4 passi per costruire un buon dialogo con i figli

Non ti ascolta, fai i capricci, ti sfida e si ribella?
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Perché mio figlio non mi racconta mai niente?
Come si può migliorare il dialogo e il rapporto di fiducia tra genitori e figli?
Come fare ad andare un po' oltre al classico “com'è andata a scuola? che cosa hai mangiato?”
Ecco 4 passi per far sì che i nostri figli si confidino un po’ di più con noi e ci stiano ad ascoltare.
Primo: giocare!
Il gioco, soprattutto in questi anni, è sempre la chiave.
È la loro benzina, il loro filo conduttore. Il gioco è veramente un “collante”.
I bambini riconducono tutto al gioco: studio, imparo, capisco meglio se mi fai un esempio giocando, ho più voglia di aiutarti a far da mangiare e preparare se lo facciamo giocando.
Quindi ancor prima di pensare a un dialogo, penserei a come posso fare per divertirmi con loro, partendo magari dai giochi che piacciono di più a loro.
Secondo: gli esperimenti.
Gli esperimenti sono qualcosa che piace tantissimo ai bambini.
A seconda dell’età si possono proporre cose diverse: dal classico creare un vulcano con aceto e bicarbonato, al seminare le piantine sul balcone o farle germogliare nel cotone, al provare a costruire un circuito elettrico, ecc.
In questo modo cominceranno ad ascoltarti e si inizierà a creare un dialogo fatto più di “”mani” e curiosità. Staranno quindi ad ascoltare che cosa gli proponi di fare, che cosa scoprono, che cosa imparano mettendo le “mani in pasta”.
Terzo: “ti faccio vedere come si fa”.
Abbinato agli esperimenti possiamo fare insieme a loro le nostre cose e faccende quotidiane mostrando come funzionano:
- “Mangi tuti i giorni la mia torta ma…ti ho mai fatto vedere come si fa?”
- “Vi ho mai fatto vedere come funziona la lavatrice? Come fa a far uscire tutta la biancheria pulita, bella e profumata?”
- “Ti ho mai fatto vedere come funziona questo?”
- “Abbiamo tutti questi libri davanti, ma vi ho mai fatto vedere come si fa un libro? Proviamo a farne uno, con la carta, la colla…”
A questo punto il dialogo è già costruito e possiamo passare al quarto passo.
Quarto: Il dialogo vero e proprio con i racconti e le domande.
Posso trovare ogni occasione per raccontare ai miei figli qualcosa.
Ti racconto ad esempio cosa ho fatto io mentre tu non c'eri.
Mentre mangiamo le patatine fritte ti racconto un aneddoto sull'argomento di quando ero piccola.