Grandiosa!! il tuo progetto è bellissimo ed è un piacere ascoltarti! finalmente si trattano argomenti "trasversali" che come hai detto tu vengono tralasciati ma costituiscono la base del pensiero!!
Complimenti. Un tema a me davvero caro, che ha ispirato le ricerche ai tempi della tesi e che non ho mai smesso di indagare. Fondamentale fu la mostra al PAC di Milano visitata anni fa. Nel giorno in cui ricorre la scomparsa di uno dei due fondatori, è stato un vero piacere guardare questo video. Grazie.
Grazie per averlo guardato! È un tema molto caro anche a me e parlarne per me è davvero un piacere, proprio come scoprire che c’è chi condivide i miei stessi interessi accademici! Grazie ancora!
Purtroppo sono argomenti considerati marginali, cosa per me assurda perchè rappresentano uno dei lati più interessanti della storia dell'architettura moderna e contemporanea. Speriamo che le nuove generazioni si accorgano di questo incredibile tesoro culturale e lo inizino a promuovere come merita.
Bel video, sicuramente i temi più importanti inerenti i lavori che hanno reso noti questi mostri sacri della architettura sono stati toccati. Però credo che un video sulle 12 città ideali sia d'obbligo a questo punto. Anche solo per ricordare il delirio che ci si presenta dinanzi dopo essersi "guardati dentro". ps: è vero che in Italia vengono raccontati con il contagocce, infatti posso dire di aver avuto l'onore di incontrare Pettena in occasione della prima mostra fiorentina su queste avanguardie in una aula universitaria che contava non più di 40 tra studenti e professori. Nonostante ciò chiunque abbia la fortuna di inciampare nella loro poetica se ne innamora inevitabilmente. si può dire abbiano pochi studiosi ma sicuramente molto interessati.
È verissimo, si tratta di concetti tra i più affascinanti dell’architettura! Mi rendo conto che concentrare il loro lavoro in un solo video sia abbastanza riduttivo. Ho dovuto scegliere solo alcuni temi, ma sicuramente in futuro riprenderò l’argomento perché c’è ancora molto da dire. Grazie!
Il tuo descrivere, e chiaro e competente, io sono troppo concreto per aprezzare tutto quel "super", non riesco a riconoscere tutti quei contenuti. Proprio per questo ringrazio, non si sa mai che la mia mente si apra un pò.
E' vero, non è scontato che nelle università se ne parli, almeno chiaramente. I professori che ho avuto sono tutti dei radicali, ma non hanno mai parlato esplicitamente di architettura radicale. Forse un argomento troppo complesso per essere compreso durante i primi anni di architettura. Complimenti
Grazie per i complimenti! Sì, in effetti è un argomento un po' complesso che sicuramente può essere compreso al meglio dopo una buona base di studio di storia dell'architettura. Direi che è un argomento più appropriato per studenti che sono verso la fine del proprio percorso, certo, ma non parlarne affatto vuol dire eliminare una buona fetta della storia dell'architettura italiana. Io ho avuto la fortuna di avere dei professori lungimiranti (non tutti, naturalmente) che sono riusciti a presentarci anche questo aspetto della storia dell'architettura e questo è stato un bene perchè ha segnato profondamente il resto dei miei studi e anche la mia vita professionale. Rivedere i programmi di alcuni professori potrebbe accendere nuove curiosità negli studenti, creando una nuova generazione di progettisti che finalmente abbiano dei pensieri davvero davvero innovativi. Ecco perchè secondo me è necessario parlarne.
video interessantissimo! Ho una domanda che potrebbe servire a più studenti e appassionati: quali fonti, riviste, o blog segui per rimanere sempre aggiornata, in una ragnatela così fitta quale l'architettura è? complimenti per i video!
Ciao. grazie per i video. Superstudio si possono definire come un movimento di rottura? come tutte le avanguardie del resto. Era un modo provocatorio per tagliare con il concetto di funzionalismo? molte delle cose che hanno realizzato erano impossibili da realizzare in serie, scomode o inutili (il monumento continuo va a inglobare gli edifici delle città. Quasi a voler disturbare tutto quello che è stato progettato in precedenza).
Ciao! Grazie a te per aver guardato i miei video! :) Per quanto riguarda i tuoi quesiti, devi considerare che Superstudio nasce esattamente in un'epoca storica in cui l'uomo era ambizioso e non puntava più alla mera sopravvivenza (dovuta alle conseguenze della guerra), ma al "vivere bene". Superstudio rifiuta il funzionalismo per celebrare la mera monumentalità del'architettura, smettendo di considerarla un'esigenza abitativa, poichè nell'epoca del consumismo degli anni '60/'70, badare a questa esigenza era, appunto, un concetto superato. E sì, si può dire che Superstudio faccia parte effettivamente di un movimento di rottura che, tuttavia, si dirama in più correnti che hanno sfumature leggermente diverse tra loro (a questo proposito, ti consiglio, se non lo hai già fatto, di informarti anche sul lavoro di Archizoom o Archigram a cui comunque, sicuramente, dedicherò altri video). Grazie ancora per aver guardato il video.
Meditavo sul fatto che la super superficie, intesa come forma di energia, non è molto diversa da quello che è diventato internet adesso. Spesso mi capita di dire "vado a trovare i miei amici", riferendomi al fatto che mi sto collegando a un server discord. E questo lo posso fare veramente anche in mezzo a un bosco, da cellulare, se solo c'è campo. E discord sta assumendo una connotazione sempre più fisica (basti pensare che spesso si parla di "stanza" riferendosi ai canali). Secondo me il concetto di super superficie è molto più vicino alla nostra attualità di quanto non sembri!
E infatti lo è! Hai totalmente ragione! Secondo me i Superstudio era proprio a questo tipo di tessuto che facevano riferimento, solo che non se lo erano ancora immaginato per bene. Comunque torneremo sull’argomento presto!
Bravissima, sei un ottima oratrice. Per superstudio, peccato che le astrazioni e provocazioni del gruppo, qualcuno nella sua ignoranza le prende sul serio come fossero modelli da applicare. Questo è il pericolo della provocazione futurista, che poi c'è chi ci crede e fa disastri.
Eheheheh! Sì, qualcuno, negli anni, ha sicuramente frainteso l'intero movimento radicale, sottovalutando il suo potere, sicuramente più concettuale che pratico, che è incredibile e utilissimo per l'architettura contemporanea.
Grandiosa!! il tuo progetto è bellissimo ed è un piacere ascoltarti! finalmente si trattano argomenti "trasversali" che come hai detto tu vengono tralasciati ma costituiscono la base del pensiero!!
Bellissima sintesi del messaggio di Superstudio. Complimenti anche sulle considerazioni finali: tristemente vero!
Sei bravissima! Grazie di cuore!
Gli amici di SUPERSTUDIO avevano un ottimo spacciatore 😎 A parte gli scherzi avanguardia di livello!
Complimenti. Un tema a me davvero caro, che ha ispirato le ricerche ai tempi della tesi e che non ho mai smesso di indagare. Fondamentale fu la mostra al PAC di Milano visitata anni fa. Nel giorno in cui ricorre la scomparsa di uno dei due fondatori, è stato un vero piacere guardare questo video. Grazie.
Grazie per averlo guardato! È un tema molto caro anche a me e parlarne per me è davvero un piacere, proprio come scoprire che c’è chi condivide i miei stessi interessi accademici! Grazie ancora!
a te davvero :)
Bellissimo il tavolo Quaderna, penso di comprarlo vediamo quanto costa.
Ok, forse è meglio andare da Mondo Convenienza.
In tre anni di design al Politecnico di Milano, non ho mai sentito parlare di questi argomenti. E' assurdo! Grazie per avermeli fatti conoscere!
Purtroppo sono argomenti considerati marginali, cosa per me assurda perchè rappresentano uno dei lati più interessanti della storia dell'architettura moderna e contemporanea. Speriamo che le nuove generazioni si accorgano di questo incredibile tesoro culturale e lo inizino a promuovere come merita.
Bel video, sicuramente i temi più importanti inerenti i lavori che hanno reso noti questi mostri sacri della architettura sono stati toccati. Però credo che un video sulle 12 città ideali sia d'obbligo a questo punto. Anche solo per ricordare il delirio che ci si presenta dinanzi dopo essersi "guardati dentro".
ps: è vero che in Italia vengono raccontati con il contagocce, infatti posso dire di aver avuto l'onore di incontrare Pettena in occasione della prima mostra fiorentina su queste avanguardie in una aula universitaria che contava non più di 40 tra studenti e professori. Nonostante ciò chiunque abbia la fortuna di inciampare nella loro poetica se ne innamora inevitabilmente. si può dire abbiano pochi studiosi ma sicuramente molto interessati.
È verissimo, si tratta di concetti tra i più affascinanti dell’architettura! Mi rendo conto che concentrare il loro lavoro in un solo video sia abbastanza riduttivo. Ho dovuto scegliere solo alcuni temi, ma sicuramente in futuro riprenderò l’argomento perché c’è ancora molto da dire. Grazie!
Favolosa! ottimo video e concetti non certo semplici illustrati con chiarezza ..divina?! :) 🙏✨
Addirittura! Ti ringrazio per questo complimento! Eheheeh!
Il tuo descrivere, e chiaro e competente, io sono troppo concreto per aprezzare tutto quel "super", non riesco a riconoscere tutti quei contenuti. Proprio per questo ringrazio, non si sa mai che la mia mente si apra un pò.
Eheheh! Grazie! I Superstudio sono un ottimo modo per iniziare ad apprezzare il lato “extra” dell’architettura!
E' vero, non è scontato che nelle università se ne parli, almeno chiaramente. I professori che ho avuto sono tutti dei radicali, ma non hanno mai parlato esplicitamente di architettura radicale. Forse un argomento troppo complesso per essere compreso durante i primi anni di architettura. Complimenti
Grazie per i complimenti! Sì, in effetti è un argomento un po' complesso che sicuramente può essere compreso al meglio dopo una buona base di studio di storia dell'architettura. Direi che è un argomento più appropriato per studenti che sono verso la fine del proprio percorso, certo, ma non parlarne affatto vuol dire eliminare una buona fetta della storia dell'architettura italiana. Io ho avuto la fortuna di avere dei professori lungimiranti (non tutti, naturalmente) che sono riusciti a presentarci anche questo aspetto della storia dell'architettura e questo è stato un bene perchè ha segnato profondamente il resto dei miei studi e anche la mia vita professionale. Rivedere i programmi di alcuni professori potrebbe accendere nuove curiosità negli studenti, creando una nuova generazione di progettisti che finalmente abbiano dei pensieri davvero davvero innovativi. Ecco perchè secondo me è necessario parlarne.
Sarebbe interessante un nuovo video di approfondimento 🤩
video interessantissimo! Ho una domanda che potrebbe servire a più studenti e appassionati: quali fonti, riviste, o blog segui per rimanere sempre aggiornata, in una ragnatela così fitta quale l'architettura è?
complimenti per i video!
Quell'orecchino!!
Bravissima! Mi fai impazzire! ... Ed in più sei troppo simpatica! Ma ... Il tuo nome, ederake, che vorrrrrdì? Come si pronuncia? Anyway, grazie! 😁
Lo spiego in questo video: th-cam.com/video/SJmfzIHZN8E/w-d-xo.html
questo è un supersupervideo
Ciao. grazie per i video. Superstudio si possono definire come un movimento di rottura? come tutte le avanguardie del resto. Era un modo provocatorio per tagliare con il concetto di funzionalismo? molte delle cose che hanno realizzato erano impossibili da realizzare in serie, scomode o inutili (il monumento continuo va a inglobare gli edifici delle città. Quasi a voler disturbare tutto quello che è stato progettato in precedenza).
sono molto complessi comunque
Ciao! Grazie a te per aver guardato i miei video! :) Per quanto riguarda i tuoi quesiti, devi considerare che Superstudio nasce esattamente in un'epoca storica in cui l'uomo era ambizioso e non puntava più alla mera sopravvivenza (dovuta alle conseguenze della guerra), ma al "vivere bene". Superstudio rifiuta il funzionalismo per celebrare la mera monumentalità del'architettura, smettendo di considerarla un'esigenza abitativa, poichè nell'epoca del consumismo degli anni '60/'70, badare a questa esigenza era, appunto, un concetto superato. E sì, si può dire che Superstudio faccia parte effettivamente di un movimento di rottura che, tuttavia, si dirama in più correnti che hanno sfumature leggermente diverse tra loro (a questo proposito, ti consiglio, se non lo hai già fatto, di informarti anche sul lavoro di Archizoom o Archigram a cui comunque, sicuramente, dedicherò altri video). Grazie ancora per aver guardato il video.
@@ederake sicuramente. comunque studio design e sono un gran bel ripasso. ci voleva un canale youtube con queste tematiche,
Meditavo sul fatto che la super superficie, intesa come forma di energia, non è molto diversa da quello che è diventato internet adesso. Spesso mi capita di dire "vado a trovare i miei amici", riferendomi al fatto che mi sto collegando a un server discord. E questo lo posso fare veramente anche in mezzo a un bosco, da cellulare, se solo c'è campo. E discord sta assumendo una connotazione sempre più fisica (basti pensare che spesso si parla di "stanza" riferendosi ai canali). Secondo me il concetto di super superficie è molto più vicino alla nostra attualità di quanto non sembri!
E infatti lo è! Hai totalmente ragione! Secondo me i Superstudio era proprio a questo tipo di tessuto che facevano riferimento, solo che non se lo erano ancora immaginato per bene. Comunque torneremo sull’argomento presto!
Tu come prof all’uni>>>>>>>>>>>>>
Molto YELLOW SUBMARINE questi SS guarda caso ...simpatici... voglio il mopleeeen !
Bravissima, sei un ottima oratrice.
Per superstudio, peccato che le astrazioni e provocazioni del gruppo, qualcuno nella sua ignoranza le prende sul serio come fossero modelli da applicare. Questo è il pericolo della provocazione futurista, che poi c'è chi ci crede e fa disastri.
Eheheheh! Sì, qualcuno, negli anni, ha sicuramente frainteso l'intero movimento radicale, sottovalutando il suo potere, sicuramente più concettuale che pratico, che è incredibile e utilissimo per l'architettura contemporanea.
Beh, direi che con super studio di materiale per sceneggiatori di film di fantascienza ce ne è a palate eh eh eh
s t u p e n d o