Sulla falsa riga del passare gli alimenti congelati dal freezer al frigorifero .... quando le temperature notturne saranno adeguatamente basse, vicino allo zero, mettete 2/3 bottiglie d'acqua a congelare sul balcone di notte, al mattino mettetele in frigo, possibilmente nella parte alta
Buongiorno, grazie come sempre per gli ottimi consigli. Se non e' troppo off topic vorrei proporre come argomento le comunità energetiche. Come funzionano, sono una via percorribile, l'impatto che possono avere (se lo hanno) ad esempio sul dimensionamento degli impianti, etc etc... Grazie in ogni caso.
Unico trucco sarebbe ricominciare ad acquistare gas e petrolio a costi normali e non farsi fregare da chi ci vende il petrolio e il metano 4 volte tanto il prezzo ,intanto la Cina India ecc ecc hanno gas e petrolio a costi minimi e le loro economie volano e qui ci si fa le seghe mentali e si ritorna al Medio Evo,poi certo questi consigli sono sempre validi
anni fa ho scoperto che potevo chiudere di 3/4 il rubinetto del gas del mio scaldabagno per avere l'acqua meno calda invece di fargliela miscelare internamente con quella fredda per ottenere la temperatura desiderata, così ho segnato la posizione del rubinetto e quella è diventata la modalità estate; siccome il tubo che va dallo scaldabagno alla doccia è esterno ho provveduto ad isolarlo ed ora va in modalità estate anche in inverno, ho così allungato la vita della bombola di circa un mese
@@superiosl se chiudi l'acqua in ingresso arriva con una pressione troppo bassa e la caldaia va in blocco, oltretutto che senso ha avere la fiamma alta e la portata d'acqua bassa? se devi agire sull'acqua usi la valvola tre vie di miscelazione, che comunque è meno efficacie che tenere la fiamma più bassa ed avere la temperatura giusta senza miscelare
Ho 2 appunti da fare: la lavastoviglie in modalità eco punta a risparmiare acqua e non corrente, con le pinze amperometriche ho verificato che consuma meno con auto che con eco, il secondo appunto è sul consumo delle piastre a induzione: una volta portata a bollore dopo inserita la pasta si può coprire e mettere al minimo la piastra il consumo diventa risibile (300wh per 10 minuti, costo 2 centesimi). Per risparmiare si può usare la pompa di calore del clima in abbinamento ai termosifoni quando si parte da una temperatura molto fredda (per esempio la mattina) per aiutare la caldaia, programmare le tapparelle per chiudersi al tramonto
Con impianto fotovoltaico e pdc cosa consigli? Io impostato temperatura a 51 gradi dalle 10.30 alle 19 e poi 40…praticamente mi parte per 1h/2 la mattina e poi basta…credi sia conveniente così oppure temperatura più bassa ma costante?
Sicuramente lasciare lo sportello del forno aperto dopo una cottura durante l'inverno aiuta a scaldare gli ambienti , basta lasciare la porta della cucina aperta (se non avete cucina a vista nel soggiorno)
Con le persiane e tende motorizzate (Somfy) e un po' di sensori di luminosità (Aqara) riesco a sfruttare l'irradiamento solare per scaldare un po' durante il giorno senza rovinare i mobili. Ho avuto un riscontro positivo avendo anni di statistiche del termostato Netatmo che in qualche modo riesce a stimare a grandi linee anche gli apporti gratuiti.
Ottimi consigli, oltre a quelli citati aggiungerei per chi non lo avesse fatto di eliminare i consumi in stand-by, semplicemente collegando i vari elettrodomestici, televisori, pc, decoder e chi piu ne ha piu ne metta a delle semplici ciabatte con interruttore e "abituarsi" a ragionare in modalità ON/OFF, ok per alcuni possono essere irrisori 20/40w ( ma anche NO, immaginate di tenere circa 5-6 luci a led sempre accese per casa) nel mio caso erano molti di piu, infatti sono riuscito ad abbassare i consumi di base notturni di circa 250w, dai 0,350kw/h quando lasciavo tutto acceso in stand-by ai 0,110 kw/h e di conseguenza anche quelli diurni
@@stratosoldano beh ovviamente se si spegne la ciabatta con la tele in funzione questo non fa bene a lungo andare, bisogna spegnere sempre dal telecomando e successivamente dalla ciabatta per evitare sbalzi
io consiglio vivamente di spegnere tutti i dispositivi che di solito vengono messi in stand by, soprattutto quelli che hanno la classica lucina accesa (tipo la tv o l'orologio del microonde). Stessa cosa per modem/router, andate nelle impostazioni e spegnete i led di presenza. E infine, per l'amor di Dio, STACCATE DALLE PRESE I CARICATORI DI CELLULARI E PC QUANDO NON LI USATE!!!!! Bonus: ultimo consiglio (non gratis, ma con una spesa irrisoria), inserite pannelli termoriflettenti dietro i radiatori in modo che i muri esterni non si mangino il calore che dovrebbe scaldare la vostra casa
Potresti fare un video sulla vecchiaia e sulla morte delle pompe di calore? Quando si capisce se è vecchia da cambiare? Calano le prestazioni? Si ferma e non riparte più? Grazie
I miei climatizzatori montati nel 2010 che lavorano tutto l anno comandati dal fotovoltaico per ottimizzare l autoconsumo, lavorano da 12 anni per almeno 1500ore annue eppure sono lì che fanno un egregio servizio ancora oggi... Direi che finché non ci sono perdite gas cospicue o si rompa compressore o uno scambiatore, è bene lasciarle lì dove sono... Poi se le tecnologie migliorano drasticamente in fatto di efficienza (scop o eer più alti) ci sarà il momento in cui converrà veramente cambiarle.
Già da anni adottiamo queste strategie. Devo dire che effettivamente funzionano. Speriamo funzionino anche in previsione di questi aumenti pazzeschi. Che poi aldilà del risparmio personale, bisogna essere meno spreconi per il bene del mondo e di tutti. Ah! A chi non ce l’ha ancora, consiglio di installare la caldaia a condensazione, riduce parecchio il consumo di gas, specie nel periodo invernale 👍 . Per quanto riguarda il cucinare, anche usare i coperchi fa risparmiare parecchia energia. Una volta raggiunta la temperatura ideale, fuoco al minimo e coperchio. Che tra l’altro aiuta anche a cuocere anche meglio.
peccato che chi ti propone di salvare il mondo spreca milioni in armamenti e sostituisce tutte le attrezzature ogni anno anche se nuove , investe anche in esperimenti nucleari e ti vuole far credere che un'auto elettrica ha emissioni zero con una batteria al litio che di verde ha solo il colore (forse) e giusto fare la nostra piccola parte ma non credere che chi ti propone il green lo faccia per il pianeta, quella è una favola per bambini
@@poskoz ah certo, figurati.. le auto elettriche poi! Certo, no petrolio, ma intanto, e chissà fino a quando, sono e saranno solo auto per ricconi. Bella rivoluzione del caxxo.
Buongiorno; io ho installato delle testine termostatiche sui termosifoni e, in abbinamento ad un cronotermostato, ho ottenuto sia risparmio che comfort (lavoro nell'azienda che realizza questi prodotti). In precedenza avevo messo dietro ai termosifoni dei pannelli riflettenti.
Termostati e valvole Netatmo per regolare bene tutte le zone di casa e ufficio. Stufa a legna a casa, fotovoltaico, pompa calore solo aria. Ma conviene mantenere la temperatura o scaldare quando serve? Cioè se devo mantenere la temperatura nel week end quando non ci sono dovrei far funzionare l'impianto per ipotesi 10 ore, mentre se lascio spento al Lunedì in 3/4 ore porto a temperatura, risparmio o si raffreddano troppo i muri etc etc..
un ottimo metodo per risparmiare è appena piove ti insaponi ed esci fuori , se nevica è meglio che ti si aprono pure i pori e appena entri in casa ti sembra che la casa sia calda , se la pentola metti la pasta in acqua fredda e aspetti tutta la notte l'indomani è pronta da mangiare
La maggior parte delle caldaie con acs " istantanea " ( in realtá indiretta attraverso piastra di scambio) ha una funzione eco: cioé non mantiene sempre il circuito acqua calda riscaldato, dasta aprire 3 sec l' acqua calda e si attiva, attendere 15 sec e aprire l' acqua. Si risparmierá molto e l' acqua arriverá alla giusta temperatura molto prima che tenendola aperta costantemente.
@@Autocentrante A parte che il tempo risparmiato è comunque tempo che immagino si possa sfruttare per qualcosa di meglio dello strofinare pentole e stoviglie... Perciò sul fatto che gli elettrodomestici siano una manna dal cielo non ci piove, a prescindere dal "guadagno". Detto ciò, le affermazioni come le tue necessitano di prove, differentemente sono tue opinioni personali, in questo caso lontano dai fatti.
@@FlavioCost certo che sono un gran bella invenzione! Mi viene da ridere, di che prove hai bisogno? Non uso nessun tipo di energia a lavare a mano tranne 17/30 litri di acqua che usa ovviamente anche la lavastoviglie. Ecco le prove, non c'è bisogno degli studi scientifici del Bressanini ( in questo caso). Poi vedi tu..
Ottimi consigli, unica cosa non ho ben capito il calcolo della temperatura dell'ACS. Se produco acqua a temperatura più elevata e poi la miscelo, utilizzo meno portata rispetto ad acqua a temperatura più bassa, quindi alla fine il quantitativo di energia consumata dovrebbe essere più o meno lo stesso (tralasciando il rendimento della caldaia). Forse ho capito male io il ragionamento...
Hai ragione, in realtà cioè che cambia è l'efficienza della caldaia alle 2 diverse temperature. Si parla circa di un 5% di differenza per una caldaia a condensazione
Io ho già messo in atto tanti risparmi soprattutto pro ambiente ma quando ti arrivano certe bollette non servono a nulla.. Noi risparmiamo e questi s.... aumentano sempre più....
Per quanto riguarda il camino classico, a senso sostituirlo con un termocamino? Quindi spendere dei soldi per trasformarlo….la resa è veramente quella che ti promettono? Grazie ciao
Ciao Davide, il trucco dell'acqua sanitaria a 45°C lo uso già da anni ma sempre con un grosso rischio che si chiama Legionella, infatti, questo terribile batterio si annida negli impianti e muore solo con temperature superiori ai 60°C per questo gli installatori non consigliano di scendere sotto questo valore.
Se l' acqua calda viene normalmente usata e non lasciata in accumulo per giorni, il rischio è minimo. Io uso da 1,5 anni lo scaldacqua a 43° e sono ancora qua!
A casa mia se abbasso la temperatura della mandata dell acqua poi devo tenere più a lungo aperto il rubinetto per avere L acqua calda . Quindi non so se ne vale la pena .
Credo che una delle svolte migliori quando ho cambiato casa, a livello di risparmio di acqua per riscaldamento sia stata l'installazioen del rubinetto con valvola temrostatica nella doccia. Start/stop istantaneo e acqua sempre alla temperatura perfetta senza litigare conle regolazioni e sprecare tempo in doccia :)
Credo che risparmi di più se imposti la temperatura che ti serve direttamente dalla caldaia. Così la tua valvola non deve raffreddare l'acqua che è riscaldata troppo.
@@itadriro sicuramente, io ho fatto un po' tutte e due le cose, la temperatura la tengo leggermente più alta del necessario perché capita a volte di volerla un po' più calda o se il clima è piu' freddo, arriverebbe al piano (nel mio caso deve salire 2 piani) troppo fredda. Senza contare che c'e' chi non puo' decidere autonomamente la temperatura dell'acqua.
Il calcolo sul risparmio ottenuto abbassando la mandata dell'ACS è sbagliata secondo me. Con temperature più alte si parzializza il miscelatore utilizzando meno quantità di acqua proveniente dalla caldaia. Alla fine la quantità di potenza termica utilizzata è la medesima. L'unico risparmio quindi è dato dalla maggior efficienza a temperature più basse, che è ben inferiore ai calcoli presentati.
Ho persino il dubbio che tra 45 e 55 gradi non cambi molto perché si riesce a recuperare poco dai fumi. Differente il discorso tra 55 e 30-40 gradi, invece, di un riscaldamento a pavimento
@@valerioc.195 non la raffreddi, ne prelevi di meno e la misceli. La potenza termica prelevata dal rubinetto è la stessa, varia solo il rendimento, di poco.
Questa volta non sono d'accordo con gli argomenti che hai trattato, personalmente ho installato su ogni linea di casa dei misuratori di consumo e di potenza istantanea (ma si può fare la stessa cosa con una presa che misura i conumi e costa pochi euro), e ritengo che la diagnosi degli apparecchi che consumano di più (non come picco, ma nel tempo) è fondamentale per capire dove bisogna concentrarsi e dove è assolutamente inutile sprecare tempo. 1:42 il frigorifero (uguale al tuo, frigo e congelatore) di casa mia (coppia con figli), in una settimana, ha consumato 4,84kWh, ovvero meno di 0,7kWh al giorno... direi che a meno che uno non abbia un frigorifero preistorico, non è il caso di concentrarsi su di lui; 2:20 non mettere cibo caldo può essere fonte di un risparmio di qualche centesimo al mese (forse anno), ma sicuramente è un'abitudine molto saggia dal punto di vista della conservazione del cibo, in quanto innalzerebbe troppo la temperatura all'interno del frigo; 3:46 anche questa è una tecnica che non aiuterà quasi nulla dal punto di vista energetico, ma che sicuramente è positiva dal punto di vista della salute alimentare e della qualità del cibo (scongelare troppo rapidamente rovina il prodotto); 5:46 sempre la mia famiglia numerosa e affamata, in una settimana abbiamo avuto un consumo del piano ad induzione pari a 6,6kWh, ovvero meno di 1kWh al giorno. Considera che con l'induzione se devi mantenere semplicemente la temperatura, puoi abbassarla tantissimo, e consumerà veramente un'inezia, ma otterrai una pasta decisamente cotta correttamente; ne vale la pena spegnere? per me no, visto che anche in questo caso si parlerà di un risparmio veramente ridicolo; 7:05 se riduci la temperatura della lavapiatti, rinunci ad una buona parte della sicurezza sulla pulizia di piatti e stoviglie, anche qui, ne vale la pena? Probabilmente più che per gli altri punti, ma se ho ospiti a casa, preferisco fare il lavaggio ad alta temperatura! Idem se ho usato taglieri e coltelli per cucinare cibi contaminanti come il pollo e altro! Dimenticavo: aggiungo che la mia lavapiatti ha consumato 9,7kWh in una settimana. 8:11 sei convinto che abbassando la temperatura dell'acqua calda risparmierai in modo considerevole? Io no, ma in questo campo non ho competenze, quindi faccio solo ipotesi: se tenendo l'acqua a 55 consumerai 10 (numero a caso) litri di acqua per fare una doccia a 38 gradi, in quanto la miscelerai con acqua fredda, se invece tieni l'acqua calda impostata in caldaia a 45 gradi, ne conumerai, ad esempio, 12-14 litri.... in sostanza avrai un picco di consumo più basso, ma per un tempo maggiore, quindi un consumo simile! 10:39 qui una critica a chi fa le norme senza un minimo di cervello: se noi abbassiamo la temperatura della caldai a condensazione, avremo un maggiore rendimento, ma una minore generazione di energia termica, il risultato è che se riduciamo le ore di accensione, avremo freddo in casa; 12:01 mi permetti di indovinare? Marca Bl....i? Stanno usando tutti gli "influencer" alla disperata ricerca di pubblicità. Se fosse quello, mi permetto di consigliarti di valutare bene quello che dirai nella recensione e di parlare dei lati negativi (soprattutto dal punto di vista economico), non come ha fatto un noto influencer che l'ha usato nella condizione migliore per illudere la gente che il prodotto li avrebbe aiutati a risparmiare. Scusa se mi sono permesso di fare delle precisazioni, giuste o sbagliate, ma ritengo che il confronto sia sempre importante, quindi mi auguro che tu prenda questi commenti come critiche costruttive. Buona serata.
Ciao. Ottima analisi. Ovviamente sono tutti "trucchi" che vanno presi come tali, un mix tra riduzione degli sprech ed etica che, parallelamente, garantiscono un risparmio ovviamente piccolo. Tutto fa, ma dal mio punto di vista è più importante ridurre gli sprechi che non il risparmio fine a sé stesso. Discorso pannello.. No, non è Bluetti... A me non mi si compra, ho accettato una collaborazione per poter fare calcoli precisi sull'eventuale risparmio di un pannello da balcone.
@@SoluzioniGreen grazie! Ritengo che, come spesso fai notare anche tu, servano sempre dei dati per capire dove concentrarsi; giustamente tu hai fatto un video che deve poter andar bene un po' per tutti. Per il pannello, immaginavo che saresti stato obbiettivo, purtroppo molti altri non lo sono stati, illudendo che ci possa essere un ritorno economico che, secondo rapidi calcoli, vedo quasi impossibile anche in condizioni ottimali.
@@fabiom3267 spiacente ma dissento! Forse tu hai un reddito per cui pochi centesimi la settimana non fanno differenza, ma pochi centesimi qua pochi centesimi la alla fine dell'anno fanno centinaia di € e ti assicuro che ci sono famiglie per le quali anche poche decine di euro fanno la differenza!!! Ma oltre questo c'è anche un discorso eticoecologico: se io risparmio diciamo un centesimo dell'energia che consumo annualmente è un centesimo di inquinamento in meno! E se TUTTI DOMANI ricorressimo a queste strategie sarebbe un centesimo in meno di CO2 immessa in atmosfera per usi domestici a livello planetario! Ossia migliaia di tonnellate di CO2 in meno da DOMANI!!! A te sembrerà irrisorio a me pare talmente importante che ho certi comportamenti da almeno dieci anni!
Consiglio 3: il cibo andrebbe SEMPRE scongelato in frigo per evitare la proliferazione batterica che ci sarebbe lasciandolo in giro per casa. Quindi buon consiglio che pure fa risparmiare.
Non mi torna il ragionamento sulla temperatura dell'ACS per la doccia. Ovvero se ho in entrata alla doccia acqua a 55 gradi, poi la miscelo con acqua fredda, quindi uso meno acqua a 55 gradi di quanta ne utilizzerei a 42 gradi. Alla fine della storia l'apporto termico è lo stesso. Una maggiore efficienza potrebbe esserci se mi dici che la caldaia (non a condensazione) è più efficiente a bassa temperatura.
A parità di efficienza, ci sono perdite di energia nei vari passaggi, e scaldare l'acqua per poi raffreddarla non può essere la soluzione più efficiente
Ciao Davide, ti chiedo un parere sulle impostazioni della mia caldaia ibrida: cosa ne pensi del ridurre la temperatura di mandata dell'acqua tecnica per il riscaldamento con convettori dagli attuali 52ºC ad una temperatura minore, ad esempio 45ºC? In tal modo penalizzerei di meno l'efficienza della PdC e sfrutterei meglio la caldaia a condensazione, ma non mi è chiaro se così facendo rischio di fare qualche danno, oltre al fatto, ovviamente, di dover fare funzionare i convettori per più tempo per avere lo stesso comfort in casa. Grazie
Scongelare i cibi in frigo fa sì che impieghi molto tempo e ciò favorisce la proliferazione batteria. É una cosa da evitarsi. Meglio inserire delle bottiglie di liquidi ( es 3 bortiglie da 1,5 litri ) come " batteria termica freddo" così da allungare il tempo di intervento del frigo ottenendo meno on/ off e migliorando quindi il rendimento. L' on/ off é responsabile di un 20 % del consumo.
Per la doccia : normalmente gli impianti sono progettati per dare 12l/min ebbene ho verificato che si puö fare una ottima doccia con 3,5 l/min. Come fare? Chiudendo parzialmente il rubinetto in caldaia. Se potete però un regolatore pressione d' acqua all ingresso del vostro impianto dell'acqua, da regolare ( riducendo la pressione) per ottenere i 3,5 l/min. Con questo sistema ho ridotto del 65% il consumo di acqua e anche il gas.
In una casa singola con riscaldamento a pavimento di ca. 10 anni fa, caldaia a metano Brötje, attualmente accendo tre ore al mattino e tre ore la sera. Temperatura comfort a 19°. Sto in casa ben coperto, quasi come fuori. Qualcuno dice che per questo tipo di impianto é meglio tenere sempre acceso. Non so, nelle ore in cui é spento soffro un pó meno il salasso.
Io non ho il box doccia ma la vasca. Vi ho sistemato un grossa bacinella dove raccolgo quasi tutta l'acqua con cui mi sono lavata e che poi butto nel WC quando serve. A volte riesco anche a recuperare l'acqua di scarico della lavatrice. In cucina tengo a portata di mano un grosso annaffiatoio dove verso l'acqua con cui ho lavato le verdure: la uso per le piante. Confrontando i consumi d'acqua con quelli degli altri condomini, i miei sono un decimo.
Infatti, è 40 anni che si può cuocere la pasta in quel modo ma solo con certe pentole, con le classiche antiaderenti o simili non si può, perché non mantengono la temperatura.
Il mio "trucco" per il frigorifero, e' mettere un Timer sulla spina e farlo accendere e spegnere ogni 6 ore. Questo d'inverno. Si risparma la meta'. In Estate un po meno; ogni 4 ore... :-)
stavo pensando di collegare la presa d'acqua della lavatrice al rubinetto dell'acqua calda invece che a quella fredda. Potrei sfruttare cosi l'acqua calda del mio solare termico.
Basterebbe fare qualche doccia in meno durante la settimana per risparmiare acqua, energia ed inquinare meno il nostro mare. Del resto se non si svolge un lavoro manuale pesante e/o a contatto con polveri, grassi, vernici, ecc. non penso che ci sia bisogno di fare più docce al giorno.
Ho sempre avuto questo dubbio: meglio l'ACS a 40° e lavarsi col 100% di acqua calda, o averla a 55° e miscelarla al 30-40% con l'acqua fredda? Dove si risparmia di più?
c'e' un altro trucco per il frigorifero,a patto che non si usino surgelati ,munirsi di mattonelle di ghiaccio chimico ,quelle per borse frigo da campeggio e ne bastano 4-5 da 1kg. Si mettono a congelare le mattonelle .poi alle 8 di mattina quando scatta la fascia f1 ( piu costosa) si spegne il frigo e dal congelatore si mettono le mattonelle nei vari comparti del frigo che manterranno la temperatura costante sui 4 -7° fino alla sera alle 19 quando scatta la tariffa f3 (+economica) e quindi riaccendere e rimettere le mattonelle nel congelatore x il giorno dopo . Se si ha la costanza di ripetere l'operazione tutti i giorni (tranne magari il sabato e domenica (tariffa f2)si ha un risparmio della meta'
Se si è soliti mangiare in una cucina abitabile e si vuole utilizzare solo parzialmente il metodo di cottura passiva a fuoco spento, mantenendo quindi la temperatura dell'acqua intorno agli 80 gradi con un limitato uso della fiamma durante la cottura, e se si tappa lo scarico del lavandino prima di scolare l'alimento si può sfruttare l'energia termica dell'acqua per sostenere, in quantità che personalmente ritengo piuttosto percepibile, la temperatura dell'ambiente per lo meno per il tempo di un pasto veloce. Della serie non si butta via niente.
Una parentesi te la apro sui TV al plasma, ne ho appena venduta una da 65". 280w medi modalità risp. energetico, per 4 ore al giorno ,totale 410 kWh annui ! Una a led pari dimensione consuma 1/3 !
Si, quando l'ho tirato via dall'acqua scende rapidamente.... Guarda il video accelerato, prova a rallentarlo e noterai che in 14 minuti di cottura scende solo di qualche grado
Scusate ma se abbasso la temperatura della caldaia poi per la lavatrice e lavastoviglie non consuma di più per arrivare poi alla temperatura desiderata? Calcola che l'eco della lavastoviglie è a 50 gradi e per la lavatrice per fortuna ora si possono fare lavaggi a 40 ma a volte servono anche i 60 gradi
L’acqua calda per la lavatrice e la lavastoviglie non arriva dalla caldaia !!! C’è solo un tubo di acqua fredda !!!! Dentro l’elettrodomestico c’è una serpentina che scalda l’acqua per il programma desiderato 40. 60. 90 gradi Perciò non c’entra nulla con la caldaia !!!!! 🤔🤔🤔🤔
Ragazzi,da un pò di tempo sto utilizzando prese wi-fi col controllo dei consumi:Le Tv LCD,in modialità Eco possono consumare la metà perdendo un minimo in luminosità in meno:la mia Lg da 47 pollici è passata da 110w a 65w!!!!!
Tutti questi accorgimenti mi fanno venire un'ansia terribile a questo punto preferirei cucinare al falò come nelle tribù indigene ma almeno cucinerei più rilassata. Non si può fare nemmeno questo! Ti stanno con il fiato sul collo a dirti cosa non puoi fare questo è peggio del gas che non c'è.
@@marcomoraschi3537 ah, ho frainteso. In effetti anche se sembra ovvio usare l'impianto al massimo dell'efficienza le amministrazioni vanno tranquillamente contro l'ovvio e il buonsenso. Non so rispondere ma so cosa farei al tuo posto 😉
Ho una temperatura di mandata acqua sanitaria, almeno quella segnata dal pannello di controllo in casa, di 60 gradi: potrei portarla a 50/45 °C , però non so a quanto è stato impostato il termostato sul pannello della caldaia ( e non posso accedervi senza smontare la copertura) e non so se la caldaia prende in considerazione la temperatura che imposto io dal pannello in casa, o quella del termostato impostato sul suo pannello da l'installatore
@@SoluzioniGreen secondo te potrei provare comunque ad impostare la temperatura dal pannello remoto e vedere se succede qualcosa, per esempio la caldaia va in blocco dandomi qualche tipo di errore, o meglio se lascio tutto com'è? ( volendo la copertura e serrata con viti, basta toglierla e accendo al pannello della caldaia per vedere com'è impostato) Grazie della risposta ad ogni modo 😁
Con un riscaldamento radiante a pavimento che la caldaia deve sempre rimanere accesa durante tutta la stagione come si fa a tenerla accesa solo poche ore al giorno?
Infatti... al massimo puoi abbassare un po' la temperatura dei termostati nelle ore precedenti a quelle in cui serve meno riscaldamento (ad esempio la notte o quando si è assenti) e viceversa. Ma serve fare tutto in anticipo anche di diverse ore, e io in pratica non ci sono mai riuscito. E poi dipende dall'inerzia termica del tuo pavimento. Sto pensando a installare termostati programmabili a fasce orarie, ma costano parecchio e non riesco a decidermi. E non è detto che riesca a risparmiare granché.
@@marcofiorini4959 col pavimento a massetto umido, programmabile è una parolaccia. L'unica cosa che sono riuscito a fare che abbia senso... Anche a livello di comfort è comandare le testine di zona con un Honeywell che gestisce l'on off con degli intervalli tipo pwm. Ogni altra cosa tentabile si schianta miseramente contro l'inerzia del massetto che è modellizzabile con un errore sull'anello di controreazione estremamente difficile da gestire.
Riprendendo il commento precedente.... Dimenticavo: Ottimo è avere la sensibilità al green e al risparmio...ma passare per accattone... mentre "loro" si fanno l'aperitivo in chalet con gli elicotteri personali??? Svegliaaaaa
@@SoluzioniGreen credo che in pochissimi in Italia facciano questa cosa anche perché "nessun" idraulico e progettista che ho incontrato sapeva nemmeno dell'esistenza di questa possibilità... si evince che nella stragrande maggioranza delle ristrutturazioni non è mai stata predisposta. Vedi la forza della comunity! da oggi potrai proporla anche ai tuoi clienti...
@@salvocmos puoi tenerla come la tieni sempre, l'elettrodomestico userà sempre meno energia perché gli arriverà già a 45 gradi? 40? sempre meglio che partire da 12 o quanto sarà nelle varie stagioni.
1) Lavarsi le mani con l'acqua fredda riduce molto l'efficacia dell'azione pulente e antibatterica, oltre a risultare spesso (non sempre) sgradevole. Io tendenzialmente uso comunque acqua tiepida e con un flusso ridotto: mi sembra un buon compromesso. 2) Lavarsi i denti con acqua fredda per chi ha spesso sensibilità dentali/gengivali è sgradevole/doloroso, e risparmiare quel litro d'acqua tiepida (che spesso nel mio caso viene dal fotovoltaico o dal solare termico) non mi sembra 'sta gran cosa. Nel mio caso il gioco non vale la candela. Altri consigli che hai dato, al di là della quantità di denaro e CO2 risparmiati, sono interessanti.
A meno che tu non ti lavi le mani con acqua bollente a 100 gradi l'azione antibatterica dell'acqua calda è inesistente! Anzi molto germi e batteri proliferano proprio in ambienti caldi umidi, mentre si riducono di molto in ambienti fraddi!
@@marcovalenza4965 non parlavo di quello... lo so anche io che non c'è azione antibatterica a basse temperature. Però in effetti hai ragione... pare non cambi molto tra acqua fredda e calda...
Ho sempre lavato le mani con acqua fredda, anche in inverno, non mi passa nemmeno per la testa di farlo con quella calda, anche perchè ora che arriva ne passa di tempo e spreco di acqua!
@@marcofiorini4959 non cambia proprio niente! Anzi forse l'acqua fredda è più antibatterica dell'acqua tiepida! Poi certo se tu hai il solare termico ovviamente non inquini. Ma la gran parte delle persone non ce l'hanno
Resta il fatto che in genere, ma non sempre, trovo comunque sgradevole lavarmi con acqua fredda. Curioso pero' che i piatti in acqua fredda non si lavino (ne ho avuto esperienza personale quando si e' guastata la resistenza della lavapiatti) mentre per le mani non ci sia differenza. E' chiaro che i piatti sono piu' unti delle mani, ma anche le mani hanno una certa quantita' di grassi che le ricopre. Per quanto riguarda la proliferazione batterica, direi che e' da escludere: il lavaggio dura mezzo minuto e i batteri non possono proliferare in così poco tempo, tantomeno sotto un flusso d'acqua e un'azione meccanica, oltre che chimica. Oltretutto appena terminato il lavaggio le mani tornano a scaldarsi e quindi semmai il problema si pone tra un lavaggio e l'altro.
Una stupidaggine È stata detta riguardo la temperatura di Mandata Se è troppo bassa la caldaia sarà accesa per molte ore in più per arrivare alla temperatura impostata nel termostato esempio 20 gradi Mentre al contrario con una temperatura sui 65 anche 70 gradi la caldaia rapidamente raggiungerà la temperatura impostata per poi spegnersi
Il mio trucco lo puoi fare se hai un sistema solare termico con accumulo, in pratica ho collegato lavatrice e lavastoviglie direttamente all’acqua calda, così da minimizzare l’uso delle resistenze degli elettrodomestici, bisogna anche controllare che l’elettrodomestico supporti l’entrata di acs (una volta alcuni modelli avevano la doppia entrata calda/fredda, ora invece da quello che so le hanno solo per fredda ma comunque la maggior parte supportano anche quella calda in entrata al posto della fredda). Unica pecca è per la lavatrice che se devi fare un lavaggio a freddo risulta difficile perché o installi un miscelatore che puoi decidere se far passare solo acqua calda o fredda in entrata o ci rinunci perché a meno di 35/40 gradi non entra l’acqua.
ma quanto distante hai l'accumulo dalla lavatrice/lavastoviglie? perché se non si fanno i conti si rischia di fare collegamenti per nulla e l'acqua calda in uscita dall'accumulo rimane nei tubi...
L'acqua calda la uso solo per la doccia, per il resto solo acqua fredda. Per la doccia uso un piccolo scaldabagno elettrico da 30 litri che accendo un'ora prima di farla, poi lo lascio spento. E la doccia, un giorno sì e uno no d'inverno. C'è troppo spreco sull'ACS, scaldare acqua ha costi immani.
Idem, nel mio caso, ho uno scaldabagno elettrico di ultima generazione dove oltre la possibilità di impostare i ° dell'acqua, vi è una modalità Eco molto efficace, riscalda l acqua nelle ore del giorno in cui memorizza i consumi e per tutto il giorno/notte e come se fosse spento
Vuoi risparmiare energia? Bene vai nel sud del Mondo stai al caldo e quello che devi spendere per l'Energia ci paghi l'Affitto a metà aprile torni in Italia!!
Mi sembrano ottimi consigli e mi piace l invito rivolto a chi guarda a mettere i propri consigli . Aggiungerei: isolare termicamente il frigorifero con lastre di polistorolo, fare la lavatrice con acqua fredda e detersivo liquido e mettere pannelli riflettenti il calore dietro i termosifoni. Non per pubblicità ma per completezza di informazione consiglierei il mio video dove descrivo il metodo " orso polare " per risparmiare sul riscaldamento.
Per quanto riguarda la cucina, io consiglio il crudismo, si risparmia con i fornelli a gas o elettrici. La doccia? fredda fa bene all'organismo, non solo d'estate! I piatti si lavano in modo tradizionale... A mano! E per quanto riguarda il riscaldamento, consiglio qualche maglione in più
La mia lavastoviglie utilizza 9.5 litri di acqua per un lavaggio di 14 coperti...a mano sarebbe un minuto e mezzo di rubinetto aperto (con riduttori di flusso).
Per psyco93....non so perché ma non posso rispondere al tuo commento , probabilmente perché é stato cancellato il commento originale. Comunque le caldaie che hanno la possibilitá di stabilire la temperatura acqua calda hanno necessariamente la fiamma modulanten( cosa oramai presente su tutte le caldaie da più di 10 anni) . La caldaia non va in blocco perché una pressione di 1,5 - 2 bar o la chiusura parziale del rubinetto riducono il flusso , come aprire parzialmente il rubinetto della doccia. Ma dai libretti risulta che bastano 0,2 l/ min per attivaree acs. Ho sistemato in questo modo decine di caldaie ad anziani e amici....tutte funzionanti. Ciao. Poi cancellla questo commento é solo per te.
Dimenticavo questa operazione serve essenzialmente x ridurre il flusso massimo , perché la maggior marte delle persone aprono sempre al top il rubinetto. Così si teglia il massimo riducendo al buono risparmiando.
X riscaldamento altre a ridurre la temperatura di mandata ( a 60° x le non condensati e 50 per le condensanti) l'utilizzi di un cronotermostato settimanale per stabilite le temperature piū adatte ad ogni orario della settimana ( notte 16°, giorno 18 °) . Da tener presente che ci possono volere anche 1-2 ore per raggiungere la temperatura desiderata. Stabilire lo scostamento ad almeno 0,5° per evitare i costosi on/ off migliorando il rendimento.
Con l'acqua sanitaria a 45° è contenta anche la legionella 🤣che se la ride con il tuo teorico risparmio di qualche centesimo... (La legionella muore a temperature dell'acqua superiori a 50 °C. Quindi occorre tenere d’occhio la temperatura del boiler e mantenerla sempre superiore ai 50 °C)
Secondo me non intendeva la temperatura del boiler, ma quella della caldaia.. il mio boiler ha la funzione anti legionella e in automatico che porta mensilmente la temperatura oltre i 60°C, in ogni caso la legionella può sopravvivere anche a 55°C
Ciao , un trucco piuttosto semplice consiste nell'aprire i rubinetti non al massimo, ma a metà corsa, quanto basta per far attivare la caldaia o poco più. L'acqua scorrerà per più tempo nella serpentina, permettendoci di abbassare ulteriormente la temperatura di mandata. Provare per credere
Sulla falsa riga del passare gli alimenti congelati dal freezer al frigorifero .... quando le temperature notturne saranno adeguatamente basse, vicino allo zero, mettete 2/3 bottiglie d'acqua a congelare sul balcone di notte, al mattino mettetele in frigo, possibilmente nella parte alta
Giusto!!
Buongiorno, grazie come sempre per gli ottimi consigli. Se non e' troppo off topic vorrei proporre come argomento le comunità energetiche. Come funzionano, sono una via percorribile, l'impatto che possono avere (se lo hanno) ad esempio sul dimensionamento degli impianti, etc etc... Grazie in ogni caso.
Unico trucco sarebbe ricominciare ad acquistare gas e petrolio a costi normali e non farsi fregare da chi ci vende il petrolio e il metano 4 volte tanto il prezzo ,intanto la Cina India ecc ecc hanno gas e petrolio a costi minimi e le loro economie volano e qui ci si fa le seghe mentali e si ritorna al Medio Evo,poi certo questi consigli sono sempre validi
anni fa ho scoperto che potevo chiudere di 3/4 il rubinetto del gas del mio scaldabagno per avere l'acqua meno calda invece di fargliela miscelare internamente con quella fredda per ottenere la temperatura desiderata, così ho segnato la posizione del rubinetto e quella è diventata la modalità estate; siccome il tubo che va dallo scaldabagno alla doccia è esterno ho provveduto ad isolarlo ed ora va in modalità estate anche in inverno, ho così allungato la vita della bombola di circa un mese
Grandissimo
Non del gas dell' acqua in ingresso caldaia
@@superiosl se chiudi l'acqua in ingresso arriva con una pressione troppo bassa e la caldaia va in blocco, oltretutto che senso ha avere la fiamma alta e la portata d'acqua bassa? se devi agire sull'acqua usi la valvola tre vie di miscelazione, che comunque è meno efficacie che tenere la fiamma più bassa ed avere la temperatura giusta senza miscelare
Ho 2 appunti da fare: la lavastoviglie in modalità eco punta a risparmiare acqua e non corrente, con le pinze amperometriche ho verificato che consuma meno con auto che con eco, il secondo appunto è sul consumo delle piastre a induzione: una volta portata a bollore dopo inserita la pasta si può coprire e mettere al minimo la piastra il consumo diventa risibile (300wh per 10 minuti, costo 2 centesimi). Per risparmiare si può usare la pompa di calore del clima in abbinamento ai termosifoni quando si parte da una temperatura molto fredda (per esempio la mattina) per aiutare la caldaia, programmare le tapparelle per chiudersi al tramonto
Nella mia Bosch con la modalità eco consuma 300 W in meno
Complimenti...... grazie per i consigli grande Davide
Con impianto fotovoltaico e pdc cosa consigli? Io impostato temperatura a 51 gradi dalle 10.30 alle 19 e poi 40…praticamente mi parte per 1h/2 la mattina e poi basta…credi sia conveniente così oppure temperatura più bassa ma costante?
Sicuramente lasciare lo sportello del forno aperto dopo una cottura durante l'inverno aiuta a scaldare gli ambienti , basta lasciare la porta della cucina aperta (se non avete cucina a vista nel soggiorno)
Con le persiane e tende motorizzate (Somfy) e un po' di sensori di luminosità (Aqara) riesco a sfruttare l'irradiamento solare per scaldare un po' durante il giorno senza rovinare i mobili. Ho avuto un riscontro positivo avendo anni di statistiche del termostato Netatmo che in qualche modo riesce a stimare a grandi linee anche gli apporti gratuiti.
Ottimi consigli, oltre a quelli citati aggiungerei per chi non lo avesse fatto di eliminare i consumi in stand-by, semplicemente collegando i vari elettrodomestici, televisori, pc, decoder e chi piu ne ha piu ne metta a delle semplici ciabatte con interruttore e "abituarsi" a ragionare in modalità ON/OFF, ok per alcuni possono essere irrisori 20/40w ( ma anche NO, immaginate di tenere circa 5-6 luci a led sempre accese per casa) nel mio caso erano molti di piu, infatti sono riuscito ad abbassare i consumi di base notturni di circa 250w, dai 0,350kw/h quando lasciavo tutto acceso in stand-by ai 0,110 kw/h e di conseguenza anche quelli diurni
Ottimo consiglio
però per le tv di adesso , il manuale consiglia di tenerle in stand by, un motivo ci sarà...
@@stratosoldano unico motivo che mi viene in mente per gli aggiornamenti delle App, ma a questo si può ovviare facendoli manualmente quando serve
@@salvocmos ah, credevo che fosse per evitare che si guastino col continuo on-off, mi rileggo i manuali...thanks
@@stratosoldano beh ovviamente se si spegne la ciabatta con la tele in funzione questo non fa bene a lungo andare, bisogna spegnere sempre dal telecomando e successivamente dalla ciabatta per evitare sbalzi
Bgiorno, scusa volevo sapere il sabato qual'è l'orario ottimale x fare lavatrice,grazie
io consiglio vivamente di spegnere tutti i dispositivi che di solito vengono messi in stand by, soprattutto quelli che hanno la classica lucina accesa (tipo la tv o l'orologio del microonde).
Stessa cosa per modem/router, andate nelle impostazioni e spegnete i led di presenza.
E infine, per l'amor di Dio, STACCATE DALLE PRESE I CARICATORI DI CELLULARI E PC QUANDO NON LI USATE!!!!!
Bonus: ultimo consiglio (non gratis, ma con una spesa irrisoria), inserite pannelli termoriflettenti dietro i radiatori in modo che i muri esterni non si mangino il calore che dovrebbe scaldare la vostra casa
i termoriflettenti in estate vanno levati o non cambia nulla?
@azazelcaos non cambia nulla
Potresti fare un video sulla vecchiaia e sulla morte delle pompe di calore? Quando si capisce se è vecchia da cambiare? Calano le prestazioni? Si ferma e non riparte più? Grazie
I miei climatizzatori montati nel 2010 che lavorano tutto l anno comandati dal fotovoltaico per ottimizzare l autoconsumo, lavorano da 12 anni per almeno 1500ore annue eppure sono lì che fanno un egregio servizio ancora oggi... Direi che finché non ci sono perdite gas cospicue o si rompa compressore o uno scambiatore, è bene lasciarle lì dove sono... Poi se le tecnologie migliorano drasticamente in fatto di efficienza (scop o eer più alti) ci sarà il momento in cui converrà veramente cambiarle.
Già da anni adottiamo queste strategie. Devo dire che effettivamente funzionano. Speriamo funzionino anche in previsione di questi aumenti pazzeschi.
Che poi aldilà del risparmio personale, bisogna essere meno spreconi per il bene del mondo e di tutti.
Ah! A chi non ce l’ha ancora, consiglio di installare la caldaia a condensazione, riduce parecchio il consumo di gas, specie nel periodo invernale 👍 .
Per quanto riguarda il cucinare, anche usare i coperchi fa risparmiare parecchia energia. Una volta raggiunta la temperatura ideale, fuoco al minimo e coperchio. Che tra l’altro aiuta anche a cuocere anche meglio.
peccato che chi ti propone di salvare il mondo spreca milioni in armamenti e sostituisce tutte le attrezzature ogni anno anche se nuove , investe anche in esperimenti nucleari e ti vuole far credere che un'auto elettrica ha emissioni zero con una batteria al litio che di verde ha solo il colore (forse) e giusto fare la nostra piccola parte ma non credere che chi ti propone il green lo faccia per il pianeta, quella è una favola per bambini
@@poskoz ah certo, figurati.. le auto elettriche poi! Certo, no petrolio, ma intanto, e chissà fino a quando, sono e saranno solo auto per ricconi. Bella rivoluzione del caxxo.
Buongiorno; io ho installato delle testine termostatiche sui termosifoni e, in abbinamento ad un cronotermostato, ho ottenuto sia risparmio che comfort (lavoro nell'azienda che realizza questi prodotti). In precedenza avevo messo dietro ai termosifoni dei pannelli riflettenti.
Termostati e valvole Netatmo per regolare bene tutte le zone di casa e ufficio. Stufa a legna a casa, fotovoltaico, pompa calore solo aria. Ma conviene mantenere la temperatura o scaldare quando serve? Cioè se devo mantenere la temperatura nel week end quando non ci sono dovrei far funzionare l'impianto per ipotesi 10 ore, mentre se lascio spento al Lunedì in 3/4 ore porto a temperatura, risparmio o si raffreddano troppo i muri etc etc..
un ottimo metodo per risparmiare è appena piove ti insaponi ed esci fuori , se nevica è meglio che ti si aprono pure i pori e appena entri in casa ti sembra che la casa sia calda , se la pentola metti la pasta in acqua fredda e aspetti tutta la notte l'indomani è pronta da mangiare
Eccezziunale verrammente 😅🤣🤣
Fantastica! Una sana risata!
No, il giorno dopo è farina cruda sciolta in acqua !
🤣🤣🤣
La maggior parte delle caldaie con acs " istantanea " ( in realtá indiretta attraverso piastra di scambio) ha una funzione eco: cioé non mantiene sempre il circuito acqua calda riscaldato, dasta aprire 3 sec l' acqua calda e si attiva, attendere 15 sec e aprire l' acqua. Si risparmierá molto e l' acqua arriverá alla giusta temperatura molto prima che tenendola aperta costantemente.
Dario Bressanini Maestro di vita assoluto! Ottimi consigli 💪
Sì, a parte quando dice che si consuma meno a lavare i piatti con la lavastoviglie.... vabbeh lasciamo perdere
@@Autocentrante è fattuale, tenendo di conto tutto. Non solo, lava pure meglio.
@@FlavioCostSe mi dici che il tempo che risparmi nel lavarli a mano lo usi per generare guadagno ok, altrimenti è una fesseria.
@@Autocentrante A parte che il tempo risparmiato è comunque tempo che immagino si possa sfruttare per qualcosa di meglio dello strofinare pentole e stoviglie... Perciò sul fatto che gli elettrodomestici siano una manna dal cielo non ci piove, a prescindere dal "guadagno". Detto ciò, le affermazioni come le tue necessitano di prove, differentemente sono tue opinioni personali, in questo caso lontano dai fatti.
@@FlavioCost certo che sono un gran bella invenzione!
Mi viene da ridere, di che prove hai bisogno? Non uso nessun tipo di energia a lavare a mano tranne 17/30 litri di acqua che usa ovviamente anche la lavastoviglie.
Ecco le prove, non c'è bisogno degli studi scientifici del Bressanini ( in questo caso). Poi vedi tu..
Ottimi consigli, unica cosa non ho ben capito il calcolo della temperatura dell'ACS. Se produco acqua a temperatura più elevata e poi la miscelo, utilizzo meno portata rispetto ad acqua a temperatura più bassa, quindi alla fine il quantitativo di energia consumata dovrebbe essere più o meno lo stesso (tralasciando il rendimento della caldaia). Forse ho capito male io il ragionamento...
Hai ragione, in realtà cioè che cambia è l'efficienza della caldaia alle 2 diverse temperature. Si parla circa di un 5% di differenza per una caldaia a condensazione
Concordo con entrambi, e credo che in pratica il risparmio sia piuttosto piccolo. Se possibile comunque, meglio tentare: meglio poco che niente.
Scaldare acqua per poi miscelarla con l'acqua fredda non mi sembra una buona strategia dal punto di vista energetico
@@valerioc.195 Bisogna anche tener presente che più bassa è la temperatura dell' acqua e meno calcare si forma sullo scambiatore.
Io ho già messo in atto tanti risparmi soprattutto pro ambiente ma quando ti arrivano certe bollette non servono a nulla.. Noi risparmiamo e questi s.... aumentano sempre più....
Grazie mille! So che non c’entra…ma potresti parlarci di pompe di calore acqua acqua che sfrutta l’acqua della falda?
Vedrò di fare approfondimento ma riguarda una % piccola di persone
buongiorno vorrei sapere se possibile istallare su impianto fotovoltaico con accumulo solar edge un sistema di backup grazie
Bravo e esaudiente
Per quanto riguarda il camino classico, a senso sostituirlo con un termocamino? Quindi spendere dei soldi per trasformarlo….la resa è veramente quella che ti promettono? Grazie ciao
Link per il termometro con sensore che hai messo nell'acqua della pasta?
Ciao Davide, il trucco dell'acqua sanitaria a 45°C lo uso già da anni ma sempre con un grosso rischio che si chiama Legionella, infatti, questo terribile batterio si annida negli impianti e muore solo con temperature superiori ai 60°C per questo gli installatori non consigliano di scendere sotto questo valore.
Ci sono i programmi antilegionella che basta ripetere per 4-5 ore almeno una volta a settimana (temperatura accumuli o scambiatori maggiori di 60°..)
Se l' acqua calda viene normalmente usata e non lasciata in accumulo per giorni, il rischio è minimo. Io uso da 1,5 anni lo scaldacqua a 43° e sono ancora qua!
A casa mia se abbasso la temperatura della mandata dell acqua poi devo tenere più a lungo aperto il rubinetto per avere L acqua calda . Quindi non so se ne vale la pena .
Credo che una delle svolte migliori quando ho cambiato casa, a livello di risparmio di acqua per riscaldamento sia stata l'installazioen del rubinetto con valvola temrostatica nella doccia.
Start/stop istantaneo e acqua sempre alla temperatura perfetta senza litigare conle regolazioni e sprecare tempo in doccia :)
Credo che risparmi di più se imposti la temperatura che ti serve direttamente dalla caldaia. Così la tua valvola non deve raffreddare l'acqua che è riscaldata troppo.
@@itadriro sicuramente, io ho fatto un po' tutte e due le cose, la temperatura la tengo leggermente più alta del necessario perché capita a volte di volerla un po' più calda o se il clima è piu' freddo, arriverebbe al piano (nel mio caso deve salire 2 piani) troppo fredda. Senza contare che c'e' chi non puo' decidere autonomamente la temperatura dell'acqua.
Il calcolo sul risparmio ottenuto abbassando la mandata dell'ACS è sbagliata secondo me. Con temperature più alte si parzializza il miscelatore utilizzando meno quantità di acqua proveniente dalla caldaia. Alla fine la quantità di potenza termica utilizzata è la medesima. L'unico risparmio quindi è dato dalla maggior efficienza a temperature più basse, che è ben inferiore ai calcoli presentati.
Ho persino il dubbio che tra 45 e 55 gradi non cambi molto perché si riesce a recuperare poco dai fumi. Differente il discorso tra 55 e 30-40 gradi, invece, di un riscaldamento a pavimento
Vero, miscelando il flusso di calore erogato diminuisce... Grazie del feedback
Quanto più è alto il delta tra fumi e ritorno, tanto più si recupera dai fumi...
Scaldare l'acqua per poi raffreddarla... come può essere più efficiente che non scaldarla alla giusta temperatura?
@@valerioc.195 non la raffreddi, ne prelevi di meno e la misceli. La potenza termica prelevata dal rubinetto è la stessa, varia solo il rendimento, di poco.
Divertente!
Questa volta non sono d'accordo con gli argomenti che hai trattato, personalmente ho installato su ogni linea di casa dei misuratori di consumo e di potenza istantanea (ma si può fare la stessa cosa con una presa che misura i conumi e costa pochi euro), e ritengo che la diagnosi degli apparecchi che consumano di più (non come picco, ma nel tempo) è fondamentale per capire dove bisogna concentrarsi e dove è assolutamente inutile sprecare tempo.
1:42 il frigorifero (uguale al tuo, frigo e congelatore) di casa mia (coppia con figli), in una settimana, ha consumato 4,84kWh, ovvero meno di 0,7kWh al giorno... direi che a meno che uno non abbia un frigorifero preistorico, non è il caso di concentrarsi su di lui;
2:20 non mettere cibo caldo può essere fonte di un risparmio di qualche centesimo al mese (forse anno), ma sicuramente è un'abitudine molto saggia dal punto di vista della conservazione del cibo, in quanto innalzerebbe troppo la temperatura all'interno del frigo;
3:46 anche questa è una tecnica che non aiuterà quasi nulla dal punto di vista energetico, ma che sicuramente è positiva dal punto di vista della salute alimentare e della qualità del cibo (scongelare troppo rapidamente rovina il prodotto);
5:46 sempre la mia famiglia numerosa e affamata, in una settimana abbiamo avuto un consumo del piano ad induzione pari a 6,6kWh, ovvero meno di 1kWh al giorno. Considera che con l'induzione se devi mantenere semplicemente la temperatura, puoi abbassarla tantissimo, e consumerà veramente un'inezia, ma otterrai una pasta decisamente cotta correttamente; ne vale la pena spegnere? per me no, visto che anche in questo caso si parlerà di un risparmio veramente ridicolo;
7:05 se riduci la temperatura della lavapiatti, rinunci ad una buona parte della sicurezza sulla pulizia di piatti e stoviglie, anche qui, ne vale la pena? Probabilmente più che per gli altri punti, ma se ho ospiti a casa, preferisco fare il lavaggio ad alta temperatura! Idem se ho usato taglieri e coltelli per cucinare cibi contaminanti come il pollo e altro! Dimenticavo: aggiungo che la mia lavapiatti ha consumato 9,7kWh in una settimana.
8:11 sei convinto che abbassando la temperatura dell'acqua calda risparmierai in modo considerevole? Io no, ma in questo campo non ho competenze, quindi faccio solo ipotesi: se tenendo l'acqua a 55 consumerai 10 (numero a caso) litri di acqua per fare una doccia a 38 gradi, in quanto la miscelerai con acqua fredda, se invece tieni l'acqua calda impostata in caldaia a 45 gradi, ne conumerai, ad esempio, 12-14 litri.... in sostanza avrai un picco di consumo più basso, ma per un tempo maggiore, quindi un consumo simile!
10:39 qui una critica a chi fa le norme senza un minimo di cervello: se noi abbassiamo la temperatura della caldai a condensazione, avremo un maggiore rendimento, ma una minore generazione di energia termica, il risultato è che se riduciamo le ore di accensione, avremo freddo in casa;
12:01 mi permetti di indovinare? Marca Bl....i? Stanno usando tutti gli "influencer" alla disperata ricerca di pubblicità. Se fosse quello, mi permetto di consigliarti di valutare bene quello che dirai nella recensione e di parlare dei lati negativi (soprattutto dal punto di vista economico), non come ha fatto un noto influencer che l'ha usato nella condizione migliore per illudere la gente che il prodotto li avrebbe aiutati a risparmiare.
Scusa se mi sono permesso di fare delle precisazioni, giuste o sbagliate, ma ritengo che il confronto sia sempre importante, quindi mi auguro che tu prenda questi commenti come critiche costruttive. Buona serata.
Ciao.
Ottima analisi.
Ovviamente sono tutti "trucchi" che vanno presi come tali, un mix tra riduzione degli sprech ed etica che, parallelamente, garantiscono un risparmio ovviamente piccolo.
Tutto fa, ma dal mio punto di vista è più importante ridurre gli sprechi che non il risparmio fine a sé stesso.
Discorso pannello..
No, non è Bluetti...
A me non mi si compra, ho accettato una collaborazione per poter fare calcoli precisi sull'eventuale risparmio di un pannello da balcone.
@@SoluzioniGreen grazie! Ritengo che, come spesso fai notare anche tu, servano sempre dei dati per capire dove concentrarsi; giustamente tu hai fatto un video che deve poter andar bene un po' per tutti.
Per il pannello, immaginavo che saresti stato obbiettivo, purtroppo molti altri non lo sono stati, illudendo che ci possa essere un ritorno economico che, secondo rapidi calcoli, vedo quasi impossibile anche in condizioni ottimali.
Confermo...dopo una settimana di uso
@@fabiom3267 spiacente ma dissento! Forse tu hai un reddito per cui pochi centesimi la settimana non fanno differenza, ma pochi centesimi qua pochi centesimi la alla fine dell'anno fanno centinaia di € e ti assicuro che ci sono famiglie per le quali anche poche decine di euro fanno la differenza!!! Ma oltre questo c'è anche un discorso eticoecologico: se io risparmio diciamo un centesimo dell'energia che consumo annualmente è un centesimo di inquinamento in meno! E se TUTTI DOMANI ricorressimo a queste strategie sarebbe un centesimo in meno di CO2 immessa in atmosfera per usi domestici a livello planetario! Ossia migliaia di tonnellate di CO2 in meno da DOMANI!!! A te sembrerà irrisorio a me pare talmente importante che ho certi comportamenti da almeno dieci anni!
Consiglio 3: il cibo andrebbe SEMPRE scongelato in frigo per evitare la proliferazione batterica che ci sarebbe lasciandolo in giro per casa. Quindi buon consiglio che pure fa risparmiare.
Non mi torna il ragionamento sulla temperatura dell'ACS per la doccia. Ovvero se ho in entrata alla doccia acqua a 55 gradi, poi la miscelo con acqua fredda, quindi uso meno acqua a 55 gradi di quanta ne utilizzerei a 42 gradi. Alla fine della storia l'apporto termico è lo stesso. Una maggiore efficienza potrebbe esserci se mi dici che la caldaia (non a condensazione) è più efficiente a bassa temperatura.
A parità di efficienza, ci sono perdite di energia nei vari passaggi, e scaldare l'acqua per poi raffreddarla non può essere la soluzione più efficiente
Interessante!
Anche per la cottura in forno, si può spegnere il forno 10 minuti prima e la cottura terminerà con il calore accumulato
Ottimo!!
Grazie per i consigli proverò a spegnere il gas per la cottura della pasta...gli altri li praticavo da anni
Riguardo l'accenno dell'ora in meno di riscaldamento ti faccio una domanda: vale anche per la pompa di calore?
Ciao Davide, ti chiedo un parere sulle impostazioni della mia caldaia ibrida: cosa ne pensi del ridurre la temperatura di mandata dell'acqua tecnica per il riscaldamento con convettori dagli attuali 52ºC ad una temperatura minore, ad esempio 45ºC? In tal modo penalizzerei di meno l'efficienza della PdC e sfrutterei meglio la caldaia a condensazione, ma non mi è chiaro se così facendo rischio di fare qualche danno, oltre al fatto, ovviamente, di dover fare funzionare i convettori per più tempo per avere lo stesso comfort in casa. Grazie
Ci può stare, ma devi confrontarti con il centro assistenza
Io uso la mia caldaia a 55° per termosifoni ed per AC giusto quanto serve per non raffredarla. Vedi te..
nessun problema se la caldaia va in blocco chiami il tecnico
@@alfredobarbuscia1380 perché deve andare in blocco? Mah....
Scongelare i cibi in frigo fa sì che impieghi molto tempo e ciò favorisce la proliferazione batteria. É una cosa da evitarsi. Meglio inserire delle bottiglie di liquidi ( es 3 bortiglie da 1,5 litri ) come " batteria termica freddo" così da allungare il tempo di intervento del frigo ottenendo meno on/ off e migliorando quindi il rendimento. L' on/ off é responsabile di un 20 % del consumo.
Per la doccia : normalmente gli impianti sono progettati per dare 12l/min ebbene ho verificato che si puö fare una ottima doccia con 3,5 l/min. Come fare? Chiudendo parzialmente il rubinetto in caldaia. Se potete però un regolatore pressione d' acqua all ingresso del vostro impianto dell'acqua, da regolare ( riducendo la pressione) per ottenere i 3,5 l/min. Con questo sistema ho ridotto del 65% il consumo di acqua e anche il gas.
aggiungo che il metodo migliore (per la qualita' finale) per scongelare e' farlo lentamente (appunto usando il frigorifero)
Ciao Davide, sarebbe possibile fare un video sulle passivhaus? Grazie mille
Cosa vuoi sapere di preciso?
Come funzionano, grazie
In una casa singola con riscaldamento a pavimento di ca. 10 anni fa, caldaia a metano Brötje, attualmente accendo tre ore al mattino e tre ore la sera. Temperatura comfort a 19°. Sto in casa ben coperto, quasi come fuori. Qualcuno dice che per questo tipo di impianto é meglio tenere sempre acceso. Non so, nelle ore in cui é spento soffro un pó meno il salasso.
Io non ho il box doccia ma la vasca. Vi ho sistemato un grossa bacinella dove raccolgo quasi tutta l'acqua con cui mi sono lavata e che poi butto nel WC quando serve. A volte riesco anche a recuperare l'acqua di scarico della lavatrice. In cucina tengo a portata di mano un grosso annaffiatoio dove verso l'acqua con cui ho lavato le verdure: la uso per le piante. Confrontando i consumi d'acqua con quelli degli altri condomini, i miei sono un decimo.
Esiste un sistema di pentole che svolge già questo lavoro: sono le pentole AMC!
Infatti, è 40 anni che si può cuocere la pasta in quel modo ma solo con certe pentole, con le classiche antiaderenti o simili non si può, perché non mantengono la temperatura.
Cuocere l’acqua senza fuoco,, vorresti dire la pasta ??? Comunque le persone povere già fanno così,
Il mio "trucco" per il frigorifero, e' mettere un Timer sulla spina e farlo accendere e spegnere ogni 6 ore. Questo d'inverno. Si risparma la meta'. In Estate un po meno; ogni 4 ore... :-)
In effetti che ti frega di avere la mattina la birra fresca...😅
Comunque proverò! Grazie
Scambio sul posto e FV!!! Vado alla grande!😁
stavo pensando di collegare la presa d'acqua della lavatrice al rubinetto dell'acqua calda invece che a quella fredda. Potrei sfruttare cosi l'acqua calda del mio solare termico.
complimen\to per i tuoi video.
Basterebbe fare qualche doccia in meno durante la settimana per risparmiare acqua, energia ed inquinare meno il nostro mare.
Del resto se non si svolge un lavoro manuale pesante e/o a contatto con polveri, grassi, vernici, ecc. non penso che ci sia bisogno di fare più docce al giorno.
Concordo
Ho sempre avuto questo dubbio: meglio l'ACS a 40° e lavarsi col 100% di acqua calda, o averla a 55° e miscelarla al 30-40% con l'acqua fredda? Dove si risparmia di più?
Io riscaldo AC solo quanto serve per non raffredarla.... La faccio da anni!
Meglio a 40°. E poi si minimizza la formazione del calcare.
c'e' un altro trucco per il frigorifero,a patto che non si usino surgelati ,munirsi di mattonelle di ghiaccio chimico ,quelle per borse frigo da campeggio e ne bastano 4-5 da 1kg. Si mettono a congelare le mattonelle .poi alle 8 di mattina quando scatta la fascia f1 ( piu costosa) si spegne il frigo e dal congelatore si mettono le mattonelle nei vari comparti del frigo che manterranno la temperatura costante sui 4 -7° fino alla sera alle 19 quando scatta la tariffa f3 (+economica) e quindi riaccendere e rimettere le mattonelle nel congelatore x il giorno dopo . Se si ha la costanza di ripetere l'operazione tutti i giorni (tranne magari il sabato e domenica (tariffa f2)si ha un risparmio della meta'
Se si è soliti mangiare in una cucina abitabile e si vuole utilizzare solo parzialmente il metodo di cottura passiva a fuoco spento, mantenendo quindi la temperatura dell'acqua intorno agli 80 gradi con un limitato uso della fiamma durante la cottura, e se si tappa lo scarico del lavandino prima di scolare l'alimento si può sfruttare l'energia termica dell'acqua per sostenere, in quantità che personalmente ritengo piuttosto percepibile, la temperatura dell'ambiente per lo meno per il tempo di un pasto veloce. Della serie non si butta via niente.
Una parentesi te la apro sui TV al plasma, ne ho appena venduta una da 65".
280w medi modalità risp. energetico, per 4 ore al giorno ,totale 410 kWh annui ! Una a led pari dimensione consuma 1/3 !
06:29 a me sembra che a fine cottura il termometro segni 58 gradi, boh.
Si, quando l'ho tirato via dall'acqua scende rapidamente....
Guarda il video accelerato, prova a rallentarlo e noterai che in 14 minuti di cottura scende solo di qualche grado
@@SoluzioniGreen ah, ha fatto la ripresa del display quando la sonda non era più nell'acqua quindi la sonda si era raffreddata rapidamente.
Con la lavatrice di notte risparmi 2 cent + bonus: le maledizioni dei vicini 🤬
😅😅😅
Il congelatore ogni quanto va sbrinato?
quando si accumula il ghiaccio sulle serpentine. io un paio di volte all'anno
Scusate ma se abbasso la temperatura della caldaia poi per la lavatrice e lavastoviglie non consuma di più per arrivare poi alla temperatura desiderata? Calcola che l'eco della lavastoviglie è a 50 gradi e per la lavatrice per fortuna ora si possono fare lavaggi a 40 ma a volte servono anche i 60 gradi
L’acqua calda per la lavatrice e la lavastoviglie non arriva dalla caldaia !!!
C’è solo un tubo di acqua fredda !!!!
Dentro l’elettrodomestico c’è una serpentina che scalda l’acqua per il programma desiderato
40. 60. 90 gradi
Perciò non c’entra nulla con la caldaia !!!!!
🤔🤔🤔🤔
I consumi elevati di lavatrice e lavastoviglie sono proprio frutto della resistenza che scalda l'acqua fredda.
Ragazzi,da un pò di tempo sto utilizzando prese wi-fi col controllo dei consumi:Le Tv LCD,in modialità Eco possono consumare la metà perdendo un minimo in luminosità in meno:la mia Lg da 47 pollici è passata da 110w a 65w!!!!!
Bravo per il frigo da sempre ho adottato i stessi trucchi che ha i suggerito te intorno a me vedo tanto spreco e poca sensibilità per il risparmio
Grazie mille
Bhe I cibi li scongelo sempre in frigo anche perché a temperatura ambiente rischi la formazione di virus batteri
Potrebbe essere utile montare su tutti i caloriferi le valvole termostatiche, in modo da regolare meglio il calore in casa.
Ovviamente...non ho voluto dare consigli "standard" 😅😅
@@SoluzioniGreen dipende dalla caldaia. se il circolatore è a tre velocità fisse le termostatiche sono del tutto inutili
Io ho un timer sulla pompa di ricircolo dell'acqua calda. Di notte e in alcune ore del giorno non la faccio circolare
Oltre a spostare il cibo da scongelare nel reparto frigorifero potrebbe essere utile dedicare anche un 2/3 di panetti del ghiaccio per questo scopo.
No, perché poi dovresti ricongelarli e quindi fare lavorare il freezer nuovamente
Tutti questi accorgimenti mi fanno venire un'ansia terribile a questo punto preferirei cucinare al falò come nelle tribù indigene ma almeno cucinerei più rilassata. Non si può fare nemmeno questo! Ti stanno con il fiato sul collo a dirti cosa non puoi fare questo è peggio del gas che non c'è.
Mi confermate che in caso di pavimenti radianti non c'è il limite di ore giornaliere di accensione?
Il rendimento massimo lo ottieni tenendo acceso H24 con la minor temperatura di mandata possibile.
@@danilo360 questo è noto, chiedevo se i regolamenti attuali lo consentono
@@marcomoraschi3537 ah, ho frainteso. In effetti anche se sembra ovvio usare l'impianto al massimo dell'efficienza le amministrazioni vanno tranquillamente contro l'ovvio e il buonsenso. Non so rispondere ma so cosa farei al tuo posto 😉
Un trucco in più: passare a un regime alimentare prevalentemente crudista!
Ho una temperatura di mandata acqua sanitaria, almeno quella segnata dal pannello di controllo in casa, di 60 gradi: potrei portarla a 50/45 °C , però non so a quanto è stato impostato il termostato sul pannello della caldaia ( e non posso accedervi senza smontare la copertura) e non so se la caldaia prende in considerazione la temperatura che imposto io dal pannello in casa, o quella del termostato impostato sul suo pannello da l'installatore
Purtroppo non posso aiutarti su questo 😁
@@SoluzioniGreen secondo te potrei provare comunque ad impostare la temperatura dal pannello remoto e vedere se succede qualcosa, per esempio la caldaia va in blocco dandomi qualche tipo di errore, o meglio se lascio tutto com'è? ( volendo la copertura e serrata con viti, basta toglierla e accendo al pannello della caldaia per vedere com'è impostato)
Grazie della risposta ad ogni modo 😁
Con un riscaldamento radiante a pavimento che la caldaia deve sempre rimanere accesa durante tutta la stagione come si fa a tenerla accesa solo poche ore al giorno?
Infatti... al massimo puoi abbassare un po' la temperatura dei termostati nelle ore precedenti a quelle in cui serve meno riscaldamento (ad esempio la notte o quando si è assenti) e viceversa. Ma serve fare tutto in anticipo anche di diverse ore, e io in pratica non ci sono mai riuscito. E poi dipende dall'inerzia termica del tuo pavimento.
Sto pensando a installare termostati programmabili a fasce orarie, ma costano parecchio e non riesco a decidermi. E non è detto che riesca a risparmiare granché.
@@marcofiorini4959 col pavimento a massetto umido, programmabile è una parolaccia. L'unica cosa che sono riuscito a fare che abbia senso... Anche a livello di comfort è comandare le testine di zona con un Honeywell che gestisce l'on off con degli intervalli tipo pwm. Ogni altra cosa tentabile si schianta miseramente contro l'inerzia del massetto che è modellizzabile con un errore sull'anello di controreazione estremamente difficile da gestire.
io sto risparmiando un sacco spegnendo la luce ogni volta che sbatto le palpebre😅
Riprendendo il commento precedente.... Dimenticavo: Ottimo è avere la sensibilità al green e al risparmio...ma passare per accattone... mentre "loro" si fanno l'aperitivo in chalet con gli elicotteri personali??? Svegliaaaaa
Siamo tutti più poveri di 3-4-5 mila € all anno, ci si adatta.
Ciao sono expat è così in tutta Europa ormai invivibile 😢
ciao ne caro Davide...permettimi un'ulteriore appunto sulla lavastoviglie: collegarla sull'acqua calda permette ulteriore importante risparmio
Anche la lavatrice, esistono quelle cin doppia entrata, calda lavaggio fredda risciacquo
Verissimo, ma non tutti hanno questa fortuna.
Nella maggior parte delle case la lavatrice, per esempio, ha solo l'attacco fredda
@@SoluzioniGreen credo che in pochissimi in Italia facciano questa cosa anche perché "nessun" idraulico e progettista che ho incontrato sapeva nemmeno dell'esistenza di questa possibilità... si evince che nella stragrande maggioranza delle ristrutturazioni non è mai stata predisposta.
Vedi la forza della comunity! da oggi potrai proporla anche ai tuoi clienti...
si ma in questo caso sei poi costretto a tenere l acqua della caldaia a 60 gradi
@@salvocmos puoi tenerla come la tieni sempre, l'elettrodomestico userà sempre meno energia perché gli arriverà già a 45 gradi? 40? sempre meglio che partire da 12 o quanto sarà nelle varie stagioni.
1) Lavarsi le mani con l'acqua fredda riduce molto l'efficacia dell'azione pulente e antibatterica, oltre a risultare spesso (non sempre) sgradevole. Io tendenzialmente uso comunque acqua tiepida e con un flusso ridotto: mi sembra un buon compromesso.
2) Lavarsi i denti con acqua fredda per chi ha spesso sensibilità dentali/gengivali è sgradevole/doloroso, e risparmiare quel litro d'acqua tiepida (che spesso nel mio caso viene dal fotovoltaico o dal solare termico) non mi sembra 'sta gran cosa. Nel mio caso il gioco non vale la candela.
Altri consigli che hai dato, al di là della quantità di denaro e CO2 risparmiati, sono interessanti.
A meno che tu non ti lavi le mani con acqua bollente a 100 gradi l'azione antibatterica dell'acqua calda è inesistente! Anzi molto germi e batteri proliferano proprio in ambienti caldi umidi, mentre si riducono di molto in ambienti fraddi!
@@marcovalenza4965 non parlavo di quello... lo so anche io che non c'è azione antibatterica a basse temperature.
Però in effetti hai ragione... pare non cambi molto tra acqua fredda e calda...
Ho sempre lavato le mani con acqua fredda, anche in inverno, non mi passa nemmeno per la testa di farlo con quella calda, anche perchè ora che arriva ne passa di tempo e spreco di acqua!
@@marcofiorini4959 non cambia proprio niente! Anzi forse l'acqua fredda è più antibatterica dell'acqua tiepida! Poi certo se tu hai il solare termico ovviamente non inquini. Ma la gran parte delle persone non ce l'hanno
Resta il fatto che in genere, ma non sempre, trovo comunque sgradevole lavarmi con acqua fredda.
Curioso pero' che i piatti in acqua fredda non si lavino (ne ho avuto esperienza personale quando si e' guastata la resistenza della lavapiatti) mentre per le mani non ci sia differenza. E' chiaro che i piatti sono piu' unti delle mani, ma anche le mani hanno una certa quantita' di grassi che le ricopre.
Per quanto riguarda la proliferazione batterica, direi che e' da escludere: il lavaggio dura mezzo minuto e i batteri non possono proliferare in così poco tempo, tantomeno sotto un flusso d'acqua e un'azione meccanica, oltre che chimica.
Oltretutto appena terminato il lavaggio le mani tornano a scaldarsi e quindi semmai il problema si pone tra un lavaggio e l'altro.
Una stupidaggine È stata detta riguardo la temperatura di Mandata Se è troppo bassa la caldaia sarà accesa per molte ore in più per arrivare alla temperatura impostata nel termostato esempio 20 gradi
Mentre al contrario con una temperatura sui 65 anche 70 gradi la caldaia rapidamente raggiungerà la temperatura impostata per poi spegnersi
Consigli utili
Il mio trucco lo puoi fare se hai un sistema solare termico con accumulo, in pratica ho collegato lavatrice e lavastoviglie direttamente all’acqua calda, così da minimizzare l’uso delle resistenze degli elettrodomestici, bisogna anche controllare che l’elettrodomestico supporti l’entrata di acs (una volta alcuni modelli avevano la doppia entrata calda/fredda, ora invece da quello che so le hanno solo per fredda ma comunque la maggior parte supportano anche quella calda in entrata al posto della fredda). Unica pecca è per la lavatrice che se devi fare un lavaggio a freddo risulta difficile perché o installi un miscelatore che puoi decidere se far passare solo acqua calda o fredda in entrata o ci rinunci perché a meno di 35/40 gradi non entra l’acqua.
ma quanto distante hai l'accumulo dalla lavatrice/lavastoviglie? perché se non si fanno i conti si rischia di fare collegamenti per nulla e l'acqua calda in uscita dall'accumulo rimane nei tubi...
Ottimo... Ma non tutti hanno gli elettrodomestici idonei
@@wallalo è poco distante e l’accumulo è da 200 litri quindi non ho problemi
Dopo due anni hai sbrinato il frigorifero??????
Yes
L'acqua calda la uso solo per la doccia, per il resto solo acqua fredda. Per la doccia uso un piccolo scaldabagno elettrico da 30 litri che accendo un'ora prima di farla, poi lo lascio spento. E la doccia, un giorno sì e uno no d'inverno. C'è troppo spreco sull'ACS, scaldare acqua ha costi immani.
Idem, nel mio caso, ho uno scaldabagno elettrico di ultima generazione dove oltre la possibilità di impostare i ° dell'acqua, vi è una modalità Eco molto efficace, riscalda l acqua nelle ore del giorno in cui memorizza i consumi e per tutto il giorno/notte e come se fosse spento
Vuoi risparmiare energia? Bene vai nel sud del Mondo stai al caldo e quello che devi spendere per l'Energia ci paghi l'Affitto a metà aprile torni in Italia!!
avete mai parlato dei pannelli solari ad aria calda?
No
@@SoluzioniGreen ma perché trattasi di biciata oppure troppo di nicchia per casi particolari?
Troppo di nicchia
Mi sembrano ottimi consigli e mi piace l invito rivolto a chi guarda a mettere i propri consigli . Aggiungerei: isolare termicamente il frigorifero con lastre di polistorolo, fare la lavatrice con acqua fredda e detersivo liquido e mettere pannelli riflettenti il calore dietro i termosifoni. Non per pubblicità ma per completezza di informazione consiglierei il mio video dove descrivo il metodo " orso polare " per risparmiare sul riscaldamento.
Per quanto riguarda la cucina, io consiglio il crudismo, si risparmia con i fornelli a gas o elettrici. La doccia? fredda fa bene all'organismo, non solo d'estate! I piatti si lavano in modo tradizionale... A mano! E per quanto riguarda il riscaldamento, consiglio qualche maglione in più
Ottimi consigli
Peccato che lavare i piatti a mano consumi molta più acqua ed energia che una lavastoviglie
La mia lavastoviglie utilizza 9.5 litri di acqua per un lavaggio di 14 coperti...a mano sarebbe un minuto e mezzo di rubinetto aperto (con riduttori di flusso).
tutto vero, tranne la castroneria del lavare i piatti a mano
Per psyco93....non so perché ma non posso rispondere al tuo commento , probabilmente perché é stato cancellato il commento originale. Comunque le caldaie che hanno la possibilitá di stabilire la temperatura acqua calda hanno necessariamente la fiamma modulanten( cosa oramai presente su tutte le caldaie da più di 10 anni) . La caldaia non va in blocco perché una pressione di 1,5 - 2 bar o la chiusura parziale del rubinetto riducono il flusso , come aprire parzialmente il rubinetto della doccia. Ma dai libretti risulta che bastano 0,2 l/ min per attivaree acs. Ho sistemato in questo modo decine di caldaie ad anziani e amici....tutte funzionanti. Ciao. Poi cancellla questo commento é solo per te.
Dimenticavo questa operazione serve essenzialmente x ridurre il flusso massimo , perché la maggior marte delle persone aprono sempre al top il rubinetto. Così si teglia il massimo riducendo al buono risparmiando.
"Geniale " ma invece di aquistare GNL si aquista metano russo ai mai pensato ?
Il bello è avere due impianti da 6 kw sul tetto ed aspettare in grazia che GSE si svegli ad attivare
Non sei solo😅😅
Scongelare nel frigo è importante anche per una questione batteriologica
P.S. La mia lavastoviglie è collegata direttamente alla caldaia, quindi non scaldo usando corrente elettrica😉
Schermare il dietro dei termosifoni con qualcosa di adeguato, non l'ho mai fatto ma penso lo farò questo inverno
Ci sta...
Ma lascia che l'aria possa passare tra il muro e il termosifone...
Ovviamente... è fondamentale garantire il corretto flusso d'aria
Con cosa ?
Non siamo bestie di satana....semplicemente abbiamo denti sensibili al freddo
😅😅😅
Ma infatti di base non dovreste nemmeno usare l'acqua 😅😅
Le vampate ormonali sono utilissime per il freddo. Adottate una donna in menopausa per ļ'inverno😆
😂
X riscaldamento altre a ridurre la temperatura di mandata ( a 60° x le non condensati e 50 per le condensanti) l'utilizzi di un cronotermostato settimanale per stabilite le temperature piū adatte ad ogni orario della settimana ( notte 16°, giorno 18 °) . Da tener presente che ci possono volere anche 1-2 ore per raggiungere la temperatura desiderata. Stabilire lo scostamento ad almeno 0,5° per evitare i costosi on/ off migliorando il rendimento.
Io non ho mai messo cibo caldo nel frigo per evitare sforzi al motore :)
Sbrinare il frigo è utile ma non riduce i consumi. studi hanno stabilito che il frigo vuoto consume di più che il pieno
Si Ciao prova a vivere con mia Moglie😁😁😁
🤣🤣
Ma lo scolapasta non lo usiamo ?!
Si risparmia anche su quello 🤣🤣
Con l'acqua sanitaria a 45° è contenta anche la legionella 🤣che se la ride con il tuo teorico risparmio di qualche centesimo... (La legionella muore a temperature dell'acqua superiori a 50 °C. Quindi occorre tenere d’occhio la temperatura del boiler e mantenerla sempre superiore ai 50 °C)
Secondo me non intendeva la temperatura del boiler, ma quella della caldaia.. il mio boiler ha la funzione anti legionella e in automatico che porta mensilmente la temperatura oltre i 60°C, in ogni caso la legionella può sopravvivere anche a 55°C
Ciao , un trucco piuttosto semplice consiste nell'aprire i rubinetti non al massimo, ma a metà corsa, quanto basta per far attivare la caldaia o poco più. L'acqua scorrerà per più tempo nella serpentina, permettendoci di abbassare ulteriormente la temperatura di mandata.
Provare per credere
Non ho termosifoni, e tranne la" tecnica della pasta" sono accorgimenti che ho sempre usato 😊
Si, la scoperta dell acqua calda...