Nota importante: quando mostro i due protocolli di allenamento a confronto ho dimenticato di mettere il ramping alla singola con l’87,5% del massimale, ad inizio allenamento. È importante ricordarlo, perché la differenza in tempo, tra le due sessioni, è influenzata anche da questo aspetto.
Ciao Filippo, video davvero di qualità come sempre, dal 2018 ad oggi pur non conoscendo fin da subito la maggior parte di questi concetti mi sono pian piano sempre più allenato in questo modo, constatando quanto applicare questi principi piuttosto che altri mi abbia sempre fatto migliorare, quello che vorrei sottolineare è che anche a livello istintivo dopo tot anni "viene da allenarsi così" se uno ascolta il proprio corpo e ha come obiettivo la forza. Il tuo punto di eccellenza penso che però stia proprio nell'analisi numerica, nel tracciamento/analisi precisa mentre spesso chi si allena tra una cosa e l'altra non si segna i carichi, rep, ecc. e di conseguenza non ha dati da cui estrapolare informazioni
@@AlessioAime è bello vedere come molte persone si siano istintivamente mosse in questa direzione, negli anni. Io sono ossessionato dai dati, non sarei un ingegnere altrimenti 😂 e tracciando tutto mi ero spostato esattamente in questa direzione, la ricerca non ha fatto altro che confermare ☺️ Grazie mille del commento, sono felice che il video ti sia piaciuto ☺️
Cosa ne pensi di una seduta che inizia con una singola massimale, verosimilmente rpe9, seguita da serie di back off ad ampio buffer, ad esempio un 3x3 all’80%?
@@nickilcattivo è il protocollo consigliato da dr. Pak nel suo studio sul minimal effective dose, io l’ho provato e feci PR di total, ma onestamente preferisco altri approcci ☺️
Ciao, ottimo video e ottime spiegazioni come sempre! Io sono un bodybuilder, sto facendo ipertrofia da ormai 13 mesocicli (rep range 8-12 a cedimento) e ho notato che negli ultimi mesi sono in stallo con i carichi. Volevo introdurre un mesociclo da dedicare alla forza ma non riesco ancora a trovare qualcosa che risponda a pieno le mie esigenze. Non ho MAI fatto i fondamentali, quindi spostarmi su di essi con un rep range basso molto probabilmente mi porterà ad infortuni, e quindi come posso gestirla? Posso semplicemente ridurre le ripetizioni e continuare con gli esercizi perlopiù monoarticolari? Ciò vale anche per muscoli "piccoli" come bicipiti e tricipiti? Ciao e grazie in anticipo, un abbraccio.
Ci sono diverse strategie, io non abbasserei troppo nei mono articolari, però i multi articolari non sono solo squat, panca e stacco, ci sono anche esercizi meno complessi che potrebbero fare da ponte o con cui potresti sostituirli. Oltretutto non devi per forza passare da 8-12 a 3-5, ma potresti scendere gradualmente e darti il tempo di adattarti, passando ad esempio da 8-12 a 6-10, poi 5-8 - che è un buon compromesso ☺️
ciao Filippo ,io ho 43 anni e mi alleno da 27 anni, ho iniziato con i pesati poi da 6 o 7 anni ho iniziato a fare un programma stile power building , ispirandomi agli allenamenti di SCHERAGGI , praticamente una monofrequenza in push pull legs con un quarto allenamento in cui metto stacco da terra military, alzate laterali e addome , il tutto su 3 volte a settimana. Sui 3 big faccio ramping a singole o doppie fino ad arrivare alla doppia definitiva( submassimale) poi back off in 5x5 su panca e SQUAT e 4x4 su stacco da terra . Dopo mi concentro sui complementari in 3x8/10 sempre Comunque pesanti. In un ora e 15 mi alleno e mi sto trovando benissimo, premetto che non faccio diete non seguo alimentazioni specifiche sono sempre in massa , NON mi è mai fregato di prepararmi per gareggiare , pero' reputo questo programma un giusto mix per avere forza (meno di un powerlifter puro) ed ipertrofia sufficienti . Chiaramente sono natural anche se peso 125 kg ma ho la fortuna di mettere su muscoli facilmente , sono arrivato più o meno ai tuoi carichi non allenandomi mai specificatamente per quelle alzate li ...... Comunque almeno sei uno che fa contenuti validi , non come va di moda adesso nell ambito fitness sul tubo .....solo merda ....ciaoooooo
Curiosità: introdurre all’interno della sessione di forza una o più serie per stimolare l’acido lattico al fine di stimolare l’ormone della crescita può essere utile?
@@andreachenier8177 la ricerca ha dimostrato abbondantemente che le variazioni acute di ormoni non hanno un impatto significativo sulla crescita, però fare una o più serie a ripetizioni più alte può generare più ipertrofia e permette di fare pratica col gesto, quindi potrebbe comunque generare un beneficio, ma di certo non per via dell’acido lattico ☺️
@@gigizino3581 trovi tantissimi contenuti su come diventare forte sul mio canale, ma in generale se sei un principiante, guardati un mio tutorial su come fare squat panca e stacco, falli almeno una volta a settimana, fatti bene, e cerca di aumentare il carico di volta in volta.
@@GaI3rielGame sì certamente, però ne abbiamo una scorta direttamente dentro i muscoli, ed altre fonti sí creano dal metabolismo aerobico e anaerobico. Per l’appunto la mia domanda è relativa all’atp che sí genera dopo che il muscolo ha esaurito la sua scorta interna, se è valido (per l’allenamento della forza) andare oltre i circa 10” di contrazione e così innescare nuova produzione di atp.
Dipende anche dal tipo di forza che ricerchi, se massimale o resistente, ma nel complesso penso che soffermarsi solo al metabolismo energetico sia limitante. Di certo gli adattamenti in forza maggiori si hanno quando si lavora in anaerobico alattacido, ma anche gli adattamenti derivanti da lavoro lattacidi possono concorrere a renderti più forte ☺️
Io suggerisco un nuovo topic: il mistero della forza. L ultimo campione di mr Opimpia di deadlift è più magro di me però ha vinto una gara di forza.. da dove viene? Ok una percentuale dalla tecnica, ma il resto?
Contenuto un po' innaspettato dopo che hai sempre sostenuto che il parametro più importante per l'incremento della forza è l'ipertrofia. I tuoi articoli spesso dicevano che un powerlifter debba allenarsi più come un bodybuilder lontano dalle gare. In questo video ho avuto invece la percezione che il lavoro accessorio per costruzione di massa muscolare è secondario
Quando abbiamo consolidato bene il gesto ed espresso la maggior parte dei nostri adattamenti neurali, che avviene in qualche mese, la maggior parte dei miglioramenti deriva dall’aumento della massa muscolare, ma questo non vuol dire che ci si debba allenare esattamente come un Bodybuilder. Ho sempre sostenuto che sia necessario implementare anche elementi del bodybuilding e che nella off season è utile ridurre al minimo il lavoro di powerlifting, rendendolo però il più efficace possibile, per lasciare spazio al lavoro di ipertrofia generale, quello sì. Soprattutto per chi non è un super avanzato ☺️
Perché è la pratica specifica, quindi quello che ha il maggior transfert in forza. Questo è dimostrato anche da ricerche come quella sulla minimum effective dose pubblicata da dr. Pak
Nota importante: quando mostro i due protocolli di allenamento a confronto ho dimenticato di mettere il ramping alla singola con l’87,5% del massimale, ad inizio allenamento. È importante ricordarlo, perché la differenza in tempo, tra le due sessioni, è influenzata anche da questo aspetto.
Nel primo esempio giusto?
@@livegio6948 esatto ☺️
@@FilippodAlberoNerdForza Il ramping, ecco cosa mancava 😁
Eccellente lettura di una programmazione sensata , Ottimo Davvero .
Complimenti Fil per la professionalità che hai messo in questo video .
Grazie di cuore ☺️
Fil complimenti per i video che stai facendo uscire: ogni volta sempre più belli.🔥🔥🔥🔥
Grazie mille ❤️
Ciao Filippo, video davvero di qualità come sempre, dal 2018 ad oggi pur non conoscendo fin da subito la maggior parte di questi concetti mi sono pian piano sempre più allenato in questo modo, constatando quanto applicare questi principi piuttosto che altri mi abbia sempre fatto migliorare, quello che vorrei sottolineare è che anche a livello istintivo dopo tot anni "viene da allenarsi così" se uno ascolta il proprio corpo e ha come obiettivo la forza. Il tuo punto di eccellenza penso che però stia proprio nell'analisi numerica, nel tracciamento/analisi precisa mentre spesso chi si allena tra una cosa e l'altra non si segna i carichi, rep, ecc. e di conseguenza non ha dati da cui estrapolare informazioni
@@AlessioAime è bello vedere come molte persone si siano istintivamente mosse in questa direzione, negli anni.
Io sono ossessionato dai dati, non sarei un ingegnere altrimenti 😂 e tracciando tutto mi ero spostato esattamente in questa direzione, la ricerca non ha fatto altro che confermare ☺️
Grazie mille del commento, sono felice che il video ti sia piaciuto ☺️
video di una qualità incredibile, complimenti
Grazie di cuore Nicolò!
Bellissimo video. Grazie mille
Grazie a te! :)
Super video fillo
Grazie di cuore!
Vedo un bel Bulbasour nel video, grande Filo, sempre grandi contenuti 💪🏼🦍❤️
@@nicolasmontanari9340 è lo grazie a voi ❤️
Cosa ne pensi di una seduta che inizia con una singola massimale, verosimilmente rpe9, seguita da serie di back off ad ampio buffer, ad esempio un 3x3 all’80%?
@@nickilcattivo è il protocollo consigliato da dr. Pak nel suo studio sul minimal effective dose, io l’ho provato e feci PR di total, ma onestamente preferisco altri approcci ☺️
Ciao, ottimo video e ottime spiegazioni come sempre! Io sono un bodybuilder, sto facendo ipertrofia da ormai 13 mesocicli (rep range 8-12 a cedimento) e ho notato che negli ultimi mesi sono in stallo con i carichi. Volevo introdurre un mesociclo da dedicare alla forza ma non riesco ancora a trovare qualcosa che risponda a pieno le mie esigenze. Non ho MAI fatto i fondamentali, quindi spostarmi su di essi con un rep range basso molto probabilmente mi porterà ad infortuni, e quindi come posso gestirla? Posso semplicemente ridurre le ripetizioni e continuare con gli esercizi perlopiù monoarticolari? Ciò vale anche per muscoli "piccoli" come bicipiti e tricipiti? Ciao e grazie in anticipo, un abbraccio.
Ci sono diverse strategie, io non abbasserei troppo nei mono articolari, però i multi articolari non sono solo squat, panca e stacco, ci sono anche esercizi meno complessi che potrebbero fare da ponte o con cui potresti sostituirli.
Oltretutto non devi per forza passare da 8-12 a 3-5, ma potresti scendere gradualmente e darti il tempo di adattarti, passando ad esempio da 8-12 a 6-10, poi 5-8 - che è un buon compromesso ☺️
@@FilippodAlberoNerdForza Grazie mille gentilissimo
ciao Filippo ,io ho 43 anni e mi alleno da 27 anni, ho iniziato con i pesati poi da 6 o 7 anni ho iniziato a fare un programma stile power building , ispirandomi agli allenamenti di SCHERAGGI , praticamente una monofrequenza in push pull legs con un quarto allenamento in cui metto stacco da terra military, alzate laterali e addome , il tutto su 3 volte a settimana. Sui 3 big faccio ramping a singole o doppie fino ad arrivare alla doppia definitiva( submassimale) poi back off in 5x5 su panca e SQUAT e 4x4 su stacco da terra . Dopo mi concentro sui complementari in 3x8/10 sempre Comunque pesanti. In un ora e 15 mi alleno e mi sto trovando benissimo, premetto che non faccio diete non seguo alimentazioni specifiche sono sempre in massa , NON mi è mai fregato di prepararmi per gareggiare , pero' reputo questo programma un giusto mix per avere forza (meno di un powerlifter puro) ed ipertrofia sufficienti . Chiaramente sono natural anche se peso 125 kg ma ho la fortuna di mettere su muscoli facilmente , sono arrivato più o meno ai tuoi carichi non allenandomi mai specificatamente per quelle alzate li ...... Comunque almeno sei uno che fa contenuti validi , non come va di moda adesso nell ambito fitness sul tubo .....solo merda ....ciaoooooo
Riassunto del video:
Dobbiamo spendere tempo con i nostri cari...chi 😎
Grande Fillo, zero dissing, contenuti top.
@@Jack_Hardy Grazie di cuore ☺️
Curiosità: introdurre all’interno della sessione di forza una o più serie per stimolare l’acido lattico al fine di stimolare l’ormone della crescita può essere utile?
@@andreachenier8177 la ricerca ha dimostrato abbondantemente che le variazioni acute di ormoni non hanno un impatto significativo sulla crescita, però fare una o più serie a ripetizioni più alte può generare più ipertrofia e permette di fare pratica col gesto, quindi potrebbe comunque generare un beneficio, ma di certo non per via dell’acido lattico ☺️
Beato Giovanni
Che schifo socializzare
@@MrDanger2103 🤣🤣🤣
In pratica è l'opposto di quello che hanno sempre detto: tanto volume ma con carichi alti, lontano dal cedimento: si apre un mondo
Solo io ci ho capito poco e un cazzo, boh?
si può diventare forti nello squat(esempio) facendolo solo 1 volta a settimana+ qualche serie di complementari?
@@christiandeviti4598 assolutamente ☺️
Uè Fillo, ha funzionato pubblicare ad un orario diverso che domenica mattina? 😁
@@MrDanger2103 pensa che è stato un caso, abbiamo pubblicato di lunedì perché ho fatto tardi ad editare il video 😂
@@FilippodAlberoNerdForza che c...aso! 🤣
Prezioso
Mi fa molto piacere
Qualcosa di semplice per i principianti no? Grazie ma anche noi deboli vorremmo diventare forti
@@gigizino3581 trovi tantissimi contenuti su come diventare forte sul mio canale, ma in generale se sei un principiante, guardati un mio tutorial su come fare squat panca e stacco, falli almeno una volta a settimana, fatti bene, e cerca di aumentare il carico di volta in volta.
Ma la massima forza è espressa solamente dall’atp cellulare?
In che senso? L'ATP è necessaria per la formazione dei ponti actomiosinici nelle singole fibre muscolari
@@GaI3rielGame sì certamente, però ne abbiamo una scorta direttamente dentro i muscoli, ed altre fonti sí creano dal metabolismo aerobico e anaerobico. Per l’appunto la mia domanda è relativa all’atp che sí genera dopo che il muscolo ha esaurito la sua scorta interna, se è valido (per l’allenamento della forza) andare oltre i circa 10” di contrazione e così innescare nuova produzione di atp.
Dipende anche dal tipo di forza che ricerchi, se massimale o resistente, ma nel complesso penso che soffermarsi solo al metabolismo energetico sia limitante. Di certo gli adattamenti in forza maggiori si hanno quando si lavora in anaerobico alattacido, ma anche gli adattamenti derivanti da lavoro lattacidi possono concorrere a renderti più forte ☺️
Io suggerisco un nuovo topic: il mistero della forza. L ultimo campione di mr Opimpia di deadlift è più magro di me però ha vinto una gara di forza.. da dove viene? Ok una percentuale dalla tecnica, ma il resto?
❤❤❤
Grazie! 🥰
E si gode
Grazie :D
Minuto 6 non hai linksto video
Prova ora! 😁
Contenuto un po' innaspettato dopo che hai sempre sostenuto che il parametro più importante per l'incremento della forza è l'ipertrofia. I tuoi articoli spesso dicevano che un powerlifter debba allenarsi più come un bodybuilder lontano dalle gare. In questo video ho avuto invece la percezione che il lavoro accessorio per costruzione di massa muscolare è secondario
Quando abbiamo consolidato bene il gesto ed espresso la maggior parte dei nostri adattamenti neurali, che avviene in qualche mese, la maggior parte dei miglioramenti deriva dall’aumento della massa muscolare, ma questo non vuol dire che ci si debba allenare esattamente come un Bodybuilder. Ho sempre sostenuto che sia necessario implementare anche elementi del bodybuilding e che nella off season è utile ridurre al minimo il lavoro di powerlifting, rendendolo però il più efficace possibile, per lasciare spazio al lavoro di ipertrofia generale, quello sì. Soprattutto per chi non è un super avanzato ☺️
Non capisco perché sia così importante il ramping alla singola 87,5% ,forse sono stupido e non ho capito niente
Perché è la pratica specifica, quindi quello che ha il maggior transfert in forza.
Questo è dimostrato anche da ricerche come quella sulla minimum effective dose pubblicata da dr. Pak
Madonna super video, ma veramente troppo tecnico per un principiante 😢
Non ci ho capito niente 😂
@@IlMioPazzoVideoDiario eh lo so, non è un contenuto mirato ad un principiante. Ma c’è ne sono molti più semplici sul canale, se sei interessato ☺️
Non ci ho capito una cippa, problema mio.
😅😅😅😅
Ma.. maledetto a chi? 🤔
È un maledetto affettuoso 😂
😂
Grande