Come puoi dimenticare l’insonnia? | Ti racconto la mia esperienza
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- เผยแพร่เมื่อ 7 ก.ค. 2024
- Quante volte ti sei chiesto…
Come posso dimenticare l’insonnia?
Riuscirò mai a dimenticare questa brutta esperienza?
Tornerò mai a dormire bene?
Riprenderò la mia vita di prima?
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Queste domande mi vengono fatte spessissimo dalle persone che mi contattano per iniziare il percorso Sonno Facile. Me le fanno in particolare le persone più giovani, che sono preoccupate per il loro futuro. Perché magari non riescono più a lavorare, o hanno sospeso gli studi, o perché vedono la loro relazione di coppia andare in crisi. E soprattutto non vedono una via di uscita per questo problema.
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Molti mi dicono che io sono l’ultima spiaggia per loro, l’unica speranza che gli rimane, l’unico che li può capire.
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Anch’io, in più occasioni, ho temuto il peggio.
Ma oggi che ne sono uscito, sono grato all’insonnia perché mi ha reso una persona più forte e più consapevole. E questo è quello che posso insegnare anche a te.
Anche tu puoi uscirne e riprendere in mano la tua vita con energia!
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Tutti i contenuti presenti sul canale TH-cam della Scuola del Sonno sono forniti solo a scopo informativo ed educativo. Non sono un consiglio medico e non hanno lo scopo di diagnosticare, trattare, curare o prevenire malattie, disturbi o condizioni mediche. In caso di patologie pregresse e per qualsiasi indicazione terapeutica e farmacologica invitiamo a rivolgersi al proprio medico curante o a un terapeuta, o a qualsiasi altro fornitore di assistenza sanitaria autorizzato. La Scuola del Sonno offre solo servizi di coaching e non fornisce terapie, consigli o trattamenti medici. Le dichiarazioni e le opinioni espresse dagli ospiti non sono necessariamente approvate dalla Scuola del Sonno. Tutti i contenuti sono forniti "così come sono" e senza garanzie, espresse o implicite.
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Soffro di insonnia cronica da quando è morto il mio amatissimo padre.Avevo otto anni e mezzo.Da allora non chiudo occhio sei giorni su sette.Faccio meditazione durante diverse ore durante il giorno.Mi è capitata l'occasione di poter pagare il corso di mental coach motivazionale e professionale, nella scuola di Mauro Pepe,"vinciconlamente".. Però non ho capacità mnemonica.. Quindi ho rinunciato a studiare per aiutare gli altri a superare le stesse difficoltà che ho passato io, compresi gli attacchi di panico..Da anni cerco persone che soffrono di attacchi di panico ed insegno loro come respirare con la pancia ed il training autogeno.L'ho imparato da me.Sono stata dipendente dagli ansiolitici per anni..Bevevo una boccetta di Valium in un sorso solo..Poi non mi bastò più.Ed iniziai a bere..A bere forte..Con il Valium , l'alcool,provocava la "droga dello stupro".E mi comportavo,con gli uomini,in modo provocante e così ho perso anche il mio compagno... Sono demotivata ed ho rinunciato a studiare...Sto curando l'insonnia con ginseng e camomilla,tisane,e, per dormire, ascolto l'ipnosi guidata di Brian Weiss.Altrimenti non chiudo occhio.Mi dispiace non poter essere una mental coach.Mi dispiace non poter aiutare gli altri...Ma devo farmi assolutamente ricoverare in una clinica del sonno..Da sola non riesco..E non mi forzo a dormire e non temo l 'insonnia.Ho. 46 anni.Ci convivo da sempre.Rd ho scoperto che restare sveglia la notte mi rende creativa.Dipingo o scrivo poesie e racconti romantici.Esco a fumare una sigaretta e guardo lo spettacolo della natura..Vivo in campagna.In mezzo ai miei amati animali,antidepressivi naturali... Sono affascinata dalla fauna notturna.Ho scoperto il lato positivo della mia malattia.☺️🙏
Brava Wilma che riesci a vedere il lato positivo della tua condizione. Ma non scherzare con la salute. Chiedi aiuto anche a medici e terapeuti che hanno le competenze per dartelo. ❤️
Scusa se ti rompo così tanto le scatole Diego è che chi meglio di te capisce queste situazioni. Io ho anche abusato di farmaci nella mia vita e ho anche paura che così facendo anziché aiutarmi ho peggiorato la situazione. Appena ho i soldi ti contatterò ma posso chiederti solo una cosa? Tu quante ore dormivi a notte quando eri nella fase acuta? Io sto altalenando notti più o meno buone ad altre disastrose, mi rincuora anche sentire le storie e le testimonianze che pubblichi.
Ciao Adele. Sinceramente, per tutto il tempo che ho sofferto di insonnia non ho mai fatto calcoli su quante ore dormivo. Ogni mattina mi alzavo e sapevo che dovevo guardare avanti. E ogni sera andavo a letto con la speranza che avrei dormito, anche se poi non succedeva. Con il senno di poi posso però dire che, svegliandomi ogni notte alle 2, dopo essere andato a letto anche dopo la mezzanotte, e rimanendo sveglio anche fin dopo le 5 del mattino, per poi alzarmi entro le 8, nel periodo peggiore della mia insonnia non superavo le 3-4 ore per notte. E questo lungo periodo di veglia notturno era massacrante. Mi addormentavo per sfinimento.
Dott ma l insonnia cronica e determinata da fattori psicologici o è neurologica cioè si mantiene da se
Secondo la Classificazione Internazionale dei disturbi del sonno, l’insonnia si definisce cronica se i sintomi persistono per più di tre mesi, almeno tre volte alla settimana. Quindi non si fanno distinzione sui fattori che la mantengono. Per quel che mi riguarda, se ci sono fattori neurologici invito le persone a rivolgersi ad uno specialista. Generalmente lo sanno, perché sono già in cura.
Se invece alla base ci sono ansia, stress e paura di non riuscire più a dormire, in assenza di patologie, in questo caso ne possiamo parlare.
@@LaScuoladelSonno grazie per la precisazione