🎓 Se preferisci usare Lightroom Classic e Photoshop ti ho preparato un tutorial per la post produzione, è facilissimo e lo trovi qui 👉 videozappo.com/focus-stacking 📂 Puoi scaricare CombineZP da qui 👉 combinezp.software.informer.com/ ma occhio a quello che fai, è il pulsante verde sulla destra e devi ignorare il pop-up che si apre per non installare ciarpame 📖 Gli argomenti trattati in questo video: 00:00 - Intro 01:37 - Cos'è il focus stacking 02:25 - Il problema 03:29 - Come scattare 06:55 - Post produzione 10:06 - CombineZP 14:18 - Iperfocale
buon video come sempre. Io per il FS utilizzo affinity photo, la trovo una funzione potente e in genere da buoni risultati (se hai in input tif resta il tif finale da lavorare), hai per caso una comparazione con il sw CombineZP?
Ho cliccato sul link messo da te. Grazie per la cortesia. Sono stato un fotografo per la microelettronica e avevo un banco ottico da paura. Buttato poi dall'azienda in nome degli affari
Buongiorno, Mariano. Come sempre un grande tutorial ma ho una domanda da farti. Non ho problemi con la postproduzione ma non riesco a fare le foto giuste per questa tecnica. Non ho capito bene come mettere a fuoco varie parti della foto o forse la mia Canon 200D non mi aiuta. Si può fare con la mia macchina oppure mi servono altre informazioni per fare le foto adatte?? Grazie sempre e buona luce.
Ciao Fabrizio, alcune macchine hanno una funzione specifica che realizza una lunga sequenza di scatti spostando il fuoco prima di ogni esposizione. In realtà puoi serenamente fare le tre o quattro foto necessarie normalmente per un paesaggio spostando a mano i punti di messa a fuoco o più semplicemente usando la messa a fuoco manuale
Ciao Roberto, 50 Euro credo che siano pochi, non conosco nulla che costi meno dell'Andoer. Se vuoi io sto vendendo il mio usato a 30 Euro ma è senza telecomando, ha smesso di funzionare poco dopo averlo preso. Lo slider invece va bene. Se ti interessa contattami in privato su Instagram
Ciao Mariano e grazie per i tuoi insegnamenti. Io uso una Nikon D750 con Tamron 28-300 fullframe in modalità "M": mi consigli di effettuare il Focus Stacking paesaggistico in modalità Live View oppure meglio l'uso del mirino?
Ciao! In live view è un po'più semplice essere certi del punto su cui la macchina sta mettendo a fuoco, oltretutto di solito è più facile spostare il punto di fuoco senza toccare troppo la macchina col rischio di muoverla
Ciao Antonio, si anzi nella macro da il meglio di se, farò a breve un tutorial, se vuoi provarlo ricordati solo che devi dargli le foto in ordine, dalla più vicina alla più lontana, se le hai scattate diversamente puoi riordinarle direttamente dall'interfaccia di Combine
Salve, per questa tecnica devo mantenere la stessa inquadratura.. Ma per spostare la messa a fuoco devo agire sulla modalità selettiva del display? Grazie
Ciao Maurizio, si come preferisci, se ti trovi comodo così va bene, altrimenti puoi ruotare la ghiera e lavorare in manuale. Ricordati comunque di cominciare dal primo piano e di andare in ordine verso lo sfondo
Ciao e grazie per il video. Ho inteso che l'esposizione dev'essere uguale per i tre o più fotogrammi ed occorre scattare in Manuale: finora, provando questa tecnica in modalità AV e controllando l'istogramma, può capitare che debba correggerlo e l'esposizione così cambia a seconda dei punti di messa a fuoco. Il programma che uso (Helicon Focus 7) mi avvisa di questa diversità e l'elaborazione conseguente non può essere ottimale. Domande: lavorando in Manuale, come devo regolarmi con l'istogramma? Lo controllo per ogni fotogramma, faccio una sorta di media e non vario più parametri? Conosci il software che ho in dotazione, cosa ne pensi? Ti ringrazio del tempo che vorrai dedicarmi, ciao!
Ciao Angelo, la quantità di luce che arriva al sensore cambia in maniera insignificante con queste variazioni di messa a fuoco quindi non c'è alcun bisogno di mediarla tra i fotogrammi. Quello che ti succede è semplicemente che la macchina ottimizza l'esposizione sul dettaglio su cui regoli il fuoco, pensando che sia il soggetto della foto, col focus stacking questo non è vero dunque devi solo badare che non ci siano zone troppo chiare o troppo scure dove non le desideri
Ciao Mariano, grazie per la spiegazione, proverò questo weekend. Cosa pensi della funzione Post Focus di Panasonic, se ben impostata può aiutare a velocizzare la procedura?
@@videozappo grazie, perché sicuramente io non sono ancora abile a usarla, ma molti insegnanti di fotografia durante i corsi ti ridono in faccia quando parli di certi automatismi. Come se anche il bracketing ormai non fosse automatico in tutte le nuove fotocamere!
Ciao Mariano, io sono un inguaribile romantico, e preferisco altre tecniche a questa (che, ammetto, ho usato). Ma, permettimi, tu sei il Piero Angela della divulgazione tecnica della fotografia. Sarà per il tuo eloquio, ma seguirti è piacevole e tutto diventa “quasi” facile. Grazie.
Ciao, scatti col braketing necessario per ogni punto di messa a fuoco. L'importante è che usi esattamente gli stessi parametri per l'hdr di ogni serie di scatti
@@videozappo a me servirebbe fare una ripresa a distanza iniziale 40 cm per poi allontanarmi di circa 30 cm.. inizialmente metto a fuoco il soggetto ed è tutto ok, ma appena mi allontano di poco fa tutto fuori fuoco. Ho una Canon 2000d e non ha l'autofocus nei video, c'è un modo per risolvere questo problema in qualche modo?
@@CronaecheVisive purtroppo devo gestire il fuoco a mano, con un po' di pratica si riesce. Fai il primo punto, ti allontani, fai il secondo e poi cerchi di fare un movimento fluido della ghiera per passare da una posizione all'altra mente muovi la macchina
@@videozappo Ciao, possiedo già un sigma 10-20 f 3,5 e in questa gamma non voglio andare oltre...il punto è che questo grandangolare ha una PDC molto generosa... invece mi sembra di aver capito che col focus st supponendo almeno tre piani focali, meglio tenere diaf aperto per separarli... ecco perché vorrei prendere un 24 art f 1,4 che staccherebber molto i piani...dico bene o sbaglio?
@@branzantis Lo stacking serve ad aumentare la profondità di campo, in linea di massima è meglio partire da una situazione già abbondantemente nitida. Per applicare questa tecnica non hai alcun bisogno di un obiettivo più luminoso
Ciao Augusto! Molto bello, peccato che piovesse troppo, il cielo era anche scenografico ma non si riusciva a fotografare con tutta quella pioggia, ci devo assolutamente tornare!
Buongiorno e complimenti per i suoi video. Volevo esprimere una mia perplessità sul focus stacking (magari non giustificata).Partendo dal concetto che il tutto a fuoco non esiste, ma che, per ogni messa a fuoco, esiste sempre solo e soltanto un piano in cui tutti i punti sono effettivamente a fuoco e che, avanti e dietro tale piano, esiste soltanto un campo nitido di apparente nitidezza dovuta al fatto che i punti non diventano talmente grandi da non essere percepiti come non punti, se osservati a una certa distanza, per un certo ingrandimento.....etc, ecco il mio dubbio. Non si rischia con questo metodo di avere tre piani nitidi veri ( che focalizzano l'attenzione su tre punti della foto diversi) e diversi campi di nitidezza apparente così da avere una nitidezza non omogenea? Non è meglio avere una nitidezza vera su un centro di interesse della foto ed il resto come nitidezza apparente e, di qui, il fatto che sia meglio cercare di impostare un determinato campo nitido o la tecnica, da lei illustrata dell'iperfocale, onde avere una nitidezza più omogenea? La ringrazio per la risposta che vorrà darmi onde chiarire il mio dubbio e le auguro buon lavoro.
Ciao Giovanni, quello che dici è vero solo in teoria, nel senso che da un punto di vista meramente astratto le cose stanno più o meno come dici tu. Nella pratica però ti scontri con una serie di limiti che vanno introdotti e calcolati. Il punto perfetto nell'immagine esisterebbe solo se riuscissi a realizzare una lente perfetta limitata solo dalla diffrazione ma, anche in questo caso, avresti appunto la diffrazione a limitare la tua nitidezza, e questo è dovuto alla natura stessa della radiazione. Se questo no bastasse devi anche considerare che la cosa più piccola che puoi comunque vedere è teoricamente grande come un pixel e che dunque non potrai in alcun modo apprezzare una sfocatura inferiore a questa dimensione. Ecco dunque che facendo le cose con un po'di precisione riusciamo serenamente ad avere l'impressione che sia tutto a fuoco, ovvero che le zone realmente a fuoco e tutto il resto sono completamente indistinguibili. Sull'opportunità o meno di usare questo metodo metodo da un punto di vista estetico/comunicativo è questione di gusti e di intenti, chiaramente se sei un appassionate del fuoco selettivo questa non sarà di certo la tecnica che userai più spesso. 😉💪
Ciao Mariano, come sempre i tuoi video sono sempre molto interessanti e assolutamente chiari. Il problema di queste tecniche e che spesso avresti bisogno di più d’uno, ma non è sempre facile. Per esempio: se volessi usare il focus blending e l’exposure blending ( Bracketing )? eh...mica facile...e se poi ci ficassi dentro pure la lunga esposizione... eh...pure più difficile...Che ne pensi ? Hai qualche trucco che aiuti a mettere insieme più tecniche contemporaneamente?
Ciao Cristiano, in realtà per questa foto ho usato anche un filtro ND1000, non ne ho parlato per non complicare le cose ma se fai focus stacking e c'è di mezzo dell'acqua è quasi obbligatorio per evitare artefatti, l'unica complicazione è che in condizioni di luce così variabili ho dovuto scattare almeno 3 volte per avere 3 foto con la stessa luce, ovviamente le nuvole si muovono ma sono banali da ritoccare semmai fosse necessario. Con l'HDR le cose si complicano un po' e l'ideale sarebbe eseguire il tone mapping a mano in modo da usare le stesse regolazioni per tutte le foto che andranno a comporre il focus stacking. Considera che con gli ISO al minimo e le macchine di oggi l'HDR nel paesaggio serve in circostanze veramente rare, altrimenti basta che non bruci le luci, le ombre si riescono a recuperare in maniera incredibile
VideoZappo ah, ok.. si, in effetti, non fa una piega. Parlando di filtri Nd.. ho appena acquistato un filto nd a 15 stop ( Nisi a lastra ) e voglio cominciare a sperimentare con questo filtro in pieno giorno... quando andrò al mare..ad agosto...mi voglio divertire
@@mostosi1965 15 stop sono tanti! Devi badare diverse cose, riguardati il tutorial sull'ND1000 e considera che altri 5 stop sono parecchi, vedrai che ti diverti 💪👌
si, sono tanti, lo so, ma se lo usi in pieno giorno, specialmente al mare/spiaggia dove la luce é davvero tanta, se vuoi effetto acqua setosa, non basta un 10 stop, a meno che fai esposizioni lunghissime. Ti saprò dire, ti manderò qualche foto con questo filtro.
Grazie! Per Mac di gratis non c'è nulla, esiste però un servizio online che funziona bene con le macro ma non lo ho provato con i paesaggi, ne parlerò a breve in un tutorial
complimenti per i video.......mi piace la foto in bianco e nero come posso convertire la foto a colori in b&n,senza spendere troppi soldi per i programmi ciao
Ciao Renato ci sono tanti midi, molti gratuiti. Col cellulare puoi usare Snapseed, ho fatto anche un paio di tutorial, col computer nelle prossime settimane pubblicherò un tutorial
Ciao Mariano, sto seguendo con interesse i tuoi video sulle tecniche di fotografia, e ti chiedevo un parere sull'uso delle slitte per il focus stacking tipo Oumij Macro Camera Slider Macro Messa a Fuoco o simili. Un mio amico che è pure un bravo fotografo, si interessa di astronomia e foto astronomia, me li ha sconsigliati, perchè muovendo il corpo mavvhina, praticamente avrebbe un effetto zoom. Che ne pensi. Complimenti per le tue capacità anche didattiche
Ciao Paolo, purtroppo è un po' più complicata di così, sto preparando un tutorial sull'argomento vediamo quando riesco a pubblicarlo.Quello che dice il tuo amico è vero, ma è anche vero che cambiando la messa a fuoco cambia comunque la posizione della pupilla di entrata il che porta circa allo stesso genere di problema. I software di focus stacking si prendono cura di questi aspetti e, se scatti correttamente, permettono risultati incredibili.
Grazie mille come sempre per le ottime e dettagliate spiegazioni. Io uso con soddisfazione Picolay (www.picolay.de/), in particolare la versione portable (ZIP). E' un software gratuito per Windows che fornisce ottimi risultati. Accetta perfino RAW files (es. i Nef della mia Nikon D850). C'e' pura la guida PDF del manuale tradotta in italiano. In passato ho usato spesso CombineZP ma preferisco Picolay attualmente. Tra l'altro immaginavo che CombineZP non fosse piu' aggiornato da anni...
Ciao Silvio, si Picolay è davvero ottimo ma trovo che come primo approccio sia un po' troppo macchinoso, se ti piace questa tecnica è sicuramente da studiare 👍
Grazie Mariano, Voglio provare questa tecnica per vedere la differenza con l'iperfocale!...vera... Un ottimo esercizio di fotografia. Complimenti per chiarezza e semplicità....qualità che fanno di te un buon insegnante.
Con tutto rispetto. Non solo la XT4, se è per questo. Anche la mia vecchia EM1 (ad esempio) lo permette, direttamente in camera. Ma, comunque, non tutte le fotocamere hanno questa funzione.
🎓 Se preferisci usare Lightroom Classic e Photoshop ti ho preparato un tutorial per la post produzione, è facilissimo e lo trovi qui 👉 videozappo.com/focus-stacking
📂 Puoi scaricare CombineZP da qui 👉 combinezp.software.informer.com/
ma occhio a quello che fai, è il pulsante verde sulla destra e devi ignorare il pop-up che si apre per non installare ciarpame
📖 Gli argomenti trattati in questo video:
00:00 - Intro
01:37 - Cos'è il focus stacking
02:25 - Il problema
03:29 - Come scattare
06:55 - Post produzione
10:06 - CombineZP
14:18 - Iperfocale
buon video come sempre. Io per il FS utilizzo affinity photo, la trovo una funzione potente e in genere da buoni risultati (se hai in input tif resta il tif finale da lavorare), hai per caso una comparazione con il sw CombineZP?
@@CamilloGranchelli Ciao Camillo, io no ma tu puoi farla al volo, basta che importi le tiff in CombineZP e vedi come va, ci vuole un attimo 👌
Ciao, sono andato sul sito di CombineZP, ma il pulsante è in basso a sinistra. Che fare?
@@paololemans3665 basta che è quello giusto, non qualche pubblicità o peggio programma inutile
Non riesco a vedere il video linkato, è normale? grazie
Ho cliccato sul link messo da te. Grazie per la cortesia. Sono stato un fotografo per la microelettronica e avevo un banco ottico da paura. Buttato poi dall'azienda in nome degli affari
Pensa che io il banco l'ho venduto perché mi serviva spazio... Ora vorrei averlo tenuto!
Grazie Mariano , proponi sempre argomenti e soluzioni molto interessanti ma sopratutto complimenti per la chiarezza .
Grazie Marco!
Spettacolo! utilissimo!! :) grazieee
Grazie a te Roberto!
Buongiorno, Mariano. Come sempre un grande tutorial ma ho una domanda da farti. Non ho problemi con la postproduzione ma non riesco a fare le foto giuste per questa tecnica. Non ho capito bene come mettere a fuoco varie parti della foto o forse la mia Canon 200D non mi aiuta. Si può fare con la mia macchina oppure mi servono altre informazioni per fare le foto adatte?? Grazie sempre e buona luce.
Ciao Fabrizio, alcune macchine hanno una funzione specifica che realizza una lunga sequenza di scatti spostando il fuoco prima di ogni esposizione. In realtà puoi serenamente fare le tre o quattro foto necessarie normalmente per un paesaggio spostando a mano i punti di messa a fuoco o più semplicemente usando la messa a fuoco manuale
@@videozappo ci proverò e ti faccio sapere. Però, che passione infinita la fotografia
Mariano quale modello di Slitta Micrometrica mi consiglieresti per fare Macro-fotografia con la mia Nikon D750?
Ciao Nik, io uso questa amzn.to/37prbyK non è certo il top ma fa il suo dovere a una cifra irrisoria, altrimenti c'è quella Manfrotto amzn.to/37piODo
@@videozappo Benissimo Grazieee
ha provato questo supporto (Andoer L4 PRO motorizzato) ho qualcosa di simile? ne trovo di più economici nel suo "negozio" 50€ circa.
Ciao Roberto, 50 Euro credo che siano pochi, non conosco nulla che costi meno dell'Andoer. Se vuoi io sto vendendo il mio usato a 30 Euro ma è senza telecomando, ha smesso di funzionare poco dopo averlo preso. Lo slider invece va bene. Se ti interessa contattami in privato su Instagram
@@videozappo senza telecomando non mi interessa. Grazie per la proposta. Lo ordinerò presso il suo canale se disponibile. Grazie
@@64sansa ecco il link amzn.to/3fiJnhs
Mariano scusami esiste la versione per mac ?
Grazie
Ciao Yuri, c'è un software online che ti permette di fare un discreto lavoro, ne ho parlato qui th-cam.com/video/Xy7XwwJTgLw/w-d-xo.html
sempre molto chiaro e soprattutto molto utile con i tuoi consigli, grazie mille :)
Grazie Tano!
Ciao Mariano, scusa se ti disturbo. Mi potresti per favore dire che macchina e che obbiettivo hai usato per fare le foto al Trabocco?
Ciao Roberto, è una Sony a6400 con il 12 f/2 di Samyang
Ciao Mariano e grazie per i tuoi insegnamenti. Io uso una Nikon D750 con Tamron 28-300 fullframe in modalità "M": mi consigli di effettuare il Focus Stacking paesaggistico in modalità Live View oppure meglio l'uso del mirino?
Ciao! In live view è un po'più semplice essere certi del punto su cui la macchina sta mettendo a fuoco, oltretutto di solito è più facile spostare il punto di fuoco senza toccare troppo la macchina col rischio di muoverla
Sei sempre una grande risorsa Mariano. Questo programma funziona anche per le foto macro?
Ciao Antonio, si anzi nella macro da il meglio di se, farò a breve un tutorial, se vuoi provarlo ricordati solo che devi dargli le foto in ordine, dalla più vicina alla più lontana, se le hai scattate diversamente puoi riordinarle direttamente dall'interfaccia di Combine
@@videozappo perfetto. Grazie Mariano. Aspetto anche questo tuo tutorial allora. 👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Salve, per questa tecnica devo mantenere la stessa inquadratura.. Ma per spostare la messa a fuoco devo agire sulla modalità selettiva del display? Grazie
Ciao Maurizio, si come preferisci, se ti trovi comodo così va bene, altrimenti puoi ruotare la ghiera e lavorare in manuale. Ricordati comunque di cominciare dal primo piano e di andare in ordine verso lo sfondo
Ciao e grazie per il video. Ho inteso che l'esposizione dev'essere uguale per i tre o più fotogrammi ed occorre scattare in Manuale: finora, provando questa tecnica in modalità AV e controllando l'istogramma, può capitare che debba correggerlo e l'esposizione così cambia a seconda dei punti di messa a fuoco.
Il programma che uso (Helicon Focus 7) mi avvisa di questa diversità e l'elaborazione conseguente non può essere ottimale.
Domande: lavorando in Manuale, come devo regolarmi con l'istogramma? Lo controllo per ogni fotogramma, faccio una sorta di media e non vario più parametri? Conosci il software che ho in dotazione, cosa ne pensi?
Ti ringrazio del tempo che vorrai dedicarmi, ciao!
Ciao Angelo, la quantità di luce che arriva al sensore cambia in maniera insignificante con queste variazioni di messa a fuoco quindi non c'è alcun bisogno di mediarla tra i fotogrammi. Quello che ti succede è semplicemente che la macchina ottimizza l'esposizione sul dettaglio su cui regoli il fuoco, pensando che sia il soggetto della foto, col focus stacking questo non è vero dunque devi solo badare che non ci siano zone troppo chiare o troppo scure dove non le desideri
P.S. Helicon Focus, prezzo a parte, è ottimo!
Ciao Mariano, grazie per la spiegazione, proverò questo weekend.
Cosa pensi della funzione Post Focus di Panasonic, se ben impostata può aiutare a velocizzare la procedura?
Si, di solito è molto affidabile e mette a fuoco su ogni dettaglio che individua come significante
@@videozappo grazie, perché sicuramente io non sono ancora abile a usarla, ma molti insegnanti di fotografia durante i corsi ti ridono in faccia quando parli di certi automatismi. Come se anche il bracketing ormai non fosse automatico in tutte le nuove fotocamere!
Ciao Mariano, io sono un inguaribile romantico, e preferisco altre tecniche a questa (che, ammetto, ho usato). Ma, permettimi, tu sei il Piero Angela della divulgazione tecnica della fotografia. Sarà per il tuo eloquio, ma seguirti è piacevole e tutto diventa “quasi” facile. Grazie.
Grazie! 😊
Ciao, se ho bisogno di fare anche hdr come mi comporto? Grazie mille
Ciao, scatti col braketing necessario per ogni punto di messa a fuoco. L'importante è che usi esattamente gli stessi parametri per l'hdr di ogni serie di scatti
Quindi poi sul software faccio prima gli hdr per ogni focus stacking e poi unisco gli stack? Grazie mille
@@gio_o_o_o si, se usi combine non puoi fare diversamente, gestisce solo jpg.
Userei helicon
@@gio_o_o_o più o meno è uguale, l'unica eccezione credo sia Photoshop con gli smart object, ma è un flusso di lavoro un po' complicato
Mariano io ho un problema di messa a fuoco con la reflex nei video. Usando un obiettivo 18-55 come trovo il fuoco infinito?
Ciao Marco, non capisco cosa intendi, basta che metti a fuoco su una cosa molto lontana, oltre i 100 metri
@@videozappo a me servirebbe fare una ripresa a distanza iniziale 40 cm per poi allontanarmi di circa 30 cm.. inizialmente metto a fuoco il soggetto ed è tutto ok, ma appena mi allontano di poco fa tutto fuori fuoco.
Ho una Canon 2000d e non ha l'autofocus nei video, c'è un modo per risolvere questo problema in qualche modo?
@@CronaecheVisive purtroppo devo gestire il fuoco a mano, con un po' di pratica si riesce. Fai il primo punto, ti allontani, fai il secondo e poi cerchi di fare un movimento fluido della ghiera per passare da una posizione all'altra mente muovi la macchina
Sono molto curioso x questa tecnica....una domanda mi sorge.. apsc...foto paesaggio meglio un 24mm o uno zoom. Grazie mille
Ciao, dipende da cosa ti piace, lo zoom è molto versatile, puoi prendere per esempio questo ottimo Sigma amzlink.to/az0aQFEQ7jvU5
@@videozappo Ciao, possiedo già un sigma 10-20 f 3,5 e in questa gamma non voglio andare oltre...il punto è che questo grandangolare ha una PDC molto generosa... invece mi sembra di aver capito che col focus st supponendo almeno tre piani focali, meglio tenere diaf aperto per separarli... ecco perché vorrei prendere un 24 art f 1,4 che staccherebber molto i piani...dico bene o sbaglio?
@@branzantis Lo stacking serve ad aumentare la profondità di campo, in linea di massima è meglio partire da una situazione già abbondantemente nitida. Per applicare questa tecnica non hai alcun bisogno di un obiettivo più luminoso
Ottimo video!!!
🙏
grande mariano!! ma e' possibile farlo anche con photoshop?
Certo, trovi il tutorial linkato nella descrizione
@@videozappo grazie!
Ciao Mariano ho visto dalla foto che sei stato dalle nostre parti come ti sembra il posto?
Ciao Augusto! Molto bello, peccato che piovesse troppo, il cielo era anche scenografico ma non si riusciva a fotografare con tutta quella pioggia, ci devo assolutamente tornare!
Buongiorno e complimenti per i suoi video. Volevo esprimere una mia perplessità sul focus stacking (magari non giustificata).Partendo dal concetto che il tutto a fuoco non esiste, ma che, per ogni messa a fuoco, esiste sempre solo e soltanto un piano in cui tutti i punti sono effettivamente a fuoco e che, avanti e dietro tale piano, esiste soltanto un campo nitido di apparente nitidezza dovuta al fatto che i punti non diventano talmente grandi da non essere percepiti come non punti, se osservati a una certa distanza, per un certo ingrandimento.....etc, ecco il mio dubbio. Non si rischia con questo metodo di avere tre piani nitidi veri ( che focalizzano l'attenzione su tre punti della foto diversi) e diversi campi di nitidezza apparente così da avere una nitidezza non omogenea? Non è meglio avere una nitidezza vera su un centro di interesse della foto ed il resto come nitidezza apparente e, di qui, il fatto che sia meglio cercare di impostare un determinato campo nitido o la tecnica, da lei illustrata dell'iperfocale, onde avere una nitidezza più omogenea? La ringrazio per la risposta che vorrà darmi onde chiarire il mio dubbio e le auguro buon lavoro.
Ciao Giovanni, quello che dici è vero solo in teoria, nel senso che da un punto di vista meramente astratto le cose stanno più o meno come dici tu. Nella pratica però ti scontri con una serie di limiti che vanno introdotti e calcolati. Il punto perfetto nell'immagine esisterebbe solo se riuscissi a realizzare una lente perfetta limitata solo dalla diffrazione ma, anche in questo caso, avresti appunto la diffrazione a limitare la tua nitidezza, e questo è dovuto alla natura stessa della radiazione. Se questo no bastasse devi anche considerare che la cosa più piccola che puoi comunque vedere è teoricamente grande come un pixel e che dunque non potrai in alcun modo apprezzare una sfocatura inferiore a questa dimensione. Ecco dunque che facendo le cose con un po'di precisione riusciamo serenamente ad avere l'impressione che sia tutto a fuoco, ovvero che le zone realmente a fuoco e tutto il resto sono completamente indistinguibili.
Sull'opportunità o meno di usare questo metodo metodo da un punto di vista estetico/comunicativo è questione di gusti e di intenti, chiaramente se sei un appassionate del fuoco selettivo questa non sarà di certo la tecnica che userai più spesso. 😉💪
Non si può fare in modo di ottenere dei file che non siano in JPEG alla fine della procedura?
Ciao Michele, non con questo software, devi usare altri strumenti, o a pagamento o parecchio più complicati
Ciao Mariano, come sempre i tuoi video sono sempre molto interessanti e assolutamente chiari. Il problema di queste tecniche e che spesso avresti bisogno di più d’uno, ma non è sempre facile. Per esempio: se volessi usare il focus blending e l’exposure blending ( Bracketing )? eh...mica facile...e se poi ci ficassi dentro pure la lunga esposizione... eh...pure più difficile...Che ne pensi ? Hai qualche trucco che aiuti a mettere insieme più tecniche contemporaneamente?
Ciao Cristiano, in realtà per questa foto ho usato anche un filtro ND1000, non ne ho parlato per non complicare le cose ma se fai focus stacking e c'è di mezzo dell'acqua è quasi obbligatorio per evitare artefatti, l'unica complicazione è che in condizioni di luce così variabili ho dovuto scattare almeno 3 volte per avere 3 foto con la stessa luce, ovviamente le nuvole si muovono ma sono banali da ritoccare semmai fosse necessario. Con l'HDR le cose si complicano un po' e l'ideale sarebbe eseguire il tone mapping a mano in modo da usare le stesse regolazioni per tutte le foto che andranno a comporre il focus stacking. Considera che con gli ISO al minimo e le macchine di oggi l'HDR nel paesaggio serve in circostanze veramente rare, altrimenti basta che non bruci le luci, le ombre si riescono a recuperare in maniera incredibile
VideoZappo ah, ok.. si, in effetti, non fa una piega. Parlando di filtri Nd.. ho appena acquistato un filto nd a 15 stop ( Nisi a lastra ) e voglio cominciare a sperimentare con questo filtro in pieno giorno... quando andrò al mare..ad agosto...mi voglio divertire
@@mostosi1965 15 stop sono tanti! Devi badare diverse cose, riguardati il tutorial sull'ND1000 e considera che altri 5 stop sono parecchi, vedrai che ti diverti 💪👌
si, sono tanti, lo so, ma se lo usi in pieno giorno, specialmente al mare/spiaggia dove la luce é davvero tanta, se vuoi effetto acqua setosa, non basta un 10 stop, a meno che fai esposizioni lunghissime. Ti saprò dire, ti manderò qualche foto con questo filtro.
Sempre utile, se non erro combinezp gira solo in win, conosci mica un sostituto per il mac? Attendo il tutorial BN tnx
Grazie! Per Mac di gratis non c'è nulla, esiste però un servizio online che funziona bene con le macro ma non lo ho provato con i paesaggi, ne parlerò a breve in un tutorial
complimenti per i video.......mi piace la foto in bianco e nero come posso convertire la foto a colori in b&n,senza spendere troppi soldi per i programmi ciao
Ciao Renato ci sono tanti midi, molti gratuiti. Col cellulare puoi usare Snapseed, ho fatto anche un paio di tutorial, col computer nelle prossime settimane pubblicherò un tutorial
Ciao Mariano, sto seguendo con interesse i tuoi video sulle tecniche di fotografia, e ti chiedevo un parere sull'uso delle slitte per il focus stacking tipo Oumij Macro Camera Slider Macro Messa a Fuoco o simili. Un mio amico che è pure un bravo fotografo, si interessa di astronomia e foto astronomia, me li ha sconsigliati, perchè muovendo il corpo mavvhina, praticamente avrebbe un effetto zoom. Che ne pensi. Complimenti per le tue capacità anche didattiche
Ciao Paolo, purtroppo è un po' più complicata di così, sto preparando un tutorial sull'argomento vediamo quando riesco a pubblicarlo.Quello che dice il tuo amico è vero, ma è anche vero che cambiando la messa a fuoco cambia comunque la posizione della pupilla di entrata il che porta circa allo stesso genere di problema. I software di focus stacking si prendono cura di questi aspetti e, se scatti correttamente, permettono risultati incredibili.
Hai provato questo metodo utilizzando la funzione post focus della Panasonic?
No, preferisco fare a mano, però credo che dovrebbe funzionare senz'altro
Grazie mille come sempre per le ottime e dettagliate spiegazioni.
Io uso con soddisfazione Picolay (www.picolay.de/), in particolare la versione portable (ZIP). E' un software gratuito per Windows che fornisce ottimi risultati. Accetta perfino RAW files (es. i Nef della mia Nikon D850). C'e' pura la guida PDF del manuale tradotta in italiano.
In passato ho usato spesso CombineZP ma preferisco Picolay attualmente. Tra l'altro immaginavo che CombineZP non fosse piu' aggiornato da anni...
Ciao Silvio, si Picolay è davvero ottimo ma trovo che come primo approccio sia un po' troppo macchinoso, se ti piace questa tecnica è sicuramente da studiare 👍
Grazie Mariano,
Voglio provare questa tecnica per vedere la differenza con l'iperfocale!...vera...
Un ottimo esercizio di fotografia.
Complimenti per chiarezza e semplicità....qualità che fanno di te un buon insegnante.
Grazie mille Fabrizio!
toglietemi una curiosità: ma l'asta dell'ombrello è storta?
Si Bruno, è bella piegata!
Ah ok perché pensavo fosse un effetto strano del video. Mi ha distratto tutto il tempo🤣. Poi ovviamente ho rimesso indietro.
Rocca San Giovanni!
Ciao Simone, si è il parco dei trabocchi, meraviglioso!
😜👍😉grazie!!
Si, per la pioggia che ti ho fatto prendere! 🌹❤
La Fuji XT4 lo fa in automatico, tutti i tipi di bracketing, compreso questo. Basta scegliere quante foto vuoi
Con tutto rispetto. Non solo la XT4, se è per questo. Anche la mia vecchia EM1 (ad esempio) lo permette, direttamente in camera. Ma, comunque, non tutte le fotocamere hanno questa funzione.
Anche Olympus lo fa già montando il tutto in macchina ma sforna un Jpeg, ad oggi nessun sistema riesce a sfornare RAW o TIFF...
@@samuelecapetti102 no la XT4-XT5 sfornano scatti in raw. Poi tu li devi unire. Ma intendevi in automatico tu?
No intendevo il file finito derivante dal focus stacking, non credo che la Fuji sforni un RAW, poi ovvio che i singoli scatti siano in RAW...
Con più di 20 foto il programma va in blocco. Conosci un altro programma gratis?
Ciao Francesco, devi ridurre la risoluzione delle foto, sotto i 4500 pixel sul lato lungo puoi metterne quante ne vuoi
Video interessanti ma con troppi rinvii a link precedenti 😉
Grazie! Se cominciamo da capo ogni volta stiamo freschi 😊
Scusa Mariano esiste la versione per mac ?
Grazie
Ciao Yuri, c'è un software online che ti permette di fare un discreto lavoro, ne ho parlato qui th-cam.com/video/Xy7XwwJTgLw/w-d-xo.html