Che energia. Grazie per questo video. Ho lavorato per 30 anni come architetto, amante delle sostenibilità: ora amo molto di piu il non costruire, il conoscere la natura. A cui mi sto avvicinando da una parte con l'attività di guida escursionistica, e dall'altra con un progetto di autonomia alimentare che spero di attuare a breve anche grazie alle vostre preziose informazioni. Complimenti e grazie Francesca e Matteo
Mazzola lo considero un Maestro della divulgazione dell'agricoltura rigenerativa, nel mio piccololo lo considero la mia principale fonte di ispirazione
é sbalorditivo il suo messaggio. grazie.. è 4 anni che tento di procedere in questa direzione (con immense difficoltà e piccole sconfitte quotidiane) ma sentirlo e vederlo mi dà una immensa carica. Grazie. Spero davvero di riuscire un giorno a realizzare un oasi simile. Grazie ;)
Buongiorno Francesca e Filippo. Passerei ore ad ascoltare Matteo. Bello questo video su l'importanza degli animali. Grazie per questi video che ci allargano i nostri orizzonti,un mondo migliore si può. Basta ascoltare la natura e avremo la soluzione. Serena domenica
Ciao Andrea, grazie di esserti fermato a lungo sul video. In effetti Matteo ha tantissime competenze pratiche e teoriche e ci dà davvero tante informazioni. Gli animali sono davvero fondamentali per la rigenerazione dei nostri suoli e per farci comprendere quanto è complesso un ecosistema. Ascoltare ed osservare! Un abbraccio e buona domenica
Bravi! Questi sarebbero le azioni concrete da intraprendere e divulgare, complimenti per il meraviglioso progetto. Se ci fosse una reale volontà dei governi a migliorare le condizioni del nostro pianeta, queste sarebbero le cose su cui puntare da subito. Ma tra tutte queste commissioni sparse in giro per il mondo, posso pensare che nessuno dei membri abbia mai pensato ad una cosa così? Magari è proprio vero che se vogliamo vedere cambiare le cose, dobbiamo essere noi ad iniziare a rappresentare il cambiamento che vorremmo
Ciao Francesco, dobbiamo sicuramente partire dal basso e dare l'esempio. Nei centri decisionali le lobby dei vari interessi sono ancora pervasive, ma con la consapevolezza le cose possono cambiare.
Che meraviglia, sentir parlare di integrazione ed equilibrio tra specie è sempre un piacere, viva la conoscenza Sensibile! non avevo pensato all'utilizzo di specie arboree come foraggio, grazie! Complimenti sempre a Francesca e Filippo e ai loro eccellenti collaboratori!
Grazie Francesca per questo video. È bello vedere questo allevatore che ama e rispetta i suoi animali e il suolo che questi animali calpestano. Fantastico ❤
Ciaoooo Francesca grazie per questo video... bellissimo ascoltare Matteo Mazzola. Competenza e passione contagiosa. È tanto che lo seguo...persona specialeeee. Mi piacerebbe (nel nostro piccolo), fare agricoltura rigenerativa nel nostro podere incolto da anni Grazie quello che fate..bravi!!!! Buona serata
Grazie per questo bellissimo video! 🙏🙏💪💪 Sono vegetariana ma nel mio podere ho galline + gallo e un paio di pecore felici che mi danno uova, tanto buon concime e ottima compagnia. Osservo esattamente quello che descrive Matteo: dove pascolano questi animali sta cambiando il tipo di erba e sono arrivati tanti uccelli che prima non c'erano. Grazie per le informazioni!! Metterò nuovi gelsi!! Magari facendo talee da un paio di gelsi che ho già 😘
Buonasera, Ogigia ha fatto nuovamente centro 😊 e c'è solo da ringraziarla per far conoscere e raccontare la realtà della Az.Agricola Iside a chi apprezza questo modo ed atteggiamento di conduzione. Queste realtà vedono una conduzione come stile di vita dove la mano d'opera apprezza ciò che fa perché vede la vita crescere e mutare e si rende conto consapevolmente di far parte di quell'ecosistema. Per quello che conosco Matteo Mazzola non è fuffa ma teoria e scienza applicata alla terra e alla zootecnia e se necessario confuta pure quella teoria se la realtà mostrano un'altra strada. Spero che Matteo sia di inspirazione a molti uomini e donne che vedono una vita in questa agricoltura che produce insieme alla natura. Complimenti Matteo non solo per la tua narrativa ed il modo di porti verso l'interlocutore ma perché quello che descrivi è vero. Invidio benevolmente gli studenti che hanno la fortuna di venire a visitare la tua azienda. PS : anche Matteo ha un trattore non fa solo aiuole con grelinette in 4'😊
Ciao!bellissimo ed interessantissimo messaggio sul ruolo degli animali !vorrei fare una domanda:cosa date da mangiare alle galline?sono cresciuta con le galline che allevamento mio padre e mia nonna,si davano tutti gli scarti vegetali della cucina ed il pane secco,ma principalmente mangiavano mais ,ed è un motivo per cui non mi decido a prendere galline:lo dovrei sempre comprare e chissà da dove viene!
Ciao Lauretta, non so cosa diano come margime integrativo, ma buon parte dell'alimentazione deriverebbe proprio dal pascolo. Tante belle larvette appena nate.😂
Belle riprese montaggio audio, bravo regista...e che dire le immagini dall'alto dove si vede un corridoio di pascolo con le pecore bianche o siepi campestri, olivi, alberi che a tanti parrebbero di intralcio o privativi delle produzioni.
Ti ringrazio di tutti i video che fate bellissimi e istruttivi volevo domandare se per caso avete intenzione di farne anche qualche libro, secondo me sarebbe una raccolta di idee magnifica , grazie se mi rispondete in anticipo ,🙋@@boscodiogigia
Buon giorno Francesca e Matteo, video e racconto molto bello, ma la visione mi sembra bucolica, romantica, lontana dalla realta' e dalle necessita' di una popolazione mondiale umana e non, in continuo aumento. Sintetizzando molto direi, che per cercare di garantire a tutti ( purtroppo aggi non e' ancora cosi') il cibo necessario, abbiamo necessita' di una agricoltura produttiva ed efficente, che utilizzi modi e sistemi moderni di coltivazione, protezione, raccolta, stoccaggio, trasformazione e conservazione, efficaci, che rispettino le norme e i limiti per garantire la salubrita' degli alimenti per tutti. Concordo, molto importante la rotazione colturale, e l'altro fattore determinante in agricoltura, come ben sappiamo tutti: l'andamento climatico/pluviometrico. Chiederei a Matteo se conosce i dati aggiornati delle produzioni Nazionali Italiane, ad esempio dei cereali, e sulle quantita' necessarie al consumo nazionale? questo doto darebbe gia' una misura evidente, di cosa si sta discutendo!!
Ciao Roberto, il sistema produttivo che descrivi sta presentando tanti problemi e la terra non ce la fa più. Il sistema descritto da Matteo ha un difetto, quello di richiedere molte più persone la lavoro per la terra. Noi pensiamo di poter delegare la produzione del cibo mondiale a pochi individui e tanta tecnologia. Se potessi decidere io quale linea d'azione seguire sceglierei quella di Matteo, mi da molta più fiducia per il futuro, ma perché funzioni dobbiamo rivedere diversi pilastri dell'attuale organizzazione sociale.
@@boscodiogigiaPurtroppo non e' solo un discorso di riorganizzazione sociale, ma produttivo e sufficente, di salubrita' delle produzioni, di contaminazioni da micotossine, funghi, aflatossine, che si generano in campo e nella fase di conservazione/lavorazione, tornare a tecniche che non tengano conto di questi aspetti ci esporrebbe a scarsita' e carestie, per non parlare dei risvolti su prezzi/costi e speculazione!!
@@RobertoGavio Ciao Roberto, non so risponderti nel merito, ma anche certe degenerazioni derivano dalle cattive condizioni del suolo. Faccio fatica a credere che le scoperte dell'uomo degli ultimi 100 anni sappiano fare meglio di milioni di anni di coevoluzione naturale.
@@RobertoGavio Sicuramente lei è in buna fede, e probabilmente è uscito da un'università statale dove le hanno insegnato questo e molto altro. Vent'anni fa mio figlio è uscito da un'università simile, e parlava solo di glifosato, Borsa di Chicago, Warrants sulle derrate agricole, praticamente la finanziarizzazione del cibo! Col tempo e con molta pazienza gli ho mostrato che la sua università era finanziata da Monsanto e Bayer, che il glifosato causava il cancro, che il denaro onesto viene dal lavoro, e non dalle scommesse in borsa su generi coltivati da contadini messicani o indiani, che a causa delle speculazioni di borsa s'impoveriranno e moriranno di fame. Un paio di conferenze della meravigliosa Vandana Shiva hanno fatto il resto. Oggi che ha un figlio, ha capito , mangia sano e biologico, quando possibile, e soprattutto segue molto da vicino le operazioni del suo amico e collega universitario che ha una casa in campagna e coltiva tutto in maniera naturale come la nostra bravissima Francesca, compresi gli ulivi. Non è questione di intelligenza, di lauree, o di economia, ma di Consapevolezza e, direi, di evoluzione spirituale. E' ovvio che per fare ciò è necessario cambiare i cardini su cui è fondata questa società, che oggi mi appare come un Titanic alla deriva, su basi diverse. Questo è il grande compito che coinvolge oggi l'umanità intera, il nostro compito, in quanto esseri viventi in questo momento sul Pianeta. Con simpatia. e.g.
@@boscodiogigiaBuona sera Francesca, a proposito delle scoperte dell'uomo... faccio fatica a seguire il vostro ragionare!! se Galileo Galilei con i propri studi non avesse dimostrato che la terra e' tonda, penseremmo tutt' oggi che sia piatta, ( qualcuno continua a sostenerlo!), se Alexander Fleming con i suoi studi non avesse scoperto e capito le proprieta' della pennicellina, non avremmo gli antibiotici!!, se Benjamin Frenklin e C.non avessero scoperto l'energia elettrica noi ora, non potremmo comunicare, e fare altre tantissime cose!! ecc. ecc. ecc. Le scoperte e le innovazioni in tutti i campi, anche agricolo, sono stati importanti e necessari, permettendoci di arrivare oggi a essere svariati miliardi di individui. Le tecnologie ci consentono con diagnostica e analisi di laboratorio di trovare anomalie, difetti, tossicita' negli alimenti che un tempo non venivano rilevati.Concordo pienamente con chi denuncia lo sfruttamento e l'mpoverimento dei produttori agricoli, fenomeno diffuso anche nei paesi sviluppati come in occidente, dovuto essenzialmente a comportamenti monopolistici e speculativi. Sulle tecniche moderne di coltivazione, chi vuole eliminare fitofarmaci, concimi e tecnologia, proponga anche soluzioni alternative serie, non il tornare a coltivare come un secolo fa!! dove un ettaro di frumento produceva 1/5 (un quinto) di oggi, indipendentemente da quante persone si volessero dedicare all'agricoltura, molti patirebbero la fame. In ultimo vorrei ricordare che molte malattie fungine, e concentrazioni di tossine in genere, si generano dalla presenza di residui di sostanza organica in superficie: residui delle coltivazioni precedenti e erbe spontanee non interrate adeguatamente con l'aratura.
Per chiunque padroneggi l'inglese, consiglio di vedere i video di Roots so deep you can see the devil. Si tratta di una ricerca universitaria americana che mostra come far pascolare gli animali per stimolare la crescita e la biodiversità dei pascoli proprio con i metodi degli spostamenti continui. In questo modo, oltre ad accrescere la biodiversità, gli allevatori risparmiano somme considerevoli sui costi del foraggio e gli antiparassitari. Muovendo spesso gli animali, i parassiti non fanno in tempo a nutrirsi e riprodursi sufficientemente. Il metodo si basa sul metodo di pascolo degli animali selvatici come i bisonti. Grazie al Bosco per aver toccato questo argomento ❤
Passo al tecnico e sfrutto se possibile Matteo: concordo con te il Gelso è una pianta da adorare per quello che da,per come si adatta a climi opposti per come si dissemina naturalmente. Tu come lo riproduci? Hai esperienza della varietà diciamo nana? Utilizzo foraggero della Gledizia Tr. e come la riproduci.
Io rimango ammirata per le competenze di quest' uomo ! Scusate, non ho capito il nome di questo lago e vorrei sapere dove si trova. Grazie sempre per i vostri meravigliosi video. La Natura è straordinaria !
Diciamo che in una azienda agricola piccola con poche persone disponibili per fare i lavori BASE....spostare delle pecore o altri erbivori, 6-8 volte al giorno è un lavoro a dir poco pesante. Io ho provato a tenere le pecore su un ettaro...5 erano già troppe...dividendo in 3 parti il terreno. Bastano 3 pecore per ettaro...ma la cosa migliore sarebbe quella di farsi dare le pecore o le capre nei periodi migliori dell'anno, usandole quando e dove serve. Magari pecore nane che non scortecciano gli alberi da frutto...usando quindi reti metalliche abbastanza basse. Se non si hanno cani da conduzione che facilitano la movimentaizone dei ruminanti diventa alquanto complicato da soli. Tra l'altro sono animali alquanto delicati che vanno accuratamente tosati quando è il momento di farlo e poi ROGNE burocratiche...basta che sul territorio nazionale ci sia un caso di malattia particolare ai danni di quel ruminante che ti arrivano i veterinari dell'ASL per i prelievi. E va tutto segnato sul apposito registro!!! Ci sono altri animali che sono più facili da gestire e meno impegnativi....e che non hanno bisogno di orecchini e registri. Il tempo è prezioso non si può passarlo a controllare se la pecora o l'asinello(animale alquanto RUMOROSO) sta mangiando troppo. Poi ognuno la vede dal suo punto di vista. Io sono per ottimizzare le energie...facendosi imprestare gli animali per esempio per pulire una zona invasa dai rovi o da altre piante invasive, non è una cattiva idea....ma si può fare anche un sovescio....dopo aver aggiunto del stallatico o del guano di volatili magari INSETTIVORI...e si ha lo stesso effetto anzi forse pure meglio. Basta arricchire il terreno con micorize o microrganismi presente nel sottobosco e tenere ben coperto il terreno. Dopo aver sentito parlare dell' Agricoltura del NON fare, seguendo gli insegnamenti di Fukuoka, e dopo aver capito che è molto difficile trovare persone per fare certi tipi di lavori...è meglio ottimizzare e fare meno fatica e avere meno rogne burocratiche per me. Ora che non ho più le pecore non mi devo neppure preoccupare della loro eventuale predazione come è successo o un signore che poco distante aveva le capre... Dalle mie parti non girano solo lupi e orsi ma anche ibridi di lupo e altri predatori come lo sciacallo dorato e da poco hanno pure introdotto la lince. Per difendersi basta avere i cani giusti ma se non si hanno gli erbivori e ci si limita a dei volatili ornamentali chiusi in appositi recinti....anti TUTTO...anche anti ASTORE...diciamo che basta e avanza...e l'unica limite è la propria fantasia. PS: Consiglio le quaglie....per chi sa come difenderle dai predatori...e tutti gli altri animali insettivori....come fagiani tacchini altro. I pavoni sono bellissimi ma fanno tanto casino ed è meglio evitare di metterli con i tacchini.
Tutto sapere tradotto in realtà nell’ immediato dopo guerra italiano. Le aziende dell’Emilia Romagna gestivano le aziende familiari delle grosse proprietà In mezzadria con la famiglia e con i principi in questo video esposti. Nelle scuole agrarie si insegnava la turnazione degli animali al pascolo, la regimentazione delle acque in collina e montagna, la evidenza di stabilire la convenienza economica col bilancio economico. Sembrava avessimo raggiunto La Sapienza agronomica e l’armonia dei fattori della produzione annuale agricola. Tutto perso con l’avvento della meccanizzazione agricola, la agricoltura capitalistica, la saccenza dei politici che hanno sostituito gli agronomi e preparato caporalato e sfruttamento senza visione futura dell’agricoltura,sconvolgendo logica e buonsenso.
Sei bravissimo, Matteo, quasi meglio di un prof. universitario. Ma debbo contestarti due cosette. Primo, il cane non è un predatore, ma è uno spazzino (citazione dei coniugi/scienziati Koppinger). Il lupo è un predatore, un carnivoro in cima alla catena alimentare. Il cane NON ESISTE in natura, ma è stato selezionato dall' uomo per svolgere lavori utili. Secondo, le piante non autoctone, tipo la Paulownia, non dovrebbero essere presenti sul nostro territorio. Ma questo non te lo contesto io, ma la guida dell' oasi Pantaleone in Romagna. Cmq, nulla da dire sulla tua bravura. Un saluto.
Nel gregge al pascolo hai il montone o lo tieni stabulato? Al tramonto riporti gli animali in stalla o come li difendi? Se non sarà possibile aver risposta aspetto che Ogigia ti porti in Toscana.
Sono ghiotte delle foglie zuccherine e non so alla nonna le giuggiole o uccelli o oche/ o altri sbranano tutte , si èaccorta che z terra nonc'è nulla e pianta si svuota e beccano meno nei campi in giro
Vedi quante piante esotiche ha usato?! Ottimo. Per questo no al razzismo verde quando ti attaccarono per le gambusie che avevi ben messo nel tuo laghetto!
@boscodiogigia vieni a vedere il Lago Alimini Fontanelle di Otranto con Rane, Libellule e Gambusie. Non fidarti dei Razzisti Verdi sono capaci di dire tutto e il contrario di tutto pur di sterminare specie.
@boscodiogigia, ti consiglio jna bella realtà su cui fare un video, si chiama podere 101, gestito da un fratello e una sorella abbastanza giovani, vicino a bologna
Cosa ne pensate di questa gestione degli animali? 🐑🐑 Ricordate un bel LIKE per Matteo e il messaggio!
Eccezionale e in armonia ❤
Bravissimo
Ha una preparazione davvero bravo
Io sono ignorante in materia masi vede la passione e preparazione bravo bravissimi
Semplice spiegazione❤❤
Questo ragazzo è spettacolare e queste cose dovrebbero insegnarle nelle scuole
Ciao, hai ragione. Certe conoscenze dovrebbero essere accessibili a tutti per fare scelte più consapevoli.
dico sempre che Matteo Mazzola dovrebbe essere ministro mondiale dell'agricoltura.
😂 sono d'accordo.
E dell'istruzione
Complimenti, talmente bello che sembra una poesia 😊❤
Starei ad ascoltarlo per ore 😊
Che energia. Grazie per questo video. Ho lavorato per 30 anni come architetto, amante delle sostenibilità: ora amo molto di piu il non costruire, il conoscere la natura. A cui mi sto avvicinando da una parte con l'attività di guida escursionistica, e dall'altra con un progetto di autonomia alimentare che spero di attuare a breve anche grazie alle vostre preziose informazioni. Complimenti e grazie Francesca e Matteo
Mazzola lo considero un Maestro della divulgazione dell'agricoltura rigenerativa, nel mio piccololo lo considero la mia principale fonte di ispirazione
é sbalorditivo il suo messaggio. grazie.. è 4 anni che tento di procedere in questa direzione (con immense difficoltà e piccole sconfitte quotidiane) ma sentirlo e vederlo mi dà una immensa carica. Grazie. Spero davvero di riuscire un giorno a realizzare un oasi simile. Grazie ;)
Ciao Davide, tanti auguri perché il tuo progetto si realizzi presto!
MAESTRO! LE AZIENDE AGRICOLE DOVREBBERO IMPARARE DA TE! COMPLIMENTI!
Ci vorrebbe un Metteo in ogni azienda agricola :)
Anche in ogni scuola… a partire dalla prima elementare
Grazie Francesca e Filippo, e grazie a Matteo Mazzola, un entusiasmo contagioso, una visione chiara e di rara concretezza. Da divulgare.
Ciao Chiara, noi ci proviamo a divulgare, aiutaci a diffondere. Un abbraccio
@@boscodiogigia E lo fate magnificamente e con tanta generosità. Un abbraccione.💚
Sempre grande il Mazzola, gran culto, gran spiega, gran passion, bellissimo ascoltarlo
Proprio vero Spartano, un caro saluto e buona domenica
@@boscodiogigia altrettanto😁
Buongiorno Francesca e Filippo.
Passerei ore ad ascoltare Matteo.
Bello questo video su l'importanza degli animali.
Grazie per questi video che ci allargano i nostri orizzonti,un mondo migliore si può.
Basta ascoltare la natura e avremo la soluzione.
Serena domenica
Ciao Andrea, grazie di esserti fermato a lungo sul video. In effetti Matteo ha tantissime competenze pratiche e teoriche e ci dà davvero tante informazioni. Gli animali sono davvero fondamentali per la rigenerazione dei nostri suoli e per farci comprendere quanto è complesso un ecosistema. Ascoltare ed osservare! Un abbraccio e buona domenica
Video pazzesco, bellissimo. Bravissimo Matteo e bravissimi voi a raccontare, bello bello, da portare nelle scuole e nei corsi.
Ciao Pietro, grazie. Matteo fa molti corsi, ma non sono mai abbastanza.
Pietro, di la verità ci hai fatto un pensiero a prendere 5 pecore? I micci amiatini te li rimedio io😊
Cara Francesca, sono emozionata anch'io. 😢
Ce la potremmo fare, alleati agli animali. Grazie a tutti per questo lavoro ❤
Ciao Roberta, vorrei tanto rivedere gli animali vivere all'aperto.
Stupendo Meraviglioso Affascinante Questa è la conoscenza e divulgazione di cui c'è bisogno. Bravissimi tutti
Mi hai fatto pensare quanto è grande Dio. Che ha creato tutto questo, in modo perfetto.
Grazie
Veramente notevole tutto cio'. Complimenti, I miei piu sentiti Auguri per questa impresa, grazie, ❤❤❤
Tutto il contrario dell allevamento e agricoltura intesiva....grande matteo...
Bellissimo video! Questo sì che è amare la natura! E quanta conoscenza! Fantastico!!! ❤
Bravi! Questi sarebbero le azioni concrete da intraprendere e divulgare, complimenti per il meraviglioso progetto. Se ci fosse una reale volontà dei governi a migliorare le condizioni del nostro pianeta, queste sarebbero le cose su cui puntare da subito. Ma tra tutte queste commissioni sparse in giro per il mondo, posso pensare che nessuno dei membri abbia mai pensato ad una cosa così? Magari è proprio vero che se vogliamo vedere cambiare le cose, dobbiamo essere noi ad iniziare a rappresentare il cambiamento che vorremmo
Ciao Francesco, dobbiamo sicuramente partire dal basso e dare l'esempio. Nei centri decisionali le lobby dei vari interessi sono ancora pervasive, ma con la consapevolezza le cose possono cambiare.
Grazie parole sagge verità
Che meraviglia, sentir parlare di integrazione ed equilibrio tra specie è sempre un piacere, viva la conoscenza Sensibile!
non avevo pensato all'utilizzo di specie arboree come foraggio, grazie!
Complimenti sempre a Francesca e Filippo e ai loro eccellenti collaboratori!
Ciao Maya, grazie. A presto vederci
Ho visto il video oggi. Questo video me lo conservo come se fosse la cosa più costosa al mondo.
Bravi bravissimo Matteo Mazzola grande esempio! Tornare a quelle epoche sarebbe l'unica soluzione. Pero' la vedo dura.
Matteo è molto bravo, quindi ho fiducia nel fatto che le sue idee possano farsi strada.
Grazie Francesca per questo video. È bello vedere questo allevatore che ama e rispetta i suoi animali e il suolo che questi animali calpestano. Fantastico ❤
Ciao Franco, grazie. Mi ha sorpreso che questi animali con le loro zampe contribuiscano a fare attecchire i semi. Meravigliosa la natura.
Ottimamente direi ☀️🌱🌿🍀
Mastro Matteo belle nouvelle vie 🍃🎋
Infatti è un bel video..da rivedere con più attenzione. Grazie 🌿🌿🌿🌿
Grazie, è venuto un po' più lungo del solito ma è dura tagliare Matteo, è tutto interessante! Buona domenica
Complimenti. Video interessantissimo
Complimenti! Un video interessantissimo e all’avanguardia. Grazie infinite per questa condivisione.
Ciao Eleonora, grazie.
Che fighi che siete! 🤗🤩🤩🤩🚀Uuuuu! Grazue! Davvero grazie💫💐💚💜
🥰 grazie a te.
Ciaoooo Francesca grazie per questo video... bellissimo ascoltare Matteo Mazzola. Competenza e passione contagiosa. È tanto che lo seguo...persona specialeeee.
Mi piacerebbe (nel nostro piccolo), fare agricoltura rigenerativa nel nostro podere incolto da anni
Grazie quello che fate..bravi!!!!
Buona serata
Ciao Giovanni, grazie e complimenti e auguri per il tuo lavoro.
Bellissimo! Grazie 🙏
Bravissimi buon lavoro 💪
Grazie per questo bellissimo video! 🙏🙏💪💪 Sono vegetariana ma nel mio podere ho galline + gallo e un paio di pecore felici che mi danno uova, tanto buon concime e ottima compagnia. Osservo esattamente quello che descrive Matteo: dove pascolano questi animali sta cambiando il tipo di erba e sono arrivati tanti uccelli che prima non c'erano. Grazie per le informazioni!! Metterò nuovi gelsi!! Magari facendo talee da un paio di gelsi che ho già 😘
Bravi tutti! Sarebbe fantastico avere più video con Matteo :)
Ciao, quando possibile ne faremo altri. Grazie
Che meraviglia! Grazie
Ciao Elisabetta, grazie.
Veramente stupendo
STUPENDO
Grazie mille e buona domenica!
W i ruminanti perché sono gli animali più efficienti in natura e perché la loro cacca è la migliore che ci sia 😊!!!😊
😁 w i ruminanti!
Buonasera, Ogigia ha fatto nuovamente centro 😊 e c'è solo da ringraziarla per far conoscere e raccontare la realtà della Az.Agricola Iside a chi apprezza questo modo ed atteggiamento di conduzione. Queste realtà vedono una conduzione come stile di vita dove la mano d'opera apprezza ciò che fa perché vede la vita crescere e mutare e si rende conto consapevolmente di far parte di quell'ecosistema. Per quello che conosco Matteo Mazzola non è fuffa ma teoria e scienza applicata alla terra e alla zootecnia e se necessario confuta pure quella teoria se la realtà mostrano un'altra strada. Spero che Matteo sia di inspirazione a molti uomini e donne che vedono una vita in questa agricoltura che produce insieme alla natura. Complimenti Matteo non solo per la tua narrativa ed il modo di porti verso l'interlocutore ma perché quello che descrivi è vero. Invidio benevolmente gli studenti che hanno la fortuna di venire a visitare la tua azienda. PS : anche Matteo ha un trattore non fa solo aiuole con grelinette in 4'😊
Ciao Luca, mi associo a te per i complimenti a Matteo.
Ciao!bellissimo ed interessantissimo messaggio sul ruolo degli animali !vorrei fare una domanda:cosa date da mangiare alle galline?sono cresciuta con le galline che allevamento mio padre e mia nonna,si davano tutti gli scarti vegetali della cucina ed il pane secco,ma principalmente mangiavano mais ,ed è un motivo per cui non mi decido a prendere galline:lo dovrei sempre comprare e chissà da dove viene!
Ciao Lauretta, non so cosa diano come margime integrativo, ma buon parte dell'alimentazione deriverebbe proprio dal pascolo. Tante belle larvette appena nate.😂
Belle riprese montaggio audio, bravo regista...e che dire le immagini dall'alto dove si vede un corridoio di pascolo con le pecore bianche o siepi campestri, olivi, alberi che a tanti parrebbero di intralcio o privativi delle produzioni.
Addirittura Luca, l'audio non era neanche top. Ho fatto di meglio 🤣 Complimenti a Matteo con cui basta premere "rec"
I risvegliati della "terra"🥰🥰🕉️💪🙏❤️ evviva !!!
Ciao Monica, Matteo è capace di fare sintesi tra tante conoscenze e questo porta a progetti meravigliosi e molto concreti. Grazie
Ti ringrazio di tutti i video che fate bellissimi e istruttivi volevo domandare se per caso avete intenzione di farne anche qualche libro, secondo me sarebbe una raccolta di idee magnifica , grazie se mi rispondete in anticipo ,🙋@@boscodiogigia
Buon giorno Francesca e Matteo, video e racconto molto bello, ma la visione mi sembra bucolica, romantica, lontana dalla realta' e dalle necessita' di una popolazione mondiale umana e non, in continuo aumento. Sintetizzando molto direi, che per cercare di garantire a tutti ( purtroppo aggi non e' ancora cosi') il cibo necessario, abbiamo necessita' di una agricoltura produttiva ed efficente, che utilizzi modi e sistemi moderni di coltivazione, protezione, raccolta, stoccaggio, trasformazione e conservazione, efficaci, che rispettino le norme e i limiti per garantire la salubrita' degli alimenti per tutti. Concordo, molto importante la rotazione colturale, e l'altro fattore determinante in agricoltura, come ben sappiamo tutti: l'andamento climatico/pluviometrico. Chiederei a Matteo se conosce i dati aggiornati delle produzioni Nazionali Italiane, ad esempio dei cereali, e sulle quantita' necessarie al consumo nazionale? questo doto darebbe gia' una misura evidente, di cosa si sta discutendo!!
Ciao Roberto, il sistema produttivo che descrivi sta presentando tanti problemi e la terra non ce la fa più. Il sistema descritto da Matteo ha un difetto, quello di richiedere molte più persone la lavoro per la terra. Noi pensiamo di poter delegare la produzione del cibo mondiale a pochi individui e tanta tecnologia. Se potessi decidere io quale linea d'azione seguire sceglierei quella di Matteo, mi da molta più fiducia per il futuro, ma perché funzioni dobbiamo rivedere diversi pilastri dell'attuale organizzazione sociale.
@@boscodiogigiaPurtroppo non e' solo un discorso di riorganizzazione sociale, ma produttivo e sufficente, di salubrita' delle produzioni, di contaminazioni da micotossine, funghi, aflatossine, che si generano in campo e nella fase di conservazione/lavorazione, tornare a tecniche che non tengano conto di questi aspetti ci esporrebbe a scarsita' e carestie, per non parlare dei risvolti su prezzi/costi e speculazione!!
@@RobertoGavio Ciao Roberto, non so risponderti nel merito, ma anche certe degenerazioni derivano dalle cattive condizioni del suolo. Faccio fatica a credere che le scoperte dell'uomo degli ultimi 100 anni sappiano fare meglio di milioni di anni di coevoluzione naturale.
@@RobertoGavio Sicuramente lei è in buna fede, e probabilmente è uscito da un'università statale dove le hanno insegnato questo e molto altro. Vent'anni fa mio figlio è uscito da un'università simile, e parlava solo di glifosato, Borsa di Chicago, Warrants sulle derrate agricole, praticamente la finanziarizzazione del cibo! Col tempo e con molta pazienza gli ho mostrato che la sua università era finanziata da Monsanto e Bayer, che il glifosato causava il cancro, che il denaro onesto viene dal lavoro, e non dalle scommesse in borsa su generi coltivati da contadini messicani o indiani, che a causa delle speculazioni di borsa s'impoveriranno e moriranno di fame. Un paio di conferenze della meravigliosa Vandana Shiva hanno fatto il resto. Oggi che ha un figlio, ha capito , mangia sano e biologico, quando possibile, e soprattutto segue molto da vicino le operazioni del suo amico e collega universitario che ha una casa in campagna e coltiva tutto in maniera naturale come la nostra bravissima Francesca, compresi gli ulivi.
Non è questione di intelligenza, di lauree, o di economia, ma di Consapevolezza e, direi, di evoluzione spirituale. E' ovvio che per fare ciò è necessario cambiare i cardini su cui è fondata questa società, che oggi mi appare come un Titanic alla deriva, su basi diverse. Questo è il grande compito che coinvolge oggi l'umanità intera, il nostro compito, in quanto esseri viventi in questo momento sul Pianeta.
Con simpatia.
e.g.
@@boscodiogigiaBuona sera Francesca, a proposito delle scoperte dell'uomo... faccio fatica a seguire il vostro ragionare!! se Galileo Galilei con i propri studi non avesse dimostrato che la terra e' tonda, penseremmo tutt' oggi che sia piatta, ( qualcuno continua a sostenerlo!), se Alexander Fleming con i suoi studi non avesse scoperto e capito le proprieta' della pennicellina, non avremmo gli antibiotici!!, se Benjamin Frenklin e C.non avessero scoperto l'energia elettrica noi ora, non potremmo comunicare, e fare altre tantissime cose!! ecc. ecc. ecc. Le scoperte e le innovazioni in tutti i campi, anche agricolo, sono stati importanti e necessari, permettendoci di arrivare oggi a essere svariati miliardi di individui. Le tecnologie ci consentono con diagnostica e analisi di laboratorio di trovare anomalie, difetti, tossicita' negli alimenti che un tempo non venivano rilevati.Concordo pienamente con chi denuncia lo sfruttamento e l'mpoverimento dei produttori agricoli, fenomeno diffuso anche nei paesi sviluppati come in occidente, dovuto essenzialmente a comportamenti monopolistici e speculativi. Sulle tecniche moderne di coltivazione, chi vuole eliminare fitofarmaci, concimi e tecnologia, proponga anche soluzioni alternative serie, non il tornare a coltivare come un secolo fa!! dove un ettaro di frumento produceva 1/5 (un quinto) di oggi, indipendentemente da quante persone si volessero dedicare all'agricoltura, molti patirebbero la fame. In ultimo vorrei ricordare che molte malattie fungine, e concentrazioni di tossine in genere, si generano dalla presenza di residui di sostanza organica in superficie: residui delle coltivazioni precedenti e erbe spontanee non interrate adeguatamente con l'aratura.
Per chiunque padroneggi l'inglese, consiglio di vedere i video di Roots so deep you can see the devil. Si tratta di una ricerca universitaria americana che mostra come far pascolare gli animali per stimolare la crescita e la biodiversità dei pascoli proprio con i metodi degli spostamenti continui. In questo modo, oltre ad accrescere la biodiversità, gli allevatori risparmiano somme considerevoli sui costi del foraggio e gli antiparassitari. Muovendo spesso gli animali, i parassiti non fanno in tempo a nutrirsi e riprodursi sufficientemente. Il metodo si basa sul metodo di pascolo degli animali selvatici come i bisonti. Grazie al Bosco per aver toccato questo argomento ❤
Grazie Carla per il suggerimento.
Queste si che sono belle lezioni ai bambini da proporre settimanalmente nelle scuole statali…
Come si espone perfettamente nel video, riscoprire e attuare questo sistema di fertilità e salvaguardia dell'ambiente
Ciao Stefano, voglio rivedere gli animali al pascolo!!!
Un vulcano di sapere grandioso.
Lui è...wow ❤
Passo al tecnico e sfrutto se possibile Matteo: concordo con te il Gelso è una pianta da adorare per quello che da,per come si adatta a climi opposti per come si dissemina naturalmente. Tu come lo riproduci? Hai esperienza della varietà diciamo nana? Utilizzo foraggero della Gledizia Tr. e come la riproduci.
Io rimango ammirata per le competenze di quest' uomo !
Scusate, non ho capito il nome
di questo lago e vorrei sapere
dove si trova.
Grazie sempre per i vostri meravigliosi video.
La Natura è straordinaria !
Ciao Luisa. Lago d'Iseo, Brescia. Buona domenica!
Super Matteo.
Di che varietà sono le tue pecore?
Noi ne vorremmo mettere due/tre nel nostro terreno in pianura a Carpi. Che razza suggerisci? Grazie
❤
...tutto molto bello e interessante...la domanda e'...ma poi gli animali vengono macellati o muoiono di morte naturale?
ciao Matteo
quale minerale manca nei terreni della valle Camonica>>?
Diciamo che in una azienda agricola piccola con poche persone disponibili per fare i lavori BASE....spostare delle pecore o altri erbivori, 6-8 volte al giorno è un lavoro a dir poco pesante. Io ho provato a tenere le pecore su un ettaro...5 erano già troppe...dividendo in 3 parti il terreno. Bastano 3 pecore per ettaro...ma la cosa migliore sarebbe quella di farsi dare le pecore o le capre nei periodi migliori dell'anno, usandole quando e dove serve. Magari pecore nane che non scortecciano gli alberi da frutto...usando quindi reti metalliche abbastanza basse. Se non si hanno cani da conduzione che facilitano la movimentaizone dei ruminanti diventa alquanto complicato da soli. Tra l'altro sono animali alquanto delicati che vanno accuratamente tosati quando è il momento di farlo e poi ROGNE burocratiche...basta che sul territorio nazionale ci sia un caso di malattia particolare ai danni di quel ruminante che ti arrivano i veterinari dell'ASL per i prelievi. E va tutto segnato sul apposito registro!!! Ci sono altri animali che sono più facili da gestire e meno impegnativi....e che non hanno bisogno di orecchini e registri. Il tempo è prezioso non si può passarlo a controllare se la pecora o l'asinello(animale alquanto RUMOROSO) sta mangiando troppo. Poi ognuno la vede dal suo punto di vista. Io sono per ottimizzare le energie...facendosi imprestare gli animali per esempio per pulire una zona invasa dai rovi o da altre piante invasive, non è una cattiva idea....ma si può fare anche un sovescio....dopo aver aggiunto del stallatico o del guano di volatili magari INSETTIVORI...e si ha lo stesso effetto anzi forse pure meglio. Basta arricchire il terreno con micorize o microrganismi presente nel sottobosco e tenere ben coperto il terreno.
Dopo aver sentito parlare dell' Agricoltura del NON fare, seguendo gli insegnamenti di Fukuoka, e dopo aver capito che è molto difficile trovare persone per fare certi tipi di lavori...è meglio ottimizzare e fare meno fatica e avere meno rogne burocratiche per me.
Ora che non ho più le pecore non mi devo neppure preoccupare della loro eventuale predazione come è successo o un signore che poco distante aveva le capre... Dalle mie parti non girano solo lupi e orsi ma anche ibridi di lupo e altri predatori come lo sciacallo dorato e da poco hanno pure introdotto la lince. Per difendersi basta avere i cani giusti ma se non si hanno gli erbivori e ci si limita a dei volatili ornamentali chiusi in appositi recinti....anti TUTTO...anche anti ASTORE...diciamo che basta e avanza...e l'unica limite è la propria fantasia. PS: Consiglio le quaglie....per chi sa come difenderle dai predatori...e tutti gli altri animali insettivori....come fagiani tacchini altro. I pavoni sono bellissimi ma fanno tanto casino ed è meglio evitare di metterli con i tacchini.
Puntare anche sul Kudzu (Pueraria montana)!
BELLISSIMO UN GIORNO ANCHE IO FARò QUELLA VITA O IN QUESTA LA PROSSIMA
Ciao, ti auguro il prima possibile. Buon lavoro!
Ok la rotazione ma quanti mq a animale serve se si fanno questi spostamenti?
Tutto sapere tradotto in realtà nell’ immediato dopo guerra italiano. Le aziende dell’Emilia Romagna gestivano le aziende familiari delle grosse proprietà In mezzadria con la famiglia e con i principi in questo video esposti. Nelle scuole agrarie si insegnava la turnazione degli animali al pascolo, la regimentazione delle acque in collina e montagna, la evidenza di stabilire la convenienza economica col bilancio economico. Sembrava avessimo raggiunto La Sapienza agronomica e l’armonia dei fattori della produzione annuale agricola. Tutto perso con l’avvento della meccanizzazione agricola, la agricoltura capitalistica, la saccenza dei politici che hanno sostituito gli agronomi e preparato caporalato e sfruttamento senza visione futura dell’agricoltura,sconvolgendo logica e buonsenso.
Di fronte a tanta saggezza e umanità mi inchino con rispetto
Sei bravissimo, Matteo, quasi meglio di un prof. universitario. Ma debbo contestarti due cosette. Primo, il cane non è un predatore, ma è uno spazzino (citazione dei coniugi/scienziati Koppinger). Il lupo è un predatore, un carnivoro in cima alla catena alimentare. Il cane NON ESISTE in natura, ma è stato selezionato dall' uomo per svolgere lavori utili. Secondo, le piante non autoctone, tipo la Paulownia, non dovrebbero essere presenti sul nostro territorio. Ma questo non te lo contesto io, ma la guida dell' oasi Pantaleone in Romagna. Cmq, nulla da dire sulla tua bravura. Un saluto.
Ciao, aspetto la risposta di Matteo. Per le paulownie, si tratta di piante sterili. Non si riproducono da seme.
Nel gregge al pascolo hai il montone o lo tieni stabulato? Al tramonto riporti gli animali in stalla o come li difendi? Se non sarà possibile aver risposta aspetto che Ogigia ti porti in Toscana.
Ciao Luca,non conosciamo tutte le risposte,quindi aspettiamo Matteo!
Che razza sono le pecore e gli asinelli?
Gelso signora pianta
Il gelso è davvero incredibile, ottimo anche per trattenere acqua
@@boscodiogigia spieghiamolo ai tecnici idrogeologico comune di milano che non sanno cosa sono i salici, e chi era ludovico il moro!
Visto che mi avete fatto questo regalo domenicale aumento il numero di Gelsi da donarvi per il nuovo campo 🤗
Spegnete la TV e guardate ogigia
Pianta pawlonia e giuggiole e vedi
Che succede?
Sono ghiotte delle foglie zuccherine e non so alla nonna le giuggiole o uccelli o oche/ o altri sbranano tutte , si èaccorta che z terra nonc'è nulla e pianta si svuota e beccano meno nei campi in giro
Vedi quante piante esotiche ha usato?! Ottimo. Per questo no al razzismo verde quando ti attaccarono per le gambusie che avevi ben messo nel tuo laghetto!
Ciao Oreste, purtroppo le gambusie tengono lontane le rane e le libellule e questo mi dispiace.
@boscodiogigia vieni a vedere il Lago Alimini Fontanelle di Otranto con Rane, Libellule e Gambusie. Non fidarti dei Razzisti Verdi sono capaci di dire tutto e il contrario di tutto pur di sterminare specie.
starei ad acoltarlo per ore...
Anche io!
sembra molto competente il tipo
@boscodiogigia, ti consiglio jna bella realtà su cui fare un video, si chiama podere 101, gestito da un fratello e una sorella abbastanza giovani, vicino a bologna
Ciao Giacomo, grazie del suggerimento.