Ero in terza media, ma ricordo ancora, come se non fosse passato un giorno, l'emozione che mi diede leggere l'ultima frase del romanzo. Certe storie che leggi da bambino o poco più che adolescente ti segnano per sempre. Pippi è sempre con me da quel giorno. ❤
Che bel video, grazie! Sto scoprendo i libri di Astrid Lindgren da un paio di anni insieme a mia figlia che attualmente ha sei anni. Per ora abbiamo letto più volte i libri su Lotta, di Pippi abbiamo dei volumi minori come Il Natale di Pippi Calzelunghe che si è rivelato essere l’unico testo sul Natale privo di retorica e genuinamente intriso di buoni sentimenti senza mai essere stucchevole, inoltre Pippi impartisce a una vicina di casa antipatica una bella lezioncina e in quella scena sia io che la mia bambina ridiamo di cuore! Pippi è per certi versi la bambina che sarei voluta essere, e si colloca nel mio cuore insieme ad altri testi che puniscono le cattive azioni adulte, mi vengono in mente Il trattamento Ridarelli di Doyle, Pluk e il Gran grattacelo di Schmidt, Il dito magico di Dahl. Ripaga così tanto il concetto che i bambini possano vedere ristabilita giustizia e che possano assumere ruolo di potere contro i prepotenti.
Ciao Sara! Che meraviglia questo video! Sono nata nel 2001, appartengo alla generazione che Pippi l'ha conosciuta per la serie tv. Adoravo quella serie tv, ma a sentire le tue parole mi rendo conto che probabilmente molti messaggi importanti non riusciva a trasmetterli. Ignoravo completamente il libro, ora invece lo leggerò sicuramente! In questo periodo sto recuperando un po' di narrativa per ragazzi, in particolare i libri che hanno accompagnato la mia infanzia e preadolescenza. Ho comprato da Vinted una copia di "Quell'estate al castello" di Beatrice Solinas Donghi (lo conosci?), perché la copia che lessi io è andata dispersa. Non vedo l'ora di rituffarmici, ho un bellissimo ricordo di quella lettura
Che bello "Quell'estate al castello"! Sono molto legata a Beatrice Solinas Donghi (che oggi purtroppo non c'è più) e ho avuto la fortuna di incontrarla in diversi festival genovesi. Era una signora meravigliosa. Se vuoi recuperare altri libri suoi, il mio preferito è "Sette fiabe dentro una storia", ma anche "Fiabe incatenate", "Le storie di Ninetta" e "Il fantasma del villino".
8:28 penso che le opere debbano essere mantenute originali e tuttalpiù spiegate nel loro contesto ai nuovi lettori (qualora non avessero un genitore partecipe). Quello che dobbiamo cercare, secondo me, sono nuovi autori che possano creare gioielli come Pippi, con un linguaggio attuale.
Ciao, Sara! Ho giusto finito qualche giorno fa di ascoltare Pippi Calzelunghe in audiolibro e me ne sono innamorata! Appena ho visto l’anteprima del tuo video, ho cliccato 😂. Comunque sì, il finale lascia una sensazione strana. Ambigua la definirei. A me ha fatto pensare alla consapevolezza di Pippi di raccontare bugie. In ogni caso, bellissimo video! 😄
Grazie 💜 è vero è super ambiguo quel finale. A me trasmette proprio il senso di solitudine e separazione, volendo anche una rappresentazione del divario sociale (noi di qui al caldo della nostra famiglia, tu di là, sola nella tua cucina, persa in un altro mondo).
Al di là del fatto che gli istrici erano la mia collana preferita da piccola, anche se viravo più su Dahl e Pennac, Pippi l'ho scoperta per dei fumetti e l'ho sempre adorata, tanto che seppur l'abbia quasi del tutto dimenticata (quindi non ho idea di quanto fosse fedele) ho un buonissimo ricordo di una serie live action. Ero una bambina semplice, vedevo sollevare il cavallo e partiva la Ola. Fatto sta che nonostante i trent'anni suonati, la versione integrale letta in età adulta, Pippi resta davvero uno di quei personaggi iconici che ti fanno rimpiangere di avere i piedi troppo grandi per non pulire il pavimento di casa pattinando sulle spazzole.
Mai letto i libri, ma mia nonna mi portava a vedere i film quando ero piccolo. Trai 5 e i 10, diciamo (sono del '67). Penso che sia stata una delle figure più influenti della mie educazione 😀
Sono nata a metà anni '90 per cui di Pippi Calzelunghe mi ricordo il cartone animato, che però probabilmente non è profondo come i libri. Mi hai messo curiosità, se riesco lo recupero!!
Da bambina ho visto la serie animata su Pippi e dopo il tuo video ho voglia di leggere il libro o leggerlo al mio bimbo, chissà 😊 a proposito dei salani per ragazzi, che ne pensi di una serie di sfortunati eventi? Un video al riguardo fatto da te sarebbe strepitoso ❤
Io da piccolo leggevo poco i romanzi "per ragazzi", soprattutto se "grossi", però ho letto ed amato Pippi Calzelunghe. Era assurda, adoravo lei e pensa abbia avuto delle influenze su di me. Ovviamente amavo anche la serie live action e i lungometraggi che mandavano su Italia1 e Boing oramai tipo 10-12 anni fa
@@boerosara siamo sicuri che si debba per forza farli leggere ai bimbi? Con quei valori magari totalmente diversi dai nostri. Normale che magari si possano confondere ci tocchi spiegare tutto. Forse si dovrebbero leggere dopo una certa età, oppure mettere disclaimer.
@@rw442 non ho capito a cosa ti stai riferendo nello specifico in questo caso: non esiste una risposta universale per una domanda del genere, se mi spieghi bene cosa intendevi provo a darti il mio punto di vista nel merito.
@@boerosara a volte ci sono problematiche nel fruire prodotti del passato, elementi nelle storie come il razzismo, sessismo. E co... Mi domando quanto ci dobbiamo accanire per poter fare fruire ai piccoli quello che nella nostra memoria è un bel ricordo, una tradizione. Se questi prodotti non fossero degni? Anche se spesso si creano per bimbi versioni edulcorante e questo potrebbe essere una soluzione
@@rw442 porsi questa domanda in linea "generale" è sensato ma non esiste una risposta universale. Perché a volte i prodotti culturali non sono semplicemente "belle tradizioni" ma sono davvero degni - molto più che degni. In certi casi è possibile "sfumare" (come il modificare una parola in una traduzione, l'esempio del video). In altri non è possiible. Alcune cose sono facili da spiegare a un bambino mediando la lettura, altre meno. Insomma: darsi una risposta passe-partout a questa domanda è una pretesa poco ragionevole. Ogni caso merita una riflessione a sé (e la mia opinione nel merito di questo è nel video).
Prima di andare avanti: Pippi è "il libro" da ragazzi è magico, ti fa sognare come sarebbe bello vivere senza regole, circondati da animali, senza qualcuno che ti dice a che ora andare a letto😂. Poi lo rileggi da adulta, genitore, e si rovescia tutto, e ti trovi a piangere per le stesse cose che da piccola ti esaltavano. La domanda che mi sono fatta è stata: glie lo leggo io ai miei bimbi, inquinando inevitabilmente la storia con l'intonazione della voce, la lacrimuccia e le spiegazioni o lascio che lo leggano da soli interpretando la narrazione in modo che sia magica per loro come lo fu per me? Ora proseguo...
Ho avuto un problema simile con Mary Poppins: mi sono trovata con mio figlio che mi chiedeva "che c'è mamma?" davanti a me che piangevo disperatamente nelle ultime sequenze e non sapevo che dirgli 🥶 su Pippi invece vedo che riesco ancora a "ignorare la me adulta" quando mi è capitato di leggergliene qualche pezzetto, e a interpretare la cosa gioiosamente.
Ahahahah sappi che è sempre stato anche il mio sogno ma ohimè oggi in Italia è illegalissimo (non so ai tempi dei tuoi nonni). Ci fosse stata qualche specie adottabile da privati, sarei finita anch'io con la scimmia in casa :D
@@boerosara guarda, mia madre è del '61 e Chicca (la scimmia) è arrivata per i suoi 8 anni quindi in un'epoca in cui con un po' di liquidità potevi davvero comprare di tutto, come un cercopiteco verde destinato al parco pubblico della città 😅
Ero in terza media, ma ricordo ancora, come se non fosse passato un giorno, l'emozione che mi diede leggere l'ultima frase del romanzo. Certe storie che leggi da bambino o poco più che adolescente ti segnano per sempre. Pippi è sempre con me da quel giorno. ❤
Eccezionale approfondimento. Conoscevo solo superficialmente il personaggio. Fantastica Pippi❤
Che bel video, grazie! Sto scoprendo i libri di Astrid Lindgren da un paio di anni insieme a mia figlia che attualmente ha sei anni. Per ora abbiamo letto più volte i libri su Lotta, di Pippi abbiamo dei volumi minori come Il Natale di Pippi Calzelunghe che si è rivelato essere l’unico testo sul Natale privo di retorica e genuinamente intriso di buoni sentimenti senza mai essere stucchevole, inoltre Pippi impartisce a una vicina di casa antipatica una bella lezioncina e in quella scena sia io che la mia bambina ridiamo di cuore!
Pippi è per certi versi la bambina che sarei voluta essere, e si colloca nel mio cuore insieme ad altri testi che puniscono le cattive azioni adulte, mi vengono in mente Il trattamento Ridarelli di Doyle, Pluk e il Gran grattacelo di Schmidt, Il dito magico di Dahl. Ripaga così tanto il concetto che i bambini possano vedere ristabilita giustizia e che possano assumere ruolo di potere contro i prepotenti.
Ciao Sara!
Che meraviglia questo video!
Sono nata nel 2001, appartengo alla generazione che Pippi l'ha conosciuta per la serie tv. Adoravo quella serie tv, ma a sentire le tue parole mi rendo conto che probabilmente molti messaggi importanti non riusciva a trasmetterli.
Ignoravo completamente il libro, ora invece lo leggerò sicuramente!
In questo periodo sto recuperando un po' di narrativa per ragazzi, in particolare i libri che hanno accompagnato la mia infanzia e preadolescenza. Ho comprato da Vinted una copia di "Quell'estate al castello" di Beatrice Solinas Donghi (lo conosci?), perché la copia che lessi io è andata dispersa. Non vedo l'ora di rituffarmici, ho un bellissimo ricordo di quella lettura
Che bello "Quell'estate al castello"! Sono molto legata a Beatrice Solinas Donghi (che oggi purtroppo non c'è più) e ho avuto la fortuna di incontrarla in diversi festival genovesi. Era una signora meravigliosa. Se vuoi recuperare altri libri suoi, il mio preferito è "Sette fiabe dentro una storia", ma anche "Fiabe incatenate", "Le storie di Ninetta" e "Il fantasma del villino".
@@boerosara Grazie! Recupererò sicuramente 🖤
Video stupendo! Che voglia di rileggerlo immediatamente! :)
Pippi Calzelunghe è stato uno dei primi libri che ho letto e questo video è stato un viaggio ❤ Ora mollo il lavoro e vado a cercare lo "spunk"
Mi hai fatto venire voglia di leggerlo, la parte finale con la candela ha fatto rabbrividire anche me appena l’hai letta 😮
Comunque, si vogliamo l'aggiornamento dei tatuaggi!!! 💖💘❤️🔥
8:28 penso che le opere debbano essere mantenute originali e tuttalpiù spiegate nel loro contesto ai nuovi lettori (qualora non avessero un genitore partecipe). Quello che dobbiamo cercare, secondo me, sono nuovi autori che possano creare gioielli come Pippi, con un linguaggio attuale.
Ciao, Sara! Ho giusto finito qualche giorno fa di ascoltare Pippi Calzelunghe in audiolibro e me ne sono innamorata! Appena ho visto l’anteprima del tuo video, ho cliccato 😂.
Comunque sì, il finale lascia una sensazione strana. Ambigua la definirei. A me ha fatto pensare alla consapevolezza di Pippi di raccontare bugie. In ogni caso, bellissimo video! 😄
Grazie 💜 è vero è super ambiguo quel finale. A me trasmette proprio il senso di solitudine e separazione, volendo anche una rappresentazione del divario sociale (noi di qui al caldo della nostra famiglia, tu di là, sola nella tua cucina, persa in un altro mondo).
Al di là del fatto che gli istrici erano la mia collana preferita da piccola, anche se viravo più su Dahl e Pennac, Pippi l'ho scoperta per dei fumetti e l'ho sempre adorata, tanto che seppur l'abbia quasi del tutto dimenticata (quindi non ho idea di quanto fosse fedele) ho un buonissimo ricordo di una serie live action. Ero una bambina semplice, vedevo sollevare il cavallo e partiva la Ola. Fatto sta che nonostante i trent'anni suonati, la versione integrale letta in età adulta, Pippi resta davvero uno di quei personaggi iconici che ti fanno rimpiangere di avere i piedi troppo grandi per non pulire il pavimento di casa pattinando sulle spazzole.
Mai letto i libri, ma mia nonna mi portava a vedere i film quando ero piccolo. Trai 5 e i 10, diciamo (sono del '67).
Penso che sia stata una delle figure più influenti della mie educazione 😀
Sono nata a metà anni '90 per cui di Pippi Calzelunghe mi ricordo il cartone animato, che però probabilmente non è profondo come i libri. Mi hai messo curiosità, se riesco lo recupero!!
Da bambina ho visto la serie animata su Pippi e dopo il tuo video ho voglia di leggere il libro o leggerlo al mio bimbo, chissà 😊 a proposito dei salani per ragazzi, che ne pensi di una serie di sfortunati eventi? Un video al riguardo fatto da te sarebbe strepitoso ❤
Ne avevo letti solo un paio e visto il film con Carrey ma me lo ricordo stracarino!
Io da piccolo leggevo poco i romanzi "per ragazzi", soprattutto se "grossi", però ho letto ed amato Pippi Calzelunghe. Era assurda, adoravo lei e pensa abbia avuto delle influenze su di me.
Ovviamente amavo anche la serie live action e i lungometraggi che mandavano su Italia1 e Boing oramai tipo 10-12 anni fa
... Mi sa che la "Cerca Cose" mi è rimasta inconsapevolmente dentro ed è il mio mestiere dei sogni! 😂
Ricordo il librone di Pippi , copertina color arancione…è stata protagonista nella mia infanzia e io ho 60y 🤗
Forse avevi l'edizione di Vallecchi 💜
In una serie TV recente le hanno dato della tedesca del 1937
❤🥰👏
Quando vogliamo tenerci retaggi problematici specie poi somministrandoli ai piccoli...
A cosa ti riferisci?
@@boerosara siamo sicuri che si debba per forza farli leggere ai bimbi? Con quei valori magari totalmente diversi dai nostri. Normale che magari si possano confondere ci tocchi spiegare tutto. Forse si dovrebbero leggere dopo una certa età, oppure mettere disclaimer.
@@rw442 non ho capito a cosa ti stai riferendo nello specifico in questo caso: non esiste una risposta universale per una domanda del genere, se mi spieghi bene cosa intendevi provo a darti il mio punto di vista nel merito.
@@boerosara a volte ci sono problematiche nel fruire prodotti del passato, elementi nelle storie come il razzismo, sessismo. E co... Mi domando quanto ci dobbiamo accanire per poter fare fruire ai piccoli quello che nella nostra memoria è un bel ricordo, una tradizione. Se questi prodotti non fossero degni? Anche se spesso si creano per bimbi versioni edulcorante e questo potrebbe essere una soluzione
@@rw442 porsi questa domanda in linea "generale" è sensato ma non esiste una risposta universale. Perché a volte i prodotti culturali non sono semplicemente "belle tradizioni" ma sono davvero degni - molto più che degni.
In certi casi è possibile "sfumare" (come il modificare una parola in una traduzione, l'esempio del video). In altri non è possiible.
Alcune cose sono facili da spiegare a un bambino mediando la lettura, altre meno.
Insomma: darsi una risposta passe-partout a questa domanda è una pretesa poco ragionevole. Ogni caso merita una riflessione a sé (e la mia opinione nel merito di questo è nel video).
Prima di andare avanti: Pippi è "il libro" da ragazzi è magico, ti fa sognare come sarebbe bello vivere senza regole, circondati da animali, senza qualcuno che ti dice a che ora andare a letto😂. Poi lo rileggi da adulta, genitore, e si rovescia tutto, e ti trovi a piangere per le stesse cose che da piccola ti esaltavano.
La domanda che mi sono fatta è stata: glie lo leggo io ai miei bimbi, inquinando inevitabilmente la storia con l'intonazione della voce, la lacrimuccia e le spiegazioni o lascio che lo leggano da soli interpretando la narrazione in modo che sia magica per loro come lo fu per me? Ora proseguo...
Ho avuto un problema simile con Mary Poppins: mi sono trovata con mio figlio che mi chiedeva "che c'è mamma?" davanti a me che piangevo disperatamente nelle ultime sequenze e non sapevo che dirgli 🥶 su Pippi invece vedo che riesco ancora a "ignorare la me adulta" quando mi è capitato di leggergliene qualche pezzetto, e a interpretare la cosa gioiosamente.
@@boerosara Mary, l'altra buona!🙈
Mia madre era talmente ossessionata da Pippi che ha obbligato mio nonno a comprarle una scimmia. Una scimmia VERA!
Ahahahah sappi che è sempre stato anche il mio sogno ma ohimè oggi in Italia è illegalissimo (non so ai tempi dei tuoi nonni). Ci fosse stata qualche specie adottabile da privati, sarei finita anch'io con la scimmia in casa :D
@@boerosara guarda, mia madre è del '61 e Chicca (la scimmia) è arrivata per i suoi 8 anni quindi in un'epoca in cui con un po' di liquidità potevi davvero comprare di tutto, come un cercopiteco verde destinato al parco pubblico della città 😅
Che bestiette meravigliose, invidia per tua mamma!
conosci questa serie del '69? che poi prima non si definivano Serie.
th-cam.com/video/-dWsjnmRuvc/w-d-xo.html
Ciao! No, non ne ho mai vista nessuna!
@@boerosara io sono del 72.quando ero piccolo le vedevo con mia mamma.ricordo che il personaggio era abbastanza pazzerello.