Thanks for watching. It was common to couple a tailor-made dress to a custom-built car at that time. Everything started in Turin, which was the fashion Italian capital (while today is Milan), during the first edition of the Elegance automobile concours in 1928. This idea has evolved in different ways during different concourses in the following years: the Villa Olmo, Rome and Florence organizing committees introduced new formulas, such as color of the cars combined with the season, fashion houses showing dresses matched with the car categories (closed cars= long dresses/luxury cars= furs), etc. The concept was the essence of elegance represented in various sectors.
@ I remember that there is a photo book dedicated to this subject. I will have a look and see if I can get a copy. My Mother was a Haute Couture seamstress and once made a dress for Princess Margaret, Queen Elizabeth’s sister, so I have an affection for the subject. I lost both my parents when I was a child so I know very little about my mother’s work and have only one piece of clothing that she made. It was in the 50s and early 60s that she was making dresses for what would be the last of the Debutante Ball scene. Keep the videos coming I am really enjoying them.
@@marksitaliangarage Very interesting. So, your mother knew the influence of the French stylists such as Lelong, Patou or Heim on the Italian fashion of the period. I suggest you to read some copies of the early '30 Motor Italia magazine, which reported bilingual articles often. This magazine talk about cars, fashion, travels and events. We have a lovely fashion museum here in Turin inside the Art&design Passoni Institute, unfortunately isn't open to the public. The Motor Italia director, his wife, his daughter, me and my mother (we were his daughter's friends) made a lot of donations in the past years.
Bellissime le auto italiane anni 30, anche quelle inglesi e non solo, io conosco a memoria quelle disegnate da Touring Superleggera davvero pazzesche, perché ho un libro monumentale su questa carrozzeria milanese, anche questa di Revelli de Beaumont è incredibile, anche se mi sembra che sacrifichi parecchio i sedili posteriori, cioè su di una auto compatta come la Lancia Augusta si nota un muso molto lungo e una coda molto sportiva, il metodo di Touring Superleggera era forse unico negli anni 30 e 40, cioè loro disegnavo in pratica sempre la stessa auto senza guardare il marchio (Fiat, Alfa Romeo, Lancia etc) e ogni volta miglioravano il disegno senza scostarsi più di tanto dal modello precedente per cui alla fine produssero in piccolissima serie delle auto veramente squisite, comunque anche questa Lancia Augusta Revelli / Viotti è splendida
Grazie. Una delle particolarità della Touring di Milano, oltre che all'originale metodo di costruzione, è stato che hanno sempre progettato tutto in casa fino al dopoguerra, senza contributi esterni. Infatti Revelli non ha mai disegnato nulla per loro. Ho scritto un libro su una delle più belle creazioni anteguerra della Touring e sarà la protagonista di un prossimo video.
@TheTurinautomotivehistorian Finalmente uno che se ne intende davvero, non i soliti appassionati da, tifo calcistico che abbiamo in Italia, io disegno auto anche, comunque un libro su una creazione di Touring Superleggera degli anni 30, praticamente le carrozzerie Alfa, Romeo, Fiat o Lancia erano quasi uguali, quindi è difficile sceglierne una, però la più famosa è la Alfa Romeo 2900, comunque anche le Alfa Romeo 2500 a cavallo tra anni 30 e 40 erano formalmente perfette
@@giuliopedrali4794 Grazie, io sono uno storico dell'automobile. Ho conosciuto Carlo Felice Bianchi Anderloni 25 anni fa ed abbiamo fatto una piacevole chiacchierata sullo stile. Il libro che ho scritto riguarda proprio un' AR2900B: l'esemplare presentato a Parigi nel 1937 e che dopo il restauro vinse il Best in show a Pebble beach nel 2018 e poi a Villa d'Este ed a Carmel nel 2019. Sono monografie che i proprietari stessi delle auto mi commissionano.
@TheTurinautomotivehistorian Mi sarebbe piaciuto conoscere Carlo Felice Bianchi Anderloni, l hai conosciuto proprio in tempo, il design anni 30 40 della Touring è forse quello che conosco meglio, spesso mi sono ispirato per miei disegni di (magari SUV) nuovi 2025, mi affascinano soprattutto i due profiletti cromati appena al di sotto della linea di cintura, conosco parecchio la storia automobilistica, e delle carrozzerie italiane anche se non penso al tuo livello, anche le auto inglesi antiche, e in pratica mi sto specializzando parecchio sulle auto americane inizio 1900, brass era cars, le auto più antiche, horseless carriage, perché sto tentando da qualche anno di costruire modellini in scala 1:20 in legno e ottone progettati da me delle auto americane dell'era dell'ottone (Ford A 1903, Ford N 1906, Ford T, Rambler model C 1903, Stanley 60 1910, International Harvester model F 1910, Northern runabout 1903 etc)
Excellent work !
How wonderful that idea of the Haute Couture for both car and owner. Really enjoying your channel.
Thanks for watching. It was common to couple a tailor-made dress to a custom-built car at that time. Everything started in Turin, which was the fashion Italian capital (while today is Milan), during the first edition of the Elegance automobile concours in 1928. This idea has evolved in different ways during different concourses in the following years: the Villa Olmo, Rome and Florence organizing committees introduced new formulas, such as color of the cars combined with the season, fashion houses showing dresses matched with the car categories (closed cars= long dresses/luxury cars= furs), etc. The concept was the essence of elegance represented in various sectors.
@ I remember that there is a photo book dedicated to this subject. I will have a look and see if I can get a copy. My Mother was a Haute Couture seamstress and once made a dress for Princess Margaret, Queen Elizabeth’s sister, so I have an affection for the subject. I lost both my parents when I was a child so I know very little about my mother’s work and have only one piece of clothing that she made. It was in the 50s and early 60s that she was making dresses for what would be the last of the Debutante Ball scene. Keep the videos coming I am really enjoying them.
@@marksitaliangarage Very interesting. So, your mother knew the influence of the French stylists such as Lelong, Patou or Heim on the Italian fashion of the period. I suggest you to read some copies of the early '30 Motor Italia magazine, which reported bilingual articles often. This magazine talk about cars, fashion, travels and events. We have a lovely fashion museum here in Turin inside the Art&design Passoni Institute, unfortunately isn't open to the public. The Motor Italia director, his wife, his daughter, me and my mother (we were his daughter's friends) made a lot of donations in the past years.
Bellissime le auto italiane anni 30, anche quelle inglesi e non solo, io conosco a memoria quelle disegnate da Touring Superleggera davvero pazzesche, perché ho un libro monumentale su questa carrozzeria milanese, anche questa di Revelli de Beaumont è incredibile, anche se mi sembra che sacrifichi parecchio i sedili posteriori, cioè su di una auto compatta come la Lancia Augusta si nota un muso molto lungo e una coda molto sportiva, il metodo di Touring Superleggera era forse unico negli anni 30 e 40, cioè loro disegnavo in pratica sempre la stessa auto senza guardare il marchio (Fiat, Alfa Romeo, Lancia etc) e ogni volta miglioravano il disegno senza scostarsi più di tanto dal modello precedente per cui alla fine produssero in piccolissima serie delle auto veramente squisite, comunque anche questa Lancia Augusta Revelli / Viotti è splendida
Grazie. Una delle particolarità della Touring di Milano, oltre che all'originale metodo di costruzione, è stato che hanno sempre progettato tutto in casa fino al dopoguerra, senza contributi esterni. Infatti Revelli non ha mai disegnato nulla per loro. Ho scritto un libro su una delle più belle creazioni anteguerra della Touring e sarà la protagonista di un prossimo video.
@TheTurinautomotivehistorian Finalmente uno che se ne intende davvero, non i soliti appassionati da, tifo calcistico che abbiamo in Italia, io disegno auto anche, comunque un libro su una creazione di Touring Superleggera degli anni 30, praticamente le carrozzerie Alfa, Romeo, Fiat o Lancia erano quasi uguali, quindi è difficile sceglierne una, però la più famosa è la Alfa Romeo 2900, comunque anche le Alfa Romeo 2500 a cavallo tra anni 30 e 40 erano formalmente perfette
@@giuliopedrali4794 Grazie, io sono uno storico dell'automobile. Ho conosciuto Carlo Felice Bianchi Anderloni 25 anni fa ed abbiamo fatto una piacevole chiacchierata sullo stile. Il libro che ho scritto riguarda proprio un' AR2900B: l'esemplare presentato a Parigi nel 1937 e che dopo il restauro vinse il Best in show a Pebble beach nel 2018 e poi a Villa d'Este ed a Carmel nel 2019. Sono monografie che i proprietari stessi delle auto mi commissionano.
@TheTurinautomotivehistorian Mi sarebbe piaciuto conoscere Carlo Felice Bianchi Anderloni, l hai conosciuto proprio in tempo, il design anni 30 40 della Touring è forse quello che conosco meglio, spesso mi sono ispirato per miei disegni di (magari SUV) nuovi 2025, mi affascinano soprattutto i due profiletti cromati appena al di sotto della linea di cintura, conosco parecchio la storia automobilistica, e delle carrozzerie italiane anche se non penso al tuo livello, anche le auto inglesi antiche, e in pratica mi sto specializzando parecchio sulle auto americane inizio 1900, brass era cars, le auto più antiche, horseless carriage, perché sto tentando da qualche anno di costruire modellini in scala 1:20 in legno e ottone progettati da me delle auto americane dell'era dell'ottone (Ford A 1903, Ford N 1906, Ford T, Rambler model C 1903, Stanley 60 1910, International Harvester model F 1910, Northern runabout 1903 etc)
@@giuliopedrali4794 Le auto della brass era sono uno splendido soggetto per dei modellini. Complimenti!