'è un problemaho già guardato sto video 4 volte.
Complimenti
Sono una ragazza di 22 di anni e ho passato su Tumblr e su google + davvero molto tempo nel periodo in cui soffrivo di depressione (successivamente diagnosticata) e di autolesionismo e ricordo chiaramente quanto questi social mi avessero influenzato.
Soprattutto Tumblr.
Vidi la prima foto di tagli lì e iniziai a vederle tutte, a seguire diversi blog e a cercarle anche su Google immagini (mi capita ancora a volte). E mi sono condizionata fino a arrivare effettivamente a tagliarmi.
Avevo problemi legati a ansia, stress e conseguenze psicologiche come riflesso a molestie sessuali e violenza domestica assistita in giovane età. Vedere quelle immagini ha fatto scattare nel mio cervello una molla e la mia vita è completamente cambiata.
Ho iniziato a provocarmi tagli e sono diventata un'autolesionista. Su Tumblr non pubblicavo i miei tagli, ma poesie legate al suicidio e revloggavo gif di serie con protagonisti che piangevano o dicevano quanto stessero male. Mi fissai per esempio con "la stanza del suicidio" che mi sembra fosse un film francese.
Le foto che mi facevo ai tagli erano per me come un'alimentare la mia dipendenza perché, una volta che i tagli diventavano cicatrici, le guardavo e alimentavo la mia voglia di tagliarmi ancora e ancora.
Google+ invece è diventata la piattaforma dove su gruppi di aiuto per autolesionisti, pubblicavo i miei tagli e i miei pensieri suicidi.
Ma, pubblicando le mie foto, non capivo che così potevo alimentare (come avevano fatto con me) la voglia negli altri di iniziare a tagliarsi o di continuare.
Racconto questo per dire che non bisogna abbassare la guardia su questi social dove puoi trovare facilmente gif e foto di tagli veri e non, alimentando negli autolesionisti il loro problema. Allo stesso tempo bisogna stare attenti nel dire "vogliono attirare l'attenzione" perché come ci saranno ragazzini che non sono depressi, ma fingono, ci sono quelli che non lo sono, che se si tagliano perché prendono un tre a scuola non è tanto per il 3, ma per lo stress psicologico e l'ansia che aleggia nella loro mente.
Io a ogni 3,4,5, mi sentivo un fallimento, mi tagliavo diverse volte al mese e mancavo da scuola per non affrontare gli esami, i voti e il fallimento di essi.
Il video mi è piaciuto e volevo raccontare la mia esperienza e spiegare un po' come, nel mio caso, la visione costante e ripetuta dei tagli abbia alimentato la mia dipendenza. Un po' come sventolare sempre sigarette in faccia a un fumatore accanito.
E volevo spiegare anche come apparentemente una cosa cosi banale come un 3, possa portare ragazzi/e a farsi ulteriore male per diversi motivi.
Non ti smentisci mai, sei sempre l’onesto e realistico jem
Bel video soprattutto per uno che ci é passato e ne è uscito da solo
"i disturbi mentali non sono dei valori sono dei difetti"... Ma cosa stai dicendo? Non sono nessuno dei due.
quando senti all'inizio la ost di Death note e capisci subito che il video sarà superbo
Non sapevo che per essere depressi bisognava farsi del male. Non sapevo che qualcuno volesse sentirsi così o pretendere di sentirsi così. Non pensavo esistessero esseri umani così. Io non ho parole,davvero. Questa è sociopatia, queste persone non sono davvero depresse ma hanno comunque bisogno di uno specialista
Cavolo Jem.. Con questo video ho davvero riflettuto e ho capito molte cose.. Grazie
Veramente gran bell episodio oggi Jem. Il discorso finale fa capire quanto tu ne abbia passate di cotte e di crude
Detective jematria: nuova serie
Il mio video preferito di questo canale anche se è ormai datato.
il tuo discorso é stato letteralmente fantastico.
Grazie mille per i tuoi spunti di riflessione. Lo rivedrò perché mi hai dato una scossa
Tumblr è un social network famosissimo, con tantissimi utenti e purtroppo con tanto marcio.
Il modo con cui vengono trattati certi argomenti su quella piattaforma è inconcepibile. La sofferenza, la depressione e in generale i disturbi mentali sembrano essere concepiti come qualcosa di estremamente normale, addirittura positivo, fino a portare certe persone a vantarsi della propria “sofferenza”. Con quelle foto e frasi si può anche portare altri a farsi idee sbagliate su determinate tematiche ed è qualcosa di estremamente pericoloso. La promozione dell’autolesionismo e del suicidio è qualcosa che non dovrebbe esistere e potrebbe essere interpretato come una sorta di incoraggiamento a comportamenti autodistruttivi per chi ha vere problematiche. Ci sono persone vittime di terribili situazioni, di veri disturbi e vere sofferenze che dovrebbero essere aiutate, perciò, perché non utilizzare quella piattaforma per aiutare il prossimo e incoraggiare chi è in difficoltà a chiedere aiuto?
Sono situazioni davvero delicate e difficili da venirne fuori.
La vita di una persona, le sue emozioni ecc. sono fra le cose più importanti che ci possano essere, perciò bisogna comprendere che parlarne come se fossero uno scherzo, usandole come mezzo per ricevere attenzioni è qualcosa di immaturo tanto quanto da persone prive di sensibilità.
Ognuno di noi ha vissuto dei momenti negativi nella propria vita, ma alcune persone, ripeto, vivono situazioni terribili e/o sono vittime di disturbi ed è necessario che prendano coscienza che ciò che provano o subiscono sia qualcosa di non normale per poi arrivare a chiedere aiuto.
Ci tenevo anche a fare un complimento a te, Jematria! Sei uno TH-cam che merita davvero molto. Porti sempre dei contenuti interessantissimi e sei capace di spiegare degli argomenti molto delicati perfettamente, facendo passare un messaggio corretto. Inoltre sei capace di prendere lo spettatore, portandolo così al non annoiarsi. Grandioso! Continua così. :)
Jematria, quello di cui parli nel video è una conseguenza della "società dello spettacolo".
Ma sei un film maker o TH-camr? Sono stupendi gli edit dei video 🥺😍
2:02 "Oggi parleremo di temi delicati come il suicidio" certo che Jem ti fanno proprio schifo i soldi
Te se ama anche così
Io mi autolesionavo durante l'adolescenza. Ma posso dire che non ho mai tenuto nel fare vedere il mio braccio , e l'ultima cosa che mi veniva in mente era fotografarmi. Ero piccola e vittima di bullismo piuttosto pesante. Non cercavo di uccidermi, e non ero depressa. Semplicemente nel non avere il controllo della mia vita perdevo letteralmente la testa. Invece di affrontare le situazioni tendevo a ritrarmi e ad innervosirmi, autocommiserarmi al punto da crearmi del male fisico , rompendo oggetti eccetera eccetera. Quando sono cresciuta mi sono resa conto che il nervosismo lo potevo sfogare parlando, affrontando le persone, e incanalando le mie energie in qualcosa di buono e positivo per poter stare meglio. E sono pienamente d'accordo con te. Questi sono tentativi di attirare l'attenzione, chi ha davvero dei problemi non ci tiene particolarmente a farlo vedere a tutti. Ed inoltre, va bene non stare bene , se le cose vanno male vanno male e basta. Però quando hai finito di sfogarti ti devi rialzare, e devi regire.
Per fortuna non ho mai sofferto di depressione, anche se ho passato dei momenti difficili, anche e soprattutto per la mia salute. Ho però persone a me molto vicine che l’hanno e che rifiutano di farsi aiutare. Sono persone con cui, dopo anni, sono stata costretta a tagliare i ponti perché davvero non si poteva stare accanto a loro nemmeno un paio d’ore, tanto erano illogiche e tossiche. Una ha anche tentato il suicidio due volte e nemmeno dopo questi episodi ha voluto farsi aiutare veramente (psicologo per qualche mese, poi basta). Parlando di queste problematiche con un professionista, mi è stato spiegato che queste persone non cercano aiuto non perché siano ‘pigre’ o gli piace stare nella loro cacca, ma perché la loro condizione é così grave che non se ne rendono conto. Mi spiego: se un giorno ti rendi conto di essere alcolizzato e vai agli AA, sei già a metà strada; per quanto smettere di bere sia difficile, il fatto che tu ammetta che c’ Un problema serio vuol dire, paradossalmente, che quel problema non è poi così serio. Stesso per i disturbi alimentari, la depressione etc. Per dire, il medico con cui ho parlato mi raccontava di ragazze anoressiche letteralmente in fin di vita che si consideravano ancora “grasse”, di poliassuntori di droghe che ritenevano di avere “tutto sotto controllo” etc. Chi sta veramente, profondamente, disperatamente Male non se ne rende conto, non riesce ad avere un minimo di sguardo oggettivo sulla sua situazione e chiedere aiuto. Inoltre, in ambito adolescenti o comunque persone giovanissime, purtroppo c’é gente che non è messa nella condizione di chiederlo, perché per es i genitori se ne sbattono e non vogliono pagare lo psicologo etc. Purtroppo internet ha chiaramente amplificato il tutto e se trovi il blog della anoressica guarita che spiega il suo percorso e fa del suo meglio per aiutare le ragazze che ancora non ce la fanno , purtroppo trovi anche tantissimi siti e gruppi di anoressiche che incoraggiano le ragazzine a non mangiare. Sta gente che si taglia e poi posta su internet, mi chiedo, non ha dei genitori? Quante ore sta sola in casa senza supporto? I genitori, possibile che mai si accorgano della sua situazione? Internet è piena così di schifezze, per questo secondo me un minorenne non dovrebbe essere lasciato su internet da solo, io non ho avuto accesso a internet fino ai 18 e, anche in quel caso, il pc era in sala ed i miei potevano controllare tranquillamente quello che vedevo e comunque si usava solo un’ora max al giorno. Io pensavo fossero troppo severi ma, sinceramente, gliene sono grata adesso. Invece, per tanti é tanto comodo mettere il pc nella stanza dei figli con internet ed abbandonarli al loro destino, tanto chissene ... facciamoci delle domande.
Sai che a volte rimpiango momenti che ho perso o occasioni mancate per questa stupida depressione, sono stato stupido io e non ho voluto salvare me stesso in primo luogo, per fortuna che alcune persone mi hanno aperto gli occhi
Secondo me non devi farti problemi del genere, la depressione è una cosa seria e se ne hai sofferto capisci che non puoi "magicamente" uscirne da solo tirandoti uno schiaffo in faccia ma è un percorso lungo. Inoltre non saresti tu senza le tue stesse azioni e comunque è inutile rimpiangere al passato piuttosto guardarlo per migliorare il futuro
Un video non può iniziare meglio di così:
Il tema di Light
Sei un grande!
Dico solo che oggi per trovare il nome di una canzone mi sono ascoltata 1000 volte le ost di Death note.
Ah e bel video💖💖
la canzone di death note all'inizio>>>
devo contraddirti su alcune cose che hai detto in questo video: 1 questi problemi non sono dei difetti o qualcosa di cui vergognarsi, anche perché non sono cose che puoi scegliere di avere 2 non è vero che basta alzarsi dal letto e chiedersi “ cosa sto facendo “ per stare meglio, dato che uno dei sintomi della depressione è proprio la mancanza di interesse per qualsiasi attività e per questo è sbagliato dire “ decidi tu di alzarti “ perché senza un aiuto da parte di uno specialista non ci riusciresti 3 l’autolesionismo è anch’esso un disturbo, c’è chi si ferisce per ottenere attenzioni certo, ma anche queste persone hanno bisogno di aiuto 4 non ci si suicida pensando alla reazione delle altre persone nella maggior parte dei casi, anzi si è egoisti prendendo una scelta che è più conveniente per se stessi senza pensare a come possa riflettersi sulle vite di chi ti sta accanto
Per "alzarsi" si intende anche capire che si ha bisogno di un aiuto esterno
Jematria spesso chi soffre di questi disturbi rifiuta di avere bisogno di aiuto e non riesce neanche ad ammettere a se stesso di essere effettivamente malato
@@JematriaReal la stessa depressione viene con la negazione del bisogno di un aiuto esterno.
Questo video è illuminante, complimenti.
Sono su tumblr da 5 anni ormai, ho varie diagnosi di malattie mentali croniche - che non specificherò perché sia mai che qualcuno mi dica "hey vuoi attirare attenzione", e uso quella piattaforma per tentare di abbattere lo stigma e fare informazione a riguardo, parlandone in modo dettagliato ecc, per quanto possibile ovviamente...
Nonostante questo mi sono sempre imbattuta in questi blog, blog che voleva o attirare attenzione, o magari scrivevano di avere malattie che nemmeno avevano perché faceva figo, o blog di persone che volevano semplicemente sfogarsi e quello era l'unico modo, alla fine ognuno è diverso, per quanto certe cose siano discutibili. Per non parlare di tutti quei post dove le malattie venivano trattate come aggettivi o insulti da affibiare alle persone, malattie che venivano glorificare da persone che nemmeno si informavano a riguardo... o le avevano vissute
Ci sono così tanti post triggeranti che mi viene la nausea
Ho segnalato più di 100 blog che promuovevano l'anoressia negli ultimi mesi, e spuntano come funghi
Purtroppo tumblr gestisce molto male questo tipo di "censura", e le persone gestiscono molto male la loro informazione - per immaturità o a causa di stereotipi vari - su argomenti che dovrebbero conoscere a fondo, perché potrebbero incapparvi in ogni momento della loro vita, direttamente o meno
E sono malattie che non meritano questa ignoranza attorno... ma parliamoci chiaro, esisterà sempre
Bel video, come sempre!
Mi piace moltissimo la tua voce,bho mi fa rilassare
Il pannello è veramente una figata
IL TEMA DI DEATH NOTE È STUPENDO🤩🤩🤩
Bel video...grazie Jema!
Ho provato ad uccidermi varie volte, soffro di depressione a causa di varie malattie che hanno reso vana la mia vita, non posso più fare ciò che amo nel modo che amo... non ho nessuno, non ho niente... non ho nulla che mi trattenga su questa terra, se non il lasciare solo mio padre... queste persone sinceramente mi fanno schifo, tutto questo vittimismo, tutta questa rabbia, gente frustrata che sfoga la propria ira in ideali in cui non crede.
Il mondo mi ha strappato tutto il bene che avevo, riempiendo il mio vuoto di agonia, violenza, solitudine...
Tutto quello che pensavo ogni volta era "Chissà se qualcuno mi ricorderà sorridendo..." e non "ah ha! Ora ti senti in colpa!"
Spero che queste persone vengano bastonate davvero dalla vita, per iniziare davvero a comprendere cosa voglia dire "essere triste"
Con la canzone di Death note di sottofondo rende tutto migliorare
Jema, ti seguo da qualche giorno - dal video in featuring con Mortebianca - . Personalmente ho anch'io ho una storia dietro... diciamo abbastanza movimentata. Oggi studio in uni, ho amici, una vita sociale - mediamente attiva - ecc.. oggi però ho un dolore, una rabbia spaventosa, perché la vita mi ha scherzato, portandomi via mio padre a 49 anni da poco più di un anno. È un dolore disumano. Ma mio padre avrebbe voluto il meglio per me e la mia famiglia. Oggi ho più paura è vero, ma sto facendo il possibile per restare in piedi. Ciao Jema, Giuseppe, 23 anni.
più che sottobosco questa puntata sembra un channel slayer di Tumblr,comunque bel video