Io odio il senato, solo sporchi ipocriti che vogliono acquisire potere e soldi per sfruttare i cittadini come pecore da gregge.... Io avrei garantito il benessere nell'impero con ricchezza e uguaglianza per tutti e invece hanno preferito rovinare la repubblica perché? Perché non avevano più io controllo di una cosa....
Svetonio ne "la storia dei Cesari" racconta che Cesare sospettava di una congiura, ma la sera prima, a cena, avrebbe detto a Lepido che non aveva nulla da temere il suo nome era ormai talmente grande da superare la sua morte. Ps. Troppo bello il telefilm Rome da cui hai tratto le immagini.
Alessandro magno,Giulio Cesare,Carlo Magno,Gengis Khan,Napoleone.I piu' grandi conquistatori della storia.Coraggio,carisma e anche tanta follia hanno permesso loro di entrare nella leggenda.Napoleone disse un giorno:"Chissa' xche' se uccidi un uomo sei un assassino,ma se ne uccidi un milione sei un conquistatore...?".Domanda a cui non e' mai stata trovata un'adeguata risposta.Ave a tutti.
Ave, amici. Ci sono molti episodi nella vita di Cesare che dimostrano che era machiavellico. Proprio per questo "perdonava" i suoi nemici, per imporre a un patrizio la peggiore punizione: sottomettersi umilmente al vincitore. Con ciò ottenne un prestigio che non avrebbe ottenuto con la morte o l'esilio. Il suo errore era un altro: credere che non avrebbero osato ucciderlo in pubblico.
Il potere,alla fine,"logora anche chi ce l'ha"!Grazie Roberto per l'epilogo alla bellissima tua serie sulla vita di Cesare.Ricostruzione drammatica ,quanto fedele,degli ultimi momenti di un personaggio incontestabilmente affascinante e speciale(nel bene e nel male)della nostra antica storia!👑
La ragione del cesaricidio, primariamente venne determinata dall' espropriazione delle terre ai latifondisti per ringraziarsi, i veterani che lo avevano seguito nelle Gallie e nella guerra civile, contro i pompeiani (i conservatori) e per aver largheggiato, la curia da 600 a 900 membri di origine gallo-hispanica. Alcuni storici, sostenevano che volesse trasferire l'asse del mondo romano ad Alessandria, tuttavia nonostante fosse innamorato di Cleopatra non avrebbe mai rinnegato, la propria identità di italico o di romano. Grazie Roberto, per le tue spiegazioni storiche che oltre ad essere interessanti sono anche illuminanti.
Si pensa che Cesare sapeva del suo prossimo assassinio, tant'è che andò senza scorta come di solito faceva, inoltre era malato e avanti con gli anni. Se fosse stato ucciso sarebbe entrato nella Storia. Se è andata così... È un genio assoluto. Ave.
La scorta fu congedata tra ottobre e gennaio, lui fu ucciso a marzo..però aveva i suoi "clientes" che, alla bisogna, potevano fare da guardie del corpo..ma in senato potevano entrare solo i senatori..
A Setif città romana situata in Algeria dove ho lavorato per anni esiste un cimitero romano ora trasformato in parco ma conservato come cimitero dove si possono leggere le dediche nelle lapidi romane La cosa che più mi ha sorpreso è che immediatamente dopo il nome del defunto è indicata l età in anni mesi e giorni Molti defunti hanno più di settanta anni
Te li tieni per il weekend questi video ammazza umore ? Madonna che ansia... I congiurati fallirono in pieno... Cesare ancora vive oggi nei nostri cuori
E' certo che è ancora nei nostri cuori e lo sarà per tempi non calcolabili- Ma la storia è ripetitiva e colui che accentra tutto il potere nelle sue mani o tenta di farlo, inevitabilmente viene fatto fuori. I modi sono molti e diversi tra di loro. Uccisioni...esili....magistratura...fazioni avverse...Gulag... Siberia....avvelenamenti .. eccetera.
Bravo Matt parole Sante il grande Giulio Cesare vive e vivrà per sempre nei nostri cuori quello che gli hanno fatto e un ingiustizia ha me mi ribolle il sangue quando vedo quella scena ed ho pianto molto perché x me Cesare è un mio idolo lo stimo e sopratutto lo amo anche se non lo mai conosciuto anche se mi sarebbe piaciuto conoscerlo e magari lo avrei salvato la vita ma purtroppo io a quel epoca non c'ero e per i suoi assassini la loro morte Sela sono cercata non mi hanno fatto pena per niente ave Caesar 😭😘😠💔
Il senso di colpa di Cassio determinò la fine della Repubblica quando con la vittoria in mano perché i legionari erano repubblicani convinti si fece suicidare in modo frettoloso per un madornale errore pensando di aver perso la battaglia che invece con Bruto stavano vincendo.
Infatti mi ha sconvolta , questa scena finale ,quando con le ultime forze decide di coprirsi con la toga. E mi ha sconvolto anche il suo sguardo... Mi rimarrà impresso... 😢
Ottimo video, come al solito, molto dettagliato e vero. Comunque tutto quello che hai detto si traduce in una sola parola: invidia. Infatti è stato un Re a fondare il Senato. In ogni caso Cesare non volle mai diventare Re, vedesi i Lupercalia con Antonio, era contento così. Quella era una pazza idea di Cleopatra. E comunque tutti i Poteri gli sono stati conferiti dal Senato, non si è autoproclamato Dictator Perpetuus, tanto che la maggior parte del Senato era con lui fino alla fine. Augusto stessa cosa, ma in modo più nascosto e silenzioso, come giustamente hai detto tu. Detto questo, da Cesariano e Augusteo come sono, posso solo dire: Viva Cesare e Viva Augusto, sempre nei nostri cuori!! 😀
è il dramma di tutte le repubbliche che ottengono grandi successi militari; rischiano di diventare vittime dei loro generali. Nell'Italia del Rinascimento vedete il caso della repubblica milanese, caduta nelle mani di Francesco Sforza. Comunque l'elezione a dittatore a vita faceva di Cesare praticamente un re, ovvio che i repubblicani avrebbero cercato di assassinarlo.
@@BioTheHuman Perché con tutti i difetti che avevano, sono comunque 1000 volte meglio dei Politici Attuali. Inoltre bisogna vedere il contesto e il costume.
I senatori uccisero Giulio Cesare perché gli stava antipatico. Così scrissi nel mio compitino, in terza elementare, non ricordando esattamente cosa li avesse motivati. Vi sfido a dimostrarmi che scrissi un'inesattezza.
Dimostra molto bene che quando sei abile, bravo, potente e intelligente. Tanti piccoli uomini meno abili si uniscono per farti fuori, è ancora così purtroppo, non è cambiata la storia..
La Quintessenza della vilta'. Che popolo assurdo i nostri antenati. Come si può aggredire armati e in tanti una persona a tradimento, disarmata, sola. Questi sarebbero i 'viri'. L'etimologia che ne fa derivare il nome dal concetto di forza morale sopratutto e quindi di virtù. Sono rimasta molto colpita da questo video. Come sempre, un conto è studiare a scuola un conto è immedesimarsi in una scena così terribile. Grazie sempre Roberto Trizio❤️
Clemenza di Cesare ahimé gli è costata cara, episodio che mi fa rabbrividire e piangere, il più grande Uomo della storia che viene ucciso per incapacità di capire il suo programma politico e per gelosie politiche
Avvincente e carico di suspense! Condivido pienamente quanto scritto da Rosita. Unico neo: la scelta del casting, che avrebbe potuto essere più corrispondente alle fisionomie "romane", avendo molto materiale storico e museale a disposizione. Un Grazie a Roberto per il tuo accurato lavoro e l'entusiasmo che sai trasmetterci!!!
Una domanda,questa descrizione è attendibile oppure potrebbe essere vera in parte ? Non pensi inoltre che il regicidio fu una scusa per avere un salvacondotto mentre la ragione più forte è che Cesare stava portando avanti delle riforme tra cui alcune di Caio Gracco "ovvero mettere le mani in tasca ai senatori" e per questo assassinato ?
Certo, sicuramente le misure di Cesare erano fortemente populares e colpivano fortemente l'aristocrazia senatoria. Rimane però il coinvolgimento sincero anche di populares come lui. Segno che la sua dittatura, per quanto morbida, non era accettabile
Una storia veramente controversa e affascinante. Ci si può trarre spunto per una serie infinita di riflessioni e di conclusione anche contrastanti fra loro ma tutte sensate
Bello e penso che sia vera la tua interpretazione del perché dell'assassinio di Cesare,tra l'altro mi sono ricordata di un vecchio film dove uno straordinario Marlon brando interpreta Marc'Antonio nel recitare il suo commiato. Ave e grazie
Giulio Cesare per me il più grande Imperatore di Roma.La sua morte un odioso e barbaro assassinio. Sempre nel cuore di noi che amiamo Roma antico.Un grande saluto al nostro condottiero Roberto.Un grande anche lui.
Cesare era e sarà sempre uno dei miei idoli,se non fosse stato ucciso sarebbe diventato Imperatore ed avrebbe sposato la Regina Cleopatra legittimando il figlio avuto da questa:Cesarione che gli sarebbe succeduto come secondo Imperatore Romano 👑
Grazie ai tuoi video ho capito che non é stato il cristianesimo a creare una sorta di invidia verso chi ha di più, ma é una cosa insita nella mentalità della maggior parte degli italiani, anche la confusione perenne in Parlamento,le parti che devono dialogare...sarò una mosca bianca, ma io ho sempre stimato e apprezzato chi é più bravo, brava di me...chi ha di più anche, ..mi chiedo: sarei capace di sacrificarmi come quella persona? No, non é nel mio DNA, sono un'anima tranquilla...Se gli italiani riuscissero a superare questo scoglio, davvero la meritocrazia emergerebbe e faremmo concorrenza a più paesi...
Sto diventando un attore di film d'azione....Ma è da qualche settimana che,non so esattamente il perché, sto approfondendo questa tematica e sto ascoltando le varie versioni dell'elegia funebre di Marc'Antonio per Cesare....A cominciare dalla performance del grande Marlon Brando del 1953.... Questo video mi ha emozionato e,sfruttando il metodo Stanislavsky, credo mi darà la grinta per essere L'altezza di questa performance attoriale
@@stefanoparisi3387 Vai a dire codeste parole al Prof. Pierluigi Baima Bollone, medico anatomopatologo, il quale, da ex ATEO, si convertì al cristianesimo, dopo aver compiuto ripetute analisi biochimiche e forensi sulla sindone che avvolse il corpo di Gesù, dichiarando alla comunità scientifica, che ciò che aveva rilevato lui, era coerentemente compatibile con quanto i vangeli descrivono sul martirio di Cristo.
La mia impressione è che Cesare sapeva che sarebbe stato ucciso quel giorno. Così sarebbe diventato immortale, ne aveva consapevolezza. Perché andare in senato da solo ? Senza i littori? Senza Marco Antonio ? Lui, l'uomo più importante di Roma ? Sapeva della congiura .
In realtà se avessi portato il mio esercito il senato avrebbe eletto bruto Come nuovo imperatore rimpiazzandomi, sapevo che mi avrebbero ucciso ma alla fine hanno avuto ciò che si meritavano
Secondo recenti studi archeologi Cesare non fu ucciso in senato, ma a largo di Torre Argentina mentre tornava a casa dal senato, Torre argentina dista poche centinaia di metri dal senato, la sovraintendenza ha posto un lapide in bronzo al punto esatto dove fu ucciso
hai parlato di centinaia di storie romane e i loro intrighi congiure sono rimasto col magone e molto dispiaciuto .questo video ho pianto non meritava di morire in quel modo. non vedo l ora che entrai in scena OTTAVIANO.
Bellissimo video come sempre dato che spieghi in maniera semplice e chiara (per questo ti ammiro) e dato che sei molto bravo,volevo proporti una collaborazione sulla storia romana (Ovviamente la mia è solo una richiesta). Grazie per l'attenzione (ancora complimenti)
Grande Prof! Volevo dirti, non si dice molto della fine che poi fanno i senatori! Nel senso se poi muoiono o almeno se si sentono in colpa oppure sn contenti così... Grazie!
Ciao! Certo troverò il modo di inserirli in un video futuro :) Sicuramente puoi approfondire le storie di Bruto e Cassio, i due principali congiurati che combatteranno contro Ottaviano-Marco Antonio :)
Non sono un esperto della storia di Roma, ne di Cesare, ma solo un appassionato della stessa, e ritengo che senza Cesare la Roma che conosciamo non sarebbe mai esistita. E si fa per dire che la Repubblica fosse ciò che in qualche modo sembrerebbe una democrazia perché non c'era una vera e propria suddivisione dei poteri, poiché da una parte c'erano i ricchi che comandavano e avevano tutto in mano e quindi decidevano, ( un po come oggi dove ci si illude di vivere in una democrazia) e dall'altra tutto il popolo che non contava una cippa. E quindi, secondo me è inesatto dire che i romani detestavano il comando di un solo uomo, tant'è che Cesare era l'uomo più amato di Roma anche perché l'enorme bottino conquistato in Gallia non se lo tenne tutto per se ma lo condivise col popolo.
cioè cioè, alla fine è quello della serie "Rome", con l'azione come vista dall'alto, ma io mi sono confusa con quello della sequenza iniziale, un biopic trasmesso molto prima, protagonista Jeremy Sisto (troppo giovane!), che credevo facesse parte della serie "Imperium", ma pare sia indipendente. Mi ricordo, gradevole magari ma varie inesattezze, molto diciamo americano... in ultimo fa in tempo a morire fra le braccia della moglie Calpurnia che è riuscita a raggiungere la Curia (Kennedy e Jacqueline?)...
"La scusa della difesa della Repubblica"...Cesare era il rappresentante del popolo, i senatori rappresentavano se stessi ed i loro interessi: Cesare ridimensionava in parte i loro interessi a beneficio del popolo. Esempio: prezzi del grano e degli affitti calmierati; il permesso di avere solo 2 terzi di schiavi ( gli schiavi lavoravano gratis) e l'obbligo di pagare uno stipendio al restante 30 per cento; distribuzione gratuita di alimenti, una volta l'anno; abolizione dell'usura fissando al 12 per cento il limite massimo dei tassi di interesse...( Bruto prestava denaro al 48 per cento).., avvio di un programma di lavori pubblici per dare lavoro ai troppi disoccupati a Roma ecc... Non esistevano elezioni come le conosciamo noi, i Senatori si eleggevano praticamente da soli; in altre parole i signori Senatori, quando parlavano di Repubblica e di libertà, parlavano di se stessi, del loro strapotere e della libertà di poter fare i comodi loro...a tutti gli effetti LORO erano la Repubblica!! 300, oppure 600, o 900 che fossero, Roma e l'impero erano nelle loro mani !... del popolo, che non contava un fico secco, se ne infischiavano altamente!! Contrariamente a Cesare, Augusto di fatto divenne imperatore, però rassicurò i Senatori che le loro poltrone, i loro interessi e la vita da nababbi non correvano alcun rischio... evviva l'imperatore !!! ma che ce frega della Repubblica !!! Cesare morì e non poté raccontare la sua verità ma i suoi assassini fecero in tempo a scrivere la loro, a modo loro...come sempre accade: un inganno che evidentemente regge ancora oggi. - Curiosamente il concetto di Repubblica di allora, a parte alcune sfumature, assomiglia molto al concetto di Repubblica dei giorni nostri!?
Ho una domanda: com'erano visti questi omicidi mirati dai cittadini Romani? Tutti questi imperatori, e non, uccisi all'acqua di rose, non suscitavano sdegno? Non si faceva nulla a proposito? Grazie
Si sa che quando muore un grosso personaggio, sia di morte naturale, sia per assassinio, sorgono subito frasi e racconti mitologici. Credo poco alle precognizioni, sogni, fattucchiere e quant'altro: probabilmente sono "ornamenti" miticizzanti aggiunti a posteriori ma che hanno sempre enorme successo. I fatti certi sono la congiura e la ferocia con cui fu fatto fuori, il che fa supporre che era sì un personaggio stimato-temuto, ma assai poco amato anche per il suo carattere autoritario-spietato, privo di scrupoli. Nemmeno il "Tu quoque Bruto..." almeno secondo diversi studiosi, fu veramente pronunciato: un'altra frase ad effetto per drammatizzare il tutto.
OK, ma per fortuna sono passati duemila anni e chi legge e crede ancora ancora agli aruspici , dev'essere di una ingenuità disarmante. @@carladelorenzi3890
Probabilmente Bruto lo pugnalò per non farlo più soffrire mi piace pensare a questa situazione tragica con un ragazzo senza carattere che si è trovato in mezzo a dei viscidi individui e non abbia avuto la capacità di uscirsene penso che anche a quei tempi un po'di affetto per i genitori ci dovrebbe essere cosa ne pensi??????
Perchè Bruto uccise suo padre? Non sarebbe stato più conveniente avere il privilegio dei suoi favori? E' "soltanto" per principi morali che lo mettevano in conflitto con un padre-despota?...allora sarebbe davvero un gigante, ma per la Storia è un personaggio negativo! Mi sembra una ingiustizia beffarda.
Bruto e i congiurati non avevano nessun principio morale , solo il tentativo di mantenere privilegi di casta che Cesare stava smontando uno per uno , i congiurati erano dei nani non dei giganti
Al di là che è improbabile che Cesare fosse il vero padre di Bruto, quest'ultimo è un gigante della storia. Cesare non fu ucciso da invidiosi come spesso si vuol fare credere, ma da romani che ricoprivano, avevano ricoperto o avrebbero ricoperto le più alte cariche dello stato..Trebonio, decimo Bruto, publio servilio casca, la probabile silenziosa complicità di irzio e Marco Antonio..e prima ancora labieno..costoro avevano tutto da guadagnare da Cesare vivo, non fu tornaconto personale..è una grande e nobile storia quella dei congiurati ma non la racconta mai nessuno..
1. Come spesso avveniva nel mondo romano, anche per Cesare e la sua morte, tutti i presagi sono narrati da fonti successive agli eventi e atte a costruire un mito. (Da pendere con le pinze) 2. Svetonio e la sua "vita dei cesari" è una delle fonti più faziose dell'epoca ... epoca di 100 anni dopo la morte di Cesare. 3. Dubbio storico interessante: posto che Cesare abbia davvero pronunciato la frase: "Anche tu Bruto, figlio mio!"; a chi si riferiva? A Marco Giunio Bruto come nella tradizione classica o Decimo Giunio Bruto Albino, altro cesaricida che Cesare aveva lasciato in testamento l'eredità di Ottaviano nel caso lo stesso non vi fosse più.
Una domanda ed una considerazione. Dove fu veramente ucciso Cesare, se il posto esiste, più o meno ancora? La considerazione è che sono veramente inquietanti le premonizioni. Dà da pensare su una vita ultraterrena...dovresti leggere il libro su Salvatore Todaro. Ne rimarresti sconvolto.
Giulio Cesare era amato dalla società romana, gli unici ad odiarlo erano i Senatori,alcuni Senatori,quei Senatori a lui avversi. Su 900 Senatori in particolare 23,23infami.Ista quidem vis est.
Un'altra leggenda narra che i soldati di Cesare distrussero la tomba dove riposavano i resti di Capi, fondatore della città di Capua. Chiunque avrebbero profanato tali resti, avrebbe attirato a sé una grande maledizione, credo ne abbia parlato Svetonio.
I nemici del senato fecero sempre tutti più o meno una brutta fine: Cinna, Carbone, Sertorio, Catilina... Mario fu sul punto di essere assassinato prima di morire per conto suo. Diversamente accadde a Silla che di fatto capitanava la fazione p.d.c. opposta.
Non stiamo parlando ovviamente di un re in modo formale, ma le istituzioni romane non prevedevano cariche a vita. Stiamo parlando ovviamente di una democrazia non inclusiva, riservata solo alle gens, ma comunque anche la plebe era rappresentata, e anche quella carica di tribuno non era a vita. La legge romana parlava di 6 mesi di consolato. Essere console a vita non era nel dna dei romani anche se questo voleva dire solo avere il comando delle legioni a vita e Cesare lo sapeva bene quando violò la legge attraversando il Rubicone con le legioni. Nel diritto moderno si separano le repubbliche dalle monarchie, solo per il fatto che il capo dello stato sia a vita o a scadenza anche se la persona viene eletta. Naturalmente stiamo parlando di diritto moderno, ma applicando questo principio moderno anche Cesare con quella nomina a console a vita sarebbe stato l'ottavo re di Roma. E' un po' quello che è successo poi a Napoleone I, ed infatti nella storia francese si parla di cesarismo di Napoleone I. Dopo la disfatta di Waterloo fugge a Parigi alla convenzione e chiede un nuovo esercito, ma questa volta il parlamento glielo nega. Artefice della disfatta napoleonica furono gli inglesi che avevano un esercito professionale piccolissimo, ma una enorme e soprattutto moderna e ben comandata flotta professionale. Inoltre attraverso le alleanze usavano abilmente gli eserciti degli altri paesi e usavano il loro con astuzia ad esempio sobillando la guerriglia in Spagna. Dopo la disfatta di Waterloo stavano arrivando i russi a Parigi con un nuovo grande esercito, e solo l'arrivo di Luigi XVIII si poté evitare la disfatta in terra francese. Napoleone che aveva studiato la storia antica era affascinato dalla figura di Cesaree il neoclassicismo in voga da inizio '800 era perfetto per riportare in auge quell'epoca. Dopo aver distrutto la monarchia tirannica e affamatrice si voleva a tutti i costi trovare una ascendenza che legittimasse il nuovo mondo della rivoluzione francese e si andava a pescare nel passato dell'età classica di Roma.
Io vorrei capire le vere ragione politiche ed Economiche e storiche, dietro l'uccisione di Cesare, e cosa voleva fare veramente la sua politica. Poi i giorni successivi alla sua morte cosa avvenne. Poi la Stiria si ripete fino ai giorni nostri.
C'è da dire però alessandro aveva la fortuna di essere il figlio di Filippo destinato avere il potere cesare adovuto conquistarlo tramide la politica e strataggermi insomma avuto la strada facile
ottime riflessioni sull'eccesso di potere, generato dal fatto che i potenti dell'epoca vengono messi da parte e perdono il loro potere, e giustificano le loro azioni o meglio il loro tradimento, autodefinendosi patrioti.
![EP. 33 PERIODO TOLEMAICO [I Faraoni Macedoni]](http://i.ytimg.com/vi/Sr9wdk4w_DM/mqdefault.jpg)
Un'altra ottima spiegazione. Semplice e piena di dettagli. Continua così il tuo canale e uno dei pochi veramente interessanti su TH-cam
Grazie è un piacere :)
Io odio il senato, solo sporchi ipocriti che vogliono acquisire potere e soldi per sfruttare i cittadini come pecore da gregge.... Io avrei garantito il benessere nell'impero con ricchezza e uguaglianza per tutti e invece hanno preferito rovinare la repubblica perché? Perché non avevano più io controllo di una cosa....
Svetonio ne "la storia dei Cesari" racconta che Cesare sospettava di una congiura, ma la sera prima, a cena, avrebbe detto a Lepido che non aveva nulla da temere il suo nome era ormai talmente grande da superare la sua morte.
Ps. Troppo bello il telefilm Rome da cui hai tratto le immagini.
Alessandro magno,Giulio Cesare,Carlo Magno,Gengis Khan,Napoleone.I piu' grandi conquistatori della storia.Coraggio,carisma e anche tanta follia hanno permesso loro di entrare nella leggenda.Napoleone disse un giorno:"Chissa' xche' se uccidi un uomo sei un assassino,ma se ne uccidi un milione sei un conquistatore...?".Domanda a cui non e' mai stata trovata un'adeguata risposta.Ave a tutti.
Stalin l'ha parafrasata in: una morte è una tragedia, un milione di morti è statistica
Perché i vincitori scrivono la storia,le regole,le leggi....
@@UltrasModusVivendi Mmm no.
Guarda Gengish Khan disse, per quanto fosse un genio era una persona spietata
@@marcovaccari7276 in realtà quella frase non l'ha detta lui
L'errore di Cesare fu anche quello di perdonare i suoi nemici. Errore che non commise Ottaviano. In politica bisogna essere "machiavellici".
Ave, amici. Ci sono molti episodi nella vita di Cesare che dimostrano che era machiavellico. Proprio per questo "perdonava" i suoi nemici, per imporre a un patrizio la peggiore punizione: sottomettersi umilmente al vincitore. Con ciò ottenne un prestigio che non avrebbe ottenuto con la morte o l'esilio. Il suo errore era un altro: credere che non avrebbero osato ucciderlo in pubblico.
Che errore madornale che ho commesso....
@@JiafeiProducts6969 almeno sei rimasto aeternvs, caesar...
Esatto, è stato troppo clemente. Avrebbe dovuto fare qualche bella lista di proscrizione
Il potere,alla fine,"logora anche chi ce l'ha"!Grazie Roberto per l'epilogo alla bellissima tua serie sulla vita di Cesare.Ricostruzione drammatica ,quanto fedele,degli ultimi momenti di un personaggio incontestabilmente affascinante e speciale(nel bene e nel male)della nostra antica storia!👑
La ragione del cesaricidio, primariamente venne determinata dall' espropriazione delle terre ai latifondisti per ringraziarsi, i veterani che lo avevano seguito nelle Gallie e nella guerra civile, contro i pompeiani (i conservatori) e per aver largheggiato, la curia da 600 a 900 membri di origine gallo-hispanica. Alcuni storici, sostenevano che volesse trasferire l'asse del mondo romano ad Alessandria, tuttavia nonostante fosse innamorato di Cleopatra non avrebbe mai rinnegato, la propria identità di italico o di romano. Grazie Roberto, per le tue spiegazioni storiche che oltre ad essere interessanti sono anche illuminanti.
Poi Marco Antonio e Ottaviano uniti solo in quest’occasione vendicarono Cesare eliminando gli accoltellatori molti dei quali costretti a suicidarsi
Caro @Roberto Trizio qui ci vuole un bel video :-)
Mmmmm.......avrei voluto tanto essere una mosca e ronzargli intorno solo per sentire l'odore della loro paura difronte alla morte
@Gogh Entrambi, Gaio Cassio Longino e Marco Giunio Bruto si suicidarono nel mezzo della battaglia di filippi (42 a.C.)
E quest'ultimi si sono suicidati con lo stesso coltello con cui trafissero il corpo del Divo Giulio
Marco Antonio, a caldo, volle trovare la via del compromesso, fu Ottaviano che optò, da subito, per la vendetta
Si pensa che Cesare sapeva del suo prossimo assassinio, tant'è che andò senza scorta come di solito faceva, inoltre era malato e avanti con gli anni. Se fosse stato ucciso sarebbe entrato nella Storia. Se è andata così... È un genio assoluto. Ave.
La scorta fu congedata tra ottobre e gennaio, lui fu ucciso a marzo..però aveva i suoi "clientes" che, alla bisogna, potevano fare da guardie del corpo..ma in senato potevano entrare solo i senatori..
Avanti con gli anni ne aveva solo 56
@@egistobolognesi per l'epoca era un vecchio, anche se non decrepito..
@@egistobolognesi egisto è convinto che all'epoca c'erano gli standard di vita attuali
A Setif città romana situata in Algeria dove ho lavorato per anni esiste un cimitero romano ora trasformato in parco ma conservato come cimitero dove si possono leggere le dediche nelle lapidi romane
La cosa che più mi ha sorpreso è che immediatamente dopo il nome del defunto è indicata l età in anni mesi e giorni
Molti defunti hanno più di settanta anni
Te li tieni per il weekend questi video ammazza umore ?
Madonna che ansia...
I congiurati fallirono in pieno... Cesare ancora vive oggi nei nostri cuori
Eheheh ti sto facendo andare di traverso la colomba :D
Roberto Trizio si anche quella dell’anno scorso però
Cesare vivrà per sempre! 👑
E' certo che è ancora nei nostri cuori e lo sarà per tempi non calcolabili- Ma la storia è ripetitiva
e colui che accentra tutto il potere nelle sue mani o tenta di farlo, inevitabilmente viene fatto fuori. I modi sono
molti e diversi tra di loro. Uccisioni...esili....magistratura...fazioni avverse...Gulag... Siberia....avvelenamenti .. eccetera.
Bravo Matt parole Sante il grande Giulio Cesare vive e vivrà per sempre nei nostri cuori quello che gli hanno fatto e un ingiustizia ha me mi ribolle il sangue quando vedo quella scena ed ho pianto molto perché x me Cesare è un mio idolo lo stimo e sopratutto lo amo anche se non lo mai conosciuto anche se mi sarebbe piaciuto conoscerlo e magari lo avrei salvato la vita ma purtroppo io a quel epoca non c'ero e per i suoi assassini la loro morte Sela sono cercata non mi hanno fatto pena per niente ave Caesar 😭😘😠💔
Hanno ucciso Cesare , ma nonostante ciò hanno continuato a nominarlo per molti anni a seguire
Il senso di colpa di Cassio determinò la fine della Repubblica quando con la vittoria in mano perché i legionari erano repubblicani convinti si fece suicidare in modo frettoloso per un madornale errore pensando di aver perso la battaglia che invece con Bruto stavano vincendo.
Hanno fatto il doppio Gioco con me i bastardi
Fa sempre male vedere la morte di Cesare.... non riusciro' mai a superarlo...
Tante belle chicche che non conoscevo, come quella finale, quando con le ultime forze decide di coprirsi con la toga. Bel video Roberto, felici feste.
Infatti mi ha sconvolta , questa scena finale ,quando con le ultime forze decide di coprirsi con la toga.
E mi ha sconvolto anche il suo sguardo...
Mi rimarrà impresso...
😢
Grazie x tutte queste lezioni spettacolari di storia !!!
Ottimo video, come al solito, molto dettagliato e vero. Comunque tutto quello che hai detto si traduce in una sola parola: invidia. Infatti è stato un Re a fondare il Senato. In ogni caso Cesare non volle mai diventare Re, vedesi i Lupercalia con Antonio, era contento così. Quella era una pazza idea di Cleopatra. E comunque tutti i Poteri gli sono stati conferiti dal Senato, non si è autoproclamato Dictator Perpetuus, tanto che la maggior parte del Senato era con lui fino alla fine. Augusto stessa cosa, ma in modo più nascosto e silenzioso, come giustamente hai detto tu. Detto questo, da Cesariano e Augusteo come sono, posso solo dire: Viva Cesare e Viva Augusto, sempre nei nostri cuori!! 😀
Viva Cesare,viva Augusto!
Per fortuna sei augusteo duemila anni dopo altrimenti rischiavi di finire proscritto e decapitato per volontà del "figlio del divino Cesare"...
Ave Cesare, morituri te salutant
è il dramma di tutte le repubbliche che ottengono grandi successi militari; rischiano di diventare vittime dei loro generali. Nell'Italia del Rinascimento vedete il caso della repubblica milanese, caduta nelle mani di Francesco Sforza. Comunque l'elezione a dittatore a vita faceva di Cesare praticamente un re, ovvio che i repubblicani avrebbero cercato di assassinarlo.
@@BioTheHuman Perché con tutti i difetti che avevano, sono comunque 1000 volte meglio dei Politici Attuali. Inoltre bisogna vedere il contesto e il costume.
Bravissimo come sempre a farti rivivere la storia romana in tutte le sue emozioni
I senatori uccisero Giulio Cesare perché gli stava antipatico. Così scrissi nel mio compitino, in terza elementare, non ricordando esattamente cosa li avesse motivati. Vi sfido a dimostrarmi che scrissi un'inesattezza.
erano laziali.
@@alfonsofirpo2357vero, l'ho letta anche io questa cosa.
Fu purtroppo clemente coi BURINITI, grande errore
Dimostra molto bene che quando sei abile, bravo, potente e intelligente. Tanti piccoli uomini meno abili si uniscono per farti fuori, è ancora così purtroppo, non è cambiata la storia..
La Quintessenza della vilta'. Che popolo assurdo i nostri antenati. Come si può aggredire armati e in tanti una persona a tradimento, disarmata, sola. Questi sarebbero i 'viri'. L'etimologia che ne fa derivare il nome dal concetto di forza morale sopratutto e quindi di virtù. Sono rimasta molto colpita da questo video. Come sempre, un conto è studiare a scuola un conto è immedesimarsi in una scena così terribile. Grazie sempre Roberto Trizio❤️
Sei un grande Roberto. Un piacere sentire le tue descrizioni. avessi potuto studiare così la storia quando ero a a scuola.
Bravo come sempre.
Hai detto fra l'altro anche una cosa giustissima : Augusto il grande baro
Secondo me questo è il tuo episodio più bello di tutti. Me lo sono rivisto 5000 da quanto è bello
Clemenza di Cesare ahimé gli è costata cara, episodio che mi fa rabbrividire e piangere, il più grande Uomo della storia che viene ucciso per incapacità di capire il suo programma politico e per gelosie politiche
Per quanto grande, "l'uomo solo al comando" è sempre stato un concetto pericoloso e foriero di poche cose buone...
Avvincente e carico di suspense! Condivido pienamente quanto scritto da Rosita. Unico neo: la scelta del casting, che avrebbe potuto essere più corrispondente alle fisionomie "romane", avendo molto materiale storico e museale a disposizione. Un Grazie a Roberto per il tuo accurato lavoro e l'entusiasmo che sai trasmetterci!!!
Ave Caio Giulio Cesare. ✋✋
Vincenzo Borriello morituri te salutant
ave Caius julius Caesar
Ave
AVE CAIUS IULIUS CAESAR
Grazie. Ho i brividi
Felice che ti sia piaciuto :)
Una domanda,questa descrizione è attendibile oppure potrebbe essere vera in parte ? Non pensi inoltre che il regicidio fu una scusa per avere un salvacondotto mentre la ragione più forte è che Cesare stava portando avanti delle riforme tra cui alcune di Caio Gracco "ovvero mettere le mani in tasca ai senatori" e per questo assassinato ?
Certo, sicuramente le misure di Cesare erano fortemente populares e colpivano fortemente l'aristocrazia senatoria.
Rimane però il coinvolgimento sincero anche di populares come lui. Segno che la sua dittatura, per quanto morbida, non era accettabile
Una storia veramente controversa e affascinante. Ci si può trarre spunto per una serie infinita di riflessioni e di conclusione anche contrastanti fra loro ma tutte sensate
Bello e penso che sia vera la tua interpretazione del perché dell'assassinio di Cesare,tra l'altro mi sono ricordata di un vecchio film dove uno straordinario Marlon brando interpreta Marc'Antonio nel recitare il suo commiato. Ave e grazie
Giulio Cesare per me il più grande Imperatore di Roma.La sua morte un odioso e barbaro assassinio. Sempre nel cuore di noi che amiamo Roma antico.Un grande saluto al nostro condottiero Roberto.Un grande anche lui.
ho appena scoperto questo canale. bellissimo. complimenti !
Cesare era e sarà sempre uno dei miei idoli,se non fosse stato ucciso sarebbe diventato Imperatore ed avrebbe sposato la Regina Cleopatra legittimando il figlio avuto da questa:Cesarione che gli sarebbe succeduto come secondo Imperatore Romano 👑
Grazie mille
Ciao Roberto,non è stato giusto 😢.
Cesare è stato un grande uomo e non meritava comunque di morire così...
Molto bello il video 😀👍
Ottimo video, ottimo divulgatore
Grazie ai tuoi video ho capito che non é stato il cristianesimo a creare una sorta di invidia verso chi ha di più, ma é una cosa insita nella mentalità della maggior parte degli italiani, anche la confusione perenne in Parlamento,le parti che devono dialogare...sarò una mosca bianca, ma io ho sempre stimato e apprezzato chi é più bravo, brava di me...chi ha di più anche, ..mi chiedo: sarei capace di sacrificarmi come quella persona? No, non é nel mio DNA, sono un'anima tranquilla...Se gli italiani riuscissero a superare questo scoglio, davvero la meritocrazia emergerebbe e faremmo concorrenza a più paesi...
Sto diventando un attore di film d'azione....Ma è da qualche settimana che,non so esattamente il perché, sto approfondendo questa tematica e sto ascoltando le varie versioni dell'elegia funebre di Marc'Antonio per Cesare....A cominciare dalla performance del grande Marlon Brando del 1953....
Questo video mi ha emozionato e,sfruttando il metodo Stanislavsky, credo mi darà la grinta per essere L'altezza di questa performance attoriale
Come è possibile sapere tutti questi particolari dopo due mila anni?.. Cmq sempre ottimi video
Bellissimo ! Sei un grande. Roberto Valentino
Complimenti.
come si chiama il film di cui riporta le scene?
Shakespeare ricorda l'indovino Spurinna che dice a Cesare".... Yes Caesar, but not gone". Grande Shakespeare
Sei sempre un grande Roberto!
Fa ancora male💔
Dopo la passione di Cristo Gesù, questo è indubbiamente l'omicidio più brutale e vile della storia.
su Gesù non vi è memmeno la certezza storica che sia stato crocifisso
@@stefanoparisi3387 Vai a dire codeste parole al Prof. Pierluigi Baima Bollone, medico anatomopatologo, il quale, da ex ATEO, si convertì al cristianesimo, dopo aver compiuto ripetute analisi biochimiche e forensi sulla sindone che avvolse il corpo di Gesù, dichiarando alla comunità scientifica, che ciò che aveva rilevato lui, era coerentemente compatibile con quanto i vangeli descrivono sul martirio di Cristo.
@@viridisquo recenti analisi affermano con assoluta certezza che l'uomo nella sindone non è morto in croce
La mia impressione è che Cesare sapeva che sarebbe stato ucciso quel giorno. Così sarebbe diventato immortale, ne aveva consapevolezza. Perché andare in senato da solo ? Senza i littori? Senza Marco Antonio ? Lui, l'uomo più importante di Roma ? Sapeva della congiura .
In realtà se avessi portato il mio esercito il senato avrebbe eletto bruto Come nuovo imperatore rimpiazzandomi, sapevo che mi avrebbero ucciso ma alla fine hanno avuto ciò che si meritavano
sei bravissimo,ma ti sei laureato nel antica ROMA?
Secondo recenti studi archeologi Cesare non fu ucciso in senato, ma a largo di Torre Argentina mentre tornava a casa dal senato, Torre argentina dista poche centinaia di metri dal senato, la sovraintendenza ha posto un lapide in bronzo al punto esatto dove fu ucciso
hai parlato di centinaia di storie romane e i loro intrighi
congiure sono rimasto col magone e molto dispiaciuto .questo video ho pianto non meritava di morire in quel modo. non vedo l ora che entrai in scena OTTAVIANO.
Ogni volta che passo davanti la curia di Pompeo , non posso fare a meno di fermarmi ed immaginare i fatti di quel giorno.
I senatori che hanno partecipato al omicidio hanno subito qualche ripercussione per questo gesto???
Stupendo complimenti!!!!
Ti ho messo un mi piace e ti seguo sempre, ma questo video non ce l'ho fatta a vederlo fino in fondo, una pugnalata me la sono presa pure io.
Hanno voluto eliminarlo fisicamente, ma il suo nome continua a riecheggiare. Nel bene o nel male.
video stupendo, complimenti
Bellissimo video come sempre
dato che spieghi in maniera semplice e chiara (per questo ti ammiro) e dato che sei molto bravo,volevo proporti una collaborazione sulla storia romana
(Ovviamente la mia è solo una richiesta).
Grazie per l'attenzione (ancora complimenti)
Oh grazie ne sono onorato :) certo se vuoi contattami sui messaggi privati di TH-cam o su Facebook quando vuoi!
@@RobertoTrizio grazie mille molto volentieri dopo Pasqua iniziamo a programmare il tutto se vuoi
Certo, aspetto un tuo contatto quando vuoi
@@RobertoTrizio perfetto
Mi è piaciuto, grazie Roberto
Una richiesta. Mi piacerebbe che tu trattassi la figura di Ottavia, la prima moglie di Nerone. Grazie.
Secondo il tuo parere quanto rispecchia la realtà il film americano Giulio Cesare del 1953 con James Mason e Marlon Brando?
Grande Prof! Volevo dirti, non si dice molto della fine che poi fanno i senatori! Nel senso se poi muoiono o almeno se si sentono in colpa oppure sn contenti così... Grazie!
Ciao! Certo troverò il modo di inserirli in un video futuro :) Sicuramente puoi approfondire le storie di Bruto e Cassio, i due principali congiurati che combatteranno contro Ottaviano-Marco Antonio :)
Roberto Trizio si si d loro 2 più o meno conosco! Grazie mille prof!!!
Orca Prof! No dai mi imbarazzo, :D sono un appassionato ma non ho nessun titolo :) :)
Roberto Trizio allora t chiamerò MAESTRO!!!! AHHHAHAHAH in ogni caso continua a caricare "pillole" dal mondo antico!!! Grazie!
Roberto Trizio ah se sai consigliarmi qualche bel film/serie su Roma m faccia sapere! Thanks
Non sono un esperto della storia di Roma, ne di Cesare, ma solo un appassionato della stessa, e ritengo che senza Cesare la Roma che conosciamo non sarebbe mai esistita. E si fa per dire che la Repubblica fosse ciò che in qualche modo sembrerebbe una democrazia perché non c'era una vera e propria suddivisione dei poteri, poiché da una parte c'erano i ricchi che comandavano e avevano tutto in mano e quindi decidevano, ( un po come oggi dove ci si illude di vivere in una democrazia) e dall'altra tutto il popolo che non contava una cippa. E quindi, secondo me è inesatto dire che i romani detestavano il comando di un solo uomo, tant'è che Cesare era l'uomo più amato di Roma anche perché l'enorme bottino conquistato in Gallia non se lo tenne tutto per se ma lo condivise col popolo.
Hai ragione... il popolo. Ma a Roma non comandava il popolo ma l'oligarchia senatoria. Il popolo in sè ovviamente non lo aveva in odio
qual'è il film? pensavo quello della serie "Rome", ma poi l'ho ricordato diverso
cioè cioè, alla fine è quello della serie "Rome", con l'azione come vista dall'alto, ma io mi sono confusa con quello della sequenza iniziale, un biopic trasmesso molto prima, protagonista Jeremy Sisto (troppo giovane!), che credevo facesse parte della serie "Imperium", ma pare sia indipendente. Mi ricordo, gradevole magari ma varie inesattezze, molto diciamo americano... in ultimo fa in tempo a morire fra le braccia della moglie Calpurnia che è riuscita a raggiungere la Curia (Kennedy e Jacqueline?)...
"La scusa della difesa della Repubblica"...Cesare era il rappresentante del popolo, i senatori rappresentavano se stessi ed i loro interessi: Cesare ridimensionava in parte i loro interessi a beneficio del popolo. Esempio: prezzi del grano e degli affitti calmierati; il permesso di avere solo 2 terzi di schiavi ( gli schiavi lavoravano gratis) e l'obbligo di pagare uno stipendio al restante 30 per cento; distribuzione gratuita di alimenti, una volta l'anno; abolizione dell'usura fissando al 12 per cento il limite massimo dei tassi di interesse...( Bruto prestava denaro al 48 per cento)..,
avvio di un programma di lavori pubblici per dare lavoro ai troppi disoccupati a Roma ecc...
Non esistevano elezioni come le conosciamo noi, i Senatori si eleggevano praticamente da soli;
in altre parole i signori Senatori, quando parlavano di Repubblica e di libertà, parlavano di se stessi, del loro strapotere e della libertà di poter fare i comodi loro...a tutti gli effetti LORO erano la Repubblica!! 300, oppure 600, o 900 che fossero, Roma e l'impero erano nelle loro mani !... del popolo, che non contava un fico secco, se ne infischiavano altamente!!
Contrariamente a Cesare, Augusto di fatto divenne imperatore, però rassicurò i Senatori che le loro poltrone, i loro interessi e la vita da nababbi non correvano alcun rischio... evviva l'imperatore !!! ma che ce frega della Repubblica !!!
Cesare morì e non poté raccontare la sua verità ma i suoi assassini fecero in tempo a scrivere la loro, a modo loro...come sempre accade: un inganno che evidentemente regge ancora oggi.
- Curiosamente il concetto di Repubblica di allora, a parte alcune sfumature, assomiglia molto al concetto di Repubblica dei giorni nostri!?
A quando l'ascesa di Ottaviano al potere assoluto e naturalmente la completa storia dopo l'uccisione
di Giulio Cesare?
Excelente.
Ho una domanda: com'erano visti questi omicidi mirati dai cittadini Romani? Tutti questi imperatori, e non, uccisi all'acqua di rose, non suscitavano sdegno? Non si faceva nulla a proposito?
Grazie
"La violenza è il sollazzo del popolo"
Sin da bambino ho provato disgusto e indignazione per questo vile omicidio di una persona inerme !!!
Triste
Caspita che serietà in questo video,mai visto negli altri,a Trizio il grande Cesare rimarrà sempre il più Grande 💪
A proposito: bravo Roberto, come sempre.
Si sa che quando muore un grosso personaggio, sia di morte naturale, sia per assassinio, sorgono subito frasi e racconti mitologici. Credo poco alle precognizioni, sogni, fattucchiere e quant'altro: probabilmente sono "ornamenti" miticizzanti aggiunti a posteriori ma che hanno sempre enorme successo. I fatti certi sono la congiura e la ferocia con cui fu fatto fuori, il che fa supporre che era sì un personaggio stimato-temuto, ma assai poco amato anche per il suo carattere autoritario-spietato, privo di scrupoli. Nemmeno il "Tu quoque Bruto..." almeno secondo diversi studiosi, fu veramente pronunciato: un'altra frase ad effetto per drammatizzare il tutto.
Tu ci credi poco, ma in epoca romana tutti ci credevano e non si faceva nulla senza consultare gli indovini (gli aruspices o gli auguri)
OK, ma per fortuna sono passati duemila anni e chi legge e crede ancora ancora agli aruspici , dev'essere di una ingenuità disarmante. @@carladelorenzi3890
Probabilmente Bruto lo pugnalò per non farlo più soffrire mi piace pensare a questa situazione tragica con un ragazzo senza carattere che si è trovato in mezzo a dei viscidi individui e non abbia avuto la capacità di uscirsene penso che anche a quei tempi un po'di affetto per i genitori ci dovrebbe essere cosa ne pensi??????
ma per quale motivo Cesare è entrato in senato da solo!! questo veramente è un mistero
Perchè Bruto uccise suo padre? Non sarebbe stato più conveniente avere il privilegio dei suoi favori? E' "soltanto" per principi morali che lo mettevano in conflitto con un padre-despota?...allora sarebbe davvero un gigante, ma per la Storia è un personaggio negativo! Mi sembra una ingiustizia beffarda.
Bruto e i congiurati non avevano nessun principio morale , solo il tentativo di mantenere privilegi di casta che Cesare stava smontando uno per uno , i congiurati erano dei nani non dei giganti
Al di là che è improbabile che Cesare fosse il vero padre di Bruto, quest'ultimo è un gigante della storia. Cesare non fu ucciso da invidiosi come spesso si vuol fare credere, ma da romani che ricoprivano, avevano ricoperto o avrebbero ricoperto le più alte cariche dello stato..Trebonio, decimo Bruto, publio servilio casca, la probabile silenziosa complicità di irzio e Marco Antonio..e prima ancora labieno..costoro avevano tutto da guadagnare da Cesare vivo, non fu tornaconto personale..è una grande e nobile storia quella dei congiurati ma non la racconta mai nessuno..
Nessuno manca a quel terribile appuntamento che attende ognuno di noi
Perche tentò di coprirsi con la toga? era un gesto volto a non farsi vedere in quelle condizioni?
Esatto, un estremo gesto di dignità
@@RobertoTrizio buona Pasqua Roby!
Grazie altrettanto :)
che barbari...
1. Come spesso avveniva nel mondo romano, anche per Cesare e la sua morte, tutti i presagi sono narrati da fonti successive agli eventi e atte a costruire un mito. (Da pendere con le pinze)
2. Svetonio e la sua "vita dei cesari" è una delle fonti più faziose dell'epoca ... epoca di 100 anni dopo la morte di Cesare.
3. Dubbio storico interessante: posto che Cesare abbia davvero pronunciato la frase: "Anche tu Bruto, figlio mio!"; a chi si riferiva?
A Marco Giunio Bruto come nella tradizione classica o Decimo Giunio Bruto Albino, altro cesaricida che Cesare aveva lasciato in testamento l'eredità di Ottaviano nel caso lo stesso non vi fosse più.
Io vorrei capire una cosa... Perché nessuno lo ha aiutato? Siamo sicuri di che persona era Cesare?
Bella la musica in sottofondo
Una domanda ed una considerazione. Dove fu veramente ucciso Cesare, se il posto esiste, più o meno ancora? La considerazione è che sono veramente inquietanti le premonizioni. Dà da pensare su una vita ultraterrena...dovresti leggere il libro su Salvatore Todaro. Ne rimarresti sconvolto.
Sopravvissuto a mille battaglie, ucciso da quattro infami
Il giorno che lo accoltellarono cinquecentotremila volte, a morire non fu Giulio Cesare, ma Giulio Cesare
Mors horribilis
Nessuno dev' essere al di sopra di Roma
P.s
Qualcuno/a qui a Roma porta ancora dei fiori sul luogo del delitto, è incredibile
Se abitassi a Roma li porterei anch'io.
tremendo
Giulio Cesare era amato dalla società romana, gli unici ad odiarlo erano i Senatori,alcuni Senatori,quei Senatori a lui avversi. Su 900 Senatori in particolare 23,23infami.Ista quidem vis est.
Un'altra leggenda narra che i soldati di Cesare distrussero la tomba dove riposavano i resti di Capi, fondatore della città di Capua. Chiunque avrebbero profanato tali resti, avrebbe attirato a sé una grande maledizione, credo ne abbia parlato Svetonio.
Che tristezza....e infamità...
Povero Cesare
Chissà se veramente Cesare ignorò tutti i presagi e avvertimenti di quello che stava per accadere convinto che ormai nemmeno la morte poteva temere
Oggi non abbiamo più Cesare ma siamo sudditi del mondo intero...meditate...
Resoconto dettagliato 😉😉
Ohhhh Simone!!!! Ben ritrovato!!! :))))
Grazie 😉😉. Ho fatto molte cose in questo lungo periodo, poi ti racconterò
@@simonecentonze537 assolutamente si, sono felice che segui il canale davvero!
Figurati 😉😉
I nemici del senato fecero sempre tutti più o meno una brutta fine: Cinna, Carbone, Sertorio, Catilina... Mario fu sul punto di essere assassinato prima di morire per conto suo. Diversamente accadde a Silla che di fatto capitanava la fazione p.d.c. opposta.
Non stiamo parlando ovviamente di un re in modo formale, ma le istituzioni romane non prevedevano cariche a vita. Stiamo parlando ovviamente di una democrazia non inclusiva, riservata solo alle gens, ma comunque anche la plebe era rappresentata, e anche quella carica di tribuno non era a vita. La legge romana parlava di 6 mesi di consolato. Essere console a vita non era nel dna dei romani anche se questo voleva dire solo avere il comando delle legioni a vita e Cesare lo sapeva bene quando violò la legge attraversando il Rubicone con le legioni. Nel diritto moderno si separano le repubbliche dalle monarchie, solo per il fatto che il capo dello stato sia a vita o a scadenza anche se la persona viene eletta. Naturalmente stiamo parlando di diritto moderno, ma applicando questo principio moderno anche Cesare con quella nomina a console a vita sarebbe stato l'ottavo re di Roma. E' un po' quello che è successo poi a Napoleone I, ed infatti nella storia francese si parla di cesarismo di Napoleone I. Dopo la disfatta di Waterloo fugge a Parigi alla convenzione e chiede un nuovo esercito, ma questa volta il parlamento glielo nega. Artefice della disfatta napoleonica furono gli inglesi che avevano un esercito professionale piccolissimo, ma una enorme e soprattutto moderna e ben comandata flotta professionale. Inoltre attraverso le alleanze usavano abilmente gli eserciti degli altri paesi e usavano il loro con astuzia ad esempio sobillando la guerriglia in Spagna. Dopo la disfatta di Waterloo stavano arrivando i russi a Parigi con un nuovo grande esercito, e solo l'arrivo di Luigi XVIII si poté evitare la disfatta in terra francese. Napoleone che aveva studiato la storia antica era affascinato dalla figura di Cesaree il neoclassicismo in voga da inizio '800 era perfetto per riportare in auge quell'epoca. Dopo aver distrutto la monarchia tirannica e affamatrice si voleva a tutti i costi trovare una ascendenza che legittimasse il nuovo mondo della rivoluzione francese e si andava a pescare nel passato dell'età classica di Roma.
Che brutta morte però
Ave, Roberto! Perché Cesare non aveva la custodia in Senato?
Io vorrei capire le vere ragione politiche ed Economiche e storiche, dietro l'uccisione di Cesare, e cosa voleva fare veramente la sua politica. Poi i giorni successivi alla sua morte cosa avvenne. Poi la Stiria si ripete fino ai giorni nostri.
AVE CAIO🖐
Marco Antonio secondo me c'entra qualcosa
Molto più di qualcosa..
Tutti insieme i vigliacchi!! Dio che brutta bestia e' l'invidia! È stato grande fino all'ultimo coprendosi il volto con dignità.
Cesare per me è il più grande stratega conquistatore di tutti i tempi, troppo divino 😁
CREDO che il più grande stratega fosse Alessandro Magno. Ma Cesare non era certo l'ultimo arrivato!
C'è da dire però alessandro aveva la fortuna di essere il figlio di Filippo destinato avere il potere cesare adovuto conquistarlo tramide la politica e strataggermi insomma avuto la strada facile
@@michelangelomacri2110 in effetti non hai tutti i torti. Infatti già Filippo aveva in programma di invadere l'impero persiano!
ottime riflessioni sull'eccesso di potere, generato dal fatto che i potenti dell'epoca vengono messi da parte e perdono il loro potere, e giustificano le loro azioni o meglio il loro tradimento, autodefinendosi patrioti.
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