ELENA MUKHINA - THE GIRL WITH ICE EYES [Sub Ita]

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  • เผยแพร่เมื่อ 13 ต.ค. 2024
  • Elena Mukhina nacque a Mosca il 1° giugno del ‘60. All’età di tre anni perse ogni traccia del padre e, due anni dopo, vide morire la madre nell’incendio che distrusse la loro casa. Elena crebbe con la nonna, Anna. Appassionata di pattinaggio su ghiaccio e ginnastica artistica, all’età di 12 anni viene notata da una talent scout che la fece entrare nella polisportiva della Dinamo e, due anni, dopo della CSKA. Seppur vincitrice del titolo Juniores non viene selezionata per partecipare ai Giochi di Montreal del ‘76. Qui, l’esplosione della romena Nadia Comaneci mise in allarme la Federazione sovietica convinta di dover cambiare qualcosa per tornare a primeggiare in vista delle prossime Olimpiadi che si sarebbero tenute a Mosca. Allontanata la campionessa Larisa Latynina dalla guida del settore femminile di ginnastica, ritenuta responsabile del fallimento sovietico (“non è colpa mia se Nadia Comaneci è nata in Romania” fu la sua risposta alle accuse che le mossero) la giovane Elena, intanto, era stata affidata al tecnico della sezione maschile Mikhail Klimenko, fratello del campione olimpico Victor. Sotto la sua guida arrivano i primi risultati: tre ori, un argento e un bronzo ai campionati europei del ‘77 a Praga. I successi la portano all’attenzione dei cronisti e così, questa giovane ragazza, alta 152 cm e dall’espressione malinconica (la ragazza dagli occhi di ghiaccio, così sarà soprannominata dalla stampa), pian piano inizia a ritagliarsi i suoi spazi. Il duro lavoro con Klimenko e con un’insegnante di balletto, al fine di abbinare alla sua forza anche la grazia raggiunge il diapason nei campionati del mondo di Strasburgo del ‘78. In una delle più intense e memorabili gare di questa disciplina, Elena vince l’oro nell’all-around davanti alle connazionali Kim e Shaposhnikova. A quest’oro se ne aggiunge un secondo al corpo libero più due argenti alla trave e alle parallele. L’apporto di Klimenko paga, il suo coach la introduce a provare nuovi elementi sempre più arditi, come un doppio salto mortale all’indietro con avvitamento (il salto Mukhina) o, un’evoluzione ancora più audace alle parallele asimmetriche partendo dal Korbut flip. Tuttavia Elena è allo stesso tempo anche succube di questo tecnico autoritario che ha trovato in lei l’opportunità di riscatto da una attività agonistica sfortunata. Così, ai successivi europei di Copenaghen, la vittoria a sorpresa della Comaneci sulla russa al corpo libero spingono il tecnico a farle inserire nell’esercitazioni il salto Thomas (dal nome del suo primo esecutore, il ginnasta americano Kurt Thomas): un elemento di tale difficoltà (in special modo per una donna che non può avere la forza per staccare in aria il tempo necessario per l’esecuzione) da chiedergli più volte di tornare indietro sulla sua decisione. Da qui le cose peggiorano. Fratturatasi una caviglia nell’autunno del ‘79 le Olimpiadi sembrano lontane e, Klimenko comprende che, per convincere i dirigenti sovietici a convocare Elena, ella deve proporre il salto Thomas. Ancora convalescente, i medici dell’Istituto Centrale di Traumatologia, seguendo le richieste della Federazione, al fine di rimetterla al più presto in piedi, nonostante le sue rimostranze, le tolgono il gesso forzandola a muoversi. Elena capisce che qualcosa non va, anche i medici, i quali dopo averle fatto una radiografia devono constatare che la caviglia ancora non è guarita. Portata nuovamente in sala operatoria Elena racconterà che il giorno seguente si sarebbe presentato al suo letto un tecnico della Federazione il quale le avrebbe detto che il giorno seguente sarebbe uscita dall’ospedale per ripartire con gli allenamenti, nonché seguito una dieta al fine di farle perdere il peso guadagnato durante la degenza. Il 3 luglio del 1980, a quindici giorni dalle Olimpiadi, nel Palazzo dello Sport di Minsk senza giornalisti né fotografi, secondo quanto prevedeva il protocollo delle sessioni di allenamento in URSS Elena, provata dalla stanchezza e dal dolore alla caviglia, nell’esecuzione del salto Thomas non staccando correttamente cade rovinosamente col mento sul tappeto. Un attimo e perde coscienza. Trasportata in eliambulanza, prima a Minsk e poi a Mosca sarà operata solo tre giorni dopo. Frattura del rachide cervicale: tetraplegia. L’omertoso apparato sovietico fa di tutto pur di nascondere l’accaduto, almeno sino all’aprile del 1981 quando il nuovo allenatore della squadra femminile non si lascia sfuggire che Elena è relegata sulla sedie a rotelle. Ma le menzogne della Tass, l’Agenzia di Stampa sovietica, continuano sino a quando, su richiesta del presidente del CIO Samaranch, che aveva espresso il desiderio di far visita alla ginnasta per consegnarle la medaglia d’argento al merito olimpico, una piccola troupe di giornalisti e fotografi mostra al mondo la condizione drammatica di Elena Mukhina.
    Elena si spense a Mosca il 22 dicembre del 2006 accu

ความคิดเห็น • 73

  • @simplyme8593
    @simplyme8593 3 ปีที่แล้ว +19

    A movie about her life would be very interesting and would honour her memory

  • @glr4275
    @glr4275 2 ปีที่แล้ว +10

    This girl had anything but cold eyes. She was sad and alone and abused by a system from which, being poor and parentless, was not easy to escape at such young age. Her words when she was paralized are trily wise and inspirational. RIP dear girl.

    • @alessiofrancone
      @alessiofrancone  2 ปีที่แล้ว

      When Elena rised to prominence, the international press nicknamed her "The Girl with Ice Eyes" probably for her imperturbable and impenetrable gaze - way far from the Westerners' expansiveness (in the US you know a Robert and he immediately becomes Bob, in Russia only the closest people should call Alexander Sasha; indeed, they would use the patronymic!). The Girl with Sad Eyes, so I'd call her as well. It is said that the great expressiveness of the Russians depends on their habit of keeping babies in swaddling clothes leaving just their eyes uncovered so they learn to communicate through their gaze. Elena was also a sad girl. A great talent. A brave woman. Unforgettable.

  • @robertapedrini2154
    @robertapedrini2154 3 ปีที่แล้ว +9

    ti hanno uccisa...approfittando del.tuo amore x la.ginnastica, della tua età e fragilità, puntando sui loro trionfi e anche la.tua competitività...che vacillava di fronte ad un gravissimo infortunio , e di fronte un esercizio che poteva costare la.vita...che siano maledetti x sempre x ciò che ti hanno fatto..
    RIP IMMENSA PERFETTA E STRAORDINARIA ATLETA, TI ABBRACCIO ELENA❤🙏

  • @ubershredder1989
    @ubershredder1989 3 ปีที่แล้ว +15

    Having learned about her story just 1 week ago, I am profoundly shaken.
    I am not into sport or know anything about gymnastics for that matter.
    Her young soul carried the most crushing of adversities on this human journey that is life. I try and find solace in the fact that there must have been some things that motivated her to carry on with the strength and example that she did, but it is very hard for us regular folk to even comprehend a slight fraction of what she endured.
    I hope her story keeps growing and hopefully will shine a light as to who we are as humans, and what we are here for.

    • @elainehare8666
      @elainehare8666 3 ปีที่แล้ว +3

      You can see the sadness in her face and her eyes even when she smiled. You can tell she was forced to practice and she was miserable. Her heart wasn’t in it.

  • @cristinagallo9651
    @cristinagallo9651 4 ปีที่แล้ว +8

    Dolce, piccola, GRANDISSIMA CREATURA...ELENA ❤
    Ora SEI
    LIBERA DI VOLTEGGIARE IN CIELO, CON ARRIVI PERFETTI, SU SOFFICI NUVOLE...
    dove nulla più,
    ti potrà accadere.
    ORA, nessuno ti dirà
    MAI PIÙ, che cosa è giusto
    per te.
    Tu, sei stata una
    GINNASTA PERFETTA.
    UNA DONNA PERFETTA.
    E LA MEDAGLIA D'ORO,
    LA PIÙ LUMINOSA CHE HAI VINTO È, E RIMARRÀ, QUELLA dell'IMMENSA DIGNITÀ,
    nell'esserti presa ogni responsabilità, nonostante fosse chiara ed inconfutabile,
    la grande difficoltà di farsi valere in quel contesto politico,
    di quel preciso momento storico.
    Il regime, NON ti poteva proteggere, perché NON voleva proteggerti.
    VOLEVA SOLO SALVARE IL PROPRIO INTOCCABILE ORGOGLIO.
    Prima sei passata inosservata
    poi, anche grazie
    (o a causa) delle ambizioni del tuo allenatore,
    SEI DIVENTATA TUTTO.
    L'ARMA VINCENTE.
    IL RISCATTO.
    SEI DIVENTATA IL SIMBOLO,
    per dimostrare al
    MONDO INTERO,
    in quell'OLIMPIADE di
    MOSCA 1980
    (dove il LORO disprezzo per la TUA VITA
    NON TI HA PERMESSO DI PARTECIPARE),
    NON l'ELOGIO all'INCANTEVOLE DISCIPLINA della GINNASTICA ARTISTICA,
    MA la RIVINCITA della
    "CULTURA" del regime.
    Hai vissuto con
    RARA e PURA ONESTÀ MORALE, e questo,
    È L' "ARRIVO PERFETTO".
    IL SOLO, CHE CONTA DAVVERO,
    PER LASCIARE UNA SCIA DI LUCE, DI ESEMPIO, di come la VITA VA VISSUTA.
    La tua CRISTALLINA DIGNITÀ E PURA DEDIZIONE,
    verso lo
    SPORT PER ECCELLENZA,
    CHE È LA GINNASTICA ARTISTICA, TI HA FATTO RIMANERE PER SEMPRE NELLA STORIA.
    ELENA:
    TU SEI LA MEDAGLIA D'ORO DELLA VITA 🏅

  • @TheVIX2010
    @TheVIX2010 5 ปีที่แล้ว +10

    Elena Mukhina sarà sempre nei nostri cuori . La sua è stata una vita molto difficile ,piena di sofferenza a iniziare dalla tragica perdita della madre .

  • @gattopallas7196
    @gattopallas7196 4 ปีที่แล้ว +12

    La sua storia è di una forza incredibile ...la più grande atleta sovietica di tutti i tempi .....e ke tempi quelli..... Yelena Mukinha . Onore e gloria a te per tutta l'eternità . Questo video è molto interessante e la musica meravigliosa. Una storia che non dovrà mai essere dimenticata. 💔💔💔💔✨✨✨🥀

    • @scorpiene04
      @scorpiene04 3 ปีที่แล้ว +2

      Concordo una forza d'a mio fuori dal normale per quello che ha passato.Solo pochi giorni fa le e' stato riconosciuto postumo l'inserimento nella Hall of Fame per la ginnastica artistica ovvero il massimo riconoscimento esistente al mondo.

    • @gattopallas7196
      @gattopallas7196 3 ปีที่แล้ว +1

      @@scorpiene04 era ora. ✨🌹🦋🏅🏅🏅🏅🏅🏅

    • @scorpiene04
      @scorpiene04 3 ปีที่แล้ว

      @@gattopallas7196 Gia' proprio così avrebbero dovuto concedere questo riconoscimento tanto tempo fa . Penso che Elena sia' contenta da lassù .

    • @gattopallas7196
      @gattopallas7196 3 ปีที่แล้ว +1

      @@scorpiene04 Lei lo è . Noi anche. 🌟

    • @scorpiene04
      @scorpiene04 3 ปีที่แล้ว

      @@gattopallas7196 ❤Elena per sempre.

  • @gaiagaia8556
    @gaiagaia8556 3 ปีที่แล้ว +7

    You can see the pain in her eyes 🥺😥😔 R.I.P Elena Mukhina

  • @ccadena3
    @ccadena3 4 ปีที่แล้ว +9

    Great great gymnast, terrible life, she Will always be in our hearts!!! 😘😘😘

  • @ileniads5903
    @ileniads5903 5 ปีที่แล้ว +24

    Personalmente la ritengo superiore alla più fortunata Comaneci, divina nel 76 a 14 anni ma molto meno inarrivabile negli anni successivi. Proporzioni forse?
    Anche per questo la storia di Elena è tanto triste, lei aveva mantenuto sebbene già donna delle proporzioni perfette sembrava una bimba ma aveva 18 anni nel 78 quando il mondo si accorse per la prima volta del suo valore. L'età penso sia un fattore fondamentale se si considera il contesto generale in cui si sono sviluppate le premesse che hanno portato all'incidente.
    Elena Mukhina non era nelle condizioni di partecipare ai Giochi Olimpici di Mosca ma Michail Klimenko penso temesse che a 24 anni sarebbe stato troppo tardi provare a vincere quell'oro cui tanto ambiva anche per motivi personali. Ricordiamoci che Klimenko riconosciuto ai suoi tempi come il miglior allenatore russo aveva lasciato la ginnastica maschile proprio per dedicarsi a lei. Ci sono un paio di documentari in rete dedicati ad Elena Mukhina fatti a diversi anni dal suo incidente quando Klimenko era giunto qui in Italia ( non aver avuto il coraggio di andare a trovarla neppure una volta dopo l'incidente la dice lunga sulle doti umane di quest'uomo) in cui oltre al precario stato psico-fisico della ginnasta si accenna a due fatti che in questo video non ho ritrovato: il primo Elena aveva già subito un infortunio al collo nel 75 a seguito del quale le era stato suggerito di abbandonare la ginnastica e tenere un collare ortopedico per un lungo periodo ( cosa che le avrebbe impedito di allenarsi) e secondo il salto Thomas oltre che pericoloso era inadatto a lei proprio in virtù del passato incidente già avuto e non saprei come esprimerlo meglio della tendenza dell'atleta a questo tipo di trauma. In un'intervista un ex allenatrice sovietica parlava di qualcosa che tradotto suonava come "una non perfetta posizione della testa nella conclusione di alcuni salti".
    Per me resta inarrivabile alle parallele ed è un peccato che un talento del genere sia stato "spezzato". Spero che la sua storia continui ad essere raccontata, almeno il ricordo le è pienamente dovuto.

    • @giusy3712
      @giusy3712 4 ปีที่แล้ว +1

      Pienamente d'accordo con te

    • @paulagiliberto7386
      @paulagiliberto7386 3 ปีที่แล้ว

      Tante grazie

    • @LuckeyWlas
      @LuckeyWlas 3 ปีที่แล้ว +3

      Relativamente fortunata. Purtroppo anche la a Comaneci è stata manovrata come un semplice pezzo di carne dalla dittatura dell'epoca.
      Se da un lato è ammirabile il risultato a cui si giunge con un lavoro così duro e mirato, dall'altro fa ribrezzo e rabbia a livello umano sapere in che modo siano state trattate queste bambine (perché all'inizio di tutto era proprio piccole) per meri scopi di prestigio della nazione.
      Non credo ne valesse davvero la pena.

    • @LuckeyWlas
      @LuckeyWlas 3 ปีที่แล้ว +2

      Ps. L'allenamento intensivo ed il tipo di dieta ristretta a cui erano costrette le ginnaste sovietiche dell'epoca non credo che aiutassero il ciclo mestruale.
      È perfettamente probabile che Ellena sembrasse così piccola perché ancora non lo aveva avuto.

    • @denisemaspes4550
      @denisemaspes4550 3 ปีที่แล้ว +2

      Ma questa povera ragazza non è stata mai risarcita per il l'enorme danno che ha avuto? (A livello economico intendo)

  • @Юлия-п7о2ф
    @Юлия-п7о2ф 3 ปีที่แล้ว +1

    Фантастическая спортсменка!! Изумительная Елена Мухина!!! Прекрасной души человек!!! Упокой Господи твою душеньку!! Удивительная девочка с печальной судьбой!!... Надеюсь, ты в лучшем месте сейчас за все твои скорби...🙏 Спасибо автору за видео в отличном качестве!!!

  • @SM-mn1hj
    @SM-mn1hj 2 ปีที่แล้ว +1

    Елена, мы до сих пор оплакиваем ваш отъезд.
    Elena, todavía lloramos tu partida.
    Elena, we still mourn your departure.

  • @janeth87bol13
    @janeth87bol13 6 ปีที่แล้ว +6

    Grazie mille per aver pubblicato questo video documento, ho scoperto da qualche mese la storia triste e difficile di questa piccola grande donna, e ho iniziato a trovare video e documenti sulla sua vita... Sfortunata ma almeno adesso per chi ci crede, si trova dove non c'è più dolore e sofferenza.

    • @alessiofrancone
      @alessiofrancone  6 ปีที่แล้ว +1

      elisa gianneth guarnaccia | Grazie Elisa, anch'io ho scoperto la storia di Elena da poco e mi ha colpito molto. Ricordi filmati in italiano, su di lei, non ce ne sono; a breve comunque pubblicherò un documentario sovietico del 1978 che ho avuto la possibilità di sottotitolare. Ci sono le protagoniste della ginnastica femminile dell'Unione Sovietica della fine degli anni '70 ma il filo rosso dell'intero docufilm è l'evidente significato politico che allora assumeva per il Partito il primato sportivo. In italiano, se sei interessata ad approfondire, è uscito "La strada di Lena" di Ilaria Leccardi, Bradipolibri.

  • @doriseguiluz6653
    @doriseguiluz6653 3 ปีที่แล้ว +6

    Simplemente maravillosa,estupenda,perfecta,grande !! Tenía un rostro bello ,pero con una mirada triste,llevaba mucha carga y responsabilidad en sus hombros , para la corta edad que tenía ,se le notaba muy cansada , tal ves no vivió su niñez o adolescencia como las muchachas comúnmente a esa edad demasiada presión emocional y física acabo con esta estupenda gimnasta qué Dios la tenga en su Santa Gloria 😔😔😔🙏🙏🙏

    • @victoralfonsogonzalezrodri3177
      @victoralfonsogonzalezrodri3177 3 ปีที่แล้ว

      Es y sera eternamente brillante que difícil situación vivió que triste e impotencia siento lo mucho que sufrió. Que siga brillando en el cielo y vea lo mucho que la admiramos. 🌺🌷🌸💐

    • @monvamp
      @monvamp 3 ปีที่แล้ว

      Seguramente ya tenía presagio de que algo pasaría en un video vi que ella lloraba por que se sentía como cansada emocionalmente, la presionaban feo y realmente no le importaba a nadie como se sentía. Que lo que hacía en la gimnasia era más que nada por la técnica que tenía pero ella se sentía débil. Y ya quería retirarse. Pobre chica. Ahora criticaron a Simóne B. Pero la verdad si están en depresión o algo así si deben relajar la mente, la salud mental es muy importante y a estas chicas se les presionaba hasta el alma más que a cualquier otra persona. No tienen tiempo de llorar ni de nada. Soy de México y hay una historia similar con nuestra Soraya también tuvo una muerte pronta. Y ella dijo que era el precio de ser un atleta de alto rendimiento. La verdad si sufren mucho.

    • @Idodici872
      @Idodici872 3 ปีที่แล้ว

      La medaglia me la sbatto questa era una ragazzina che hanno sfruttato e forse era meglio che moriva sul colpo per un atleta senza mamma in giovane eta' chisda' che ha passato io ho 2 vertebre rotte per fortuna non cervicali ma devo a volte mentre busti tipo Frida E non respiro come le persone normali e mi lacerano la pelle Grazie a Dio non li metto sempre...dico questo perché davvero non mi capacito a parte la medaglia cosa si e' goduta della vita?

    • @juliegrauer2303
      @juliegrauer2303 3 ปีที่แล้ว

      La verdad es que si las explotan siempre se ve triste quieren que sean perfectas a ver que los entrenadores hagan lo que hacen ellas

  • @scorpiene04
    @scorpiene04 3 ปีที่แล้ว +1

    Per comunicare a tutti coloro e sono in tanti che seguono la nostra piccola immensa Elena Mickina che da circa 1 mese le e' stato riconosciuto postumo quindi nel 2021 l'inserimento nella Hall of Fame per la ginnastica artistica. Ovvero il massimo riconoscimento esistente al mondo.

    • @alessiofrancone
      @alessiofrancone  3 ปีที่แล้ว +1

      "The epitome of daring, strength and elegance, Yelena Mukhina's career story is one of triumph and tragedy."
      Sintesi di audacia, forza ed eleganza, il percorso e la carriera di Elena Mukhina è fatto di trionfi e tragedie.
      IGHoF

  • @ccadena3
    @ccadena3 4 ปีที่แล้ว +8

    A cute AND charming girl, she is now in God.

  • @lieslyvette27
    @lieslyvette27 3 ปีที่แล้ว

    So interesting... thank you!

  • @nancyvargas8338
    @nancyvargas8338 3 ปีที่แล้ว +5

    Mejor; La hermosa ♥️ chica de la Mirada Nostalgica!!✨👌☝️💯💯💯😍💐🙏💐🌹👏👏👏♥️👏👏👏💖

  • @thewanderers7713
    @thewanderers7713 5 ปีที่แล้ว +1

    Complimenti per questo video

  • @alessiofrancone
    @alessiofrancone  6 ปีที่แล้ว +5

    NOTA AL TITOLO. Quando Elena salì alla ribalta la stampa internazionale così la soprannominò (The Girl with Ice Eyes, La Ragazza dagli Occhi di Ghiaccio), probabilmente per quel suo sguardo imperturbabile e impenetrabile - così distante, viceversa, dalla tipica espansività di noi occidentali (negli Stati Uniti conosci un Robert e diviene subito Bob, in Russia solo le persone piu strette chiamano Alexander Sasha, anzi, forse si rivolgono a lui addirittura con il patronimico!). The Girl with Sad Eyes, "la ragazza dagli occhi tristi" così l'appellerei. Si dice che la grande espressività dei russi sia dovuta al fatto che c'è questa loro consuetudine di tenere i neonati in fasce lasciandone scoperti solo gli occhi al punto di abituarli e insegnare loro a comunicare attraverso lo sguardo. Elena era, anche, una ragazza triste. Un grandissimo talento, sfortunato. Una donna coraggiosa. Indimenticata e indimenticabile.
    Elena Mukhina prova individuale XIX Campionati mondiali di ginnastica artistica 1978: th-cam.com/video/wcJ4DdfBc8A/w-d-xo.html

    • @lulu2325
      @lulu2325 5 ปีที่แล้ว

      Bravissima...elegante...che tristezza la sua storia😭

    • @scorpiene04
      @scorpiene04 3 ปีที่แล้ว

      Di una bellezza tipica Russa di una eleganza ineguagliata ma dotata anche di una forza d'animo fuori dal normale e sostenere quei terribili allenamenti a cui erano sottoposte le ginnaste Sovietiche del tempo.

  • @lan.6030
    @lan.6030 5 ปีที่แล้ว +16

    Non ci posso credere, nonostante questa fanciulla sia stata letteralmente spremuta come un limone da, primo fra tutti, il suo allenatore, lei alla fine si dice anche dispiaciuta perchè quest'ultimo era vittima del sistema!!! Io credo che lui, l'allenatore, Mikhail Klimenko, sia stato accecato dalla sete di successo a cui ambiva tanto da ostinarsi a non riconoscere nella maniera più assoluta che la Mukhina avrebbe avuto bisogno di più tempo per guarire e per nulla al mondo avrebbe dovuto eseguire il salto Thomas, soprattutto nelle sue condizioni. È vero, lei poteva rifiutare, ma aveva 16 anni! Chi era l'adulto fra i due???? Disgraziato, chissà se la sua coscienza lo sta perseguitando.

    • @LuckeyWlas
      @LuckeyWlas 3 ปีที่แล้ว

      Rifiutare? Quando non era neanche pienamente adulta e dopo aver vissuto per tutta la vita con la pressione psicologica del dover essere prima e di dover dare prestigio al suo stato?
      Si vede benissimo che Elena era abbattuta e disperata, forse credeva che vincere l'avrebbe risollevata e sarebbe stata meglio.
      La vergogna dovrebbe mangiare il suo allenatore e gli adulti che non l'hanno protetta come il peggiore dei morbi. Spero sul serio che si sia pentito ed abbia capito.

    • @lan.6030
      @lan.6030 3 ปีที่แล้ว +2

      @@LuckeyWlas Si, rifiutare. Spesso nella vita bisogna imparare presto a scegliere, tuttavia ho subito aggiunto che aveva 16 anni, era poco più che una ragazzina e con le pressioni che aveva, come anche tu dici, era quasi impossibile sottrarsi... mi dispiace molto, soprattutto perchè oggi pochi sanno del suo talento, si parla solo della rumena Comaneci.

    • @Rattopaz
      @Rattopaz หลายเดือนก่อน

      @@lan.6030 Ai tempi in cui subì l'incidente credo avesse già 20 anni, ma le pressioni che doveva subire erano molto più grandi di lei a maggior ragione visto che siamo in Unione Sovietica durante la guerra fredda.

  • @thewanderers7713
    @thewanderers7713 5 ปีที่แล้ว +3

    Grandissima atleta riposa anche se maltrattata dal suo allenatore e dalle insidie della vita riposa in pace MUKINA 😙

  • @veronicafleitas412
    @veronicafleitas412 5 ปีที่แล้ว +10

    That is sad, it was like having a gun pointing at her, the soviet system forced her to the break point, literally

  • @orianasartin184
    @orianasartin184 2 ปีที่แล้ว

    È stata una delle migliori ginnaste.. insieme ad Olga korbut

  • @melamarcia9922
    @melamarcia9922 4 ปีที่แล้ว +6

    Ma qali okki di ghiaccio qesta ragazza ha uno degli sguardi più tristi e rassegnati ke io abbia mai visto .... Rip🥀

    • @alessiofrancone
      @alessiofrancone  4 ปีที่แล้ว

      Sono d'accordo, quando Elena salì alla ribalta la stampa internazionale così la soprannominò (The Girl with Ice Eyes), probabilmente per il suo sguardo imperturbabile e impenetrabile - tra l'altro anche così distante dalla tipica espansività occidentale (negli Stati Uniti conosci Robert e diviene subito Bob, in Russia solo le persone piu strette chiamano Alexander Sasha, anzi, forse si rivolgono a lui addirittura con il patronimico! ). The Girl with Sad Eyes, "la ragazza dagli occhi tristi" così l'appellerei anch'io. Si dice che la grande espressività dei russi sia dovuta al fatto che c'è questa abitudine di tenere i neonati in fasce lasciando scoperti solo gli occhi al punto di abituarli e insegnarli a comunicare solo con lo sguardo. Elena era anche una ragazza triste. Un grandissimo talento, sfortunato. Una donna coraggiosa. Indimenticata e indimenticabile.

    • @robertapedrini2154
      @robertapedrini2154 3 ปีที่แล้ว

      concordo in pieno sapeva solo lei, cos era la vita in pedana, lei solamente sapeva cosa ha dovuto sopportare, così come nella sua vita privata, un talento unico e irripetibile, portato al massacro, alla morte,, bisness, gloria a costo della.vita x chi le ruotava attorno

  • @lulu2325
    @lulu2325 5 ปีที่แล้ว +8

    Povera ragazza...che pena...il suo talento è stata la sua condanna!😢

  • @TheVIX2010
    @TheVIX2010 4 ปีที่แล้ว

    By Elena Mukhina help us sign and spread the petition. Have your legacy recognized by the International Gymnastics Hall of Fame.
    @t

  • @juanangelcarrero1009
    @juanangelcarrero1009 25 วันที่ผ่านมา

    Ella fue tratada como una máquina de hacer medallas para el régimen. Tan doloroso como injusto 💔😥🙏🥀🇷🇺

  • @ov1967
    @ov1967 3 ปีที่แล้ว

    So sad 😞

  • @jesussotelo4783
    @jesussotelo4783 3 ปีที่แล้ว +2

    Nadie como Nadia.

    • @rosario459
      @rosario459 3 ปีที่แล้ว +2

      Solo Elena ♥️🤸🤸

    • @SM-mn1hj
      @SM-mn1hj 3 ปีที่แล้ว +1

      SU CARRERA COMENZÓ A LOS 14 AÑOS, Y MIRA TODO LO QUE LOGRÓ EN TAN POCO TIEMPO.
      PROPORCIONALMENTE AL TIEMPO, LOGRÓ MUCHO MÁS QUE NADIA.
      EN SÓLO 4 AÑOS YA ERA CAMPEONA MUNDIAL.

  • @Idodici872
    @Idodici872 3 ปีที่แล้ว

    Certo mica mandano con tanto di musica quando era sulla sedia a rotelle troppo scomodo eh.....

  • @luditudi6717
    @luditudi6717 3 ปีที่แล้ว

    I am thinking whether this poor girl couldnt she had faked some illness or being incompetent? what would had happened to her if she was convincing? where were her parents? so tragic

    • @herbiethekat3637
      @herbiethekat3637 3 ปีที่แล้ว +3

      Her mother died in a fire when she was 5. Her father was a drunk. Then I heard he died. I’m not sure but he wasn’t in her life. Her grandmother took care of her. Her coach was cold and uncaring. I watched a documentary about her. The coach who knew klimenko (her coach) said kilmenko wasn’t a kind person. And In the ussr she was considered an orphan even though she had her grandmother. Technically she didn’t have anyone to help her in the eyes of the law.

    • @missmicheleeexo2269
      @missmicheleeexo2269 3 ปีที่แล้ว

      @@herbiethekat3637 do you remember the name of the documentary?

    • @takerkellygiveusbacktupac617
      @takerkellygiveusbacktupac617 2 ปีที่แล้ว +1

      Her leg was broken and crooked and they took the cast off too early and made her train. There is no faking that or "being convincing". Bones heal the rate they heal

  • @Idodici872
    @Idodici872 3 ปีที่แล้ว

    Ma chissenefrega della gloria la vita e vita si e' approfittato perché non aveva famiglia altro che amore per la ginnastica qui si e' mandata al macello ma dai...Ora che rimane?Una lapide❤spero che stai in pace Dove non esiste business politica e competizione

  • @chefmarco6481
    @chefmarco6481 3 ปีที่แล้ว +4

    Maledetti sovietici 😢

    • @LuckeyWlas
      @LuckeyWlas 3 ปีที่แล้ว +3

      Io e i miei fratelli siamo nati negli anni della caduta di Ceausescu, e quel che abbiamo vissuto, o quel che abbiamo rischiato di vivere a causa della dittatura non lo auguro a nessuno.
      Mi fa ridere vedere gli italiani giovanissimi che sostengono che l'Italia sia in dittattura. La loro ignoranza mi fa quasi tenerezza.

    • @denisemaspes4550
      @denisemaspes4550 3 ปีที่แล้ว

      @@LuckeyWlas 😥😥😥

    • @takerkellygiveusbacktupac617
      @takerkellygiveusbacktupac617 2 ปีที่แล้ว

      Oh, the Romanians were no better. Stories about what Bella did to Nadia and his gymnasts is insane.. like starving and dehydrating them until they drank out of the toilet to get water and ate toothpaste and hitting them until their noses bled

  • @LuckeyWlas
    @LuckeyWlas 3 ปีที่แล้ว +1

    Assassini.

  • @takerkellygiveusbacktupac617
    @takerkellygiveusbacktupac617 2 ปีที่แล้ว

    All that pact on an unhealed broken leg with a recent surgery is crazy -