Salve professoressa, complimenti per il suo lavoro qualitativamente molto elevato. Non ho ben capito il pensiero che sta alla base del Neoplatonismo e in che modo esso abbia influenzato Botticelli. La ringrazio per l'attenzione e ancora complimenti per le sue lezioni.
@federicoschiavon4408 grazie! Il neoplatonismo è molto complesso da ridurre in poche righe, ma di fatto ha ripreso le teorie di Platone in versione cristiana: immagina che la perfezione sia quella dell’iperuranio, il mondo delle idee (ideale) e il nostro mondo ne sia solo uno specchio imperfetto. La bellezza è un tramite per provare ad avvicinarsi a quella perfezione mistica e spirituale
Introduzione a Botticelli molto utile. Complimenti. Rilevo qualche svisamento che faccio notare per amor del vero: Lorenzo non è figlio di Cosimo il Vecchio ma di Piero il Gottoso. La sede dell'Accademia neoplatonica non è Villa Careggi poi Villa Rucellai? Villa Castello appartiene al ramo popolano della famiglia.
Buonasera Professoressa! Le faccio i complimenti per il suo canale che seguo già da un po' e anche per queste lezioni della dottoressa Ilaria Andreoli. Le vorrei chiedere se fosse possibile avere qualche riferimento bibliografico non solo in relazione a questo video ma all'intero e sconfinato mondo della storia dell'arte. Lo so che è una impresa titanica ma intendo qualche testo che ritiene più significativo per la comprensione dei fenomeni artistici o che è stato significativo nel suo percorso. Naturalmente se potrà e se vorrà. Intanto un affettuoso saluto. Nicoletta
@nucoletta de vito, intanto grazie per le tue parole e per la tua fiducia. Per quanto riguarda la bibliografia la vedo dura… puoi partire trovando uno dei tanti manuali che restano sempre punti di riferimento. Io ne ho studiati e ne consulto moltissimi (anche se non sono affezionata a nessuno e in classe non li uso). Poi ci sono decine di saggi tematici o monografici, cataloghi di mostre… temo di non poterti aiutare troppo! A suo tempo (molto tempo fa) insieme ai testi di Argan e Bertelli, avevo trovato molto utile la storia sociale dell’arte di Hauser. Ma sono stata formata anche da testi di estetica o da testi del prof Barilli o da altri legati al contemporaneo. Te l’avevo premesso che sarebbe stato difficile…
@@RaffaellaArpiani , grazie Prof. per i riferimenti. Intanto vedrò se trovo qualcosa del prof. Barilli che ha citato e che non conosco. Grazie per la segnalazione di Hauser che ho ma che non ho mai tirato fuori dalla libreria (ho un altro motivo per leggerlo). Se, quando preparerà i suoi bei video, le verrà qualche altra reminiscenza, io la leggerò di sicuro. Ma davvero non usa manuali in alula?? Un saluto. Nicoletta
@@nicolettadevito4881 già… nessun manuale. Li faccio adottare in modo facoltativo, in caso i ragazzi avessero comunque la necessità di consultarli. Altrimenti fornisco io tutti i materiali: le mie lezioni video, che però faccio dal vivo in classe… e se non ci sono le lezioni, lavoriamo direttamente su immagini che predispongo e proietto in grande sulla LIM.
@Valerio Ghilardi, grazie a te! È difficile dare una definizione semplificata di "linearismo in pittura". Diciamo che ci sono artisti, soprattutto di formazione toscana, che dalla seconda metà del '400 privilegiano la componente disegnativa, motivo per cui nelle loro opere sono presenti moltissime linee. Conta che le linee di contorno, come dirà Leonardo Da Vinci, in natura non esistono, ma sono astrazioni mentali, che ci servono per tradurre la realtà su una superficie bidimensionale, come un foglio, un dipinto, un affresco. E le linee sono il tramite più diretto tra l'idea astratta e la sua visualizzazione. Immagina di dover progettare un oggetto. Ce l'hai in mente. Qual è il mezzo più diretto per trasformarlo in qualcosa di visibile? Tracciare delle linee, un disegno, farlo letteralmente nascere dal nulla. Ecco perché molti artisti neoplatonici faranno largo impiego delle linee. Leonardo, al contrario, impiegherà lo sfumato, che segue un procedimento opposto: dalla realtà verso la sua riproduzione visibile e verosimile. Scusa la lungaggine, ma spero di essermi minimamente spiegata!
@Alessandra D, questa è la voce di Ilaria Andreoli, prof, ricercatrice e responsabile scientifica dell'istituto nazionale francese di storia dell'arte, che durante il primo lockdown mi ha aiutato a preparare alcune lezioni sul rinascimento, di cui è un'esperta. Grazie!
Bellissima esposizione ma il "PROBABILMENTE Leonardo dipinse l'angelo del quadro del Verrocchio.." nun se po senti.!..l ANGELO È SICURAMENTE di Leonardo 👍
![โฮ่ง! (SUGOI) - LYKN [ OFFICIAL MV ]](http://i.ytimg.com/vi/nFp4zjAARFs/mqdefault.jpg)
Veramente brava. Grazie
@severinoantonucci5792 grazie!
Salve professoressa, complimenti per il suo lavoro qualitativamente molto elevato. Non ho ben capito il pensiero che sta alla base del Neoplatonismo e in che modo esso abbia influenzato Botticelli. La ringrazio per l'attenzione e ancora complimenti per le sue lezioni.
@federicoschiavon4408 grazie! Il neoplatonismo è molto complesso da ridurre in poche righe, ma di fatto ha ripreso le teorie di Platone in versione cristiana: immagina che la perfezione sia quella dell’iperuranio, il mondo delle idee (ideale) e il nostro mondo ne sia solo uno specchio imperfetto. La bellezza è un tramite per provare ad avvicinarsi a quella perfezione mistica e spirituale
@@RaffaellaArpiani La ringrazio molto per il suo chiarimento!
Ottimo video 🙂
Grazie!
Introduzione a Botticelli molto utile. Complimenti. Rilevo qualche svisamento che faccio notare per amor del vero: Lorenzo non è figlio di Cosimo il Vecchio ma di Piero il Gottoso. La sede dell'Accademia neoplatonica non è Villa Careggi poi Villa Rucellai? Villa Castello appartiene al ramo popolano della famiglia.
@terrydemon grazie di tutte le specifiche.
❤
@maria crivell, porto il tuo apprezzamento alla mia amica-collega Ilaria!
Buonasera Professoressa! Le faccio i complimenti per il suo canale che seguo già da un po' e anche per queste lezioni della dottoressa Ilaria Andreoli. Le vorrei chiedere se fosse possibile avere qualche riferimento bibliografico non solo in relazione a questo video ma all'intero e sconfinato mondo della storia dell'arte. Lo so che è una impresa titanica ma intendo qualche testo che ritiene più significativo per la comprensione dei fenomeni artistici o che è stato significativo nel suo percorso. Naturalmente se potrà e se vorrà. Intanto un affettuoso saluto. Nicoletta
@nucoletta de vito, intanto grazie per le tue parole e per la tua fiducia. Per quanto riguarda la bibliografia la vedo dura… puoi partire trovando uno dei tanti manuali che restano sempre punti di riferimento. Io ne ho studiati e ne consulto moltissimi (anche se non sono affezionata a nessuno e in classe non li uso). Poi ci sono decine di saggi tematici o monografici, cataloghi di mostre… temo di non poterti aiutare troppo! A suo tempo (molto tempo fa) insieme ai testi di Argan e Bertelli, avevo trovato molto utile la storia sociale dell’arte di Hauser. Ma sono stata formata anche da testi di estetica o da testi del prof Barilli o da altri legati al contemporaneo. Te l’avevo premesso che sarebbe stato difficile…
@@RaffaellaArpiani , grazie Prof. per i riferimenti. Intanto vedrò se trovo qualcosa del prof. Barilli che ha citato e che non conosco. Grazie per la segnalazione di Hauser che ho ma che non ho mai tirato fuori dalla libreria (ho un altro motivo per leggerlo). Se, quando preparerà i suoi bei video, le verrà qualche altra reminiscenza, io la leggerò di sicuro. Ma davvero non usa manuali in alula?? Un saluto. Nicoletta
@@nicolettadevito4881 già… nessun manuale. Li faccio adottare in modo facoltativo, in caso i ragazzi avessero comunque la necessità di consultarli. Altrimenti fornisco io tutti i materiali: le mie lezioni video, che però faccio dal vivo in classe… e se non ci sono le lezioni, lavoriamo direttamente su immagini che predispongo e proietto in grande sulla LIM.
Cosa si intende per linearismo in pittura? Grazie per la sua disponibilità
@Valerio Ghilardi, grazie a te! È difficile dare una definizione semplificata di "linearismo in pittura". Diciamo che ci sono artisti, soprattutto di formazione toscana, che dalla seconda metà del '400 privilegiano la componente disegnativa, motivo per cui nelle loro opere sono presenti moltissime linee. Conta che le linee di contorno, come dirà Leonardo Da Vinci, in natura non esistono, ma sono astrazioni mentali, che ci servono per tradurre la realtà su una superficie bidimensionale, come un foglio, un dipinto, un affresco. E le linee sono il tramite più diretto tra l'idea astratta e la sua visualizzazione. Immagina di dover progettare un oggetto. Ce l'hai in mente. Qual è il mezzo più diretto per trasformarlo in qualcosa di visibile? Tracciare delle linee, un disegno, farlo letteralmente nascere dal nulla. Ecco perché molti artisti neoplatonici faranno largo impiego delle linee. Leonardo, al contrario, impiegherà lo sfumato, che segue un procedimento opposto: dalla realtà verso la sua riproduzione visibile e verosimile. Scusa la lungaggine, ma spero di essermi minimamente spiegata!
@@RaffaellaArpiani La ringrazio della risposta. Potrebbe fornirmi qualche esempio? Gentilissima
@@valerioghilardi6905 tutte le opere di Botticelli, Verrocchio, tutti i toscani del ‘400 in genere.
Ma questa non è la sua voce, o sbaglio? Complimenti per il video
@Alessandra D, questa è la voce di Ilaria Andreoli, prof, ricercatrice e responsabile scientifica dell'istituto nazionale francese di storia dell'arte, che durante il primo lockdown mi ha aiutato a preparare alcune lezioni sul rinascimento, di cui è un'esperta. Grazie!
@@RaffaellaArpiani grazie, non avevo visto la descrizione...le lezioni in lockdown, che fatica!
@@levoy4ge, infatti, all'inizio è stata un'improvvisazione e una corsa contro il tempo. Poi mi sono organizzata!
Sarà anche esperta, ma che noia! Poveri ragazzi… Preferisco Lei.
Bellissima esposizione ma il "PROBABILMENTE Leonardo dipinse l'angelo del quadro del Verrocchio.." nun se po senti.!..l ANGELO È SICURAMENTE di Leonardo 👍